COMUNE DI FAVARA ( PROVINCIA DI AGRIGENTO) Tel. 0922/448144 fax 0922/448199 P.O. N. 4 - AREA TECNICA SERVIZIO 3 SERVIZI CIMITERIALI



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COMUNE DI FAVARA ( PROVINCIA DI AGRIGENTO) Tel. 0922/448144 fax 0922/448199 P.O. N. 4 - AREA TECNICA SERVIZIO 3 SERVIZI CIMITERIALI OGGETTO: Servizio di estumulazione e tumulazione ordinaria e straordinaria Cadaveri per la durata di 12 mesi nel Cimitero di Favara (contratto aperto) ALLEGATI 1) Capitolato d oneri; 2) Elenco prezzi unitari; IL DIRIGENTE Ing. Alberto Avenia

COMUNE DI FAVARA ( PROVINCIA DI AGRIGENTO) Tel. 0922/448144 fax 0922/448199 P.O. N. 4 - AREA TECNICA SERVIZIO 3 SERVIZI CIMITERIALI ---------- CAPITOLO I ------------ OGGETTO ED AMMONTARE DELL APPALTO DESIGNAZIONE SOMMARIO DELLE OPERE CONDIZIONI DI APPALTO Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha oggetto il servizio di estumulazione e tumulazione ordinaria e straordinaria di cadaveri per 12 mesi nel Cimitero di Favara (contratto aperto). Le indicazioni del presente capitolato ed i successivi articoli ne forniscono la consistenza quantitativa e qualitativa e le caratteristiche di esecuzione. Art. 2 AMMONTARE DELL APPALTO L importo complessivo per la durata del servizio oggetto dell appalto, ammonta presuntivamente a. 42.700,00 cosi distinto: A) Importo a base d appalto per 12 mesi. 35.000,00 Di cui soggetti a ribasso. 34.000,00 Per oneri sicurezza (L. n. 81/08) non soggetti a ribasso. 1.000,00 Per IVA 22% su. 35.000,00. 7.700,00 Totale complessivo. 42.700,00

Art.3 INDICAZIONE SOMMARIA DEL SERVIZIO Tutto il servizio va eseguito con mezzi adeguati, idonei per il luogo, e mano d opera specializzata tali da assicurare le puntuale ultimazione e regola d arte di tutti gli interventi di estumulazione e tumulazione che si presenteranno, nonché per il servizio di necroforo, assistenza a visite in sala autopca, pulizia e smaltimento rifiuti speciali e/o pericolosi. I lavori occorrenti per il servizio di cui all oggetto possono essere individuati in: scavi a mano ed a sezione obbligata in muratura (per demolizione di murature costituente il tompagno loculo), interventi di operai qualificato, operaio comune, muratura di tamponamento, intonaci, trasporto a rifiuto, preparazione ed impiego di malta cementizia, intervento necroforo e smaltimento rifiuti etc. Art. 4 CONDIZIONI DELL APPALTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Nell accettare il servizio di che trattasi, l appaltatore dichiara: a) di avere preso visione dei luoghi ove dovrà svolgersi il servizio; b) di avere valutato, nell offerta di ribasso, tutte le circostanze ed elementi che influiscono tanto sul costo dei materiali, quanto sul costo della manodopera e dei trasporti; c) di avere accertato l esistenza e la normale reperibilità sul mercato dei materiali da impegnare; d) di eseguire senza contestazione alcuna, i lavori che specificamente di volta in volta saranno ordinati, stante il fatto che trattasi di servizio; e) di non avanzare richieste di maggiori compensi per qualsiasi quantitativo che verrà ordinato, anche in ragione di una sola tumulazione, quando occorre; f) di iniziare l intervento lo stesso giorno che verrà ordinato dal direttore dei cimiteri; g) di aver tenuto conto, nella preparazione dell offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza; h) di non rifiutarsi di eseguire il lavoro che verrà ordinato; i) di non contestare le quantità che vengono ordinate; j) di pulire la sede stradale a perfetta regola d arte, portando via qualsiasi calcinaccio proveniente da scavi e murature; k) di effettuare il lavaggio di tutte le lapidi sporcate con polvere e malta di cemento; l) di coprire le lapidi sottostanti con tende di plastica per evitare di danneggiarle; m) di realizzare una piccola impalcatura di protezione per le lapidi sottostanti evitando caduta di calcinacci che arrecano danni; n) di preparare la malta per la muratura su appositi contenitori rettangolari o quadrati in metallo da non danneggiare la pavimentazione esistente sia in bitume che mattonelle; o) di procurarsi a proprie cure e spese ed al di fuori del cimitero, il deposito per i materiali e le attrezzature da utilizzare per il servizio; p) l appaltatore, durante le operazioni di muratura di tompagno, in tufo o laterizio che sia, ha l obbligo per la posa della prima fila di tufo laterizio, di posarli su malta di colla (tipo H40) e di realizzare all intero del loculo, sempre con colla (tipo H40) una barriera che possa impedire la fuoriuscita di liquidi nausobondo proveniente da cadaveri in stato di decomposizione; q) di garantire la presenza del necroforo e renderlo disponibile all autorità giudiziaria, dall ispezione cadaverica all autopsia ultimata. Il necroforo dovrà essere presente tutte le volte che sarà richiesto dall autorità giudiziaria, dall ufficio sanitario, dal medico legale; dal responsabile dei servizi cimiteriali per eseguire l autopsia dei cadaveri. Il necroforo dovrà recarsi nella sala autopca prima dell ora prevista per l autopsia, preparare la sala e tutto il materiale occorrente, compreso disinfettare e quanto altro occorre per la preparazione della

sala, ad autopsia avvenuta, avrà cura di effettuare la relativa pulizia, disinfettare tutto con idonei sanitari, compreso gli attrezzi ed il letto anatomico, la sala ed il servizio annesse. r) L appaltatore non potrà quindi eccepire durante l esecuzione del servizio, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, tranne che tali nuovi elementi si configurano come causa forzata maggiore contemplate dal codice civile ( e non esclude le altre norme del presente capitolato). Con l accettazione del servizio l appaltatore dichiara implicitamente di avere la possibilità ed i mezzi necessari per procedere alle esecuzione dello stesso, secondo i migliori precetti dell arte e con i più aggiornati sistemi costruttivi. Non viene accordato all appaltatore il diritto di esclusiva, ipotizzato dell art. 1567 del codice civile, pertanto il comune, fermo restando l obbligo di garantire il limite di presentazione contrattuale all impresa, si riserva la facoltà rimessa al suo libero apprezzamento, di affidare l esecuzione di lavori della stessa natura ad altri imprenditori. Per quanto concerne il criterio di aggiudicazione ai sensi del Dlgs. 163/2006 si rimanda al relativo bando di gara. L impresa aggiudicataria dovrà possedere o procurarsi a proprie cure e spese tutta l attrezzatura necessaria per il sollevamento delle bare, ( da terra fino alla quinta fila). Le bare vanno sollevate con mezzi appositi senza arrecare danni alle lapidi sottostanti o confinanti. La ditta non può rifiutarsi di tumulare salme nelle file 3,4 e 5 per mancanza di apposita apparecchiatura di sollevamento.

---------- CAPITOLO II ------------ DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L APPALTO Art. 5 DURATA DELL APPALTO L appalto avrà durata di mesi 12 a decorrere dalla data di consegna o di stipulazione del contratto Nel caso che sia trascorso il tempo contrattuale di 12 mesi l Amministrazione Comunale non ha ancora appaltato il servizio per gli anni successivi, l impresa in carica dovrà assicurare il servizio con le stesse somme di contratto (se non ancora esaurite), fino all insediamento della nuova ditta aggiudicataria del servizio. Art. 6 DIREZIONE SORVEGLIANZA REGOLARE ESECUZIONE DEL SERVIZIO Il Servizio sarà diretto, contabilizzato e verificato da personale dell ufficio cimiteri comunale. La vigilanza sarà curata dai custodi del cimitero, il certificato di regolare esecuzione sarà redatto annualmente entro tre mesi dalla fine dell anno cui i lavori si riferiscono, previa regolare richiesta della ditta esecutrice. Art. 7 NORME GENERALI DI REGOLAMENTO L appalto è disciplinato dalle leggi e dai regolamenti in vigore nelle Regione Siciliana in materia di servizi: Dlgs 163/2006 DPR 207/2010 L.R. n. 12/2011e D.P.R.S. n. 13 del 31/01/2012 Art. 8 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO Fanno parte integrante del contratto di appalto: a) Il presente capitolato speciale; b) L elenco prezzi unitari. Art. 9 ADEMPIMENTI SPECIFICI DELL APPALTATORE E esplicito patto contrattuale che tutte le prestazioni previste debbono essere eseguiti con i più moderni e perfezionati mezzi meccanici. L attrezzatura in possesso dovrà portare ben visibile la scritta Impresa. Servizio di tumulazione e estumulazione cadaveri all interno del cimitero di Favara. Inoltre l impresa dovrà sempre assicurare il servizio ed aumentare le unità lavorative in caso di necessità. Non è consentito il mancato e/o ritardo intervento, in tale caso saranno presi severi provvedimenti di addebito. Art. 10 UFFICIO E CANTIERI DELL IMPRESA COLLEGAMENTO TELEFONICO CON LA DIREZIONE DEI LAVORI Immediatamente dopo la stipula del contratto, l impresa renderà noto all A.C. ed all Ufficio cimiteri il proprio ufficio e/o recapito diurno e notturno, comunicando il numero telefonico.

Art. 11 VARIAZIONI L appaltatore non può variare le opere ordinate dalla dall A.C. e dalla direzione cimiteri. Art. 12 CAUZIONE PROVVISORIA La cauzione provvisoria è stabilita al 2% dell importo compressivo posto a base d appalto pari a.700,00 (settecento/00). Art.13 CAUZIONE DEFINITIVA La cauzione definitiva di cui agli art. 113 del D.lgs n.163/2006 del D.P.R. 207/10 è commisurata all'importo complessivo del servizio ed il relativo ammontare corrisponderà al 10% dell'importo del servizio, pari ad. 3.500,00 (tremilacinquecento/00). La cauzione definitiva sta a garanzia dell adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall adempienza delle obbligazioni stesse, del rimborso di somme di eventualmente corrisposte in più dall amministrazione appaltante, nonché a tacitazione di crediti esposti a terzi verso l appaltatore salva in tutti i casi, ogni altra azione ove la cauzione risultante insufficiente. Tale cauzione, sarà vincolata per un periodo non inferiore alla validità del contratto, incrementato di mesi tre. Art. 14 DANNI DI FORZE MAGGIORE Saranno considerati danni di forza maggiore quelli provocati alle opere da eventi imprevedibili ed eccezionali e per i quali l appaltatore non avrà trascurato le normali ed ordinarie precauzioni. Art. 15 CONSEGNA DEI LAVORI TEMPO UTILE PER L ULTIMAZIONE DEL SERVIZIO PENALE PER IL RITARDO Il contratto di appalto sarà stipulato a completamento degli adempimenti connessi alla gara, per procedura aperte, e sarà immediatamente esecutivo. La consegna del servizio, a norma di legge, si effettuerà secondo quanto dettato dal Codice dei Contratti e e dal Codice degli Appalti, è facoltà dell A.C. effettuare la consegna anticipata del servizio, dopo l espletamento della gara e la relativa aggiudicazione definitiva. L impresa ricevuta la formale richiesta di esecuzione dei servizi, che man mano si rendono necessari, si impegna ad iniziare subito. Il termine per l ultimazione viene fissato entro dodici mesi decorrenti dalla stipula della consegna. Nel caso che l impresa non inizia immediatamente il servizio, sarà applicata una penale di. 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo non giustificato. Art. 16 SOSPENSIONE E RIPRESA DEL SERVIZIO Il servizio di che trattasi non può essere sospeso, in caso si assenza, l appaltatore dovrà sempre garantire il personale al servizio appaltato, la penale per sospensione arbitraria e unilaterale è fissata

in. 250,00 (duecentocinquanta) giornalieri, nel caso in cui tale sospensione si protragga per più di giorni dieci verrà avviato il procedimento per la rescissione in danno con addebito all appaltatore, incameramento cauzioni, comunicazione alle Autorità e tutto quanto prescritto dalle Norme sui contratti Pubblici. Art. 17 PAGAMENTI All appaltatore saranno corrisposti pagamenti mensili in numero pari alle tumulazioni e tumulazioni e prestazioni eseguite. L importo della fattura dovrà risultare dallo stato di avanzamento e relativo certificato di pagamento vistati dal RUP, dalla direzioni cimiteri, dal dirigente, nonché previo D.U.R.C. Regolare. Art. 18 PROPRIETA DEGLI OGGETTI TROVATI L eventuale ritrovamenti di oggetti dovranno essere consegnati all Amministrazione Comunale, tale inosservanza sarà punita a norma di legge. Art. 19 LAVORO NOTTURNO E FESTIVO In caso di lavoro notturno e festivo, l impresa spetta il compenso come per legge. Art. 20 DISCIPLINA NEI CIMITERI L appaltatore dovrà mantenere le perfetta disciplina all interno dei cimiteri in quanto trattasi di luoghi sacri. La direzione dei lavori, la direzione dei cimiteri e l amministrazione comunale potranno esigere il cambiamento delle unità lavorative del personale incapace e che abbia atteggiamenti poco corretti. Art. 21 TRATTAMENTO E TUTELA DEI LAVORATORI L appaltatore è obbligato ad applicare ai lavoratori dipendenti occupati per il servizio condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti. L appaltatore dovrà altresì osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti all assunzione, tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, comunicando non oltre 15 giorni dalla consegna, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti Previdenziali assicurativi. Art. 22 ESTENSIONE DI RESPONSABILITA VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI L appaltatore sarà responsabile nei confronti dell amministrazione del rispetto delle disposizioni del precedente articolo anche da parte dei subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi il cui contratto collettivo non disciplinasse l ipotesi di subappalto. IL Responsabile P.O. 4 Ing. Alberto Avenia

COMUNE DI FAVARA ( PROVINCIA DI AGRIGENTO) Tel. 0922/448144 fax 0922/448199 P.O. N. 4 - AREA TECNICA SERVIZIO 3 SERVIZI CIMITERIALI ELENCO PREZZI UNITARI

A.1. estumulazione straordinaria (resti di salme) ESTUMULAZIONE STRAORDINARIA 1) taglio a sezione obbligata di natura di qualsiasi genere, forme e spessore. Mt. 2,20 x 0,80 x 0,16 = Mc. 0,28 x. 120,75 =. 33,81 2) Operaio comune per raccolta di ossa della vecchia cassa e ricollocazione alla nuova cassa, compreso la pulitura del loculo, trasporto della cassa di zinco piccola o grande, dal vecchio al nuovo loculo, ossario, colombai o cappella gentilizia. N 1 x ore1,5 x. 21,23 =. 31,84 3) Operaio qualificato, capace di dare direttive all operaio comune, organizzare etc. finalizzato esclusivamente ai lavori per la raccolta di resti di salme, demolizione ed estrazione dei trovanti nel loculo. N 1 x ore 0.70 x.23,21 =. 16,25 Sommano. 81,90 In C.T.. 82,00 prezzo di applicazione Euro ottantadue/00 cadauno

ESTUMULAZIONE ORDINARIA A.2. estumulazione ordinaria ( casse intere senza la raccolta di ossa e resti umani) 1) taglio a sezione obbligata di natura di qualsiasi genere, forme e spessore. Mt. 2,20 x 0,80 x 0,16 = Mc. 0,28 x. 120,75 =. 33,81 2) Operaio comune in aiuto all operaio qualificato per l estrazione della bara dal loculo, il carico sul monta feretri, lo scarico ed il carico sul carrello porta bare ed il trasporto al nuovo loculo, ossario, colombai o cappella gentilizia. N 1 x ore 0,80 x. 21,23 =. 16,98 3) Operaio qualificato, capace di dare direttive all operaio comune, organizzare etc. finalizzato esclusivamente ai lavori organizzazione ai fini dell estumulazione, demolizione ed estrazione dei trovanti nel loculo. N 1 x ore 0.80 x. 23,21 =. 18,57 Sommano. 69,36 In C.T.. 69,00 prezzo di applicazione Euro sessantanove/00 cadauno

B. 1. Tumulazione in loculi comunali (sezione) TUMULAZIONE IN LOCULI 1) muratura in conci di tufo arenario dello spessore di cm 16, posti di coltello con malta cementizia dosata a Kg 400 per Mc di sabbia compreso tutti gli oneri occorrenti ed a qualsiasi altezza e con qualsiasi mezzo, anche in assenza di monta feretri di proprietà comunale e disponibile presso il cimitero di Piana Traversa. Mt. 2,20 x 0,80 x 0,16 = Mc. 0,28 x.120,75 =. 33,81 2) intonaco civile rustico senza la strato di tonachina, passato a fratazzo su guide, per uno spessore minimo di mm 20. Mt. 2,20 x 0,80 = Mq 1,76 x.10,50 =. 18,48 3) operaio comune per trasporto della bara dalla camera mortuaria al loculo di destinazione, compreso il carico, il sollevamento e la collocazione all interno del loculo, compresi altresì, la pulitura di tutte le lapide sporcate e confinanti, pulitura della sede stradale e da asportazione di tutto il materiale inutilizzato. N 2 x 0,45 x. 21,23 =. 19,11 4) operaio qualificato, capace di dare direttive, organizzare, preparare ed agire per una perfetta tumulazione senza arrecare danni a terzi. N 1 x 0,45 x. 23,21 =. 10,44 Sommano. 81,84 In C.T.. 82,00 prezzo di applicazione Euro ottantadue/00 cadauno

TUMULAZIONE IN LOCULI SEZ. ECONOMICHE B. 1. Tumulazione in loculi comunali (sezione economica) 1) muratura in conci di tufo arenario dello spessore di cm 16, posti di coltello con malta cementizia dosata a Kg 400 per Mc di sabbia compreso tutti gli oneri occorrenti ed a qualsiasi altezza e con qualsiasi mezzo, anche in assenza di monta feretri di proprietà comunale e disponibile presso il cimitero di Piana Traversa. Mt. 0,70 x 0,80 x 0,16 = Mc. 0,09 x.120,75 =. 10,86 2) intonaco civile rustico senza la strato di tonachina, passato a fratazzo su guide, per uno spessore minimo di mm 20. Mt. 0,70 x 0,80 = Mq 0,56 x.10,50 =. 5,88 3) operaio comune per trasporto della bara dalla camera mortuaria al loculo di destinazione, compreso il carico, il sollevamento e la collocazione all interno del loculo, compresi altresì, la pulitura di tutte le lapide sporcate e confinanti, pulitura della sede stradale e da asportazione di tutto il materiale inutilizzato. N 2 x 0,20 x. 21,23 =. 8,50 4) operaio qualificato, capace di dare direttive, organizzare, preparare ed agire per una perfetta tumulazione senza arrecare danni a terzi. N 1 x 0,20 x. 23,21 =. 4,65 Sommano.29,89 In C.T.. 30,00 prezzo di applicazione Euro trenta/00 cadauno

TUMULAZIONE IN LOCULI CAPPELLE GENTILIZIE B. 2. Tumulazione nelle cappelle gentilizie 1) muratura in mattoni forati da cm 8, a qualsiasi altezza, con malta cementizia e posti di coltello. Mt. 2,20 x 0,80 = Mq. 1,76 x.10,81 =. 19,03 2) intonaco civile rustico per interni, senza la strato di tonachino, a Qualsiasi altezza, per uno spessore minimo di cm 2,5 tirato con tavole su guide predisposte, di dosatura a Kg. 400 di cemento per mc. di impasto Mt. 2,20 x 0,80 = Mq 1,76 x. 10,50 =. 18,48 3) operaio comune ( oneri come B.1.) 4) operaio qualificato ( oneri come B.1.) N 2 x 0,80 x.21,23 =. 33,97 N 1 x 0,45 x.23,21 =. 10,44 Sommano. 81,92 In C.T.. 82,00 prezzo di applicazione Euro ottantadue/00 cadauno

B. 3. Tumulazione in colombai, casse piccole. TUMULAZIONE IN COLOMBARI L intervento di tumulazione nei colombari comprende la muratura con mattoni forati, l intonaco rustico con malta di cemento senza tonachina, l intervento di operaio comune e qualificato. Prezzo di applicazione a corpo. 30,00 Euro trenta/00 cadauno C. 1. Intervento Necroforo NECROFORO Personale addetto alla assistenza per le operazioni di autopsia, compresa la preparazione della sala e la successiva pulizia e disinfezione, compreso tutto il materiale occorrente,nonché lo smaltimento dei rifiuti speciali e/o pericolosi. Costo dell intervento omnocomprensivo, nulla escluso: per ogni intervento del necroforo. 300,00 Euro trecento/00 cadauno UTILIZZO OPERAI IN ECONOMIA C. 2. Utilizzo operai in economia Operaio Qualificato. 23,21/h (per ogni ora uro ventitre/21) Operaio Comune. 21,23/h (per ogni ora uro ventuno/23) Favara li, IL Responsabile P.O. 4 Ing. Alberto Avenia