Animali esotici. Quando il mimetismo diventa un arte. Da quando sono diventato padre e L INSETTO STECCO: FACILE DA ACCUDIRE E AFFATTO COSTOSO

Documenti analoghi
Il Riccio Africano: Caratteristiche:

GLI ARTROPODI artropodi con arti articolati ESOSCHELETRO INSETTI insetti

ATTENZIONE AL PUNTERUOLO ROSSO DELLA PALMA

Rhynchophorus ferrugineus (Punteruolo rosso delle palme)

Nome: Messor capitatus. Sottofamiglia: Myrmicinae. Genere: Messor. Scheda: Messor capitatus

Gli anfibi sono i primi vertebrati che hanno colonizzato la terra ferma, tuttavia hanno un ciclo di vita strettamente legato alla vita acquatica.

Extatosoma tiaratum. Generalità

Il Petauro dello zucchero: Caratteristiche:

Prova sul modello TIMSS Insetto stecco

Allevamento di Drosophila melanogaster OSSERVAZIONI E SPERIMENTAZIONI

La gestione alimentare delle tartarughe terrestri

I s t r u z i o n i p e r l u s o

L uomo utilizza e abita territori sempre più grandi. Le città e i paesi sono sempre più estesi.

ALLEVAMENTO DI GATTI RELAZIONE TECNICA

Il letargo per le tartarughe di clima mediterraneo

1. Il ciclo biologico: allevamento di artemia salina

COMUNE DI URBINO. PROVINCIA DI PESARO E URBINO Ufficio UNESCO - Decoro Urbano Igiene Urbana ZANZARA TIGRE LARVE DI ZANZARA TIGRE

BIODIVERSITA DEL SUOLO

DAL 1 FEBBRAIO 2015 IL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI: NOVITA

SISTEMA DI ALLEVAMENTO CHIOCCIOLE C.M.I. CELLA MODULARE IMPILABILE

DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO

BIOLOGIA ED ECOLOGIA DEL GRANCHIO DI FIUME (Potamon fluviatile)

I RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI.

Perchè una corretta area di svezzamento a tutto capannone è importante?

Collezione Pet TWENTYFIRST. Comfort e Funzionalità GARDENART

Incontro Compostaggio Domestico

E QUI QUANDO FACEVAMO LA 2^CLASSE

VEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali LE MUFFE M2 U2

Valutazione del benessere dei suini durante le fasi di trasporto al macello e di attesa premacellazione

ECOSISTEMA RISAIA TRYOPS CANCRIFORMIS IBIS SACRO D EGITTO BECCACCINO AIRONE CENERINO GALLINELLA DI RISAIA LIBELLULA PAVONCELLA ZANZARA

aboratorio 1. Il ciclo biologico: allevamento di Artemia salina ARTEMIA SALINA

Tecniche di ostricoltura: problemi e prospettive

La Chiocciola. lumache de "La Chiocciola" provengono rigorosamente da

IL COMPOST IL COMPOST. un processo naturale che attraverso l opera di microrganismi trasforma i materiali organici in humus producendo

DAL 1 FEBBRAIO 2015 IL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI: NOVITA

La Mini Fattoria. Questo tema è stato scelto poiché risulta molto semplice ed interessante per i bambini di ogni fascia di età.

Quando è stata l ultima volta che avete sentito il bramito dei cervi

1. Il ciclo biologico: allevamento di drosophila melanogaster

2. Le piante. Le piante verdi hanno bisogno della luce del sole per crescere. Esse trasformano l energia della luce solare in energia alimentare.

Ciascun locale deve disporre di: termometro a mercurio;

-presenza patologie: parassiti ecc.

Come conservare gli alimenti: consigli per l uso

Perché il suolo è importante?

Comportamento sessuale nei selvatici

A N I M A L V I L L A G E

IDROCOLTURA. Per saperne di più

Istituto «San Giuseppe» Scuola primaria e dell infanzia paritarie via Concetto Marchesi, Foggia. I pidocchi del capo

LA CATENA ALIMENTARE

Riscaldati bene! -campagna di sensibilizzazione per il corretto utilizzo degli impianti termici in ambito domestico - in collaborazione con:


DIARIO DI UNA VITA Vanessa dell ortica.

Corso di laurea in Tutela e Benessere Animale Anno accademico ZOOCOLTURE Avicoli 5. Dr. Agr. Oreste VIGNONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Carta di identità Nome: tartaruga

Allevamento A Anamnesi generale di allevamento

IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli

Gli acquisti d impulso, il benessere degli animali e il rispetto della normativa ovvero un commercio più etico aiuta uomini e animali

Cinghiale (Sus scrofa)

Allevamento e gestione dei rettili

L AMBIENTE L ECOLOGIA

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA PEDICULOSI OTTOBRE 2010 DOMANDE & RISPOSTE SUI PIDOCCHI P. 1

Phelsuma grandis. Tassonomia

Vivere in Classe A : 10 eco-consigli

Gli insetti.notebook April 27, Gli insetti

Tutto è cominciato. al meglio queste piante.

Aree protette: I parchi

- Solar Energy Way -

VERIFICA Gli ecosistemi I/1 I/2 I/3. Vero o Falso? Vero o Falso?

Scheda tecnica per la valutazione delle plantule Soia - Glycine max (L.) Merr.

Lezione 1 Analisi dello spazio e del suolo BALCONE TERRAZZO ORTO GIARDINO. «Coltivare il benessere»

SEMPLICEMENTE NATURALE.

SUAP del Comune di RELAZIONE TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AI SENSI DELLA L.R. N. 5/2005 PER

Lo Xiphophorus maculatus, meglio conosciuto come platy, è uno dei pesci più comuni ed allevati in acquariofilia...

L Acqua. la nostra. E.S.I. Piscine. passione

Gli anfibi Dominio Regno Phylum Subphilum Superclasse Classe Ordini Famiglie Specie

fondazione CAMPAGNA AMICA COMPOSTIAMOCI MEGLIO ANCHE A CASA OVVERO L ARTE DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO

Il periodo di svezzamento è fondamentale. La produttività della futura ovaiola dipende dal corretto svezzamento

La struttura del legno è composta da : 50% di carbonio. 42% di ossigeno. 6% di idrogeno. 2% di minerali,azoto,pigmenti

DIFESA DEL VERDE URBANO: COME, QUANDO, PERCHE

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre

TECNICHE DI PRELIEVO PER

Il cinipide galligeno del castagno Dryocosmus kuriphilusyasumatsu

La biodiversità si fa notare soprattutto tra specie all apparenza molto simili

ECOLOGIA E RIPRODUZIONE

Stato di avanzamento della ricerca Studio sulle scelte sessuali femminili in Testudo hermanni hermanni

Lavorazione di Rosmarino Cronaca di un ramo di rosmarino spezzato da un temporale, che si trasforma in 4 bellissimi futuri bonsai

Alessandra Franceschini Tecnico specialista della Sezione Zoologia degli invertebrati e idrobiologia

Scopriamo insieme Il meraviglioso mondo delle api!

Questionario Trasporti pubblici e Igiene urbana. 2. Servizio Trasporti Pubblici Urbani

Impostazione di un monitoraggio

Proposte didattiche a.s per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria I grado Casa delle Farfalle di Milano Marittima (RA)

Scheda tecnica per la valutazione delle plantule Girasole Helianthus annuus L.

Valutazione rischi delle fasi di lavorazione

A.B.G. del BOSCO. Obiettivi. Materiali. Soluzioni giochi e quiz

9 dicembre 2015 Villanova di Castenaso STRATEGIE DI DIFESA. della patata. Massimo Bariselli Servizio Fitosanitario Emilia Romagna

CARATTERISTICHE UNITA INTERNE MALDIVES. Consumo di energia in stand-by ridotto a zero

Sessione XI ENTOMOLOGIA MERCEOLOGICA E URBANA (Merceologica) Poster

Per realizzare una bella immagine bisogna compiere, prima dello scatto, un certo numero di operazioni, tutte necessarie e tutte importanti.

Processionaria. (Thaumetopoea pityocampa) di Edoardo Ernesto Scarpelli, Mattia Pisano, Antonio Lindia, Younis Toubi, Simone Antonio Tantimonaco

Risorsa non Rifiuto!!!

Transcript:

L INSETTO STECCO: FACILE DA ACCUDIRE E AFFATTO COSTOSO Quando il mimetismo diventa un arte Igor Pelizzone Medico Veterinario animali esotici da compagnia, Reggio Emilia Da quando sono diventato padre e ho iniziato a girare le case degli amichetti di mio figlio mi sono reso conto, devo dire con un certo stupore, che uno dei più frequenti passatempi dei bimbi della mia zona era osservare per ore mini terrari contenenti rami secchi e foglie. La prima volta che mi è successo, preso dalla curiosità, mi sono avvicinato e ho iniziato ad osservare con attenzione il contenuto della teca ed è con immenso stupore che mi sono reso conto che alcuni di quei rametti erano in grado di muoversi. Mi trovavo di fronte ad un insetto stecco. Questi insetti hanno raggiunto una notevole popolarità negli ultimi anni perché sono estremamente facili da tenere e gestire, piacciono molto ai bambini e in genere costano molto poco (almeno le specie più diffuse). Sotto la lente d ingrandimento In realtà con il termine insetto stecco si indicano diverse specie di Phasmidi e i più diffusi sono: Phaenopharos khaoyaiensis, Carausius morosus, Medauroidea extradentata, Ramulus artemis e Sipyloidea sipylus. I fasmidi sono un ordine di insetti terrestri di medie e grandi dimensioni, di forma allungata (insetti stecco) o allargata (insetti foglia) o depressa. Tra i fasmidi troviamo l insetto più lungo del mondo (Phobaeticus chani) che può raggiunge quasi sessanta centimetri di lunghezza. Questi insetti sono diffusi soprattutto nei paesi tropicali ma ne esi- Pharnica Biceps Adult Female PetTrend Novembre 2013 67

stono anche alcune specie sul territorio nazionale. Sebbene sia difficile poter osservare le varie strutture senza una buona lente di ingrandimento, questi insetti hanno un capo con occhi, antenne filiformi di varia lunghezza, e un apparato boccale masticatore dotato di robuste mandibole. Le zampe sono esili e poco differenziate e sono ovipari. Una riproduzione particolare Solitamente vi è un buon dimorfismo sessuale essendo la femmina più grande e colorata rispetto al maschio. La riproduzione in questi insetti può avvenire sia tramite l accoppiamento sia tramite partenogenesi (ovvero vengono deposte uova fertili senza che vi sia stata fecondazione da parte del ma- Phyllium Giganteum Female Heteropterix Dilatata Female Tabella 1. Principali fondi utilizzati e loro caratteristiche Tipo fondo Pregi Difetti Argilla espansa Bella, scarso sviluppo di muffe Favorisce presenza parassiti, possibili ristagni d acqua Lettiera per criceti Bella, scarso sviluppo parassiti Possibile sviluppo di muffe Sabbia fine (per uccelli) Scarso sviluppo parassiti e muffe Scarsa resa estetica Carta Scarso sviluppo parassiti e muffe Scarsa resa estetica, frequente manutenzione, possibilità di ristagni d acqua Rete gommata Scarso sviluppo parassiti e muffe Mediocre resa estetica 68 PetTrend Novembre 2013

Haaniella Grayi Male Diapherodes Gigantea Female I fasmidi svolgono tutte le loro attività durante le ore notturne mentre durante il giorno se ne stanno immobili sulle piante con le lunghe zampe nelle posizioni più assurde. Tra le proprietà più strabilianti di questi insetti inoltre c è la capacità di poter rigenerare completamente i loro arti. Alimentazione Generalmente i fasmidi si nutrono di vegetali e mangiano un ampia gamma di piante che divorano con voracità. Tra i vegetali preferiti le piante della famiglia delle rosacee. La pianta più comune e semplice da reperire è il Rubus sp. cioè il rovo selvatico (la pianta delle more). In mancanza di questo possono essere utilizzati anche foglie di rosa, edera (non per tutte le specie) o eucalipto. La pianta nutrice, dopo essere stata raccolta, deve essere lavata e controllata al fine di togliere foglie secche, predatori (ragni) o parassiti, frutti, fiori e germogli giovani (che spesso contengono sostanze nocive). I rami a questo punto vanno introdotti nel terrario. Per aumentarne la durata è possibile utilizzare vasi contenenti acqua, ma bisogna comunque adottare alcune precauzioni coprendo l imboccatura del vaso stesso con retina o con cotone al fine di evitare che gli insetti vi 70 PetTrend Novembre 2013

cadano all interno affogando. Non appena le piante nutrici tendono ad ingiallire vanno ovviamente sostituite. Le strutture ricettive In cattività i fasmidi sono in genere molto semplici da allevare e quindi adatti a chiunque voglia fare nuove esperienze nel mondo degli instetti. La scelta delle gabbie per l allevamento deve tenere conto solo di due caratteristiche principali: la dimensione e la ventilazione. Il contenitore dovrà svilupparsi in altezza piuttosto che in larghezza (dal momento che questi insetti raramente si posano sul suolo), e la dimensione sarà proporzionale alla dimensione e al numero degli insetti che si vogliono allevare. Il sovraffollamento può dare seri problemi di mortalità degli esemplari e una buona regola è quella di considerare come spazio vitale minimo per ogni soggetto un area pari a tre volte le sue dimensioni. L umidità deve essere regolata in base alle zone di provenienza degli insetti ospitati e, dal momento che la maggior parte di questi è originaria di zone tropicali, sarà sufficiente avere contenitori con fori per aerazione su di un solo lato. Sul mercato si trovano diverse tipologie di gabbie di plastica che possono essere utilizzate per l allevamento dei fasmidi anche se, essendo in genere sviluppate in orizzontale, non sempre possono essere adatte alla detenzione di un allevamento stabile. Queste sono ottime per la gestione delle fasi larvali degli insetti (che in terrari più ampi rischierebbero di non riuscire a raggiungere il cibo), adottando però l importante accorgimento di ricoprire con una zanzariera le fessure per l aerazione al fine di evitarne la fuoriuscita. Un altra soluzione potrebbe essere quella di adattare terrari o acquari sostituendo il coperchio con una rete fine per migliorarne l aerazione. Sceptrophasma Hispidulum Pseudodiacantha Macklotti Male PetTrend Novembre 2013 71

Gli arredi Sul fondo della gabbia possono essere utilizzati diversi substrati con differenti pregi e difetti. I più diffusi sono l argilla espansa, il truciolato, la lettiera per criceti, la lettiera per uccelli, fogli di carta di giornale o una zanzariera gommata. Nella tabella 1 sono riportate le caratteristiche di ognuno di questi. Temperatura La maggior parte delle specie detenute in cattività non necessita di alcun tipo di riscaldamento, aggiuntivo rispetto a quello casalingo infatti si adattano molto bene a temperature comprese tra i 18 e i 24 gradi centigradi. È importante piuttosto fare molta attenzione a eventuali surriscaldamenti estivi, e quindi è consigliabile in questa stagione alloggiare gli esemplari nella zona più fresca della casa (stando molto attenti ai condizionatori). Una ovvia precisazione deve comunque essere fatta a chi ha acquisto degli insetti stecco: nella stanza che ospita il terrario è proibito spruzzare insetticidi di qualsiasi tipo! Oreophoetes Peruana Illuminazione I fasmidi non necessitano di particolari lampade per l illuminazione ma vanno allevati in ambienti luminosi per mantenere le piante nutrici vive più a lungo e per garantire la regolarità dei ritmi circadiani (alternanza della durata della notte e del giorno) agli insetti. Umidità Un altro aspetto importante per la buona riuscita dell allevamento è l umidità. Quasi tutte le specie richiedono tassi di umidità medi tra il 70 e l 80%. Per soddisfare queste esigenze è sufficiente spruzzare il terrario con acqua di rubinetto una volta al dì o ogni due giorni a seconda delle condizioni esterne, della conformazione del terrario e del tipo di insetto che si alleva. Bisogna sempre fare attenzione affinché lo spruzzino utilizzato sia pulito e si consiglia di eseguire la nebulizzazione nelle ore serali, quando gli animali sono attivi, in modo che l acqua possa essere bevuta prima che evapori. È infine opportuno ricordare che questi animali non amano lo stress e pertanto non dobbiamo assillarli con cure esagerate. Oreophoetes Peruana 72 PetTrend Novembre 2013