Avv. Mara Calembo Palazzo dei Cigni snc 20080 Basiglio Mi Tel. 0290751665 Fax 0290785079 TRIBUNALE DI MILANO RGE 3906/2011 dr. Fiengo PROMOSSA DA Creditore procedente (indicazioni omesse ai sensi dell art. 174 co. 9 del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196) CONTRO Debitori esecutati (indicazioni omesse ai sensi dell art. 174 co. 9 del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196) ****** AVVISO DI VENDITA per il giorno 09.09.16 ore 11.00 L avv. Mara Calembo, con Studio in Basiglio (Mi), Palazzo dei Cigni snc e-mail segreteria.basiglio@fclegali.it, tel. 0290751665 e fax 0290785079 Professionista Delegato ai sensi dell art. 591 bis cpc, nella procedura esecutiva in oggetto, come da ordinanza emessa in data 10.12.15 dal Giudice dell Esecuzione Dr. Fiengo e provvedimento del 11.11.15 riguardo le nuove modalità di svolgimento delle operazioni di vendita delegate, a seguito delle modifiche apportate dal D.L. 83/2015, convertito in legge 132/2015 AVVISA della vendita degli immobili pignorati, in calce descritti, e stabilisce le seguenti modalità e condizioni: 1) La vendita avrà luogo in lotto unico; 2) Prezzo base del lotto 309.000,00 (euro trecentonovemila/00) offerta minima 231.750,00; 3) Le offerte, in bollo da 16,00 ed in busta chiusa, dovranno essere presentate presso lo Studio del delegato dal lunedì al venerdì sino al giorno 08.09.16 dalle ore 9.30 alle ore 13.00; Saranno dichiarate inefficaci: le offerte prive di sottoscrizione; le offerte pervenute oltre il termine di cui sopra; le offerte inferiori di oltre ¼ al prezzo base d asta; le offerte non accompagnate da cauzione; L OFFERTA È IRREVOCABILE. 4) L offerta dovrà contenere: Per le persone fisiche: il cognome, il nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile e fotocopia di valido documento di identità. Se l offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati i corrispondenti dati del coniuge. Se l offerente è minorenne, l offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare, di cui deve essere allegata copia autentica: in tal caso alla vendita dovranno presenziare i genitori; Per le persone giuridiche società: il certificato di vigenza della società, non anteriore a tre mesi, recante l indicazione della persona fisica avente il potere di sottoscrivere l offerta, di cui deve essere allegata copia di valido documento di identità; Per le persone giuridiche non aventi natura di società (associazioni, fondazioni, onlus etc): il certificato di iscrizione nel registro delle persone giuridiche rilasciato dalla cancelleria del tribunale competente oltre alla fotocopia di valido documento di identità del legale rappresentante. 1
In ogni caso l offerta dovrà contenere: i dati identificativi dei beni per i quali l offerta è proposta; l indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore ad ¼ del prezzo minimo indicato come base d asta, a pena esclusione; l espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; ogni altro elemento utile per la valutazione dell offerta. All offerta dovrà essere allegato, mediante inserzione nella busta, un assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale Milano RGE 3906/2011 Esec. Imm.re, il cui importo dovrà essere pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione. La cauzione verrà immediatamente restituita all offerente dopo la chiusura della gara di vendita nel caso l offerente non diventi aggiudicatario. Potranno partecipare alla vendita: l offerente personalmente, oppure un avvocato in qualità di rappresentante dell offerente munito di procura notarile, oppure da un avvocato che agisce per persona da nominare (in questo ultimo caso, ai sensi dell art. 583 cpc, entro 3 giorni dall aggiudicazione dovrà dichiarare il nome della persona per la quale ha fatto l offerta, provvedendo al deposito del relativo mandato; in mancanza l aggiudicazione diviene definitiva a nome del procuratore). 5) Il giorno 09.09.16 alle ore 11.00 presso lo Studio del Delegato in Basiglio (Mi), Palazzo dei Cigni snc, è fissata la vendita e la convocazione delle parti e degli offerenti davanti a sé, per la deliberazione sulle offerte (ex artt. 571 e 572 cpc) che saranno pervenute e per l eventuale gara sull offerta più alta a norma dell art. 573 cpc. 6) Deliberazioni sull offerta (art. 572 cpc) ed eventuale gara tra gli offerenti (art. 573 cpc) - se viene presentata una sola offerta, e la stessa è pari o superiore alla somma di 309.000,00, il Delegato aggiudica senz altro il bene all offerente; - se viene presentata una sola offerta, e la stessa è inferiore fino ad ¼ della somma di 309.000,00, il Delegato, ai sensi dell art. 572 co 3 cpc, provvede all aggiudicazione se non ritenga che vi sia possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell art. 588 cpc; - laddove vi siano più offerte, in ogni caso, il Delegato invita gli offerenti alla gara sulla base del prezzo più alto fra quelli offerti, con aumento minimo di 5.000,00 (tuttavia se il prezzo offerto all esito della gara è inferiore al valore del prezzo base e sono state presentate istanze di assegnazione, il GE non dà luogo alla vendita). 7) L immobile è gravato da mutuo fondiario: l aggiudicatario salvo che intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ove ricorrano le condizioni di legge entro 120 (centoventi) giorni dall aggiudicazione (oppure entro il più breve termine indicato dall aggiudicatario nella propria offerta ai sensi dell art. 571 co.1 cpc) dovrà versare il saldo del prezzo direttamente al creditore fondiario. A tal fine l Istituto di Credito Fondiario è invitato a far pervenire al Professionista Delegato prima dell asta la nota di precisazione del suo credito, indicante la somma che dovrà essere versata dall aggiudicatario e le relative modalità di versamento. Qualora il prezzo di aggiudicazione sia superiore al credito vantato dal creditore fondiario, il residuo prezzo dovrà essere versato al professionista delegato mediante assegno circolare non trasferibile 2
intestato a Tribunale Milano RGE 3906/2011 Esec. Imm.re, entro il medesimo termine; Le spese di trasferimento dovranno essere versate al professionista delegato contestualmente al versamento del saldo prezzo mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale Milano RGE 3906/2011 Esec. Imm.re, per l importo che sarà comunicato all aggiudicatario in base alla tipologia di acquisto. DESCRIZIONE DELL IMMOBILE Appartamento: in Comune di Milano, via Moscova 24, immobile censito al NCEU del predetto Comune, al fg. 312 mapp. 230 sub. 719 (già sub. 7) p. T, z.c. 2, cat. A/3, cl. 6, vani 4, rendita 754,03; Coerenze: corridoio comune, cortile con al di là Corso di Porta Nuova, cortile con al di là via della Moscova, passaggio comune. L appartamento, sito al piano terra, è composto da soggiorno con angolo cucina, bagno, ripostiglio-lavanderia e sovrastante soppalco con camera e ripostiglio-cabina armadio (il soppalco, tuttavia, risulta non regolamentare, come si dirà nel prosieguo), ed appare in ottimo stato di manutenzione generale. L impianto di riscaldamento è centralizzato, in classe energetica G. L immobile presenta irregolarità edilizie in quanto il soppalco è stato ampliato rispetto al progetto ed è stato realizzato senza il rispetto delle quote indicate nel progetto presentato con DIA del 15.04.06 (la zona soppalcata dovrebbe avere un altezza di cm 240, mentre è stata realizzata di cm 205), in difformità all art. 34 del Regolamento Edilizio del Comune di Milano. SI dovrà procedere con una richiesta di permesso di costruire a sanatoria, che preveda la demolizione dei manufatti realizzati ed il progetto di un nuovo impianto edilizio conforme alle norme vigenti. A seguito della demolizione del soppalco non regolamentare, la superficie lorda dell unità immobiliare è di 54,90 mq. Inoltre, non è stato realizzato l antibagno, previsto nel progetto presentato, e pertanto l immobile non è conforme al quanto prescritto dall art 37 del Regolamento Edilizio del Comune di Milano. Sarà necessario, pertanto, in relazione alle irregolarità anzidette, affidare incarico ad un tecnico per la presentazione delle relative pratiche comunali e catastali, nonché pagare l oblazione per la sanatoria. I costi da sostenere occorrenti per la regolarizzazione edilizia, come indicativamente stimati dal perito Estimatore sono i seguenti: Presentazione pratica comunale 2.000,00 Presentazione pratica catastale 600,00 Oblazione (massima) per costi in sanatoria 5.164,00 Costi per le demolizioni e costruzioni occorrenti per la regolarizzazione edilizia 8.600,00. Tali importi sono stati decurtati dal valore di stima dell appartamento e, pertanto, il prezzo di vendita è stato determinato al netto di tali somme. 3
Il tutto come meglio descritto nella relazione di stima del Perito Estimatore Arch. Emanuela Di Tocco e relativa integrazione, agli atti della procedura alla quale il presente avviso si riporta e fa completo riferimento. Stato occupativo: L immobile è occupato dal debitore esecutato pertanto, ai fini della vendita, è da considerarsi libero ****** AVVERTENZE PER L AGGIUDICATARIO O PER L ASSEGNATARIO - Ai sensi dell art. 63 co. 4 delle disposizioni per l attuazione del codice civile, l aggiudicatario subentrante nei diritti del condominio è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all anno in corso e a quello precedente. - Gli immobili sono gravati da formalità pregiudizievoli, delle quali sarà ordinata la cancellazione a spese della procedura, con il decreto di trasferimento. - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del Perito Estimatore che deve essere consultata dall offerente (sito internet www.tribunale.milano.it) ed alla quale si fa espresso rinvio, anche per tutto ciò che concerne l esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. - L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, e sino al 31.12.16, avvalersi delle agevolazioni fiscali per l acquisto della prima casa e pertanto, giusta la Legge 8 aprile 2016, n.49 di conversione del decreto-legge 14 febbraio 2016, n. 18, l'assoggettamento del trasferimento alle imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna. - Ai sensi del D.L. n. 18/2016 del 14.02.2016, art. 16, in Gazz. Uff. del 15.02.2016, fino al 31.12.16, gli atti e i provvedimenti recanti il trasferimento della proprietà o di diritti reali su beni immobili emessi a favore di soggetti che svolgono attivita' d'impresa nell ambito di una procedura giudiziaria di espropriazione immobiliare di cui al libro III, titolo II capo IV, del codice di procedura civile, ovvero di una procedura di vendita di cui all articolo 107 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono assoggettati alle imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna a condizione che l acquirente dichiari che intende trasferirli entro due anni. Ove non si realizzi la condizione del ritrasferimento entro il biennio, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono dovute nella misura ordinaria e si applica una sanzione amministrativa del 30 per cento oltre agli interessi di mora di cui all articolo 55, comma 4, del testo unico delle disposizioni concernenti l imposta di registro, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131. Dalla scadenza del biennio decorre il termine per il recupero delle imposte ordinarie da parte dell amministrazione finanziaria. - Sono a carico dell aggiudicatario, ai sensi dell art. 2 co 7 D.M. 227/15, la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà, nonché le relative spese generali e le spese effettivamente sostenute per l esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura 4
catastale, le imposte relative al trasferimento immobiliare, nonché i diritti di copia e costi di notifica relativi al decreto di trasferimento, - Il sottoscritto avvisa, altresì, che tutte le attività le quali, a norma dell art. 576 e seguenti del codice di procedura civile debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell Esecuzione, saranno effettuate dal presso il proprio studio, ove gli interessati potranno assumere ulteriori informazioni. Per ulteriori informazioni contattare lo Studio del sottoscritto Professionista Delegato e Custode Giudiziario a mezzo e-mail all indirizzo segreteria.basiglio@fclegali.it o via fax al num. 0290785079 o telefonicamente al num. 0290751665 il pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00. Basiglio, lì 16.05.16 Avv. Mara Calembo 5