SCHEDA TECNICA - Progetto e-ducazione per la Scuola 2.0

Documenti analoghi
ATTIVITÀ. Descrizione del laboratorio virtuale attivato nel progetto. Documento: Descrizione piattaforma Laboratorio Virtuale

Piano Triennale di Informatizzazione delle Procedure COMUNE DI SALIZZOLE (VR) Ricognizione della situazione esistente

Registro elettronico scuola ospedaliera rel. 5.0

Servizio E-learning di Ateneo Piattaforma Moodle e L2L

REGEL LA SCUOLA DIGITALE. REGEL è un offerta senza asterischi, per una trasparenza senza confronti. karon srl i veri partner per la vostra scuola

Per le famiglie e per le Scuole, ecco il nuovo portale realizzato dal MIUR.

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA Mantova 6 luglio Antonio Confalonieri Regione Lombardia - Sviluppo e-government

AGYO Scheda di approfondimento del servizio

Il Piano e-gov 2012: sintesi. Roma, 21 gennaio 2009

nella pubblica amministrazione PROTOCOLLO D INTESA

Strumenti per la digitalizzazione della P.A.

Finanziamenti on line -

Comuni «fuori dal comune»: Strumenti e tecnologie innovative

Istituto Professionale Statale SERVIZI COMMERCIALI e SERVIZI SOCIO SANITARI BORGO CAVOUR n TREVISO

REGOLAMENTO DI ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DEL COMUNE DI PIACENZA

Premio A scuola di innovazione. Bando di partecipazione

Il Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno

Piano Nazionale Scuola Digitale. Corsi di Formazione PNSD- DM n.762/2014 Team per l innovazione - Iscrizione ai Corsi

Protocollo d'intesa. tra l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. e la Motta On Line. premesso che

CARATTERISTICHE DEL PROGETTO. Proponenti: Dirigente Scolastico, DSGA, FS4 Progettualità Prof.ssa Cornaggia, Prof.ssa De Maron, Gianni Gazerro.

Finanziamenti on line -

Istruzioni operative per l accesso semplificato ai servizi del SIB riservati agli operatori biologici

Navigazione protetta a misura di scuola!

Posta Elettronica Certificata e sistemi di Comunicazione Digitale: stato dell arte

Gestione Online delle Comunicazioni Obbligatorie

1.4.1 il mondo elettronico

Guida all utilizzo del Token USB come Carta Nazionale dei Servizi

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo

SMARTPHONE E TABLET FACILI!

Rete degli URP della Toscana Giunta regionale toscana

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche

La dematerializzazione dei documenti a scuola

ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale

La Carta Regionale dei Servizi: dalla certificazione utenti alla gestione contributi alla firma elettronica per l iscrizione ai servizi scolastici

Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE

TESSERA SANITARIA CARTA NAZIONALE DI SERVIZI

Consorzio del Politecnico di Milano

Sezione informativa. Manuale d uso del Sistema di e-procurement per Imprese Sezione informativa Pagina 1 di 8

Intesa Spa Ottobre 2015

Allegato A DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Colf & Badanti Web

Obiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INTRODUZIONE PROCEDIMENTO INFORMATICO PER APPOSIZIONE DELLA FIRMA DIGITALE SULLE DELIBERE.

ISTITUTO TECNICO STATALE RICCATI - LUZZATTI

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF

PER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Il giornale di classe

Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia

MANUALE REGISTRO ELETTRONICO DOCENTI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 I.T.E. SCARPELLINI - FOLIGNO

LICEO SCIENTIFICO STATALE "M.Vitruvio Pollione"

A scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica!

PROGETTO - Piano d'azione SCAFATI I

INFORMATICA Catalogo Prodotti

la protezione internet per la scuola italiana

LINEE GUIDA e ISTRUZIONI TECNICHE

REGIONE CAMPANIA COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei

La gestione informatica dei documenti. Identità digitale e firme elettroniche

Cloud e PMI. Qualche esempio di applicazione tra proposta cloud ideale e realtà delle PMI italiane. Lomazzo, 5 Novembre 2015

Università degli Studi di Pavia Area Sistemi Informativi OBIETTIVI PER L ANNO 2013

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI

PROPOSTA FORMATIVA. La Legge anticorruzione e i riflessi sulle Camere di Commercio 1

Science and Technology Digital Library

La Sperimentazione della Carta Regionale dei Servizi (CRS)

PROVINCIA DI SONDRIO

Piattaforma di Sportello. Soluzione evoluta per l operatività di Sportello

PON Corsi Formazione PNSD Assistenti Amministrativi

Evento di presentazione. Roma - 18 Aprile 2008 Hotel Palatino. Antonio Caserta Supporto Tecnico-Informatico Anffas Onlus Nazionale

Normativa. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 agosto 2012, n La normativa che regolamenta l Albo unico nazionale è contenuta

Software Servizi Web UOGA

accessibilità: tecniche, strumenti e soluzioni

DECRETO 18 aprile 2012

Un bilancio che apre a progetti futuri. Istituto Alberghiero Collegio Ballerini - Percorsi di educazione alimentare

Installazione durc 4.0

PROMO PA FONDAZIONE E-LEARNING SOLUTION seguici su Ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo, noi stessi diventiamo qualcosa di nuovo Leo Buscaglia

Finanziamenti on line -

Piano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

SERVIZIO DI ACCESSO ALLA RETE CSI-RUPAR TRAMITE VPN SSL

firme elettroniche (artt. 1) documento informatico (artt. 1, 20-25) Posta elettronica certificata (artt. 1 e 6,48) Pagamenti con modalità telematiche

IL DOCUMENTO AMMINISTRATIVO INFORMATICO

MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

DOTE SCUOLA ANNO SCOLASTICO 2017/2018

SETA Selection Tool del Sistema ARTIST

Life Tech Forum. 6 Aprile 2016

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI

AURORA WebDOC Document Management System

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

RASSEGNA STAMPA. Domenica 29 marzo Il Sole 24 Ore. Il Secolo XIX - Ed. Levante

Note in archivio Giovanni Bruno

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Provincia di Cosenza

ALLEGATO A Requisiti dell Applicativo SUAP Camerale. Premesse. L applicativo SUAP si compone:

Spid, il servizio per gli enti

SCUOLANEXT Manuale genitori

REGISTRO DI EMERGENZA MODULI DI AUTORIZZAZIONE E REVOCA

Le specifiche tecniche

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Musica a scuola. Repository multimediale di buone pratiche nella didattica della musica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione INTRODUZIONE

Istituzione scolastica

Transcript:

SCHEDA TECNICA - Progetto e-ducazione per la Scuola 2.0 Contesto e obiettivi I mutamenti che le scuole stanno subendo in questi ultimi anni sono molti, dall amministrazione all integrazione di nuove tecnologie. L introduzione delle tecnologie rappresenta, dal punto di vista didattico, la più grande rivoluzione dal dopo guerra ad oggi nel mondo della scuola. Come tutte le rivoluzioni ed i rapidi cambiamenti non si è sempre pronti ad affrontare le difficoltà iniziali che questi comportano. Questo progetto e-ducazione ha come scopo l applicazione di tecnologie appositamente studiate per le scuole al fine di rendere i processi di gestione e amministrazione globale degli istituti migliori, tecnologicamente più avanzati e integrati attraverso: La digitalizzazione dei processi gestionali delle scuole L utilizzo di strumenti innovativi per il controllo delle presenze e l accesso degli studenti nelle strutture scolastiche e ai servizi erogati dagli istituti La sperimentazione di nuovi modelli educativi nelle scuole Volendo perseguire la massima efficienza dei sistemi è necessario che questi lavorino all'unisono come se fossero un'unica soluzione (cooperazione applicativa, integrazione e standardizzazione dei dati circolanti); il tutto nel rispetto delle politiche di sicurezza definite dal Ministero dell Istruzione, le quali sono un punto di riferimento per: progettare controlli interni proteggere la riservatezza delle informazioni definire le regole per il controllo degli accessi formare gli utenti per un corretto utilizzo degli strumenti a disposizione. Descrizione sistemi da realizzare A partire da questi obiettivi, il progetto e-ducazione chiede la partecipazione di istituti scolastici e aziende del settore, interessati allo sviluppo di soluzioni che siano replicabili sull intero territorio lombardo e per le quali sia certificato il rispetto di precisi standard operativi. Le soluzioni devono portare allo sviluppo di : 1

- Sistemi per il Registro elettronico e gestione amministrativa Il sistema deve permettere di sostituire integralmente gli attuali registri cartacei di classe e del professore con una versione completamente informatizzata per facilitare la gestione burocratica, migliorare l'accuratezza delle informazioni registrate, e migliorare la qualità della comunicazione scuola-famiglia. Per raggiungere questo obiettivo si rende necessaria la presenza di vari strumenti che gestiscano diversi insiemi di informazioni. Il sistema di gestione amministrativa deve permettere una gestione completa ed integrata dell'orario di lezione, del calendario scolastico e di ogni possibile permesso, eccezione ed esenzione di ogni specifico studente. Queste informazioni si dovranno quindi integrare con un sistema di rilevazione delle presenze, basato sull'utilizzo della CNS/CRS (Carta Regionale/Nazionale di Servizi), per tracciare esattamente le assenze, i ritardi e le uscite anticipate, giustificate o meno, di ogni studente in tempo reale. Un software specializzato per la funzione di registro elettronico, deve avere accesso a queste stesse informazioni allo scopo da un lato di registrare le ore di lezione effettivamente svolte da ogni docente e permettere l'effettuazione di sostituzioni e co-presenze, ed inoltre permettere ad i docenti di verificare le informazioni raccolte dal sistema di controllo accessi degli studenti, effettuare l'appello e provvedere alla giustificazione delle eventuali precedenti assenze e ritardi in collaborazione con la segreteria in tempo reale. Per motivi di affidabilità, sicurezza e prestazioni è assolutamente indispensabile che questi dati registrati siano custoditi fisicamente su server all'interno dell'istituto scolastico stesso; l eventuale accesso a servizi su server esterni all Istituto deve essere gestito necessariamente con identificazione forte e deve essere garantito da una disponibilità di banda garantita sia in upload che in download Il sistema dovrà garantire affidabilità, sicurezza e prestazioni elevate, qualsiasi sia la soluzione tecnologica proposta. Il registro dovrà inoltre integrarsi con la gestione amministrativa per permettere l'assegnazione di voti e note disciplinari per gli studenti, di registrare gli argomenti delle lezioni, ed ogni altra comunicazione ed annotazione di classe, in maniera quantomeno analoga a quanto permesso dai registri cartacei. Tutte queste informazioni dovranno poter essere comunicate alle famiglie degli studenti in modo automatico e tempestivo. Risulta inoltre essenziale la presenza di strumenti volti all'introduzione della didattica digitale nell'aula scolastica: a questo scopo il sistema deve permettere la gestione dei piani dell'offerta formativa ed il collegamento a questi piani di oggetti multimediali, creati autonomamente o importati nel sistema da fonti esterne, che possano essere poi fruiti in classe o dagli studenti presso il proprio domicilio, tracciando quindi esattamente l'avanzamento negli studi. 2

Il sistema di registro elettronico deve inoltre essere il collettore di tutte le funzionalità dell'insegnante, rendendo quindi disponibili direttamente da un'unica interfaccia, completamente integrata (il registro stesso), tutta una serie di strumenti che vanno dall'appello alle lezioni multimediali passando per la gestione dei Sistemi di Navigazione Differenziata di cui al punto seguente. Questo viene ritenuto indispensabile, per una corretta ed efficace applicazione del progetto, al fine di poter dare un unico strumento al docente e con esso un unico punto di riferimento. - Sistemi di Navigazione Differenziata Questi sistemi di navigazione devono soddisfare tutte le richieste del Codice di Autoregolamentazione Internet@Minori del Ministero delle Comunicazioni. Sono deputati al controllo e gestione delle attività internet all interno dell istituto, verificando le connessioni, da postazioni fisse o mobili, le politiche di accesso divise per fasce d età, tipologia di utente (studente, professore, altro). Nelle scuole, oltre a tutelare l utente in particolare quello minore, si deve garantire un corretto uso di internet a tutti coloro che realmente necessitano di utilizzare questo strumento nel migliore dei modi e traendone i reali vantaggi che esso può dare. Occorre pensare a una gestione attiva della propria rete e soprattutto regolamentare la navigazione degli utenti che non sarà più indiscriminata. La soluzione applicata all interno della rete scolastica, deve consentire all amministratore di sistema, di impostare gli accessi ad internet in termini di autenticazione dell utente, tempi di connessione, registro delle attività, filtri dinamici che non consentano la visualizzazione o il download di contenuti e applicazioni non idonee (pornografia, pedopornografia, musica, video, chat ecc.). Le politiche di navigazione devono mirare ad evitare che certi contenuti siano consultati da scuola e, anche, a ottimizzare l'uso della banda a disposizione, definendo in modo certo quando e come questa dev'essere utilizzata senza quindi essere elemento di distrazione durante la lezione; i docenti devono quindi essere in grado di creare propri profili legati ad una specifica lezione/classe. Utilizzando il sistema di Navigazione Differenziata, la scuola potrà garantire le informazioni e le risorse messe a disposizione dei propri studenti, continuando a svolgere il ruolo di educatore, nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti in materia di sicurezza informatica oltre a garantire: la protezione del sistema interno da attacchi esterni e dai relativi esosi costi che di solito si è obbligati a sostenere per la manutenzione e la riparazione dei sistemi installati; la protezione dalla trasmissione illecita di materiale interno; l inibizione alla navigazione su siti Internet con contenuti inidonei, dannosi o illegali; 3

il controllo del traffico libero, ossia alla possibilità che gli utenti connessi scambino materiale illegalmente, occupino banda e scarichino software o applicativi non pertinenti con l attività scolastica. Utilizzo della Carta Nazionale dei Servizi/Carta Regionale dei Servizi (CNS/CRS) per l autenticazione forte a norma di legge Come previsto dal Codice dell Amministrazione Digitale, la CRS/CNS rappresenta uno strumento ufficiale per l identificazione dei cittadini che chiedono di accedere a servizi on-line. Le caratteristiche tecniche della CRS/CNS rappresentano uno standard nazionale, in Lombardia la CRS è nelle tasche del 99% dei cittadini, negli ultimi anni sempre più diffuso è l utilizzo della CRS per servizi erogati da Regione Lombardia, da Comuni e da altri Enti sul territorio. La CRS è oggi utilizzata per vari scopi: Controllo accessi anche con tecnologia contact-less (es.: ingresso in aree riservate) Autenticazione forte on-line (es.: per richieste e istanze alla PA) Accessi a borsellini virtuali (es.: mense scolastiche) Vari servizi Off-line (es.: tessera bibliotecaria) Firma elettronica avanzata di documenti Scrittura nel chip di informazioni quali token per la fruizione di servizi a scalare o certificati di Firma Digitale E necessario che CRS/CNS diventi lo strumento standard anche per la gestione dell identità digitale nei servizi per la scuola, siano essi fruibili on-line (es.: siti scuola-famiglia), attraverso l utilizzo dell IdPC, che da utilizzare all interno delle strutture scolastiche (es.: controllo presenze o accesso ad aree riservate). Nella realizzazione dei servizi sopra descritti è quindi esplicitamente richiesto che nei momenti di gestione dell identità e delle credenziali di accesso ai sistemi sia fatto uso della CRS/CNS commisurandone la severità d uso in base alle necessità di tutela della sicurezza di sistema e dati. Per facilitare l utilizzo della Carta Regionale dei Servizi, sarà verificata e sperimentata la possibilità di attivare punti di rilascio del PIN/PUK presso gli istituti che partecipano alla sperimentazione e presso le sedi degli Uffici Scolastici, saranno organizzate opportune sessioni formative sia per il personale che per le famiglie e all interno di esse saranno distribuiti 15.000 lettori di smart card resi disponibili da Regione Lombardia (DG Istruzione Formazione e Lavoro). 4

Sedi della sperimentazione Per la sperimentazione saranno selezionati istituti scolastici che integrano le soluzioni previste dal progetto e-ducazione (meglio precisate nell allegato requisiti per la sperimentazione ) o che sono interessati a realizzare in tempi brevi (tre mesi). Nel dettaglio, sono individuati per la prima sperimentazione i seguenti temi: TITOLO INTERVENTO DATA INIZIO SPERIMENTAZIONE DURATA SPERIMENTA ZIONE NUMERO ISTITUTI COINVOLTI Implementazione sistema di Navigazione Differenziata Abilitazione politiche accessi a internet e intranet con CRS/CNS Febbraio 2012 6 mesi 10 Febbraio 2012 5 mesi 10 Portale scuola-famiglia con CRS/CNS Febbraio 2012 4 mesi 10 Implementazione registro elettronico Febbraio 2012 3 mesi 10 Gestione albo pretorio on-line a norma di legge Rilascio PIN presso le segreterie delle scuole e presso gli Uffici Scolastici Controllo accessi in aree riservate dell istituto Firma Digitale su CRS per personale scolastico Febbraio 2012 4 mesi 10 Aprile 2012 5 mesi 10 Marzo 2012 6 mesi 3 Marzo 2012 3 mesi 10 Formazione istituto Aprile 2012 2 mesi 10 Formazione famiglie Maggio 2012 2 mesi 10 Borsellino elettronico Giugno 2012 4 mesi 1 Fascicolo dello studente Giugno 2012 12 mesi 10 Realizzazione sito internet standard (personalizzabile a cura dei singoli istituti) con integrazione albo pretorio on line e collegamento diretto alla piattaforma di registro elettronico, al fine di agevolare il contatto scuola/famiglia in modo protetto Aprile 2012 12 mesi 10 5

Archiviazione sostitutiva negli istituti scolastici della Lombardia Aprile 2012 12 mesi 10 Fascicolo dello studente Giugno 2012 12 mesi 10 Nel corso delle sperimentazioni altri istituti potranno aderire all iniziativa. Terminata la fase di sperimentazione, le procedure andranno a regime negli istituti già coinvolti e sarà attivato un processo di diffusione presso altri istituti. 6