Comune Titolo progetto Obiettivi Azioni Finanz. richiesto. Finanz. concesso 1 Firenze Attività di contrasto all evasione
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- Vito Spada
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1 Progetti finanziati ex capo III, sez. I, del dprg 12 novembre 2012, n. 62/r (Regolamento di attuazione dell articolo 15 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 Norme sul sistema delle autonomie locali-) concernente il sistema integrato all evasione fiscale. ANNO 2013 Comune Titolo progetto Obiettivi Azioni Finanz. richiesto Finanz. concesso 1 Firenze Attività di contrasto all evasione fiscale , ,08. Scandicci 1. Individuazione di un modello organizzativo ottimale finalizzato al recupero dell evasione fiscale; 2. Sviluppo sinergie con altri uffici dello stesso ente; 3. Trasformazione in segnalazioni qualificate degli spunti di accertamento inoltrati; 4. Inoltro di rapporti traducibili nel maggior numero possibile di segnalazioni qualificate; Contrasto all evasione fiscale 1. Reperimento, elaborazione e invio dati, notizie e informazioni utili al contrasto dell evasione fiscale alle autorità preposte (Agenzia delle entrate e Guardia di finanza); 2. Utilizzo del sistema SIATEL per l invio delle segnalazioni qualificate all Agenzia delle entrate che permette lo scambio di informazioni su fenomeni evasivi ed elusivi in diverse materie; 3. Sviluppo forme di cooperazione e di 1. Realizzazione ed implementazione di un apposito programma al fine di rendere più efficaci i controlli e le verifiche in materia fiscale; 2. Acquisizione di dotazioni tecniche (n. 1 autoveicolo) e tecnologiche (15 tablet dotati di collegamento internet) al fine di accedere immediatamente alla consultazione delle banche dati e alla trasmissione di informazioni utili all espletamento dei controlli; 3. Proseguimento implementazione delle banche dati interdirezionali ed esterne al fine di garantire flussi informatici e il monitoraggio delle segnalazioni inoltrate, con la creazione di un osservatorio permanente; 4. Formazione specialistica del personale; 5. Studio fattibilità per l autonomo inoltro delle segnalazioni qualificate all Agenzia delle entrate e alla Guardia di finanza da parte della polizia municipale. 1. Verifiche in materia di disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva; 2. Verifiche in materia di commercio e professioni; 3. Verifiche in materia urbanistica e territorio; 4. Verifiche in materia di proprietà edilizia e patrimonio immobiliare; 5. Collaborazione con altre pubbliche amministrazioni; , ,46 1 Con decreto dirigenziale n del è stato concesso il contributo come previsto dall articolo 20 del regolamento citato (50% all atto di concessione e il restante 50% a conclusione del progetto previa presentazione della relazione finale) 1
2 Pontassieve E.Police scambio informazioni per un più efficace contrasto all evasione fiscale; 4. Partecipazione, in collaborazione con gli altri uffici comunali, alla verifica delle dichiarazioni ISEE; 1. Controlli in materia fiscale e tributaria con particolare attenzione ai tributi locali, regionali, e dichiarazioni ISEE; 2. Incremento dell efficacia e tempestività del programma di accertamenti mirati, con approfondimenti in altri settori di competenza, in seguito a evidenze emerse in occasione del controllo effettuato; 3. Ottimizzare il raccordo tra i diversi uffici comunali finalizzato al miglioramento dell attività; Fucecchio Una rete per gli evasori 1. Monitoraggio a campione di aziende manifatturiere prendendo come riferimento gli ultimi tre anni di iscrizione alla CCIA; 2. Invio segnalazioni agli ufficio comunali e altri enti (Guardia di finanza, Agenzia entrate, CCIA); 3. Costituzione gruppo di lavoro intersettoriale formato da personale dei vari servizi del comune e dell Unione dei comuni; 4. Formazione specialistica degli addetti; 5. Adozione procedura informatica finalizzata alla formazione di una banca dati a disposizione dei vari servizi; 1. Predisposizione e pianificazione dei servizi di polizia tributaria, commerciale, edilizia,, amministrativa; 2. Acquisto attrezzature tecniche (strumenti informatici e relativi applicativi software, autovettura) 3. Formazione specialistica; 4. Realizzazione servizi pianificati sia in uniforme che in borghese con ausilio strumenti informatici; 4. Analisi dati con inoltro di segnalazioni qualificate alla Regione, Agenzia delle entrate,. uffici finanziari del comune; 1. Costituzione gruppo di lavoro intersettoriale formato da personale dei vari servizi del comune e dell Unione dei comuni; 2. Programmazione attività con definizione dei tempi intermedi di attuazione, 3. Corso di formazione specifica rivolto agli operatori coinvolti nell attività; 4. Acquisto dotazioni tecniche per i controlli esterni ( tre tablet, quattro pc fissi e un pc portatile); 5. Realizzazione procedura informatica per la gestione integrata dei dati raccolti e dell attività; 6. Svolgimento controlli presso le aziende con inserimento dati in procedura, adempimenti di competenza della polizia municipale con trasmissione delle segnalazioni agli enti competenti; , , , ,13 Lucca RIPRESI- PL Rete interset- 1. Costituzione del Nucleo di polizia tribu- 1. Individuazione risorse umane e logistiche , ,43 2
3 toriale partecipazione al recupero evasione e segnalazioni informatizzate Polizia locale taria locale;.2. Coordinamento del Nucleo di polizia tributaria con la rete intersettoriale dell amministrazione con la rete dei soggetti esterni; 3. Consolidamento utilizzo basi informatiche e strumenti informatici; 4. Avvio delle azioni di accertamento e di segnalazione qualificata; Massarosa Contrasto all evasione 1. Massimizzare l efficacia e ottimizzare l utilizzo di strumenti messi a disposizione dal progetto regionale Tosca; 2. Mettere a disposizione degli operatori informazioni e data base necessari allo svolgimento dell attività; 3. Integrazione delle basi informative con dati derivanti dall attività di controllo non gestite dal sistema Tosca; Calcinaia Polis 1 Polizia locale integrata efficacia nel recupero dell evasione dei tributi erariali e locali al fine del perseguimento composti da operatori dei diversi servizi comunali; con definizione delle disposizioni organizzative coordinate con la costituzione del gruppo; 2. Acquisizione attrezzature tecniche a supporto dell attività; 3. Formazione specifica del personale preposto; 4. Attivazione flussi informativi interni ed esterni all amministrazione; 5. Individuazione dei casi di interesse con relativa attività istruttoria ed elaborazione delle informazioni assunte oggetto di segnalazione qualificata; 5. Collaborazione con altre pubbliche amministrazioni 1. Istituzione apposito nucleo da destinare all attività 2. Acquisizione apparecchiature tecniche con relativi software specialistici (tablets e stazioni di lavoro fisse); 3. Formazione del personale per l utilizzo del software; 4. Studio, formalizzazione e implementazione di protocolli relativi alle priorità di intervento; 5. Svolgimento di almeno dieci controlli da parte del nucleo operativo; , , ,52 3
4 Ponsacco Pontedera S. Maria a Monte Polis 3 - Polizia locale integrata Polis 2 - Polizia locale integrata Polis 4 - Polizia locale integrata efficacia nel recupero dell evasione dei tributi erariali e locali al fine del perseguimento composti da operatori dei diversi servizi comunali; efficacia nel recupero dell evasione dei tributi erariali e locali al fine del perseguimento composti da operatori dei diversi servizi comunali; efficacia nel recupero dell evasione dei tributi erariali e locali al fine del perseguimento e associazioni di categoria; , , , ,52 4
5 composti da operatori dei diversi servizi comunali; Cascina Innovarsi censendo 1. Attività di controllo e ispettive sul territorio: 2. Riconciliazione delle informazioni toponomastiche, catastali e del registro delle imprese; 3. Censimento e verifica delle aree di suolo pubblico in concessione; Prato Consolidare l attività di contrasto all evasione 1. Incremento del numero e qualità delle segnalazioni all Agenzia delle entrate e alla Guardia di finanza; 2. Incremento segnalazioni di evasione ICI/IMU e TIA; 3. Incremento conoscenze e competenze specifiche del personale del Nucleo di contrasto evasione fiscale; 4. Miglioramento efficienza del Nucleo contrasto evasione fiscale attraverso la dotazione di attrezzature informatiche, e relativi software, utilizzabile dal personale che opera sul territorio; 5. Diversificazione attività di accertamento prevedendo azioni di contrasto all evasione/elusione collegate alle dichiarazioni ISEE; 6. Realizzazione di procedimenti di istruttoria tipizzati per i diversi ambiti di intervento; 7. Favorire l integrazione tra i diversi servizi 1. Definizione del piano di lavoro; 2. Definizione del calendario degli incontri per il tavolo di collaborazione tra uffici coinvolti dell ente; 3. Formazione del personale; 4. Controlli sul territorio; 5. Monitoraggio del progetto ; 1. Adozione di un programma di accertamenti articolato per tipologie di intervento atto a diversificare l azione di contrasto ed alla tipizzazione delle prassi di accertamento; 2. Implementazione delle dotazioni informatiche e tecniche del Nucleo di contrasto evasione fiscale; 3. Realizzazione di un programma di incontri organizzativi con tutti i reparti del Corpo di polizia municipale ed i Servizi comunali; 5. Partecipazione a corsi di formazione specialistici per gli addetti del Nucleo di contrasto evasione fiscale; 6. Programmazione di incontri periodici con l Agenzia delle entrate e la Guardia di Finanza sui contenuti delle segnalazioni qualificate; 8. Collaborazione con altre pubbliche amministrazioni 3.000, , ,43 5
6 dell amministrazione; 8. Sperimentazione efficacia informativa di nuove query da proporre per l implementazione del sistema TOSCA; 9. Mantenimento del livello di attenzione sul tema dell evasione; Totale , ,00 6
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