Interrogazione a risposta scritta

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Prot. n. 1 del 24/05/2016 Al Presidente della Giunta regionale All Assessore alle Attività Produttive All Assessore all Internazionalizzazione LORO SEDI Interrogazione a risposta scritta Oggetto: salvaguardia e valorizzazione del livello localizzativo e occupazionale del comparto aerospaziale in Regione Campania La sottoscritta Cons. regionale, Valeria Ciarambino, ai sensi dell articolo 124 del Regolamento interno del Consiglio regionale, rivolge formale interrogazione per la quale richiede risposta scritta nei termini di legge, sulla materia in oggetto Premesso che: a) con l approvazione del documento di economia e finanza regionale DEFR 2016, il Presidente della Regione Campania nel suo discorso programmatico si impegnava a spendere energie sul settore aerospaziale affermando che: per il rilancio del settore industriale campano occorre anche fare affidamento e puntare sulle eccellenze produttive del nostro territorio, sostenendo le imprese che hanno dimostrato capacità di innovazione e si sono affermate anche durante il periodo di crisi economica. In tal senso sono di fondamentale importanza le realtà del comparto dell aerospazio [ ] Tali settori sono propulsori di ricerca avanzata e generano proficue interazioni con il sistema della ricerca pubblica lasciando, in tal modo, presagire un futuro più roseo per il comparto in Campania; b) al 1 gennaio 2016, Alenia si è trasformata in una delle divisioni della nuova One Company di Finmeccanica, Leonardo; c) in Campania, contestualmente alla nascita di Leonardo, non sembra arginarsi il progressivo smantellamento del settore aeronautico campano e, in particolare: c1) la chiusura, nel 2013, dello stabilimento di Casoria;

c2) la cessione, negli ultimi 18 mesi, dello stabilimento Alenia di Capodichino; c3) la drastica riduzione del fatturato di Dema tra i 15 e i 20 milioni di euro (Design Manufactoring Spa azienda leader dell indotto aeronautico in Regione con 800 dipendenti dislocati tra i suoi vari stabilimenti), nonché la dichiarazione di 100 esuberi sui 358 dipendenti dello stabilimento di Somma Vesuviana; c4) la progressiva perdita di commesse (il velivolo Airbus 380 riceve 1 o 2 ordini l anno; ATR mantiene un portafoglio di 300 aerei con una riduzione del 55 per cento solo nel 2015 delle vendite e rivedibili previsioni di vita del programma); d) in data 8 febbraio 2016, il Consiglio regionale ha approvato all unanimità una mozione presentata dal gruppo consiliare Movimento 5 stelle avente ad oggetto salvaguardia e valorizzazione del livello localizzativo e occupazionale del comparto aerospaziale in Campania, con la quale si impegnava la Giunta regionale a porre in essere qualsiasi attività di interlocuzione e confronto col Governo finalizzato all apertura di un tavolo nazionale con Finmeccanica a partire dal nuovo piano industriale affinchè fosse garantito il passaggio dalla riorganizzazione allo sviluppo del comparto in Campania e stilato un piano concreto per la valorizzazione e il rilancio dei siti di alta specializzazione in terra campana; considerato che: a) attualmente, con riferimento alle attività aeronautiche in Campania, il settore aeronautico di Finmeccanica è articolato sui siti produttivi di Pomigliano d Arco e Nola; b) le principali attività riguardano il velivolo di trasporto regionale ATR 4272 e alcune lavorazioni per programmi Boeing e Airbus; c) l ATR è un programma nato negli anni 80 ed è già stato oggetto di numerosi restyling e modifiche, gli ordini da parte delle compagnie aeree stanno calando rispetto agli anni precedenti e i concorrenti sul mercato internazionale stanno iniziando ad accreditarsi; d) lo sviluppo del nuovo velivolo regionale, che Finmeccanica ha più volte ritenuto strategico per rafforzare il proprio ruolo nel settore, sembra subire grossi rallentamenti dopo i milioni spesi per investimenti e ricerca, considerato altresì che per il lancio di un nuovo velivolo occorrono circa cinque anni dalla fase concettuale alla produzione ed entrata in servizio; e) l A380 presenta carichi in discesa e non sono chiari gli scenari futuri del programma; f) l A321 è sviluppato come seconda fonte da Finmeccanica e non è in grado da solo di saturare il Sito di Nola: il nuovo contratto firmato con Airbus per l A321 è relativo alla produzione di una sezione che andrà a sostituire man

mano quella in produzione attualmente e non rappresenta quindi un carico di lavoro aggiuntivo; ritenuto che: a) nel Patto per lo sviluppo della Regione Campania sono previsti 500 milioni di euro per il Polo Aerospaziale (Cira, Dac e Finmeccanica) in continuità con quanto fatto dalla precedente Giunta regionale; b) le ultime esternazioni fatte dall AD di Finmeccanica prima a mezzo stampa e poi confermate nell audizione alla commissione delle attività produttive della Camera puntano a un maggiore impegno nell ingegneria rispetto all aspetto manifatturiero, ipotizzando un decentramento della manifattura a basso valore aggiunto; c) a seguito della nascita della nuova One Company - Leonardo, i siti del Meridione (Divisione Aerostrutture) sono stati relegati sostanzialmente al solo aspetto manifatturiero; d) nel corso dell audizione alla commissione delle attività produttive della Camera l AD non ha chiarito né con quali lavorazioni intenda sostituire le attività a basso valore aggiunto né in che tempi; e) i siti del Nord Italia (Divisione Velivoli) sono prevalentemente legati al settore militare, settore tutelato da accordi intergovernativi; f) i siti del Meridione hanno una politica commerciale ingiustamente non supportata da parte dell attuale Governo; g) attività produttive di aerostrutture sono state ultimamente spostate dalla Campania (fusoliera del C27J) al Piemonte senza prevedere alcuna compensazione ed invece attività tipicamente di aerostrutture (le nacelle) permangono nei siti lombardi; h) i progetti di Finmeccanica mirati alla riduzione dei siti nel Meridione sono sempre stati rispettati (v. la chiusura del sito di Casoria con il Piano 3 R - Rilancio, Ristrutturazione e Riorganizzazione ), andando addirittura oltre il previsto (la cessione del sito di Capodichino per il cd. Polo delle Manutenzioni), mentre nel Nord Italia quanto già previsto (chiusura del sito di Torino-Corso Marche e Venezia Tessera) è stato sistematicamente corretto in corso d opera. i) sono previsti investimenti cospicui per i programmi militari e per il solo B787, nulla per il nuovo ATR. j) non c è traccia dei circa 900 milioni previsti nel piano 3R del 2011 e destinati prevalentemente al lancio del nuovo velivolo regionale; k) le generiche rassicurazioni fornite dall AD di Finmeccanica al presidente della Regione Campania circa il mantenimento dei livelli occupazionali nei siti campani appaiono di dubbio rilievo, in assenza di investimenti certi e proposte concrete per il rilancio del comparto regionale;

rilevato, in fine, che: visti: a) dalle recenti affermazioni dell Amministratore Delegato emerge: a1) la volontà di consolidare l attuale posizione di mercato dell ATR in attesa dell NGTP, ma che al momento dovranno essere riviste le previsioni di vita; a2) la volontà di far rientrare alcune lavorazioni dalla Cina (pannelli A321 e sezioni nn. 16-18 ATR, per queste ultime non vi è alcuna certezza dei tempi di attuazione), che non sarebbero comunque in grado da sole di saturare il sito di Nola; a3) la volontà di non ridimensionare gli stabilimenti di Pomigliano e Nola, ma in base a quanto considerato non vi sono nuovi investimenti e nuovi programmi che rilancino l occupazione in Campania e nei predetti siti; a) gli investimenti di 1 miliardo in Regione Piemonte in cinque anni e 200 assunzioni solo nel prossimo anno; b) gli investimenti nel settore militare dei velivoli senza pilota; Tutto ciò premesso, considerato, ritenuto e rilevato interroga la Giunta regionale per sapere 1. quali provvedimenti ha posto in essere in relazione alla mozione approvata dal Consiglio regionale in data 8 febbraio 2016; 2. qual è l indirizzo strategico della Giunta regionale sul comparto aeronautico e aerospaziale che rappresenta un importante settore di sviluppo dell economia della Campania; 3. per quale motivo non si parla di nuovi investimenti e nuovi programmi che rilancino l occupazione nel settore aeronautico in Campania; 4. per quale motivo i siti del Meridione (Divisione Aerostrutture) sono stati relegati sostanzialmente al solo aspetto manifatturiero, rispetto alle divisioni del Nord (Velivoli e Militare); 5. per quale motivo i progetti di Finmeccanica mirati alla riduzione dei siti nel Meridione sono sempre stati rispettati, mentre nel Nord Italia quanto già è stato sistematicamente disatteso/corretto in corso d opera; 6. se la Regione Campania può attrarre investimenti come quelli di Finmeccanica in Regione Piemonte (1 miliardo in cinque anni e 200 assunzioni solo nel prossimo anno); 7. se la Regione Campania ha intenzione di promuovere gli Stati Generali per le politiche dell Aerospazio, come fruttuosamente promosso dalla Regione Piemonte e dalla Città di Torino, in modo da proporre un confronto

pubblico, aperto e trasparente, tra esperti, portatori di interesse pubblici e privati per la definizione di una strategia condivisa di rilancio dell intero comparto campano. Valeria Ciarambino