Verso una gestione innovativa del Territorio nella Regione Marche Il contributo delle buone pratiche agroforestali e geologico-ambientali al governo del territorio ed alla prevenzione del dissesto idrogeologico "CONFERENZA SEMINARIO FORMATIVO Venerdì 30 Gennaio 2015, ore 09:00 L'evoluzione del Clima e le politiche di adattamento ai cambiamenti climatici Prof. Massimiliano Fazzini, Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra, Università di Ferrara UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Aula Magna - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Via Brecce Bianche 10, Monte Dago - ANCONA
GLI ELEMENTI DEL TEMPO ATMOSFERICO E DEL CLIMA SONO GLI STESSI: TEMPERATURA, PRESSIONE, UMIDITA, RADIAZIONE SOLARE ECC Ma mentre IL TEMPO ATMOSFERICO E IL COMPLESSO DELLE CONDIZIONI FISICHE CHE CARATTERIZZANO L ATMOSFERA IN UN DATO LUOGO IN UN DETERMINATO MOMENTO; IL CLIMA E COSTITUITO DALLA LORO RIPETITIVITA DURANTE UN PERIODO MOLTO PIÙ LUNGO:
Esempio di studio climatico scarto t.me. annua 2013- Vs periodo 1984-13
Outline 1. Il clima in Italia: è cambiato? 2. Qualche stranezza meteo degli ultimi tempi 3. Quali scenari futuri a scala locale? 4. Quali impatti? 5. Come possiamo adattarci: qualche esempio
Anche in Italia il clima è cambiato? Anomalie di temperatura media globale sulla terraferma e in Italia rispetto ai valori climatologici normali 1961-1990. Fonti: NCDC/NOAA e ISPRA.
Italia: le anomalie termiche Qualche estremo termico Le Tmax estive: Fonte: ISPRA
Italia: le anomalie delle piogge Anomalie medie, espresse in %, della precipitazione cumulata annuale rispetto al valore normale 1951-1980. Fonte: ISPRA
Qualche stranezza meteo degli ultimi tempi Il clima nuovo delle piogge Il clima vecchio delle piogge Le piogge tra il 16 e 19 gennaio 2014: fino a 400 mm sul crinale appenninico. Osservati in un mese (dal 20/12 a oggi) più di 1000 mm (!!), valore assolutamente fuori norma in gennaio, che hanno determinato la saturazione dei suoli e innalzamenti continui dei livelli dei fiumi.
Le piogge prolungate producono piene fluviali m 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 Secchia a Ponte Bacchello 26/12 30/12 06/01 12/01 18/01 Le tre onde di piena che si sono verificate sul fiume Secchia Tra dicembre 2013 e gennaio 2014. Durante l ultima piena del 18 gennaio un argine ha ceduto
Le distruttive recenti alluvioni Novembre 2013 Area di Olbia: Cumulate pluviometriche sino a 472 mm in 12 ore a Monte Novu, in territorio di Orgosolo). il 22 ottobre 2008 su Capoterra erano caduti 372 mm in sole 3 ore rt 600 anni?
Agosto 2014, Gargano: Peschici, 489 mm di pioggia in 39 ore..rt 1200 anni?
Val di Vara Lunigiana, 542 mm in 6 ore; rt 1500 anni?
Genova 545 mm in 6 ore. Rt 800 anni?
Le precipitazioni di tipo tropicale
Altri casi climatici anomali Nevone, febbraio 2012 Onde di calore prolungate Estate 2012 con record di anomalia negativa di precipitazioni, ordine - 90%. Altissime temperature che hanno determinato elevate evaporazioni, deficit molto elevato nel bilancio idrologico e almeno 7 periodi di onde di calore in meno di 2 mesi. Tutto ciò dopo l inverno più nevoso di sempre!!!
Quali scenari futuri a scala locale? Come potrebbero cambiare le temperature massime estive
Gli scenari di precipitazione: il centro-nord Italia Cumulative Probability Density Function Scenario A1B (2071: 2099-1961:1990) (2071-2100) (1961-1990) (ESTATE -50 stazioni) 1.0 ingv bccr egmam_r1 egmam_r2 clima 0.8 0.6 0.4 0.2-300 -250-200 -150-100 -50 0 50 100 150 200 Pav Changes (mm) 0.0 Anomalia Precipitazioni estate (GLA) calcolata rispetto al clima di riferimento 1961-1990. Scenario emissioni IPCC: A1B elaborazioni Arpa-SIMC progetto ENSEMBLES (UE-FP6)
Come possiamo adattarci? Alcuni esempi già operativi Prevenzione effetti delle ondate di calore Monitoraggio della siccità Monitoraggio dei vettori di malattie (zanzare) Monitoraggio e previsione rischio costiero gestione del sistema di early warning per rischio idrogeologico Bologna (comune) Life BlueAp per fare il piano di adattamento della città Ancona (comune): Life+ ADP, adattamento ai cambiamenti climatici
Nuove malattie
MARE Rischio Costiero
Gestione del Rischio Idrogeologico-Idraulico nel tempo reale Esempio di Avviso di Criticità idrogeologica La Rete di Monitoraggio al suolo (più di 4500 strumenti) che fornisce dati in tempo reale al Sistema dei Centri Funzionali La mappa del composito radar nazionale
Verso una gestione innovativa del Territorio nella Regione Marche Il contributo delle buone pratiche agroforestali e geologico-ambientali al governo del territorio ed alla prevenzione del dissesto idrogeologico "CONFERENZA SEMINARIO FORMATIVO Venerdì 30 Gennaio 2015, ore 09:00 Grazie per la vostra attenzione Massimiliano FAZZINI fzzmsm@unife.it UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Aula Magna - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Via Brecce Bianche 10, Monte Dago - ANCONA