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ASP CASA VALLONI CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA DELL ASP CASA VALLONI. TRA L ASP Casa Valloni, con sede legale in Rimini, Via di Mezzo 1, Codice Fiscale/Partita IVA 03732210400, in seguito denominata Azienda, rappresentata dalla Dott.ssa Federica Vandi, Responsabile del Settore Amministrazione Finanza e Controllo, nata a Rimini il 23/05/1973, Cod. Fisc. VNDFRC73E73H294N, E.., con sede legale in, Via.. n, Codice Fiscale/Partita IVA., in seguito denominata Tesoriere rappresentata da.., nato/a a. il., Cod. Fisc., nella sua qualità di, Premesso Che l Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP Casa Valloni ha indetto una gara con procedura negoziata per l affidamento del servizio di Tesoreria ad un Istituto di Credito autorizzato a svolgere le attività di cui all art. 10 del D. Lgs. 385/1993; Che l Azienda non è soggetta al regime di tesoreria unica ed è un ente pubblico non economico con una contabilità economico-patrimoniale e pertanto non è richiesto al Tesoriere il controllo di bilancio; Che il servizio di tesoreria viene svolto dal Tesoriere presso la propria sede territoriale di competenza, nei giorni dal lunedì al venerdì e nel rispetto dell orario di apertura degli sportelli; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 - Affidamento del servizio 1 - Il servizio di Tesoreria viene svolto dal Tesoriere presso in Rimini, Via.., nei giorni dal lunedì al venerdì e nel rispetto dell orario di apertura degli sportelli. Art. 2 - Oggetto del servizio 1 - Il servizio di Tesoreria, di cui alla presente convenzione, ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la gestione finanziaria dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Casa Valloni e, in particolare, la riscossione delle entrate ed il pagamento delle spese facenti capo all Azienda medesima e dalla stessa ordinate, con l'osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono. 2 - Il servizio ha per oggetto altresì l'amministrazione di titoli e valori come meglio indicato nei successivi articoli.

3 - Il servizio di Tesoreria, la cui durata è fissata col successivo Articolo 3, viene svolto in conformità alla legge, agli statuti e ai regolamenti dell Azienda, nonché ai patti di cui alla presente convenzione ed alle condizioni offerte dall aggiudicatario nell offerta tecnico-economica. 4 - Durante il periodo di validità del contratto e di comune accordo fra le parti, alle modalità di espletamento del servizio possono essere apportati i perfezionamenti metodologici ed informatici ritenuti necessari per migliorarne lo svolgimento. Per la formalizzazione dei relativi accordi, può procedersi con scambio di lettere. Art. 3 - Durata 1 - La presente convenzione avrà durata di ventiquattro mesi dalla firma, che non potrà avvenire oltre trenta giorni dall aggiudicazione. 2 - L Azienda, alla scadenza, ha facoltà di procedere ad una proroga tecnica per un periodo massimo di sei mesi alle medesime condizioni contenute nella convenzione, se ciò si renderà necessario per garantire il perfezionamento delle procedure della gara. Art. 4 - Riscossioni 1 - Le entrate sono incassate dal Tesoriere e regolarizzate da questo in base ad ordinativi di incasso emessi in moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati dal Responsabile Dott.ssa Federica Vandi ovvero, nel caso di assenza o di impedimento, da persone abilitate a sostituirla ai sensi e con i criteri di individuazione determinati dall Azienda. 2 - Gli ordinativi di incasso devono contenere: denominazione dell Azienda somma da riscuotere in cifre ed in lettere indicazione del debitore causale del versamento numero progressivo dell ordinativo la data di emissione 3 - A fronte dell'incasso il Tesoriere rilascia, in luogo e vece dell Azienda, regolari quietanze numerate in ordine cronologico, compilate con procedure informatiche e moduli meccanizzati. 4 - Il Tesoriere accetta le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell Azienda, rilasciando ricevuta contenente oltre l'indicazione della causale del versamento, la clausola espressa salvi i diritti dell Azienda. 5 - Tali incassi sono segnalati dall Azienda, la quale emette i relativi ordinativi di riscossione nel minor tempo possibile e comunque entro il 31/12 dell anno di riferimento. 6 - In merito alla riscossione di somme affluite sui conti correnti postali intestati all Azienda, il prelevamento dai conti medesimi è disposto esclusivamente dall Azienda mediante emissione di ordinativo. Il Tesoriere esegue l'ordine di prelievo mediante emissione di assegno postale ed accredita sul c/corrente corrispondente all Azienda l importo corrispondente. 7 - Il Tesoriere garantisce la gratuità di tutte le operazioni di versamento effettuate dall'utenza a favore dell Azienda (con rilascio della relativa quietanza senza addebiti di sorta), su tutti gli sportelli dell'istituto, o dell'eventuale raggruppamento di istituti, presenti sul territorio ed indicati in domanda e nell'offerta presentata, e sul quale il Tesoriere garantisce pagamenti e riscossioni in circolarità. Art. 5 - Pagamenti

1 - I pagamenti sono effettuati dal Tesoriere in base ad ordinativi di pagamento emessi dall Azienda in moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati dal Responsabile Dott.ssa Federica Vandi ovvero, nel caso di assenza o di impedimento, da persone abilitate a sostituirla ai sensi e con i criteri di individuazione determinati dall Azienda. 2 - L'estinzione dei mandati ha luogo nel rispetto di legge e delle indicazioni fornite dall Azienda. 3 - I mandati di pagamento devono contenere: denominazione dell'azienda somma da pagare indicazione del creditore o dei creditori causale del pagamento numero progressivo del mandato la data di emissione l'eventuale indicazione delle modalità agevolative di pagamento prescelta dal beneficiario con relativi estremi. 4 - Il Tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato, effettua i pagamenti derivanti da obblighi tributari, nonché altri pagamenti, la cui effettuazione è disposta da specifiche disposizioni di legge, se previsto nel Regolamento di contabilità. Gli ordinativi a copertura di dette spese devono essere emessi nel più breve tempo possibile. 5 - Il Tesoriere trasmette inoltre l'elenco dei sospesi di cassa, cioè degli ordinativi di pagamento effettuati in conto sospesi, affinché l Azienda possa effettuare i necessari controlli prima della regolarizzazione. 6 - Il Tesoriere non deve dar corso al pagamento di mandati che risultino irregolari, privi di uno qualsiasi degli elementi sopra indicati, non sottoscritti dalle persone autorizzate. 7 - Il Tesoriere estingue i mandati secondo le modalità indicate dall Azienda; in assenza di indicazione specifica il Tesoriere è autorizzato ad eseguire il pagamento ai propri sportelli o mediante l utilizzo di altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario. 8 - A comprova e discarico dei pagamenti effettuati il Tesoriere raccoglie sul mandato, o vi allega, la quietanza del creditore e provvede ad annotare sui relativi mandati gli estremi delle operazioni effettuate apponendo il timbro "pagato. 9 - I mandati sono ammessi al pagamento di norma il secondo giorno lavorativo bancabile successivo a quello della consegna al Tesoriere. In caso di pagamenti da eseguirsi in termine fisso indicato dall Azienda sull'ordinativo e per il pagamento degli stipendi al personale dipendente, l Azienda deve consegnare i mandati entro e non oltre il quarto giorno bancabile precedente alla scadenza; il suddetto termine potrà essere ridotto nel caso di utilizzo di procedure telematiche per l'invio dei tracciati per gli stipendi e per l'invio/consegna dei modelli F24. 10 - Il Tesoriere provvede ad estinguere o ad annullare i mandati di pagamento che dovessero rimanere parzialmente o interamente inestinti entro il 31 dicembre dell'esercizio cui si riferiscono, dietro specifica autorizzazione dell Azienda e nelle modalità da questa individuate. 11 - L Azienda si impegna a non consegnare mandati al Tesoriere oltre la data del 27 dicembre, ad eccezione di quelli relativi ai pagamenti aventi scadenza perentoria successiva a tale data. 12 - Il pagamento delle retribuzioni al personale dipendente dell Azienda, che abbia scelto come forma di pagamento l accreditamento delle competenze stesse in conti correnti presso una qualsiasi banca anche fuori piazza o poste italiane, verrà effettuato gratuitamente e con una operazione di addebito al conto di tesoreria ed accredito ad ogni conto corrente con valuta compensata. 13 - Eventuali commissioni, spese o tasse inerenti l'esecuzione di ogni pagamento ordinato dall Azienda sono poste a carico dei beneficiari. 14 - Su richiesta dell Azienda il Tesoriere fornisce gli estremi di qualsiasi pagamento eseguito, nonché la relativa prova documentale. 15 - Il Tesoriere garantisce la possibilità di effettuare i pagamenti in circolarità su tutti gli sportelli.

Art. 6 - Trasmissione di atti e documenti 1 - Gli ordinativi di incasso ed i mandati di pagamento sono trasmessi dall Azienda al Tesoriere accompagnati da distinta in doppia copia numerata progressivamente e sottoscritta dai responsabili di cui all art.5, di cui una vistata dal Tesoriere funge da ricevuta per l Azienda. 2 - La distinta deve contenere l'indicazione dell'importo dei documenti contabili trasmessi con la ripresa dell'importo globale e di quelli precedentemente consegnati. 3 - L Azienda comunica preventivamente le firme autografe, le generalità e le qualifiche delle persone autorizzate a sottoscrivere detti ordinativi e mandati. 4 - L Azienda trasmette al Tesoriere lo Statuto, il Regolamento di Contabilità, comprendente anche la parte economale e le successive variazioni. Art. 7 - Obblighi gestionale assunti dal Tesoriere 1 - Il Tesoriere tiene aggiornato e deve conservare il giornale di cassa; deve, inoltre, conservare i verbali di verifica e le rilevazioni periodiche di cassa. 2 - Il Tesoriere invierà giornalmente all Azienda, anche tramite strumenti telematici, il prospetto delle riscossioni e dei pagamenti effettuati nella giornata. 3 - Il Tesoriere è tenuto a mettere a disposizione dell Azienda copia del giornale di cassa e, mensilmente, l'estratto conto e le quietanze di riscossione; è tenuto a rendere disponibili i dati per le verifiche di cassa. Il Tesoriere entro il termine di due mesi dalla chiusura dell'esercizio dovrà rendere all Azienda il conto della propria gestione di cassa. 4 - Il Tesoriere dovrà assicurare gli incassi direttamente sui conti di Tesoreria. Con riferimento ai mutui già sottoscritti dall Azienda o che potrebbero essere sottoscritti dalla stessa, il Tesoriere si impegna gratuitamente all'espletamento del seguente mandato irrevocabile con rappresentanza per il compimento delle attività sottoindicate: accantonare le somme affluenti sul conto corrente sino alla concorrenza di quanto dovuto a titolo di ammortamento, alle scadenze indicate nel piano di ammortamento dei mutui, alla Cassa Depositi e Prestiti, alle sue cessionarie e/o ad altro istituto di credito a titolo di pagamento di ciascuna rata; mantenere indisponibili le somme come sopra accantonate, vincolarle in favore della Cassa Depositi e Prestiti, delle sue cessionarie e/o di altro istituto di credito, provvedere al pagamento delle rate di ammortamento, d intesa che le somme medesime potranno essere utilizzate esclusivamente per il pagamento alla Cassa Depositi e Prestiti, alle sue cessionarie e/o ad altro istituto di credito delle rate di ammortamento in scadenza; a pagare, finché ogni ragione di credito nascente dai mutui non sia estinta, ovvero fino all estinzione del presente contratto, entro il 30 giugno e 31 dicembre del periodo di ammortamento e con assoluto divieto di destinare ad altro uso le entrate dell Azienda così vincolate, alla Cassa Depositi e Prestiti, alle sue cessionarie e/o ad altro istituto di credito le rate di ammortamento, costituite dalla quota capitale e dalla quota interessi; ad anticipare, anche ai sensi dell articolo 1269 del codice civile, la differenza qualora le somme accantonate e vincolate al pagamento di ciascuna rata di ammortamento del mutuo non fossero, al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni anno del periodo di ammortamento, sufficienti a coprire l importo di ogni singola rata di ammortamento del mutuo, nonché a corrispondere gli interessi di mora in caso di ritardo nel pagamento di ciascuna rata di ammortamento del mutuo secondo i termini previsti. Art. 8 - Verifiche di cassa

1 - L Azienda e l'organo di Revisione della stessa hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ogni qualvolta lo ritengano necessario e opportuno. L'Organo di Revisione contabile ha accesso ai documenti relativi alla gestione del servizio di Tesoreria; di conseguenza, previa comunicazione da parte dell Azienda del nominativo del Revisore, quest ultimo può effettuare sopralluoghi presso gli uffici ove si svolge il servizio di Tesoreria. 2 - Il Tesoriere è tenuto ad esibire ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione del conto di cassa. Art. 9 - Anticipazioni di cassa e liquidazione interessi 1 - Il Tesoriere, su richiesta formale dell Azienda, può concedere anticipazioni di cassa il cui utilizzo ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. 2 - La liquidazione degli interessi passivi, calcolati sulla somma di effettiva utilizzazione e relativo periodo, avrà cadenza trimestrale. 3 - Analoga periodicità avrà la liquidazione degli interessi attivi sulle giacenze di cassa. Art. 10 - Condizioni 1 - Per quanto riguarda i tassi di interesse debitore e creditore sulle giacenze di cassa, valuta riscossione e ogni altra condizione inerente il servizio oggetto della presente, si rinvia a quanto indicato nell'offerta tecnico-economica presentata, che sarà allegata quale parte integrante. Art.11 - Amministrazione Titoli e Valori deposito 1 - Il Tesoriere assume in custodia e amministrazione eventuali titoli e valori di proprietà dell Azienda. 2 - Il Tesoriere custodisce e amministra i titoli ed i valori depositati da terzi per cauzioni a favore dell Azienda con l'obbligo per il Tesoriere di non procedere alla restituzione dei titoli stessi senza regolari ordini dell Azienda comunicati per iscritto e sottoscritti dalle persone autorizzate a firmare i titoli di spesa. Art. 12 - Compenso e spese di gestione 1 - Per il servizio di cui alla presente convenzione non spetta al Tesoriere alcun compenso; più precisamente la gratuità si riferisce alla gestione del servizio cassa e tesoreria, alle spese per stampati e cancelleria. 2 - L Azienda è tenuta al rimborso delle spese per bollo, imposte e tasse gravanti gli ordinativi di incasso e pagamento. 3 - Il rimborso è effettuato mensilmente dall Azienda dietro presentazione da parte del Tesoriere di elenco dimostrativo. 4 - Nessun onere dovrà derivare all Azienda in conseguenza di modifiche nelle tecnologie informatiche del Tesoriere e/o dell Azienda per quanto attiene la trasmissione automatica e visualizzazione dei dati. Art. 13 - Home banking e servizi on line

1 - Il Tesoriere, su richiesta dell Azienda, garantisce gratuitamente il servizio di corporate banking di tesoreria che prevede collegamenti telematici tra il servizio economico-finanziario dell Azienda ed il Tesoriere, con funzioni informative e dispositive, mediante accesso diretto, in tempo reale dell Azienda, agli archivi contabili del Tesoriere ai fini dell attività amministrativa, di gestione e controllo dei flussi finanziari. Il Tesoriere provvederà ad installare dette procedure e a formare per l utilizzo delle stesse, il personale dell Azienda con costi a carico proprio per un minimo di ore tre. 2 - Operatività delle procedure per la gestione del mandato (reversale) elettronico: Attivazione di un sistema di collegamenti informatici finalizzati alla trasmissione e scambio in forma telematica dei dati relativi all intera gestione di cassa, integrato con il programma di contabilità in uso nell ASP, con possibilità, successivamente, di ottenere inquiry on line in contemporanea da almeno una postazione nell ambito dell Ufficio Ragioneria, senza spese per l ASP e secondo le indicazioni del servizio informatico dell ASP (servizio RID e/o RI.BA per la riscossione dei crediti e servizio di Home Banking). Art. 14 - Personale 1 - L aggiudicatario dovrà osservare per tutta la durata del servizio nei riguardi dei propri dipendenti e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci impiegati nell appalto tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale, di sicurezza e di igiene del lavoro. 2 - L aggiudicatario dovrà altresì applicare nei confronti dei dipendenti e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci impiegati nell appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal relativo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sottoscritto dalle Organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. Art. 15 - Garanzia di continuità delle prestazioni minime indispensabili in caso di sciopero 1 - Ai sensi dell art. 1 comma 2 lettera c) della L. 146/1990 il Tesoriere è tenuto ad assicurare anche in caso di sciopero del servizio, la continuità delle prestazioni di erogazione degli emolumenti retributivi, degli oneri contributivi, assicurativi, imposte e tasse, nonché tutti quegli oneri obbligatoriamente in scadenza nella giornata dello sciopero o comunque di quanto economicamente necessario al soddisfacimento delle necessità della vita attinenti a diritti della persona costituzionalmente garantiti. 2 - A tal fine, il Tesoriere entro e non oltre 30 giorni dalla stipulazione della Convenzione comunica all Azienda gli accordi sindacali o i regolamenti di servizio previsti dall art. 2 della L. 146/1990, indicanti le prestazioni minime garantite, le relative modalità di erogazione e il contingente di personale eventualmente esonerato dallo sciopero per lo svolgimento delle stesse, ovvero ogni misura adottata allo scopo di assicurare la continuità. Art. 16 - Garanzie 1 - Il Tesoriere risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio di ogni somma e valore dallo stesso trattenuta in deposito ed in conseguenza per conto dell Azienda, nonché per tutte le operazioni comunque attinenti al servizio di Tesoreria.

Art. 17 - Subappalto e cessione del contratto 1 - E vietato, in considerazione del peculiare tipo di attività richiesta il sub-appalto del servizio. E vietata altresì la cessione del contratto. Art. 18 - Penalità 1 - In caso di inadempimento rispetto a quanto previsto nella presente convenzione e nell offerta presentata per la gestione del Servizio di Tesoreria sarà applicata una penale da quantificare in 500,00 a violazione, salvo che il Tesoriere non abbia previamente informato, a mezzo raccomandata A/R, anticipata via fax, cause di forza maggiori, non dipendenti dal Tesoriere stesso, opportunamente documentate e giustificate che abbiano reso impossibile il Servizio. 2 - L applicazione delle penali deve avvenire previa contestazione scritta degli addebiti al Tesoriere, il quale dovrà presentare le proprie osservazioni entro e non oltre i successivi 10 giorni. Decorso inutilmente tale termine o ritenuto che le controdeduzioni non possano essere accolte, l Azienda provvederà ad applicare le penalità e l Aggiudicatario provvederà al versamento degli importi previsti. 3 - L applicazione delle penali non pregiudica eventuali azioni di risarcimento per maggior danno subito, derivante dall inadempimento contrattuale. Art. 19 - Risoluzione e recesso del contratto 1 - Il contratto è risolto di fatto e di diritto ex art. 1456 c.c. con dichiarazione di decadenza dalla gestione, fatto salvo il risarcimento dei danni ricevuti, ad insindacabile giudizio dell Azienda, al verificarsi dei seguenti casi essenziali per il rapporto di servizio: mancata apertura del numero di sportelli indicati nella domanda di partecipazione (per il comune di Rimini) di cui al punto 5 dell allegato A) del bando di gara; mancata apertura del numero di sportelli indicati nell'offerta tecnico/economica; grave e ripetuta negligenza o inosservanza degli obblighi contrattuali, se il Tesoriere non provveda entro 10 giorni dalla diffida a sanare le inadempienze; in caso di cessione del contratto o di sub-appalto; in caso di cessazione dell attività o di fallimento o delle procedure fallimentari alternative; 2 - In caso di risoluzione del contratto per inadempimento del Tesoriere, l Azienda ha la facoltà di affidare a terzi il servizio in danno dell inadempiente. 3 - Nei casi sopra previsti l Azienda per esercitare la facoltà di risolvere unilateralmente il contratto in qualsiasi momento, deve contestare con comunicazione scritta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, il verificarsi di una delle condizioni che risolvono il contratto per inadempimento e di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa di cui al presente articolo. Tenuto conto della rilevanza pubblica del servizio, l Azienda contestualmente alla comunicazione indica la data, non superiore a 90 giorni, a partire dalla quale decorre la risoluzione e fermo il diritto dell Azienda al risarcimento dei conseguenti danni. 4 - L Azienda ha altresì la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto ai sensi dell art. 1373 del codice civile, dando un preavviso alla controparte di almeno 90 giorni. 5 - Ai sensi del 3 comma dell art. 1373 del codice civile si precisa che in caso di recesso è escluso il riconoscimento di qualunque corrispettivo ovvero risarcimento nei confronti dell aggiudicatario.

Art. 20 - Trattamento dati personali 1 - I dati personali relativi al personale dell Azienda o all utenza verranno conferiti al fine di svolgere l incarico di Tesoriere dell Azienda. 2 - L aggiudicatario è incaricato del trattamento di tali dati e dovrà attenersi alle previsioni di cui al D.lgs 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni. 3 - In particolare i dati conferiti dovranno essere a) trattati in modo lecito e con correttezza; b) raccolti e registrati solo per lo scopo della gestione del Servizio, per cui potranno essere utilizzati solo in operazioni compatibili con tale scopo. Il Tesoriere non può utilizzare i dati per fini diversi rispetto a quello per cui sono stati conferiti, né per fini commerciali, o per promozione di servizi, o invio di materiale pubblicitario o comunque per fini estranei alla gestione del servizio di Tesoreria; c) esatti e se necessario aggiornati; d) pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono stati conferiti e successivamente trattati. 4 - Nel trattamento dei dati l aggiudicatario dovrà adottare le misure minime di sicurezza, come previste dal D.lgs 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, fermi restando i generali obblighi di sicurezza previsti dall art. 31 dello stesso decreto. ART. 21 - Spese contrattuali 1 - Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, comprese le eventuali spese di registrazione ed ogni altro onere conseguente sono a carico del Tesoriere. 2 - Il contratto è registrabile solo in caso d'uso. Art. 22 - Foro competente 1 - Qualsiasi controversia connessa o derivante dal presente appalto sarà di esclusiva competenza del Foro Rimini. Art. 23 - Disposizioni finali e rinvio 1 - La partecipazione alla procedura negoziata comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le condizioni e clausole contenute nel capitolato d oneri e nel bando di gara. 2 - Per tutto quanto non espressamente previsto nella presente convenzione si rimanda alle disposizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti regolanti la materia. Letto, approvato e sottoscritto Rimini, ASP Casa Valloni Il Responsabile del Settore Amministrazione Finanza e Controllo Dott.ssa Federica Vandi