FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DELLA BANCA REGIONALE EUROPEA S.p.A.



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Data ultimo aggiornamento: 07/2014

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NOTA INFORMATIVA PER I POTENZIALI ADERENTI AL FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DELLA BANCA REGIONALE EUROPEA S.p.A., REDATTA AI SENSI DELL ART. 5 COMMA 5 DELLO STATUTO E DELLA DELIBERA COVIP 31/10/2006. FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DELLA BANCA REGIONALE EUROPEA S.p.A. Il Fondo è autorizzato all esercizio in qualità di fondo preesistente iscritto al n. 1626 della sezione speciale dell Albo istituito presso la Commissione di Vigilanza sui Fondo Pensione di cui all art. 13 D.M. LAVORO 14 gennaio 1997 N. 211 in data 23 dicembre 1998. NOTA INFORMATIVA PER I POTENZIALI ADERENTI (depositata presso la Covip il 19 giugno 2015) La presente Nota informativa si compone delle seguenti quattro sezioni: Scheda sintetica Caratteristiche della forma pensionistica complementare Informazioni sull andamento della gestione Soggetti coinvolti nell attività della forma pensionistica complementare La presente Nota informativa, redatta dal Fondo secondo lo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta a preventiva approvazione da parte della Covip medesima. Il Fondo si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DELLA BANCA REGIONALE EUROPEA S.P.A. FONDO PENSIONE CHIUSO A CONTRIBUZIONE DEFINITA SCHEDA SINTETICA... CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE.... Informazioni generali... Cosa succede in caso di decesso... Perché una pensione complementare... In quali casi puoi disporre del capitale Lo scopo del Fondo... prima del pensionamento... Come si costruisce la Le anticipazioni... pensione complementare... Il riscatto della posizione maturata... La struttura di governo del fondo... Il trasferimento ad altra forma pensionistica Quanto e come si versa... complementare... Il TFR... Le polizze per prestazioni accessorie... Il tuo contributo e il I costi connessi alla partecipazione... contributo del datore di lavoro... I costi nella fase di accumulo... L investimento... L indicatore sintetico dei costi... Dove si investe... I costi della fase di erogazione... Attenzione ai rischi... Il regime fiscale... Le proposte di investimento I contributi... La tua scelta di investimento... I rendimenti... a) come stabilire il tuo profilo di rischio.. Le prestazioni... b) le conseguenze sui rendimenti attesi.. Altre informazioni... c) come modificare la scelta nel tempo... Per aderire... Le prestazioni pensionistiche... La valorizzazione dell investimento... La pensione complementare... La comunicazione periodica e altre La prestazione in capitale... comunicazioni agli iscritti Cosa determina l importo Reclami e modalità di risoluzione della tua prestazione... delle controversie...

Fondo Pensione complementare per i dipendenti della Banca Regionale Europea SpA SCHEDA SINTETICA (dati aggiornati al 22/04/2015) La presente Scheda sintetica costituisce parte integrante della Nota informativa. Essa è redatta al fine di facilitare il confronto tra le principali caratteristiche del Fondo rispetto ad altre forme pensionistiche complementari. Per assumere la decisione relativa all adesione, tuttavia, è necessario conoscere tutte le condizioni di partecipazione. Prima di aderire, prendi dunque visione dell intera Nota informativa e dello Statuto. Elementi di identificazione Presentazione del Fondo Pensione Il Fondo Pensione BREBANCA è finalizzato all erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema previdenziale obbligatorio, ai sensi del d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252. Il Fondo Pensione BREBANCA è iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n. 1626 ed è stato istituito con atto sottoscritto in data 18/12/1998 n. 74800/10438 sulla base di un accordo sottoscritto in data 23 luglio 1998 tra la Banca Regionale Europea S.p.A. (B.R.E.) e le Organizzazioni Sindacali Aziendali Fabi, Fiba/Cisl, Fisac/Cgil, Federdirigenti, mediante il quale si è pervenuti alla trasformazione dei due trattamenti integrativi già vigenti presso la Banca (l'uno riservato al personale assunto presso l'ex Banca del Monte di Lombardia sino al 27 aprile 1993 e l'altro a quello assunto presso l'ex Cassa di Risparmio di Cuneo sino al 14 ottobre 1992) in un regime a contribuzione definita e a capitalizzazione individuale con decorrenza 1 ottobre 1998, istituendo una Sezione unica a contribuzione definita e a capitalizzazione individuale. Destinatari a) tutti i dipendenti in pianta stabile della Banca iscritti fino al 27 aprile 1993 al trattamento integrativo della ex Banca del Monte di Lombardia o iscritti fino al 14 ottobre 1992 al trattamento integrativo della ex Cassa di Risparmio di Cuneo, ad eccezione di coloro che abbiano optato per il mantenimento delle prestazioni integrative ai sensi dell'articolo 6 dell'accordo 23 luglio 1998; b) i dipendenti della Banca assunti in base agli accordi ed alla normativa tempo per tempo vigenti ed in epoca successiva alle date di cui alla lettera a), purché abbiano aderito nelle forme previste dallo Statuto; c) i dipendenti di cui alle lettere a) e b) che a seguito del trasferimento del rapporto di lavoro da B.R.E. ad altra società del Gruppo abbiano optato per la conservazione della propria posizione individuale presso il Fondo Pensione in costanza di contribuzione; d) i dipendenti della Banca che hanno aderito esclusivamente con conferimento del TFR, ancorché abbiano ceduto il contratto ad altra società del Gruppo e successivamente abbiano fatto pervenire la loro adesione al Fondo. e) i dipendenti di cui alle lettere a), b) e c) che a seguito della cessazione del rapporto di lavoro con la Banca o con altre società del Gruppo, non abbiano richiesto il trasferimento presso altri fondi ovvero il riscatto dell intera posizione individuale. f) tutti gli iscritti che, pur avendo richiesto esplicitamente le prestazioni nelle forme previste dallo Statuto, non hanno revocato le prestazioni accessorie, con onere a proprio carico. g) soggetti fiscalmente a carico degli Associati. Tipologia, natura giuridica e regime previdenziale Il Fondo Pensione BREBANCA è un fondo pensione preesistente, costituito in forma di associazione non riconosciuta (art. 36 c.c.) e operante in regime di contribuzione definita (l entità della prestazione pensionistica è determinata in funzione della contribuzione versata e dei relativi rendimenti). La partecipazione alla forma pensionistica complementare L adesione è libera e volontaria. La partecipazione alle forme pensionistiche complementari disciplinate dal d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, consente all iscritto di beneficiare di un trattamento fiscale di favore sui contributi versati, sui rendimenti conseguiti e sulle prestazioni percepite. Documentazione a disposizione dell iscritto Nota Informativa Scheda sintetica pag 1 di 6

La Nota informativa e lo Statuto sono resi disponibili gratuitamente sul sito web del Fondo e nell Area Riservata, presso la sede del Fondo e presso il datore di lavoro. Con le stesse modalità, sono resi disponibili il Documento sul regime fiscale, il Documento sulle anticipazioni e ogni altra informazione generale utile all iscritto. Può essere richiesta al Fondo la spedizione dei suddetti documenti. N.B. Le principali disposizioni che disciplinano il funzionamento del Fondo e il rapporto tra il Fondo e l iscritto sono contenute nello Statuto, del quale raccomandiamo pertanto la lettura. Recapiti utili Sito web: http://www.fondopensionebrebanca.it Area Riservata: https://fondi.disc.it/brefondi Indirizzo e-mail: fondopensionebrebanca@brebanca.it Telefono: 0171/446345-346-375 Fax: 0171/64611 Sede: Via Roma, 13 12100 CUNEO (CN) Nota Informativa Scheda sintetica pag 2 di 6

Contribuzione Personale di nuova assunzione, occupato dopo il 28.04.1993 Personale di nuova assunzione, già occupato al 28.04.1993 Quota TFR Lavoratore 2 Contributo 1 Datore di lavoro 3 Decorrenza e periodicità 100% minimo 1% 3% 3 I contributi sono versati con periodicità mensile a decorrere dal primo mese libera minimo 1% 3% 3 successivo all adesione (1) In percentuale della retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR. (2) Misura minima per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore, incrementabile con frazioni minime dello 0,50% (fino al 12%) ovvero tramite versamenti volontari effettuabili direttamente sulla propria posizione individuale. (3) o diversa percentuale in relazione agli accordi sindacali tempo per tempo firmati per il personale proveniente da altre Aziende del Gruppo La misura di contribuzione è scelta dall aderente al momento dell adesione e può essere successivamente variata mensilmente. Per il personale già iscritto ai Fondi Integrativi ex CRC ed ex BML la contribuzione obbligatoria a carico della Banca è fissata nella misura del 3,875% della retribuzione annua complessiva assunta come base per la determinazione del TFR, mentre la contribuzione a carico del personale è fissata nella misura minima dell 1% incrementabile con frazioni minime dello 0,50% (fino al 12%) ovvero tramite versamenti volontari effettuabili direttamente sulla propria posizione individuale. La scelta circa l eventuale variazione potrà essere oggetto di ulteriori modifiche mensili. Opzioni di investimento Comparto Descrizione Garanzia Finalità: ha per obiettivo la gestione della liquidità a breve termine in strumenti a bassa volatilità, rispondendo così alle esigenze del lavoratore con bassa propensione al rischio o che è ormai prossimo alla pensione e sceglie per i propri risparmi una gestione prudente. no LINEA MONETARIA AREA EURO Orizzonte temporale: breve periodo (1-3 anni) Grado di rischio: basso LINEA BILANCIATA GLOBALE PRUDENTE LINEA BILANCIATA GLOBALE EQUILIBRATA LINEA BILANCIATA GLOBALE DINAMICA Finalità: la gestione ha per obiettivo la rivalutazione del capitale investito nel medio periodo, rispondendo alle esigenze del lavoratore che ha già accumulato diversi anni di contribuzione al fondo pensione e ricerca comunque risultati attraverso investimenti nei mercati azionari, con un profilo di rischio medio. A tal fine persegue una strategia di investimento prevalentemente orientata verso l acquisizione di titoli obbligazionari. Orizzonte temporale: breve/medio periodo (fino a 5 anni) Grado di rischio: medio Finalità: la gestione ha per obiettivo la rivalutazione del capitale investito nel medio-lungo periodo, rispondendo alle esigenze del lavoratore che ha davanti a sé ancora molti anni di contribuzione al Fondo attività e vuole diversificare il proprio investimento nei mercati obbligazionari ed azionari, con un profilo di rischio medio-alto e con prevalenza della componente obbligazionaria. Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (oltre 5 anni) Grado di rischio: medio/alto Finalità: la gestione ha per obiettivo la rivalutazione del capitale investito nel lungo periodo, rispondendo alle esigenze del lavoratore che ha davanti a sé ancora molti anni di contribuzione al Fondo e che ricerca risultati attraverso il particolare dinamismo dei mercati azionari, partecipando alla crescita reale dell economia in un ottica di lungo periodo, con un profilo di rischio alto. L investimento azionario è prevalente. Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (oltre 10 anni) Grado di rischio: alto no no no Nota Informativa Scheda sintetica pag 3 di 6

LINEA ASSICURATIVA, a rendimento minimo garantito Finalità: risponde alle esigenze del lavoratore con bassa propensione al rischio o che è ormai prossimo alla pensione e sceglie per i propri risparmi una gestione assicurativa al fine di stabilizzare il rendimento e di consolidare annualmente il proprio patrimonio. Orizzonte temporale: medio periodo (5-10 anni) Grado di rischio: basso Caratteristiche della garanzia: La SOCIETA, qualora si realizzi uno dei seguenti eventi: - scadenza della posizione individuale (pensionamento) - anticipo/ riscatto / trasferimento - decesso dell Assicurato, corrisponde la somma dei capitali assicurati relativi a ciascun premio versato. Il capitale assicurato, relativamente a ciascun premio versato, si determina incrementando il capitale assicurato iniziale di tutte le rivalutazioni annue fino alla data di calcolo. La rivalutazione del capitale assicurato non può mai risultare inferiore al tasso minimo garantito dell 1,5% annuo, consolidato annualmente. ATTENZIONE: I flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati alla Linea Assicurativa, a rendimento minimo garantito. Rendimenti storici Rendimenti storici (%) 2010 2011 2012 2013 2014 Nota Informativa Scheda sintetica pag 4 di 6 si Rendimento medio annuo composto (%) L. MONETARIA AREA EURO -0,143 1,468 2,085 0,661 0,347 0,881 LINEA BIL. GLOBALE PRUDENTE 2,603 1,891 7,902 3,948 7,562 4,752 L. BIL. GLOBALE EQUILIBRATA 6,415-0,041 9,063 5,597 10,911 6,323 LINEA BIL. GLOBALE DINAMICA 11,581-2,001 10,181 9,557 14,538 8,618 LINEA ASSICURATIVA 2,804 2,990 2,964 3,079 2,662 4,879 N.B.: la linea assicurativa è stata attivata a partire dall 1/11/2010; il relativo rendimento viene riconosciuto pro rata su capitali/contributi versati, con capitalizzazione annuale. Sul rendimento del 2014 è stato applicato il nuovo regime di imposta sostitutiva (in ottemperanza alla Legge di Stabilità 2015 nonché alle disposizioni Consob in materia fiscale). Il rendimento con il precedente regime fiscale, valore comparabile con le linee in gestione finanziaria, si è attestato al 2,799. ATTENZIONE: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. I rendimenti sopra riportati sono quelli dei valori quota, al netto di ogni costo di gestione. Costi nella fase di accumulo Tipologia di costo Spese di adesione non previste Spese da sostenere durante la fase di accumulo: Direttamente a carico dell aderente Importo e caratteristiche 66,00 quale premio per la polizza LTC, 85,00 quale premio per la polizza TCM, entrambi prelevati annualmente dalla contribuzione Indirettamente a carico dell aderente: - Linea Monetaria Area Euro 0,12% del patrimonio su base annua - Linea Bilanciata Globale Prudente 0,20% del patrimonio su base annua (1) - Linea Bilanciata Globale Equilibrata 0,21% del patrimonio su base annua (1) - Linea Bilanciata Globale Dinamica 0,24% del patrimonio su base annua (1) - Linea Assicurativa, a rend. min. garantito 0,70 punti percentuali assoluti in termini di rendimento annuo lordo trattenuto Spese per l esercizio di prerogative individuali (prelevate dalla posizione individuale al momento dell operazione) Anticipazione non previste

Trasferimento non previste Riscatto 2% del patrimonio con un massimo di 200,00 Riallocazione della posizione individuale 2 per mille del patrimonio riallocato, con un minimo di 25,00 (2) Riallocazione del flusso contributivo non previste (1) Dal 1 luglio 2013 sono altresì previste commissioni di incentivo/extraperformance dovute nel caso di performance delle linee maggiori di zero, calcolate sulla differenza tra il rendimento conseguito ed il rendimento del benchmark in pari periodo con cap comparto per comparto -, dovute solo nel caso di superamento dell high water-mark. Tali commissioni sono commisurate al patrimonio gestito dei comparti bilanciati, al netto delle commissioni base di gestione. Extra Performance: Linea Prudente gestore Arca: 10% con cap 10 b.p.; gestore Generali: 10% con cap 10 b.p.; Linea Equilibrata gestore Arca: 10% con cap 16 b.p.; gestore Swiss & Global: 10% con cap 16 b.p.; Linea Dinamica gestore Arca: 10% con cap 20 b.p.; gestore Swiss & Global: 10% con cap 18 b.p. (2) Gli Iscritti possono scegliere contemporaneamente fino ad un massimo di 4 comparti (3 a gestione finanziaria + 1 a gestione assicurativa) in funzione del proprio orizzonte temporale e dei profili di rischio/rendimento caratterizzanti i comparti prescelti. Decorso un anno dall adesione gli Iscritti potranno trasferire gratuitamente la propria posizione individuale tra i comparti 3 volte ogni 3 anni. Il trasferimento tra i comparti richiesto al di fuori delle precedenti ipotesi può avvenire con una spesa a carico dell Associato pari al 2 per mille del patrimonio riallocato, con un minimo di Euro 25,00. Gli introiti realizzati entreranno a far parte delle altre attività della gestione amministrativa della linea dalla quale si opera il trasferimento. Le suddette richieste dovranno pervenire al Fondo almeno 12 gg. lavorativi prima della fine del mese antecedente la data di decorrenza della richiesta di trasferimento. Resta stabilito che, in mancanza di adesione ad almeno un comparto, l associato verrà automaticamente iscritto alla linea ASSICURATIVA e potrà aderire ad altra linea anche prima del termine di un anno senza spese aggiuntive a suo carico. N.B.: Gli oneri che gravano annualmente sugli iscritti durante la fase di accumulo sono determinabili soltanto in relazione al complesso delle spese effettivamente sostenute dal Fondo; i costi indicati nella tabella sono pertanto il risultato di una stima, volta a fornire una indicazione della onerosità della partecipazione. Eventuali differenze, positive o negative, tra le spese effettivamente sostenute dal Fondo e le somme poste a copertura delle stesse sono ripartite tra tutti gli iscritti. Per maggiori informazioni v. sezione Caratteristiche della forma pensionistica complementare. Indicatore sintetico dei costi Comparti Anni di permanenza 2 anni 5 anni 10 anni 35 anni Monetaria Area Euro 0,21% 0,21% 0,21% 0,21% Bilanciata Globale Prudente 0,25% 0,25% 0,25% 0,25% Bilanciata Globale Equilibrata 0,32% 0,32% 0,32% 0,32% Bilanciata Globale Dinamica 0,36% 0,36% 0,36% 0,36% Linea Assicurativa (1) 0,71% 0,71% 0,71% 0,71% L indicatore sintetico dei costi rappresenta il costo annuo, in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento a un aderente-tipo che versa un contributo annuo di 2.500 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4% (v. Nota Informativa, sezione Caratteristiche della forma pensionistica complementare ). L indicatore non tiene conto, nei costi dei comparti, dei canoni relativi alle polizze di welfare integrato. ATTENZIONE: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale indicatore ha una valenza meramente orientativa. (1) Nei costi della Linea Assicurativa sono compresi anche gli oneri relativi alle coperture per garanzia sul capitale e sul rendimento. Nota Informativa Scheda sintetica pag 5 di 6

Nota Informativa Scheda sintetica pag 6 di 6

Fondo Pensione complementare per i dipendenti della Banca Regionale Europea SpA Informazioni generali Caratteristiche della forma pensionistica complementare Perché una pensione complementare Dotandoti di un piano di previdenza complementare hai oggi l opportunità di incrementare il livello della tua futura pensione. In Italia, come in molti altri paesi, il sistema pensionistico di base è in evoluzione: si vive infatti sempre più a lungo, l età media della popolazione aumenta e il numero dei pensionati è in crescita rispetto a quello delle persone che lavorano. Cominciando prima possibile a costruirti una pensione complementare, puoi integrare la tua pensione di base e così mantenere un tenore di vita analogo a quello goduto nell età lavorativa. Lo Stato favorisce tale scelta consentendoti, quale iscritto a una forma pensionistica complementare, di godere di particolari agevolazioni fiscali sul risparmio ad essa destinato (v. paragrafo Il regime fiscale ). Lo scopo del Fondo Pensione BREBANCA Il Fondo Pensione BREBANCA ha lo scopo di consentirti di costruire una pensione complementare (rendita) che si aggiunge alle prestazioni del sistema pensionistico obbligatorio. A tal fine, il Fondo raccoglie le somme versate (contributi) e le investe avvalendosi di gestori professionali, nel tuo esclusivo interesse e secondo le indicazioni di investimento che tu stesso fornirai scegliendo tra le proposte che il Fondo ti offre. Come si costruisce la pensione complementare Dal momento del primo versamento inizia a formarsi la tua posizione individuale (cioè, il tuo capitale personale), che tiene conto, in particolare, dei versamenti effettuati e dei rendimenti a te spettanti. Durante tutta la c.d. fase di accumulo, cioè il periodo che intercorre da quando effettui il primo versamento a quando andrai in pensione, la posizione individuale rappresenta quindi la somma da te accumulata tempo per tempo. Al momento del pensionamento, la posizione individuale costituirà la base per il calcolo della pensione complementare, che ti verrà erogata nella c.d. fase di erogazione, cioè per tutto il resto della tua vita. La posizione individuale è inoltre la base per il calcolo di tutte le altre prestazioni cui tu hai diritto, anche prima del pensionamento (v. paragrafo In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento ). Le modalità di determinazione della posizione individuale sono indicate nel Titolo IV dello Statuto. La struttura di governo del Fondo Aderendo al Fondo Pensione BREBANCA hai l opportunità di partecipare direttamente alla vita del Fondo. In particolare, insieme agli altri iscritti, sei chiamato a nominare i componenti dell Assemblea dei Delegati, la quale, a sua volta, procede alla nomina dei componenti degli altri organi. E importante sapere che gli organi di amministrazione e di controllo del Fondo (Consiglio di Amministrazione e Collegio dei Sindaci) sono caratterizzati da una composizione paritetica, vale a dire da uno stesso numero di rappresentanti dei lavoratori e di rappresentanti dei datori di lavoro. Le regole di composizione, nomina e funzionamento degli organi e le competenze loro attribuite sono contenute nel Titolo III dello Statuto. Per informazioni sulla attuale composizione consulta la sezione Soggetti coinvolti nell attività della forma pensionistica complementare. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 1 di 14

Quanto e come si versa Il finanziamento del Fondo avviene mediante il conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto) e, se lo deciderai, anche mediante il versamento di contributi a tuo carico e a carico del tuo datore di lavoro. Le misure della contribuzione sono indicate nella Scheda sintetica, Tabella Contribuzione. Il TFR Come sai, il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e ti viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della tua retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se scegli di utilizzare il TFR per costruire la tua pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato ma versato direttamente al Fondo. La rivalutazione del TFR versato al Fondo, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge ma dipenderà dal rendimento degli investimenti. E allora importante prestare particolare attenzione alle scelte di investimento che andrai a fare (v. paragrafo La tua scelta di investimento ). Ricorda che la decisione di destinare il TFR ad una forma di previdenza complementare non è reversibile; non potrai pertanto cambiare idea. E importante sapere che nel caso di conferimento alla previdenza complementare non viene meno la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte ad esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie ed interventi straordinari ovvero acquisto della prima casa di abitazione) (v. paragrafo In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento ). Il tuo contributo e il contributo del datore di lavoro L adesione al Fondo Pensione BREBANCA ti dà diritto a beneficiare di un contributo da parte del datore di lavoro. Hai però diritto a questo versamento soltanto se, a tua volta, contribuirai al Fondo. Infatti, oltre al TFR, puoi versare un importo periodico predeterminato e scelto da te, nel rispetto della misura minima indicata nella Scheda sintetica. Nell esercizio di tale libertà di scelta tieni conto che l entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. Ti invitiamo quindi a fissare il contributo in considerazione del reddito che desideri assicurarti al pensionamento ed a controllare nel tempo l andamento del tuo piano previdenziale, per apportare se ne valuterai la necessità modifiche al livello di contribuzione prescelto. Nella scelta della misura del contributo da versare al Fondo devi avere quindi ben presente quanto segue: il versamento non è obbligatorio. Puoi quindi decidere di versare esclusivamente il TFR. Ricorda però che in tal caso non beneficerai del contributo dell azienda e di tutte le prestazioni accessorie; se decidi di contribuire, sappi che in ogni caso la misura del versamento non può essere inferiore a quella minima indicata; se ritieni utile incrementare l importo della tua pensione, puoi versare un contributo maggiore. Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nel Titolo IV dello Statuto. Attenzione: Gli strumenti che il Fondo utilizza per effettuare verifiche sui flussi contributivi si basano sulle informazioni ad esso disponibili. Il Fondo non è pertanto nella condizione di individuare tutte le situazioni che potrebbero alterare la regolarità della contribuzione alla singola posizione individuale. E quindi importante che sia tu stesso a verificare periodicamente che i contributi che a te risultano versati siano stati effettivamente accreditati sulla tua posizione individuale ed a segnalare con tempestività al Fondo eventuali errori od omissioni riscontrate. A tal fine, puoi fare riferimento agli strumenti che trovi indicati nel par. Comunicazioni agli iscritti. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 2 di 14

L investimento Dove si investe I contributi versati, al netto degli eventuali oneri trattenuti al momento del versamento, sono investiti in strumenti finanziari (azioni, titoli di Stato e altri titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento) o prodotti assicurativi, sulla base della politica di investimento definita per ciascun comparto del Fondo, e producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Le risorse del Fondo in gestione finanziaria sono depositate presso una banca depositaria, che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione. Il Fondo non effettua direttamente gli investimenti ma affida la gestione del patrimonio ad intermediari professionali specializzati (gestori), selezionati sulla base di una procedura svolta secondo regole dettate dalla COVIP. La funzione Finanza provvede a redigere il Documento sulla Politica di Investimento, sottoposto a delibera dell organo di amministrazione del Fondo; i gestori sono tenuti ad operare in base ai criteri di attuazione esplicitati, i quali costituiscono parte integrante delle Convenzioni di gestione tempo per tempo stipulate. E opportuno distinguere le 4 Linee a gestione finanziaria (Linea Monetaria Area Euro e le Linee Bilanciate Globali Prudente, Equilibrata e Dinamica) rispetto alla Linea Assicurativa. Le Linee finanziarie, infatti, sono affidate a gestori che sono tenuti ad operare in conformità alle linee guida di investimento fissate dal Consiglio di Amministrazione del Fondo e definite nelle convenzioni di gestione, oltre che nel rispetto dei limiti e delle condizioni fissati dalla normativa di riferimento. Nella gestione tali intermediari sceglieranno pertanto strumenti finanziari che garantiscano il rispetto di tali vincoli. La Linea Assicurativa, invece, prevede che le risorse vengano destinate ad una polizza stipulata con una Compagnia di assicurazione, che, investendo il patrimonio in strumenti finanziari, si impegna a corrispondere un rendimento minimo garantito. Attenzione ai rischi L investimento dei contributi è soggetto a rischi finanziari. Il termine rischio esprime qui la variabilità del rendimento di un titolo in un determinato periodo di tempo. Se un titolo presenta un livello di rischio basso (ad esempio, i titoli di Stato a breve termine) vuol dire che il suo rendimento tende a essere nel tempo relativamente stabile; un titolo con un livello di rischio alto (ad esempio, le azioni) è invece soggetto nel tempo a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. Devi essere consapevole che il rischio connesso all investimento dei contributi, alto o basso che sia, è totalmente a tuo carico. Ciò significa che il valore del tuo investimento potrà salire o scendere e che, pertanto, l ammontare della tua pensione complementare non è predefinito. In presenza di una garanzia, il rischio è limitato; il rendimento risente tuttavia dei maggiori costi, seppur molto contenuti, dovuti alla garanzia stessa. Il Fondo ti propone una garanzia di rendimento minimo nella Linea Assicurativa a rendimento minimo garantito, con le caratteristiche che trovi descritte più avanti. Le proposte di investimento Il Fondo Pensione BREBANCA ti propone una pluralità di opzioni di investimento (comparti), ciascuna caratterizzata da una propria combinazione di rischio/rendimento: - Linea Monetaria Area Euro - Linea Bilanciata Globale Prudente - Linea Bilanciata Globale Equilibrata - Linea Bilanciata Globale Dinamica - Linea Assicurativa a rendimento minimo garantito Per la verifica dei risultati della gestione finanziaria viene indicato, per ciascun comparto, un benchmark. Il benchmark è un parametro oggettivo e confrontabile, composto da indici, elaborati da soggetti terzi indipendenti, che sintetizzano l andamento dei mercati in cui è investito il patrimonio dei singoli comparti. LINEA MONETARIA AREA EURO Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 3 di 14

Finalità della gestione: ha per obiettivo la gestione della liquidità a breve termine in strumenti a bassa volatilità, rispondendo così alle esigenze del lavoratore con bassa propensione al rischio o che è ormai prossimo alla pensione e sceglie per i propri risparmi una gestione prudente. Orizzonte temporale: breve periodo (1-3 anni) Grado di rischio: Basso Politica di investimento: Politica di gestione: orientata verso titoli di debito di breve durata (duration 1 anno e vita residua non superiore a 36 mesi). Strumenti finanziari: titoli di debito, strumenti finanziari emessi da OICR di rischio equivalente, operazioni in derivati con finalità di copertura, operazioni di cartolarizzazione (tranche senior aventi rating almeno pari a AA (S&P) e Aa2 (Moody s)), compravendite a pronti, pronti contro termine. Categorie di emittenti e settori industriali: emessi dagli Stati appartenenti all Area Euro o emessi da organismi sovranazionali aventi un rating minimo pari a BBB- e Baa3 ottenuti rispettivamente dalle Agenzie di valutazione Standard & Poor s e Moody s; altri emittenti di Stati appartenenti all Area Euro, nel limite massimo del 15% del valore di mercato del portafoglio, aventi un rating minimo pari a BBB- e Baa3 ottenuti rispettivamente dalle Agenzie di valutazione Standard & Poor s e Moody s. Aree geografiche di investimento: Area Euro. Rischio cambio: nullo, in quanto l unica valuta ammessa è l Euro. Benchmark: 100% MERRILL LYNCH EURO GOVERNMENT BILL INDEX (EGBO) in Euro LINEA BILANCIATA GLOBALE PRUDENTE Finalità della gestione: la gestione ha per obiettivo la rivalutazione del capitale investito nel medio periodo, rispondendo alle esigenze del lavoratore che ha già accumulato diversi anni di contribuzione al fondo pensione e ricerca comunque risultati attraverso investimenti nei mercati azionari, con un profilo di rischio medio. A tal fine persegue una strategia di investimento prevalentemente orientata verso l acquisizione di titoli obbligazionari. Orizzonte temporale: breve/medio periodo (fino a 5 anni) Grado di rischio: medio Politica di investimento: Politica di gestione: prevalentemente orientata verso titoli obbligazionari di breve/media durata (duration media non superiore a 5 anni); è prevista una componente in azioni e/o strumenti finanziari di rischio equivalente (min. 10% - max 20%). Strumenti finanziari: titoli di debito, titoli azionari e strumenti finanziari emessi da OICR di rischio equivalente; previsto il ricorso a derivati, secondo i limiti previsti dalla normativa vigente. Categorie di emittenti e settori industriali: titoli obbligazionari emessi o garantiti da Stati o emessi da enti internazionali di carattere pubblico aventi un rating uguale o superiore a BBB-/Baa3, ottenuti rispettivamente dalle Agenzie di valutazione Standard & Poor s e Moody s (sufficiente che abbia uno dei due), nel limite massimo del 30% della componente obbligazionaria; emessi da altri emittenti aventi un rating uguale o superiore a A/A2 (da considerare come rating medio nel caso di investimenti in OICR), ottenuti rispettivamente dalle Agenzie di valutazione Standard & Poor s e Moody s (sufficiente che abbia uno dei due), con la sola esclusione dei titoli corporate di società partecipate dallo Stato Italiano per i quali è previsto rating minimo BBB-/Baa3. I titoli di natura azionaria riguardano prevalentemente le imprese a maggiore capitalizzazione (pur senza limiti specifici), senza riferimento ad alcun particolare settore. Aree geografiche di investimento: componente obbligazionaria prevalentemente impiegata in titoli emessi o garantiti dagli Stati appartenenti all OCSE o emessi da enti internazionali di carattere pubblico; eventuali investimenti (azionari ed obbligazionari) in mercati cosiddetti emergenti hanno carattere del tutto residuale (comunque non superiore al 3% del patrimonio investito). Rischio cambio: coperto sugli investimenti in obbligazioni, gestito attivamente sugli investimenti in azioni. Benchmark: 15% MSCI Daily TR Net Kokusai (World ex Japan) index (NDDUKOK) al cambio Euro + 45% Merrill Lynch Emu Direct Government Bond Index 1-3 anni (EG01) + 40% Merrill Lynch Emu Direct Government Bond Index (EG00). LINEA BILANCIATA GLOBALE EQUILIBRATA Finalità della gestione: la gestione ha per obiettivo la rivalutazione del capitale investito nel medio-lungo periodo, rispondendo alle esigenze del lavoratore che ha davanti a sé ancora molti anni di contribuzione al Fondo e vuole diversificare il proprio investimento nei mercati obbligazionari ed azionari, con un profilo di rischio medio-alto e con prevalenza della componente obbligazionaria. Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (oltre 5 anni) Grado di rischio: medio/alto Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 4 di 14

Politica di investimento: Politica di gestione: orientata verso titoli obbligazionari ed azionari internazionali; obbligazioni senza vincoli di vita residui; è prevista una componente piuttosto significativa in azioni e/o strumenti finanziari di rischio equivalente (min. 20% - max 50%). Strumenti finanziari: titoli di debito, titoli azionari e strumenti finanziari emessi da OICR di rischio equivalente; previsto il ricorso a derivati, secondo i limiti previsti dalla normativa vigente. Categorie di emittenti e settori industriali: i titoli di natura obbligazionaria sono emessi o garantiti da Stati o emessi da enti internazionali di carattere pubblico aventi un rating uguale o superiore a BBB- /Baa3, ottenuti rispettivamente dalle Agenzie di valutazione Standard & Poor s e Moody s (sufficiente che abbia uno dei due), nel limite massimo del 30% della componente obbligazionaria; emessi da altri emittenti aventi un rating uguale o superiore a A/A2 (da considerare come rating medio nel caso di investimenti in OICR), ottenuti rispettivamente dalle Agenzie di valutazione Standard & Poor s e Moody s (sufficiente che abbia uno dei due), con la sola esclusione dei titoli corporate di società partecipate dallo Stato Italiano per i quali è previsto rating minimo BBB-/Baa3. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società. Aree geografiche di investimento: componente obbligazionaria prevalentemente impiegata in titoli emessi o garantiti dagli Stati appartenenti all OCSE o emessi da enti internazionali di carattere pubblico; eventuali investimenti (azionari ed obbligazionari) in mercati cosiddetti emergenti hanno carattere del tutto residuale (comunque non superiore al 5% del patrimonio investito). Rischio cambio: coperto sugli investimenti in obbligazioni, gestito attivamente sugli investimenti in azioni. Benchmark: 35% MSCI Daily TR Net Kokusai (World ex Japan) index (NDDUKOK) al cambio Euro + 65% Merrill Lynch Emu Direct Government Bond Index (EG00). LINEA BILANCIATA GLOBALE DINAMICA Finalità della gestione: la gestione ha per obiettivo la rivalutazione del capitale investito nel lungo periodo, rispondendo alle esigenze del lavoratore che ha davanti a sé ancora molti anni di contribuzione al Fondo attività e che ricerca risultati attraverso il particolare dinamismo dei mercati azionari, partecipando alla crescita reale dell economia in un ottica di lungo periodo, con un profilo di rischio alto. L investimento azionario è prevalente. Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (oltre 10 anni) Grado di rischio: alto Politica di investimento: Politica di gestione: prevalentemente orientata verso titoli di natura azionaria (min. 30% - max 80%) ; è prevista una componente obbligazionaria, senza vincoli di vita residua (min. 20% - max 70%). Strumenti finanziari: titoli di debito, titoli azionari e strumenti finanziari emessi da OICR di rischio equivalente; previsto il ricorso a derivati, secondo i limiti previsti dalla normativa vigente. Categorie di emittenti e settori industriali: gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società. I titoli di natura obbligazionaria sono emessi o garantiti da Stati o emessi da enti internazionali di carattere pubblico aventi un rating uguale o superiore a BBB-/Baa3, ottenuti rispettivamente dalle Agenzie di valutazione Standard & Poor s e Moody s (sufficiente che abbia uno dei due), nel limite massimo del 30% della componente obbligazionaria; emessi da altri emittenti aventi un rating uguale o superiore a A/A2 (da considerare come rating medio nel caso di investimenti in OICR), ottenuti rispettivamente dalle Agenzie di valutazione Standard & Poor s e Moody s (sufficiente che abbia uno dei due) ), con la sola esclusione dei titoli corporate di società partecipate dallo Stato Italiano per i quali è previsto rating minimo BBB-/Baa3. Aree geografiche di investimento: componente obbligazionaria prevalentemente impiegata in titoli emessi o garantiti dagli Stati appartenenti all OCSE o emessi da enti internazionali di carattere pubblico; eventuali investimenti (azionari ed obbligazionari) in mercati cosiddetti emergenti hanno carattere del tutto residuale (comunque non superiore al 10% del patrimonio investito). Rischio cambio: gestito attivamente. Benchmark: 60% MSCI Daily TR Net Kokusai (World ex Japan) index (NDDUKOK) al cambio Euro + 35% Merrill Lynch Emu Direct Government Bond Index (EG00) + 5% BNY Mellon Emerging Markets ADR TR Index (BKEMT). LINEA ASSICURATIVA Finalità della gestione: risponde alle esigenze del lavoratore con bassa propensione al rischio o che è ormai prossimo alla pensione e sceglie per i propri risparmi una gestione assicurativa al fine di stabilizzare il rendimento e di accrescere il capitale investito, consolidando annualmente il proprio patrimonio. 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Attraverso la convenzione stipulata con la Compagnia, la Linea, infatti, garantisce all aderente sia la restituzione del capitale sia un rendimento annuo minimo. N.B.: I flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati a questo comparto. Garanzia: la gestione prevede una garanzia di risultato. Le condizioni e la misura del rendimento minimo garantito sono definite nel contratto assicurativo stipulato con il fondo pensione, attualmente pari all 1,5%. N.B.: Qualora alla scadenza della convenzione in corso venga stipulata una convenzione che, fermo restando il livello minimo di garanzia richiesto dalla normativa vigente, contenga condizioni diverse dalle attuali, il Fondo comunicherà agli iscritti interessati gli effetti conseguenti. Orizzonte temporale: medio periodo (5-10 anni) Grado di rischio: basso Politica di investimento: la gestione è prevalentemente orientata verso titoli mobiliari di tipo obbligazionario e monetario. Le politiche gestionali relative alla Linea Assicurativa sono strettamente connesse alle regole contabili utilizzate per la determinazione del rendimento. In particolare, in base a tali regole, la attività (i titoli e gli altri strumenti finanziari presenti in portafoglio) vengono contabilizzate al valore di acquisto, definito anche costo storico e, quando vengono vendute o sono scadute, al valore di realizzo o di rimborso. Il rendimento non viene pertanto calcolato in base al valore di mercato delle attività, criterio generalmente utilizzato per altri strumenti di investimento, ma è determinato dalla somma di cedole, dividendi ed effettivi realizzi di plus e minusvalenze. Quindi la gestione, nel breve periodo, risente in misura minore, rispetto a patrimoni contabilizzati al valore di mercato, dell andamento dei corsi dei titoli orientata verso titoli di debito di breve/media durata, garantendo una minore volatilità dei rendimenti. Benchmark di riferimento: non previsto dalla convenzione. Per informazioni sull andamento della gestione e per il glossario dei termini tecnici consulta la sezione Informazioni sull andamento della gestione. Per ulteriori informazioni sulla banca depositaria, sugli intermediari incaricati della gestione e sulle caratteristiche dei mandati conferiti consulta la sezione Soggetti coinvolti nell attività della forma pensionistica complementare. La tua scelta di investimento L impiego dei contributi versati avviene sulla base della tua scelta di investimento tra le opzioni che il Fondo Pensione BREBANCA ti propone (v. paragrafo Le proposte di investimento ). Ove tu ritenga che le caratteristiche dei singoli comparti non siano adeguate rispetto alle tue personali esigenze di investimento, il Fondo ti consente di ripartire tra più comparti (massimo 3 linee finanziarie più la linea assicurativa ) il flusso contributivo e/o la posizione individuale eventualmente già maturata. In questo caso devi però porre particolare attenzione alle scelte che andrai a fare di tua iniziativa e avere ben presente che il profilo di rischio/rendimento dell investimento che sceglierai non sarà più corrispondente a quello qui rappresentato, anche se ovviamente - dipenderà da quello dei comparti in cui investirai. Nella scelta di investimento tieni anche conto dei differenti livelli di costo relativi alle opzioni offerte. a) come stabilire il tuo profilo di rischio Prima di effettuare la tua scelta di investimento, è importante stabilire il livello di rischio che sei disposto a sopportare, considerando, oltre alla tua personale propensione, anche altri fattori quali: l orizzonte temporale che ti separa dal pensionamento la tua ricchezza individuale i flussi di reddito che ti aspetti per il futuro e la loro variabilità b) le conseguenze sui rendimenti attesi Il rendimento che puoi attenderti dall investimento è strettamente legato al livello di rischio che decidi di assumere. Ti ricordiamo che, in via generale, minore è il livello di rischio assunto, minori (ma tendenzialmente più stabili) saranno i rendimenti attesi nel tempo. Al contrario, livelli di rischio più alti possono dare luogo a risultati di maggiore soddisfazione, ma anche ad una probabilità più alta di perdere parte di quanto investito. Considera inoltre che linee di investimento più rischiose non sono, in genere, consigliate a chi è prossimo al pensionamento mentre possono rappresentare una opportunità interessante per i più giovani. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 6 di 14

Nella Scheda sintetica, Tabella Rendimenti storici, sono riportati i risultati conseguiti dal Fondo Pensione BREBANCA negli anni passati. Questa informazione può aiutarti ad avere un idea dell andamento della gestione, ma ricordati che i rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri, vale a dire che non c è alcuna sicurezza sul fatto che nei prossimi anni i risultati saranno in linea con quelli ottenuti in precedenza. c) come modificare la scelta nel tempo Nel corso del rapporto di partecipazione puoi modificare la scelta di investimento espressa al momento dell adesione ( riallocazione ). Ti invitiamo, anzi, a valutare con attenzione tale possibilità laddove si verifichino variazioni nelle situazioni indicate al punto a). La riallocazione può riguardare sia la posizione individuale maturata sia i flussi contributivi futuri (v. tabella Costi nella fase di accumulo ). Nel decidere circa la riallocazione della posizione individuale maturata, è importante che tu tenga conto dell orizzonte temporale consigliato per l investimento in ciascun comparto di provenienza. Le prestazioni pensionistiche Le prestazioni pensionistiche possono esserti erogate dal momento in cui maturi i requisiti di pensionamento previsti dalla normativa vigente, a condizione che tu abbia partecipato a forme pensionistiche complementari per almeno cinque anni. Puoi percepire la prestazione in forma di rendita (pensione complementare) o in capitale, nel rispetto dei limiti fissati dalla legge. Maturare i requisiti per il pensionamento non vuole però dire, necessariamente, andare in pensione: sei comunque tu a decidere se iniziare a percepire la prestazione pensionistica complementare o proseguire la contribuzione, anche oltre il raggiungimento dell età pensionabile prevista nel tuo regime di base, fino a quando lo riterrai opportuno. Nel valutare il momento di accesso al pensionamento, è importante che tu tenga anche convenientemente conto della tua aspettativa di vita. In casi particolari ti è inoltre consentito anticipare l accesso alle prestazioni pensionistiche rispetto alla maturazione dei requisiti nel regime obbligatorio al quale appartieni. I requisiti di accesso alle prestazioni sono indicati nel Titolo VI dello Statuto. Cosa determina l importo della tua prestazione Al fine di una corretta valutazione del livello della prestazione che puoi attenderti dal Fondo Pensione BREBANCA è importante che tu abbia presente fin d ora che l importo della tua prestazione sarà tanto più alto quanto: a. più alti sono i versamenti che farai; b. maggiore è la continuità con cui sono effettuati i versamenti (cioè, non ci sono interruzioni, sospensioni o ritardi nei pagamenti); c. più lungo è il periodo di tempo tra il momento in cui aderisci e quello in cui andrai in pensione (al pensionamento avrai infatti effettuato più versamenti e maturato più rendimenti); d. più bassi sono i costi di partecipazione; e. più elevati sono i rendimenti della gestione. In larga parte, tali elementi possono essere influenzati da tue decisioni: ad esempio, da quanto ti impegni a versare, dall attenzione che porrai nel confrontare i costi che sostieni con quelli delle altre forme cui potresti aderire; dalle scelte che farai su come investire i tuoi contributi tra le diverse possibilità che ti sono proposte; dal numero di anni di partecipazione al piano nella fase di accumulo. Considera inoltre che, per la parte che percepirai in forma di pensione, sarà importante anche il momento del pensionamento: maggiore sarà la tua età, più elevato sarà l importo della pensione. La pensione complementare Dal momento del pensionamento e per tutta la durata della tua vita ti verrà erogata una pensione complementare (rendita), cioè ti sarà pagata periodicamente una somma calcolata in base al capitale che avrai accumulato e alla tua età a quel momento. Difatti la trasformazione del capitale in una rendita Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 7 di 14

avviene applicando dei coefficienti di conversione che tengono conto dell andamento demografico della popolazione italiana e sono differenziati per età e per sesso. In sintesi, quanto maggiori saranno il capitale accumulato e/o l età al pensionamento, tanto maggiore sarà l importo della tua pensione. Per l erogazione della pensione il Fondo Pensione BREBANCA ha stipulato un apposita convenzione con un impresa di assicurazione. Le condizioni che ti saranno effettivamente applicate dipenderanno dalla convenzione in vigore al momento del pensionamento. RENDITA vitalizia, eventualmente reversibile, rivalutata annualmente e corrisposta periodicamente Tipologie: vitalizia controassicurata (in caso di decesso, restituzione agli eredi dell'eventuale montante residuo) vitalizia (corrisposta all'associato finchè è in vita) vitalizia reversibile certa per 5/10 anni e successivamente vitalizia La prestazione in capitale Al momento del pensionamento, potrai scegliere di percepire un capitale fino a un importo pari al 50% della posizione individuale maturata. Devi tuttavia avere ben presente che, per effetto di tale scelta, godrai dell immediata disponibilità di una somma di denaro (il capitale, appunto) ma l importo della pensione complementare che ti sarà erogata nel tempo sarà più basso di quello che ti sarebbe spettato se non avessi esercitato questa opzione. In alcuni casi limitati (soggetti iscritti a forme pensionistiche complementari da data antecedente al 29 aprile 1993 o soggetti che abbiano maturato una posizione individuale finale particolarmente contenuta) è possibile percepire la prestazione in forma di capitale per l intero ammontare accumulato. Le condizioni e i limiti per l accesso alla prestazione in capitale sono indicati nel Titolo VI dello Statuto. Cosa succede in caso di decesso In caso di decesso prima che tu abbia raggiunto il pensionamento, la posizione individuale che avrai accumulato nel Fondo Pensione BREBANCA sarà versata ai tuoi eredi ovvero alle diverse persone che ci avrai indicato. In mancanza, la tua posizione resterà acquisita al Fondo. Per il caso di decesso dopo il pensionamento, il Fondo ti offre la possibilità di assicurare l erogazione di una pensione ai tuoi familiari, sottoscrivendo una rendita reversibile. A migliore tutela di ogni aderente, per il caso di decesso dopo il pensionamento, il Fondo ti offre la possibilità di garantire ai beneficiari da te indicati la restituzione del montante residuo o, in alternativa, l'erogazione ai medesimi di una rendita calcolata in base al montante residuale. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 8 di 14

Esempi di rendite vitalizia e vitalizia controassicurata (importi annui lordi indicativi) Uomo di 65 anni con capitale di. 150.000 > vitalizia. 9.000 controassicurata. 7.750 Uomo di 59 anni con capitale di. 120.000 > vitalizia. 5.850 controassicurata. 5.370 Donna di 65 anni con capitale di. 150.000 > vitalizia. 7.900 controassicurata. 7.250 Donna di 59 anni con capitale di. 120.000 > vitalizia. 5.250 controassicurata. 5.000 In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento Dal momento in cui aderisci, è importante fare in modo che la costruzione della tua pensione complementare giunga effettivamente a compimento. La fase di accumulo si conclude quindi - di norma - al momento del pensionamento, quando inizierà la fase di erogazione (cioè il pagamento della pensione). In generale, non puoi chiedere la restituzione della tua posizione, neanche in parte, tranne che nei casi di seguito indicati. Le anticipazioni Prima del pensionamento puoi fare affidamento sulle somme accumulate nel Fondo Pensione BREBANCA richiedendo un anticipazione della tua posizione individuale laddove ricorrano alcune situazioni di particolare rilievo per la tua vita (ad esempio, spese sanitarie straordinarie, acquisto della prima casa di abitazione) o per altre tue personali esigenze. Devi però considerare che la percezione di somme a titolo di anticipazione riduce la tua posizione individuale e, conseguentemente, le prestazioni che potranno esserti erogate successivamente. In qualsiasi momento puoi tuttavia reintegrare le somme percepite a titolo di anticipazione effettuando versamenti aggiuntivi al Fondo. Le condizioni di accesso, i limiti e le modalità di erogazione delle anticipazioni sono dettagliatamente indicati nel Documento sulle anticipazioni. Alcune forme di anticipazione sono sottoposte a un trattamento fiscale di minor favore rispetto a quello proprio delle prestazioni pensionistiche complementari. Verifica la disciplina nell apposito Documento sul regime fiscale. Il riscatto della posizione maturata In presenza di situazioni di particolare delicatezza e rilevanza attinenti alla tua vita lavorativa, puoi inoltre riscattare, in tutto o in parte, la posizione maturata, indipendentemente dagli anni che ancora mancano al raggiungimento della pensione. Se, trovandoti nelle situazioni che consentono il riscatto totale della posizione, intendi effettuare tale scelta, tieni conto che, a seguito del pagamento della corrispondente somma, verrà meno ogni rapporto tra te ed il Fondo Pensione BREBANCA. In tal caso, ovviamente, al momento del pensionamento non avrai alcun diritto nei confronti del Fondo. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 9 di 14

Le condizioni per poter riscattare la posizione individuale sono indicate nel Titolo VI dello Statuto. Alcune forme di riscatto sono sottoposte ad un trattamento fiscale di minor favore rispetto a quello proprio delle prestazioni pensionistiche complementari. Verifica la disciplina nell apposito Documento sul regime fiscale. Il trasferimento ad altra forma pensionistica complementare Puoi trasferire liberamente la tua posizione individuale in un altra forma pensionistica complementare alla sola condizione che siano trascorsi almeno due anni dall adesione al Fondo Pensione BREBANCA. Prima di questo termine, il trasferimento è possibile soltanto in caso di vicende che interessino la tua situazione lavorativa. E importante sapere che il trasferimento ti consente di proseguire il piano previdenziale presso un altra forma pensionistica complementare senza alcuna soluzione di continuità e che l operazione non è soggetta a tassazione. Le condizioni per il trasferimento della posizione individuale sono indicate nel Titolo VI dello Statuto. Le polizze per prestazioni accessorie Invalidità e premorienza A copertura di eventi, antecedenti il pensionamento, quali: a) il decesso dell'iscritto; b) l inabilità riconosciuta dall'inps; c) l'invalidità riconosciuta dall'inps, con corresponsione del relativo assegno, che comporti la cessazione dell'attività lavorativa presso la Banca; il Fondo liquida un capitale pari al montante maturato sulla posizione individuale all'atto dell'evento che, nel caso di decesso, compete agli eredi legittimi, salvo diversa designazione avvalendosi del modulo F). Ad integrazione delle suddette somme, sono attuate coperture accessorie mediante polizze assicurative per i medesimi eventi, il cui premio è per la quasi totalità a carico della Banca. In caso di decesso il capitale assicurato verrà liquidato agli eredi, salvo diversa designazione. Le coperture accessorie non sono attive nei confronti delle posizioni in capo ai familiari fiscalmente a carico per i quali, a copertura degli eventi suddetti, il Fondo liquida un capitale pari al montante maturato sulla posizione all atto dell evento. Esempi di indennizzo relativi alla polizza copertura rischio morte ed invalidità (si tiene conto anche dell'età media dei nuovi colleghi conferiti in BRE) Soggetto di 30 anni, retribuzione lorda di. 30.000 > somma riconosciuta:. 110.000 circa Soggetto di 42 anni, retribuzione lorda di. 48.000 > somma riconosciuta:. 113.000 circa Soggetto di 40 anni, retribuzione lorda di. 51.000 > somma riconosciuta:. 120.000 circa Soggetto di 42 anni, retribuzione lorda di. 31.000 > somma riconosciuta:. 95.000 circa Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 10 di 14