Al servizio di gente unica Settore manifatturiero regionale Dati aggiornati e previsioni Direzione Generale
Le imprese manifatturiere Il 10,3% delle imprese attive è manifatturiero per un totale di 9.649 unità al 30.06.2014 Il 32% degli addetti di imprese private lavora in imprese manifatturiere (114 mila unità al censimento 2011) Il 21% del valore aggiunto totale è prodotto dalla branca manifatturiera, pari a 6.800 milioni di euro al 2013 Imprese attive NI 2009=100 105 100 95 90 85 80 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Imprese manifatturiere Tutte le imprese Fonte: Movimprese dati al 30.06
VA manifatturiero e produttività del lavoro VA industria NI 2008=100 Produttività industria 000 105 60 100 55 95 90 50 45 40 85 35 80 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 30 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 FVG ITALIA FVG ITALIA Fonte: Prometeia
Occupazione 105 100 95 90 85 80 Occupati industria NI T4-2008=100 medie mobili T4-2008 T2-2009 T4-2009 T2-2010 T4-2010 T2-2011 T4-2011 T2-2012 ITA N-E FVG T4-2012 T2-2013 T4-2013 T2-2014 134.400 occupati nell industria in senso stretto al 2013, -0,4% in un anno e -2,3% rispetto al 2008 Al II trimestre 2014 +3,6% tendenziale il 43% degli occupati nell industria è residente nella provincia di Udine e il 37% in quella di Pordenone Pordenone mostra una particolare vocazione industriale (il 37% del totale degli occupati della provincia, contro il 27% in FVG e il 20% in Italia) Fonte: Istat Rcfl II trimestre 2014
Crisi occupazionali A partire dal 2010 le ore di cassa integrazione concesse nel ramo industria per interventi ordinari hanno progressivamente lasciato spazio a quelli straordinari Nei primi 8 mesi del 2014 sono già state concesse 11,9 milioni di ore, pari a circa 7.200 lavoratori FTE In rapporto al numero di addetti del relativo settore Ateco la Cig ha colpito di più le attività di lavorazione del legno, l'industria elettronica, la fabbricazione di mezzi di trasporto, la lavorazione di minerali non metalliferi come il vetro o la ceramica Milioni 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0-2 Cig industria 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Ordinaria Straordinaria Deroga Fonte: Inps
Start up e turnover Il registro delle start up innovative (DL crescita 2.0 del 2012) conta 81 unità in FVG al 06.10.2014; 28 sono attive nell industria Sono imprese con meno di 48 mesi di vita e 5 milioni di produzione annua, con produzione innovativa ad alto valore tecnologico Al secondo semestre 2014 il turnover delle imprese manifatturiere è negativo (73 iscritte e 85 cessate) 800 700 600 500 400 300 200 100 0 Natimortalità imprese manifatturiere 2009 2010 2011 2012 2013 Iscritte Cancellate Fonte: Movimprese
Produzione e vendite Produzione e vendite NI 2007=100 110 105 100 95 90 85 80 75 70 65 60 I 08 III 08 I 09 III 09 I 10 III 10 I 11 III 11 I 12 III 12 I 13 III 13 I 14 produzione vendite interne vendite estere vendite totali Fonte: elaborazione Banca d Italia su dati Confindustria FVG.
Export Al II trimestre 2014 il settore manifatturiero esporta per quasi 5.909 milioni di euro (il 98% di tutto l export regionale) Al 27% macchinari ed apparecchi n.c.a. 21% metalli di base e prodotti in metallo 12% prodotti di altre attività manifatturiere (tra cui mobili) 11% mezzi di trasporto (tra cui cantieristica) 120 110 100 90 80 70 60 Esportazioni NI 2008=100 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 FVG ITALIA Fonte: Istat e Prometeia
Export Gen Giu 2014 var% I sem 2013/2014 Alimentari, bevande e tabacco Computer, apparecchi elettronici e ottici 9,2 9,0 Farmaceutici, chimico medicinali e botanici Gomma Legno Metalli di base e prodotti in metallo Macchine ed apparecchi n.c.a. Lavorazione di minerali non metalliferi Altre attività manifatturiere Mobili Carta prodotti della stampa Apparecchi elettrici 7,3 6,7 6,0 5,4 5,2 4,6 4,3 3,5 2,8 2,5 Tot Prodotti delle attività manifatturiere Tot generale Articoli di abbigliamento Prodotti tessili 1,1 0,9-1,1-2,6-9,1 Sostanze e prodotti chimici Fonte: Istat -18,7 Mezzi di trasporto
Export - mercati Esportazioni del settore manifatturiero (000 ) 2013 % sul totale var% 2013/2012 EUROPA 7.775.517 68,2-0,9 Germania 1.672.490 14,7-0,1 Francia 967.431 8,5 2,8 Austria 635.609 5,6-1,4 Regno Unito 606.699 5,3 1,8 Slovenia 430.697 3,8-0,6 Spagna 358.184 3,1-3,6 Russia 303.609 2,7-4,7 Polonia 283.354 2,5-7,6 Ungheria 274.492 2,4 6,4 Turchia 243.484 2,1 2,5 AFRICA 345.109 3,0-1,0 AMERICA 1.511.670 13,3 0,1 Stati Uniti 1.117.192 9,8 14,8 ASIA 1.681.648 14,7-0,4 Cina 372.601 3,3 6,9 TOTALE 11.402.088 100,0-0,6 Rispetto al resto d Italia il Friuli Venezia Giulia ha una maggior incidenza delle esportazioni verso il mercato comunitario, l area più colpita in questi anni dalla crisi per la debole congiuntura delle domanda interna La stentata ripresa dei ritmi di crescita dell export regionale è in parte attribuibile ai settori legati a produzioni a medio basso valore aggiunto (legno, mobili, siderurgia) Fonte: Istat Coeweb
Credito Al I trimestre 2014 il calo dei prestiti alle attività manifatturiere si attesta al 6,4% (var% sui 12 mesi) L andamento del credito alle imprese risente sia di minore domanda (v. investimenti), sia dei criteri selettivi nelle condizioni di offerta, influenzati dall incertezza economica Prestiti di banche e società finanziarie alle imprese per branca di attività economica mln 2013 var% 2012 2013 Attività manifatturiere 6.209-5,3-7,4 Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 604-8,2-6,4 Industrie tessili, abbigliamento e articoli in pelle 129-7,3-23,3 Industria del legno e dell arredamento 1.533-5,7-4,0 Fabbricazione di carta e stampa 204-8,2-4,3 Fabbricazione di raffinati del petrolio, chimici e farmaceutici 149-2,3-17,1 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 297-10,7-2,6 Metallurgia, fabbricazione di prodotti in metallo e non metalliferi 1.970-4,0-6,0 Fabbricazione di prodotti elettronici, apparecchiature 332-9,1-15,8 Fabbricazione di macchinari 674 1,5-11,7 Fabbricazione di autoveicoli e altri mezzi di trasporto 95-9,7-8,1 Altre attività manifatturiere 221-7,7-8,8 Tutti i settori 19.021-3,2-7,2 Fonte: Banca d Italia, centrale dei rischi
Conclusioni Nel corso dei primi mesi del 2014 continuano i segnali di sofferenza del settore manifatturiero: contrazione di imprese e occupazione Le previsioni, lievemente positive, contano su una ripresa dei mercati internazionali. Per la nostra regione è particolarmente importante l andamento di quello europeo Resta critico l andamento del mercato interno e il ricorso al credito