RASSEGNA STAMPA SETTIMANALE ANAPA N. 15 24 APRILE 2015

RASSEGNA STAMPA SETTIMANALE ANAPA N. 15 24 APRILE 2015 O si nasce re o si nasce stupidi... SENECA Cari Colleghi, sono emozionato di scrivere questo primo editoriale per la nostra Rassegna Stampa settimanale, in qualità di neo Presidente Regionale dell Emilia Romagna di Anapa, della quale sono, con orgoglio, socio fondatore e già presidente provinciale di Ferrara. Leggo, con sorpresa, le dichiarazioni del mio predecessore che con la dovuta riservatezza ed eleganza sta diramando a mezzo stampa (con tanto di foto) e via posta elettronica, alla corposa mailing list fornitagli da qualcuno, una versione edulcorata, che enfatizza l ego personale relativo a quanto accaduto. Eleganza che lo accomuna alla stessa storica associazione di rappresentanza agenziale, nella quale il mio predecessore ha voluto ritornare lo stesso giorno delle dimissioni, senza neanche una breve pausa di riflessione, dopo averla, fino a pochi giorni prima denigrata, in particolare contestando aspramente il tanto discusso nuovo CCNL dipendenti SNA/ Confsal Fesica. Sono sempre stato convinto che noi abbiamo una nostra coerenza interna, un insieme di principi, di valori, che sono gli elementi che costituiscono la nostra vocazione, la nostra forza, la nostra identità. Ma per avere un vantaggio, un rapido successo, per denaro, talvolta siamo disposti a tradirlo. Faust, ad esempio, per avere la giovinezza e la ricchezza ha venduto la sua anima al diavolo. Ma talvolta lo facciamo anche noi. Nel codice etico di ANAPA, invece, vige il principio che i soldi non possono comprare ciò che non è in vendita. Le motivazioni delle dimissioni dell ex presidente regionale, o forse sarebbe più preciso parlare di invito a dimettersi, sono ben altre di quanto dichiarato, ma non è mia intenzione dare ulteriore visibilità a un fatto talmente marginale, che avrebbe dovuto passare quasi inosservato, se non ci fosse una predilezione al chiacchiericcio, al pettegolezzo, invece che all attenzione verso i problemi seri della categoria. Tranquillizzo gli amici di SNA che non è in corso nessun terremoto in Anapa e che anzi siamo impegnati più che mai ad affrontare problemi più seri come quello delle recenti visite presso le agenzie degli Ispettorati del Lavoro, a seguito della denuncia delle OO.SS. Dipendenti, che saranno presto estesi anche alle ispezioni INPS; al drastico calo di redditività delle agenzie (in particolare nel Sud Italia) a causa della continua diminuzione delle tariffe RCA e quindi alle relative provvigioni, per la quale certamente, sono felici i consumatori e i nostri "governanti". Abbiamo, invece, visto pochi giorni fa esaltare al posto loro, il presidente dello SNA. Per non parlare dell assordante silenzio riservato alla situazione del Fondo Pensione Agenti e agli esiti

dell incontro Sna/Ania/Ministero del Lavoro dello scorso 1 aprile 2015 e della successiva richiesta di commissariamento avanzata dalla Covip, che ANAPA, per conto degli oltre 2.600 agenti che hanno votato la lista unitaria con Unapass, sta scongiurando con tutte le proprie forze e in tutte le sedi. Nell augurare al mio caro predecessore le migliori future fortune, permettetemi una citazione latina del buon vecchio Seneca:..aut regem aut fatum nasci oportere, che vuol dire: O si nasce re o si nasce stupidi.... Ma ora vorrei anche dedicare due parole all impegno che mi aspetta. Cari amici, dobbiamo rimboccarci le maniche, soprattutto nella nostra regione, che in questi due anni si è riunita una volta sola, solo pochi giorni fa, ma può vantare dei validi presidenti provinciali. Il lavoro da fare è molto importante, ma possiamo farlo egregiamente perché abbiamo alle spalle un associazione ANAPA, che seppur sia così giovane, ha saputo distinguersi per lungimiranza e credibilità, i cui nuovi iscritti sono sempre in aumento, provenienti anche da altre sigle sindacali. Ho avuto modo di constare personalmente l accoglienza con la quale le varie ASCOM Provinciali stanno dando seguito allo storico accordo nazionale stipulato 2 mesi fa con la Confcommercio. È bello scoprire quanto grande sia l entusiasmo con il quale l associazione dei commercianti di riferimento del nostro Paese ci sta accogliendo sorpresi loro stessi della grande credibilità e seguito che, in soli due anni, ci siamo conquistati. Sarà questa un importante occasione per riqualificare la nostra professione all interno di un mondo importante quale quello del commercio. Concludo facendo un sincero appello a tutti gli associati di ANAPA, a continuare a profanare l entusiasmo con il quale stiamo conducendo le nostre battaglie, tralasciando chi non è nato re. Buona lettura. Michele Poccianti Presidente Regionale Emilia Romagna ANAPA, MICHELE POCCIANTI NUOVO PRESIDENTE PER L EMILIA ROMAGNA FONTE: INSURANCE TRADE (23/04/2015) NOTIZIE DAL MONDO ASSOCIATIVO È Michele Poccianti il nuovo presidente regionale di Anapa per l Emilia Romagna. Già presidente della sezione provinciale Anapa di Ferrara, assume la guida dopo le dimissioni di Silvano Rinaldi (il quale ha fatto ritorno nello Sna). Al nuovo presidente il compito di guidare l azione associativa territoriale con il coinvolgimento degli altri presidenti provinciali. Sono onorato e allo stesso modo emozionato per l importante incarico, ha dichiarato a caldo Poccianti, spiegando che la sua attività nei prossimi mesi, fino al congresso elettivo, si concentrerà soprattutto nel coinvolgere gli altri presidenti provinciali e nel concordare con loro un azione mirata volta a promuovere il nome e l azione di Anapa nella regione, "territorio molto

ANAPA: CHIABRERA NUOVO PRESIDENTE DELLA SEZIONE DI NOVARA FONTE: TUTTO INTERMEDIARI (21/04/2015) CCNL DIPENDENTI, SCATTANO LE ISPEZIONI NELLE AGENZIE FONTE: INTERMEDIA CHANNEL (21/04/2015) L ANIA SCEGLIE GUIDONI PER SOSTITUIRE VERDONE FONTE: IL SOLE 24 ORE (18/04/2015) importante che meritava molto di più di quanto fatto sinora. L agenda dei lavori è fitta d impegni e il primo fra tutti sarà proprio quello di raccordarsi con i rappresentati regionali dei gruppi agenti aderenti ad Anapa in modo da favorire iniziative comuni. L unico modo di fare un ottimo lavoro ha sottolineato Poccianti è amare quello che si fa. In Anapa ci abbiamo creduto sin dalla prima ora, consapevoli di aver dato vita ad una nuova associazione, scevra dai vecchi dogmatismi ed innovativa nel porsi sul piano sindacale e relazionale. I fatti in questi primi due anni e mezzo ci hanno dato ragione e continueremo su questa strada, sempre per il bene e nell interesse della categoria rappresentata, ha concluso Poccianti. Alex Chiabrera è il nuovo presidente della sezione provinciale Anapa (Associazione nazionale agenti professionisti di assicurazione) di Novara. Prende il posto di Daniela Parachini. Chiabrera, 36 anni, è nato a Casale Monferrato (Alessandria) e da 18 anni lavora in Assicurazioni Generali, oggi Generali Italia. Laureato in scienze bancarie e assicurative, oltre a essere rappresentante procuratore dell agenzia di Novara è anche promotore finanziario dal 2000. Dal 2013 è presidente del collegio dei probiviri del Gruppo aziendale agenti Generali. «Sono grato e orgoglioso dell atto di fiducia ricevuto; contribuirò a veicolare l immagine e la politica sindacale di Anapa sul territorio di Novara», ha detto dopo aver assunto l incarico. Con una lettera inviata lo scorso 16 aprile alle associazioni datoriali ANAPA, SNA, UNAPASS e alle organizzazioni sindacali dei lavoratori Fiba Cisl, Fisac Cgil, Uilca, FNA, Fesica Confsal e Confsal Fisals, la Direzione Territoriale del Lavoro di Bologna ricorda il disposto della lettera del 24 marzo u.s., con la quale la direzione del Ministero del Lavoro invitava le parti all applicazione del CCNL dipendenti delle agenzie di assicurazione in gestione libera sottoscritto con le OO.SS. più rappresentative per garantire il pieno rispetto della disciplina legislativa in materia di lavoro e al fine di prevedere la miglior tutela per i lavoratori interessati, pena l illiceita della fruizione di benefici normativi e contributivi. La lettera, che alleghiamo in calce all articolo unitamente al citato documento dello scorso 24 marzo, specifica inoltre che sono in programma ispezioni presso i luoghi di lavoro per verificare la corretta applicazione di quanto stabilito dal Ministero del Lavoro. L Ania ha scelto come sostituire Vittorio Verdone alla guida del settore Auto. Dopo il clamore seguito al passaggio a UnipolSai di quello che in vent anni era diventato l uomo immagine dell associazione, ha prevalso la soluzione interna, con la nomina (che sarà ufficializzata a giorni) di Umberto Guidoni, segretario generale della Fondazione Ania, carica che manterrà. La stessa linea sarà seguita per le altre responsabilità che aveva Verdone, quelle su distribuzione e consumatori: verranno redistribuite all interno della compagine attuale. E, soprattutto, non cambierà nemmeno

SILVANO RINALDI LASCIA ANAPA E RITORNA NELLO SNA FONTE: INSURANCE TRADE (22/04/2015) la posizione del presidente, Aldo Minucci, che verrà confermato anche alla guida della Fondazione Ania. Una scelta di continuità non scontata, visto che l uscita di UnipolSai dall'associazione era avvenuta soprattutto per contrasti con Minucci. Guidoni si troverà sulla scrivania il delicato dossier del Ddl concorrenza, licenziato dal Governo il 20 febbraio e ancora in attesa che si avvii la trattazione alla Camera. Silvano Rinaldi lascia Anapa e ritorna nelle fila dello Sna. Agente a Casalecchio di Reno (Bologna), 53 anni, Rinaldi è stato tra i fondatori di Anapa, associazione per la quale, fino a ieri, è stato presidente regionale dell Emilia Romagna e componente del Direttivo Nazionale. L annuncio delle dimissioni è avvenuto ieri a Padova. Rinaldi ha spiegato che la decisione di rassegnare le dimissioni da Anapa è maturata essendo venute meno le ragioni per cui ho contribuito a fondarla e, soprattutto, perché non intravvedo la possibilità di realizzare il progetto iniziale, che aveva al centro la maggior tutela della categoria con una modalità di relazione diversa. Rinaldi ha precisato di non voler entrare nel merito dei torti o delle ragioni, ma non posso non rilevare ha spiegato i disastri che si ottengono quando, nelle sedi istituzionali e davanti ai legislatori si vanno a sostenere tesi completamente opposte su questioni e norme che impattano pesantemente sulle agenzie, ragione per la quale negli agenti diminuirebbe la voglia di associarsi. Lo stesso ha concluso dicendosi orgoglioso di rientrare in Sna e di offrire il proprio contributo per farla rimanere l associazione di riferimento degli agenti di assicurazione. Il presidente dello Sna, Claudio Demozzi, ha commentato affermando che Sna è la casa comune degli agenti; un'officina di idee e progetti che nascono dalle diverse esperienze dei propri iscritti. Le porte sono sempre aperte ad accogliere chi vuole impegnarsi al servizio dell associazione e della categoria. Saluto dunque con soddisfazione il ritorno di Silvano Rinaldi, che porta con sé un bagaglio di esperienza e di motivazione che sarà messo a disposizione dei colleghi. NOTIZIE DAL MERCATO ASSICURATIVO POLIZZE PREVIDENZIALI ONLINE L EUROPA LANCIA L ALLARME FONTE: PLUS24 (13/04/2015) Attenti alla vendita online dei prodotti previdenziali e assicurativi. La raccomandazione viene dall Eiopa (European Insurance and Occupational Pensions Authority, Autorità europea per le assicurazioni e le pensioni da lavoro), che mette in guardia sulle vendite internet per le quali viene segnalata la propensione dei risparmiatori a guardare esclusivamente la variabile prezzo e non altre che pure sono invece importanti. L Eiopa a fine gennaio ha diffuso una opinion in cui avvertiva appunto di questi rischi e invitava le autorità nazionali di vigilanza a prestare attenzione per garantire una tutela adeguata del risparmiatore. L eccesso di informazioni non è una garanzia, anche se resta un opportunità. Le informazioni infatti, oltre al recepimento filtrato del

risparmiatore orientato solo alla variabile prezzo, possono essere falsate anche dal modo in cui vengono presentate. Inoltre online può capitare che di sottoscrivere, senza rendersene conto dei contratti non richiesti, magari grazie a dei pulsanti logici preimpostati sul sì. A?parte di questi problemi (in alcuni casi riscontrabili anche per i contratti stipulati secondo i canali tradizionali)?il web non è solo fonte di problemi e questo lo riconosce anche l Eiopa:?le informazioni che vi si trovano possono ridurre l asimmetria informativa tra risparmiatore e intermediari e aiutare i primi a fare delle scelte più consapevoli. L Authority europea invita però le autorità nazionali a fare in modo che la vigilanza esercitata sulle offerte veicolate dal web non sia meno efficace rispetto a quanto avviene per le altre offerte. Inoltre l Eiopa richiama la direttiva sulla commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori in base alla quale occorre fornire ai clienti un informativa chiara e comprensibile sul fornitore, sul servizio e sul diritto di recesso. La direttiva vieta inoltre di fornire servizi finanziari non richiesti e pone limiti alle comunicazioni telefoniche o via e mail non richieste. Rispetto all iniziativa dell Authority europea (alla quale, entro sei mesi dalla pubblicazione delle raccomandazioni, le autorità italiane dovranno fornire informazioni sulle iniziative intraprese), il presidente dell Anasf, l Associazione dei promotori finanziari, Maurizio Bufi, precisa:?«riteniamo importante innalzare l attenzione sulla distribuzione online di prodotti e servizi assicurativi e previdenziali e che si eroghi anche in questo campo il servizio di consulenza al risparmiatore da parte di operatori qualificati, come i promotori finanziari». Il tema della vendita online è particolarmente sentito nel Regno Unito dove la Fca (Financial Conduct Authority), l organismo che vigila sulla trasparenza dei mercati e la condotta degli intermediari finanziari è molto preoccupata sulle modalità di vendita via internet che nel Paese è molto utilizzata: lì i comparatori di tariffe sono lo strumento più utilizzato per assicurarsi, e non solo nell Rc auto. Secondo Londra, che influenza anche le scelte europee, i consumatori non sono sufficientemente documentati per la gestione autonoma dei servizi finanziari e non avrebbero le corrette informazioni per stipulare online contratti sulla previdenza e sul Vita e, in parte anche sul danni. In Italia le cose in realtà sono molto diverse. La previdenza viene sviluppata per lo più dalle reti assicurative, con prodotti i Pip non proprio economici e con indicatori sintetici di costo (Isc) che peseranno sulle prestazioni finali pensionistiche (da tempo lo segnala la stessa Covip). In realtà i piani previdenziali e i fondi pensione possono essere sottoscritti anche online, ma la prassi non è così sviluppata. A dire il vero alcuni piani di compagnie dirette sono tra l altro più convenienti per il consumatore rispetto alla versione disponibile per la rete agenziale del medesimo gruppo: i costi sono leggeri e le altre caratteristiche molto simili. Quindi di per sé non si può certo affermare che internet, almeno allo stato attuale dello sviluppo del mercato online italiano, sia pericoloso per il potenziale aderente ai fondi pensione o pip. Il problema della vendita online, piuttosto, si è posto nel settore Rc auto dove si stanno moltiplicando i siti comparativi di tariffe. Va ricordato che, riguardo ai comparatori, in particolare destinati all Rc auto, l Ivass è intervenuta con

un indagine di novembre che metteva in luce le criticità dei siti e dava due mesi di tempo ai preventivatori per adeguarsi ai nuovi standard di trasparenza dettati dalla stessa Authority. Il termine era fissato per la fine di gennaio. L adeguamento è stato in buona parte realizzato; su alcuni punti, che hanno richiesto maggiori interventi tecnologici ed investimenti, l Ivass attende un adeguamento entro fine aprile.