Impatti dei cambiamenti climatici a livello locale LIGURIA
|
|
- Adriano Castaldo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CRES - Climaresilienti II INCONTRO: Misure di adattamento ai cambiamenti climatici Impatti dei cambiamenti climatici a livello locale LIGURIA
2 Cosa è già cambiato Un riscaldamento globale medio di 0,74 C negli ultimi 100 anni Un aumento del livello dei mari da 10 a 20 cm Un aumento delle precipitazioni nell emisfero Nord del 5-10% e una parallela diminuzione del Nord-ovest dell Africa e dell area mediterranea Una maggiore siccità estiva accompagnata da violente inondazioni, soprattutto in Asia e in Africa Un assottigliamento dei ghiacci del Polo Nord di circa il 40% nei mesi estivi e invernali degli scorsi decenni, accompagnato da una diminuzione del 10-15% della loro estensione nel periodo estivo-primaverile a partire dagli anni 50
3 GRADO VULNERABILITA IMPATTI DIRETTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Rilvevanza per la vostra regione (1=interesse elevato, 2=importante, 3= basso interesse) Incluso in Piani Climatici (1=priorità, 2=incluso, 3=interesse marginale) Esondazione di fiumi 2 Innalzamento del livello del mare 1 Precipitazioni intense,alluvioni 1 Desertificazione e scarsità d'acqua 1 Isole di calore\ondate di calore 2 Danni per eventi catastrofici (tempeste, venti forti) 1 IMPATTI INDIRETTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Qualità dell'acqua 1 Incremento malattie e problemi sanitari 1 Erosione e qualità del suolo 1 Perdita della biodiversità 1 Migrazioni climatiche, diversi aspetti sociali 2 Impatti economici (turismo, industria, finanza) 1 Altro
4 TEMPERATURE Genova: Temperature massime e minime 2010 e confronto con serie storica (linea tratteggiata): aumento mesi estivi VS diminuzioni mesi invernali
5 TEMPERATURE Savona: Temperature massime e minime 2010 e confronto con serie storica (linea tratteggiata): aumento mesi estivi VS diminuzioni mesi invernali
6 TEMPERATURE La Spezia: Temperature massime e minime 2010 e confronto con serie storica (linea tratteggiata): aumento mesi estivi VS diminuzioni mesi invernali
7 Previsioni - Ondate di calore Salute umana - Spostamento a nord delle zone climatiche Turismo T rispetto Inverno/Primaver a +1,8 C +3 C Estate +2,8 C +5 C Autunno +2,2 C +4 C (Fonte: Progetto Prudence, 2004)
8 PRECIPITAZIONI Capoluoghi di Provincia: precipitazioni registrate nel 2009 e 2010 con confronto periodo di riferimento
9 PRECIPITAZIONI Entroterra ligure: precipitazioni registrate nel 2009 e 2010 con confronto periodo di riferimento
10 Aumento eventi temporaleschi con scadenza di 6 ore con discontinuità territoriale: allagamenti canali e corsi d acqua minori, straripamento bealere, alluvioni, frane. ANNO EVENTI INTENSI Probabile aumento precipitazioni medie al 2050 con discontinuità territoriale e temporale (Fonte Progetto Prudence, 2004): +11% inverno; -19% estate; -4% primavera-autunno
11 Variazioni delle precipitazioni stagionali in Europa Simulazioni porgetto Prudence, 2004
12 INNALZAMENTO LIVELLO MARI (SLR) Mappa delle aree costiere a rischio con indicazione dei livelli medi di crescita del livello del mare attesi per il 2100 (ENEA 2007) L UNFCCC prevede un innalzamento di cm nell area mediterranea al 2090 RISCHI POTENZIALI: INONDAZIONE EROSIONE COSTE PERDITA DI SUOLO RISALITA ACQUE SALINE NEI FIUMI E NEGLI ACQUIFERI COSTIERI
13 SICCITA Diminuzione delle piogge nel periodo autunnoinvernale Diminuzione rifornimento delle falde Crescente frequenza ed intensità delle ondate di calore primaverili-estive Discontinuità delle piogge primaverili Perdita per scorrimento superficiale delle acque, Maggiore frequenza di precipitazioni temporalesche brevi ed intense Suscettibilità del territorio alla siccità e all erosione dei suoli
14 SICCITA Abbandono pratiche agronomiche Incendi boschivi Sfruttamento risorse Tendenza erosione suoli Desertificazione Periodi di siccità
15 AGRICOLTURA EFFETTI DIRETTI - Eventi estremi (piogge intense e discontinue eventi alluvionali) - Diminuzione piogge invernale minore rifornimento falde - Variazione intensità piogge primaverili - Aumento temperature e ondate di calore estive EFFETTI INDIRETTI - Siccità e erosione suoli - Danni per le coltivazioni e le infrastrutture - Alterazione delle fasi di sviluppo dell piante e del ciclo degli elementi nutritivi - Carenza idrica (prima emergenza regionale nel 2003) - Comparsa patogeni e insetti dannosi
16 Periodi siccitosi prolungati e frequenti + Limitata disponibilità idrica Gravi stati di sofferenza delle colture Infezioni causate da parassiti in grado di comprometterne ancora più gravemente lo stato sanitario Sintomi di apoplessia della vite legati alla sindrome del mal dell esca (Maggio 2007), manifestatisi con largo anticipo rispetto alla media
17 Intensificarsi delle epidemie future a causa delle condizioni climatiche più favorevoli al patogeno durante i mesi di maggio e giugno: - temperature in media più alte - riduzione delle precipitazioni - maggior ricorso a trattamenti chimici volti a contenere il patogeno (fino a due in più rispetto a quelli attuali) Grappolo d uva affetto da peronospora
Impatti dei cambiamenti climatici nella Provincia di Torino
CRES - Climaresilienti II INCONTRO: Misure di adattamento ai cambiamenti climatici Impatti dei cambiamenti climatici nella Provincia di Torino Rilvevanza per la vostra regione (1=interesse elevato, 2=importante,
DettagliLe misure di adattamento: esempi e buone pratiche
CRES Climaresilienti II INCONTRO: Misure di adattamento ai cambiamenti climatici Le misure di adattamento: esempi e buone pratiche Rilvevanza per la vostra regione (1=interesse elevato, 2=importante, 3=
DettagliInfluenza del cambiamento climatico sulla biodiversità e sugli ecosistemi delle aree Protette
Perché si parla di cambiamenti climatici? Queste sono alcune delle variazioni finora riscontrate (i fatti): Negli ultimi 150 anni la temperatura media della superficie terrestre è aumentata di circa 0.74
DettagliGli scenari climatici e la valutazione degli impatti e della vulnerabilità del territorio emiliano romagnolo
Gli scenari climatici e la valutazione degli impatti e della vulnerabilità del territorio emiliano romagnolo Carlo Cacciamani, Servizio IdroMeteoClima, 1. Stiamo già osservando un cambiamento del clima?
DettagliCambiamenti climatici ed impatto sul Mediterraneo
Cambiamenti climatici ed impatto sul Mediterraneo M. Colacino (ISAC-CNR, Roma) Introduzione al problema Segnali del cambiamento del clima a scala globale e mediterranea Scenari climatici futuri Impatto
DettagliIl cambiamento climatico. Il cambiamento climatico
Il cambiamento climatico Resoconto di alcuni dei principali effetti visibili in Europa Ing. Gianluca Bertoni Meteo Varese Responsabile settore previsionale MeteoNetwor Il cambiamento climatico I cambiamenti
DettagliIl cambiamento climatico
Il cambiamento climatico Resoconto di alcuni dei principali effetti visibili in Europa Ing. Gianluca Bertoni Meteo Varese Responsabile settore previsionale MeteoNetwor Il cambiamento climatico I cambiamenti
DettagliIL CLIMA IN ITALIA E NEL MONDO
IL CLIMA IN ITALIA E NEL MONDO Come e perché è cambiato Col. Mario Giuliacci Cambiamenti climatici nell ultimo milione di anni LE CAUSE DI VARIAZIONI DEL CLIMA NEL LONTANO PASSATO SONO SOLO DI NATURA
DettagliGLOBAL WARMING. Mario Giuliacci - Centro Epson Meteo
GLOBAL WARMING misfatti veri o presunti? Mario Giuliacci - Centro Epson Meteo Periodi freddi e caldi nell ultimo milione di anni Cambiamenti climatici nell ultimo milione di anni Perché il clima è mutato
DettagliI CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE
I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LE RISORSE IDRICHE Prof. Roberto Passino, Presidente del COVIRI, MATTM Roma, 12-13 settembre 2007 con la collaborazione del dott. G.Giuliano e dell ing. M. Vurro, IRSA-CNR IN
DettagliPerché le regole e come
Perché le regole e come Conseguenze sullo sviluppo umano Le norme ISO > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/3_le_regole_internazionali.pdf Il sistema di gestione aiuta > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/4_sistema_di_gestione.pdf
DettagliLIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA
zona E LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA TEMPORALI VERDE Assenza o bassa probabilità a livello locale di fenomeni significativi prevedibili. GIALLA Occasionale pericolo: fenomeni puntuali
DettagliI piani di adattamento climatico in ambito urbano
Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Workshop Stato delle conoscenze riguardo ai cambiamenti climatici in Italia I piani di adattamento climatico in ambito urbano Andrea Filpa
DettagliCambiamenti climatici e strategie di risposta
IUAV Cambiamenti climatici e strategie di risposta Parte seconda: impatti e conseguenze Vincenzo Ferrara - Climatologo ENEA Venezia: 9 giugno 2012 Scenari di innalzamento della temperatura media globale
Dettagli"CONFERENZA SEMINARIO FORMATIVO
Verso una gestione innovativa del Territorio nella Regione Marche Il contributo delle buone pratiche agroforestali e geologico-ambientali al governo del territorio ed alla prevenzione del dissesto idrogeologico
DettagliAndamento Meteo 2012 rispetto al clima. Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico. Possibili azioni di adattamento
Andamento Meteo 2012 rispetto al clima Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico Possibili azioni di adattamento Eventi caratteristici 2011 2012 Siccità autunno inverno
DettagliClima e cambiamento climatico Maria Cristina Facchini
Clima e cambiamento climatico Maria Cristina Facchini Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima Consiglio Nazionale delle Ricerche Bologna Il clima della Terra La Terra si scalda e riflette il calore
DettagliStime costi annuali per la società legati all erosione a livello europeo (SEC (2006) 1165)
Premessa: Questa presentazione ha lo scopo di illustrare, in modo estremamente semplificato, le cause di degradazione del suolo, così come esse sono state individuate dalla Soil Thematic Strategy dell
DettagliIl monitoraggio meteo-idrologico nella valutazione della carenza idrica in Provincia di Biella
Il monitoraggio meteo-idrologico nella valutazione della carenza idrica in Provincia di Biella Secondo Barbero ARPA PIEMONTE Area Previsione e Monitoraggio Ambientale INDICE il contesto climatico strumenti
DettagliI mutamenti del clima in Italia
I mutamenti del clima in Italia Come tutti i Paesi ad economia avanzata, l Italia è soggetta, a partire dagli anni ottanta, ad un sensibile mutamento del clima caratterizzato dal generalizzato aumento
DettagliIl cambiamento climatico e la risorsa nivo-glaciale del bacino del Po
Il cambiamento climatico e la risorsa nivo-glaciale del bacino del Po S. Bovo, S. Barbero, R. Pelosini ARPA Piemonte Parma, 16 luglio 2007 IN COLLABORAZIONE CON IL SISTEMA DELLE AGENZIE AMBIENTALI COPERTURA
DettagliSergio Castellari. Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
La questione climatica globale Sergio Castellari Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) IPCC Focal Point per l Italial E-mail:
DettagliDesertificazione e Agricoltura
Desertificazione e Agricoltura Massimo Iannetta Responsabile Gruppo Desertificazione, Dipartimento Biotecnologie ENEA Workshop ENEA per lo studio dei cambiamenti climatici e dei loro effetti, Roma 20 marzo
DettagliIDROGRAFIA E URBANIZZAZIONE
6 IDROGRAFIA E URBANIZZAZIONE - INTRODUZIONE - I BACINI IDROGRAFICI IN VENETO - GESTIONE DELLE ACQUE METEORICHE E CEMENTIFICAZIONE - IL PROBLEMA DELL EROSIONE IDRICA INTRODUZIONE Negli ultimi anni gli
DettagliLE BASI SCIENTIFICHE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI. Sergio Castellari. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) Centro Euro-Mediterraneo
LE BASI SCIENTIFICHE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Sergio Castellari Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC) Responsabile del Focal
DettagliIl cambiamento climatico e le risorse idriche nel bacino del Po
Il cambiamento climatico e le risorse idriche nel bacino del Po Parma, 16 luglio 27 Camera di Commercio - Sala Aurea IN COLLABORAZIONE CON IL SISTEMA DELLE AGENZIE AMBIENTALI AGENDA Elementi di stato Obiettivo
DettagliANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2017
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2017 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100
DettagliAPPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI. Antonio Faggioli
APPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Antonio Faggioli Firenze 4 Settembre 2009 I MEDICI IMPEGNATI PER L AMBIENTE L E LA SALUTE Codice di Deontologia Medica, art. 15 (2006) Carta di Padova
DettagliEffetto dei cambiamenti climatici su produzione e malattie del frumento
Effetto dei cambiamenti climatici su produzione e malattie del frumento Marcello Donatelli Centro di ricerca per le colture industriali Con la collaborazione di Luisa Manici e Simone Bregaglio Sommario
DettagliPeronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla
Centro Regionale di Sperimentazione ed Assistenza Agricola (CeRSAA) Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Savona REGIONE LIGURIA Piano di Sviluppo Rurale - Progetti dimostrativi
DettagliLe misure di adattamento: esempi e buone pratiche
CRES Climaresilienti II INCONTRO: Misure di adattamento ai cambiamenti climatici Le misure di adattamento: esempi e buone pratiche AUMENTO DELLA TEMPERATURA ONDATE DI CALORE - Estate 2003 circa 18.000
DettagliVerso il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici
DIREZIONE GENERALE CLIMA ED ENERGIA Verso il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Andrea Masullo Unità Assistenza Tecnica Sogesid S.p.A. presso il Ministero dell'ambiente e della Tutela
DettagliI Bilanci Idrologici!
I Bilanci Idrologici! Evapotraspirazione potenziale ed effettiva D=deficit agricolo = Etp-ET Il deficit idrico (agricolo) rappresenta il fabbisogno idrico mensile di una coltura (domanda idrica irrigua)!"
DettagliElaborazione ERSAL CREMA ( )
. INQUADRAMENTO CLIMATICO In generale, l area oggetto di studio è caratterizzata da un regime di tipo continentale sublitoraneo, tipico della Pianura Padana, con inverni rigidi ed estati relativamente
DettagliLa gestione e monitoraggio del fiume Adige nella prospettiva dei cambiamenti climatici
Autorità di Bacino dell Adige La gestione e monitoraggio del fiume Adige nella prospettiva dei cambiamenti climatici Segretario Generale Dott. Nicola Dell Acqua Verona, 23 ottobre 2007 Informazioni generali
DettagliPresentation. Utilitalia Hosting Institution. Disclosure, Measurement, Management and Mitigation of Climate Change Risks.
Disclosure, Measurement, Management and Mitigation of Climate Change Risks Presentation Title for Companies Stefano Pareglio coordinatore Isabella Alloisio, Francesco Bosello, Lorenza Name Campagnolo,
DettagliPiacenza, 11 Novembre 2013 Convegno su
Piacenza, 11 Novembre 2013 Convegno su Il Pioppo: una risorsa ecosostenibile per il futuro. La PAC ed I PSR 2014-2020 I CAMBIAMENTI CLIMATICI E LA DIFESA FITOSANITARI DEL PIOPPO (1)Università della Tuscia,
DettagliCAUSE E CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Che cosa si intende? I cambiamenti climatici sono improvvisi mutamenti dovuti al riscaldamento dell atmosfera del nostro pianeta. Questo fenomeno porta allo scioglimento dei ghiacci polari e ad altre conseguenze
DettagliCO2: superata quota 400 ppm
CO2: superata quota 400 ppm Le concentrazioni atmosferiche di CO2 il principale gas a effetto serra hanno raggiunto 397,7 parti per milione (ppm) nel 2014, precisa il Bollettino dell Omm sui gas serra.
DettagliIL SUOLO, BENE COMUNE
Celebrazione della 65ª Giornata Nazionale del Ringraziamento Cagliari, 14-15 novembre 2015 IL SUOLO, BENE COMUNE Il suolo, la finanza e l ordine naturale delle cose: gli equilibri impossibili di un anomalia
DettagliCambiamenti climatici:
Cambiamenti climatici: Conclusioni principali dell IPCC AR4 Filippo Giorgi Abdus Salam ICTP, Trieste IPCC WGI Bureau Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici,, Roma, 12-13 13 Settembre 2007 L Effetto
DettagliProspettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015
Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015 Alberto Lugoboni Regione Lombardia - DG Agricoltura Coordinatore LIFE 12/ENV//IT/578 HelpSoil Ottimizzare il lavoro per ridurre i costi Le
DettagliCOPENHAGEN: LA NOSTRA ULTIMA POSSIBILITA. Barbara Mariani Ambasciata Britannica
LA NOSTRA ULTIMA POSSIBILITA Barbara Mariani Ambasciata Britannica Cosa succederà se non si raggiunge un accordo? Aumento della temperatura fino a 7 Estinzione fino al 30% delle specie Aumento del livello
DettagliL adattamento nei Piani di azione locale per il clima
L adattamento nei Piani di azione locale per il clima Coordinamento Agende 21 locali italiane Seminario Nazionale Firenze, Terra Futura 20 Maggio 2010 Vanni Bulgarelli Gruppo Città sostenibili Mitigazione
DettagliCambiamenti climatici: origini, effetti e scenari futuri
Cambiamenti climatici: origini, effetti e scenari futuri Sandro Fuzzi Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima Consiglio Nazionale delle Ricerche Bologna Yann Arthus-Bertrand / Altitude Il clima
DettagliSummer School della Rete Agenziale
Summer School della Rete Agenziale Cagliari, 13/10/2016: I Cambiamenti Climatici in Sardegna. Meteorologia o climatologia Processi rapidi (fenomeni alla scala dai giorni ai secondi): Processi lenti (fenomeni
DettagliLa protezione della vite da peronospora
La protezione della vite da peronospora Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura Basile Caramia Locorotondo Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti Agostino
DettagliAndamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico mensile settembre 2006 Temperatura Massima - Numero dei giorni superiori alla soglia di 25 C dal 01/09/2006 al 30/09/2006 Tempo prevalentemente stabile. 0 4 8 12 16 20 24 C
DettagliCambiamenti climatici: effetti strutturali e biologici sul mare Adriatico
Convegno Dal globale al Locale (Ferrara, 10-11 maggio 07) Cambiamenti climatici: effetti strutturali e biologici sul mare Adriatico Attilio Rinaldi Direttore Struttura Oceanografica Daphne ARPA Emilia-Romagna
DettagliClima e global change, impatti sul territorio e la situazione in Toscana. Bernardo Gozzini - Consorzio LaMMA
Clima e global change, impatti sul territorio e la situazione in Toscana Bernardo Gozzini - Consorzio LaMMA 1 GLOBAL RISK REPORT 2016 750 members of the World Economic Forum s global multistakeholder community.
DettagliDalla meteorologia alla climatologia (un excursus sui cambiamenti climatici)
23 marzo 2015, Giornata Mondiale della Meteorologia Cambiamenti Climatici: capire per agire Dalla meteorologia alla climatologia (un excursus sui cambiamenti climatici) a cura di Alessandro M. S. Delitala
DettagliCambiamenti climatici e vulnerabilità dei sistemi colturali
Convegno: Vulnerabilità dei sistemi colturali ai cambiamenti climatici Cambiamenti climatici e vulnerabilità dei sistemi colturali M. Bindi Dipartimento di Scienze Agronomiche e Gestione del Territorio
DettagliLe risorse della Terra e i problemi ambientali
Le risorse della Terra e i problemi ambientali Per sopravvivere, l uomo ha bisogno di sfruttare le risorse: la luce del sole, la forza del vento, le piante e il suolo, l acqua, i minerali. Alcune risorse
DettagliEvoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio
DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO Centro Meteorologico di Teolo Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio Il Veneto si colloca in una zona di transizione confinante a Nord con
DettagliMODELLI PREVISIONALI, ALLERTAMENTO, COMUNICAZIONE
PROGETTARE L ASSETTO IDROGEOLOGICO MODELLI PREVISIONALI, ALLERTAMENTO, COMUNICAZIONE Secondo Barbero Torino 13/6/2017 Il sistema di allertamento Direttiva P.C.M. 27 febbraio 2004 e Legge 100/2012 Fase
Dettaglicatena operativa e risultati COLT2011 in Emilia-Romagna Pratizzoli, F. Tomei, A. Spisni
Previsioni stagionali e irrigazione catena operativa e risultati COLT2011 in Emilia-Romagna G. Villani, V. Marletto, V. Pavan, W. Pratizzoli, F. Tomei, A. Spisni Arpa, Servizio IdroMeteoClima, Bologna
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2004-2010 Azienda Agricola Scandola Riccardo - Emiliano tecnologia
DettagliMeteo a Bologna - dati aggiornati a Febbraio 2007
Meteo a Bologna - dati aggiornati a Febbraio 2007 I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteorologico dell'arpa della Regione Emilia
DettagliAndamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013
Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013 I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa
DettagliMUTAMENTI CLIMATICI: Il ruolo dell oceano
MUTAMENTI CLIMATICI: Il ruolo dell oceano VINCENZO ARTALE ENEA CASACCIA artale@casaccia.enea.it L oceano è una componente essenziale del sistema climatico L oceano è responsabile di circa il 50% del trasporto
DettagliEsperti. Oceanografo Fisico
Oceanografo Fisico L oceanografia è la scienza che studia gli oceani, con particolare riguardo ai processi biologici, geologici, chimici e fisici che in essi avvengono. L oceanografo fisico, in particolare,
DettagliCENTRALINE METEOROLOGICHE, MODELLI PREVISIONALI E SERVIZIO SMS
CENTRALINE METEOROLOGICHE, MODELLI PREVISIONALI E SERVIZIO SMS INFORMAZIONI GENERALI SUI MODELLI PREVISIONALI I modelli previsionali trasformano in un equazione matematica i rapporti che intercorrono tra
DettagliCambiamenti climatici
Dipartimento Ambiente e Territorio Cambiamenti climatici La scienza concorda sul fatto che sia in atto un riscaldamento climatico, legato alle emissioni umane di gas ad effetto serra, le quali sono primariamente
DettagliTitolo Ciclo idrico e governo delle acque
Titolo Ciclo idrico e governo delle acque Sottotitolo Gestione degli scarichi in ambiente: riflessioni. Marco Porrati Sede di Amiacque - Gruppo CAP Via Rimini, 34/36 - Milano 16 febbraio 2016 Introduzione
DettagliCON-VIVIAMO IL FIUME. Centro di Educazione Ambientale Parco Alpi Liguri. A cura di STEFANO BRIGHENTI
Centro di Educazione Ambientale Parco Alpi Liguri CON-VIVIAMO IL FIUME A cura di STEFANO BRIGHENTI Filone B- Protezione civile e cultura del rischio naturale Oggi parliamo di fiumi! Ok...ma cosa è un fiume???
DettagliPercorso verso una Strategia unitaria di Adattamento e Mitigazione per il Cambiamento Climatico in Emilia Romagna
La Strategia unitaria di Adattamento e Mitigazione per il Cambiamento Climatico in Emilia Romagna e le Politiche di Adattamento nel settore industriale Percorso verso una Strategia unitaria di Adattamento
DettagliLa situazione fitosanitaria in Campania
La situazione fitosanitaria in Campania Maria A. Rao Dipartimento di Agraria - Università di Napoli Federico II Buonaventura Giuliano Antonello Ciufalo Francesco Miracolo Gruppo di lavoro ANICAV ANNO 2015:
DettagliSituazione Fitosanitaria Situazione Fitosanitaria Vite in Emilia-Romagna nel Bugiani Riccardo
Situazione Fitosanitaria Situazione Fitosanitaria Vite in Emilia-Romagna nel 2013 Bugiani Riccardo 01/03/2013 05/03/2013 09/03/2013 13/03/2013 17/03/2013 21/03/2013 25/03/2013 29/03/2013 02/04/2013 06/04/2013
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE DIC05 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliCLIMA: il susseguirsi del tempo atmosferico nel corso dell anno. Come varia il tempo atmosferico nel corso di un anno in un determinato luogo.
CLIMA: il susseguirsi del tempo atmosferico nel corso dell anno. Come varia il tempo atmosferico nel corso di un anno in un determinato luogo. Cause del clima in Italia: La latitudine: è la distanza dall
DettagliRegione Marche Autunno Caratteri climatici a cura di Tognetti Danilo, Leonesi Stefano
Regione Marche Autunno 2009. Caratteri climatici a cura di Tognetti Danilo, Leonesi Stefano ASSAM Regione Marche 2009 1 www.meteo.marche.it L intento di questo documento è quello di dare una breve ma esplicativa
DettagliAcque sotterranee, lo stato chimico è buono
Acque sotterranee, lo stato chimico è buono Il monitoraggio dell'ispra ha rilevato uno stato buono delle acque sotterranee e superficiali, mentre la situazione è meno confortante per quelle di bacini e
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
Dettagli1.3.1 LA PRECIPITAZIONE
Allegato 13 1.3.1 LA PRECIPITAZIONE Precipitazioni annuali La precipitazione media annua (Figura 1.3), considerando i dati del periodo 1961-90, varia dagli 800 mm riscontrabili nella parte più meridionale
DettagliAgrometeo Mese N 10 ESTATE 2016
Andamento Agroclimatico L estate 216 è stata prossima ai valori normali, sia per quanto riguarda l aspetto termico che per le piogge. L influenza discontinua di una circolazione ciclonica, centrata sul
Dettagli17 giugno Suolo e Vegetazione: due elementi strettamente legati e in equilibrio
TERRITORIO: CONOSCERE PER GESTIRE E TUTELARE Progetto pilota per contrastare fenomeni di siccità e desertificazione nel territorio della Regione Piemonte Suolo e Vegetazione: due elementi strettamente
DettagliMeteo a Bologna - dati aggiornati ad Agosto 2006
Meteo a Bologna - dati aggiornati ad Agosto 2006 I dati meteo registrati ad agosto nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteorologico dell'arpa della Regione Emilia Romagna
DettagliLorenzo Tosi - Agrea Centro Studi Gianni Tacconi - CRA-GPG
Villafranca - 7 febbraio 2014 La Batteriosi e la moria del kiwi Lorenzo Tosi - Agrea Centro Studi Gianni Tacconi - CRA-GPG primi sintomi agosto 2012 esplosione estate 2013 nuovi sintomi giugno 2013 2 Actinidieti
DettagliInsetti dannosi per l'agricoltura. Dott. Francesco Giannetti
Insetti dannosi per l'agricoltura Dott. Francesco Giannetti Introduzione Soprattutto dalla fine degli anni '80, il cambiamento climatico si è ripercosso sugli ecosistemi agrari e forestali. La perdita
DettagliIRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese
IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese 2 consente di coltivare colture in zone in cui è impossibile coltivare Fonte di acqua: canali consortili, pozzi
DettagliCambiamenti climatici in Piemonte
Biosphere Reserve Colloquium CollinaPo: convegno sui cambiamenti climatici, la biodiversità e nuovi scenari ecologici Cambiamenti climatici in Piemonte Angelo Robotto, Direttore generale Arpa Piemonte
DettagliBOLLETTINO IDROLOGICO
BOLLETTINO IDROLOGICO luglio 2017 SITUAZIONE GENERALE Precipitazioni Il mese di luglio si caratterizza per precipitazioni cumulate mediate sull'intera regione pari a poco meno di 70 mm, valore nella norma
DettagliPericolosità, Vulnerabilità, Rischio
Provincia di Latina Settore Polizia Provinciale Servizio Protezione Civile Corso specialistico per Operatori di Protezione Civile Rischio Idrogeologico e Idraulico Pericolosità, Vulnerabilità, Rischio
DettagliI modelli prospettano un futuro burrascoso
www.atmosphere.mpg.de/enid/accentit > Speciale: Cicloni > R: Ricerca I modelli prospettano un futuro burrascoso Il surriscaldamento globale avrà delle conseguenze Cicli dell'attività degli uragani La ricerca
DettagliI flussi di calore sensibile e la temperatura dell aria
I flussi di calore sensibile e la temperatura dell aria L aria in prossimità delle piante assorbe in misura ridotta la radiazione solare. Le variazioni nella temperatura dell aria sono determinate perciò
DettagliSTRATEGIA NAZIONALE DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
STRATEGIA NAZIONALE DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Il concetto di adattamento Ridurre in maniera efficace il rischio e i danni derivanti dagli impatti negativi (presenti e futuri) dei CC; Trarre
DettagliEffetti dei cambiamenti climatici sulle malattie delle piante coltivate
Effetti dei cambiamenti climatici sulle malattie delle piante coltivate I cambiamenti climatici consistono fondamentalmente in variazioni nella composizione atmosferica e, come conseguenza, in modificazioni
DettagliInquinamento dell aria e riscaldamento del clima
Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera Inquinamento dell aria e riscaldamento del clima Marco Gaia Meteo Locarno meteorologo 18 settembre 2008
DettagliPresentazione del progetto
Presentazione del progetto Laura Montanari Comune di Reggio Emilia Roma, 24 maggio 2017 LIFE 2015 Climate Change Adaptation - LIFE15 CCA/CY/000086 LOCALIZZAZIONE: Cipro, Grecia, Italia BUDGET: Totale:
DettagliLe iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali
Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Leonardo Di Maggio Consulente Sogesid presso la Direzione Generale per la Salvaguardia
DettagliIl Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici: rischi ed opportunità
TORINO 1 incontro di co-design 21 giugno 2017 Il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici: rischi ed opportunità Andrea Masullo Unità di Assistenza Tecnica Sogesid SpA presso la Direzione
DettagliL esperienza della Regione Veneto nell utilizzo delle informazioni sui suoli nella programmazione agroambientale
L esperienza della Regione Veneto nell utilizzo delle informazioni sui suoli nella programmazione agroambientale Parleremo di Valutazione Ambientale Strategica del PSR 2007-2013 Definizione del rischio
DettagliRivista Ligure di Meteorologia n 35 anno X - febbraio 2010 CLIMATOLOGIA
Rivista Ligure di Meteorologia n 35 anno X - febbraio 2010 CLIMATOLOGIA A cura di: Roberto Pedemonte OSSERVATORIO SUL CLIMA CONSUNTIVO 2009 In questo numero proponiamo la rubrica in due parti mantenendo
DettagliIL SUOLO E LA SUA DEGRADAZIONE. Prof.ssa Vignola Maria Carmela
IL SUOLO E LA SUA DEGRADAZIONE Prof.ssa Vignola Maria Carmela IL SUOLO Il suolo rappresenta lo strato superficiale della crosta terrestre, derivante dall'alterazione di un substrato roccioso, chiamato
DettagliCRONACA METEO SUD AMERICA
Rivista Ligure di Meteorologia n 23 anno VI CRONACA METEO SUD AMERICA Por Gustavo Pittaluga La primavera in Sudamerica - emisfero australe (settembre, ottobre e novembre 2006) Ottobre ha, su certe zone,
DettagliAPAT Agenzia per la protezione dell ambiente e per i servizi tecnici. Dipartimento Tutela delle Acque Interne e Marine Servizio Difesa delle Coste
APAT Agenzia per la protezione dell ambiente e per i servizi tecnici Dipartimento Tutela delle Acque Interne e Marine Servizio Difesa delle Coste CAPITOLO 3 IL CLIMA ONDOSO A LARGO DELLE COSTE ITALIANE
DettagliClimi e ambienti. Tempo atmosferico e clima
Climi e ambienti Tempo atmosferico e clima Il tempo atmosferico indica le condizioni meteorologiche di un luogo per un periodo di tempo molto breve. Quando in un luogo c è il sole, ad esempio, diciamo
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO Il Programma LIFE 2014-2020 Silvia INFUSINO Indice Novità rispetto al periodo 2007-2013 Obiettivi generali del Programma Struttura del Programma Sottoprogramma Ambiente Sottoprogramma
Dettagli