Preso atto che le ore previste sono in via di esaurimento e che risulta necessario garantire la continuità del servizio;



Documenti analoghi
Dato atto che il supporto organizzativo richiesto prevede la fornitura dei seguenti beni e servizi:

REGIONE PIEMONTE BU41 09/10/2014

a) servizio di analisi campioni vini Ring Test UIV per il laboratorio agrochimico di Alessandria del Settore Fitosanitario regionale.

Studio EC Plus Arch. Elena Canaparo Via Camandona, Torino P.I

Comune di Bassano del Grappa

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE

CITTA' DI ASOLO PIANO RISORSE ED OBIETTIVI / /2014. N.ro determina servizio DETERMINAZIONE DI IMPEGNO

DECRETO DEL DIRETTORE

CITTA DI CATANZARO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE GABINETTO SINDACO IL DIRIGENTE DI SETTORE

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

REGIONE PIEMONTE BU8 20/02/2014

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia

DETERMINAZIONE N. 146 DEL

COMUNE DI VILLAREGGIA Provincia di Torino

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 19/04/2013. Comune di Parma

Settore Amministrativo e Servizi alla persona

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari Via Mons. Saba, 10 - Tel. 070/ Fax 070/743233

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

COMUNE DI MOSCUFO. Provincia di Pescara DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ALLA PERSONA E SVILUPPO. ATTO N.

DECRETO DEL DIRETTORE

C O M U N E D I G I O V I N A Z Z O Provincia di Bari DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE ORIGINALE. N. del

Z F, Z2D11625ED, Z4B

Determinazione dirigenziale

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

- Degli artt. 107, 151 comma 4, 183 comma 9 D.Lgs.vo 267 del (T.U. Leggi sull ordinamento

COMUNE DI CIVITAVECCHIA Provincia di Roma

DECRETO DEL DIRETTORE

DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

COMUNE DI SPILAMBERTO

DETERMINA N. 195 / 13 DEL 23/05/2013

MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 114 DEL 18/01/2016

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari

COMUNE DI MOSCUFO. Provincia di Pescara DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ALLA PERSONA E SVILUPPO. ATTO N. 98 del 31/12/2013.

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE N. 141 DEL 21 OTTOBRE IL DIRETTORE dott.ssa Elisabetta Cecchini

DETERMINAZIONE DI REPERTORIO GENERALE N. 249 DEL

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO

CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE

VERBALE DI DETERMINAZIONE N. 428 DEL 26/11/2014

DECRETO DEL DIRETTORE

DETERMINAZIONE N. 199/2013

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CULTURA Istruzione - Cultura - Politiche Familiari

Direzione Organizzazione /004 Servizio Qualità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

D E T E R M I N A Z I O N E

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

DECRETO DEL DIRETTORE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE. Servizio Approvvigionamenti

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA DETERMINAZIONE N 578 DEL 12/12/2013

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE. Servizio Approvvigionamenti

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa

SETTORE AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE Responsabile Unico del Procedimento: dott. Daniele Carletti 011/ / AVVISO ESPLORATIVO

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale , rappresentato

COMUNE DI ORIO LITTA

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

Comune di Bassano del Grappa

SCHEMA DI CONTRATTO Per

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO

DECRETO DEL DIRETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

Cod. Determ: DT8P32065 (I) Pag. 1. Registro Generale n. 885 del 2013 Reg. del Settore n. 23 / 2013 CITTA' DI COSENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA. DECRETO DIRIGENZIALE N 720 del 17/12/2014

TOTALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AREA SISTEMA INFORMATIVO LAVORO VENETO

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Direzione Centrale Cultura e Educazione /007 Settore Acquisto Beni e Servizi CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI IN ECONOMIA

DECRETO DEL DIRETTORE

CONTRIBUTI A PERSONE E FAMIGLIE. Determinazione n 31 del 01/02/2013 Il Funzionario Responsabile

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

DECRETO DEL DIRETTORE

- nei termini prescritti è pervenuta l offerta della Società PROGRAM di Autonoleggio Fiorentino S.r.l. corrente in Firenze, Via Piantanida n.

COMUNE DI GIFFONI SEI CASALI. DETERMINAZIONE Area Tecnica

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione

COMUNE DI SERRACAPRIOLA (PROVINCIA DI FOGGIA)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

visto lo schema di contratto da stipulare ai sensi dell art. 33 lettera d) della L.R. 23/01/1984 n. 8 allegato alla presente determinazione;

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/ /12/ Codice CIG Z3715F0800

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

DETERMINAZIONE N. 77 DEL

DECRETO DEL DIRETTORE

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI

Comune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.

Transcript:

REGIONE PIEMONTE BU41 09/10/2014 Codice DB0608 D.D. 12 giugno 2014, n. 81 Indizione procedura negoziata tramite RdO sul Mercato Elettronico della PA e approvazione schema capitolato per l'affidamento di un servizio integrato per la gestione del Centro Incontri della Regione Piemonte. Premesso che la Regione Piemonte dispone di una sede istituzionale denominata Centro Incontri, ubicata in Corso Stati Uniti 23 a Torino, articolata in quattro sale di diversa capienza (300, 60,30 e 12 posti), e preposta ad ospitare convegni, seminari, incontri, rassegne espositive, conferenze stampa e altre iniziative organizzate direttamente dalla Regione o da Associazioni, Enti territoriali, Camere di Commercio, Aziende Sanitarie Associazioni,Istituti scolastici, Università o altri soggetti pubblici operanti sul territorio piemontese; Considerato che nell ottica della razionalizzazione della spesa pubblica risulta più economico l utilizzo di tali spazi da parte delle strutture regionali, in via prioritaria ed in alternativa alla locazione onerosa di altri spazi congressuali; Dato atto che la Direzione Comunicazione istituzionale della Giunta regionale - Settore Relazioni Esterne e Cerimoniale, tra le sue competenze ed in conformità con gli obiettivi fissati dagli organi di Governo: - provvede all organizzazione di incontri, convegni e manifestazioni promossi dalla Presidenza, dalla Giunta e dalle Direzioni Regionali; - collabora alla realizzazione di iniziative e manifestazioni organizzate da soggetti esterni con il sostegno della Regione Piemonte - coordina le attività presso il Centro Incontri della Regione Piemonte e negli altri spazi a disposizione dell'ente, deputati a ospitare iniziative di carattere pubblico; Considerato che l attività di coordinamento presso il Centro Incontri consiste nella concessione degli spazi congressuali, nella calendarizzazione annuale delle iniziative e nell attivazione dei servizi integrati al funzionamento del Centro, tra i quali rientrano il servizio di hosting, i servizio antincendio, e la gestione degli impianti audio video e informatici; Dato atto che con determinazioni n. 51 del 10.9.2013 e n. 2 del 13.1.2014 si è proceduto, tramite avviso pubblico, all affidamento del servizio integrato di gestione del Centro Incontri della Regione Piemonte, con il criterio del prezzo più basso, alla società Ares srl in Ati con Ovrit Video srl; Considerato che il servizio integrato succitato comprendeva un monte ore massimo suddiviso tra le attività di hosting, servizio antincendio, gestione degli impianti audio video e informatici;pulizie; Preso atto delle richieste di disponibilità delle Sale del Centro per i prossimi mesi pervenute al Settore scrivente da parte delle Strutture regionali e dei soggetti esterni sopra indicati; Preso atto che le ore previste sono in via di esaurimento e che risulta necessario garantire la continuità del servizio; Vista la circolare del 26/10/2012 prot. n. 42441/DB0710 della Direzione Risorse Umane e Patrimonio Incidenza sulle procedure di gara pubblica delle norme concernenti il ricorso alle centrali di committenza per l acquisto di beni e servizi;

Accertato che la tipologia del servizio necessario non figura, ad oggi, tra quelli previsti nelle convenzioni attive stipulate da Consip spa e da SCR Piemonte srl; Visto il D.L. 52/2012 convertito in legge n. 94/2012 in virtù del quale le pubbliche amministrazioni, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Mepa) attraverso le modalità di ordine diretto d acquisto (O.d.A) o di richiesta di offerta (R.d.O.); Verificato che alla data odierna sul Mepa è attivo il bando denominato Eventi 2010-Servizi per eventi e per la comunicazione ; Ritenuto pertanto di procedere alla pubblicazione di una R.d.O. per la gestione del servizio integrato di hosting, servizio antincendio, gestione degli impianti audio video e informatici, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte, per un importo a base di gara stimato in Euro 52.000,00 oltre l Iva, assumendo quale criterio di individuazione della miglior offerta, il criterio del prezzo più basso; Visto lo schema di capitolato per il servizio integrato di gestione del Centro Incontri della Regione Piemonte, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante sostanziale visto che alla spesa massima presunta di Euro 52.000.00 oltre l Iva si può far fronte con gli stanziamenti previsti sul cap. 127379/2013 di Euro ( DD. n. 89 del 19.11.2013, n. impegno 2956) e sui fondi di cui al cap. 127379 del bilancio 2014, assegnati al Settore scrivente con nota del Direttore del 23/05/2014 per le spese di gestione del Centro Incontri, e che saranno impegnati con successiva determinazione dirigenziale; tutto ciò premesso, Viste le norme di seguito elencate: IL DIRIGENTE - Art. 4 del D.Lgs. n. 165/2001 Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche e s.m. e i.; - Art. 17 della Legge regionale n. 23/2008 Disciplina dell organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale e s.m. e i.; - Artt. 15, 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle pubbliche amministrazioni. - Legge n. 266/2002 Documento unico di regolarità contributiva e s.m. e i.; - Art. 31 (Semplificazioni in materia di DURC) del Decreto Legge 21 giugno 2013, n. 69 (Disposizioni urgenti per il rilancio dell economia), convertito con Legge n. 98/2013. - Legge n. 136/2010 Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia; - Legge n. 217/2010 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 12 novembre 2010, n. 187, recante misure urgenti in materia di sicurezza; - Art. 26 Legge n. 488/1999 Acquisti di beni e servizi ; - Art. 125 comma 10 lettera c) e 253, comma 22, lett. b) del D.Lgs. n. 163/2006 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e s.m. e i.; - DGR. n. 46-5034 del 28/12/2006 Individuazione dei lavori, servizi e forniture che possono essere acquisiti in economia ai sensi degli artt. 125 e 253, comma 22, del D.Lgs. 163/2006 ;

- D.Lgs. n. 81/2008, ed in particolare, l art. 26, Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione ; - Determinazione n. 3 del 5/03/2008 dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici - D.P.R. 207/2010 Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti ed in particolare art. 328 che fissa il funzionamento del Mercato elettronico; - D.P.R. 445/2000 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - Legge regionale n. 7/2001 Ordinamento contabile della Regione Piemonte; - Legge regionale n. 1 del 05/02/2014 Legge finanziaria per l anno 2014 ; - Legge regionale n. 2 del 05/02/2014 Bilancio di previsione per l anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2014-2016 ; - DGR. n. 2-7080 del 10/02/2014 Prima assegnazione delle risorse finanziarie sul bilancio di previsione per l anno finanziario 2014 ; - Visto il d.lgs. n. 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle pubbliche amministrazioni Attestata la regolarità amministrativa del presente atto, determina Di indire, per le motivazioni di cui in premessa, la procedura negoziata tramite RdO sul Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione per l affidamento del servizio integrato di gestione del Centro Incontri della Regione Piemonte dalla data di aggiudicazione definitiva del servizio per un periodo presunto di sei mesi, o comunque sino ad esaurimento delle ore previste; Di stabilire che l aggiudicazione del servizio avverrà con il criterio del prezzo più basso Di approvare lo schema di capitolato allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale e allegato alla Rdo; Di individuare quale termine ultimo per la presentazione delle offerte la data del 3 luglio 2014. Di stabilire che si potrà eventualmente procedere all affidamento anche in caso di presentazione di una sola offerta; Di dare atto che sussiste la necessaria disponibilità finanziaria sul cap. Cap127379/2013 (D.D. n. 89 del 19.11.2013 impegno n 2956/2013), e sui fondi di cui al cap. 127379 del bilancio 2014, assegnati al Settore scrivente con nota del Direttore del 23/05/2014 per le spese di gestione del Centro Incontri cap. 127379/2014; Di demandare successivo provvedimento amministrativo l affidamento del servizio in oggetto e l imputazione della spesa effettiva sui capitoli di competenza. Avverso la presente determinazione è consentita l impugnazione entro 60 giorni dalla notifica presso il TAR Piemonte ovvero entro 120 giorni presso il Capo dello Stato. La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della L.R. 22/2010. Il Dirigente Alessandra Fassio Allegato

Allegato Capitolato per l affidamento del servizio integrato di gestione del Centro Incontri della Regione Piemonte tramite avvio della procedura di cottimo fiduciario ai sensi dell art. 125 del D lgs 163/2006, mediante Richiesta di Offerta (Rdo) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Mepa) Amministrazione procedente Regione Piemonte Direzione Comunicazione Istituzionale - Settore Relazioni Esterne e Cerimoniale 1) OGGETTO Il presente Capitolato ha per oggetto l affidamento del servizio integrato di gestione del Centro Incontri della Regione Piemonte, ubicato in Torino Corso Stati uniti 23, articolato in quattro sale di diversa capienza (300, 60, 30 e 12 posti). Il Centro è preposto ad ospitare convegni, seminari, incontri istituzionali, rassegne espositive, conferenze stampa, e altre iniziative organizzate direttamente dalla Regione o da altri Enti pubblici o Associazioni operanti sul territorio piemontese. L attività convegnistica e congressuale è calendarizzata direttamente dalla Regione. Le attività richieste riguardano i seguenti servizi - servizio di hosting: n. 2 addetti per ore 400 - servizio di prevenzione incendio: n. 3 addetti per ore 1900 - gestione impianti audio video: 2 tecnici per ore 1000 2) IMPORTO E DURATA L importo a base d asta è stimato in Euro 52.000,00 Iva esclusa. In caso di Raggruppamento Temporaneo, il capogruppo dovrà detenere almeno il 60% del fatturato dell affidamento. Il servizio avrà inizio, presumibilmente, a decorrere dal mese di ottobre 2014, per un periodo stimato di sei mesi e comunque ad esaurimento delle ore previste. 3) DESCRIZIONE DEI SERVIZI - Servizio di hosting Il personale addetto al servizio di hosting deve svolgere l attività di apertura, chiusura, controllo dei locali, accoglienza, gestione registrazione dei partecipanti, assistenza in sala, guardaroba e segreteria; - Servizio di antincendio Il personale addetto al servizio antincendio deve effettuare il servizio di sorveglianza, ispezione dei locali, e fronteggiare nell immediato eventi quali incendio, evacuazione (anche di soggetti con disabilità), primo soccorso, e provvedere all allertamento al fine dell attivazione di interventi delle forze dell ordine, del 118 e dei vigili del fuoco. In particolare, detto personale è obbligato a:

- conoscere i piani di evacuazione, al fine di operare anche a tutela della salvaguardia del pubblico garantendo le relative prestazioni di primo intervento allorché si verifichino situazioni di emergenza; - intervenire sui principi di incendio attuando gli accorgimenti per la limitazione della propagazione degli stessi; - segnalare ai Vigili del Fuoco eventuali incendi collaborando con gli stessi, secondo le indicazioni contenute nelle procedure di emergenza; - svolgere compiti indicati nelle procedure di evacuazione aiutando le persone in difficoltà e assicurandosi che tutti raggiungano il punto di raccolta; - prestare il primo soccorso alle persone infortunate o colpite da malore attuando le specifiche azioni previste nelle procedure di emergenza. - Servizio di gestione impianti audio-video/informatici Il personale addetto al servizio di gestione impianti audio-video/informatici deve attivare e gestire tutti gli impianti audio video ed informatici presenti presso il Centro, oltre a fornire l assistenza tecnica necessaria per la normale attività congressuale. Modalità di esecuzione del servizio I servizi indicati saranno svolti presso la sede del Centro Incontri della Regione Piemonte in Corso Stati Uniti 23, Torino I servizi richiesti dovranno essere svolti con la massima cura e disciplina, in conformità a quanto previsto dal presente capitolato e dalla normativa in materia. La gestione del servizio dovrà essere garantito nella fascia oraria 8-19 per i giorni feriali. Potrà esservi, eccezionalmente, (due volte al mese), un apertura in giorni festivi nella stessa fascia oraria. L impresa aggiudicataria si impegna a fornire al personale addetto al servizio di hosting e al servizio di antincendio adeguata divisa. Per il personale addetto al Servizio di gestione impianti audio-video/informatici si richiede abbigliamento consono. Al fine della presentazione dell offerta l impresa potrà prendere visione, tramite sopralluogo nella data indicata nella RDO, dei locali in cui deve effettuarsi il servizio, onde poter venire a conoscenza delle caratteristiche della sede e delle attrezzature e di tutte le circostanze che possano influire sullo svolgimento del servizio. A tale scopo potranno essere presi accordi con la Direzione Comunicazione Istituzionale Settore Relazioni Esterne e Cerimoniale - (tel. 011-4323430, 0114326398, 0114325146), relazioni.esterne@regione.piemonte.it. 4) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti minimi di carattere generale, economico-finanziario, tecnico professionale: Requisiti di carattere generale Sono ammessi a presentare l offerta i soggetti di cui all art. 34 del Dlgs 163/2006 e s.m.i, che possiedono i requisiti di cui agli artt.38,39,41 e 42.

Requisiti di carattere tecnico - Servizio di hosting Il personale addetto al servizio di hosting deve possedere una comprovata esperienza, almeno triennale, in mansioni analoghe. Buona conoscenza informatica (word, excel) e capacità di utilizzo della posta elettronica - Diploma di scuola media superiore Servizio di antincendio Il personale addetto al servizio antincendio deve possedere una comprovata esperienza, almeno triennale, in mansioni analoghe; deve essere in possesso di attestazione di idoneità tecnica rilasciato dai Vigili del Fuoco di cui all art. 3 della Legge 28/11/1996 n. 609 con partecipazione a corso di formazione per addetti alla prevenzione, lotta agli incendi e gestione dell emergenza, previsto dal D.M. 10.3.1998 e DM 22/2/1996, per attività a rischio incendio elevato; deve essere in possesso di attestato di frequenza di corsi di primo soccorso come da D.M.. 388/2003 in corso di validità per tutta la durata dell affidamento. Buona conoscenza informatica (word, excel) e capacità di utilizzo della posta elettronica. Servizio di gestione impianti audio-video/informatici Il personale addetto al servizio di gestione impianti audio-video/informatici deve possedere una comprovata esperienza, almeno quinquennale, nel campo della gestione e della manutenzione di impianti audio video e di strumenti informatici. Requisiti di carattere professionale - L impresa dovrà essere iscritta nel Registro Unico delle Imprese della competente Camera di Commercio per attività coincidenti o analoghe a quelle oggetto di affidamento; - L impresa deve aver realizzato nel triennio (2011, 2012, 2013) e fino al momento di presentazione dell offerta, servizi analoghi a quelli in oggetto Requisiti di carattere economico In caso di Raggruppamento Temporaneo, l impresa capofila deve aver effettuato nel triennio 2011-2013, servizi oggetto di gara presso strutture pubbliche per un importo complessivo non inferiore a Euro 400.000,00=; 5) IMPEGNI DELLA REGIONE PIEMONTE La Regione si impegna a mettere in grado l Impresa di svolgere correttamente il servizio integrato sopra specificato, collaborando a fornire tutti gli strumenti operativi di propria competenza, e le informazioni necessarie al corretto svolgimento del servizio. 6) IMPEGNI DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA L impresa aggiudicataria deve osservare tutti gli obblighi derivanti da leggi e regolamenti vigenti, in materia di lavoro e assicurazioni sociali; Si impegna, in particolare, a corrispondere ai lavoratori impiegati per l esecuzione del presente affidamento trattamenti retributivi minimi non inferiori a quelli determinati dal Ministero del lavoro tenuto conto dell art. 86c 3Bis del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.

Al fine di garantire il regolare adempimento degli obblighi contrattuali, l'impresa affidataria s impegna ad individuare, fin dal momento dell attivazione del servizio, un soggetto responsabile, di comprovata professionalità, cui dovrà essere conferito l'incarico di coordinare e controllare l'attività di tutto il personale addetto al servizio. Detto responsabile dovrà operare in raccordo con gli uffici del Settore Relazioni Esterne. L Impresa dovrà comunicare indirizzo, telefono e fax della sede operativa e nominativo del responsabile coordinatore del servizio e garantire l apertura della sede per lo svolgimento delle attività previste e in occasione di sopralluoghi. L Impresa, prima dell inizio dell espletamento del servizio, dovrà comunicare al Settore Relazioni Esterne : gli elenchi dei nominativi delle unità di personale che saranno addetti ai servizi con l indicazione, per ognuno, della specifica mansione; i nominativi del sostituto in caso di necessità di sostituzione del personale. 7) MODALITA DI PAGAMENTO Il pagamento avverrà a seguito di presentazione di fatture mensili vistate per la regolarità, dal Responsabile del Settore Relazioni Esterne e Cerimoniale, previa verifica della regolarità contributiva ai sensi della Legge 2/2009. il termine di pagamento è di 60 giorni dal ricevimento della fattura. La Ditta aggiudicataria si impegna, pena nullità assoluta del contratto, ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010 e D.L. 187/2010 8) RESPONSABILITA L impresa aggiudicataria è responsabile del buon andamento del servizio affidato e si obbliga a mantenere la Regione sollevata e indenne da ogni responsabilità inerente e conseguente violazioni di leggi e di regolamenti disciplinanti il servizio di cui al presente capitolato. Qualora, nel corso del servizio, si verifichino irregolarità, problemi, o inconvenienti di qualsiasi natura, l Impresa deve darne tempestiva comunicazione all ente. L Impresa è direttamente responsabile degli eventuali danni di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e materiali che risultassero causati per responsabilità dell impresa medesima Nel caso di danni di qualsiasi natura provocati in maniera dolosa o colposa è facoltà dell Amministrazione regionale di procedere unilateralmente alla risoluzione del contratto d appalto. 9) PENALI La Regione Piemonte si riserva la facoltà di applicare una penale in caso di gravi e/o reiterate inadempienze degli obblighi contrattuali relative alla qualità del servizio, ai tempi e alle modalità di esecuzione. Qualora si verificassero da parte dell Impresa, inadempimenti o ritardi rispetto agli obblighi contrattuali la Regione si riserva di applicare una penale compresa tra 150,00 e il 10% dell importo complessivo di aggiudicazione, in base alla gravità di ogni inadempienza riscontrata. L ammontare della penale sarà detratto dal corrispettivo dovuto all Impresa aggiudicataria. 10) PRIVACY Ai sensi del D.lgs 196/2003 e s.m.i si comunica che i dati forniti saranno raccolti presso la Regione per le finalità di gestione del procedimento. Inoltre, si specifica che i dati forniti saranno trattati unicamente per le finalità ad esso connesse e per fini previsti dalla

normativa di settore, dalla normativa in materia di semplificazione amministrativa ovvero in caso di richiesta di accesso agli atti o di ricorso all autorità giudiziaria. 11) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Responsabile del procedimento è la D.ssa Alessandra Fassio Responsabile del Settore Relazioni Esterne e Cerimoniale. 12) RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE Per la risoluzione di eventuali controversie che non potessero essere definite a livello di accordo bonario, il Foro territorialmente competente è quello di Torino. 13) NORME DI RINVIO Per quanto non contemplato nel presente capitolato, si fa rinvio al codice degli appalti approvato con D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.e i.,alle disposizioni del codice civile, alla legislazione nazionale e comunitaria e alla normativa regionale in materia. 14) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA Ad integrazione della documentazione amministrativa presente sul MEPA, prevista per l abilitazione al bando Servizi per eventi e per la comunicazione e prodotta in sede di RdO, si richiede: A )Dichiarazione in forma semplice resa dal legale rappresentante attestante sotto propria responsabilità che - l impresa ha realizzato nel triennio (2011, 2012, 2013) e fino al momento di presentazione dell offerta, servizi analoghi a quelli oggetto dell affidamento In caso di Costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese, Consorzi, GEIE dovrà essere prodotta: - una dichiarazione di intenti, sottoscritta da tutte le Imprese partecipanti al Raggruppamento, che indichi la futura Capogruppo alla quale spetterà la rappresentanza esclusiva dei mandanti nei riguardi della Regione e contenente l impegno a conformarsi alla disciplina prevista dall art. 37 del Dlgs 163/2006; - una dichiarazione nella quale il capogruppo dichiari di detenere almeno il 60% dell affidamento; - una dichiarazione nella quale il capogruppo attesti di aver effettuato nel triennio 2011-2013, servizi oggetto di gara presso strutture pubbliche per un importo complessivo non inferiore a Euro 400.000,00=; In caso di Raggruppamento d Imprese, Consorzio (artt. 34 e 36 Dlgs 163/06 s.m.i.), GEIE già costituito nelle forme di legge dovrà essere prodotto: - l atto costitutivo e la procura speciale al legale rappresentante della Capogruppo, nelle forme di legge; - ogni Impresa del Raggruppamento dovrà avere i requisiti di ordine generale di cui all art. 38 D.Lgs 163/20006 e s.m.i. B) dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà Art. 47 e Art. 38 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 relativa al c/c bancario o postale Dedicato anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche.

L Amministrazione regionale ai sensi dell art. 46 Dlgs 163/2006, si riserva la facoltà di richiedere ai concorrenti integrazioni o chiarimenti in ordine a documenti o dichiarazioni presentate. AF/MVF