per la concessione di dilazioni e/o rateizzazioni di pagamento applicabile ai debiti di natura tributaria

Documenti analoghi
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI DILAZIONI E/O RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la concessione di dilazione di pagamento per imposte e tributi comunali

C O M U N E OSTRA VETERE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI DILAZIONE DI PAGAMENTO PER IMPOSTE E TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI TAINO REGOLAMENTO

RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA TRIBUTARIA

C O M U N E D I D R A P I A. (Prov. di Vibo Valentia) Corso Umberto I, DRAPIA (VV) U F F I C I O T R I B U T I. Tel. 0963/67094 Fax 0963/67293

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI E/O DILAZIONI DI PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRATRIBUTARIA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI

COMUNE DI ZELO BUON PERSICO. (Provincia di LODI) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n... del.

COMUNE di BÉE. Provincia del Verbano Cusio Ossola REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE IL PROCEDIMENTO PER LA CONCESSIONE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RATEIZZAZIONI E DELLE COMPENSAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI

COMUNE DI FARA SAN MARTINO

REGOLAMENTO COMUNALE SULLE MODALITÀ DI ESERCIZIO DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO E SULLA RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI LOCALI.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI E/O DILAZIONI DI PAGAMENTO DELLE ENTRATE PATRIMONIALI COMUNALI

COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA

RATEIZZAZIONE e COMPENSAZIONE ENTRATE COMUNALI

COMUNE DI GRICIGNANO DI AVERSA

DIRETTIVE PER LA RATEIZZAZIONE DEL PAGAMENTO DELLE ENTRATE (Delibera della Giunta Comunale n. 36 del 08/03/2013)


l sottoscritt nat a il cod fisc. residente a in Via Premesso : che in data sono stati notificati, ai fini dell

COMUNE DI CALTAGIRONE AREA II^ - SERVIZIO TRIBUTI

Oggetto: richiesta di rateazione avvisi di accertamento Imposta Municipale Propria art. 26 Regolamento Generale delle Entrate

REGOLAMENTO COMUNALE DI COMPENSAZIONE E RATEIZZAZIONE TRIBUTI

REGOLAMENTO COMUNALE DI COMPENSAZIONE E RATEIZZAZIONE TRIBUTI

COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi

COMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA COMPENSAZIONE E RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI

UNIONE DEI COMUNI DEL VERSANTE IONICO VIA PAPARO, ISCA MARINA (CZ) - TEL. FAX C.F

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

COMUNE DI VISONE PROVINCIA DI ALESSANDRIA

DELIBERAZIONE N X / 1174 Seduta del 20/12/2013

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI FINALE EMILIA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA DI CUI ALL ART. 13 del D.L. n. 201 del 2011 del COMUNE DI GENOVA

COMUNE DI GROGNARDO PROVINCIA DI ALESSANDRIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE di MONTERODUNI

Comune di Tonengo Prov. di Asti REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)

COMUNE DI CARPI REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE COMUNALI. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 59 del

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.

C O M U N E D I M O N T E V E G L I O Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

Determinazione Dirigenziale n. 164 del 14/02/2011. Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 1 del 08/02/ SERVIZIO - UNICO DELLA RISCOSSIONE

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASELLE IN PITTARI. Regolamento per la disciplina dell interpello, del reclamo e della mediazione tributaria

RICHIESTA DI RATEIZZAZIONE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)

COMUNE DI CUVIO. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

Comune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)

Azienda Servizi alla Persona Opus Civium REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CREDITI DELL AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA (ASP) OPUS CIVIUM

REGIONE CALABRIA REGOLAMENTO REGIONALE

REGOLAMENTO DI RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE ED EXTRATRIBUTARIE

Equitalia: per i piani decaduti nuova chance di rateazione

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze

Circolare N.102 del 5 Luglio 2012

Rev. 0 del 25/03/2011 REGOLAMENTO PER LA DILAZIONE/SOSPENSIONE DEI CONTRIBUTI

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

ORIGINALE Reg. Gen. n. 47 del. Città di Locri. Prov. di Reggio Calabria DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 47

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO

REGOLAMENTO DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF

REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER LA VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE

****** TRIBUTI E CATASTO TARSU DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N / 2014

I. Rateizzazione automatica entro l anno solare

RICHIESTA DI RATEIZZAZIONE TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)

COMUNE DI NERVIANO. Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali.

COMUNE DI CARFIZZI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie

SETTORE SERVIZI FINANZIARI U.O. GESTIONE ENTRATE REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE ORDINARIE

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF

REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO LA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU -

COMUNE DI SEMINARA Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA

CITTA DI FERMO REGOLAMENTO

REGOLAMENTO DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA TRIBUTI E CATASTO TARSU

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, oggetto di riscossione con ingiunzione fiscale.

Allegato alla deliberazione consiliare n. 36 del 29 ottobre 1998.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Anno 2012

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL DIRITTO DI INTERPELLO IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE

REGOLAMENTO DI RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE ED EXTRATRIBUTARIE

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI DI PAGAMENTO EX DECRETO LEGGE N. 193 DEL 2016

Allegato a deliberazione di C.C. n 47 del 27/11/2015 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA COMPENSAZIONE E RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI

TOVO SAN GIACOMO Provincia di Savona

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

Deliberazione del Consiglio Comunale

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI PER IMPOSTE, TRIBUTI COMUNALI ED ALTRE ENTRATE

REGOLAMENTO DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF

Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana. Delibera n del 28/12/2016

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DI NOTIFICA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

Transcript:

Comune di Otricoli www.comune.otricoli.tr.it Regol@mento per la concessione di dilazioni e/o rateizzazioni di pagamento applicabile ai debiti di natura tributaria Il Regolamento comunale per la concessione di dilazioni e/o rateizzazioni di pagamento applicabile ai debiti di natura tributaria è stato adottato con atto del Consiglio comunale n 61 del 11 dicembre 2014.

SOMMARIO Art. 1 Oggetto del regolamento. 3 Art. 2 Requisiti oggettivi e soggettivi...3 Art. 3 Modalità di dilazione e/o rateizzazione...3 Art. 4 Interessi 4 Art. 5 Domanda di concessione..4 Art. 6 Procedimento..4 Art. 7 Provvedimento di concessione o diniego.5 Art. 8 Entrata in vigore 5 2

Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. il presente Regolamento disciplina il procedimento per la concessione di dilazioni e/o rateizzazioni di pagamento applicabili ai debiti di natura tributaria siano essi derivanti da: a) avvisi di accertamento o di liquidazione anche unitariamente e contestualmente emanati e notificati per più anni b) da iscrizione in ruoli ordinari o da iscrizione in ruoli con riscossione coattiva. 2. Il regolamento fissa i criteri generali per la definizione dei casi concreti, in ottemperanza ai principi di equità, imparzialità e trasparenza dell'azione amministrativa. Art. 2 - Requisiti oggettivi e soggettivi 1. Si definisce situazione di obiettiva difficoltà tutto ciò che comporta una diminuzione considerevole del reddito e può trovare causa in un momento di congiuntura economica generale negativa, nella difficoltà di mercato in versa la singola impresa, in calamità naturali riconoscibili ovvero negli elementi soggettivi specificati al comma seguente: 2. Si considerano cause soggettive ostative: a) lo stato di salute proprio e dei propri familiari ovvero qualunque altra condizione documentabile che impedisca di svolgere la normale attività lavorativa; b) qualunque altra condizione economica sfavorevole, anch'essa documentabile che non consenta l'assolvimento del debito tributario di cui al precedente art.1 Art. 3 - Modalità di dilazione e/o rateizzazione 1. La rateizzazione del debito sarà effettuata in un numero di rate dipendente dalla entità della somma da calcolarsi con riferimento all'importo di ogni singolo tributo e non al totale dei tributi dovuti. La rateizzazione sarà così determinata: a) Da 400,00 fino ad 1.000,00 fino ad un massimo di 4 rate mensili per utenti che abbiano un reddito annuo non superiore ad 12.000,00; tale reddito si intende riferito alla dichiarazione dei redditi del nucleo familiare dell'anno precedente. b) Da 1.000,00 ad 2.500,00 fino ad un massimo di 8 rate mensili c) da 2.500,00 ad 5.000,00 fino ad un massimo di 12 rate mensili d) da 5.000,00 ad 25.000,00 fino ad un massimo di 18 rate mensili e) oltre 25.000,00 fino ad un massimo di 36 rate mensili. 2. In alternativa a quanto sopra può essere concessa la sospensione fino ad un anno e la successiva rateizzazione per un numero di rate mensili residue fino al raggiungimento del periodo massimo di rateizzazione della fascia di appartenenza. 3. Se l'importo di cui il contribuente chiede la rateizzazione è superiore ad 10.000,00 il riconoscimento del beneficio è subordinato alla presentazione di idonea garanzia mediante polizza fideiussoria assicurativa o bancaria, per l'importo corrispondente al totale del tributo dovuto, comprensivo degli 3

interessi, ed avente scadenza una anno dopo la scadenza dell'ultima rata. 4. Le rate mensili scadono l'ultimo giorno di ogni mese e sono di uguale importo, salvo variazioni di lieve entità derivante da esigenze di calcolo. 5. L'importo delle singolo rate è arrotondato per eccesso all'unità di euro più vicina. Art. 4 - Interessi 1. Sulle somme il cui pagamento è stato rateizzato si applicano gli interessi nella misura pari all interesse legale in vigore alla data di presentazione all Ente della richiesta da parte del contribuente. 2. Gli interessi, applicati in ragione dei giorni che intercorrono dalla data di scadenza del termine di pagamento fino alla scadenza di ciascuna rata, saranno corrisposti unitamente all importo rateizzato alle scadenze stabilite. Art. 5 - Domanda di concessione 1. Il contribuente, che trovandosi in comprovate difficoltà di ordine economico, intende avvalersi della possibilità di rateizzazione di cui al presente Regolamento, deve inoltrare specifica e motivata domanda all Ufficio Tributi di questo Ente. 2. La domanda dovrà contenere: a) L indicazione espressa della richiesta di rateizzazione; b) L esatta indicazione degli estremi del provvedimento da cui scaturisce il debito tributario (avviso di pagamento, avviso di accertamento); c) La dettagliata motivazione per la quale si chiede la rateizzazione del debito. 3. Alla stessa dovrà essere allegata dichiarazione I.S.E.E. (indicatore della situazione economica equivalente) relativa all ultimo anno d imposta utile ed, in copia conforme, ogni altra documentazione idonea a consentire la verifica del possesso dei requisiti di cui all art. 2 del presente Regolamento. 4. Le Società di capitali dovranno allegare copia dell ultimo bilancio depositato e una situazione patrimoniale non antecedente al sessantesimo giorno dalla richiesta di rateizzazione. 5. Le società di persone dovranno allegare copia dell ultima dichiarazione dei redditi presentata nonché copia dell ultima dichiarazione dei redditi presentata dai singoli soci. Art. 6 Procedimento 1. L istruttoria viene compiuta dal dipendente incaricato che è responsabile del procedimento. 2. Nel corso dell istruttoria il dipendente verifica la completezza della domanda e della documentazione presentata e può procedere a richiedere al contribuente ulteriore documentazione ad integrazione della pratica, da presentarsi perentoriamente entro il termine che il funzionario stesso indicherà nell atto richiesto. 3. La mancata esibizione da parte del contribuente della documentazione richiesta 4

entro il termine fissato, comporterà il rigetto della domanda di rateizzazione e/o di dilazione. 4. L esibizione di atti contenenti dichiarazioni mendaci o false nei casi previsti dalla legge, sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi in materia. Ciò comporta, inoltre, la decadenza dei benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento adottato ai sensi dell art. 71 e 75 D.P.R. n. 445/2000. Art. 7 - Provvedimento di concessione o diniego 1. Entro trenta giorni dal ricevimento della domanda o della documentazione aggiuntiva richiesta, il dipendente responsabile del procedimento adotta il provvedimento di concessione della rateizzazione e/o dilazione ovvero di diniego della stessa 2. Il provvedimento di concessione deve specificare le modalità di rateizzazione, il numero delle rate, la decorrenza delle stesse e l'ammontare degli interessi dovuti. 3. Decorso il termine di trenta giorni la domanda dovrà intendersi accolta in base al principio del silenzio-assenso. 4. Sia il provvedimento di concessione che, eventualmente, il provvedimento di diniego sono comunicati all interessato mediante notificazione o raccomandata con avviso di ricevimento. 5. Qualora il debito derivi da somme iscritte nei ruoli ordinari e/o coattivi, una copia del provvedimento di rateazione verrà inoltrato dal dipendente responsabile al concessionario della riscossione. 6. Il debitore è obbligato a trasmettere la ricevuta dell avvenuto versamento tramite fax al Comune entro 10 giorni dal pagamento. Art. 8 - Entrata in vigore 1. Il presente Regolamento entra in vigore dopo il quindicesimo giorno dalla pubblicazione all Albo Pretorio della deliberazione consiliare di approvazione. 5