DISTRETTI SOCIO ASSISTENZIALI DI CATANZARO E CATANZARO LIDO CITTÀ DI CATANZARO COMUNE CAPOFILA SETTORE POLITICHE SOCIALI AVVISO PUBBLICO PER L AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO ED ACCREDITAMENTO DEI SOGGETTI EROGATORI DI SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA DEI DISTRETTI SOCIOASSISTENZIALI DI CATANZARO NORD E CATANZARO LIDO (COMUNE DI CATANZARO CAPOFILA) SI RENDE NOTO Che, in attuazione della Legge Regionale 29 marzo 2013 n 15 recante Norme sui servizi educativi per la prima infanzia, e del Regolamento Regionale n 9 del 23 settembre 2013 (approvato con delibera di GR n. 313 del 11/09/2013), finalizzato alla definizione dei requisiti organizzativi e strutturali di tutti i servizi educativi per la prima infanzia e delle procedure per l'autorizzazione al funzionamento e per l'accreditamento, il Comune di Catanzaro, in qualità di Capofila dei Distretti socio-assistenziale di Catanzaro (comprendente i Comuni di Albi, Amato, Catanzaro, Cicala, Fossato Serralta, Gimigliano, Magisano, Marcellinara, Miglierina, Pentone, San Pietro Apostolo, Sellia, Settingiano, Sorbo San Basile, Taverna e Tiriolo) e Catanzaro Lido (comprendente i Comuni di Andali, Belcastro, Borgia, Botricello, Caraffa di Catanzaro, Catanzaro - quartiere Lido, Cerva, Cropani, Marcedusa, Petronà, San Floro, Sellia Marina, Sersale, Simeri Crichi, Soveria Simeri e Zagarise), al fine di implementare l'offerta dei servizi educativi per la prima infanzia sul territorio, intende: a) procedere al rilascio dell autorizzazione al funzionamento e dell accreditamento per i servizi territoriali pubblici e privati, rivolti alla prima infanzia (minori 0-3 anni), in possesso dei requisiti strutturali e organizzativi previsti dalla normativa vigente; b) istituire i registri: - dei soggetti autorizzati a gestire i servizi socio-educativi per la prima infanzia (nidi, micro nidi e sezioni primavera); - dei soggetti accreditati; - dei servizi integrativi che hanno presentato segnalazione certificata di inizio attività. Con D.D. n 4557 del 20/12/2013 il Comune di Catanzaro ha approvato lo schema della presente manifestazione d interesse e provvederà, ai sensi e per gli effetti di cui al paragrafo 4.3 del Regolamento Regionale sopracitato, ad istituire il Gruppo Tecnico per attività di consulenza sulle procedure di autorizzazione e accreditamento di cui all'art. 12, comma 2 Legge Regionale n.15 del 29/03/2013 e del paragrafo 4.3 del Regolamento Regionale. L art. 7 dell Accordo di Programma per l adozione dei Piani di Interventi relativi al primo piano di riparto del Piano di Azione per la Coesione (PAC) Servizi di Cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti, stipulato in data 09.12.2013, prevede che il Gruppo Tecnico - presieduto dal Dirigente del Settore Politiche Sociali e Infanzia del Comune capofila e composto da due coordinatori pedagogici o responsabili di servizi educativi, tra cui il Responsabile Area Infanzia
del Comune di Catanzaro, da un tecnico del Settore Edilizia dello stesso comune e da due operatori del settore igienico-sanitario e della sicurezza dell ASP di Catanzaro - rilascerà il parere per l autorizzazione al funzionamento dei servizi educativi per la prima infanzia aventi sede nei due distretti ed il successivo accreditamento nei rispetto della normativa regionale di riferimento. L'autorizzazione e l'accreditamento rappresentano condizioni di funzionamento, oltre che requisiti necessari per l'accesso a finanziamenti/contributi pubblici, compreso il finanziamento per l acquisto di posti in nidi o in servizi integrativi privati previsto nel Piano di intervento di cui al Piano di Azione e Coesione Servizi di cura per la prima infanzia. L accreditamento e l inserimento nei relativi registri, altresì, sono indispensabili per sottoscrivere convenzioni con i Comuni del Distretto o per poter offrire servizi acquistabili con titoli sociali (voucher) spendibili direttamente da parte delle famiglie. Per quanto riguarda le tariffe di riferimento mensili per posto-bambino, in assenza di un sistema tariffario a livello regionale, è stato elaborato ed approvato dalla Conferenza dei Sindaci dei Distretti, nella seduta del 26 novembre 2013 con verbale n. 5, un sistema tariffario che sarà applicato a livello distrettuale ed utilizzato anche per il finanziamento degli interventi relativi ai nidi privati. Art. 1 - Oggetto Oggetto dell'autorizzazione al funzionamento, accreditamento ed iscrizione ai registri sono i servizi educativi per la prima infanzia indicati negli artt. dal 4 al 7 della legge regionale e nel paragrafo 3 del regolamento sopracitati come nidi d infanzia, micro nidi e servizi integrativi, aventi sede nei Distretti di Catanzaro Nord e Catanzaro Lido. Ai sensi del paragrafo 4.5 del già citato Regolamento Regionale, i servizi integrativi sono tenuti a presentare la segnalazione certificata di inizio attività. Ai sensi del punto 4 del Regolamento sarà rilasciata un autorizzazione condizionata nel caso che la tipologia di servizio per la quale venga richiesta l autorizzazione abbia solo in parte i requisiti strutturali ed organizzativi richiesti. Devono in ogni caso essere garantiti i requisiti concernenti la sicurezza sismica, sui luoghi di lavoro ed igienico sanitari. Sarà comunque negata l autorizzazione al funzionamento nel caso in cui il Gruppo Tecnico collegiale di cui all art. 12 della Legge R. n. 15/2013 verifichi un serio pregiudizio per la sicurezza per la sicurezza e la salute dei bambini. In questo caso sarà esplicitata la motivazione del diniego. I servizi già funzionanti avranno tre anni di tempo per adeguarsi ai nuovi requisiti strutturali ed organizzativi richiesti dal regolamento in conformità alla norma transitoria di cui all art. 23 della L.R. n. 15/2013. Art. 2 - Soggetti ammessi a presentare richiesta Possono presentare istanza per il rilascio dell'autorizzazione al funzionamento e dell'accreditamento, ovvero segnalazione certificata di inizio attività, i soggetti, pubblici e privati, in possesso dei requisiti previsti al successivo art. 3. Le richieste devono essere presentate dall Ente Gestore, attraverso il suo Legale Rappresentante, che risponde della corretta gestione del servizio e che deve attestare il possesso dei requisiti strutturali ed organizzativi previsti. Se l'ente gestisce più servizi sono necessari distinti procedimenti per ogni unità d offerta gestita. Art. 3 Requisiti Il rappresentante legale del servizio che richiede l autorizzazione/accreditamento ovvero presenta la segnalazione certificata di inizio attività dovrà attestare di possedere i requisiti sotto indicati, per ciascuna delle fattispecie oggetto del presente avviso: Autorizzazione al funzionamento scopo sociale, desumibile dallo Statuto, congruente con la tipologia di servizio per la quale il soggetto intende essere autorizzato; iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
mancata sussistenza di procedimenti o provvedimenti, ai sensi del DPR n. 252/1998 e D. Lgs. 490/1994 e ss.mm.ii., relativi eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa; mancata sussistenza di ciascuna delle condizioni che sono causa di esclusione alla partecipazione alle procedure di affidamento di servizi previste dall'art. 38 del decreto legislativo n.163/2006; disporre di spazi aventi i requisiti previsti dalla vigente normativa regionale, nonché rispondenti alle caratteristiche disposte dalla normativa di livello comunitario e nazionale, per la tipologia di servizio che si intende attivare o gestire in relazione al numero dei bambini accolti; aver elaborato idoneo progetto pedagogico educativo; disporre del personale in possesso dei titoli di studio previsti dalla vigente normativa regionale; applicare al personale il contratto collettivo nazionale di settore, secondo il profilo professionale di riferimento; applicare il rapporto numerico tra educatori e bambini iscritti così come indicato nelle norme regionali in vigore; aver elaborato idoneo piano di formazione per il personale e di programmazione delle attività; adottare, qualora vengano forniti uno o più pasti, una tabella dietetica approvata dall'asp; avere adeguata copertura assicurativa del personale e degli utenti. Accreditamento aver ottenuto idonea autorizzazione al funzionamento; aver predisposto la Carta dei Servizi; accogliere tutti i bambini, senza distinzione di sesso, cultura e religione, prevedendo, in presenza di bambini con patologie certificate, a seconda della gravità e della patologia, un'unità di personale in più; garantire la presenza di un coordinatore pedagogico, che effettui attività di supervisione a favore del personale; aver elaborato idoneo piano di formazione per il personale. Segnalazione certificata di inizio attività scopo sociale, desumibile dallo Statuto, congruente con la tipologia di servizio per la quale il soggetto intende segnalare attività; mancata sussistenza di procedimenti o provvedimenti, ai sensi del DPR n. 252/1998 e D. Lgs. 490/1994 e ss.mm.ii., relativi eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa; mancata sussistenza di ciascuna delle condizioni che sono causa di esclusione alla partecipazione alle procedure di affidamento di servizi previste dall'art. 38 del decreto legislativo n.163/2006; disporre di spazi aventi i requisiti previsti dalla vigente normativa regionale, nonché rispondenti alle caratteristiche disposte dalla normativa di livello comunitario e nazionale, per la tipologia di servizio che si intende attivare o gestire in relazione al numero dei bambini accolti; aver elaborato idoneo progetto pedagogico educativo; disporre del personale in possesso dei titoli di studio previsti dalla vigente normativa regionale; applicare al personale il contratto collettivo nazionale di settore, secondo il profilo professionale di riferimento; applicare il rapporto numerico tra educatori e bambini iscritti così come indicato nelle norme regionali in vigore; aver elaborato idoneo piano di formazione per il personale e di programmazione delle attività; adottare, qualora vengano forniti uno o più pasti, una tabella dietetica approvata dall'asp; avere adeguata copertura assicurativa del personale e degli utenti. Art. 4 Registro dei soggetti autorizzati/accreditati I servizi educativi per la prima infanzia, che abbiano ottenuto idonea autorizzazione al funzionamento e/o accreditamento verranno inseriti in apposito registro, suddiviso in tre Sezioni: a) Nidi b) Micro nidi (comprese le sezioni primavera) c) Servizi integrativi
I registri dei soggetti autorizzati a gestire i servizi educativi per la prima infanzia, dei soggetti accreditati e dei servizi integrativi che hanno presentato segnalazione certificata di inizio attività avranno decorrenza dalla data dell atto di approvazione dello stesso e verranno aggiornati con cadenza trimestrale. Eventuali modifiche relative ai requisiti strutturali e organizzativi devono essere comunicati dal Gestore al Comune Capofila entro 30 giorni dalla variazione. Annualmente verrà richiesta l attestazione, mediante autocertificazione da parte del Soggetto accreditato, del mantenimento dei requisiti strutturali ed organizzativi di cui al precedente art. 3. La durata dell autorizzazione/accreditamento avrà decorrenza dal momento del rilascio dei medesimi ed è pari a tre anni, salvo eventuale risoluzione da parte del Soggetto o revoca da parte della gruppo tecnico per il venir meno di uno o più requisiti strutturali e/o organizzativi previsti nel presente Avviso, ai sensi della normativa vigente. La stessa può essere rinnovata su richiesta del soggetto gestore almeno tre mesi prima della scadenza se permangono i requisiti strutturali ed organizzativi previsti. Art. 5 - Modalità di presentazione delle richieste I soggetti interessati possono presentare richiesta presso il Settore Politiche Sociali-Area dell Infanzia G. Pepe del Comune di Catanzaro sita in vico IV Raffaelli, 14 con consegna a mano o spedizione a mezzo raccomandata A/R. L istanza dovrà essere presentata, a firma del legale rappresentante, utilizzando uno degli appositi moduli (all. A/B/C), corredata da tutti i documenti richiesti. I moduli per la presentazione della domanda sono scaricabili dal sito istituzionale del Comune di Catanzaro www.comunecatannzaro.it e di ciascuno dei Comuni del Distretto. II presente avviso ha validità fino all eventuale approvazione da parte della Regione di nuovi criteri rispetto ai quali si rendesse necessario modificare conseguentemente anche i requisiti già stabiliti. Pertanto la facoltà di presentare richiesta per il rilascio dell autorizzazione al funzionamento/accreditamento ovvero segnalazione certificata di inizio attività resta sempre aperta. Art. 6 - Controllo Ai sensi di quanto previsto all'art.71 del D.P.R.445/2000, laddove sussistano dubbi sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive prodotte, si evidenzia che l'amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulle stesse, fatta salva anche la possibilità di provvedere a controlli a campione. In caso di dichiarazioni mendaci, esibizione di atti contenenti dati non rispondenti a verità, si richiama quanto previsto dall'art.76 del D.P.R.445/2000. Ferma restando la responsabilità penale in caso di dichiarazioni mendaci, formazione o uso di atti falsi, qualora dal controllo effettuato dall'amministrazione emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Art. 7 - Esclusioni Saranno escluse le istanze incomplete o prive degli allegati richiesti. Articolo 8 - Tutela della privacy I dati di cui il Comune di Catanzaro entrerà in possesso a seguito del presente avviso saranno trattati nel rispetto delle vigenti disposizioni dettate dal D. Lgs. N 196/2003 e comunque utilizzate esclusivamente per le finalità del presente avviso. Il titolare del trattamento è il Comune di Catanzaro. Il Responsabile del trattamento è Dirigente del Settore Politiche Sociali protempore. Incaricato del Trattamento la Dr.ssa Rosanna Maio Informazioni e chiarimenti sui contenuti del presente avviso possono essere richiesti all Area dell Infanzia G. Pepe di Catanzaro (tel. 0961-723550- e-mail: scuolainfanzia.gpepe@comunecatanzaro.it)
Costituiscono allegati al presente avviso: Domanda di autorizzazione al funzionamento per servizi educativi per la prima infanzia (allegato A); Domanda di accreditamento per servizi educativi per la prima infanzia (allegato B); Segnalazione di inizio attività per servizi educativi integrativi per la prima infanzia (allegato C); Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante il possesso dei requisiti organizzativi per i nidi e micro nidi (allegato D); Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante il possesso dei requisiti organizzativi per i servizi integrativi (allegato E); Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante il possesso dei requisiti di cui agli artt. 38 e 39 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. (allegato F). Catanzaro, 20/12/2013 La Direttrice dell Area dell Infanzia G. Pepe F.to Dott.ssa Rosanna Maio Il Dirigente del Settore Politiche Sociali F.to Dott. Antonino Ferraiolo