GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio

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1 REGIONE LIGURIA GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio 20 - L occupazione e la disoccupazione Perdura la situazione di difficoltà che si espande e non lascia immune nessuna realtà territoriale: in Italia gli occupati al I trimestre 20 sono , 410mila unità in meno (meno 1,8%) rispetto al I trimestre 20, situazione che riguarda soprattutto gli uomini (-2,5%) ma non risparmia nemmeno le donne (-0,9%). Scende il tasso di occupazione che arriva al 64,6% (meno 1,6 punti percentuali), ma soprattutto continua la discesa del tasso di occupazione giovanile tra i 15-34enni che passa dal 43,6% del I trimestre 20 all attuale 41%, calo che interessa sia uomini che donne su tutto il territorio. In Liguria l occupazione scende dell 1,3%, due decimi di punto percentuale in più rispetto al Nord Ovest. Gli occupati passano così dalle 628mila alle 620mila unità, una diminuzione che in termini di valori assoluti è ugualmente distribuita tra donne e uomini. A livello di comparti produttivi si segnala la perdita di 11mila occupati (-2,2%) nel terziario e il recupero dell industria (+4mila unità pari al 3,6%) dovuto al buon andamento del manifatturiero, mentre l edilizia perde 2mila unità in linea con quanto avviene a livello nazionale. Il numero dei disoccupati in Italia segnala un nuovo considerevole aumento, pari a 475mila unità (+17%), attestando il numero di chi cerca occupazione sulle unità, con una crescita che coinvolge entrambe le componenti di genere e che pur avendo una picco al Nord è diffusa su tutto il territorio nazionale. Il tasso di disoccupazione complessivo raggiunge il,8% e ben il,9% per quanto riguarda la componente femminile. A fronte di una crescita di disoccupati del 15,9% nel Nord Ovest in Liguria l incremento è del 25% che in termini assoluti è pari ad una crescita di 15mila unità, dalle 60 del I trimestre 20 alle 75mila del I trimestre 20, che continua a coinvolgere prevalentemente le donne anche se gli aumenti più consistenti sono quelli della componente maschile. Anche il tasso di disoccupazione balza dall 8,8% al 10,8%, con l indicatore femminile che arriva al,5%. Occorre segnalare come in questi momenti di crisi diminuisca il numero dei cosidetti scoraggiati, ossia quelle persone che pur essendo disponibili a lavorare non si impegnano nella ricerca di un occupazione in maniera attiva e costante. Tale numero in Liguria è in crescita di circa 7mila unità per effetto soprattutto della componente femminile, anche se è interessante vedere come aumenti il numero complessivo degli scoraggiati puri, ossia coloro che potenzialmente vorrebbero lavorare ma sono così demotivati da non impegnarsi in nessun tipo di azione di ricerca. Il loro numero passa dai 16mila ai 22mila, dato in totale controtendenza rispetto a ciò che capita in Italia e nel Nord Ovest. Molto probabilmente in Liguria la situazione viene così drammaticamente che non si mettono più in moto nemmeno i soggetti che tradizionalmente provavano ad entrare nel mercato del lavoro solo in caso di estremo bisogno.

2 Le imprese La situazione imprenditoriale italiana si fa sempre più preoccupante soprattutto per la mancanza di segnali di ripresa: a livello italiano con un saldo negativo tra iscrizioni e cessazioni pari a unità, il I trimestre 20 è il più negativo tra tutti i corrispondenti dal 2004 ad oggi, con un tasso di crescita pari al -0,51% che risulta essere il peggiore di tutto il decennio ed è conseguenza di una diminuzione delle iscrizioni e ad un balzo delle chiusure. In Liguria al 31 Marzo 20 le imprese registrate sono con un tasso di crescita che, rispetto al I trimestre 20, passa da -0,37% a -0,69% per effetto dalla contrazione del 9,6% delle iscrizioni e della crescita del 4,7% delle cessazioni. Il prezzo maggiore della crisi viene pagato soprattutto dalla imprese artigiane che sono quelle strutturalmente più deboli. A livello nazionale il tasso di crescita delle imprese artigiane passa dal -1,04% del I trimestre 20 al -1,47% del I trimestre 20. In Liguria le aperture crollano di circa il 22% e le chiusure salgono del 5,7%, con le imprese registrate che si attestano sulle unità, con 598 imprese in meno all appello. Riguardo ai settori la situazione ligure riflette quella nazionale, con i comparti più in difficoltà che sono costruzioni e attività manifatturiere, soprattutto per quanto riguarda le artigiane, mentre alloggio e ristorazione che nel complesso sembrano godere di una migliore salute mostrano invece vistose crepe quando il cerchio viene ristretto alle artigiane, dove l andamento apparentemente positivo è frutto in realtà di un atteggiamento fortemente difensivo e compensatorio, per cui la caduta delle cessazioni non attenua gli effetti negativi sul tessuto economico prodotti dalla contrazione delle iscrizioni. Gli ammortizzatori sociali in deroga dal 2009 al 20 Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali in deroga si è registrato negli ultimi anni un progressivo incremento del peso dell erogato per la Regione Liguria sul totale nazionale passando dall 1,32% del 2010 al 2,60% del 20 per la Cassa Integrazione Guadagni e dallo 0,72% del 2010 all 1,39% del 20 per la Mobilità (dall 1,21% del 2010 al 2,21% del 20 per il totale degli ammortizzatori). Tab. 1 - Erogato Cig in deroga 2009/20 Regione anno 2009 anno 2010 anno 2011 anno 20 TOTALE erogato anni CIG in deroga Liguria Incremento 42,05% 69,89% 33,45% Italia Percentuale 1,54% 1,32% 2,34% 2,60% 2,02% Tab. 2 - Erogato Mobilità in deroga 2009/20 Regione TOTALE erogato anni Mobilità in deroga Liguria Incremento 1837,72% 65,87% 176,70% Italia Percentuale 0,30% 0,72% 0,71% 1,39% 1,01%

3 Tab. 3 - Erogato CIG e Mobilità in deroga 2009/20 Regione cig e 2009 cig e 2010 cig e 2011 totale cig e erogato mobilità in 20 TOTALE erogato anni Cig e Mobilità in deroga Liguria Incremento 58,16% 69,45% 48,87% Italia Percentuale 1,48% 1,21% 1,87% 2,21% 1,77% Tab. 4 - Percentuali erogato CIG e Mobilità in deroga Liguria su Italia 2009/ CIG 1,54% 1,32% 2,34% 2,60% 2,02% Mobilità 0,30% 0,72% 0,71% 1,39% 1,01% Totale 1,48% 1,21% 1,87% 2,21% 1,77% Peso dell'erogato ammortizzatori in deroga in Liguria rispetto all'italia 3,00% 2,50% 2,00% 1,50% 1,00% 0,50% 0,00% CIG Mobilità Totale Gli ammortizzatori sociali in deroga nel 20 Analizzando l andamento mensile delle richieste di ammortizzatori si osserva un picco nei mesi di dicembre 20 e gennaio 20: circa 21,8 e 20,2 milioni di euro per quanto riguarda la Cassa Integrazione Guadagni a fronte di una media mensile nel periodo gennaio 20 maggio 20 di circa 6,5 milioni di euro e circa 9,6 e 7,0 milioni di euro a fronte della media di 3,7 milioni di euro nello stesso periodo. Tab. 5 - Andamento delle richieste di CIG e di Mobilità in deroga da gennaio 20 a maggio 20 Mese CIG Mobilità gen , ,00 feb , ,00 mar , ,00 apr , ,00 mag , ,00 giu , ,00 lug , ,00 ago , ,00

4 set , ,00 ott , ,00 nov , ,00 dic , ,00 gen , ,00 feb , ,00 mar , ,00 apr , ,00 mag , ,00 MEDIA , ,00 Andamento mensile delle richieste di CIG e Mobilità in deroga ,00 CIG ,00 Mobilità , , ,00 0,00 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag Nella tabelle che seguono sono riportati gli stanziamenti ministeriali assegnati alla Regione Liguria nel corso del 20 e la situazione dell erogato e delle previsioni di spesa al 30 giugno 20, suddivisi per Cassa Integrazioni Guadagni e per Mobilità. Tab. 6 - Stanziamenti Ministeriali 20 Importo Importo complessivo Primo ,02 Secondo ,01 Totale ,03 Terzo ,87 Totale ,90

5 Tab. 7- CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA - ANNO 20 MESE N Istanze Incremento % Lavoratori Incremento % Spesa presunta Incremento spesa % Pagamenti effettuati Gennaio ,47 Febbraio ,59% ,26% ,79 4,20% TOTALE PARZIALE , ,00 Marzo ,96% ,43% ,16 20,54% Aprile ,84% ,43% ,42-3,68% Maggio ,84% ,98% ,14-1,86% Giugno ,28% ,88% ,79 4,56% TOTALE COMPLESSIVO ,77 Tab. 8- MOBILITA' - ANNO 20 MESE Lavoratori Incremento % Spesa presunta Incremento spesa % Pagamenti effettuati Gennaio ,91 Febbraio (*) ,52% ,74 2,86% TOTALE PARZIALE , ,00 Marzo (*) ,77% ,71-4,99% Aprile (*) ,76% ,52-10,15% Maggio (*) 951-6,86% ,23-5,24% Giugno (*) 895-5,89% ,35-3,69% TOTALE COMPLESSIVO ,46 (*) Dati suscettibili di variazione a seguito di ulteriori comunicazioni da parte dell'inps

6 Allegati 1. Lettera del.3.20 dell Assessore Vesco al Ministro Fornero sulla ripartizione dei fondi degli ammortizzatori in deroga per l anno 20 e sull utilizzo dei relativi residui dell anno Lettera dell dell Assessore Vesco ai Parlamentari Liguri sulla ripartizione dei fondi degli ammortizzatori in deroga per l anno 20 e sull utilizzo dei relativi residui dell anno Lettera del dell Assessore Vesco al Ministro Giovannini sulla ripartizione dei fondi degli ammortizzatori in deroga per l anno 20 e sull utilizzo dei relativi residui dell anno Lettera del.6.20 dell Assessore Gianfranco Simoncini con delega alla Formazione e Lavoro sull assegnazione dei fondi alle regioni sugli ammortizzatori sociali in deroga. 5. Report dell Agenzia Liguria Lavoro e di Italia Lavoro SpA sugli interventi per i percettori di ammortizzatori sociali in deroga in Regione Liguria.