DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 17/SABN DEL 25/05/2011 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE

Documenti analoghi
DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 12/SABN DEL 23/11/2015

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO REGIONALE N. 28/SAB DEL 30/09/2005

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 28/SABN DEL 28/09/2006

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 3/SABN DEL 10/02/2011

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 38/SABN DEL 21/04/2016

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 32/SABN 27/11/2013 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 33/SABN DEL 29/03/2016

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 23/SABN DEL 09/06/2009 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 18/SABN 29/07/2013

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 8/SABN DEL 06/05/2008

DELIBERAZIONE N. 10 DEL

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

DELIBERAZIONE N. 2 DEL

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

DELIBERAZIONE N. 13 DEL

DELIBERAZIONE N. 3 DEL

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

DELIBERAZIONE N. 6 DEL

DELIBERAZIONE N. 3 DEL

DELIBERAZIONE N. 7 DEL

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

DELIBERAZIONE N. 14 DEL

PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale. Decreto n. 42/2018

AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLE MARCHE

DELIBERAZIONE N. 7 DEL

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

DELIBERAZIONE N. 10 DEL

Autorità di Bacino del fiume Tronto Il Segretario Generale

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

DELIBERAZIONE N. 7 DEL

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

COMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 13 DEL 07 MAGGIO 2014

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 5 DEL

DELIBERAZIONE N. 4 DEL

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

DELIBERAZIONE N. 6 DEL 29 LUGLIO 2014

DELIBERAZIONE N. 5 DEL

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI)

Data Attività Strumentazione Sistema di misura 04/07/ lettura di esercizio sulle guide A1/A3 e sequenza di letture A1B1/A3B3

INDICE GENERALE. - TAV.6 : Stralcio Carta delle Pericolosità Geologiche e della Vulnerabilità dell Ambiente - scala 1:5.000

DELIBERAZIONE N. 3 DEL

DELIBERAZIONE N. 6 DEL

DELIBERAZIONE N. 21 DEL 29 LUGLIO 2014

Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico

DELIBERAZIONE N. 5 DEL

DELIBERAZIONE N. 14 DEL 29 LUGLIO 2014

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

COMUNE DI MOLFETTA Estratto decreto 30 giugno 2017, prot Non assoggettabilità a VAS. Piano di Lottizzazione residenziale zona Ca via Terlizzi.

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

DETERMINAZIONE PROT N. 926/REP. N. 57 DEL

IL SEGRETARIO GENERALE

DELIBERAZIONE N. 10 DEL

che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO

IL CONSIGLIO COMUNALE

PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA INTERREGIONALE DI BACINO MARECCHIA - CONCA

AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE

DELIBERAZIONE N. 8 DEL

COMUNE DI CHIARAVALLE Provincia di Ancona

AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di VIGUZZOLO (AL). Variante Generale al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione.

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di ARIZZANO (VCO). Approvazione della Variante generale di adeguamento al P.A.I..

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 DEL

DELIBERAZIONE N. 4 DEL

DELIBERAZIONE N. 2 DEL

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA COMITATO ISTITUZIONALE

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE

Piano Particolareggiato del Centro Storico

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

DELIBERAZIONE N. 4 DEL

Comune di Ferentillo

DELIBERAZIONE N. 8 DEL 18 DICEMBRE 2014

Gemellaggi per l Internalizzazionel Regionale di Esperienze di successo (A.G.I.R.E. POR) 06 novembre 2007

Autorità di Bacino Regionale della Sardegna

AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME TEVERE

Autorità di Bacino Regionale della Sardegna

Transcript:

1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 17/SABN DEL 25/05/2011 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/2004 ART. 19 N.A.: MODIFICA AREA A RISCHIO IDROGEOLOGICO Cod. F-14-0168 Sig. Enzo Frati - COMUNE DI CASTELFIDARDO (AN). PARZIALE ACCOGLIMENTO IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE -. -. - VISTO il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto; VISTO l articolo 16 bis della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20 e s. m. e i.; VISTO l articolo 19 delle Norme di Attuazione del Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico dei bacini regionali approvato con Delibera Amm.va del Consiglio Regionale 21 gennaio 2004, n. 116; VISTA la Delibera del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino Regionale n. 48 del 8 aprile 2008 concernente la conferma della Delega di poteri al Segretario Generale dell Autorità di Bacino - D E C R E T A - DI ACCOGLIERE PARZIALMENTE l istanza, inoltrata dal Sig. Enzo Frati, ai sensi dell art. 19 delle N.A. del P.A.I. volta alla modifica dell area in dissesto gravitativo, ubicata nel comune di Castelfidardo (AN), contraddistinta con il codice F-14-0168 (P3, R3), nella tavola RI 39 del Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico (PAI) dei bacini di rilievo regionale, approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 116 del 21/01/2004, riclassificando il livello di pericolosità e il grado di rischio (P2-R2) come da cartografia allegata al presente decreto quale sua parte integrante e sostanziale (All. A). Il presente atto viene pubblicato sul BUR Marche e sul sito dell Autorità di Bacino Regionale (www.autoritabacino.marche.it). Si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva un impegno di spesa a carico della Regione. IL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE (Dr. Geol. Mario Smargiasso)

2 - DOCUMENTO ISTRUTTORIO - I. NORMATIVA ED ATTI AMMINISTRATIVI DI RIFERIMENTO - Legge regionale 25 maggio 1999, n. 13, ad oggetto: Disciplina Regionale della difesa del suolo ; - Deliberazione del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 15 del 28giugno 2001 ad oggetto: Legge 183/89 Legge 267/98 Legge 365/00 Legge Regione Marche 13/99 Adozione del Piano Stralcio di Bacino per l Assetto Idrogeologico (PAI); - Deliberazione del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino regionale delle Marche n. 42 del 07 maggio 2003 ad oggetto Legge 183/89 Legge 267/98 Legge 365/00 Legge Regione Marche 13/99 Adozione definitiva del Piano Stralcio di Bacino per l assetto idrogeologico (PAI) e proposta d intesa alla Giunta Regionale per l adozione di misure di salvaguardia sulle aree a rischio del PAI ; - Delibera del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 48 del 8 aprile 2008 ad oggetto: Delega di poteri al Segretario Generale dell Autorità di Bacino ; - D.A.C.R. n. 116 del 21 gennaio 2004 ad oggetto: Approvazione del Piano stralcio di Bacino per l assetto idrogeologico dei bacini di rilievo regionale (PAI), art. 11 della Legge Regione Marche 25 maggio 1999, n. 13 Elaborato d): Norme di Attuazione art. 19. II. MOTIVAZIONE II.1. Documentazione Il Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico per i bacini di rilievo regionale (PAI), approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 116 del 21/01/2004, prevede all Art. 19 ( Modifica alle aree ) che gli Enti Locali ed i soggetti privati possano presentare istanze all Autorità di Bacino Regionale per l inserimento, la modifica parziale o l eliminazione di aree e per la variazione dei livelli di rischio e di pericolosità delle aree a rischio censite dal Piano. Le istanze di cui sopra sono pubblicate sul BUR Marche e sull Albo Pretorio dei Comuni territorialmente interessati. In relazione alla singola fattispecie, l Autorità di Bacino può richiedere in sede di istruttoria ulteriore documentazione tecnica ed amministrativa ritenuta necessaria. La modifica alle aree del presente Piano avviene mediante determinazione del Segretario Generale dell Autorità di Bacino, sulla base della decisione del Comitato Istituzionale, ai sensi dell Art. 5, comma 4, lett. b), delle N.A. del Piano approvato con D.C.R. n. 116 del 21/01/2004. Con istanza inoltrata in data 09/09/2010 acquisita dall amministrazione con prot. 574583 10/09/2010 R_MARCHE GRM DDS_DPS A, il Sig. Enzo Frati ha trasmesso, ai sensi dell art. 19 delle N.A. del PAI, una richiesta di modifica dell area in dissesto individuata nel PAI con il codice F-14-0168 (pericolosità P3 e rischio R3) localizzata in comune di Castelfidardo (AN). L istanza, volta alla variazione del livello di pericolosità e del grado di rischio dell area di versante in dissesto, è stata avanzata a seguito dell approfondimento del quadro conoscitivo. In allegato all istanza il soggetto richiedente ha inviato una relazione geologica redatta dal Geologo Fabio Vita in data 01/06/2010. Lo studio contiene i lineamenti di geologia e geomorfologia, la litostratigrafia, la caratterizzazione geotecnica in situ e in laboratorio, la verifica di stabilità del versante, il monitoraggio piezometrico e inclinometrico.

3 Sono stati eseguiti n. 2 sondaggi geognostici spinti fino a profondità massima di 19 m; un foro è stato attrezzato con piezometro (6 letture) ed uno con tubo inclinometrico (5 letture). Nell anzidetta documentazione, in particolare nelle conclusioni, viene evidenziato che: Lo studio ha avuto come oggetto la verifica della pericolosità del perimetro del PAI definito dal codice F-14-0168 e classificato con P3 R3, ubicato in via Montessori nel Comune di Castelfidardo (AN). Tale perimetro è posto in un area quasi completamente urbanizzata (edificazione a monte e a valle con il palazzetto dello sport comunale). Sul lato Est del sito è stata da poco approvata una lottizzazione che è in fase di attuazione con la realizzazione di nuovi edifici residenziali. La morfologia del sito mostra una pendenza di circa 6.5 con un andamento lineare senza la presenza di forme morfologiche che richiamano movimenti gravitativi. Le prospezioni eseguite hanno evidenziato uno spessore di circa 7.0 metri di coltre colluviale sotto alla quale si rinviene la Formazione alterata e poi la Formazione in posto Argillosa da circa 14 metri. Anche i dati in possesso, relativi ai sondaggi eseguiti in aree adiacenti (Vedi planimetrie e sezioni allegate), evidenziano una sostanziale omogeneità dei litotipi e degli spessori stratigrafici presenti su tutto il versante. La cartografia geologica a corredo del PRG di Castelfidardo redatta dal Dott. Geol. Stefano Mengoni evidenzia la presenza di un movimento tipo colamento a perimetro incerto, quiescente. Il monitoraggio dell area è stato eseguito tramite misure inclinometriche e piezometriche protratte per un periodo significativo. I risultati del monitoraggio sono i seguenti: Il livello idrico si attesta ad una profondità di circa -7.50 m dal p.c. ed è soggetto a deboli escursioni stagionali; Il monitoraggio inclinometrico ha evidenziato una variazione di circa 1.25 mm alla profondità di 1.00 m dovuta alle modifiche volumetriche per variazioni di umidità a cui è soggetto lo spessore di riporto antropico evidenziato anche dalle prospezioni geologiche (vedi allegati). In profondità invece le variazioni rispetto alla misura di zero sotto tutte dell ordine massimo di 1.0 mm che si possono attribuire al range di deriva di errore strumentale. Si sono eseguite numerose verifiche di stabilità considerando anche situazioni non verificate nella realtà come l utilizzo di parametri geotecnici residui e una falda al piano campagna. Tutti i risultati hanno evidenziato comunque valori di coefficienti di sicurezza superiori ad 1 quindi nel campo della stabilità. Gli immobili edificati nelle zone limitrofe a quella in esame risultano privi di qualsiasi lesione e/o cedimento delle strutture, riconducibili all'eventuale instabilità gravitativa dell'area. Alla luce di quanto riportato sopra si richiede alla S.V: A. La rimozione del perimetro del PAI F-14-0168; B. In sub-ordine il declassamento a P1-R1. Si ritiene inoltre che non sussistano le condizioni per l esecuzione di opere di mitigazione se non la prescrizione a non eseguire nuovi riporti di terreno e di non alterare la situazione attuale di drenaggio delle acque superficiali. L istanza è stata pubblicata, ai sensi dell articolo 19, comma 1 delle Norme di Attuazione del PAI, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche n. 85 del 30/09/2010. Con nota prot. n. 16153 del 02/12/2010, acquisita dall Autorità di Bacino Regionale con prot. n. 751279 09/12/2010 R_MARCHE GRM DDS_DPS A, il Comune di Castelfidardo ha comunicato l avvenuta pubblicazione dell istanza all Albo Pretorio dal giorno 14/10/2010 al giorno 12/11/2010 specificando che nel frattempo non erano pervenute osservazioni.

4 Nella stessa nota il Comune di Castelfidardo ha trasmesso il parere di competenza (a firma del resp. IV settore Ing. R. Bocchini), previsto dall art. 19 delle N.A. del PAI, nel quale è riportato: l'area in oggetto è destinata principalmente ad aree di completamento residenziale, aree a parcheggio pubblico e aree a parco urbano fin dal PRG approvato nel 1985 e le successive varianti hanno riconfermato la natura edificatoria della stessa, che le relazioni geologiche allegate al PRG e alle successive varianti non hanno evidenziato particolari problemi di natura geologico, geotecnica, per l'area in oggetto e nemmeno gli edifici presenti in area, che l'amm.ne comunale ha deciso di rendere edificabile l'area in oggetto fin dal 1985 e lo ha riconfermato in ogni variante successiva destinando l'area in parte a completamento e in parte ad attrezzature pubbliche. Pertanto alla luce di quanto sopra si esprime, per quanto di competenza, parere favorevole all'intervento demandando agli organi competenti la valutazione relativa alla rimozione del perimetro o in subordine alla modifica del livello di pericolosità. II.2. Valutazioni Durante l istruttoria, eseguita dai funzionari del Presidio di della Segreteria Tecnica dell Autorità di Bacino Regionale, anche sulla base del sopralluogo effettuato, è stato rilevato che: - le fonti conoscitive del dissesto censito nel PAI sono la carta geomorfologica del PRG e il RIM (studio del reticolo idrografico minore); - l area a rischio non è stata oggetto di precedenti modifiche o riclassificazioni; - lo studio geologico allegato all istanza si ritiene esaustivo e condivisibile; costituisce pertanto un approfondimento del quadro conoscitivo del PAI. Sulla base dei dati acquisiti e dalle risultanza del sopralluogo, ad esito dell istruttoria, eseguita in base all esame della documentazione inviata dall istante, il contenuto della richiesta è stato ritenuto in parte condivisibile e se ne propone il parziale accoglimento. Con nota prot. 160139 del 22/03/2011 il Segretario dell Autorità di Bacino ha avanzato al Tecnico Dr. Geol. Fabio Vita una richiesta di documentazione attestante le condizioni geomorfologiche ed idrogeologiche dell area a seguito degli eventi alluvionali avvenuti nei giorni 2/3 marzo u.s. Con nota pervenuta al prot. n. 172401 del 28/03/2011, il Geol. Fabio Vita dichiarava: l area PAI oggetto di procedimento, a seguito di sopralluoghi, non ha evidenziato alcuna modifica della situazione morfologica preesistente agli eventi alluvionali del mese di marzo 2011. Non si sono rinvenuti fenomeni di erosione superficiale, alterazione del reticolo idrografico (assenza di erosione e dissesto del fosso esistente), assenza di erosione lineari (rill erosion), né fenomeni di dissesto nell intorno (già edificato) dell area in esame. SI conclude, quindi, affermando che le attuali condizioni geomorfologiche e idrogeologiche sono quelle descritte nell istanza presentata ai sensi dell art. 19 del PAI. Nella seduta del 07/04/2011 il Comitato Tecnico, condividendo le motivazioni dei funzionari del Presidio di della Segreteria Tecnica dell Autorità di Bacino Regionale ha ritenuto di esprimere parere PARZIALMENTE FAVOREVOLE sulla richiesta proponendo la riclassificazione del livello di pericolosità e del grado di rischio del dissesto non così come richiesto ma - uniformandosi a quanto riportato dal PRG con la tipologia del colamento quiescente. L area in dissesto cod F-14-0168 verrà pertanto riclassificata con livello di Pericolosità P2 e grado di rischio R2, così come da cartografia allegata al presente decreto quale sua parte integrante e sostanziale (ALL. A). Pertanto il sottoscritto Segretario Generale dell Autorità di Bacino Regionale:

5 - vista l istanza trasmessa dal Sig. Enzo Frati, ai sensi dell art. 19 delle NTA del PAI per l area in dissesto gravitativo di versante censita nella Tavola RI 39 con il codice F-14-0168 (pericolosità P3, rischio R3), ricadente nel territorio del Comune di Castelfidardo (AN), volta alla modifica del livello di pericolosità e del grado di rischio; - preso atto della nota comunale n. 16153 del 02/12/2010 con cui si comunica che a seguito della pubblicazione dell istanza sull albo Pretorio del Comune (dal 14/10/2010 al 12/11/2010) non sono pervenute osservazioni da parte di soggetti pubblici e privati; dato atto altresì che nessuna osservazione è pervenuta a seguito della pubblicazione dell istanza sul BUR Marche n. 85 del 30/09/2010; - preso atto del parere espresso dall Amministrazione Comunale; - preso atto del parere espresso dal Comitato Tecnico nella seduta del 07/04/2011, alla riclassificazione del livello di pericolosità e del grado di rischio del dissesto (P2-R2) secondo la cartografia riportata in all. A ritiene di emanare decreto di conforme al parere del Comitato Tecnico stesso. Il presente decreto, che non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale, è emanato dal Segretario Generale dell Autorità di Bacino Regionale ai sensi della Delibera del Comitato Istituzionale n. 48 del 8 aprile 2008, concernente la conferma della Delega di poteri al Segretario Generale dell Autorità di Bacino. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Dott. Geol. Mario Smargiasso) - ALLEGATI - Allegato A: Comune di Castelfidardo(AN) Tav. RI 39 (scala 1:25.000) RICLASSIFICAZIONE del perimetro cod. F-14-0168 (P2 R2) L allegato al presente atto ne costituisce parte integrante; la riproduzione dell allegato, conforme all originale conservato presso la Segreteria Tecnica dell Autorità di Bacino Regionale, è pubblicata sul BUR Marche e sul sito internet dell Autorità di Bacino Regionale (http://www.autoritabacino.marche.it).

VAL 59.5 50 100 59.0 41.8 C. ZAGAGLIA 38.5 C. GIOACCHINI 133.4 C. BATASSI 35.4 C. S. CASA 50.5 35.3 97.1 86.8 VILLA BAGATTI 43.8 39.8 36.5 34.9 54.5 72.4 37.4 36.2 64.0 54.7 C. SASSO 104.3 MUSONE 34.4 33.9 40.9 36.3 72.5 67.3 52.3 74.1 38.0 34.9 C. RECANATESI C. MARINELLI 34.2 33.8 34.1 100.4 33.2 33.6 87.8 62.4 94.0 53.4 34.3 78.9 91.5 42.3 98.5 BIVIO BADORLINA 94.6 37.5 32.6 81.6 96.1 123.2 43.4 112.5 33.1 53.2 101.6 58.6 106.3 49.5 71.0 32.8 38.1 79.7 97.0 63.8 81.5 32.1 122.4 S. AGOSTINO 42.5 54.8 73.8 32.4 BIVIO BRANDONI 39.7 129.0 47.3 85.7 110.2 91.1 61.8 34.1 92.6 31.7 58.6 CERRATANO DI 141.7 127.3 32.0 84.5 47.4 137.7 107.7 41.0 118.5 96.6 59.4 58.1 47.7 81.0 33.2 131.0 93.4 43.4 73.3 37.0 102.6 133.7 113.6 100.7 54.4 44.4 32.6 79.3 141.3 138.7 75.4 76.2 151.8 56.6 53.7 38.7 127.1 93.4 166.5 162.2 73.2 119.0 189.0 132.5 52.9 106.1 197.8 75.4 39.1 85.7 91.0 46.5 151.3 159.3 68.8 38.2 90.1 133.0 121.1 113.4 48.7 78.2 71.6 123.0 111.6 198.3 91.7 VILLA GENTILUCCI 57.9 161.9 161.5 149.3 45.7 135.8 70.8 107.8 87.0 52.4 36.5 133.9 106.5 200.8 43.3 122.9 145.1 176.2 131.5 86.6 55.2 66.9 152.1 142.7 134.8 193.8 42.8 35.7 189.2 170.8 183.0 163.7 166.6 100 172.2 109.7 152.0 159.6 172.8 158.2 C. TADDEI 53.1 102.3 41.6 150.2 144.1 C. MARZIOLO 74.8 (N.5) 50 130.5 131.1 126.4 144.3 147.8 FIGURETTA 44.1 58.3 152.6 111.9 51.4 138.1 118.5 77.8 40.9 118.7 102.9 86.7 143.1 123.4 66.5 86.7 110.7 VILLA GENTILUCCI 102.0 44.1 98.0 VILLA SOPRANI 85.7 116.9 99.7 62.1 83.3 73.0 73.2 121.3 94.3 136.2 42.2 62.9 C. ZAMPETTI 78.2 68.9 86.4 99.4 53.9 65.7 C. RENNI 47.3 73.9 83.5 107.2 78.5 70.9 124.4 107.6 41.0 104.3 81.9 55.9 71.1 56.5 91.7 66.4 57.5 55.5 57.9 47.6 67.6 41.5 83.8 57.9 L'ANNUNZIATA C. RONCAGLIA PALAZZO MERLA 72.4 83.6 84.8 96.2 72.7 43.6 VILLA PAOLO 100.9 44.4 38.3 78.0 99.4 79.8 99.8 91.1 100.8 61.6 C. CAMILLETTI 83.2 33.5 50 79.7 70.9 64.3 C. BAGNI 45.2 34.1 54.6 51.5 REGIONE MARCHE Autorita' di Bacino Regionale Piano Assetto Idrogeologico (PAI) Approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n 116 del 21/01/04 CARTA DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO Stralcio Tavola RI 39 ALLEGATO A AL DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 17/SABN DEL 25/05/2011 Modifica di un'area a rischio idrogeologico, ai sensi dell'art.19 delle N.A. del PAI: Castelfidardo(AN), Tav. RI 39 - Cod. F-14-0168 (scala 1:25.000) 293060 Tavola RI 31 INQUADRAMENTO Tavola RI 293070 293080 Tavola RI 32 Offagna Tavola RI 31 Camerano Tavola RI Sirolo 32 Osimo Numana 293100 293110 Castelfidardo 293120 Tavola RI 38 Montefano 293140 Tavola RI 39 Loreto Porto Recanati 293150 293160 Tavola 293160A RI 40 Recanati Tavola RI 45 304010 303020 Tavola RI 46 Tavola RI 47 Montecassiano 303030 303040 Montelupone Potenza Picena F-14-0219 F-14-0204 F-14-0198 (N.5) CONFINI AMMINISTRATIVI -- INQUADRAMENTO C.T.R. 1:10.000 F-14-0184 F-14-0137 F-14-0067 F-14-0173 F-14-0152 CASTELFIDARDO F-14-0171 M O N T I C E L L I F-14-0175 F-14-0168 F-14-0104 F-14-0114 P E S C A I A Q U E R C I A B E L L A S.P. F-14-0147 F-14-0131 F-14-0080 S.P. OSIMANA F-14-0120 (N.3) F-14-0095 Fosso Vallato M E R L A Scala 1:25.000 1000m 500m 0 1 2km Codice R P Bacino Comune Prov Note F-14-0168 R2 P2 Musone Castelfidardo AN