Linguaggio adulto e linguaggio adolescente nei fenomeni di bullismo, cyberbullismo e mercificazione del corpo (sexting).

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ALLEGATO 1J PROGRAMMA: EVENTO RESIDENZIALE Linguaggio adulto e linguaggio adolescente nei fenomeni di bullismo, cyberbullismo e mercificazione del corpo (sexting). Secondo modulo Tipologia formativa: Corso ID evento: Sede: Provincia di Milano, viale Piceno 60, Milano BREVE PREMESSA: Le figure adulte che operano con gli adolescenti sono testimoni dirette di una sorta di radicale trasformazione che sta determinando una cesura nelle ordinarie modalità di porsi e di esprimersi dei ragazzi. Gli adolescenti sono infatti sempre più attratti dalle forme di comunicazione digitale e dalla rappresentazione di sé per il tramite delle reti web, caratterizzando con ciò i propri passaggi evolutivi nella forma delle relazioni virtuali. In questa mutazione dei linguaggi e delle modalità comunicative, l ampia diffusione di fenomeni di bullismo nella forma del cyberbullismo e di esibizione erotizzata del corpo (sexting) da parte dei giovani è associata ad un crescente allarme tra gli insegnanti, gli educatori e gli operatori dei servizi che lamentano una propria incapacità nel rapportarsi a tali eventi con modalità efficaci. La profonda preoccupazione esistente tra le figure educative e professionali è amplificata peraltro anche dai profili di rilevanza penale associati a tali condotte, considerate dai ragazzi del tutto innocue ma qualificate sovente dal codice penale come reati, con tutte le conseguenze che tale determinazione comporta. OBIETTIVI FORMATIVI: Il presente modulo formativo intende accompagnare i partecipanti all individuazione delle architetture comunicative digitali in adolescenza, mettendo a fuoco la peculiarità dei linguaggi con i rischi e le potenzialità ad essi connesse. L obiettivo del modulo formativo è di ordine pratico: analizzando concretamente le forme comunicative del cyberbullismo e del sexting si vuole favorire l individuazione di possibili Mod. PQ 07.1.6 emesso da RGQ in data 18 Ottobre 2013 pag. 1 di 1

prassi d intervento che possano essere introdotte in ambito scolastico per favorire un riposizionamento competente del mondo adulto e dei servizi nei confronti di tali fenomeni. E a tal fine prevista la presenza in aula di insegnanti che possano essere coinvolti attivamente nel percorso di apprendimento e con i quali possano essere individuati degli interventi-pilota da avviare a titolo di sperimentazione in collaborazione tra personale docente ed operatori dei servizi socio-sanitari. METODOLOGIA DIDATTICA: I partecipanti al modulo saranno chiamati a sviluppare un intenso confronto multiprofessionale al fine di individuare nuove strategie comunicative e modalità innovative d intervento in grado di supportare le capacità di risposta del mondo adulto nei confronti dei dilaganti fenomeni di bullismo, cyberbullismo e mercificazione del corpo. Le lezioni frontali si alterneranno all effettuazione di esercitazioni pratiche DESTINATARI: Il percorso è destinato a psicologi, assistenti sociali, educatori e professionisti che lavorano nei servizi destinati alla famiglia e all età evolutiva. E inoltre prevista la partecipazione di insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Numero massimo partecipanti 30. AZIENDA CATEGORIA PROFESSIONALE NUMERO PARTECIPANTI ASL/Comuni/Terzo settore Psicologi 10 ASL/Comuni/Terzo settore Educatori professionali 10 ASL/Comuni/Terzo settore Assistenti Sociali 10 TOTALE partecipanti 30 RESPONSABILE SCIENTIFICO Susanna Galli : responsabile Servizio Formazione Settore Welfare, terzo settore e sostegno disabilità e fragilità DOCENTI Il percorso è svolto in collaborazione con il Centro Italiano per la promozione della mediazione. Pierluigi Cervelli Ricercatore presso il Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale della facoltà di Scienze politiche, sociologia e comunicazione dell' Università di Roma La Sapienza. Ha curato ricerche sul campo nell'ambito della marginalità e dell'immigrazione, partecipando a quella corrente di ricerca semiotica comunemente chiamata etnosemiotica. Mauro Di Lorenzo Psicologo psicoterapeuta, attivo in progetti ed interventi di contrasto alle condotte prevaricatorie in adolescenza. Si occupa altresì degli interventi psicologici rivolti ai minori autori di reato. Marco Dotti Giornalista attento alle dinamiche sociali e ai nuovi linguaggi, docente alla facoltà di Comunicazione interculturale e dei media all Università di Pavia. Mod. PQ 07.1.6 emesso da RGQ in data 18 Ottobre 2013 pag. 2 di 1

Paolo Giulini Criminologo, presidente del Centro Italiano per la Promozione della mediazione, docente a contratto presso la facoltà di Psicologia dell Università Cattolica di Milano, responsabile clinico di progetti ed interventi rivolti a sex offender e a vittime di reati sessuali. Consulente criminologo per la A.S.L. di Milano nel settore penale minorile, Giudice onorario al Tribunale per i Minorenni, si occupa delle interdisciplinarietà tra i sistemi della cura, dell assistenza e dell educazione. TUTOR Non previsto SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Donatelli Maria Servizio Formazione per le professioni sociali Settore Welfare, terzo settore e sostegno disabilità e fragilità.telefono 02 7740.3135 Email m.donatelli@provincia.milano.it PROGRAMMA Prima giornata 23 ottobre 2014 (9.30 17.30) 9.30 11.00 Presentazione dei partecipanti. Messa a fuoco della tematica in oggetto 11.00 13.00 L architettura comunicativa del web, dei social Marco Dotti network e delle chat 14.00 16.00 La comunicazione dei nativi digitali: aspetti Marco Dotti sociali, costruzione di identità ed esposizioni al rischio 16.00 17.30 Esemplificazioni e confronto con i partecipanti Marco Dotti Seconda giornata 17 novembre 2014 (9.30 17.30) 9.30 11.30 Criteri diagnostici ed esperienze cliniche nel Mauro di Lorenzo trattamento del bullismo, del cyber bullismo e del sexting 11.30 13.00 Inquadramento dei fenomeni di bullismo, cyber Mauro Di Lorenzo bullismo e sexting in ambito scolastico 14.00 16.00 Case studies Mauro Di Lorenzo 16.00 17.30 Case studies Mauro Di Lorenzo Ai lavori della giornata saranno invitati a fornire il proprio contributo in qualità di testimoni operatori attivi in progetti di contrasto al cyber bullismo in ambito scolastico Terza giornata: 3 dicembre 2014 (9.30 17.30) 9.30 11.30 Sexting e cyberbullismo: elementi di analisi del Pierluigi Cervelli linguaggio digitale 11.30 13.00 Sexting e cyberbullismo: elementi di analisi del Pierluigi Cervelli linguaggio digitale 14.00 16.00 Analisi di messaggi cyberbulli : esercitazione Pierluigi Cervelli Mod. PQ 07.1.6 emesso da RGQ in data 18 Ottobre 2013 pag. 3 di 1

pratica 16.00 17.30 Analisi di comunicazioni nella forma del sexting : esercitazione pratica Pierluigi Cervelli Quarta giornata: 17 dicembre 2014 (9.30 17.30) 9.30 11.00 Cyberbullismo e sexting nel confine tra il lecito e Paolo Giulini l illecito 11.00 13.00 Metodi ed esperienze di giustizia ripartiva in Paolo Giulini 14.00 16.00 Esercitazione di gruppo per l individuazione di linee di indirizzo nella programmazione di un intervento sperimentale in ambito scolastico in 16.00 17.30 Esercitazione di gruppo per l individuazione di linee di indirizzo nella programmazione di un intervento sperimentale in ambito scolastico in 17.30-17.45 Prove ECM Paolo Giulini Paolo Giulini (Dal conteggio dei crediti è escluso il tempo destinato alla registrazione dei partecipanti) PARTECIPAZIONE E CREDITI ECM La soglia minima di partecipazione richiesta per corsi di sole 4 ore è del 100%; per tutti gli altri casi la soglia minima di frequenza richiesta è dell 80% delle ore totali previste. Secondo le indicazioni contenute nella D.G.R. n. VII/18576 del 5/8/2004 e successive modifiche, all evento sono stati preassegnati n 28. crediti ECM. L attestato crediti sarà rilasciato esclusivamente ai partecipanti che avranno risposto correttamente almeno all 80% delle risposte e che avranno raggiunto la soglia minima di partecipazione. È' stato inoltre richiesto il riconoscimento dei crediti (FCO.AS) validi ai fini della formazione continua degli assistenti sociali. MODALITA DI ISCRIZIONE ALL EVENTO: E possibile iscriversi direttamente dal sito www.provincia.milano.it/sociale,, dalla pagina del corso entro il 05 /10/2014. La partecipazione verrà confermata tramite mail. L attestato, scaricabile dal sito, verrà rilasciato in formato digitale, con estensione.p7m e firmato digitalmente, in conformità al DPCM 13/01/2004 e Delib. CNIPA 4/2005. Per visualizzare, stampare, esportarne il contenuto e per verificarne la firma è necessario disporre di uno specifico software (DIKE). Un elenco dei software di verifica disponibili gratuitamente per uso personale è presente al seguente indirizzo: https://www.firma.infocert.it/installazione/installazione_dike.php Mod. PQ 07.1.6 emesso da RGQ in data 18 Ottobre 2013 pag. 4 di 1

SEDE E COSTI La sede è la Provincia di Milano, viale Piceno 60, Milano (raggiungibile tramite: passante ferroviario, fermata Dateo; autobus 54, 60, 61, 62; filovia 90, 91, 92). A parziale copertura delle spese organizzative è prevista una quota individuale di 30,00, da versare al momento della ammissione al corso. EVENTO SPONSORIZZATO: no DESCRIZIONE MODALITA DI VALUTAZIONE DELL EVENTO: L evento è valutato attraverso test di apprendimento Mod. PQ 07.1.6 emesso da RGQ in data 18 Ottobre 2013 pag. 5 di 1