Al Signor Sindaco del Comune di Isola delle Femmine Con la presente la CGIL di Palermo, in persona del suo Segretario generale, sig Michele Palazzotto, contesta la legittimità della determinazione sindacale n 30 del 10.10.2005 avente ad oggetto conferimento di incarico di responsabile del 3 settore Tecnico all'arch. Bilello Roberto Rosalino, con la quale è stato implicitamente revocato l'incarico di Responsabile di settore in precedenza attribuito alla dipendente Arch Monica Giambruno già iscritta alla scrivente OS. In particolare, si deduce l'illeggittimità della suddetta determinazione per violazione dell'art 22 del vigente Regolamento degli Uffici e Servizi secondo cui "Gli incarichi di responsabile di settore sono conferiti a tempo determinato, di durata, comunque non superiore a quella del mandato del sindaco. Nel caso di mancata indicazione del termine, l'incarico si intende conferito fino al termine del mandato elettivo del Sindaco..". Ed infatti, con determinazione sindacale n 26 del 18 giugno 2004, l'arch Giambruno era stato confermato, senza espressa indicazione del termine finale, nella funzione di Responsabile del 3 Settore tecnico. Appare del tutto evidente che tale conferma è da intendersi, ai sensi dell'art 22 del regolamento citato, quale incarico valido ed efficace fino alla scadenza del mandato del Sindaco. Ciò posto, la revoca anticipata dell'incarico di responsabilità del 3 Settore adottata nei confronti della Ns iscritta è del tutto carente dei presupposti fattuali legittimanti la revoca anticipata, presupposti espressamente ed in equivocamente indicati dall'art 22 commi 3 e 4 del citato regolamento nonché dall'art 9 del CCNL di comparto del 31.03.99.A tal proposito, è da evidenziare che l'unica motivazione desumibile dall'atto oggi contestato è data dalla necessità di "garantire un'alternanza fra funzionari di pari qualifica funzionale, assicurando la turnazione dei servizi al fine di consentire a ciascun funzionario la migliore conoscenza possibile delle attività complessive del settore". Emerge ictu oculi, dunque, l'assoluta arbitrarietà dell'atto revocatorio di che trattasi la cui unica ragione è quella di "emarginare" l'arch Giambruno la cui unica responsabilità è quella di avere sempre compiuto il proprio dovere con la massima diligenza e professionalità. A questo punto, la scrivente OS. invita e diffida il Sindaco di Isola delle Femmine a revocare con effetto immediato la determinazione n30 del 10.10.2005 gravemente lesiva dei diritti contrattuali dell'arch Giambruno, avvertendo sin d'ora che, in difetto di riscontro, si vedrà costretta a sostenere ed assistere l'arch Giambruno in tutte le iniziative legali che la stessa intenderà intraprendere contro Codesta Amministrazione. 1
Il Segretario della CGIL FP Sig Michele Palazzotto Al Signor Sindaco del Comune di Isola delle Femmine Con la presente la CGIL di Palermo, in persona del suo Segretario generale, sig Michele Palazzotto, contesta la legittimità della determinazione sindacale n 30 del 10.10.2005 avente ad oggetto conferimento di incarico di responsabile del 3 settore Tecnico all'arch. Bilello Roberto Rosalino, con la quale è stato implicitamente revocato l'incarico di Responsabile di settore in precedenza attribuito alla dipendente Arch Monica Giambruno già iscritta alla scrivente OS.In particolare, si deduce l'illeggittimità della suddetta determinazione per violazione dell'art 22 del vigente Regolamento degli Uffici e Servizi secondo cui "Gli incarichi di responsabile di settore sono conferiti a tempo determinato, di durata, comunque non superiore a quella del mandato del sindaco. Nel caso di mancata indicazione del termine, l'incarico si intende conferito fino al termine del mandato elettivo del Sindaco..". Ed infatti, con determinazione sindacale n 26 del 18 giugno 2004, l'arch Giambruno era stato confermato, senza espressa indicazione del termine finale, nella funzione di Responsabile del 3 Settore tecnico. Appare del tutto evidente che tale conferma è da intendersi, ai sensi dell'art 22 del regolamento citato, quale incarico valido ed efficace fino alla scadenza del mandato del Sindaco. Ciò posto, la revoca anticipata dell'incarico di responsabilità del 3 Settore adottata nei confronti della Ns iscritta è del tutto carente dei presupposti fattuali legittimanti la revoca anticipata, presupposti espressamente ed in equivocamente indicati dall'art 22 commi 3 e 4 del citato regolamento nonché dall'art 9 del CCNL di comparto del 31.03.99. A tal proposito, è da evidenziare che l'unica motivazione desumibile dall'atto oggi contestato è data dalla necessità di "garantire un'alternanza fra funzionari di pari qualifica funzionale, assicurando la turnazione dei servizi al fine di consentire a ciascun funzionario la migliore conoscenza possibile delle attività complessive del settore". Emerge ictu oculi, dunque, l'assoluta arbitrarietà dell'atto revocatorio di che trattasi la cui unica ragione è quella di "emarginare" l'arch Giambruno la cui unica responsabilità è quella di avere sempre compiuto il proprio dovere con la massima diligenza e professionalità. A questo punto, la scrivente OS. invita e diffida il Sindaco di Isola delle Femmine a revocare con effetto immediato la determinazione n30 del 10.10.2005 gravemente lesiva dei diritti contrattuali dell'arch Giambruno, avvertendo sin d'ora che, in difetto di riscontro, si vedrà costretta a sostenere 2
ed assistere l'arch Giambruno in tutte le iniziative legali che la stessa intenderà intraprendere contro Codesta Amministrazione. Il Segretario della CGIL FP Sig Michele Palazzotto 3