Comunità Creative
INDICE 1. Comunità Creative 2. Casi studio 2.1. Stazione delle biciclette 2.2. Cantiere per pratiche non-affermative 2.3. Arduino 3 4
1 1.Comunità Creative All interno delle comunità creative il nuovo designer crea innovazione sia tecnologica che sociale, attraverso la condivisione di conoscenze e competenze. Grazie ad un processo di co-progettazione nasce così il design partecipativo dove gli attori sono progettisti attivi e beneficiari allo stesso tempo. Le attività mirano ad un miglioramento qualitativo non dettato dal profitto, ma che mette al centro l uomo e il bene della società. L obiettivo è formare imprenditori in grado di sviluppare un business sostenibile sia dal punto di vista ambientale e sociale, che economico.
2.Casi studio 2.1 Stazione delle biciclette La stazione delle biciclette nasce come progetto di riqualificazione urbana nel comune di San Donato Milanese, per poi svilupparsi come attività imprenditoriale. 2 Un gruppo di giovani appassionati del pedale mette a disposizione dei cittadini numerosi servizi, finalizzati a promuovere l utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile: - noleggio di biciclette per singoli e per gruppi di per sone e di accessori come carrelli per bambini; - parcheggio coperto e custodito; - riparazione a tutti i costi con una particolare attenzione alla qualità dei ricambi; - vendita di usato pulito, a partire da vecchie biciclette dismesse donate dall utente e da loro recuperate; - progettazione e vendita di una loro linea di biciclette; - consulenza e assistenza; - corsi di formazione per scolaresche e altre attività cul turali. Il loro sogno è Milano come Amsterdam, quindi incentivano l utilizzo della bicicletta nel contesto cittadino. Per perseguire questo obbiettivo cercano di riattualizzare il mezzo che deve essere bello, comodo, divertente e rispondente alle esigenze specifiche di ciascun utente, un compagno di viaggi che merita di essere curato con una particolare attenzione.
2.2 Cantiere per pratiche non-affermative 3 E un progetto del collettivo Brave New Alps, che ha trasformato per due mesi lo spazio espositivo di Careof organizzazione per l arte contemporanea con sede alla Fabbrica del Vapore di Milano- in un vero e proprio cantiere creativo. Cinque giovani designers hanno avuto l opportunità di utilizzare questo spazio come luogo di lavoro per: - approfondire la fase di sperimentazione affrontata nel loro percorso di tesi, stimolando un dibattito critico su un particolare tema di natura sociale, politica o ambientale; - condividere risorse e materiali sociali messi a disposizione anche dall organizzazione come seminari, incontri, conferenze e workshop. Il tentativo è stato quello di sviluppare colletivamente riflessioni su una pratica di design critico e politicamente cosciente. Il gruppo che si è creato da questa esperienza collaborativa si autodefinisce come un movimento di pensiero più che di progettazione materiale: discute di quesiti teorici legati alle problematiche che il designer si trova ad affrontare nel mondo del lavoro e riflette su modelli di vita ed economici alternativi. Uno dei progetti a cui si sono dedicati è un lavoro di scrittura creativa per la rivista periodica Crisis in cui cercavano di rispondere alla domanda come affrontare la crisi attraverso la nostra pratica? attraverso un forum di file di testo condivisi.
2.3. Arduino Arduino è una piattaforma open-source di prototipazione elettronica per costruire oggetti e ambienti interattivi. Il progetto prese avvio in Italia a Ivrea nel 2005, con lo scopo di rendere disponibile, a progetti di Interaction design realizzati da studenti, un dispositivo per il controllo che fosse più economico rispetto ai sistemi di prototipazione allora disponibili. 4 Nello specifico si tratta di un hardware, basato su un circuito stampato che integra un microcontrollore con PIN connessi alle porte di input ed output, un regolatore di tensione e quando necessario un interfaccia usb che permette la comunicazione diretta con il computer. A questo viene affiancato un software, con un linguaggio di programmazione semplice ed intuitivo, liberamente scaricabile dal sito e modificabile da parte dell utente. La particolarità del progetto è che le informazioni sull hardware e soprattutto i progetti sono disponibili per chiunque: si tratta infatti di un prodotto open source grazie al quale, chi lo desideri, può legalmente auto-costruirsi un clone di Arduino o derivarne una versione modificata, scaricando gratuitamente lo schema elettrico e l elenco dei componenti elettronici necessari. La piattaforma è stata sviluppata inoltre in modo da poter connettere a questo hardware più o meno qualsiasi oggetto elettronico, computer, sensore, display.