CROCE ROSSA ITALIANA INCISA VALDARNO

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CROCE ROSSA ITALIANA INCISA VALDARNO Progetto PoLArIS

CHI SIAMO: La Croce Rossa Italiana (CRI) è un'organizzazione (membro effettivo del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa che costituisce la più grande organizzazione umanitaria al mondo) operante sul territorio italiano, in special modo per attività di primo soccorso e trasporto infermi, nonché per servizi socioassistenziali a livello nazionale, regionale, provinciale e locale. In aggiunta a ciò svolge compiti di struttura operativa nazionale di protezione civile in ambito sanitario ed assistenziale, inclusi quelli durante le maxi emergenze. Il movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa Internazionale opera sulla base di sette principi fondamentali: Umanità - Imparzialità - Neutralità - Indipendenza - Volontarietà - Unità Universalità Alla base di una Croce Rossa Italiana più forte vi è una rete capillare di unità territoriali che vogliono "fare di più, fare meglio ed ottenere un maggiore impatto", operando in maniera trasparente nei confronti dei beneficiari e fornendo servizi affidabili, concepiti all'interno di un piano strategico basato sull'analisi dei bisogni e delle vulnerabilità della comunità alla quale rivolgono il proprio operato, e tenendo in considerazione le capacità e le risorse che possono essere ottenute in maniera sostenibile. Le unità territoriali servono le rispettive comunità dall'interno, grazie all'azione quotidiana organizzata di Volontari che hanno scelto di aderire al Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa ed ai Principi Fondamentali e Valori Umanitari, che conoscono e condividono gli indirizzi e gli obiettivi strategici della propria Società Nazionale e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Il Comitato Locale Croce Rossa di Incisa Valdarno conta oltre 500 soci sostenitori e 180 Volontari. Abbiamo un parco mezzi che comprende 4 ambulanze con cui viene garantito il servizio di soccorso sanitario sia con il medico a bordo che di tipo neonatale; tre mezzi con cui si effettuano i servizi sociali oltre che due auto e una jeep Defender per attività di protezione civile. Al momento le nostre risorse ci permettono di offrire un servizio sufficientemente adeguato alle necessità, ma vogliamo appunto riuscire a garantire un servizio efficiente e commisurato ad ogni possibile situazione di emergenza.

INTRODUZIONE: A seguito di una profonda analisi sul futuro della Croce Rossa Italiana sono stati adottati sei obiettivi strategici per il 2020, fra questi il nostro Comitato ha deciso di attuare con maggiore impegno il terzo: 3. Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri La C.R.I. si adopera per garantire un efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la formazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo. La gestione sistematica delle emergenze e dei disastri inizia con la preparazione ad un azione condotta da Volontari e staff organizzati ed addestrati, nonché con la pianificazione e l implementazione di attività volte a ridurre il rischio di disastri ed emergenze, anche incoraggiando l adozione di misure comportamentali ed ambientali, utili per prevenire e ridurre la vulnerabilità delle comunità. Gli effetti di un disastro possono essere ridotti se la situazione viene stabilizzata il prima possibile, consentendo quindi alle persone di iniziare a ricostruire le proprie vite e la propria comunità. L intervento a seguito di un disastro mira a facilitare il ristabilimento dei meccanismi interni della comunità colpita, promuovendo la ricostruzione di una società più inclusiva e riducendo il rischio di vulnerabilità in caso di disastri futuri. Questo comporta lavorare per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - creare comunità resilienti, salvare le vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro; - ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri; - assicurare una risposta efficace e tempestiva ai disastri ed alle emergenze nazionali ed internazionali; - ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri. Al fine di raggiungere questi obiettivi è necessario svolgere attività di prevenzione e preparazione delle comunità ai disastri; formare il personale per il recupero a seguito di disastri e crisi; essere in grado di assicurare l assistenza sanitaria in occasione di grandi eventi; nonché garantire l'operatività dei soccorsi speciali (soccorsi con mezzi e tecniche speciali, operatori polivalenti di salvataggio in acqua, unità cinofile, operatori per ricerca e recupero su macerie) che sono fondamentali per in casi di emergenze per disastri.

IL PROGETTO Il progetto che siamo a presentare si chiama Polaris, la stella polare, usata fin dall'antichità come punto di riferimento per coloro che viaggiavano. Questo è quello che vorremmo essere noi come CRI Incisa Valdarno: un punto di riferimento per la nostra comunità e per chiunque altro lo necessiti. La morfologia del nostro territorio ci costringe ad operare in ambienti sempre diversi: dalla città alla montagna, di giorno e di notte, che sia inverno o estate noi ci siamo, senza dimenticare che il Valdarno viene classificato a rischio sismico Medio-Alto e soprattutto la convivenza con il nostro fiume Arno (anche nel 2016, come nel 1966, ci ha ricordato quanta paura possa fare) comporta una variegata tipologia di rischi. Gli avvenimenti degli ultimi anni, ci hanno portato a riflettere, su quanto siamo riusciti ad offrire alle persone in difficoltà con i pochi mezzi a disposizione, grazie alla volontà ed alla tenacia dei nostri Volontari. Riteniamo pertanto opportuno incrementare e potenziare le nostre risorse per far fronte a qualsiasi criticità, in quasi completa autonomia, nel minor tempo possibile, con mezzi e attrezzature idonee e personale sempre più formato. Per fare questo abbiamo bisogno di personale formato, mezzi e materiali specifici. Ed ecco perché siamo a richiedere un contributo per la realizzazione di questo progetto che ci permetterà di diventare un vero e proprio punto di riferimento per la popolazione locale nel momento del bisogno e non solo. L obbiettivo è creare un Convoglio Autonomo di Protezione Civile con: Un mezzo 4x4 polivalente, che in base alle necessità sarà equipaggiato come: - ambulanza fuoristrada: con toboga (barella speciale), zaini tattici per trasporto materiale sanitario, corde e paranchi per il recupero in ambiente impervio, sistema radio e gps per comunicare con le Forze dell Ordine. - mezzo spazzaneve: con il montaggio frontale di una turbina da neve motorizzata autonomamente che ci dà la possibilità di essere montata anche su altri nostri mezzi; Un rimorchio modulare: utilizzato in caso di maxi emergenze come PMA (punto medico avanzato) al suo interno saranno aggiunte tutte le attrezzature necessarie: tenda pneumatica, viveri, gruppo elettrogeno, torre faro, presidi sanitari e di primosoccorso. Una torre faro: ha la doppia funzione di generatore e di illuminazione; Due idrovore: una da 4000/5000 lt/min e una da 400/500 lt/min cosi da permetterci di operare in molteplici ambiti; Carrello da trasporto materiale per maxi emergenze Sistema di comunicazione radio Divise operative e dispositivi di sicurezza Contenitori rigidi per trasporto materiale speciale Borse e zaini tecnico/tattici per trasporto materiale sanitario

Sedia monta scale motorizzata Drone per la ricognizione, ricerca e documentazione Barelle speciali da soccorso in emergenza Tenda pneumatica Kit di triage per maxi emergenze Accessori tecnici aggiuntivi per mezzi speciali Il nostro impegno è forte e deciso, abbiamo le capacità e la voglia di fare, ma è grazie al vostro contributo che riusciremo a realizzare tutti gli obiettivi per il bene comune. ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO: Il progetto si articola in due fasi sinergiche: formazione del personale e acquisto di mezzi e materiali. - FORMAZIONE DEL PERSONALE: I nostri Volontari, oltre ai corsi necessari per prestare i servizi socio assistenziali e emergenziali quotidiani, partecipano a corsi specifici di alta specializzazione con relativa assegnazione di qualifica e/o brevetto. Tra i principali troviamo: - SMTS (Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali) abilitati alla ricerca, recupero e soccorso in ambienti impervi, - OPSA (operatori polivalenti per soccorso in acqua) specializzati nel recupero in mare, laghi, fiumi ed acque vive, UNITÀ CINOFILE specializzate nella ricerca di persone disperse o intrappolate sotto le macerie E molti altri come: NBCR, Telecomunicazioni, Cucina da campo, Censimento dispersi, Cartografia, Logistica, Soccorso Psicologico, Soccorso Piste, ed altri ancora. La nostra formazione si caratterizza per essere permanente e sempre aggiornata ai nuovi standard richiesti per ogni specifica attività di soccorso ed è a nostro completo carico. - MEZZI E MATERIALI: Perché il personale possa agire nel miglior modo possibile e con la maggiore celerità è necessario avere a completa disposizione mezzi e materiali specifici per tale scopo, come di sopra descritto. Come preannunciato inizialmente la conformità del terreno sul quale siamo chiamati ad intervenire è estremamente varia e complessa ed ogni giorno può mutare; pertanto è necessario essere in possesso di mezzi e attrezzature in grado di offrire un soccorso sicuro, efficace e dinamico.

DATI FINANZIARI: Il Progetto "Polaris" ha un costo pari a 200.000, che comprende sia la formazione del personale (completamente a nostro carico) sia l'acquisto di materiali Come contribuire al progetto: Vista la complessa articolazione e la consistente somma che siamo a richiedere per finanziare il nostro progetto possiamo determinare due diverse linee di partecipazione A e B. A- Contributo libero B- Acquisto del materiale Si ricorda inoltre che le persone fisiche e/o l'azienda benefattrice ha diritto alle agevolazioni fiscali sull'importo donato, nel modo e nella misura prevista dall' art. 22 della legge 383 / 2000 successivamente ampliata dal DL 14/03/2005 n. 35 convertito dalla legge 14/05/2005 n. 80 - art. 14: - fino a euro 2.065,83 annui (4 milioni di lire) per i contributi erogati dalle persone fisiche detraibili dall Irpef per il 19% dell importo della erogazione liberale, e fino a euro 1.539,47 annui (3 milioni di Lire) o al 2% del reddito di impresa dichiarato, per i contributi erogati da soggetti Ires, se l associazione è iscritta nel Registro Nazionale o nel Registro Regionale (art. 22 Legge 383/2000). - fino a euro 70.000,00 annui deducibili dall imponibile con il limite massimo del 10% del reddito imponibile, per i contributi erogati sia dalle persone fisiche soggette ad Irpef che da Enti, società o associazioni soggette ad Ires, applicabile esclusivamente se l associazione è iscritta nel Registro Nazionale (art. 14 DL 35/2005 Legge 80/2005). CRITERI PER LA MISURAZIONE DEI RISULTATI: Tutte le attività che svolgiamo, sia ordinarie che straordinarie, sono regolarmente documentate e monitorate. I dati raccolti vengono annualmente elaborati ed analizzati in appositi report. Questi ci consentiranno una valutazione in itinere sull'operato/formazione del personale, sullo stato dei mezzi e dei materiali ed il loro utilizzo e il loro mantenimento ai più alti standard qualitativi. Tale monitoraggio costante del progetto assicurerà che non ci siano discostamenti dagli obiettivi posti e se del caso apportare le modifiche necessarie. L'attuazione del progetto verrà aggiornata sul sito della nostra associazione www.criincisa.org

CROCE ROSSA ITALIANA INCISA VALDARNO Piazza Manuele Auzzi 4 50064 Figline e Incisa Valdarno Tel. 055.833.54.74 Fax 055.833.62.28 Email: presidente@criincisa.org Servizi.sanitari@criincisa.org PEC cl.incisainvaldarno@cert.cri.it www.criincisa.org Codice Fiscale: 942 337 104 85 Partita Iva: 064 187 004 87 IBAN: IT 84B0 61600 54661 00000000 464 Responsabili progetto: Francesco Zatini 3295451412 Nicola Borbui 3923864022