Verbale dell Amministratore Unico del giorno 07 agosto 2015 (verbale. Il giorno 07 agosto 2015 alle ore 9.30, presso la sede sociale della soc.

Documenti analoghi
UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BELLUSCO E MEZZAGO Provincia di Monza e della Brianza (MB)

Verbale del Consiglio di Amministrazione del giorno 18 dicembre 2014

Approvato in seduta di Consiglio dell'ordine, Belluno il

COMUNE DI BANARI Provincia di Sassari Piazza Antonio Solinas n. 1 Tel Fax

Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza- (P.T.P.C.T.) Sezione (P.T.T.I.)

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE. Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n.

OGGETTO: Dott. Pasquale Bitonto Nomina quale Responsabile per la trasparenza della Provincia di Ancona.

Oggetto: nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e per la trasparenza. Il Sindaco

COMUNE DI PALERMO SEGRETERIA GENERALE

COMUNE DI GUALTIERI. Oggetto: NOMINA RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA AI SENSI DELL ART. 43 DEL D. LGS. N. 33/2013. Totale Presenti: 4 Totale Assenti: 2

L anno 2015, il giorno dodici del mese di novembre, alle ore 9,30 si è riunito, presso una sala del Palazzo Comunale di Alba, il Consiglio di

Riferimenti normativi sul ruolo e sulle funzioni del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT)

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Responsabile per la trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione. a cura di prof. avv. Pierluigi Mantini

CONSORZIO ACQUEDOTTO VAL NURE BETTOLA DELIBERA DI AMMINISTRATORE UNICO

DECRETO SINDACALE. OGGETTO: Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e per la trasparenza

L anno duemilaquindici il giorno 24 giugno, alle ore 17:00 in Roma, presso la

PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

Piano di Prevenzione della Corruzione della Sispi S.p.A. ******** MOG Parte Speciale

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

SETA SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Approvato dal Consiglio di Amministrazione del REV. 2.

Gesam S.p.A. Via Nottolini, Lucca PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

Gesam S.p.A. Via Nottolini, Lucca PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

DECRETO DEL SINDACO N 8 DEL

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA Provincia di Pavia INQUADRAMENTO GENERALE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N DEL

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO ECOFOR SERVICE S.P.A.

Relazione Responsabile per la prevenzione della corruzione

ARTCal autorità Regionale dei trasporti della calabria

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITA ( )

Programma triennale per la trasparenza e l integrità

MONITORAGGIO I semestre Giugno Via Almerico da Ventura Pesaro

Consorzio Società della Salute Alta Val D Elsa Verbale di Assemblea dei soci SdS DELIBERA N.1 DEL 28/01/2016

Stella Polare S.p.A.

COMUNE DI MONTERONI D ARBIA (Prov. di Siena)

Agenzia Mobilità Metropolitana Torino ESTRATTO DAL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE

Comune di Offlaga P.za Due Martiri, 20

Visto del Funzionario addetto al controllo di budget

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

COMUNE DI USSEGLIO Provincia di Torino

IL D.LGS. 33/2013 GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2016 Amministrazione Trasparente nella pagina web dell A.S.S.T. dei Sette Laghi

Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.)

DELIBERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì Cesena PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 6 DEL 31/01/2017

I Modelli di prevenzione della corruzione e le attività del Responsabile della prevenzione. Dott. Fabrizio De Simone

AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ( )

Il codice di comportamento di AssimpredilAnce l organismo di vigilanza e i controlli. Milano 14 dicembre 2001

Autorità Nazionale Anticorruzione

ORDINE REGIONALE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLE MARCHE

COMUNE DI RONCOFREDO Provincia di Forlì Cesena

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

Finanziaria Sviluppo utilities S.r.l. Piano per la trasparenza e l'integrità (P.T.T.I.)

DIRETTORE GENERALE F.F.

Ospedale Luigi Sacco Azienda Ospedaliera Polo Universitario.

ETRA SPA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA. (allegato al Piano di Prevenzione della Corruzione approvato dal Consiglio di Gestione in data 30 giugno 2016)

AZIENDA SPECIALE CASA SERENA Comune di Cilavegna Viale Mario Pavesi, CILAVEGNA Tel. 0381/ Fax. 0381/660055

DECRETO DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE N. 05/18 D ORD. DI DATA

Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio (LEGGE N. 190 DEL 6 NOVEMBRE 2012)

DECRETO N. 4 DEL

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n Verona - tel. 045/ Fax 045/

Comune di Settala Provincia di Milano

COMUNE DI SONCINO. Provincia di Cremona

Comune di Pasiano di Pordenone

D E C R E T O AGGIORNAMENTO ANNUALE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 6 NOVEMBRE 2012, N.

PTTI PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ TRIENNIO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Società Farmacie Emilia Romagna Associate (S.F.E.R.A) S.r.l.

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (PTTTI)

DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE DELL AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLE MARCHE N. 170/DG DEL 15/12/2014

Copia verbale deliberazione di Giunta Comunale

INTRODUZIONE ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI ATTRIBUITE ALL ISTITUZIONE SCOLASTICA

Comune di Sacile Provincia di Pordenone

Lucca, lì Prot. n.12/2019

Piano triennale ( ) per la prevenzione della corruzione e trasparenza (Adempimenti di sensi del Dlgs 33/2013, della Legge n. 190/12 e Det.

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI (P.T.T.I.)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 20 Del 29 GENNAIO 2015

PIANO PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AUSL DELLA ROMAGNA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' (P.T.T.I.)

COMUNE DI MASI TORELLO PROVINCIA DI FERRARA

Piano triennale per la trasparenza e l integrità

Comune di Villorba. Provincia di Treviso

DECRETO N.2 DEL

Allegato 11. Unioncamere Lombardia, per il tramite dei soggetti preposti alle singole aree a rischio di commissione di un reato, fornirà all OdV:

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Lucca, lì Prot. n. 1591/2018

Transcript:

Verbale dell Amministratore Unico del giorno 07 agosto 2015 (verbale n. 2015/AU/16) Il giorno 07 agosto 2015 alle ore 9.30, presso la sede sociale della soc. Garda Uno S.p.A. in Padenghe sul Garda (BS), via Italo Barbieri 20, è stata indetta una riunione per deliberare sul seguente ordine del giorno: 1) Modello di organizzazione, gestione e controllo della soc. Garda Uno S.p.A., ai sensi dell art. 6 del d. lgs. 231/2001, recante disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell art. 11 della legge n. 300/2000; nomina Responsabile della Prevenzione della Corruzione, nomina del Responsabile della Trasparenza e nomina Organismo di Vigilanza. E presente l Amministratore Unico di Garda Uno S.p.A., dott. Mario Bocchio, nominato dall Assemblea Soci in seduta ordinaria del 26 luglio 2013. E pure presente l avv. Fabrizio Gatti dell ufficio Legato, chiamato a svolgere le funzioni di segretario della presente seduta 1 Modello di organizzazione, gestione e controllo della soc. Garda Uno S.p.A., ai sensi dell art. 6 del d. lgs. 231/2001, recante disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell art. 11 della legge n. 300/2000; nomina Responsabile della Prevenzione della Corruzione, nomina del Responsabile della Trasparenza e nomina Organismo di Vigilanza. L Amministratore Unico richiamati l art. 11 del d. lgs. 33/2012 e la determinazione n. 8/2015 dell ANAC; 1

vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, che reca Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione ; visto l art. 1, comma 7, della predetta legge, che affida all organo di indirizzo politico l individuazione, di norma tra i dirigenti in servizio, della figura del Responsabile della Prevenzione della Corruzione; visto inoltre l art. 6 del d. lgs. 8 giugno 2001, n. 231, rubricato Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell articolo 11 della L. 29 settembre 200, n. 300, che dispone che l ente o la società non rispondono dei reati commessi da amministratori, dirigenti o loro sottoposti se provano, fra l altro, che il compito di vigilare sul funzionamento e l osservanza dei modelli di curare il loro aggiornamento è stato affidato a un organismo dell ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo (quale è per l appunto l Organismo di Vigilanza); visto altresì l art. 43 del D.Lgs 14 marzo 2013 n. 33, rubricato Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni che dispone che la società deve consentire l accessibilità totale alle informazioni concernenti l attività amministrativa al fine di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche e a tal scopo si doti di un Responsabile della Trasparenza Amministrativa che svolga stabilmente un'attività di controllo sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, 2

assicurando la completezza, la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni pubblicate, nonchè segnalando all'organo di indirizzo politico, all'organismo di Vigilanza (OdV), all'autorità nazionale anticorruzione e, nei casi più gravi, all'ufficio di disciplina i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione; considerato che i componenti del citato Organismo di Vigilanza possono essere scelti fra soggetti che, per il ruolo rivestito, non sono direttamente coinvolti nei processi aziendali e pertanto possono esercitare il loro compito in piena libertà e senza condizionamenti, neppure potenziali; ritenuto pertanto di procedere alla nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione ai sensi della 190/2012, del Responsabile della Trasparenza ai sensi del D.Lgs 33/2013 e dei componenti dell Organismo di Vigilanza ai sensi del d. lgs. 231/2001, d e l i b e r a 1. di nominare quale Responsabile della Prevenzione della Corruzione ai sensi dell art. 1 comma 7 della legge 190/2012 l ing. Mario Giacomelli, cod. fisc. GCMMNG54P03L812G, nato a Vestone (BS) il 03/09/1954 e residente a Brescia, in via Gabriele Rossetti n. 21, dirigente della società, il quale in tale veste dovrà svolgere i seguenti compiti: - redigere il Piano triennale di prevenzione della corruzione; - trasmettere il Piano ed il Programma al Dipartimento della funzione pubblica o all UfficIo competente; - verificare l attuazione del piano e la sua idoneità, nonché, proporre modifiche qualora siano accertate significative violazioni delle prescrizioni, ovvero, nel caso di intervenuti mutamenti 3

nell organizzazione o nell attività della società; - verifica che, all interno dello stesso, siano previsti dei meccanismi di accountability che consentano ai cittadini di avere notizie in merito alle misure di prevenzione della Corruzione adottate e alla loro attuazione; - propone all Amministrazione che esercita la vigilanza un idoneo sistema informativo per monitorare l attuazione delle misure sopra indicate; - pone in essere efficaci sistemi di raccordo tra l Amministrazione che esercita la vigilanza e la Società, finalizzati a realizzare il flusso delle informazioni, compresa l eventuale segnalazione di illeciti; - redigere e pubblicare, entro il 15 dicembre di ogni anno, sul sito web della società, una relazione recante i risultati dell attività svolta; - riferisce sull attività svolta almeno con periodicità semestrale e in ogni caso quando l Organo di indirizzo politico lo richieda; - svolge una azione di controllo e di monitoraggio dell assolvimento degli obblighi di pubblicazione dei dati indicati all art. 1, commi da 15 a 33, L. n. 190/12 e di quelli introdotti dal D.lgs. n. 33/13, secondo le specifiche contenute in quest ultimo e limitatamente all attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o dell U.E., essendo stato nominato dall Organo di amministrazione altresì Responsabile della Trasparenza (D.lgs. n. 33/13)di cui al successivo punto 2; 2. Di nominare quale Responsabile della Trasparenza ai sensi del D.lgs. n. 33/13 l ing. Mario Giacomelli, come sopra già rubricato, il quale in tale veste dovrà svolgere i seguenti compiti: - Elaborare, anche con le eventuali proposte avanzate da altri Dirigenti, Quadri e Responsabili, il Programma da sottoporre all approvazione dell Organo Amministrativo; 4

- Entro il 30 dicembre di ogni anno, procedere all elaborazione di eventuali modifiche da apportare al Programma che sarà sottoposto alla successiva approvazione dell Organo Amministrativo entro il 31 gennaio di ogni anno, previa verifica dell efficacia del Programma stesso sulla base dei risultati raggiunti e delle proposte avanzate dai Dirigenti/Quadri/Responsabili; - Verificare l efficace attuazione del Piano e della sua idoneità, proponendone l aggiornamento, se del caso, ai sensi dell art. 1 comma 10 della Legge 190/2012; - Verificare, approvare e pubblicare i risultati raggiunti, dandone piena evidenza nella relazione annuale con i esiti dei monitoraggi effettuati e le eventuali azioni correttive poste in essere in attuazione delle prescrizioni contenute nel piano, da trasmettere agli Enti Soci in allegato al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione dell anno successivo; - Coordinare gli interventi e le azioni relative alla Trasparenza e svolgere controlli sull adempimento degli obblighi di pubblicazione, segnalando gli esiti dei controlli; - Avvalersi del supporto delle unità organizzative addette alla programmazione, ai controlli e alla pubblicazioni sul sito Web; - Verificare il rispetto del principio di tempestività di pubblicazione dei dati per l attuazione del Programma della Trasparenza. 3. di nominare per il triennio 2015 2018 l Organo di Vigilanza previsto dall art. 6 del d. lgs. 231/2001 nelle persone dei signori: - Fabrizio Gatti, cod. fisc. GTTFRZ56C22L219Z, nato a Torino il 22 marzo 1956 e residente a Puegnago del Garda (BS), via Carducci 1, avvocato, dipendente di Garda Uno S.p.A., iscritto nell elenco speciale dei dipendenti pubblici ai sensi dell art. art. 23 legge 247/2012, titolare 5

dell ufficio legale di Garda Uno S.p.A. a cui viene affidata la carica di Presidente dell Organismo; - Milena Perini, cod. fisc PRNMLN57D55H717A nata a Salò (BS) il 15/04/1957 e residente a Salò in piazza Brescini 3 titolare dell ufficio di Internal Auditing di Garda Uno S.p.A. - Andrea Casali, cod. fisc. CSLNDR67T31L781J, nato a Verona il 31 dicembre 1967, avvocato, libero professionista, con studio in Verona, Corso Cavour 39 a cui sarà riconosciuta un indennità annua di carica pari ad euro 2.500,00; Null altro essendovi da deliberare, alle ore 10.00 circa viene chiusa la seduta. L AMMINISTRATORE UNICO (dott. Mario Bocchio) IL SEGRETARIO (avv. Fabrizio Gatti) 6