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Transcript:

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EAWS European Avalanche Warning Services è stato fondato nel 1983 con lo scopo di coordinare l attività degli uffici di previsione neve e valanghe europei ed ha permesso, negli anni, l omogeneizzazione delle metodologie operative e la definizione di standard di riferimento condivisi a livello internazionale (Scala Europea del Pericolo Valanghe, struttura del bollettino valanghe, Matrice «Bavarese», Scala magnitudo valanghe). Attualmente in EAWS sono rappresentate 16 nazioni e 28 servzi di previsione valanghe + un gruppo di paesi osservatori (Canada, U.S.A., Nuova Zelanda). 2

In Italia le competenze sulle attività di previsione, monitoraggio e prevenzione sono demandate agli uffici regionali e/o delle province autonome coordinate da AINEVA ed al Servizio Meteomont (Comando Truppe Alpine e Corpo Forestale dello Stato). 3

8 regioni e province autonome sono associate in AINEVA : Regione Piemonte, Regione Autonoma Valle d Aosta, Regione Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano Autonome Provinz Bozen Südtirol; Regione del Veneto; Regione Automa Friuli Venezia Giulia e Regione Marche. 4

AINEVA (Associazione interregionale di coordinamento e documentazione per i problemi inerenti alla neve e alle valanghe) è una associazione tra le Regioni e Provincie Autonome attiva, dal 1983, in attività finalizzate: Allo scambio e alla divulgazione di informazioni sui temi tecnico-scientifici connessi alle attività di prevenzione del pericolo valanghe All adozione di metodologie comuni di raccolta ed elaborazione dei dati nivometeorologici Alla sperimentazione di strumenti ed attrezzature, alla redazione e diffusione di studi e pubblicazioni riguardanti le materie tecniche e scientifiche inerenti la neve, le valanghe e la meteorologia di montagna Alla formazione AINEVA svolge una consolidata attività nel campo della formazione e specializzazione tecnica rivolta a tecnici e operatori attivi nel settore della sicurezza dalle valanghe e della meteorologia di montagna Nell ambito delle convenzioni, AINEVA cura la formazione di settore di specifiche categorie professionali (Protezione Civile, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, Collegi delle Guide Alpine e dei Maestri di Sci, Ordini Professionali, Commissioni Valanghe, etc.). I Corsi Aineva trovano riconoscimento in normative dello Stato (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 40 del 18/02/2004), delle Regioni e delle Provincie Autonome e ad oggi hanno formato in diversi settori e con diversi gradi di specializzazione più di millenovecento tecnici e operatori di settore. 5

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Il pericolo valanghe è espresso secondo la scala unificata europea del pericolo valanghe a 5 gradi (EAWS) ed è descritto in termini di diffusione areale del pericolo (aree di distacco potenziale n.d.r.) sul territorio in base al grado di consolidamento del manto nevoso (situazione prevalente osservata o stimata per quella zona), al numero di siti pericolosi sui pendii ripidi definiti in base alla localizzazione, esposizione e quota. 9

Basi concettuali della scala di pericolo: il grado 0 (zero) non esiste, con neve al suolo esiste sempre una certa probabilità di distacco di valanghe; la scala di pericolo non è lineare, nel passaggio da un grado all altro la probabilità di distacco di valanghe raddoppia, pertanto, il grado mediano della scala (3-marcato) non rappresenta il pericolo medio bensì un pericolo superiore. 10

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Il bollettino neve e valanghe è concepito e costruito secondo lo stile della piramide informativa EAWS. I punti salienti dell informazioni devono apparire per primi (in evidenza in cima). L informazione che vogliamo dare deve essere il più chiara e concisa possibile (dal semplice al complesso). Dobbiamo cercare di rappresentare graficamente più informazioni possibili (un immagine parla più di mille parole concentra l informazione - e si ricorda meglio). Le informazioni devono essere riferite ad un sistema su larga scala (bollettino a scala sinottica o regionale). Lo standard EAWS deve essere consistente (bollettini, definizioni, glossari). 15

Il Bollettino Neve e Valanghe (o nivometeorologico) è un documento di informazione che fornisce un quadro sintetico sul grado d innevamento, lo stato del manto nevoso, l attività valanghiva in atto, il pericolo valanghe e la sua futura evoluzione. E realizzato a scala sinottica (meteonivozone con estensione > 100 km 2 come da indicazioni dell European Avalanche Warnig Services - EAWS) ed esprime la sua valenza su tutto il territorio senza distinzioni in base alla tipologia di ambiente innevato (territorio aperto e territorio antropizzato). Il BNV esprime un pericolo potenziale in base alla situazione nivologica osservata e pertanto, non esprime valutazioni sugli effetti al suolo (in particolare sul territorio antropizzato) dei possibili fenomeni valanghivi attesi, ma una valutazione qualitativa della probabilità di accadimento (e.g. probabilità di distacco) di eventi che, potenzialmente, potranno interessare persone o cose (interferire cioè con il territorio antropizzato causando danni difficilmente stimabili nel dettaglio). 16

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La scala di approfondimento dei Bollettini valanghe è regionale o subregionale. L utenza cui si rivolge il Bollettino è eterogenea. Il Bollettino è, infatti, uno strumento informativo che si rivolge ad un utenza diversificata. Nei Bollettini valanghe viene espressa una condizione generale di pericolo (con relativo grado di pericolo riferito alla scala europea); non vengono generalmente espresse valutazioni sulla natura e sul livello del rischio (se non in termini estremamente generici e indicativi), poiché come noto il rischio dipende in larga misura dai comportamenti delle persone nel caso di distacchi provocati, o dal valore dei beni, nel caso di infrastrutture o cose in genere. Il BNV è un prodotto di analisi e previsione a scala sinottica (aree omogenee di almeno 100 km 2 e di norma con estensioni ben superiori come da indicazioni EAWS) quindi l utilizzo a scala locale non solo è poco utile ma concettualmente scorretto e potenzialmente pericoloso a causa dello scarso o sommario livello di dettaglio. Il BNV è da considerare come un primo livello di analisi e di previsione che in caso di movimentazione sul terreno dovrà necessariamente vedere una 21

valutazione più approfondita a scala locale che prenda in considerazione le caratteristiche nivologiche e morfologiche specifiche di quel terreno. 21

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La distribuzione areale delle aree potenzialmente soggette a distacco aumenta, in maniera esponenziale, in funzione del grado di pericolo del bollettino. Se consideriamo un area più o meno vasta con diverse esposizioni questa presenterà: con grado di pericolo 1 debole / verde distacchi solo con forte sovraccarico su pochissimi punti su terreno ripido estremo e scaricamenti e piccole valanghe spontanee solo su acclività elevate; grado di pericolo 2 moderato / giallo - distacchi soprattutto con forte sovraccarico su terreno ripido e poche valanghe spontanee su acclività elevate; grado di pericolo 3 marcato / arancio distacchi con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido compresi canali, versanti e punti localizzati e valanghe spontanee di media grandezza; grado di pericolo 4 forte / rosso distacchi già con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido associati a numerosi punti localizzati e molte valanghe spontanee di media ed elevata grandezza; grado di pericolo 5 molto forte / scacchi neri e rossi - distacchi comuni già con debole sovraccarico su terreno moderatamente ripido e numerose grandi valanghe spontanee.

La distribuzione areale delle aree potenzialmente soggette a distacco aumenta, in maniera esponenziale, in funzione del grado di pericolo del bollettino. Se consideriamo un area più o meno vasta con diverse esposizioni questa presenterà: con grado di pericolo 1 debole / verde distacchi solo con forte sovraccarico su pochissimi punti su terreno ripido estremo e scaricamenti e piccole valanghe spontanee solo su acclività elevate; grado di pericolo 2 moderato / giallo - distacchi soprattutto con forte sovraccarico su terreno ripido e poche valanghe spontanee su acclività elevate; grado di pericolo 3 marcato / arancio distacchi con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido compresi canali, versanti e punti localizzati e valanghe spontanee di media grandezza; grado di pericolo 4 forte / rosso distacchi già con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido associati a numerosi punti localizzati e molte valanghe spontanee di media ed elevata grandezza; grado di pericolo 5 molto forte / scacchi neri e rossi - distacchi comuni già con debole sovraccarico su terreno moderatamente ripido e numerose grandi valanghe spontanee.

La distribuzione areale delle aree potenzialmente soggette a distacco aumenta, in maniera esponenziale, in funzione del grado di pericolo del bollettino. Se consideriamo un area più o meno vasta con diverse esposizioni questa presenterà: con grado di pericolo 1 debole / verde distacchi solo con forte sovraccarico su pochissimi punti su terreno ripido estremo e scaricamenti e piccole valanghe spontanee solo su acclività elevate; grado di pericolo 2 moderato / giallo - distacchi soprattutto con forte sovraccarico su terreno ripido e poche valanghe spontanee su acclività elevate; grado di pericolo 3 marcato / arancio distacchi con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido compresi canali, versanti e punti localizzati e valanghe spontanee di media grandezza; grado di pericolo 4 forte / rosso distacchi già con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido associati a numerosi punti localizzati e molte valanghe spontanee di media ed elevata grandezza; grado di pericolo 5 molto forte / scacchi neri e rossi - distacchi comuni già con debole sovraccarico su terreno moderatamente ripido e numerose grandi valanghe spontanee.

La distribuzione areale delle aree potenzialmente soggette a distacco aumenta, in maniera esponenziale, in funzione del grado di pericolo del bollettino. Se consideriamo un area più o meno vasta con diverse esposizioni questa presenterà: con grado di pericolo 1 debole / verde distacchi solo con forte sovraccarico su pochissimi punti su terreno ripido estremo e scaricamenti e piccole valanghe spontanee solo su acclività elevate; grado di pericolo 2 moderato / giallo - distacchi soprattutto con forte sovraccarico su terreno ripido e poche valanghe spontanee su acclività elevate; grado di pericolo 3 marcato / arancio distacchi con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido compresi canali, versanti e punti localizzati e valanghe spontanee di media grandezza; grado di pericolo 4 forte / rosso distacchi già con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido associati a numerosi punti localizzati e molte valanghe spontanee di media ed elevata grandezza; grado di pericolo 5 molto forte / scacchi neri e rossi - distacchi comuni già con debole sovraccarico su terreno moderatamente ripido e numerose grandi valanghe spontanee.

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La distribuzione areale delle aree potenzialmente soggette a distacco aumenta, in maniera esponenziale, in funzione del grado di pericolo del bollettino. Se consideriamo un area più o meno vasta con diverse esposizioni questa presenterà: con grado di pericolo 1 debole / verde distacchi solo con forte sovraccarico su pochissimi punti su terreno ripido estremo e scaricamenti e piccole valanghe spontanee solo su acclività elevate; grado di pericolo 2 moderato / giallo - distacchi soprattutto con forte sovraccarico su terreno ripido e poche valanghe spontanee su acclività elevate; grado di pericolo 3 marcato / arancio distacchi con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido compresi canali, versanti e punti localizzati e valanghe spontanee di media grandezza; grado di pericolo 4 forte / rosso distacchi già con debole sovraccarico su terreno mediamente ripido associati a numerosi punti localizzati e molte valanghe spontanee di media ed elevata grandezza; grado di pericolo 5 molto forte / scacchi neri e rossi - distacchi comuni già con debole sovraccarico su terreno moderatamente ripido e numerose grandi valanghe spontanee.

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