Corso di Energy Management Prof. Livio de Santoli Lezione 6 La figura dell energy manager e dell EGE: evoluzione normativa e legislativa livio.desantoli@uniroma1.it www.liviodesantoli.it 1
Energy manager ed EGE Si tratta di due figure diverse: Energy manager ai sensi della L.10/91 è una figura che deve essere obbligatoriamente presente per legge EGE (Esperto in Gestione dell Energia) è una figura professionale introdotta dalla Direttiva 2006/32/CE e rispondente ai requisiti della norma UNI CEI 11339 2
Energy manager: chi sono Il responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'energia, detto anche Energy manager, è una figura introdotta in Italia dalla legge 10/91 per i soggetti (enti pubblici e privati) caratterizzati da consumi importanti, espressi in tonnellate equivalenti di petrolio (tep): 10.000 tep per le imprese del settore industriale; 1.000 tep per i soggetti del terziario e della Pubblica Amministrazione. Volendo fornire un termine di paragone si può considerare che 1.000 tep corrispondono a circa 1,2 milioni di m 3 di gas naturale o a 4,5 milioni di kwh. 3
Energy manager: riferimenti normativi articolo 19 legge 10/91 circolare MICA (attuale Ministero Sviluppo Economico) del 2 marzo 1992, n. 219/F Circolare MICA del 2 marzo 1993, n. 226/F Art. 11 comma 15 allegato 1 del decreto legislativo 192/05 (rafforzamento ruolo energy manager per enti locali) 4
Energy manager: chi sono Gli energy manager operanti in Italia sono circa 2.650, di cui oltre 500 sono responsabili locali di aziende che si diramano con più sedi sul territorio nazionale e che presentano consumi superiori alle soglie indicate. L'incarico di responsabile per l'energia, che consiste nella raccolta e nell'analisi dei dati sui consumi energetici e nella promozione dell'uso efficiente dell'energia nella propria struttura, può essere svolto sia da un dipendente, sia da un consulente esterno. 5
Energy manager: come diventarlo Per diventare energy manager ed essere inseriti nell'elenco (non si tratta di un albo, dunque) curato e gestito dalla FIRE (Federazione Nazionale per l uso Razionale dell Energia) per incarico del Ministero delle Attività Produttive, occorre essere nominati da un soggetto, non necessariamente sottoposto all'obbligo, seguendo le istruzioni fornite dalla FIRE stessa. Per i soggetti obbligati la nomina è annuale da effettuare via pec alla FIRE entro il 30 aprile dell anno successivo al superamento delle soglie. 6
Energy manager: come diventarlo Il comma 17 della circolare del 2/3/1992 indica come figura ideale, un ingegnere con pluriennale esperienza nel settore della gestione dell'energia, dotato di competenze tecniche nel settore in cui opera, esperienza nel campo degli studi di fattibilità, buona conoscenza delle tecnologie avanzate e di una capacità organizzativa della propria struttura. Di fatto però attualmente non vi alcun prerequisito per la nomina. L introduzione dei sistemi di certificazione volontaria per gli EGE costituisce un riferimento. 7
Energy manager: assumere l incarico 1. Conoscere l impresa: costi, impianti, piani strategici d investimento, disponibilità finanziaria 2. Reperire i dati della contabilità riferiti ai consumi energetici 3. Definire i consumi e redarre un bilancio energetico aziendale (per via diretta o per calcolo indiretto) 8
Energy manager: attività di intervento 1. Ottimizzazione delle forniture 2. Definizione e monitoraggio indicatori di consumo 3. Interventi gestionali 4. Buone pratiche 5. Progetti ad hoc 6. Aspetti finanziari 7. Resoconto 8. Visione orientata all innovazione e al rispetto dell ambiente 9
Energy manager: aspetti professionali 1. Assenza di albo: anche in Europa preferenza per schemi di adesione volontaria 2. Problemi di formazione 3. Aggiornamento professionale 10
EGE e UNI CEI 11339 L EGE è definito dall art. 2 comma z) del Decreto Legislativo 115/08 (di recepimento della Direttiva 2006/32/CE sull efficienza negli usi finali dell energia) come soggetto che ha le conoscenze, l'esperienza e la capacità necessarie per gestire l'uso dell'energia in modo efficiente. All art.16 il decreto rimanda ad uno o più decreti futuri del Ministero dello Sviluppo Economico, a seguito dell'adozione di apposita norma tecnica UNI-CEI, ed ad una procedura di certificazione volontaria per l'esperto in gestione dell'energia. La norma citata è la UNI 11339 sulla base della quale sono stati introdotti dei meccanismi di accreditamento. 11
EGE e UNI CEI 11339 FIRE ha attivato un sistema di certificazione (volontario) che risponde alla norma tecnica attraverso SECEM (www.secem.eu), struttura attraverso la quale è possibile ottenere previa valutazione per titoli ed esame la qualifica di EGE. Anche altri enti accreditati operano in tal senso. L Energy Manager ai sensi della L.10/91 non necessariamente deve essere un EGE. E opportuno invece che l EGE sia la figura professionale a cui affidare il ruolo di responsabile del Sistema di Gestione dell Energia nell ambito della norma ISO 50001 (già EN 16001). 12
EGE e UNI CEI 11339 La norma UNI CEI 11339 definisce in particolare i compiti e le competenze dell EGE nonché i criteri di valutazione per la qualifica. Secondo la norma l EGE è «la figura professionale che gestisce l uso dell energia in modo efficiente coniugando competenze nel campo energetico (ivi comprese le ricadute ambientali dell uso dell energia) con competenze gestionali, economico-finanziarie e di comunicazione mantenendosi costantemente aggiornata sulle evoluzioni delle tecnologie, delle metodologie e della normativa energetico ambientale» 13
EGE e UNI CEI 11339: compiti 1. Analisi approfondita e continuativa del sistema energetico in cui si trova ad operare (processi, impiamti e tecnologie, politica energetica) 2. Promozione e verifica che la politica energetica sia: Rilevante in relazione a tipo dimensione e uso dell energia Includa impegno a conformarsi alla legislazione e normative in campo energetico contribuendo all attuazione di accordi nazionali ed internazionali Costituisca le basi per la definizione e lo sviluppo degli obiettivi energetici Includa impegno a miglioramento continuo Venga documentata, implementata, mantenuta e comunicata ai dipendenti e accessibile al pubblico 14
EGE e UNI CEI 11339: compiti 3. Promozione e mantenimento di sistemi di gestione dell energia conformi alla ISO 50001 4. Gestione di una contabilità energetica analitica, valutazione dei risparmi ottenuti dai progetti di risparmio e relative misure 5. Analisi dei contratti di fornitura e cessione di energia 6. Diagnosi energetiche comprensive dell individuazione di interventi migliorativi anche in relazione all impiego di fonti rinnovabili 7. Analisi tecnico-economica e di fattibilità degli interventi e valutazione dei rischi 8. Ottimizzazione della conduzione e manutenzione degli impianti 9. Gestione e controllo dei sistemi energetici 10. Elaborazione di piani e programmi di attività e attuazione degli stessi con gestione delle parti interessate 15
EGE e UNI CEI 11339: compiti 11. Individuazione dei programmi di sensibilizzazione e di promozione dell uso efficiente dell energia e attuazione degli stessi 12. Definizione delle specifiche tecniche attinenti gli aspetti energetici dei contratti per la realizzazione di interventi e/o fornitura di beni e servizi e la gestione di impianti 13. Applicazione appropriata della legislazione e della normativa tecnica in campo energetico e ambientale 14. Reportistica e relazione con la direzione, il personale e l esterno 15. Pianificazione dei sistemi energetici 16. Pianificazione finanziaria delle attività 17. Project management 16
EGE e UNI CEI 11339: competenze Conoscenza dei Sistemi di Gestione dell Energia e delle tecniche di auditing in tale ambito compresa in caso l implementazione dello stesso in modo conforme alla ISO 50001 Conoscenza delle tecnologie tradizionali ed innovative di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili Conoscenza di base delle implicazioni ambientali degli usi energetici Conoscenza del mercato dell energia elettrica e del gas, degli attori coinvolti nel mercato, della tipologia di offerte di fornitura, delle forme contrattuali e delle tariffe e prezzi correnti 17
EGE e UNI CEI 11339: competenze Conoscenza delle metodologie di valutazione economica dei progetti, della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento e degli strumenti di finanziamento (project financing e FTT) e della valutazione del rischio Conoscenza delle metodologie di valutazione dei risparmi di energia conseguibili e conseguiti Conoscenza di modalità contrattuali per l acquisto di beni e/o servizi all affidamento in outsourcing e agli Energy Performance Contract Conoscenza di base di project management e delle basi di: organizzazione aziendale, controllo di gestione e budget, contabilità analitica Conoscenza della legislazione e normativa tecnica in materia ambientale ed energetica 18
SECEM e altri organismi di certificazione Il Sistema Europeo per la Certificazione in Energy Management SECEM è uno schema di certificazione per gli Esperti in Gestione dell' Energia (EGE) facente capo alla FIRE La certificazione SECEM garantisce che il soggetto certificato gode di una preparazione di alto profilo e comunque conforme agli standard specifici nazionali/internazionali fissati per questa figura professionale ed agli standard ISO fissati per la certificazione delle persone. Tutti gli esperti certificati sono iscritti in apposito registro articolato in due elenchi separati corrispondenti alle due classi di macroattività Settore produttivo (Agricoltura e pesca, Industria manifatturiera, Industria dell Energia ed Acqua, Industria dei servizi, attività produttiva in generale); Settore civile (Costruzioni pubbliche e private; Trasporti; Pubblica Amministrazione, Commercio, Servizi pubblici e privati in generale). 19
SECEM e altri organismi di certificazione Il settore produttivo ha come riferimento principale i processi e i sistemi produttivi mentre quello civile l edilizia, le infrastrutture, la logistica e i sistemi di servizi. La certificazione ha una validità di 5 anni e può essere rinnovata con presentazione di crediti. Oltre a SECEM attualmente vi sono altri organismi di certificazione di parte terza che permettono di avere la certificazione: TUV KNC ENIC Le procedure di accreditamento si differenziano per quest ultimi che a fronte di un peso minore dell esperienza e soli 2 anni richiesti di esperienza impongono corso di 40 ore. 20
Una nuova figura: l energy auditor A livello europeo (norma pren 16247-5) e a livello nazionale in relazione a quanto previsto dal Decreto di recepimento della Direttiva 2012/27/CE si sta avviando la procedura per la certificazione di una ulteriore figura professionale, in questo specializzata esclusivamente nelle DIAGNOSI ENERGETICHE. Si tratta dell energy auditor, le cui specifiche competenze sono inerenti alle diagnosi e pertanto rappresentano solo una sotto-classe di quanto richiesto all E.G.E. certificato UNI CEI 11339. Si tratta ancora di una questione non ancora completamente definita dal punto di vista normativo e legislativo. 21
Certificazione della professionalità 22
E.G.E.: serve certificarsi? Dal punto di vista dell energy manager che opera in azienda come si è visto ad oggi non è previsto necessariamente Tuttavia la legislazione e le normative tecniche si stanno orientando per progressivamente far migrare gli attuali energy manager «l. 10/91» in E.G.E. certificati. D.M. 28 dicembre 2012: al fine di accedere al meccanismo dei certificati bianchi per le società con obbligo di nomina o le società che hanno effettuato nomina volontaria è previsto che entro 2 anni dall entrata in vigore del decreto di recepimento del D.lgs 115/08 l energy manager corrisponda alla figura professionale certificata ai sensi della UNI CEI 11339 la nuova versione della UNI CEI 11352:2014 (norma per la qualificazione delle ESCO) prevede che ci sia necessariamente un E.G.E. certificato nell organigramma 23
E.G.E.: serve certificarsi? Il Decreto di recepimento della Direttiva 2012/27/CE prevede che le diagnosi obbligatorie per grandi imprese e le imprese cosiddette «energivore» da effettuarsi entro il 5 dicembre 2015 e successivamente ogni 4 anni, da due dalla pubblicazione del Decreto dovranno essere eseguite da EGE certificati, ESCO certificate o Energy Auditor certificati 24