Directorate general XIII The Innovation Programme PROGRAMMA STRATEGICO PER LO SVILUPPO E IL SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE IN PROVINCIA DI MILANO 1999-2001 MILANO, MARZO 2000
SINTESI DEGLI OBIETTIVI E DEGLI ASPETTI METODOLOGICI DEL PROGETTO RITTS FASE 1 : IDENTIFICAZIONE DEL QUADRO DELLE NECESSITÀ DELL AREA MILANESE ANALISI DELLA DOMANDA DELLE PMI ANALISI DELL OFFERTA REGIONALE DI INNOVAZIONE ANALISI DELLA STRATEGIA DEGLI ATTORI. FASE 2 : COSTRUZIONE DEL PROGRAMMA STRATEGICO PER LO SVILUPPO E IL SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE IN PROVINCIA DI MILANO. FORMULAZIONE DI ALCUNE LINEE DI ORIENTAMENTO DEFINIZIONE DI UN PIANO DI AZIONI PER L INNOVAZIONE IPOTESI DI COSTRUZIONE DI UN SISTEMA REGIONALE DI INNOVAZIONE
LE PMI E I LORO BISOGNI FORTE PROPENSIONE ALL INNOVAZIONE DA PARTE DEL SISTEMA LOCALE DI PMI INNOVAZIONI CONDOTTE IN MODO AUTONOMO PARTENDO PER LO PIÙ DALL ESPERIENZA INTERNA TENDENZA DELLE PMI A GESTIRE IL PROCESSO DI INNOVAZIONE IN MANIERA INDIVIDUALE DINAMICA POVERA DI COOPERAZIONE TRA AZIENDE PER TIMORE DI PERDITA DI KNOW-HOW DOMANDA POTENZIALE DI SERVIZI DI SOSTEGNO CONCENTRATA NELLE FASI A MONTE DELLA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE PREVALENTE INTERESSE A FARE RICORSO A SERVIZI DI INFORMAZIONE SUL PROCESSO DI INNOVAZIONE PIÙ CHE A SERVIZI DI ASSISTENZA TECNOLOGICA INTERESSE PER SERVIZI RIGUARDANTI LO SVILUPPO DEI MERCATI E AL FINANZIAMENTO CHE LO ACCOMPAGNA INSUFFICIENTI RISORSE FINANZIARIE E DI PERSONALE SPECIALIZZATO. SCARSO RICORSO AI SERVIZI DI SUPPORTO ESTERNI E SCARSA INFORMAZIONE SUL POTENZIALE DEI SERVIZI EFFETTIVI DISPONIBILI NELLA PROVINCIA DI MILANO.
LE STRUTTURE DELL OFFERTA INADEGUATEZZA DELLA RISPOSTA DELLE STRUTTURE DI OFFERTA RISPETTO ALLE ESIGENZE PRIORITARIE DELLE PMI ASSENZA DI STRUTTURE DI INQUADRAMENTO ALL INNOVAZIONE ASSENZA STRUTTURE DI INTERFACCIA DOMANDA-OFFERTA IL SISTEMA DEGLI ATTORI IL CONTESTO DELLA PROVINCIA DI MILANO NON PRESENTA ALCUN PIANO STRATEGICO IN MATERIA DI INNOVAZIONE; DIVERSI ATTORI HANNO COMUNQUE AVVIATO VARIE INIZIATIVE IN FAVORE DELL INNOVAZIONE DELLE PMI; QUESTE INIZIATIVE NON SONO OGGETTO DI COORDINAMENTO;
PRINCIPALI IMPLICAZIONI STRATEGICHE SUL FRONTE DELLE IMPRESE E DELLE ISTITUZIONI D OFFERTA CONSOLIDARE L APPROCCIO VERSO IL MERCATO DELLE PMI MILANESI, ASSOCIANDO AL LORO PROCESSO DI INNOVAZIONE A CARATTERE COMMERCIALE ANCHE AZIONI SPECIFICAMENTE MIRATE AL TRASFERIMENTO DELLE TECNOLOGIE. SPEZZARE L INDIVIDUALISMO IMPRENDITORIALE INCORAGGIANDO PRATICHE DI RAGGRUPPAMENTO A VOCAZIONE COMMERCIALE, PRODUTTIVA E/O TECNOLOGICA. RIORIENTAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ESISTENTI VERSO LE ESIGENZE DELLE PMI. SUL FRONTE DEGLI ATTORI APPRONTARE UNA STRATEGIA COMUNE IN MATERIA DI INNOVAZIONE NELLA PROVINCIA DI MILANO. GIUNGERE ALLA COSTITUZIONE UN SISTEMA PERMANENTE DI CONCERTAZIONE IN TEMA DI SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE, A PARTIRE DALL ESPERIENZA RITTS.
CAMPI DI INTERVENTO INDIVIDUATI PER LA DEFINIZIONE DI UN PROGRAMMA DI AZIONI PRIORITARIE 1) AZIONI PER LA SENSIBILIZZAZIONE, L ORIENTAMENTO, L ACCOMPAGNAMENTO DELLE PMI ALL INNOVAZIONE. 2) RAFFORZAMENTO DELLE AZIONI DI VERO E PROPRIO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO. 3) AZIONI PER LO SVILUPPO DI FORME DI COORDINAMENTO TRA GLI ATTORI ISTITUZIONALI ED OPERATIVI CHE SI OCCUPANO DI SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE.
SERVIZI E NECESSITÀ INDIVIDUATI PER CIASCUN CAMPO D' AZIONE Campo d' azione prioritari Servizi e strumenti da attivare 1) AZIONI PER LA SENSIBILIZZAZIONE, L ORIENTAMENTO, L ACCOMPAGNAMENTO DELLE PMI ALL INNOVAZIONE 1.1 Pre-sensibilizzazione, orientamento 1.1.1 programmi di promozione-approccio all innovazione 1.1.2.consulenza di base sul processo d innovazione 1.1.3 monitoraggio permanente dei bisogni delle PMI per servizi/supporti all innovazione 1.2 Identificazione dei bisogni di mercato 1.2.1.servizi-consulenza per strategie d' identificazione di nuovi prodotti 1.2.2 messa a disposizione di sistemi di informazione sui mercati potenziali (locali, regionali e internazionali) 1.3 Elaborazione di un piano strategico per lo sviluppo dell' impresa e la gestione dell' innovazione 1.3.1. servizi-consulenza alla realizzazione di un piano d' affari 1.3.2 servizi-consulenza per l' ingegneria finanziaria 1.3.3 servizi-consulenza in gestione delle risorse umane 1.3.4 aiuto alla gestione di partnership, ecc. 1.4 Creazione d' imprese innovatrici 1.4.1 ricerca di nuovi imprenditori ed esame progetti imprenditoriali 1.4.2 incubatori 1.4.3 servizi-consulenza per lo spin-off industriale e accademico 1.5 Commercializzazione, sviluppo della qualità, cooperazione interaziendale 1.5.1 servizi-consulenza marketing 1.5.2 aiuto allo sviluppo della qualità 1.5.3 consulenza nella messa in rete d' imprese (clustering, internazionalizzazione, raggruppamenti commerciali, ecc.) 1.5.4 sistemi di aiuti diretti all' esportazione e alla commercializzazione 1.6 Finanziamento dell' innovazione 1.6.1 Strumenti finanziari: capitale-rischio, seed-capital, assicurazione-rischio, prestito per l' innovazione, ecc. 1.7 Formazione professionale 1.7.1 formazione di figure professionali per i servizi di sensibilizzazione-orientamento, promozione qualità 1.7.2 promozione della cultura imprenditoriale 1.7.3 Rafforzamento formazioni tecniche
2) RAFFORZAMENTO DELLE AZIONI DI VERO E PROPRIO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO 2.1 Identificazione dei bisogni tecnologici dell'i mpresa 2.2 Trasferimento tecnologico propriamente detto 2.1.1 sensibilizzazione e aiuto all' adeguamento tecnologico dell'i mpresa 2.1.2 aiuti diretti per finanziare delle azioni di identificazione dei bisogni tecnologici 2.2.1 strutture di trasferimento tecnologico 2.2.2 aiuti diretti per finanziare delle azioni di trasferimento tecnologico nelle imprese 2.2.3 formazione di figure professionali specifiche 3) AZIONI PER LO SVILUPPO DI FORME COORDINAMENTO DEGLI ATTORI ISTITUZIONALI ED OPERATIVI CHE SI OCCUPANO DI SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE. 3.1. forme permanenti di consultazione e indirizzo strategico 3.2 organismi permanenti di coordinamento degli enti operativi 3.3 costituzione specifiche strutture di coordinamento
LA COSTRUZIONE DI UN PIANO DI AZIONI PER IL SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE IN PROVINCIA DI MILANO OBIETTIVI: AVVIARE ALCUNE AZIONI E INIZIATIVE PILOTA GIÀ NEL CORSO DEL PROGETTO RITTS METTERE A SISTEMA E IN SINERGIA UNA SERIE DI AZIONI GIA IN CORSO DI ATTIVAZIONE NELLA PROVINCIA INDIVIDUARE NUOVE AZIONI DA ATTIVARE
IL PIANO DELLE AZIONI PER L INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO IN PROVINCIA DI MILANO 1999-2001 IN RIFERIMENTO ALLE LINEE DI ORIENTAMENTO INDIVIDUATE E AI POSSIBILI STRUMENTI ATTIVABILI, IL PERCORSO DI CONSULTAZIONE DEGLI ATTORI ED OPERATORI MILANESI HA PORTATO ALLA DEFINIZIONE DI UN PIANO DI AZIONI COSÌ COMPOSTO: 1) AZIONI PROMOSSE DALLA PROVINCIA DI MILANO, NELL AMBITO DEL PROGETTO RITTS E IN PARTENARIATO CON ALTRI SOGGETTI 2) AZIONI PROMOSSE DA SOCIETÀ ED ORGANISMI PARTECIPATI DALLA PROVINCIA DI MILANO 3) AZIONI PROMOSSE AUTONOMAMENTE DAI VARI ATTORI, CHE HANNO TROVATO INTEGRAZIONI E COORDINAMENTO ANCHE ATTRAVERSO IL PROGETTO RITTS 4) AZIONI DA ATTIVARE SECONDO LE INDICAZIONI EMERSE DAI GRUPPI DI LAVORO DEL PROGETTO RITTS
23 8 - +7 12 % " & %$ $ # "! <-; 43 MB H F H I BH B A = G L G@ @ @H M A H A G M G MB H M A H H M A A G A G D B TH D L BH A H @H @H Q K K K G@ DW D BH E E DW G BH E G M A RX DW @H D A G@ U@ H FDE I GRUPPI DI LAVORO RITTS HANNO SVILUPPATO UN AZIONE DI RIFLESSIONE E DI PROPOSTA, RISPETTIVAMENTE SULLE TEMATICHE: - DELL INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO ALL INNOVAZIONE; - DELLA FORMAZIONE PER L INNOVAZIONE; - DEL FINANZIAMENTO ALL INNOVAZIONE; - DEL COORDINAMENTO FRA LE ISTITUZIONI DI OFFERTA. I GRUPPI DI LAVORO HANNO VISTO LA PARTECIPAZIONE E LA COLLABORAZIONE ATTIVA DI NUMEROSI ENTI E SOGGETTI CHE OPERANO IN PROVINCIA DI MILANO: - LE ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI : APA, UNIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI MILANO, CNA, API, UNIONE DEL COMMERCIO E DEI SERVIZI E DEL TURISMO, UNIONE INDUSTRIALI DI MONZA E BRIANZA, ASSOCIAZIONE LEGNANESE DELL INDUSTRIA, ASSOCONSULT. 0 5+ : 4 -, 9-56 0/ -,-. + %" * " " ')( GN B @ MD HPO @ D @ J)K B D FDE CD G@ @ D L UD A O RD A K M K M K T K H F CDS MB D RD O K CD AD GB MD T D F V K F RD - BANCHE: CARIPLO, MEDIOCREDITO.
IN RELAZIONE AI TEMPI E ALLE MODALITÀ DELLA LORO CONCRETIZZAZIONE, IL QUADRO DELLE AZIONI È COSÌ RAGGRUPPATO: AZIONI GIA FINANZIATE E IN CORSO DI ATTIVAZIONE iniziative che dispongono già di una propria forma di finanziamento e dunque sono già immediatamente operative, seppure a differenti livelli di progressione. AZIONE DI PROSSIMA ATTIVAZIONE iniziative che pur non essendo ancora immediatamente operative hanno già superato la fase di progettazione, hanno raggiunto un livello formale di accordo tra i soggetti attuatori ed hanno già reperito una parte consistente delle risorse finanziarie necessarie. NUOVE AZIONI PROPOSTE iniziative che richiedono una precisa definizione per quanto riguarda il reperimento dei finanziamenti necessari ma che in molti casi hanno maturato un impegno congiunto dei soggetti coinvolti per svolgere in comune le fasi di istruttoria formale di richiesta di finanziamento a valere sulle leggi regionali e nazionali e comunitarie disponibili.
AZIONI IN CORSO Progetto Comunitario TRIP DELCOSI Avvio della Rete per la Diffusione Territoriale dell Innovazione: POLITECNICO INNOVAZIONE Avvio della Rete per la Diffusione Territoriale dell Innovazione: PROGETTO INNOLAB INCUBATORI ASNM INCUBATORI EUROIMPRESA ACCELERATORE D IMPRESA POLITECNICO CENTRO INNOVAZIONE PER LA MECCANICA E PROGETTO QUALITA DEL DISTRETTO INDUSTRIALE 14 SVILUPPO DI UN SISTEMA CONSORTILE DI ACCESSO AI LABORATORI PER LE PROVE DEI MATERIALI PROGETTO BIC-NET OSSERVATORIO PICCOLA IMPRESA E IMPRESA ARTIGIANA PROTOCOLLI D INTESA PROMOSSI DALLA PROVINCIA DI MILANO
AZIONI DI PROSSIMA ATTIVAZIONE COSTITUZIONE DI AGINTEC: AGENZIA PER LO SVILUPPO IMPRENDITORIALE, PROFESSIONALE ED IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO NELL AREA DI AGRATE- ARCORE-VIMERCATE COSTITUZIONE CENTRO INTERUNIVERSITARIO E TECNOLOGICO DELLA BRIANZA DISTRETTO MULTIMEDIALE MEDIAPOLIS FONDO CHIUSO MILANO INNOVAZIONE ITALIAN BUSINESS ANGELS NETWORK
NUOVE AZIONI PROPOSTE PROGRAMMA CONGIUNTO DI CHECK UP E SCOUTING TECNOLOGICO AD AMPIO RAGGIO PROPOSTE PER UNA MIGLIORE FUNZIONALITÀ DEI FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER L INNOVAZIONE SPERIMENTAZIONE DI NUOVE FORME DI FINANZIAMENTO PRIVATO ALL INNOVAZIONE MANAGER DELL INNOVAZIONE - AGENTI DELLO SVILUPPO INIZIATIVA PREPARATORIA PER LA SPERIMENTAZIONE DEL MARCHIO INVESTE IN FORMAZIONE FORMAZIONE MIRATA PER CLUSTER DI IMPRESE BENCHMARKING - PREMIO CULTURA DELL INNOVAZIONE SEGRETERIA PER L AUTOCOORDINAMENTO DELLE ISTITUZIONI DI OFFERTA DI SERVIZI PER L INNOVAZIONE
LA COSTRUZIONE DI UN SISTEMA STABILE DI INDIRIZZO STRATEGICO, CONSULTAZIONE E COOPERAZIONE Sulla base dell esperienza e del percorso condotto nell ambito del Progetto è stata ipotizzata la strutturazione di un sistema stabile di consultazione, indirizzo strategico e cooperazione operativa, che si potrebbe concretizzato nella proposta di : ATTIVARE UN LIVELLO ISTITUZIONALE DI CONSULTAZIONE/CONCERTAZIONE, definito FORUM DELL INNOVAZIONE, che garantisce la costruzione del consenso e la realizzazione degli obiettivi e delle azioni contenute Piano di Azione; ATTIVARE UN LIVELLO DI CONSULTAZIONE/CONCERTAZIONE E COORDINAMENTO OPERATIVO composto da rappresentanti dell' offerta e della domanda in tema di innovazione, la cui finalità consiste nel favorire e consolidare la messa in rete permanente degli operatori e delle loro implicazioni nel Piano d' Azione;
COSTITUIRE UN SUPPORTO TECNICO-OPERATIVO per l implementazione e il coordinamento delle iniziative contenute del Piano delle Azioni.