Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (III trimestre 2015- III trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Dicembre 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo che l Osservatorio sul Mercato del Lavoro elabora per diffondere una tempestiva conoscenza delle più recenti dinamiche del mercato del lavoro regionale e locale. Ulteriori approfondimenti vengono pubblicati su Notizie Flash e I Quaderni dell OML. 1
L occupazione Secondo i dati diffusi dall ISTAT, in Italia nel III trimestre 2016 gli occupati raggiungono quota 22 milioni 884 mila unità, con una crescita dell 1,1% (+239 mila unità) rispetto al III trimestre 2015. La crescita riguarda soltanto i dipendenti a tempo indeterminato (+316mila unità), mentre rimangono stabili quelli a tempo determinato e diminuiscono gli autonomi. Complessivamente la crescita dell occupazione coinvolge maggiormente le donne e si concentra tra chi ha più di 50 anni. L occupazione è in aumento nel Nord: +1,6% nel Nord Est e +0,9% nel Nord Ovest, tuttavia in Liguria si segnala una contrazione dell 1,1% (-7mila unità) che fa attestare gli occupati sulle 609mila unità. Tab. 1 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE. CONFRONTO RIPARTIZIONALE 3 trimestre 2015-3 trimestre 2016 (valori assoluti in migliaia - variazioni percentuali) 3 trim-15/3 trim-16 3 trimestre 2015 3 trimestre 2016 v.a. v.% Liguria 616 609-7 -1,1% Nord Ovest 6.738 6.802 64 0,9% Nord Est 4.981 5.059 78 1,6% Italia 22.645 22.884 239 1,1% *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti La flessione dell occupazione ligure è da imputarsi esclusivamente alla componente femminile che perde ben 14mila unità (-5,1%) rispetto al III trimestre del 2015, mentre l occupazione maschile nel medesimo periodo cresce di 7mila unità (+2%). Tab. 2 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE PER GENERE IN LIGURIA 3 trimestre 2015-3 trimestre 2016 (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) 3 trimestre 2015 3 trimestre 2016 3 trim-15/3 trim-16 v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Maschi 343 55,7% 350 57,5% 7 2,0% Femmine 273 44,3% 259 42,5% -14-5,1% Totale 616 100,0% 609 100,0% -7-1,1% *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 2
Il tasso di occupazione è in generalizzato aumento. In Italia passa dal 56,7% al 57,6%, nel Nord Ovest dal 64,7% al 65,4% e anche in Liguria, abbiamo un incremento anche se di solo un decimo di punto percentuale con l indicatore che arriva al 62,8%-, dovuto alla crescita di 3,1 punti percentuali del tasso maschile mentre quello femminile diminuisce di 2,9 punti percentuali. Tab. 3 - DINAMICA DEL TASSO DI OCCUPAZIONE 15-64 ANNI CONFRONTO RIPARTIZIONALE 3 trimestre 2015-3 trimestre 2016 (valori percentuali) 3 trim15 3 trim16 Maschi Liguria 69,6% 72,7% Nord Ovest 72,9% 73,6% Nord Est 74,7% 75,5% Italia 66,6% 67,0% Femmine Liguria 56,0% 53,1% Nord Ovest 56,5% 57,1% Nord Est 56,9% 58,7% Italia 47,0% 48,2% Totale Liguria 62,7% 62,8% Nord Ovest 64,7% 65,4% Nord Est 65,8% 67,1% Italia 56,7% 57,6% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (3 trimestre 2015/3 trimestre 2016) Tassi di occupazione 15-64 anni 3 Trim 2015-3 Trim 2016 Italia 57,6% 56,7% Nord Est Nord Ovest Liguria 67,1% 65,8% 65,4% 64,7% 62,8% 62,7% 3 Trim16 3 Trim15 50% 55% 60% 65% 70% 3
In Liguria la diminuzione dell occupazione avviene esclusivamente nell ambito dei servizi, ad esclusione del commercio e del turismo dove i posti di lavoro sono in crescita. Nell industria gli occupati salgono complessivamente di 2mila unità e di ben 4mila unità nel solo ambito delle costruzioni. La caduta dell occupazione femminile sembra quindi strettamente legata alle difficoltà del terziario che storicamente è il settore in cui vengono prevalentemente impiegate le donne. Tab. 4 - OCCUPATI PER RAMO DI ATTIVITA' ECONOMICA IN LIGURIA* 3 trimestre 2015-3 trimestre 2016 (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) 3 trimestre 2015 3 trimestre 2016 3 trim-15/3 trim-16 v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Agricoltura 11 1,8% 11 1,8% 0 0,0% Industria 123 20,0% 125 20,5% 2 1,6% di cui costruzioni 46 7,5% 50 8,2% 4 8,7% Servizi 482 78,2% 473 77,7% -9-1,9% di cui commercio e turismo 142 23,1% 149 24,5% 7 4,9% Totale 616 100,0% 609 100,0% -7-1,1% Rilevazione sulle Forze di Lavoro (3 trimestre 201 5/3 trimestre 2016) *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti La disoccupazione In Italia nel III trimestre 2016 i disoccupati, dopo esser diminuiti per quattro trimestri consecutivi, tornano a salire (+4,9% pari a 132mila unità) e si attestano sui 2milioni 808mila unità. La disoccupazione è invece in diminuzione nel Nord Est (-6,2% pari a -22mila unità) e nel Nord Ovest (-1,8% pari a -10mila unità). In Liguria invece i disoccupati si attestano intorno alle 55mila unità, con una crescita del 5,8% (+3mila unità) Tab. 5 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE 3 Trimestre 2015-3 Trimestre 2016 (valori assoluti in migliaia - variazioni percentuali) 3 trim-15/3 trim-16 3 Trimestre 2015 3 Trimestre 2016 v.a. v.% Liguria 52 55 3 5,8% Nord Ovest 548 538-10 -1,8% Nord Est 356 334-22 -6,2% Italia 2.677 2.808 132 4,9% *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 4
Come è stato precedentemente sottolineato, l occupazione femminile diminuisce ma al contempo cresce di ben 6mila unità (+24%) il numero delle disoccupate, mentre gli uomini in cerca di lavoro scendono di 2mila unità (-7,4%). Rispetto al III trimestre del 2015 cambia anche la distribuzione della disoccupazione per genere: infatti un anno fa era in prevalenza maschile (51,9%) mentre ora è soprattutto femminile (56,4%). Tab. 6 - ANDAMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE PER GENERE IN LIGURIA* 3 Trimestre 2015-3 Trimestre 2016 (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) 3 Trimestre 2015 3 Trimestre 2016 3 trim-15/3 trim-16 v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Maschi 27 51,9% 25 45,5% -2-7,4% Femmine 25 48,1% 31 56,4% 6 24,0% Totale 52 100,0% 55 100,0% 3 5,8% *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti Nel III trimestre 2016 in Liguria si attestano sulle 62mila unità coloro che pur dichiarandosi disponibili a lavorare non hanno effettuato azioni di ricerca attiva e/o mostrato disponibilità al lavoro secondo i criteri adottati dal ISTAT 1 : Una crescita che riguarda esclusivamente la componente femminile con un aumento di 10mila unità (+30,3%). Tab. 6a - ANDAMENTO DEGLI "SCORAGGIATI" PER GENERE IN LIGURIA* 3 Trimestre 2015-3 Trimestre 2016 (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) 3 Trimestre 2015 3 Trimestre 2016 3 trim-15/3 trim-16 v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Maschi 22 40,0% 19 30,6% -3-13,6% Femmine 33 60,0% 43 69,4% 10 30,3% Totale 55 100,0% 62 100,0% 7 12,7% *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 1 Tale dato è stato ricavato andando a sommare alcune delle voci che compongono le non forze lavoro: cercano lavoro ma non attivamente, non cercano ma disponibili a lavorare, cercano lavoro ma non disponibili a lavorare. Riguardo a quest ultima categoria si sottolinea come la non disponibilità sia da intendersi nell accezione specificata dall ISTAT(nelle due settimane successive alla rilevazione). 5
Il tasso di disoccupazione italiano, in crescita di 3 decimi di punto percentuale si attesta sul 10,9%, con la punta del 12% per la sola disoccupazione femminile. Diminuiscono i tassi complessivi del Nord Est e del Nord Ovest, anche se questa flessione è da imputarsi solo alla componente maschile mentre l indicatore femminile rimane stabile nel Nord Est e in crescita nel Nord Ovest. In Liguria la situazione è più composita. Il tasso di disoccupazione totale sale dal 7,8% all 8,3%, quello maschile scende sotto il 7% mentre quello femminile sfora il 10% (+2,2 decimi di punto percentuale rispetto ad un anno fa). Tab. 7 - DINAMICA DEL TASSO DI DISOCCUPAZIONE 15-64 ANNI. CONFRONTO RIPARTIZIONALE 3 Trimestre 2015-3 Trimestre 2016 (valori percentuali) 3 trim15 3 trim16 Maschi Liguria 7,4% 6,6% Nord Ovest 7,1% 6,2% Nord Est 5,8% 5,0% Italia 10,0% 10,2% Femmine Liguria 8,4% 10,6% Nord Ovest 8,1% 8,7% Nord Est 7,8% 7,8% Italia 11,4% 12,0% Totale Liguria 7,8% 8,3% Nord Ovest 7,5% 7,3% Nord Est 6,7% 6,2% Italia 10,6% 10,9% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (3 Trimestre 2015/3 Trimestre 2016) 6
Tasso di disoccupazione 15-64 3 trim 2015-3 trim 2016 Italia Nord Est Nord Ovest Liguria 6,2% 6,7% 7,3% 7,5% 8,3% 7,8% 0% 5% 10% 10,9% 10,6% 3 trim16 3 trim15 Tra coloro che sono in cerca di occupazione continua a prevalere chi ha perduto un precedente impiego (80%), anche se tra gli uomini la loro quota rimane stabile sulle 21mila unità, coloro che si affacciano per la prima volta sul mercato del lavoro scendono di 2mila unità, mentre aumentano sia le donne alla ricerca di un primo impiego, sia le donne che sono state espulse dal mondo produttivo. 7
Tab. 8 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE IN LIGURIA* 3 Trimestre 2015-3 Trimestre 2016 (valori assoluti in migliaia) 3 trim15 3 trim16 v.a. v.a. Maschi Con precedenti lavorative 21 21 Senza precedenti lavorative 6 4 Totale Maschi 27 25 Femmine Con precedenti lavorative 21 24 Senza precedenti lavorative 4 7 Totale Femmine 25 31 Totale Con precedenti lavorative 42 44 Senza precedenti lavorative 10 11 Totale 52 55 Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (3 Trimestre 2015/3 Trimestre 2016) *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti In sintesi Secondo i dati diffusi dall ISTAT in Italia nel III trimestre 2016 gli occupati sono aumentati di 239mila unità -si tratta esclusivamente di dipendenti a tempo indeterminato-, mentre sono diminuiti gli autonomi e rimasti stabili i tempi determinati. L incremento riguarda soprattutto i lavoratori a tempo pieno, le donne e gli over 50. Il tasso di disoccupazione raggiunge il 10,9% con una crescita di circa 132mila disoccupati che si attestano intorno ai 2milioni 808mila unità. Nel Nord Ovest aumenta l occupazione dello 0,9% (+64mila unità) e contestualmente diminuisce la disoccupazione dell 1,8% (-10mila unità). La Liguria purtroppo non segue questo trend virtuoso ma vede una flessione dell occupazione dell 1,1% (-7mila unità) che fa scendere il numero degli occupati a quota 609mila, mentre al contempo la disoccupazione raggiunge le 55mila unità con una crescita del 5,8% rispetto allo stesso trimestre del 2015. Questo andamento negativo è però da imputare esclusivamente alla componente femminile, infatti se per gli uomini l occupazione 8
aumenta (+7mila unità) mentre la disoccupazione diminuisce (-2mila unità), le occupate subiscono un erosione di ben 14mila posti di lavoro (-5,1%), dovuta anche alla flessione dell occupazione nel terziario -il settore a più alta femminilizzazione-, con la contemporanea salita di 6mila unità (+24%) delle disoccupate. Al loro interno aumentano sia coloro che cercano per la prima volta un occupazione, sia coloro che ne hanno perduta una precedente. Se l aumento dei tassi di disoccupazione femminili riguarda sia Italia che il Nord Ovest, purtroppo proprio in Liguria l indicatore subisce l aumento più consistente (+2,2 punti percentuali) toccando il 10,6% contro l 8,7% del Nord Ovest. Dopo trimestri in cui ad essere maggiormente in crisi sembrava la componente maschile, questa rinnovata difficoltà delle donne ad entrare nel mercato del lavoro ci fa capire come, non solo la Liguria sia ancora uscita da una situazione di difficoltà complessiva in cui si dibatte il Paese, ma come forse non abbia ancora del tutto superato antichi squilibri di genere, infatti il 69,4% di chi rinuncia anche a cercare un lavoro è donna, con una crescita di ben 10mila unità (+30,3%) rispetto al III trimestre 2015. A cura di Dott.ssa Adriana Rossato Responsabile Servizio OML Dott.ssa Lia Orzati 9