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SOMMARIO OGGETTO DELLA RELAZIONE... 3 INQUADRAMENTO LEGISLATIVO E NORMATIVO... 3 DESCRIZIONE INTERVENTO E LOCALIZZAZIONE... 4 INQUADRAMENTO TERRITORIALE / ZONIZZAZIONE ACUSTICA... 6 DESCRIZIONE DELL ATTIVITA... 7 SITUAZIONE ANTE OPERAM... 8 INDIVIDUAZIONE DELLE SORGENTI SONORE... 9 INDIVIDUAZIONE DEI RECETTORI SENSIBILI... 13 REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI / D.P.C.M. 05/12/1997... 14 SITUAZIONE POST OPERAM... 14 CONSIDERAZIONI FINALI E CONCLUSIONI... 16 ALLEGATO 1 ALLEGATI GRAFICI E DOCUMENTAZIONE TECNICA... 17 ALLEGATO 2 ELABORAZIONE DATI E SIMULAZIONI... 23 ALLEGATO 3 CAMPAGNA DI MISURA FONOMETRICA... 29 DETTAGLI STRUMENTI E METODI DI MISURA... 34 Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 2 di 39

OGGETTO DELLA RELAZIONE La presente riguarda documentazione previsionale di impatto acustico ai sensi dell art.8 della legge quadro in materia di inquinamento acustico L. 447/95. Le informazioni e lo svolgimento sono ideati secondo indicazioni ARPAV espresse tramite documentazione DGG ARPAV n.3/2008. Viene analizzato di seguito lo stato di progetto dell intervento a valutarne le potenziali fonti di disturbo acustico secondo i riferimenti normativi vigenti. Nel caso vi siano potenziali fonti di superamento di limiti vengono individuati interventi di mitigazione atti a riportare i calcoli previsionali entro i valori di legge. E presente inoltre una valutazione sintetica dei requisiti acustici passivi degli edifici secondo DPCM 05/12/1997 cosi come richiesto da linee guida ARPAV. INQUADRAMENTO LEGISLATIVO E NORMATIVO Legge 26 ottobre 1995 n. 447 Legge quadro sull inquinamento acustico D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore D.P.C.M. 1 marzo 1991 - Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell ambiente esterno. D.M.A. 16 marzo 1998 Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico D.P.C.M. 31 marzo 1998 Atto d indirizzo e coordinamento recante criteri generali per l esercizio dell attività di tecnico competente in acustica D.M. 11 dicembre 1996 Applicazione del criterio differenziale per gli impianti a ciclo produttivo continuo. Circ. Min. Amb. 6 sett. 2004 Interpretazione in materia di inquinamento acustico: criterio differenziale e applicabilità dei valori limite differenziali D.P.R. 142 30 marzo 2004 Disposizione per il controllo e prevenzione dell inquinamento acustico da traffico veicolare. D.lgs. 19 agosto 2005 n.194 "Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale" Legge regionale 10/5/99 n. 21 Norme in materia di inquinamento acustico. D.P.C.M. 31 marzo 1998 Criteri generali per l esercizio dell attività di tecnico competente in acustica, ai sensi della legge 26 ottobre 1995, n. 447. D.P.R. n.459 18 novembre 1998 regolamento recante norme di esecuzione dell articolo 11 della legge n.447 del 26 ottobre 1995, in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario Zonizzazione acustica del Comune di Albaredo D Adige. DGG ARPAV n.3/2008 definizioni e obiettivi generali per la realizzazione della documentazione di impatto acustico ai sensi dell art.8 della LQ n.447/1995 DGG ARPAV n.3/2008 linee guida per la elaborazione della documentazione di impatto acustico ai sensi dell art.8 della LQ n.447/1995 UNI 11143:2005 metodo per la stima dell impatto e del clima acustico per tipologia di sorgenti UNI 9884 Caratterizzazione acustica del territorio mediante la descrizione del rumore ambientale. Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 3 di 39

DESCRIZIONE INTERVENTO E LOCALIZZAZIONE Il progetto prevede l adeguamento tecnologico di cinque capannoni avicoli ubicati presso l azienda agricola committente. Comune di Albaredo D Adige, Via Santa Lucia. Catastalmente individuato al foglio 14, mappale 284. L intervento comprende il passaggio da sistema di ventilazione naturale a forzato con cooling. Dettagli nella descrizione attività di seguito e negli allegati grafici. Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 4 di 39

visione aerea generale e particolare Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 5 di 39

INQUADRAMENTO TERRITORIALE / ZONIZZAZIONE ACUSTICA Dalla consultazione della zonizzazione acustica Comunale vigente si desume che l edificio in oggetto e i recettori sensibili rientrano nella classe III con i rispettivi limiti di zona: classe di destinazione d uso del territorio Diurno (6-22) Notturno (22-6) III aree di tipo misto VALORI LIMITE EMISSIONE 55 dba 45 dba VALORI LIMITE IMMISSIONE 60 dba 50 dba VALORI DI QUALITA 57 dba 47 dba LIMITE DIFFERENZIALE 5 db 3 db Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 6 di 39

DESCRIZIONE DELL ATTIVITA L attività oggetto di relazione consiste in azienda agricola impegnata nell allevamento avicolo. Orario di attività: le lavorazioni giornaliere sono svolte in periodo diurno ma sono presenti sorgenti sonore (impianti di ventilazione forzata) anche in periodo notturno come da descrizione sorgenti. L attività agricola consiste in n. 5 capannoni esistenti oggetto di rinnovo impiantistico in aggiunta ad altri edifici tecnici. Attualmente i cinque capannoni sono dotati di ventilazione naturale. Lo stato di progetto prevede l installazione di impianto ad aria forzata con cooling sulle finestre di presa. Il rifornimento di mangime è garantito da sistemi automatici a coclea collegati a silos per ogni capannone. Le operazioni di carico scarico comprendono, oltre alle normali attività agricole diurne: -il rifornimento di mangime con cadenza di circa 1 carico / 4gg. -il carico degli animali con cadenza di circa 1 carico / 120-150gg. Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 7 di 39

SITUAZIONE ANTE OPERAM L edificio sorge in area a destinazione prevalentemente agricola. A nord: campi coltivati e ad una distanza minima di 130 metri gruppo di abitazioni ed edifici rurali (REC1) Ad est: campi coltivati ed edifici rurali. Ad ovest: campi coltivati. A sud: campi coltivati e ad una distanza di circa 270 m sorge l abitazione più vicina (REC2). Il clima acustico della zona è caratteristico di ambientazioni rurali/piccoli centri abitati, emissioni diurne caratterizzate dalle attività antropiche e dai flussi veicolari, modesti, su Via Santa Lucia. Rilievi fonometrici ante-operam (vedi allegato 3 per dettagli): Per la caratterizzazione del rumore residuo ante-operam è stato eseguito un rilievo strumentale in periodo diurno. Rilievo mediante tecnica di campionamento a stabilizzazione del Leq. Il rumore residuo notturno per la determinazione del limite differenziale viene stimato a massimizzare il differenziale al recettore fino al limite di applicabilità del suddetto criterio. POSIZIONE 1 (P1) Clima acustico anteoperam a REC1. Altezza microfono h = 1,8 metri Vedi allegati per dettagli riguardanti le misure. P1 POSIZIONE 2 (P2) Clima acustico anteoperam a REC2. Altezza microfono h = 1,8 metri Vedi allegati per dettagli riguardanti le misure. P2 Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 8 di 39

INDIVIDUAZIONE DELLE SORGENTI SONORE 3 4 5 2 6 2 1 2 1 2 1 2 1 1 Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 9 di 39

Sorgenti presenti (numerazione secondo planimetria sopra): 1 - S1 ventilatori di nuova installazione per ventilazione forzata; batterie da 4+4 ventilatori per capannone (4+3 per il capannone 1), diurno a regime massimo in periodo estivo (100%), notturno a regime ridotto (80%). 2- rumore animali nei capannoni (diurno e notturno, trascurabile) 3- movimentazione mezzi per rifornimento mangime (1 camion ogni 4 gg, diurno) 4- movimentazione mezzi e operazioni di carico (1 carico ogni 120-150 gg circa, notturno o diurno) 5- gruppo elettrogeno silenziato posizionato in ambiente esterno, marca VISA, modello F125GX, accensione solo in caso di mancanza di corrente elettrica e per test i funzionamento periodici sorgente a funzionamento parziale (cosi come definito da Decreto 16 Marzo 1998) 6- cella frigo SORGENTI INTERNE Non ci sono locali aziendali comunicanti in aderenza con altre unità immobiliari. 2- La misurazione del livello di pressione sonora all interno dei capannoni può essere stimata pari o inferiore a 65,0 dba (misura di repertorio) tale da propagarsi in modo trascurabile ai recettori sensibili attraverso le pareti del capannone. L intervento non comporta modifica sensibile della sorgente sonora rispetto alla situazione anteoperam. SORGENTI ESTERNE Rispetto alle sorgenti sonore presenti illustrate nello schema precedente: 3- I flussi di traffico indotti dall attività si ritengono trascurabili. Le consegne di materiale sono programmate con una frequenza di n.1 camion ogni 4 giorni e con accesso diretto da Via Santa Lucia in periodo diurno. L intervento non comporta modifica sensibile della sorgente sonora rispetto alla situazione anteoperam. 4- Le operazioni di carico degli animali avvengono in periodo notturno (estate) e diurno (inverno), con frequenza media di 1 carico ogni 120-150 giorni circa. La zona di carico è ubicata nei piazzali tra i capannoni. Tali operazioni vengono considerate trascurabili ai fini della presente valutazione. Il rumore di tipo antropico dovuto all insediamento dell attività può ritenersi nullo. 1- SORGENTE S1: ventilatori a servizio del nuovo impianto di ventilazione meccanica. La batteria di ventilatori (8 ventilatori per capannone divisi sui due lati, 7 ventilatori per il solo capannone 1) entra in funzione in sequenza in base ai carichi termici all interno dei capannoni. Il funzionamento in contemporanea e a massima velocità riguarda i periodi diurni nei mesi più caldi dell anno. Il funzionamento notturno è pertanto a regime ridotto, si stima un funzionamento all 80% del totale (sulla base di altre valutazioni acustiche su allevamenti simili). Si riportano di seguito i dati derivanti da campagna di misura presso ventilatori di medesima marca e modello. Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 10 di 39

SCHEDA SORGENTE S1 VENTILATORE tipologia Ventilatore di testa Marca-modello-denominazione n.d. Dimensioni 140 x 140 cm Livello di potenza unitario (stimato-misuratodato di targa) Lw = 80,0 dba (misura repertorio su dispositivi simili) Frontale, Livello di pressione sonora (livello-distanza) - Tipo emissione (puntuale-aerale) puntuale su distanza superiore a 5 m Numero di elementi 4 laterali + 4 laterali per capannoni 2,3,4,5 3 laterali + 4 laterali per capannone 1, Si veda simulazione soundplan Periodo di funzionamento Diurno e notturno a regime ridotto (80%) Posizionamento (interno-esterno-sup.riflettenti) Secondo schema sorgenti Comp.tonale - Bassa frequenza - impulsiva - Penalizzazioni totali Non valutabili in fase previsionale, possibili componenti a 80Hz in vicinanza della sorgente 5- SORGENTE S2: Gruppo elettrogeno silenziato installato in ambiente esterno. marca VISA, modello F125GX (potenza 125 kva). Potenza acustica della sorgente pari a Lw = 92,0 dba (livello di pressione 67,0 dba @ 7 metri), valore tratto da scheda tecnica fornita dal produttore della macchina. L accensione è prevista in fase di mancanza di tensione all allevamento. Sono inoltre previste accensioni di controllo in modalità automatica impostata a cadenza settimanale in periodo diurno. SCHEDA SORGENTE S2 GRUPPO ELETTROGENO DI EMERGENZA tipologia Gruppo elettrogeno di emergenza Marca-modello-denominazione VISA F125GX (potenza 125 kva) Dimensioni 1140 x 3060 x 2230 mm Livello di potenza unitario (stimato-misuratodato di targa) Lw = 92,0 dba (scheda tecnica fornita da l produttore) Livello di pressione sonora (livello-distanza) - Tipo emissione (puntuale-aerale) puntuale su distanza superiore a 5 m Numero di elementi 1 Periodo di funzionamento Accensione di emergenza in caso di mancanza di tensione di rete, accensioni automatiche per controllo a cadenza settimanale in periodo diurno. Posizionamento (interno-esterno-sup.riflettenti) Secondo schema sorgenti Comp.tonale - Bassa frequenza - impulsiva - Penalizzazioni totali Non valutabili in fase previsionale Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 11 di 39

6 SORGENTE S3: Cella Frigo SCHEDA SORGENTE S3 CELLA FRIGO tipologia Cella frigo con relativa motocondensante esterna Marca-modello-denominazione n.d. Dimensioni - Livello di potenza unitario (stimato-misuratodato di targa) Lw = 83,0 dba (misura repertorio su dispositivi simili) Livello di pressione sonora (livello-distanza) - Tipo emissione (puntuale-aerale) puntuale su distanza superiore a 5 m Numero di elementi 1 Periodo di funzionamento Diurno e notturno Posizionamento (interno-esterno-sup.riflettenti) Secondo schema sorgenti Comp.tonale - Bassa frequenza - impulsiva - Penalizzazioni totali - Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 12 di 39

INDIVIDUAZIONE DEI RECETTORI SENSIBILI Per propagazione in interno ed esterno vengono assunte come ricettori sensibili le unità residenziali situate nelle vicinanze dell impianto secondo le tabelle seguenti. SCHEDA RECETTORE REC1 Destinazione Edificio rurale-residenziale Occupata durante funzionamento attività Si, tutto il periodo di attività, notturno e diurno Classe di zonizzazione 3 Sorgenti influenti S1, S2, S3 Distanza dalle sorgenti Circa 130 metri Schermature o barriere - Descrizione Unità agricola-residenziale di due piani fuori terra, la scelta del recettore maggiormente esposto avviene mediante mappatura acustica SCHEDA RECETTORE REC2 Destinazione Residenza Occupata durante funzionamento attività Si, tutto il periodo di attività, notturno e diurno Classe di zonizzazione 3 Sorgenti influenti S1, S2, S3 Distanza dalle sorgenti Circa 270 metri Schermature o barriere - Descrizione Unità agricola-residenziale di due piani fuori terra, la scelta del recettore maggiormente esposto avviene mediante mappatura acustica REC1 REC2 Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 13 di 39

REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI / D.P.C.M. 05/12/1997 Non sono presenti partizioni dell edificio soggette ad obblighi secondo quanto prescritto dal DPCM 05/12/1997. SITUAZIONE POST OPERAM Al fine di approfondire la valutazione di impatto acustico è stata eseguita una simulazione numerica mediante software SOUNDPLAN ESSENTIAL. I risultati della simulazione sono consultabili nelle pagine seguenti. Riassunto dei risultati della simulazione ai recettori più sensibili (REC1 e REC2) è riportato in forma tabellare di seguito. In allegato 2 sono riportati tutti i calcoli eseguiti. LIMITE DIFFERENZIALE FINESTRE CHIUSE, INTERNO Non sono presenti sorgenti di rumore che possano propagarsi ad ambienti abitativi confinanti in aderenza. Si considera trascurabile la propagazione in interno a finestre chiuse nei confronti dei recettori sensibili. SCHEDE VERIFICA RISPETTO VALORI DI LEGGE AL RICETTORE PER PROPAGAZIONE IN ESTERNO Propagazione in campo libero valutata secondo ISO 9613 e software di calcolo SOUNDPLAN (schede di calcolo e mappature acustiche in allegato 2). La scelta dell abitazione maggiormente esposta avviene mediante analisi della mappatura acustica risultante da modellazione numerica di propagazione di rumore come descritto sopra. REC1 Residenziale - vedi descrizione recettori limite assoluto Immissione diurno stimato 47,5 dba AMMISSIBILE diurno limite 60 dba (zona 3) notturno stimato inferiore a 43,0 dba AMMISSIBILE notturno limite 50 dba (zona 3) Differenziale (tutte le sorgenti) fin. aperte diurno + 0,9 db (o inferiore al limite di applicabilità) fin. chiuse diurno trascurabile fin. aperte notturno + 1,5 db (o inferiore al limite di applicabilità) fin. chiuse notturno trascurabile AMMISSIBILE Limiti differenziali : 5dB diurno, 3dB notturno AMMISSIBILE Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 14 di 39

REC2 Residenziale - vedi descrizione recettori limite assoluto Immissione diurno stimato 42,6 dba AMMISSIBILE diurno limite 60 dba (zona 3) notturno stimato inferiore a 43,0 dba AMMISSIBILE notturno limite 50 dba (zona 3) Differenziale (tutte le sorgenti) fin. aperte diurno fin. chiuse diurno + 0,4 db (o inferiore al limite di applicabilità) AMMISSIBILE trascurabile Limiti differenziali : 5dB diurno, 3dB notturno fin. aperte notturno + 0,3 db (o inferiore al limite di applicabilità) AMMISSIBILE fin. chiuse notturno trascurabile Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 15 di 39

CONSIDERAZIONI FINALI E CONCLUSIONI In conclusione, visto; il progetto dell intervento, i dati acquisiti e/o disponibili, le ipotesi di progetto, le misurazioni in opera, le simulazioni eseguite, si stabilisce che: I valori limite assoluti di immissione sono rispettati. I valori limite assoluti di emissione risultano rispettati. I valori limite differenziali risultano rispettati. Si ritiene per i motivi sopra elencati che l attività in progetto rispetti quanto prescritto dalla L.447/95 Legge quadro sull inquinamento acustico. note e prescrizioni cogenti: - Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 16 di 39

ALLEGATO 1 ALLEGATI GRAFICI E DOCUMENTAZIONE TECNICA elaborati grafici non in scala Estratto catastale foglio 14, mappale 284 - non in scala fonte: tavole grafiche di progetto Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 17 di 39

Planimetria allevamento Stato di progetto - non in scala fonte: tavole di progetto Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 18 di 39

Pianta capannone 1 Stato di progetto - non in scala fonte: tavole di progetto Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 19 di 39

Pianta capannoni 2, 3, 4 Stato di progetto - non in scala fonte: tavole di progetto Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 20 di 39

Pianta capannone 5 Stato di progetto - non in scala fonte: tavole di progetto Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 21 di 39

Prospetto e sezione tipo Stato di progetto - non in scala fonte: tavole di progetto Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 22 di 39

ALLEGATO 2 ELABORAZIONE DATI E SIMULAZIONI Sintesi esposizione al rumore al recettore più esposto (dati di input derivanti da simulazione numerica e campagna di misura in opera, vedasi pagine successive) composizione livelli a REC1 DIURNO emissione a REC1 (tutti i ventilatori) da simulazione numerica 40,4 db(a) rumore residuo diurno ante (misurato) 46,6 db(a) immissione stato di progetto 47,5 db(a) componenti tonali o impulsive K 0,0 db immissione corretta 47,5 db(a) ammissibile differenziale 0,9 db ammissibile attenuazione da esterno a interno -3,0 db valore limite immissione per zona classe3 60,0 db(a) livello all'interno dell'abitazione 44,5 db(a) non applicabile limte applicabilità differenziale 50,0 db(a) note: - composizione livelli a REC1 NOTTURNO emissione a REC1 (80% dei ventilatori) da simulazione numerica 37,7 db(a) rumore residuo notturno ante (*) 41,5 db(a) immissione stato di progetto 43,0 db(a) componenti tonali o impulsive K 0,0 db immissione corretta 43,0 db(a) ammissibile differenziale 1,5 db ammissibile attenuazione da esterno a interno -3,0 db valore limite immissione per zona classe3 50,0 db(a) livello all'interno dell'abitazione 40,0 db(a) limte applicabilità differenziale 40,0 db(a) note: - * rumore residuo ipotizzato al minimo per l'applicabilità del criterio differenziale composizione livelli a REC2 DIURNO emissione a REC2 (tutti i ventilatori) da simulazione numerica 32,4 db(a) rumore residuo diurno ante (misurato) 42,2 db(a) immissione stato di progetto 42,6 db(a) componenti tonali o impulsive K 0,0 db immissione corretta 42,6 db(a) ammissibile differenziale 0,4 db ammissibile attenuazione da esterno a interno -3,0 db valore limite immissione per zona classe3 60,0 db(a) livello all'interno dell'abitazione 39,6 db(a) non applicabile limte applicabilità differenziale 50,0 db(a) note: - composizione livelli a REC2 NOTTURNO emissione a REC2 (80% dei ventilatori) da simulazione numerica 31,0 db(a) rumore residuo notturno ante (*) 42,7 db(a) immissione stato di progetto 43,0 db(a) componenti tonali o impulsive K 0,0 db immissione corretta 43,0 db(a) ammissibile differenziale 0,3 db ammissibile attenuazione da esterno a interno -3,0 db valore limite immissione per zona classe3 50,0 db(a) livello all'interno dell'abitazione 40,0 db(a) limte applicabilità differenziale 40,0 db(a) note: - * rumore residuo ipotizzato al minimo per l'applicabilità del criterio differenziale Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 23 di 39

Dati sorgenti sonore stato di progetto Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 27 di 39

Lista ricevitori e valori di emissione sonora stato di progetto Spettri sonori ai recettori stato di progetto Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 28 di 39

ALLEGATO 3 CAMPAGNA DI MISURA FONOMETRICA Nome misura: L_.014 rumore residuo diurno P1 Località: Albaredo d'adige Via Santa Lucia Strumentazione: 831 0003765 Durata: 1336 (secondi) Nome operatore: ing luca zenari Data, ora misura: 21/01/2015 09:48:52 Over SLM: 0 Over OBA: 1 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz L_.014 rumore residuo diurno P1 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 59.1 db 160 Hz 58.4 db 200 Hz 59.5 db 250 Hz 60.2 db 315 Hz 59.4 db 400 Hz 59.9 db 500 Hz 59.1 db 630 Hz 59.3 db 800 Hz 59.2 db 1000 Hz 54.3 db 1250 Hz 47.4 db 1600 Hz 46.9 db 45.5 db 44.4 db 40.0 db 37.4 db 36.7 db 36.6 db 37.1 db 37.4 db 37.0 db 36.4 db 2000 Hz 2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 35.3 db 34.4 db 32.6 db 30.8 db 28.2 db 26.5 db 23.9 db 20.9 db 17.8 db 16.8 db 14.8 db 50 db 40 30 20 10 L_.014 rumore residuo diurno P1 1/3 SPL Spectrum Min Lineare 50 10 8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 40 30 20 70 db 60 50 40 30 20 10 L_.014 rumore residuo diurno P1 1/3 SPL Spectrum Leq Linear 8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K L1: 70.7 dba L5: 61.7 dba L10: 56.7 dba L50: 46.7 dba L90: 38.9 dba L95: 36.2 dba L Aeq = 46.6 db Annotazioni: Annotazioni: POSIZIONE DI MISURA: P1 REC1 MICROFONO: altezza 1,8 metri, orientato verso EST TEMPO DI RIFERIMENTO Tr : DIURNO misura a stabilizzazione del Leq 90 dba 80 70 60 50 40 L_.014 rumore residuo diurno P1 - LAeq L_.014 rumore residuo diurno P1 - LAeq - Running Leq 30 09:48:52 hms 09:53:52 09:58:52 10:03:52 10:08:52 10:13:52 Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale 09:48:52 00:22:16.400 48.5 dba Non Mascherato 09:48:52 00:21:07.500 46.6 dba Mascherato 09:48:58 00:01:08.900 57.1 dba Nuova Maschera 1 09:48:58 00:00:41.400 56.5 dba Nuova Maschera 2 10:06:10 00:00:27.500 57.9 dba Componenti impulsive L_.014 rumore residuo diurno P1 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAeq L_.014 rumore residuo diurno P1 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAeq L_.014 rumore residuo diurno P1 1/3 Leq Spectrum + SLM - LApeak 120 dba 100 80 60 40 20 09:48:52 hms 09:53:52 09:58:52 10:03:52 10:08:52 10:13:52 Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 29 di 39

Nome misura: L_.015 reumore residuo P2 Località: Albaredo d'adige Via Santa Lucia Strumentazione: 831 0003765 Durata: 344 (secondi) Nome operatore: ing luca zenari Data, ora misura: 21/01/2015 10:38:18 Over SLM: 0 Over OBA: 0 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz L_.015 reumore residuo P2 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 55.0 db 160 Hz 52.9 db 200 Hz 49.1 db 250 Hz 49.4 db 315 Hz 48.3 db 400 Hz 47.5 db 500 Hz 46.9 db 630 Hz 46.3 db 800 Hz 45.6 db 1000 Hz 44.9 db 1250 Hz 43.1 db 1600 Hz 39.3 db 2000 Hz 38.3 db 2500 Hz 38.2 db 3150 Hz 38.6 db 4000 Hz 38.5 db 5000 Hz 40.7 db 6300 Hz 39.3 db 8000 Hz 39.5 db 10000 Hz 39.9 db 12500 Hz 39.8 db 16000 Hz 39.1 db 20000 Hz 38.5 db 38.2 db 37.3 db 36.0 db 34.1 db 33.7 db 31.6 db 28.3 db 26.9 db 24.4 db 20.7 db 40 db 30 L_.015 reumore residuo P2 1/3 SPL Spectrum Min Lineare 40 30 60 db 50 L_.015 reumore residuo P2 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 20 20 40 10 0 8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K 10 MAF 30 20 8 16 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K L1: 60.0 dba L5: 56.1 dba L10: 53.9 dba L50: 47.0 dba L90: 38.9 dba L95: 36.2 dba L Aeq = 42.2 db Annotazioni: Annotazioni: POSIZIONE DI MISURA: P2 REC2 MICROFONO: altezza 1,8 metri, orientato verso NORD TEMPO DI RIFERIMENTO Tr : DIURNO misura a stabilizzazione del Leq 80 dba 70 L_.015 reumore residuo P2 - LAeq L_.015 reumore residuo P2 - LAeq - Running Leq 60 50 40 30 10:38:18 hms 10:39:18 10:40:18 10:41:18 10:42:18 10:43:18 10:44:18 120 dba 100 80 60 40 Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale 10:38:18 00:05:44.400 49.7 dba Non Mascherato 10:38:18 00:03:05 42.2 dba Mascherato 10:41:23 00:02:39.400 52.6 dba inizio precipitazione 10:41:23 00:02:39.400 52.6 dba Componenti impulsive L_.015 reumore residuo P2 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAeq L_.015 reumore residuo P2 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAeq L_.015 reumore residuo P2 1/3 Leq Spectrum + SLM - LApeak 20 10:38:18 hms 10:39:18 10:40:18 10:41:18 10:42:18 10:43:18 10:44:18 Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 30 di 39

MISURA REPERTORIO MISURAZIONE POTENZA SONORA VENTILATORI Misura-tipologia-obiettivo STIMA POTENZA SONORA VENTILATORI Data 31 marzo 2014 Luogo posizione Presso il ventilatore TRiferimento n.a. TOsservazione n.a. TMisura VEDI TABELLA Mascherature No Parametri post-mascheratura LAeq = 56,5 dba @ 20,0 metri, Q=4, frontale (6 ventilatori) Lw stimato = 80,0 dba Componenti tonali e tonali a bassa frequenza n.a. Componenti impulsive n.a. Penalizzazione per componenti tonali ed impulsive n.a. note 6 ventilatori a massima velocità #2 Hz;(dB[2.000e-05 Pa], PWR) 12.5 54.8 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 16 31.5 63 125 250 500 1 k 2 k 4 k 8 k 16 k Spettro Leq lin #1 Leq 100m MER 15/10/14 15h29m39s200 56,4dB 0h01m24s800 SEL 75,7 db 70 65 60 55 50 45 40 35 30 Spettro Time history globale Leq A 15h29 15h30 15h31 Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 31 di 39

MISURA REPERTORIO MISURAZIONE POTENZA SONORA VENTILATORI - 1 Misura-tipologia-obiettivo STIMA POTENZA SONORA VENTILATORI Data 31 marzo 2014 Luogo posizione Presso il ventilatore TRiferimento n.a. TOsservazione n.a. TMisura VEDI TABELLA Mascherature No Parametri post-mascheratura LAeq = 60,9 dba @ 5,0 metri, Q=4, inclinato lateralmente rispetto all asse del ventilatore di circa il 50% Lw stimato = 80,0 dba Componenti tonali e tonali a bassa frequenza n.a. Componenti impulsive n.a. Penalizzazione per componenti tonali ed impulsive n.a. note Ventilatore senza deviatore di flusso funzionamento on-off File persegato_005.cmg Ubicazione #5 Tipo dati Leq Pesatura A Inizio 31/03/14 13:57:54:000 Fine 31/03/14 13:58:47:100 Leq Durata Sorgente Lmin Lmax StdDev L95 com plessivo Sorgente db db db db db h:m :s:ms ventilatore ON 60,9 59,4 62,2 0,4 60,1 00:00:36:200 #5 Hz;(dB[2.000e-05 Pa], PWR) 12.5 48.5 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 16 31.5 63 125 250 500 1 k 2 k 4 k 8 k 16 k Spettro Leq lin #7 Leq 100m LUN 31/03/14 14h02m54s100 51,7dB 0h00m38s100 SEL 67,5 db 60 59 58 57 56 55 54 53 52 51 50 02m55 03m00 03m05 03m10 03m15 03m20 03m25 03m30 03m35 03m40 03m45 Spettro ventilatore ON con barrier Non codificato Time history globale Leq A Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 32 di 39

MISURA REPERTORIO MISURAZIONE INTERNO CAPANNONE AVICOLO Misura-tipologia-obiettivo MISURAZIONE INTERNO CAPANNONE Data 06 giugno 2012 Luogo posizione Dentro il capannone, media spaziale TRiferimento DIURNO TOsservazione 16:00 17:30 TMisura VEDI TABELLA Mascherature No Parametri post-mascheratura LAEQ = 63,3 APPROSSIMATO A 63,5 dba Componenti tonali e tonali a bassa frequenza n.a. Componenti impulsive n.a. Penalizzazione per componenti tonali ed impulsive n.a. note Animali adulti svegli in normale attività, media spaziale a centro capannone File 2012-11-30_baldo-bersani_misure_008.CMG Inizio 06/12/12 17.06.59.000 Fine 06/12/12 17.09.21.700 Canale Tipo Wgt Unit Leq Lmin Lmax StdDev L95 #8 Leq A db 63.3 55.5 79.5 2.6 58.2 #8 Hz;(dB[2.000e-05 Pa], PWR) 12.5 49.5 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 16 31.5 63 125 250 500 1 k 2 k 4 k 8 k 16 k Spettro Leq lin interno #8 Leq 100ms A GIO 06/12/12 17h06m59s000 63.3 db 0h02m22s700 SEL 84.8 db 80 75 70 65 60 55 50 07m00 07m30 08m00 08m30 09m00 Spettro Time history globale interno Leq A Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 33 di 39

DETTAGLI STRUMENTI E METODI DI MISURA Tutti gli accertamenti strumentali sono stati effettuati da: Zenari Luca, Tecnico Competente in possesso dei requisiti all art. 2, commi 6-7, della Legge 447/95, iscritto nell elenco dei tecnici competenti in acustica ambientale della Regione Veneto con il n 636. Modalità di misura in conformità a D.M.A. 16 marzo 1998 Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico. La catena di misura soddisfa le specifiche di cui alla classe 1 delle norme EN 60651/1994, EN 60804/1994, EN 60651/1994 e EN 60804/1994. I filtri e i microfoni utilizzati per le misure sono conformi, rispettivamente, alle norme EN 61260/1993 (IEC 1260) e EN 61094-1/1994, EN 61094-2/1993, EN 61094-3/1995, EN 61094-4/1995. La strumentazione di misura prima e dopo ogni ciclo di misura è stata controllare con un calibratore di classe 1, secondo la norma IEC 942:1988. Tutta la catena di misura è tarata SIT ogni due anni. Le misure fonometriche sono state eseguite in ambiente esterno verificando le seguenti condizioni ambientali: assenza di precipitazioni atmosferiche, nebbia o neve; velocità del vento inferiore a 5 m/sec. Calibrazione della catena pre e post misura a garantire uno scostamento inferiore ai 0,5 db (art.2, comma 3, D.M.A. 16 marzo 1998 Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico ). DETTAGLI STRUMENTAZIONE: Fonometro integratore marca Larson Davis, modello 831, matricola n. 0003765 Preamplificatore microfonico marca Larson Davis, modello PRM831, matricola n. 029592 Microfono marca Larson Davis, modello 377B02, matricola n. 143523 Calibratore marca Larson Davis, modello CAL200, matricola n. 11574. Certificato di taratura catena di misura: laboratorio accreditato ILAC-MRA: LARSON DAVIS, certificato di taratura n. 2014005445 del 01 dicembre 2014 Certificato di taratura filtri: laboratorio accreditato ILAC-MRA: LARSON DAVIS, certificato di taratura n. 2014005470 del 01 dicembre 2014 Certificato di taratura calibratore: laboratorio accreditato ILAC-MRA: LARSON DAVIS, certificato di taratura n. 2014003111 del 26 settembre 2014 Si allega intestazione dei rapporti di taratura. Rapporti di taratura completi disponibili su richiesta. STRUMENTAZIONE - MISURE DI REPERTORIO: Fonometro integratore 01dB, modello solo, matricola n. 60356 Preamplificatore microfonico marca 01dB, modello PRE21S, matricola n. 13094 Microfono marca 01dB, modello MCE212, matricola n. 80831 Calibratore marca 01dB, modello CAL21, matricola n. 51030942 Certificato di taratura catena di misura: CENTRO LAT n. 224, certificato di taratura n. 13-1316-FON del 14 ottobre 2013 Certificato di taratura filtri: CENTRO LAT n. 224, certificato di taratura n. 13-1317-FIL del 14 ottobre 2013 Certificato di taratura calibratore: CENTRO LAT n. 224, certificato di taratura n. 13-1318-CAL del 14 ottobre 2013 Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 34 di 39

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ISCRIZIONE TECNICO COMPETENTE ACUSTICA AMBIENTALE REGIONE VENETO Comune di Albaredo D Adige Provincia di Verona Pagina 39 di 39