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BANDO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO E L ATTUAZIONE DEI PATTI SOCIALI PER UNA CITTADINANZA ATTIVA rivolto a cittadini residenti nei Comuni del Distretto Ceramico ANNO 2017

L UNIONE DEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO per contrastare gli effetti del perdurare della crisi economica e della ricaduta di tale situazione sui nuclei familiari del territorio, in particolare su quelli più esposti al rischio di esclusione sociale e povertà PUBBLICA un Bando rivolto ai cittadini residenti nei Comuni del Distretto Ceramico, per realizzare una forma di Sostegno al Reddito e di contrasto alle situazioni di difficoltà economica e povertà accompagnato da un Patto Sociale di Cittadinanza Attiva, inteso come strumento di inclusione e di attivazione sociale. ART. 1- FINALITÀ E OGGETTO Con la presente misura si intende realizzare una forma di sostegno al reddito e di contrasto alle situazioni di difficoltà economica/povertà dei nuclei familiari accompagnata dall attivazione di un progetto di cittadinanza attiva condiviso tra il servizio sociale e il cittadino, tramite la sottoscrizione di un patto sociale che preveda la partecipazione attiva del beneficiario. La sottoscrizione e il rispetto del Patto Sociale di Cittadinanza Attiva è condizione per l erogazione del beneficio. Il contributo economico riconosciuto ad ogni beneficiario è di 400,00 mensili, per un totale massimo di sei mesi (quindi per un importo massimo di 2.400,00), a favore di persone disoccupate, in età di lavoro (18-65 anni), con o senza minori a carico, che possiedono un ISEE pari o inferiore ad. 10.000,00 e si impegnano a seguire un progetto di inclusione attiva tramite la sottoscrizione di un Patto Sociale di Cittadinanza Attiva. Sulla base delle risorse disponibili potranno essere individuati i soggetti beneficiari, residenti nei Comune del Distretto Ceramico. L attestazione dell avvenuto rispetto ed esecuzione del Patto Sociale spetta all Assistente Sociale competente che sottoscriverà il patto con il beneficiario. Per ogni nucleo familiare, nel caso di nuclei familiari in cui più componenti siano nelle condizioni di candidarsi come beneficiari del provvedimento, potrà essere accolta un unica domanda di contributo. Di norma, i destinatari del contributo non potranno beneficiare, durante il periodo di erogazione, di altri interventi di sostegno al reddito di competenza del servizio sociale territoriale. Inoltre non possono essere beneficiari del presente intervento i soggetti percettori di Interventi di inclusione attiva (quali SIA, RES, ecc). Le domande saranno raccolte presso il Servizio Territoriale del Comune di residenza, fino alle ore 12 di venerdì 9 giugno 2017.

Nel caso in cui, a seguito di istruttoria, le domande ammesse siano inferiori ai posti disponibili individuati su ciascun ambito territoriale, si potrà valutare la possibilità di accogliere ulteriori domande oltre i termini di chiusura del bando, fino all esaurimento delle risorse disponibili, fatti salvi i requisiti e criteri di accesso al bando di cui al presente atto; ART. 2 - REQUISITI D ACCESSO AL BENEFICIO ECONOMICO Possono presentare la domanda di contributo coloro che risultino in possesso dei seguenti requisiti: 1. essere cittadini residenti nel Comune di residenza da almeno 2 anni alla data di approvazione del presente Bando; 2. avere un età compresa tra i 18 e i 65 anni; 3. possedere un ISEE in corso di validità pari o inferiore a euro 10.000,00; 4. essere in stato di disoccupazione attestata dalla Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro, sottoscritta presso un Centro per l Impiego; 5. non essere stati licenziati per giusta causa; 6. non essere debitori verso il Comune di residenza per importi superiori a euro 6.000,00; 7. non aver già usufruito del medesimo intervento di sostegno economico. Le sopraccitate condizioni devono essere debitamente documentate mediante la produzione di dichiarazioni e documentazioni che ne attestino la sussistenza, pena l inammissibilità della domanda. ART. 3 CRITERI PER L INDIVIDUAZIONE DEI BENEFICIARI E MODALITA DI VALUTAZIONE Sulla base delle domande pervenute, il Servizio Sociale Territoriale provvederà all individuazione dei beneficiari, previa istruttoria e verifica dei requisiti, in ordine ai criteri riconducibili a due aree, relative rispettivamente a condizioni economiche ed a condizioni sociali, così come di seguito specificate: a) Condizioni economiche: Le condizioni economiche sono quelle definite dall ISEE del nucleo familiare del richiedente, calcolato ai sensi della normativa vigente (D.P.C.M. n. 159/2013); ad ogni livello di ISEE, compreso fra 0,00 e 10.000,00 corrisponderà un diverso punteggio. b) Condizioni sociali: Le condizioni sociali del nucleo fanno riferimento ad una pluralità di elementi riconducibili: alla composizione del nucleo familiare, all età anagrafica, alla presenza di figli a carico, alla condizione abitativa, ecc. Criteri di valutazione Al fine dell individuazione dei beneficiari il Servizio Sociale Territoriale potrà procedere, al termine della istruttoria delle domande pervenute, ad un colloquio motivazionale (anche in considerazione delle precedenti esperienze lavorative e/o delle attitudini personali), considerando ordine di priorità le seguenti situazioni:

- famiglie monoreddito con presenza di figli minori; - soggetti con età superiore ai 50 anni e quindi a rischio di maggiore difficoltà a una ricollocazione lavorativa; - situazione di inoccupazione/disoccupazione in soggetti minori di anni 29 e privi di precedenti significative esperienze lavorative; - radicamento sul territorio (legato quindi al numero di anni di residenza nel Comune); - aver terminato le possibilità di fruizione degli ammortizzatori sociali; - maggior periodo di disoccupazione (calcolato non antecedente al 1.9.2008 e comunque in base alla data di iscrizione al centro per l impiego); - condizione abitativa. Si individua la riserva di progetti destinati a coinvolgere soggetti minori di anni 29 in stato di inoccupazione/disoccupazione e privi di precedenti significative esperienze lavorative. In caso di rifiuto e ritiro di soggetti ammessi sarà compito della commissione individuare gli eventuali sostituti sulla base dell istruttoria effettuata in sede di valutazione della domande. ART. 4 SOTTOSCRIZIONE DEL PATTO SOCIALE L intervento contemplato dal presente bando è rivolto ad un target di popolazione più a rischio di esclusione sociale, identificando l esclusione con povertà relativa e isolamento sociale. La scelta è quella di realizzare forme di sostegno economico affiancate ad un progetto di cittadinanza attiva condiviso tra il servizio sociale e il cittadino, attraverso la sottoscrizione di un Patto Sociale che preveda la partecipazione attiva del beneficiario. Tale Patto Sociale, basato sul principio della restituzione e di un approccio sociale proattivo, vuole diventare un reale strumento di inclusione e di attivazione sociale. Il Patto prevede una serie di azioni dettagliate che il beneficiario dovrà compiere nel periodo di erogazione del beneficio economico previsto e che saranno modulate sulla base delle sue caratteristiche, definendo anche la durata del medesimo progetto che non può essere superiore a 6 mesi. Inoltre il patto sociale di cittadinanza attiva prevede la disponibilità a partecipare ad attività di volontariato presso i servizi del comune di residenza e/o associazioni di volontariato o di promozione sociale del territorio con le modalità specificatamente individuate. Il richiedente che viene ammesso al beneficio economico si impegna nell attuazione di un programma di azioni per l inclusione attiva, il Patto Sociale di Cittadinanza Attiva, che deve essere formalmente sottoscritto tra le parti (Assistente Sociale, beneficiario ed ente ospitante), pena la perdita del beneficio. I beneficiari del presente intervento si impegnano a sottoporsi ad ogni eventuale iniziativa di verifica circa gli esiti delle azioni programmate.

ART. 5 - EROGAZIONE DEL BENEFICIO ECONOMICO L attivazione dei benefici economici (e la relativa sottoscrizione dei Patti Sociali di cittadinanza attiva) è subordinata al riconoscimento del contributo richiesto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena relativo al progetto: Cittadinanza attiva: una risposta concreta alla vulnerabilità sociale. Il beneficio economico verrà erogato successivamente alla sottoscrizione del Patto Sociale di Cittadinanza Attiva con pagamenti a cadenza mensile. Il mancato rispetto del patto sociale di cittadinanza attiva potrà comportare la sospensione del pagamento del beneficio economico. ART. 6 - PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per accedere al progetto in oggetto i richiedenti dovranno presentare domanda entro le ore 12,00 di venerdì 9 giugno 2017. La domanda per l ammissione all erogazione del contributo di sostegno al reddito deve essere compilata unicamente sul modulo predisposto, disponibile presso: - lo Sportello Sociale del Servizio Sociale Territoriale di residenza - sito internet dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico - sito internet del Comune di Residenza Il modulo dovrà poi essere consegnato allo Sportello Sociale del Servizio Sociale Territoriale entro il termine di scadenza indicato. Il richiedente dovrà allegare alla domanda: 1. copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità, debitamente firmato e datato; 2. dichiarazione del valore dell ISEE del nucleo familiare, calcolato ai sensi della normativa vigente; 3. attestazione di iscrizione al Centro per l Impiego; 4. per i cittadini non comunitari: copia fotostatica del permesso di soggiorno in corso di validità, ovvero copia fotostatica della carta di soggiorno, ovvero ogni altro documento che attesti la regolare posizione nei confronti della legislazione vigente in materia di permanenza sul territorio italiano non solo del richiedente ma di tutti i componenti del nucleo familiare; Saranno considerate inammissibili le domande che: - sono consegnate in data successiva alla scadenza del termine ultimo fissato per la presentazione; - sono compilate in modo incompleto e/o illeggibile al punto di non poter consentire la normale procedura di istruttoria; - sono compilate in modo tale da non esplicitare con chiarezza la sussistenza di tutti i requisiti richiesti dal bando; - non sono sottoscritte dal richiedente.

ART. 7 CONTROLLI Il Servizio Sociale Territoriale effettuerà i dovuti controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini della partecipazione al presente bando, anche d intesa con l Agenzia delle Entrate e con la Guardia di Finanza. A norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Il Servizio Sociale Territoriale potrà richiedere ulteriore documentazione circa le dichiarazioni rese; qualora il cittadino si rifiuti di presentare la documentazione richiesta decade immediatamente dal beneficio. Inoltre ai sensi dell art. 6 della Legge 07.08.1990 n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, il Servizio Sociale Territoriale, in sede d istruttoria, potrà chiedere il rilascio o la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e potrà esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali atte a dimostrare la completezza, la veridicità e la congruità dei dati dichiarati, oltreché finalizzate alla correzione di errori materiali o di modesta entità. I richiedenti beneficiari sono tenuti a comunicare, entro massimo 30 giorni, tutte le variazioni delle situazioni di fatto che hanno determinato la concessione del beneficio economico, in particolare quelle legate alle modifiche della propria condizione di disoccupazione/inoccupazione. Il Servizio Sociale Territoriale, nell ambito delle proprie competenze e attribuzioni, provvede già in via ordinaria ad ogni opportuna verifica anche attraverso le azioni professionali dei propri Operatori, con facoltà di procedere anche in via autonoma ai controlli. Qualora venga accertata la non veridicità delle dichiarazioni rese, il richiedente decadrà immediatamente dal beneficio concesso, con obbligo di restituzione delle somme fino a quel momento indebitamente percepite e incorrerà nelle sanzioni previste dal Codice Penale e delle leggi specifiche in materia. ART. 8 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI I dati dei quali il Servizio Sociale Territoriale entrerà in possesso a seguito del presente bando verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali e successive modifiche e integrazioni. La Dirigente del Settore Politiche Sociali Flavia Giovanardi