Patto dei Sindaci: Linee Guida per la realizzazione del Piani di Azione per l Energia Sostenibile RAGGRUPPAMENTO SELE PICENTINI

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Patto dei Sindaci: Linee Guida per la realizzazione del Piani di Azione per l Energia Sostenibile RAGGRUPPAMENTO SELE PICENTINI Le presenti linee guida di realizzazione del Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES) vengono fornite ai Comuni del raggruppamento Sele Picentini, costituito dai comuni di Giffoni Valle Piana (individuato come Comune capofila), Acerno, Albanella, Bellizzi, Campagna, Capaccio, Castiglione del Genovese, Giffoni Sei Casali, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte. I Comuni coinvolti hanno aderito alla Iniziativa UE Patto dei Sindaci, per i quali l Ambito Territoriale Ottimale Sele svolge il ruolo di coordinamento nei confronti della Unione Europea. Tali linee guida sono poste alla attenzione della comunità locale: si prevede la loro approvazione in giunta comunale (nei sette giorni successivi alla loro ricezione) e, nei successivi venti giorni, la loro pubblicazione (in albo pretorio, su web o in altra forma) utile alla raccolta di commenti, suggerimenti, osservazioni da parte di singoli cittadini, associazioni, imprese, forze politiche, etc. A completamento di tale fase, previa ulteriore consultazione con gli Enti locali interessati, si provvederà alla stesura definitiva del Piano di Azione per l Energia Sostenibile che dovrà essere successivamente approvato in ogni Consiglio Comunale. I Piani di Azione per l Energia Sostenibile Si registra oggi una crescente attenzione della Commissione Europea verso gli enti locali nella definizione delle politiche del settore energetico: infatti la strategia Europa 2020 lanciata dalla Commissione Europea prevede un ruolo sempre più centrale degli enti locali. E stato adottato nel 2011 il Piano Europeo per l Energia che vede tra i suoi pilastri alcuni settori in cui le politiche locali sono di notevole rilievo: l edilizia, i trasporti e l innovazione di impresa tre ambiti su cui investire oggi, e centrali per sviluppare la nuova strategia energetica europea. Il modello di riferimento è il Patto dei Sindaci, con il quale i Comuni si impegnano ad andare oltre l obiettivo di riduzione delle emissioni del 20% entro il 2020, come previsto dal pacchetto clima energia 20 20 20 del 2007. L iniziativa Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) è stata promossa dalla Commissione Europea nel 2008 per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia UE verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Il Patto, al quale hanno aderito sinora circa 5.900 Comuni in tutta Europa, fornisce alle 1

amministrazioni locali l opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta al cambiamento climatico attraverso interventi che modernizzino la gestione amministrativa e influiscano direttamente sulla qualità della vita dei cittadini. La mobilità sostenibile, la riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati e la sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi energetici rappresentano i principali settori sui quali si concentrano gli interventi delle città firmatarie del Patto. Il Patto dei Sindaci per l energia rappresenta anche un occasione di crescita per l economia locale, favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro ed agendo da traino per lo sviluppo della Green Economy sul territorio locale. I comuni che sottoscrivono il Patto dei Sindaci si impegnano a inviare, entro un anno dalla adesione, alla Commissione Europea il proprio Piano d'azione per l Energia Sostenibile (PAES), ossia lo strumento contenente le misure concrete che l amministrazione intende adottare per raggiungere gli obiettivi prefissati in tema di riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Pertanto, col Patto dei Sindaci si avviano azioni territoriali che rientrano nelle competenze dei governi locali, i quali dovranno impegnarsi in molte delle proprie aree di competenza in veste di: consumatori e fornitori di servizi; pianificatori, sviluppatori e regolatori; promotori di modelli di comportamenti virtuosi. Nel caso di comuni di piccole dimensioni (<10.000 15.000 abitanti) che presentano problematiche comuni, insistono sulla stessa area geografica e che singolarmente non dispongono delle risorse necessarie all elaborazione del PAES, l Unione Europea permette di predisporre un piano congiunto (JOINT PAES), cioè un piano per un raggruppamento di comuni invece che per uno solo. Quando si sceglie l opzione del JOINT PAES, un gruppo di firmatari si impegna collettivamente a ridurre le emissioni almeno del 20%, mediante la realizzazione di azioni complessivamente svolte nei comuni coinvolti. Pertanto, dovrà essere compilato un solo PAES dal gruppo di firmatari e ciò consente di stimolare la cooperazione interistituzionale tramite l adozione di un approccio integrato con le autorità confinanti. Si provvederà a nominare un Comune che agisca come capofila nel processo di implementazione del PAES congiunto, che viene approvato dal consiglio comunale di ogni singolo comune coinvolto. Inoltre, per la predisposizione dei Piani di Azione per l Energia Sostenibile (PAES), la Commissione Europea ha identificato dei soggetti che possono aiutare i Comuni, in qualità di Coordinatori Territoriali (Covenant Coordinators), ad ottemperare agli obblighi derivati dall adesione al Patto dei Sindaci, quali la realizzazione degli Inventari delle Emissioni e la predisposizione dei Piani d Azione. 2

In tale contesto, l Ambito Territoriale Ottimale n.4 Sele (di seguito ATO) è una delle Strutture di Supporto locale del Patto dei Sindaci, riconosciuta dalla Commissione Europea con nota del 23.09.2011 del responsabile della Commissione Europea del Covenant of Mayor. Il JOINT PAES Sele Picentini Contesto ed obiettivi Per la realizzazione del JOINT PAES è stato siglato un Protocollo d Intesa tra il Comune di Giffoni Valle Piana, in qualità di Ente capofila delle Amministrazioni coinvolte, il DISTABIF Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche della IIa Università degli Studi di Napoli, l Ambito Territoriale Ottimale Sele (ATO SELE) e il Gruppo di Azione Locale Colline Salernitane per attività relative ad azioni nel settore Energetico Ambientale, Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES). Successivamente alla firma di tale protocollo, è stata presentata domanda di finanziamento per la realizzazione del JOINT PAES alla Regione Campania rispondendo all AVVISO PUBBLICO AI PICCOLI E MEDI COMUNI AVENTI SEDE NELLA REGIONE CAMPANIA, E LE LORO FORME ASSOCIATIVE, PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE PER LA REDAZIONE DEI PAES. Con Decreto Dirigenziale n. 293 del 23/12/2013 del Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico della Regione Campania, la domanda è stata ammessa a finanziamento e sono state avviate le attività di realizzazione del JOINT PAES. Il JOINT PAES Sele Picentini si pone come obiettivo generale quello di ridurre, entro il 2020, le emissioni di CO2 del 31% rispetto al 2011 (scelto come anno di riferimento per la maggiore disponibilità di dati necessari alla costruzione dell IBE), individuando il mix ottimale di azioni e strumenti in grado di garantire lo sviluppo di un sistema energetico efficiente e sostenibile: che dia priorità al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili come mezzi per la riduzione dei fabbisogni energetici e delle emissioni di CO2; che risulti coerente con le peculiarità socio economiche del territorio di riferimento. 3

Aspetti organizzativi STRUTTURA DI COORDINAMENTO ATO SELE Comune di Giffoni Valle Piana Cittadinanza Cittadini Stakeholder Struttura di controllo COMITATO POLITICO Sindaci ed Assessorati di ogni Comune COMITATO TECNICO Coordinamento DISTABIF Seconda Università di Napoli Supporto GAL Gruppi di lavoro tecnici Tecnici comunali dei settori Consulenti esterni Staff DISTABIF Il Comune di Giffoni Valle Piana è individuato come Amministrazione Capofila e, sulla base di quanto stabilito nel protocollo d Intesa descritto precedentemente, organizza una struttura di Coordinamento del JOINT PAES in collaborazione con l unità di supporto ATO SELE, che interagirà con una struttura di controllo costituita dagli Assessorati competenti e dagli Uffici tecnici dei Comuni coinvolti, che potrà avvalersi per aspetti più dettagliatamente tecnici di enti/aziende esperte nel settore. La struttura di controllo si occuperà di gestire e controllare le varie fasi di realizzazione del PAES e sarà suddivisa fondamentalmente in due sottogruppi di lavoro: - il Comitato Politico nel quale saranno presenti i Sindaci e gli assessori coinvolti, che avrà il ruolo di definire la metodologia generale di programmazione, individuare o modificare gli obiettivi di riferimento, garantire il supporto ai gruppi di lavoro ed assicurare il rispetto della tempistica; - il Comitato Tecnico, che è un gruppo di lavoro coordinato dal DISTABIF e comprendente i rappresentanti degli Uffici Tecnici, i referenti tecnici degli Assessorati competenti, il GAL Colline Salernitane ed altri stakeholder, che avrà il compito di implementare e monitorare le azioni, favorire la partecipazione degli stakeholder pubblici e privati e dei cittadini, partecipare a bandi per incentivi o finanziamenti. In particolare, Il GAL collabora alla redazione del PAES nelle diverse fasi delle attività progettuali con un appropriata struttura composta di competenze specifiche sulle tematiche affrontate dal progetto, finalizzato a fornire adeguato presidio alle politiche energetiche, oltre che a garantire supporto ai soggetti coinvolti nelle iniziative e nelle diverse fasi di progetto, con particolare riferimento ad elementi di raccolta dati, monitoraggio, informazione, comunicazione e sensibilizzazione per i Comuni ricadenti all'interno del 4

STS SA 07: Acerno, Bellizzi, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte. Pertanto il GAL Colline Salernitane svolge, tra le altre, le seguenti attività: raccolta delle informazioni su piani e progetti urbanistici e territoriali dei comuni coinvolti nel progetto ricadenti all'interno del territorio di competenza, effettuando screening finalizzato all inquadramento del contesto (territoriale, demografico, infrastrutturale/della mobilità/dei servizi, edilizio, paesaggistico, economico e produttivo); raccolta della documentazione tecnica e amministrativa relativa ai consumi energetici degli edifici di proprietà comunale, mediante la compilazione di apposite schede edificio e sulla base di dati già acquisiti o da acquisire, compresi elaborati grafici disponibili (planimetrie, piante, sezioni, progetti impianti, in coerenza con le linee guide emanate dalla UE per la redazione del PAES); supporto alla definizione degli indicatori di monitoraggio e delle frequenze delle misurazioni, delle modalità di misurazione (diretta ed indiretta) e alla presentazione del report di monitoraggio; supporto nella progettazione degli obiettivi di formazione del personale coinvolto nel progetto, con definizione degli obiettivi da trattare e delle modalità formative; attività di comunicazione e di sensibilizzazione nei confronti della popolazione, degli operatori economici, produttivi e sociali anche definendo forme di coinvolgimento degli stessi nella definizione degli obiettivi progettuali; organizzazione di eventi per il coinvolgimento degli stakeholder e degli opinion leader (scuole, associazioni, imprese, confederazioni, cittadini) utili alla diffusione delle informazioni ed al processo di costruzione del PAES. Modalità di realizzazione Nello specifico, la realizzazione del JOINT PAES prevede le seguenti quattro fasi: 1. Impegno politico amministrativo, coinvolgimento soggetti interessati alla tematica: tale fase ha inizio con la adesione al Patto e prosegue per tutto il percorso di realizzazione del piano, mediante incontri e approfondimenti con enti, associazioni, etc.. 2. Realizzazione dell Inventario delle Emissioni (IBE): a partire dalla raccolta dei dati di consumo energetico, si elabora, mediante procedure complesse, un inventario complessivo dei consumi e delle emissioni sul territorio comunale, tenendo in conto sia i contributi dovuti alle attività del pubblico che del privato. 5

3. Il Piano di Azione: a partire dalle risultanza ottenute con l IBE, si passa alla definizione degli interventi, delle modalità di attuazione e delle fonti di finanziamento utili alla realizzazione degli interventi. 4. Le azioni di monitoraggio: al fine valutare il grado di raggiungimento dei target stabiliti, si individuerà un sistema di monitoraggio delle azioni previste dal PAES. L elaborazione del JOINT PAES seguirà le linee guida emanate dallo JRC e, nel rispetto delle 4 fasi descritte precedentemente, le attività previste contempleranno: la partecipazione di tutte le strutture amministrative e politiche dei Comuni partecipanti, dell ATO ed il coinvolgimento degli stakeholder del settore che operano sul territorio di riferimento; la costruzione di un Inventario di Base delle Emissioni (IBE) per ognuno dei Comuni e l integrazione degli stessi in un IBE generale del raggruppamento, tutti realizzati nel formato predisposto dall Unione Europea; la realizzazione e presentazione del JOINT PAES entro il mese di ottobre 2014; la messa a punto di un sistema di monitoraggio delle azioni che consenta negli anni successivi alla approvazione del JOINT PAES di seguire lo stato di attuazione dello stesso. Nel dettaglio, l iter per la redazione del JOINT PAES può essere schematizzato nei seguenti passi: Delibera di Consiglio Comunale per l adesione al Patto dei Sindaci da parte di ognuna delle Amministrazioni; Incontri e riunioni con la parte politica ed amministrativa di ogni Comune per l impostazione del lavoro di programmazione; Incontri e riunioni con gli stakeholder operanti sul territorio (associazioni ambientaliste, operatori del commercio e industriali, associazioni di categoria, etc.) per il coinvolgimento di tutte le parti nel processo di costruzione del JOINT PAES; Realizzazione della campagna di raccolta delle informazioni in modo da creare una accurata banca dati per ogni Comune; Raccolta delle informazioni da banche dati nazionali, regionali e provinciali utili alla individuazione della struttura dei consumi energetici comunali per ogni amministrazione coinvolta; Realizzazione degli IBE (12 comunali più 1 integrato) in base ai dati raccolti al punto precedente; Elaborazione delle Linee Guida e delle Azioni del JOINT PAES con analisi di diversi scenari di riferimento e presentazione delle stesse a cittadini e stakeholder mediante convocazione di Assemblee pubbliche; 6

Deliberazione di giunta comunale, per ognuna delle Amministrazioni, per l approvazione dell IBE, delle Linee Guida e delle Azioni previste dal JOINT PAES; Pubblicazione in Albo Pretorio delle Linee Guida e delle Azioni per un periodo di 15 giorni da parte di ogni Comune, per raccogliere commenti, osservazioni e suggerimenti provenienti da cittadini, forze sociali, associazioni ambientali, etc.; Acquisizione delle osservazioni da parte dei soggetti interessati ed incontro pubblico per la discussione delle stesse; Elaborazione della versione finale del JOINT PAES e verifica dei vantaggi in termini di emissione indotti dalle azioni previste; Per ogni Amministrazione, approvazione in Consiglio Comunale del JOINT PAES definitivo Invio alla UE e pubblicizzazione del JOINT PAES. Stato dell arte Sono state già realizzate sia la fase di raccolta delle informazioni, mediante l utilizzo di apposite schede ad uopo predisposte, che l inventario delle emissioni comunali. I dati di riepilogo ottenuti sono riportati nelle tabelle RIEPILOGO CONSUMI E POTENZIALITA e RIEPILOGO COSTI presentate successivamente. Sono stati, quindi, individuati i settori di intervento e le singole azioni da sviluppare. Si tenga presente che sono obbligatorie nel PAES interventi per formazione, informazione e disseminazione. Inoltre, si è cercato di prevedere delle azioni che possano indirizzare i privati ad un risparmio energetico sia nelle residenze civili che nella gestione della mobilità privata. L ambito di azione si ritiene possa includere i seguenti settori: edilizia: riqualificazioni e ristrutturazioni di edifici pubblici e privati; infrastrutture urbane; trasporti e mobilità urbana sostenibile; coinvolgimento e partecipazione di cittadini, consumatori e imprese in iniziative di comportamento energetico intelligente; generazione locale di energia, mediante uso di fonti rinnovabili; pianificazione energetica integrata con la pianificazione territoriale. I settori commercio e industria (relativamente alle piccole imprese ed all artigianato), si ritiene abbiano un peso abbastanza rilevante nel contesto economico territoriale e pertanto debbano essere inclusi nel Piano d Azione, mentre i settori rifiuti e la mobilità su autostrade non saranno presi in considerazione. 7

Sono previste delle azioni sia a breve termine (3 5 anni), che porteranno una riduzione immediata delle emissioni sul territorio comunale, che a lungo termine (2020 e oltre), le quali saranno monitorate e realizzate anche in base alla disponibilità di forme di finanziamento adeguate. Infine, è importante sottolineare che le azioni sono state già individuate e predisposte nell ottica della attuazione delle stesse (vedi colonna modalità di attuazione nella tabella Azioni individuate ). Nel seguito vengono riportate le seguenti schede informative: 1. Informazioni generali sui PAES. 2. Scheda di raccolta dati riepilogativa. 3. Tabelle generali di riepilogo consumi e costi. 4. Inventario delle emissioni (IBE). 5. Tabella con indicazione del Piano di Azione, nella quale sono indicate tutte le azioni, i potenziali risparmi e le modalità di attuazione di ogni azione. 8

Piani di Azione per l Energia Sostenibile Carmine Lubritto Dipartimento Scienze e Tecnologie Ambientali Seconda Università di Napoli

Politica i Energetica UE: Obiettivo: i 20 20 20 20 Abbattereleemissionidigasserradialmenoil20%entro il 2020. Portare la quota delle fonti di energia rinnovabili nel mix energetico complessivo dell'ue ad una quota del 20% entro il 2020. Ridurre, da qui al 2020, del 20% il consumo globale di energia primaria. NUOVI OBIETTIVI AL 2030 (in discussione) 40% riduzioni i i Emissioni i iin atmosfera 27% di quota di rinnovabili % da definire per l efficienza energetica

Patto dei Sindaci Covenant of Mayors Iniziativa della Commissione Europea per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia della sostenibilità energetica ed ambientale.

Patto dei Sindaci Covenant of Mayors Per aderire gli enti locali devono intraprendere il seguente processo: Presentare l iniziativa del Patto dei Sindaci al Consiglio comunale. Mandato al sindaco (oppure un altro rappresentante del Consiglio) per firmare il modulo di adesione. Compilare le informazioni richieste nel formulario online e scaricare il modulo di adesione debitamente firmato. Annotare le fasi successive del processo d adesione indicate nell e mail di conferma inviata al Consiglio comunale.

Patto dei Sindaci In cifre Firmatari al 17/07/2014 5.884 dicui italiani 2.751 Abitanti coinvolti 189.921.647 Pianidi Azione per l Energia Sostenibile 3.776 presentati in generale Presentati in Italia 1.968 Piani d'azione accettati dalla Commissione europea Piani d'azione accettati in Italia 2.043 937

Patto dei Sindaci Il ruolo dell ATO Ruolo di Coordinatore Territoriali riconosciuto dalla UE Sensibilizzare i Comuni alla iniziativa (suddivisione ambito) Realizzare Linee Guida per la redazione dei PAES da utilizzare sul territorio di riferimento Recuperare risorse damettere a disposizionedei dei Comuniper la realizzazione dei Piani di Azione Sostenibile Coordinare la realizzazione di progetti in risposta a bandi della UE Coordinamento verso DG della Unione Europea e con altri Enti.

IL JOINT PAES Quando fare un JOINT PAES? Comuni di piccole dimensioni (< 10.000 abitanti) che: singolarmente non dispongono delle risorse necessarie all elaborazione l dlpaes del presentano problematichecomuni i insistonoi sulla stessa area geografica 8

IL JOINT PAES Opzione 1: ogni firmatario del gruppo si impegna a ridurre individualmente le emissioni di CO2 almeno del 20%. Ciascun firmatario compila il proprio template PAES con ipropridatie la riduzione delle emissioni derivante da azioni comuni deve essere divisa tra i firmatari ed inserita nei singoli SEAP template. Opzione 2: (scelta effettuata nel nostro caso) un gruppo di firmatari si impegna collettivamente a ridurre le emissioni almeno del 20%. In questo caso la riduzione delle emissioni è il risultato delle azioni complessivamente svolte nei comuni coinvolti. Pertanto, dovrà essere compilato un solo SEAP template dal gruppo di firmatari. Scopo: stimolare la cooperazione interistituzionale tramite l adozione di un approccio integrato con le autorità confinanti ed è raccomandata per i comuni di piccole medie dimensioni appartenenti allo stesso contesto territoriale. 9

JOINT PAES: raccomandazioni In entrambi i casi è necessario: 1) Nominare un autorità che agisca come coordinatore nel processo di implementazione (es. il Comune più grande nel gruppo, la Provincia o l Ente di Supporto (es. ATO) che ha ufficialmente aderito al Patto in qualità di Coordinatore); 2) che il PAES congiunto sia approvato dal consiglio comunale di ogni singolo comune coinvolto. 10

Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES) È un documento chiave che indica come i firmatari rispetteranno gli obiettivi che si sono prefissati per il 2020. L orizzonte Lorizzonte temporale del Patto dei Sindaci è il 2020 Fasi del PAES 1. Impegno politico amministrativo, coinvolgimento stakeholder. 2. Realizzazione dell Inventario delle Emissioni (IBE). 3. Il Piano di Azione: definizione degli interventi e delle relative fonti di finanziamento. 4. Le azioni di monitoraggio.

PAES: La struttura organizzativa Fasi idi attuazione (1)

PAES: Fasi di attuazione (2) Inventario dll delle emissioni i i(ibe)

Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Partendo dall Inventario di Base delle Emissioni IDENTIFICA i settori di intervento più idonei le opportunità più appropriate per raggiungere l obiettivo di riduzione di CO 2 DEFINISCE misure concrete di riduzione, tempi e responsabilità in modo da tradurre la strategia di lungo termine in Azione

Edilizia dl I settori di intervento Interventi hardware (isolamento termico edifici, installazioni impianti FER, acquisto veicoli a basso p impatto ambientale, etc.) Trasporti Fonti energetiche rinnovabili Generazione distribuita di energia Sensibilizzazione, informazione, innovazione e comunicazione Interventi software (regolamenti edilizi, informazione e formazione, piano della mobilità, politiche di incentivazione per il risparmio energetico, le FER, la mobilità sostenibile, etc.)

Descrizione dell Azione Esempio generico di schedadi di intervento RIQ-05 RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI PUBBLICI MEDIANTE INTERVENTI SU INVOLUCRO Obiettivo di questa azione è di diminuire i consumi energetici degli edifici tramite interventi di incremento dell efficienza energetica degli stessi. In particolare gli interventi proposti riguardano: la sostituzione di infissi a singolo vetro aventi trasmittanze molto elevate con altri aventi trasmittanze inferiori a quelle previste di legge ed almeno uguali a quelle richieste per ottenere l incentivo in Conto Energia Termico; il cappotto termico delle superfici opache verticali tramite apposizione di materiale isolante dall esterno o dall interno a seconda delle conformazioni architettoniche e dei vincoli presenti, di spessore e caratteristiche tali da portare la trasmittanza del solaio post intervento a valori inferiori a quelli di legge ed almeno uguali a quelli previsti per l ottenimento dell incentivo in Conto Energia Termico; l isolamento dei solai di copertura dall interno o dall esterno con materiali isolanti termici di spessore e caratteristiche tali da portare la trasmittanza del solaio post intervento a valori inferiori a quelli di legge ed almeno uguali a quelli previsti i per l ottenimento dlli dell incentivoi in Conto EnergiaTermico. i Soggetti Responsabile operativo coinvolti Settori comunali coinvolti Attori esterni Risultati attesi Risparmio energetico [MWh]: Tempistiche di attuazione Dirigenti settore tecnico dei comuni Uffici tecnici ESCo e società di gestione dei servizi energetici xxx MWh, di cui: - yyy MWh (sostituzione infissi) - zzz MWh (cappotto termico pareti opache verticali) - kkk MWh (isol. term. solai di copert.) Risparmio energetico [%]: - xx% (sostituzione infissi) - yy% (cappotto termico pareti opache verticali) - zzz% (isol. term. solai di copert.) Riduzione delle emissioni di CO 2 [t]: xxx t Periodo di predisposizione azione 1 anno Inizio previsto dell azione 2014 Conclusione prevista dell azione 2020

Quadro economico Costo stimato dell azione, di cui: Finanziamento pubblico (bandi/progetti europei, nazionali, regionali, ecc.) x.xxx.xxx, di cui: y.yyy.yyy (sost. infissi) zzz.zzz (cappotto termico pareti opache verticali) kkk.kkk (isol. term. solai di copert.) Stima contributo da incentivo Conto Energia Termico: 1.404.028 di cui: x.xxx.xxx (sost. infissi) yyy.yyy (cappotto termico pareti opache verticali) zzz.zzz (isol. term. solai di copert.) Finanziamento tramite Terzi Autofinanziamento - Tempo di ritorno investimento Non definibile - Energy Performance Contract (EPC) o analoghi contratti Senza incentivi: xx anni (sost. infissi) yy anni (cappotto termico pareti opache verticali) z anni (isol. term. solai di copert.) Con incentivi: xx anni (sost. infissi) y anni (cappotto termico pareti opache verticali) z anni (isol. term. solai di copert.) Modalità di monitoraggio Indicatori di riferimento Frequenza di monitoraggio Strumenti e sistemi per il monitoraggio Superficie in mq oggetto degli interventi di isolamento termico o sostituzione infissi 6 mesi Verifica dei lavori effettuati tramite analisi dei Certificati di fine lavori

PAES: Fase 4 monitoraggio Aggiornamento periodico dell inventario i delle emissioni. Quantificazione del beneficio ottenuto con gli interventi. ti Verifica ed eventuale ripianificazione. i ifi i

Come finanziare il tutto? Iniziative/finanziamenti europei, nazionali,... ELENA (European Local ENergy Assistance) Horizon 2020. Fondo Europeo sull Efficienza i Energetica (EEEF) Fondi UE Strutturali POR 2007/13 e 2014/20 Finanziamento Ministeri (PON Nazionali, ) Incentivi e detrazioni: Conto EnergiaTermico, Detrazioni fiscali, Certificati Bianchi,. Interventi finanziati da privati su edifici pubblici Partnership Pubblico/Privato (PPP) Energy Performance Contract Altri fondi UE e Nazionali (LIFE+, JESSICA,.)

Dati relativi ai Comuni del Joint Paes: Sele Picentini

COMUNE NUMERO ABITANTI SUPERFICIE (kmq) DATI GENERALI NUMERO ABITAZIONI NUMERO NUCLEI FAMILIARI Vincoli ambientali VINCOLI SULL'AREA TERRITORIALE Vincoli paesaggistici Vincoli archeologici Parchi naturali ACERNO 2.872 72,32 2.500 1.099 1 1 0 1 ALBANELLA 6.503 39,84 2.457 2.512 1 1 1 1 BELLIZZI 12.971 7,9 4.325 4.357 0 1 0 0 CAMPAGNA 15.953 135,41 5.581 5.956 1 1 1 1 CAPACCIO 22.016 118,5 8.576 8.728 1 1 1 1 CASTIGLIONE DEL GENOVESI 1.356 10,72 494 499 1 1 0 1 GIFFONI SEI CASALI 5.262 34,39 1.856 1.877 1 1 1 1 GIFFONI VALLE PIANA 12.024 87,87 4.405 4.509 1 1 1 1 MONTECORVINO ROVELLA 12.553 42,14 4.237 4.279 1 1 1 1 OLEVANO SUL TUSCIANO 6.883 26,45 2.319 2.339 1 1 1 1 SAN CIPRIANO PICENTINO 6.643 17,41 2.255 2.307 1 0 1 0 SAN MANGO PIEMONTE 2.587 5,93 852 859 1 1 0 1 TOTALI 107.623 598,88 39.857 39.321 11 11 8 10 COMUNE Piano energetico comunale PUC PIP Regolamento edilizio Altri piani Azioni mobilità sostenibile Altre azioni ACERNO 0 0 0 1 1 0 0 ALBANELLA 0 1 1 1 1 0 1 BELLIZZI 0 0 0 1 1 0 0 CAMPAGNA 0 1 1 1 1 0 0 CAPACCIO 0 0 1 1 1 0 0 CASTIGLIONE DEL GENOVESI 0 1 1 1 0 0 0 GIFFONI SEI CASALI 0 0 1 1 1 0 0 GIFFONI VALLE PIANA 1 0 1 1 1 0 0 MONTECORVINO ROVELLA 0 1 1 1 1 0 0 OLEVANO SUL TUSCIANO 0 1 0 1 0 1 1 SAN CIPRIANO PICENTINO 0 1 1 1 1 0 1 SAN MANGO PIEMONTE 0 0 0 1 0 0 0 TOTALI 1 6 8 12 9 1 3 Nota: 0 sta per "NO" e 1 per "SI" POLITICHE DI PROGRAMMAZIONE

COMUNE AREE AGRICOLE (mq) AREE FORESTALI (mq) AREE DISMESSE (mq) DATI TERRITORIALI AREE DEGRADATE (mq) Borghi storici Mercati comunali Case vacanza Alberghi ACERNO 15.000.000 50.000.000 15.000 0 1 1 2 2 ALBANELLA 29.279.109 8.348.295 0 0 1 1 0 11 BELLIZZI 60.000 0 3.000 0 0 1 0 0 CAMPAGNA 34.526.504 95.600.000 1.083.496 0 1 2 0 4 CAPACCIO 108.440.000 2.640.000 15.382 0 4 4 32 44 CASTIGLIONE DEL GENOVESI 4.280.000 4.750.000 0 0 0 0 0 0 GIFFONI SEI CASALI 12.426.900 11.821.300 0 0 1 0 0 1 GIFFONI VALLE PIANA 21.214.650 65.896.650 0 0 1 1 20 0 MONTECORVINO ROVELLA 1.500.000 36.300.000 0 0 3 1 4 2 OLEVANO SUL TUSCIANO 12.500 11.000 0 0 3 0 0 0 SAN CIPRIANO PICENTINO 11.474.096 3.650.000 8.000 150.000 3 2 2 0 SAN MANGO PIEMONTE 2.810.000 0 0 0 0 1 0 1 TOTALI 241.023.759 279.017.245 1.124.878 150.000 18 14 60 65

ACERNO uffici casa comunale ACERNO ACERNO EDIFICI/ATTREZZATURE (Casa Comunale, Scuole, Biblioteche, Teatri, Auditorium, Anfiteatri, Centri Sportivi, Palestre, Piscine,etc.) Anno di riferimento: 2011 COMUNE DESTINAZIONE D'USO edilizia scolastica edilizia scolastica via P.co Rimembranza GASOLI (litri/anno) 34.262 1.500 scuola primaria via Duomo 12.331 6.000 scuola secondaria via M. de Lucio 20.031 6.000 ACERNO edilizia sportiva Piscina comunale Via Vella 4.500 1.500 ACERNO edilizia sportiva DENOMINAZIONE Palazzetto sport (inattivo) Via Vella INDIRIZZO CONSUMI ELETTRICI (kwh/anno) CONSUMI TERMICI GAS NATURALE (mc/anno) OLIO COMBUSTIBILE (litri/anno) GPL (litri/anno) TIPOLOGIA DI RISCALDAMENTO (es.: caldaia a metano con radiatori e termostato, etc.) caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori a parete TIPOLOGIA DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA (es.: multisplit, pompe di calore, etc.) ACERNO attività ricreative Anfiteatro comunale Via Napolitano 3.000 nessuno, struttura scoperta priva di impianto ACERNO edilizia scolastica scuola infanzia * via Duomo pompa di calore con ventilconvettori a bassa temperatura ACERNO attività ricettiva Ostello ** ACERNO Ufficio Infopoint - biblioteca * via P.co Rimembranza via M. de Lucio caldaia a gasolio/metano con radiatori a parete pompa di calore con split in VRF

ACERNO attività ricettiva Rifugio montano ** Loc. Gaudo pompa di calore con impianto radiante a pavimento ACERNO Uffici Centro di Protezione Civile e Croce Rossa * Via Sotto gli Orti pompa di calore con split in VRF ACERNO Uffici Sede C.F.S. Via Duomo 7.000 1.600 ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA Edificio comunale Edificio scolastico Edificio scolastico Edificio scolastico Municipio Via Roma 38 25.830 1.700 Scuola elementare Don Milani Scuola Media Matinella Scuola Media Albanella P.zza Martiri del Lavoro P.zza Martiri del Lavoro 16.723 4.700 13.465 1.800 Via Roma 15.819 5.200 caldaia a gasolio con radiatori a parete caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato pompa di calore pompa di calore ALBANELLA Edificio scolastico Scuola Elementare e Materna Albanella Via Roma 15.547 6.700 caldaia a gasolio con radiatori e termostato ALBANELLA ALBANELLA Edificio scolastico Edificio scolastico Scuola Materna S.Cesareo Scuola Materna Cerrina/Piano Zona Via S.Cesareo 6.417 3.000 ALBANELLA Edificio pubblico Centro Bosco Via Bosco 705 Via Cerrina 6.699 1.600 caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gpl con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato pompa di calore

ALBANELLA Edificio pubblico Centro Sociale Via Ponte Fornace 1.329 ALBANELLA Edificio pubblico Palazzo Spinelli P.zza Marconi 2.996 ALBANELLA Edificio pubblico Sede Comunale P.zza Cav. Vittorio Veneto ALBANELLA Edificio pubblico Poliambulatorio Via Roma 2.136 ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA Edificio pubblico Ex Mattatoio Via Fanciulla Offerente Edificio pubblico Palestra Comunale Via delle Mimose Edificio pubblico Ex Scuola Materna Via S.Cesareo ALBANELLA Edificio pubblico Campo Sportivo Via S.Cesareo ALBANELLA Edificio pubblico Campo S.Sofia Via S.Sofia ALBANELLA ALBANELLA ALBANELLA Edificio scolastico Edificio Comunale Edificio Comunale Mensa Scolastica P.zza Martiri del Lavoro 25 11.170 Cimitero 20.846 OASI 5.476 caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato

ALBANELLA ALBANELLA Edificio Comunale Edificio Comunale Centro Sociale Via Dott. Di Lucia 1.648 Isola Ecologica 13.565 caldaia a gasolio con radiatori e termostato caldaia a gasolio con radiatori e termostato ALBANELLA Edificio Comunale Ufficio Anagrafe P.zza Martiri del Lavoro 7.540 stessa caldaia della scuola elementare don milani BELLIZZI UFFICI COMUNALI CASA COMUNALE VIA MANIN 115.875 multisplit BELLIZZI MATERNA VIA VOLTA 11.065 2.437 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI UFFICI GUARDIA MEDICA VIA ROMA 199 6.971 294 multisplit BELLIZZI ATTIVITA' SPORTIVE BOCCIODROMO VIA TORRE LAMA 10.111 381 multisplit BELLIZZI UFFICI ASL VIA ROMA 197 2.707 186 multisplit BELLIZZI UFFICI CENTRO SOCIALE PIAZZA EUROPA 647 BELLIZZI UFFICI BIBLIOTECA P.ZZAGIOVANNIXX III 26.718 833 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI MATERNA VIA TEN.PARAGGIO 5.038 4.158 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI MATERNA VIA COLOMBO 4.755 849 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI ATTIVITA' SPORTIVE CAMPO SPORTIVO VIA NAPOLI 4.827 814 BELLIZZI CASA DI RIPOSO CASA PER ANZIANI VIA PEPE 19.205 BELLIZZI RITIRO RIFIUTI CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE VIA BELLINI 5.387

BELLIZZI ELEMENTARE P.ZZA DE CURTIS 28.947 12.162 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI UFFICI LOCALI COMUNALI VIA PIO XI 16.830 multisplit BELLIZZI MATERNA VIA GIANTURCO 9.254 3.924 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI BAGNI BAGNI MERCATO VIA PESCARA 85 BELLIZZI MEDIA P.ZZA DE CURTIS 19.980 13.250 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI CENTRO SPORTIVO CENTRO SPORTIVO BERLINGUER VIA PESCARA 25.000 10.252 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit BELLIZZI CASERMA CASERMA CARABINIERI VIA MANIN 5.500 4.250 CALDAIA METANO CON RADIATORI multisplit CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CASA COMUNALE SEDE VIGILI MUSEO PALATUCCI MUNICIPIO CAMPAGNA 188.614 12.000 GASOLIO POLIZIA MUNICIPALE MUSEO DELLA MEMORIA CAMPAGNA 7.904 GASOLIO CAMPAGNA 18.000 30.000 ELETTRICO CAMPAGNA ELEM./ MATERNA LARGO MADDALENA CAMPAGNA 30.694 47.750 GASOLIO CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA MATERNA ELEM./ MATERNA MATERNA MATERNA FR PUGLIETTA PUGLIETTA 3.227 18.000 GASOLIO A. FRANK / EDMONDO DE AMICIS GALDO 1.444 18.000 CALDAIA A METANO G. RODARI QUADRIVIO 3.784 30.000 GASOLIO VARANO 4.200 18.000 GASOLIO

CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA CAMPAGNA ELEMENTARE ELEMENTARE ELEMENTARE MATERNA ELEMENTARE ELEM./MEDIA D. MARCANTUONO MATTINELLE 6.634 10.000 CALDAIA A METANO IST.COMP. CAMPAGNA SERRADARCE IST.COMP. GIOVANNI PALATUCCI VALLEGRINI 6.478 45.000 GASOLIO QUADRIVIO 4.849 22.500 GASOLIO PIAZZA D'ARMI 1.624 18.000 GASOLIO V. APICELLA S.MARIA LA NOVA 476 10.000 CALDAIA A METANO PUGLIETTA 4.088 22.500 GASOLIO CAMPAGNA MEDIA SERRADARCE 1.934 18.000 GASOLIO CAMPAGNA MEDIA MAZZINI CAMPAGNA 21.654 45.000 GASOLIO CAMPAGNA MEDIA E. DE NICOLA QUADRIVIO 37.888 60.000 GASOLIO CAMPAGNA ELEMENTARE CAMALDOLI 5.042 18.000 GASOLIO CAMPAGNA CAMPO CALDAIA A DONY ROCCO CAMPAGNA 11.902 2.000 SPORTIVO METANO CAMPAGNA PALAZZETTO PALAZZETTO DELLO SPORT DELLO SPORT QUADRIVIO 11.902 18.000 2.000 GASOLIO/ GPL CAMPAGNA ISOLA L'ISOLA ECOLOGICA ECOLOGICA CASTRULLO 1.000 ELETTRICO CAPACCIO EX ASILO EX ASILO VIA LAURO 18.076 5.000 RADIATORI CAPACCIO TEMPA SAN TEMPA SAN ELEMENTARE PAOLO PAOLO 7.328 10.500 RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE CAFASSO VIA CAFASSO 15.767 10.500 RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE ELEMENTARE VIA G. PAOLO I 23.113 10.500 RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE PONTE BARIZZO PONTE BARIZZO 10.328 10.500 RADIATORI

CAPACCIO CENTRO SOCIALE CENTRO SOCIALE CAFASSO 3.695 8.000 RADIATORI CAPACCIO MEDIA VANNULLO VIA VANNULLO 19.239 10.500 RADIATORI CAPACCIO CAMPO SPORTIVO TENENTE VAUDANO CAPACCIO TORRE CIVICA TORRE CIVICA CAPACCIO CAPACCIO ELEMENTARE SEDE BANDA MUSICALE VIA CUPONE, 35 18.072 7.500 RADIATORI PIAZZA OROLOGIO 302 LICINELLA VIA LICINELLA, 91 6.948 10.500 RADIATORI SEDE BANDA MUSICALE VIA CARDUCCI 646 CAPACCIO CIMITERO CIMITERO CIVICO VIA RODIGLIANO 16.366 CAPACCIO MEDIA MEDIA CAPACCIO SEDE COMUNALE CAPOL. SEDE COMUNALE CAPOLUOGO VIA E. CODIGLIONE 57.410 10.500 RADIATORI VIA VITT. EMAN. 1 46.195 7.000 RADIATORI CAPACCIO UFFICIO PUC UFFICIO PUC VIA G. SACCO 1.007 3.000 RADIATORI CAPACCIO COMANDO VV. COMANDO VV. VIALE DELLA UU UU. REPUBBL. 7.032 9.000 RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE CAPOLUOGO VIA ARGILIA 12.072 10.500 RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE SCIGLIATI SCIGLIATI 7.165 8.500 RADIATORI CAPACCIO ELEMENTARE GROMOLA GROMOLA 7.150 10.500 RADIATORI CAPACCIO DIREZIONE DITTATICA II CIRCOLO CAPACCIO SCALO 12.126 10.500 RADIATORI CAPACCIO MEDIA CAPACCIO CAPACCIO CAPOLUOGO CAPOLUOGO 17.211 10.500 RADIATORI CAPACCIO SALONE MUSEO SALONE MUSEO CAPACCIO CAPOLUOGO 323 500 RADIATORI CAPACCIO TORRE FARO TORRE FARO LOCALITA' CERRO 1.086 CAPACCIO MATERNA MATERNA VIALE DELLA REPUBBL. 8.068 10.500 RADIATORI

PALESTRA PALESTRA VIALE DELLA CAPACCIO 20.957 1.000 RADIATORI COMUNALE COMUNALE REPUBBL. CAPACCIO TORRE FARO TORRE FARO PONTE BARIZZO 59.187 CAPACCIO BORGONUOVO 4.022 10.500 RADIATORI ELEMENTARE ELEMENTARE SERVIZI SERVIZI PIAZZA CAPACCIO 14.583 10.500 RADIATORI DEMOGRAFICI DEMOGRAFICI OROLOGIO VIA F.LLI CAPACCIO EX PRETURA EX PRETURA 32.807 9.000 RADIATORI ARENELLA SEDE SEDE COMUNALE CAPACCIO COMUNALE PIAZZA SANTINI 25.129 10.500 RADIATORI DISTACC. DIST. CASTIGLIONE DEL GENOVESI Casa Comunale COMUNE P.zza Giovanni Paolo II 3.858 4.000 Caldaia a gasolio CASTIGLIONE DEL GENOVESI Edificio Scuole Materna Istit. Comprensivo A.Genovesi Corso V.Em.le III 2.400 1.548 Caldaia a metano CASTIGLIONE DEL GENOVESI Edif. Scuola Elementare Istit. Comprensivo A.Genovesi Corso V.Em.le III 768 5.000 Caldaia a gasolio CASTIGLIONE DEL GENOVESI Edificio Scuola Media Istit. Comprensivo A.Genovesi Corso V.Em.le III 828 5.000 Caldaia a gasolio GIFFONI SEI CASALI Uffici comunali Municipio Piazza G. Paolo II, snc 25.339 pompe di calore con termoventilatori pompe di calore GIFFONI SEI CASALI Scuola Sc. Mat - Elem - Media Sannazaro/Rodari Via Luonghi, snc 11.547 8.000 caldaia con radiatori GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI Scuola Scuola Uffici Sc. Materna - Elementare M. Ripa Sc. Elementare Malche Direzione didattica Via Malche, 79 8.774 4.500 Piazza Umberto I, snc 3.716 4.500 Via Luonghi, snc 8.298 2.000 caldaia con radiatori caldaia con radiatori caldaia con radiatori

GIFFONI SEI CASALI GIFFONI SEI CASALI Impianto sportivo Uffici Ex pista di pattinaggio Ex A.S.L. Via Convento, snc 4.997 Via Capocasale, snc 495 GIFFONI VALLE PIANA Pubblici Uffici Municipio Via Vignadonica, 19 45.161 6.500 Caldaia a GPL con radiatori (nel 2013 è stata sostituita con una caldaia a metano) Condizionatori elettrici GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Pubblici Uffici Pubblici Uffici Palazzo Civico "Federico II" Vigili del Fuoco (Ex Mattatoio) Via Terravecchia 6.174 Via Murate 23.816 Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici GIFFONI VALLE PIANA Pubblici Uffici Caserma Forestale Loc. I Piani 1.885 Riscaldamento con termocamino (data in gestione) GIFFONI VALLE PIANA Pubblici Uffici Uffici Polizia Via De Cataldis 8.297 1.800 Caldaia a GPL con radiatori (in fase di trasformazione a metano) Condizionatori elettrici GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Luoghi di Culto Convento S. Francesco Via S. Francesco 50.405 Luoghi di Culto Chiesa Calabrano Via Calabrano 118 Ritrovo - Servizi Chioschetto Loc. S. Giovanni 9.029 Servizi Bagni Pubblici Via Adua 670 Servizi Informagiovani Trav. Scarpone 5.111 Giardini Pubblici Giardini Pubblici Via Rossomando 2.901 Servizi Centro Sociale Anziani Via S. Pertini 2.903 Dato in gestione Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici Condizionatori elettrici

GIFFONI VALLE PIANA Centri Sportivi Campo Sportivo Curti via Sorgente 1.517 Non presente (dato in gestione) Non presente (dato in gestione) GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA GIFFONI VALLE PIANA Centri Sportivi Centri Sportivi Servizi Scuole Centro Sportivo "G. Volpari" Centro Sportivo "G. Troisi" Ex Scuola elementare Scuola Elementare "G. Milani" via Vassi 30.972 3.600 Via Cappuccini 54.289 10.910 Via Sica, Curti 2.913 P.zza Annunziata 17.045 21.637 Caldaia a gasolio con radiatori (in fase di trasformazione a metano) Caldaia a gasolio con radiatori (in fase di trasformazione a metano) Condizionatori elettrici (solo in alcuni uffici) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Madonna di Fatima" Via S. Rocco 6.817 4.400 Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Via F. Spirito" Via F. Spirito 5.203 1.175 Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Chieve" Via Trento 5.405 1.775 Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola elementare "F. Andria" Via Linguiti 22.439 14.300 Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013)

GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Media "Linguiti" Via D. Beneventano 63.279 19.444 Caldaia a gasolio con radiatori Condizionatori elettrici (solo in alcuni uffici) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Materna "Ventre" Via Cenere 2.092 3.075 Caldaia a gpl con radiatori (trasformata a metano nel 2013) GIFFONI VALLE PIANA Scuole Scuola Elementare "Ornito" Frazione Ornito 133 MONTECORV. ROVELLA Comune Casa Comunale Piazza P. Giovanni da M. 197.586 5.239 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola Primaria Maria Pia di Savoia C.so Umberto I 28.398 8.445 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Forum Giovani- Biblioteca Ex Pretura C.so Umberto I 16.180 36 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia Bassi Romano C.so Umberto I 10.102 4.178 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia Corso Umberto C.so Umberto I 7.670 5.042 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola Sec. I + Palestra R. Trifone Viale della Repubblica 42.427 14.501 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit

MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia Iacovino Via Giorgio Almirante 2.071 1.150 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'inf. Asilo Nido S. Eustachio Piazza S. Eustachio 12.253 3.878 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola Primaria G. Gentile Via Sabini 3.361 5.639 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia San Martino Corso V. Emanuele 5.062 526 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia Macchia Via Tullio Lenza 4.729 5.000 Caldaia a GPL con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Scuola Primaria + Sec I Gr. Macchia Via Tullio Lenza 18.713 5.656 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit MONTECORV. ROVELLA Campo Sportivo Macchia M. Provenza - Macchia SR ex SS 164 2.901 Caldaia a metano con radiatore e termostato MONTECORV. ROVELLA Campo Sportivo Rovella T. Decoroso - Capoluogo Via Pace 16.850 Caldaia a metano con radiatore e termostato MONTECORV. ROVELLA Scuola dell'infanzia + Primaria Sante Cascino - Gauro Via G. Gloriosi 6.847 6.224 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit

MONTECORV. ROVELLA Tribunale Tribunale Viale della Repubblica 73.291 13.898 Caldaia a metano con radiatore e termostato Multisplit OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO OLEVANO SUL TUSCIANO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO scuola elementare scuola elementare scuola elementare Sandro Pastorino Via Annunziata 7.435 3.500 Caldaia a gasolio via mazzini 8.550 4.200 Caldaia a gasolio Via Croce 4.850 3.300 Caldaia a gasolio scuola media Leonardo da Vinci via risorgimento 3.950 2.852 Caldaia a gasolio pompe di calore Casa Comunale Piazza Umberto I 13.841 pompe di calore pompe di calore Biblioteca Comunale Casa Comunale Scuola Scuola Biblioteca Comunale Comune o Municipio Scuola Media A. Genovesi Elementare J. Sannazaro P.zza Umberto I 758 stufe elettriche Piazza D. Amato 1 43.100 3.000 Via Mulino 8.330 10.659 Via D. Amato 34.300 20.245 Scuola Elementare Via Parlamento 9.800 7.765 Scuola Scuola Dell'infanzia Mariele Ventre elementare e dell'infanzia Via Vicenza 6.750 8.663 Via A. Fierro 12.200 caldaia a gasolio con raditori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati caldaia a metano con radiatori e termostati Inverter SAN CIPRIANO PICENTINO Scuola Università delle 3 età Via Roma 2.632 caldaia a scambio termico impianto unico climatizzato

SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO SAN CIPRIANO PICENTINO Biblioteca Biblioteca B. Croce Via Roma 500 inverter inverter Campo di calcio Campo R. Cioffi Via Guarno 5.540 15.000 caldaia a GPL Campo di calcio Campo D. Zoccola Via Pezzano 1.200 10.000 caldaia a GPL SAN CIPRIANO PICENTINO Campo polivalente Campo polivalente Via Tora di Pezzano 2.170 5.000 caldaia a GPL SAN CIPRIANO PICENTINO Campo polivalente P. Siano Via D. Amato 15.000 20.000 Radiatori elettrici SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra Scuola Media A. Genovesi Via Mulino 100 unico impianto con la scuola SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra Scuola elementare Sannazaro Via D. Amato 200 unico impianto con la scuola SAN CIPRIANO PICENTINO Centro Congressi Centro Congressi Via A. Amato 1.800 SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra "Mariele Ventre" Via Vicenza SAN CIPRIANO PICENTINO Campo Hockey su rotelle Campigliano Via cav.antonio Amato SAN CIPRIANO PICENTINO Campo Tennis Campigliano Via A.Fierro SAN CIPRIANO PICENTINO Palestra Palestra R. De Simone Via Parlamento in convenz. Pompa di calore

SAN MANGO PIEMONTE CASA COMUNALE MUNICIPIO VIA ROMA 5 11.800 caldaia a metano con corpi radianti SAN MANGO PIEMONTE DELL'INFANZIA VIA MARCONI 9.000 7.200 caldaia a metano con corpi radianti SAN MANGO PIEMONTE PRIMARIA VIA MARCONI 6.000 4.800 caldaia a metano con corpi radianti SAN MANGO PIEMONTE PALESTRA PALESTRA COMUNALE VIA SANTA CATERINA 3.000 2.000 caldaia a metano con corpi radianti TOTALI 2.515.551 561.383 278.617 0 266.600 Note: * utenze attivate successivamente al 2011 ** edificio in corso di realizzazione

EDIFICI/ATTREZZATURE (Casa Comunale, Scuole, Biblioteche, Teatri, Auditorium, Anfiteatri, Centri Sportivi, Palestre, Piscine,etc.) Anno di riferimento: 2011 COMUNE CONSUMI ELETTRICI (kwh/anno) GASOLI (litri/anno) CONSUMI TERMICI GAS NATURALE (mc/anno) OLIO COMBUSTIBILE (litri/anno) GPL (litri/anno) ACERNO 81.124 16.600 0 0 0 ALBANELLA 167.936 23.100 0 0 1.600 BELLIZZI 318.902 0 53.790 0 0 CAMPAGNA 373.338 422.750 40.000 0 2.000 CAPACCIO 473.410 8.000 0 0 208.000 CASTIGLIONE DEL GENOVESI 7.854 14.000 1.548 0 0 GIFFONI SEI CASALI 63.166 19.000 0 0 0 GIFFONI VALLE PIANA 368.574 41.081 47.535 0 0 MONTECORVINO ROVELLA 448.441 0 74.412 0 5.000 OLEVANO SUL TUSCIANO 39.384 13.852 0 0 0 SAN CIPRIANO PICENTINO 143.622 3.000 47.332 0 50.000 SAN MANGO PIEMONTE 29.800 0 14.000 0 0 TOTALI 2.515.551 561.383 278.617 0 266.600

EDIFICI/ATTREZZATURE (Casa Comunale, Scuole, Biblioteche, Teatri, Auditorium, Anfiteatri, Centri Sportivi, Palestre, Piscine,etc.) Anno di riferimento: 2011 COMUNE DESTINAZIONE D'USO DENOMINAZIONE INDIRIZZO DATI CATASTALI EPOCA DI COSTRUZIONE / RISTRUTTUR. N MEDIO UTENTI / GIORNO SUPERFICIE TOTALE (mq) VOLUME TOTALE (mc) N PIANI TIPO DI STRUTTURA (portante - CA, ecc..) CARATTER. COSTRUTTIVE SUPERFICI OPACHE SUP. VETRATA (mq) CARATTERISTICHE SUPERFICI VETRATE (infisso a singolo vetro, vetrocamera a doppio infisso, ecc) ACERNO uffici casa comunale ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO ACERNO edilzia scolastica edilizia scolastica edilizia scolastica attività ricettiva Ufficio attività ricettiva edilizia sportiva edilizia sportiva attività ricreative Uffici Via Rimembranza fg 24 part. 1212 1970 50 1.300 4.000 3 CA scuola primaria Via Duomo fg 24 part. 8 2012 30 500 1.500 1 Muratura scuola infanzia Via Duomo fg 24 part. 8 1960 60 500 1.500 1 Muratura scuola secondaria Ostello Infopoint - biblioteca Rifugio montano Via M. De Lucio Via Rimembranza Via M. De Lucio Loc. Gaudo Piscina comunale Via Vella Palazzetto sport Anfiteatro comunale Centro di Protezione Civile e Croce Rossa Via Vella fg 24 part. 74 fg 24 part. 35 fg 24 part. 35 Fg.43 part.25-26- 27 Fg. 23 part.98 Fg.23 part.40-59- 60-61-62-63- 736-737-738-739 Via Napolitano Fg.24 part.16-17 Via Sotto gli Orti Fg.24 part.16-17 1970 150 1.500 4.500 2 CA 1600 30 1.000 4.000 2 Muratura 1600 10 120 430 1 Muratura 1980 2 150 900 2 CA 2000 40 1.500 800 1 CA 2000 20 1.200 8.000 1 CA e legno lamellare 1998 15 400 1 CA 2013 5 150 500 1 CA tompagni in laterizi Tompagni in laterizi + cappotto termico tompagni in laterizi tompagni in laterizi Muratura in pietra Muratura in pietra Tompagni in laterizi + cappotto termico Tompagni in calcestruzzo Tompagni in calcestruzzo - lamierato presso fuso Struttura in c.a e rivestimento in mattoni pieni di laterizio Tompagni in laterizi + cappotto termico 400,0 singolo vetro 150,0 vetrocamera 150,0 singolo vetro 500,0 singolo vetro 250,0 singolo vetro 12,0 singolo vetro 40,0 vetrocamera a taglio termico 28,0 vetrocamera 550,0 vetro stratificato 0,0 18,0 vetrocamera a taglio termico