3 Laboratorio del Credito CAMERA HUB un programma per le imprese ad alto potenziale di sviluppo Roberto Calugi Consorzio camerale per il credito e la finanza Genova, 4 luglio 2013 1
Due priorità strategiche Internazionalizzazione e innovazione Un unico obiettivo Rilanciare l economia del nostro paese Le nostre iniziative Confidi international e Camera Hub 2
Perché puntare sull estero Nell ultimo biennio la domanda estera ha giocato un ruolo fondamentale nel sostenere la nostra produzione industriale e ammortizzare gli effetti della caduta della domanda interna. Nel 2012 l export è aumentato di quasi il 4% - con forte incidenza del commercio con i Paesi extra-ue - facendo registrare un avanzo della bilancia commerciale pari a 11 miliardi di euro. Perché puntare sull innovazione Puntare sull innovazione significa garantire al nostro sistema imprenditoriale la necessaria competitività per arginare l impatto della crisi ed emergere in particolar modo nel contesto internazionale. Negli ultimi anni la spesa per R&S si è aggirata attorno all 1% del PIL, a fronte di una media europea del 1,9% e tedesca del 2,8%. La percentuale diminuisce allo 0,7% se si considera solo la componente privata, rispetto all 1,2% dell UE. Fonte: Banca d Italia, Relazione annuale sul 2012 3
I numeri di Confidi International 20 Camere di commercio coinvolte 16 milioni di euro di risorse camerali stanziate per il progetto 32 milioni di plafond a disposizione delle imprese grazie alla compartecipazione del Fondo centrale al rischio 600 milioni di euro di finanziamenti attivabili 4
La nuova proposta: CAMERA HUB Costituire un HUB camerale per le imprese ad alto potenziale, che presti servizi per le imprese, che incoraggi la collaborazione tra le Camere di commercio, che sia punto di riferimento per investitori e partner commerciali. Accompagnare le imprese sui mercati dei capitali italiani ed esteri, grazie al network del Consorzio camerale nel mondo del venture capital e del private equity. Far conoscere le imprese all estero, presso fiere, meeting, desk, partner commerciali e istituzioni pubbliche. Far incontrare imprese e istituzioni camerali, per discutere delle esigenze delle imprese, per condividere proposte e individuare soluzioni. 5
Operano in settori a elevato potenziale di sviluppo Puntano all innovazione di prodotto o servizio Dimostrano notevole capacità di penetrazione del mercato Perché le imprese ad alto potenziale? sono in grado di acquisire Maggiore competitività a livello internazionale Maggiore appeal per gli investitori Maggiore solidità finanziaria Ruolo di volano per la ripresa economica Trainano l economia locale e la filiera Stimolano l occupazione Attraggono capitali sul territorio 6
Come individuare le imprese ad alto potenziale? Il primo screening : un ipotesi di partenza Abbiamo considerato in prima battuta le società di capitale operanti nei seguenti comparti: Computer ed elettronica R&S, scienza, ingegneria Bio- ed elettro-medicale Design moda e industriale Software, consulenza informatica Utilities energetiche Plastica, gomma Aerospaziale 2.290 TLC 198 236 308 228 49 20 482 119 73 42 21 160 202 Il bacino 81 131 *Solo sedi legali di società di capitali 7
Gli obiettivi che proponiamo Strutturare un azione integrata a sostegno delle imprese, attraverso la creazione di uno strumento comune che possa supportare lo sviluppo imprenditoriale e la ricerca di partner finanziari e commerciali. Creare un hub inteso come collettore di risorse e servizi esclusivi a favore delle imprese network per le Camere di commercio punto di riferimento per investitori e operatori economici 8
Cosa fa il Consorzio Camerale? Coordina le Camere di commercio nell individuazione degli obiettivi strategici e nella definizione del programma operativo. Opera la mappatura delle eccellenze e predispone una database a disposizione delle Camere di commercio. Modula azioni mirate di valorizzazione delle imprese. Fornisce accompagnamento sui mercati finanziari, grazie al network disponibile. Organizza missioni all estero presso fiere o potenziali partner. Realizza incontri ed eventi di promozione delle imprese presso le Camere di commercio e le istituzioni. 9
Le Camere di commercio svolgeranno un ruolo fondamentale nella: Cosa possono fare le Camere di commercio? mappatura delle eccellenze grazie alla conoscenza diretta del proprio territorio e delle peculiarità del tessuto produttivo, le Camere di commercio potranno coadiuvare il Consorzio nello screening delle imprese ad alto potenziale di sviluppo, segnalando le proprie eccellenze. promozione delle eccellenze predisposizione di apposite sezioni dedicate sui siti istituzionali; realizzazione di spazi di coworking; supporto logistico nell organizzazione di incontri ed eventi con istituzioni nazionali ed estere; supporto al servizio di help desk informativo su mercati di capitali ed export, finanziamenti europei e bandi di gara. 10
La densità per provincia Numero di imprese ad alto potenziale ogni 100 società di capitali 2,8% 2,1% 1,9% 1,6% 1,5% 1,7% 1,0% 1,0% 1,2% 1,0% 1,0% 1,2% 1,2% 1,1% 1,1% 1,3% Bari Brescia Firenze Genova L'Aquila Matera Milano Napoli Palermo Prato Reggio Rieti Salerno Treviso Trieste Udine Calabria 11
La specializzazione produttiva 1.926 Numero di società per comparto di attività 701 640 492 262 184 84 58 18 12
Un focus sulle start up innovative 4 88 22 168 47 94 108 42 81 9 43 78 11 6 23 26 22 6 Dati a giugno 2013 14 16 13
Le start up innovative sui nostri territori 106 Numero di start up innovative per provincia 29 15 18 5 13 7 6 1 8 19 17 5 Brescia Firenze Genova L'Aquila Milano Napoli Palermo Prato Reggio Calabria Salerno Treviso Trieste Udine 14
La densità per provincia Numero di start up innovative ogni 1.000 società di capitali 5,78 0,61 1,48 1,47 1,27 0,98 0,70 0,98 0,56 1,19 0,66 0,26 0,26 Brescia Firenze Genova L'Aquila Milano Napoli Palermo Prato Reggio Calabria Salerno Treviso Trieste Udine 15
Grazie per l attenzione! Roberto Calugi Consorzio camerale per il credito e la finanza direzione@consorziocamerale.eu www.consorziocamerale.eu 16