Ratto al ballo. AESS Archivio di Etnografia e Storia Sociale



Documenti analoghi
ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

Mafia, amore & polizia

cantare in un concorso fare il gemellaggio con un altra scuola

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Amore in Paradiso. Capitolo I

PROCEDIMENTO PENALE NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI SOLLECITO RAFFAELE

Maurizio Albanese DONARE È AMARE!

L albero di cachi padre e figli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/ /4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

Esercizi pronomi indiretti

LISTA DIALOGHI. Non ti aspettavo. di barbara rossi prudente

CANOVACCIO 6. In pausa pranzo nel parco Come evitare l avarizia quando si è dalla parte del potere?

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE!

La dura realtà del guadagno online.

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini:

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra anni. Attività sull immigrazione. Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari

COSA STA SUCCEDENDO IN LIBIA

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage]

<Documents\bo_min_9_M_18_ita_stu> - 1 reference coded [0,86% Coverage]

- Italiano online Livello intermedio Il futuro Il futuro semplice

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

Metodologia della ricerca

TANDEM Köln

Per i bambini dai 6 anni. La mamma e il papà si separano. Che cosa succederà?

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

OSSERVA LA LOCANDINA, RIESCI A INTUIRE DI CHE COSA TRATTA IL FILM?

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni

Maschere a Venezia CAP I

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

FARE SPESE SENZA SORPRESE

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

I NOSTRI PICCOLI POETI

FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra

Corso d italiano L2 a cura di Paola Sguazza

CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA?

Acca sì acca no. 1 - Prova a farti le seguenti domande. Se hai risposto sì ad una di queste domande allora metti l'h. domandarti:

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata

Mario Basile. I Veri valori della vita

La Sagrada Famiglia 2015

Dossier sulla maternità

AUGURI DI BUON COMPLEANNO!

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON

TUTTI GLI INNAMORATI SI PREPARANO A FESTEGGIARE

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione.

Presentazione degli itinerari diocesani

IL DARE E IL RICEVERE

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

Parola di Vita Luglio 2009

INFANZIA E PRIMARIA di Latina PER SALUTARE ARIANNA di Genova ED AUGURARLE BUON VIAGGIO in Germania

Adotto un animale CD1 2

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

Dai, domanda! 6. Vita romana

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

Song Book


«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto

Nuovi casi per la commissaria II PARTE

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT

CARLOS E SARA VANNO A BASKET

Al Cuore Immacolato di Maria. Rifugio di tutte le anime. Per ottenere grazia. In un estremo bisogno

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

Poesie, filastrocche e favole per bambini

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

Destinazione 13. Buongiorno Maria!

NON PERDIAMOCI DI VISTA

La Domanda di Leonardo

LE NOSTRE CANZONI DI NATALE

PROVE DI VERIFICA FINALE DI ITALIANO CLASSE III

DOMANDA APERTA: COSA TI PIACE DEL CELLULARE a me del cellulare piace tutto a me il cellulare non piace ma in alcune occasioni, per esempio se fai un

unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B.

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

Io/tu/lei/lui noi voi loro

IL MORIRE: IL VISSUTO DELLA PERSONA MALATA ED E I SUOI FAMILIARI

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di dare loro conforto.

VERBI SERVILI. Devo studiare. Studio. Può lavorare. Lavora. Vuole ballare. Balla. Uso dei verbi dovere, potere, volere

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT

Transcript:

Ratto al ballo Esecuzione di Eva Tagliani Colleri (PV), 1984 registrazione di Aurelio Citelli e Giuliano Grasso Maggio 2005

Temi/Aspetti 3 Personaggi 5 Luoghi 7 Storia 9 Trascrizione fonetica 11 Esercizi 13 2

Ratto al ballo Eva Tagliani, Colleri (PV), 1984, registrazione di Aurelio Citelli e Giuliano Grasso Temi/Aspetti Tema: amore Aspetto: corteggiamento (1) famiglia (2) richieste sessuali (3) Tema: morte/delitto Aspetto: suicidio (4) Tema: seduzione Aspetto: bellezza (5) musica (6) potere (7) Tema: inganno/illusione Aspetto: tradimento (8) E l'ui bella l'è là sul mar che la canta tanto bene. (6) Fio del re manda fo i suldà canta. per vedèr quella che Quela che canta l'è no per lu, l'è già bell' e maridata. Maridà o da maridà, Fio del re l'ha fai piantà d'un bal maridate. (1) Tute le altre le van ballà l'andava mi la vuoi per la mio sposa. e l'ui bella mai per le donne O marito, 'l me car marì, o, laseim andà ballare. (2) Mi a ballà t'laserìa andà, via. (5) ti t'è bèla e i t' menan Mi andarò e ritornerò e farò come fan i altre. (2) I alter i andràn e ritorneràn ma tu non verrai più a casa. O marito, 'l me car marì, o, che vest ho d'indosare? Buta la vesta dei canelìn (5) E l'ui bella la entra in bal, mano.(7) 'L gh'ha fai fà un duv o tri gir stansa. (3) che ta pariti la dama. fio del re 'l gh'ha dai la po la ritira int la so La bella se ne sta sulla riva del mare e canta proprio tanto bene. (6) Figlio del re manda fuori i soldati per vedere quella che canta. Quella che canta non fa per voi, lei è già sposata. Sposata o non sposata, io la voglio come sposa. Figlio del re ha fatto annunciare un ballo per le donne sposate.(1) Tutte le altre vanno al ballo e la bella non arrivava mai. O marito, mio caro marito, lasciami andare a ballare. (2) Io ti lascerei andare a ballare ma tu sei bella e ti porteranno via. (5) Anche io andrò e ritornerò, farò proprio come fanno le altre. (2) Le altre andranno e ritorneranno ma tu non verrai più a casa. O marito, mio caro marito, che vestito mi devo mettere? Metti il vestito dei canelìn così sembri la dama (più bella. (5) E la bella entra al ballo, figlio del re le dà la mano. (7) Le fa fare due o tre giri di danze poi se la porta in stanza. (3) Cosa dirà il mio caro marito che non torno mai a (8) Non pensate a vostro marito, pensate piuttosto che ce n è qui un altro, più bello, più gentile, più nobile del primo. (7) Cosa diranno i miei cari figlioletti che non torno mai a Non pensate ai vostri cari figlioletti ma pensate di averne altri, (2) più belli, più gentili, più nobili dei primi. (7) E la bella va a passeggiare sulla riva del mare. Quando è stata a metà strada ha sentito una voce Saranno i miei cari figlioletti che chiamano la 3

Cose diralo 'l me car marì (8) che non vado mai Penseigh no del vos car marì ma pensei che gh'n'ei chi un altro, Andate a casa, figlioletti miei, io non sono più la vostra (8) La mia vita la dono al mare e la mia anima al cielo (4) pusè bello e pusè gentìl pusè nobil che quell'altro. (7) Cosa dirà i me car fiulìn che non vado mai a Penseigh no dei vos car fiulìn ma pensei d'aveighne di altri, (2) pusè belli e pusè gentìl pusè nobil che quei altri. (7) E l'ui bella le la va spas dre la riva de lu mare. Quand l'è stai o metà la strà l'ha sentù 'na voc' I saràn i me car fiulìn, o, chi ciaman la so Andè cà, o i me car fiulìn, mi son pü la vostra (8) La mia vita gh'la dono 'l mar cielo. (4) e l'anima mia al 4

Personaggi la bella (1) il figlio del re (2) il marito della bella (3) E l'ui bella (1) l'è là sul mar bene. che la canta tanto Fio del re (2) manda fo i suldà per vedér quella che canta. Quela che canta l'è no per lu, l'è già bell' e maridata. Maridà o da maridà, Fio del re (2) l'ha fai piantà d'un bal donne maridate. mi la vuoi per la mio sposa. per le Tute le altre le van ballà e l'ui bella (1) mai l'andava. O marito, (3) 'l me car marì, o, laseim andà ballare. Mi a ballà t'laserìa andà, via. ti t'è bèla e i t' menan Mi andarò e ritornerò e faró come fan i altre. I alter i andràn e ritorneràn ma tu non verrai più a casa. O marito, (3) 'l me car marì, o, che vest ho d'indosare? Buta la vesta dei canelìn E l'ui bella (3)la entra in bal, dai la mano. 'L gh'ha fai fà un duv o tri gir stansa. Cose diralo 'l me car marì Penseigh no del vos car marì (3) gh'n'ei chi un altro, pusè bello e pusè gentìl, quell'altro. che ta pariti la dama. fio del re (2) 'l gh'ha po la ritira int la so che non vado mai ma pensei che pusè nobil che La bella (1) se ne sta sulla riva del mare e canta proprio tanto bene. Figlio del re (2) manda fuori i soldati per vedere quella che canta. Quella che canta non fa per voi, lei è già sposata. Sposata o non sposata, io la voglio come sposa. Figlio del re (2) ha fatto annunciare un ballo per le donne sposate. Tutte le altre vanno al ballo e la bella non arrivava mai. O marito (3), mio caro marito, lasciami andare a ballare. Io ti lascerei andare a ballare ma tu sei bella e ti porteranno via. Anche io andrò e ritornerò, farò proprio come fanno le altre. Le altre andranno e ritorneranno ma tu non verrai più a casa. O marito (3), mio caro marito, che vestito mi devo mettere? Metti il vestito dei canelìn così sembri la dama (più bella). E la bella (1) entra al ballo, figlio del re (2) le dà la mano. Le fa fare due o tre giri di danze poi se la porta in stanza. Cosa dirà il mio caro marito che non torno mai a Non pensate a vostro marito (3), pensate piuttosto che ce n è qui un altro, più bello, più gentile, più nobile del primo. Cosa diranno i miei cari figlioletti che non torno mai a Non pensate ai vostri cari figlioletti ma pensate di averne altri, più belli, più gentili, più nobili dei primi. E la bella (1) va a passeggiare sulla riva del mare. Quando è stata a metà strada ha sentito una voce Saranno i miei cari figlioletti che chiamano la Andate a casa, figlioletti miei, io non sono più la vostra La mia vita la dono al mare e la mia anima al cielo. Cosa dirà i me car fiulìn che non vado mai a 5

Penseigh no dei vos car fiulìn ma pensei d'aveighne di altri, pusè belli e pusè gentìl, altri. E l'ui bella (1) le la va spas mare. Quand l'è stai o metà la strà I saràn i me car fiulìn, Andè cà, o i me car fiulìn, La mia vita gh'la dono 'l mar cielo. pusè nobil che quei dre la riva de lu l'ha sentù 'na voc' o, chi ciaman la so mi son pu la vostra e l'anima mia al 6

Luoghi la riva del mare (1) il ballo a palazzo (2) le stanze del principe (3) E l'ui bella l'è là sul mar (1) bene. Fio del re manda fo i suldà canta. che la canta tanto per vedèr quella che Quela che canta l'è no per lu, l'è già bell' e maridata. Maridà o da maridà, Fio del re l'ha fai piantà d'un bal (2) maridate. Tute le altre le van ballà mi la vuoi per la mio sposa. per le donne e l'ui bella mai l'andava. O marito, 'l me car marì, o, laseim andà ballare. Mi a ballà t'laserìa andà, via. ti t'è bèla e i t' menan Mi andarò e ritornerò e farò come fan i altre. I alter i andràn e ritorneràn ma tu non verrai più a casa. O marito, 'l me car marì, o, che vest ho d'indosare? Buta la vesta dei canelìn E l'ui bella la entra in bal(2) la mano. 'L gh'ha fai fà un duv o tri gir, stansa. (3) Cose diralo 'l me car marì che ta pariti la dama. fio del re 'l gh'ha dai po la ritira int la so che non vado mai Penseigh no del vos car marì ma pensei che gh'n'ei chi un altro, pusè bello e pusè gentìl, pusè nobil che quell'altro. La bella se ne sta sulla riva del mare (1) e canta proprio tanto bene. Figlio del re manda fuori i soldati per vedere quella che canta. Quella che canta non fa per voi, lei è già sposata. Sposata o non sposata, io la voglio come sposa. Figlio del re ha fatto annunciare un ballo (2) per le donne sposate. Tutte le altre vanno al ballo (3) e la bella non arrivava mai. O marito, mio caro marito, lasciami andare a ballare. Io ti lascerei andare a ballare ma tu sei bella e ti porteranno via. Anche io andrò e ritornerò, farò proprio come fanno le altre. Le altre andranno e ritorneranno ma tu non verrai più a casa. O marito, mio caro marito, che vestito mi devo mettere? Metti il vestito dei canelìn, così sembri la dama (più bella). E la bella entra al ballo (2), figlio del re le dà la mano. Le fa fare due o tre giri di danze poi se la porta in stanza. (3) Cosa dirà il mio caro marito che non torno mai a casa? Non pensate a vostro marito, pensate piuttosto che ce n è qui un altro, più bello, più gentile, più nobile del primo. Cosa diranno i miei cari figlioletti che non torno mai a Non pensate ai vostri cari figlioletti ma pensate di averne altri, più belli, più gentili, più nobili dei primi. E la bella va a passeggiare sulla riva del mare.(1) Quando è stata a metà strada ha sentito una voce Saranno i miei cari figlioletti che chiamano la Andate a casa, figlioletti miei, io non sono più la vostra La mia vita la dono al mare e la mia anima al cielo. Cosa dirà i me car fiulìn che non vado mai a 7

Penseigh no dei vos car fiulìn ma d'aveighne di altri, pensei pusè belli e pusè gentìl, pusè nobil che quei altri. E l'ui bella le la va spas dre la riva de lu mare.(1) Quand l'è stai o metà la strà l'ha sentù 'na voc' I saràn i me car fiulìn, o, chi ciaman la so Andè cà, o i me car fiulìn, mi son pu la vostra La mia vita gh'la dono 'l mar e l'anima mia al cielo. 8

Storia esordio La bella seduce col canto il figlio del re E l'ui bella l'è là sul mar Fio del re manda fo i suldà canta. che la canta tanto bene. per vedèr quella che Quela che canta l'è no per lu, l'è già bell' e maridata. Maridà o da maridà, mi la vuoi per la mio sposa. La bella se ne sta sulla riva del mare e canta proprio tanto bene. Figlio del re manda fuori i soldati per vedere quella che canta. Quella che canta non fa per voi, lei è già sposata. Sposata o non sposata, io la voglio come sposa. Figlio del re ha fatto annunciare un ballo per le donne sposate. Fio del re l'ha fai piantà d'un bal donne maridate per le sviluppo dell azione La bella va al ballo, viene sedotta dal figlio del re e abbandona marito e figli. Fio del re l'ha fai piantà d'un bal per le donne maridate. Tute le altre le van ballà e l'ui bella mai l'andava. O marito, 'l me car marì, o, laseim andà ballare. Mi a ballà t'laserìa andà, menan via. ti t'è bèla e i t' Mi andarò e ritornerò e farò come fan i altre. I alter i andràn e ritorneràn ma tu non verrai più a casa. O marito, 'l me car marì, o, che vest ho d'indosare? Buta la vesta dei canelìn che ta pariti la dama. E l'ui bella la entra in bal la mano. 'L gh'ha fai fà un duv o tri gir, stansa. Cose diralo 'l me car marì fio del re 'l gh'ha dai po la ritira int la so che non vado mai Figlio del re ha fatto annunciare un ballo per le donne sposate. Tutte le altre vanno al ballo e la bella non arrivava mai. O marito, mio caro marito, lasciami andare a ballare. Io ti lascerei andare a ballare ma tu sei bella e ti porteranno via. Anche io andrò e ritornerò, farò proprio come fanno le altre. Le altre andranno e ritorneranno ma tu non verrai più a casa. O marito, mio caro marito, che vestito mi devo mettere? Metti il vestito dei canelìn, così sembri la dama (più bella). E la bella entra al ballo, figlio del re le dà la mano. Le fa fare due o tre giri di danze poi se la porta in stanza. Cosa dirà il mio caro marito che non torno mai a casa? Non pensate a vostro marito, pensate piuttosto che ce n è qui un altro, più bello, più gentile, più nobile del primo. Cosa diranno i miei cari figlioletti che non torno mai a Non pensate ai vostri cari figlioletti ma pensate di averne altri, più belli, più gentili, più nobili dei primi. Penseigh no del vos car marì ma pensei che gh'n'ei chi un altro, 9

pusè bello e pusè gentìl, pusè nobil che quell'altro. Cosa dirà i me car fiulìn che non vado mai a Penseigh no dei vos car fiulìn ma d'aveighne di altri, pensei pusè belli e pusè gentìl, pusè nobil che quei altri. conclusione La bella che ha tradito la famiglia si toglie la vita E l'ui bella le la va spas dre la riva de lu mare. Quand l'è stai o metà la strà l'ha sentù 'na voc' I saràn i me car fiulìn, o, chi ciaman la so Andè cà, o i me car fiulìn, mi son pu la vostra E la bella va a passeggiare sulla riva del mare. Quando è stata a metà strada ha sentito una voce Saranno i miei cari figlioletti che chiamano la Andate a casa, figlioletti miei, io non sono più la vostra La mia vita la dono al mare e la mia anima al cielo. La mia vita gh'la dono 'l mar cielo.. e l'anima mia al 10

Trascrizione fonetica E l' ui bšlla l' Š l sul mar E l' ui bšlla l' Š l sul mar che la canta tanto b ne. che la canta tanto b ne. Fi del re manda f i suld Fi del re manda f i suld per ved r qu la che canta. per ved r qu la che canta. Qu la che canta l' Š no per lu, Qu la che canta l' Š no per lu, l' Š gi bell' e maridata. l' Š gi bell' e maridata.ø Marid o da marid, Marid o da marid, mi la vu i per la mio sp a. mi la vu i per la mio sp a.ø Fi del re l' fai piant d'un bal Fi del re l' fai piant d'un bal per le d nne maridate. per le d nne maridate. Tute le altre le van ball Tute le altre vanno ball e l'ui bšlla mai l'andava. e l'ui bšlla mai l'andava. O marito, 'l me car mar, o, laseim and ballare. O marito, 'l me car mar, o, laseim and ballare.ø Mi a ball t' lasera and, Mi a ball t' lasera and, ti t'š bšla e i t' mšnan via. ti t'š bšla e i t' mšnan via.ø Mi andar e ritorner Mi andar e ritorner e far come fan i altre. e far come fan i altre.ø J alter j andr n e ritorner n ma tu non verrai pi a ca a. J alter j andr n e ritorner n ma tu non verrai pi a ca a.ø O marito, 'l me car mar, o, che vest d'indosare? O marito, 'l me car mar, o, che vest d'indosare?ø Bu ta la v sta dei caneln, Bu ta la v sta dei caneln, che ta pariti la dama. che ta pariti la dama.ø E l'ui bšlla la entra in bal, E l'ui bšlla la entra in bal, fi del re 'l gh' dai la mano. fi del re 'l gh' dai la mano. 'L gh' fai f un duv o tri gir, 'L gh' fai f un duv o tri gir, p la ritira int la so stanza. p la ritira int la so stanza. 11

C e diralo 'l me car mar, C e diralo 'l me car mar, che non vado mai ca a? che non vado mai ca a?ø Pens igh no del vos car mar ma pens i che gh' n' chi un altro, pu s bšllo e pus gentl, pu s nobil che qušll'altro.ø C e dir i me car fiuln, C e dir i me car fiuln, che non vado mai a ca a? che non vado mai a ca a?ø Pens igh no dei vos car fiuln ma pens i d'av ighne di altri, pu s belli e pu s gentl, pu s n bil che quši altri.ø E l'ui bšlla le la va spas E l'ui bšlla le la va spas dre la riva de lu mare. dre la riva de lu mare. Quand l' stai o met la str Quand l' stai o met la str l' sent 'na voc' l' sent 'na voc' I sar n i me car fiuln, I sar n i me car fiuln, o, chi ciaman la so o, chi ciaman la so And c, o i me car fiuln, And c, o i me car fiuln, mi son pu la v stra mi son pu la v stra La mia vita gh'la d no 'l mar La mia vita gh'la d no 'l mar e l'anima mia al cielo. e l'anima mia al cielo. 12

Esercizi 1. In questo canto compaiono due temi che si trovano spesso accoppiati: amore e inganno/illusione. Come sono trattati nei canti che li contengono? Quali sono gli aspetti prevalenti? A che tipo di storie sono associati? Quali personaggi? 2. Provate a costruire una mappa ragionata sui risultati dell esercizio precedente. (es. rappresentazione ad albero o schema circolare o sistema di insiemi ecc.) 3. Questo canto veniva drammatizzato durante il carnevale. Provate a ridistribuire il testo, con le dovute aggiunte, nelle scene elencate di seguito. a. la bella che canta b. il figlio del re c. il ballo d. la seduzione e. il tradimento f. la passeggiata sulla riva del mare g. i bambini che chiamano la mamma h. il suicidio finale 13