PIANO ECONOMICO FINANZIARIO

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N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.

N dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31.

N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.

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N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.

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PIANO ECONOMICO FINANZIARIO PIANO ECONOMICO FINANZIARIO PIANO ECONOMICO FINANZIARIO DELLA COMPONENTE TARI AI SENSI DELLA LEGGE N 147 DEL 27/12/2013 E ELABORATA SULLA BASE DEL DPR 158/99 COMUNE DI MARTIGNANO LECCE 21/03/2015

2/31 SOMMARIO 0. PREMESSA... 3 0.1. INTRODUZIONE... 3 0.2. I SERVIZI EROGATI NEL 2014... 4 0.3. GLI OBIETTIVI DI IGIENE URBANA... 8 0.4. ANALISI DEI RIFIUTI CONFERITI IN IMPIANTI DI TRATTAMENTO/SMALTIMENTO... 9 0.5. OBIETTIVI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA... 15 1. IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO...18 1.1. INTRODUZIONE... 18 1.2. I COSTI DI SPAZZAMENTO E LAVAGGIO STRADE... 18 1.2.1. Il personale impiegato... 18 1.2.2. I costi di gestione mezzi... 19 1.2.3. I costi di gestione attrezzature... 20 1.2.4. Altri costi... 20 1.3. I COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO INDIFFERENZIATO... 20 1.3.1. Il personale impiegato... 20 1.3.2. I costi di gestione mezzi... 21 1.3.3. I costi di gestione attrezzature... 22 1.3.4. Altri costi... 22 1.4. I COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI DIFFERENZIATI... 23 1.4.1. Il costo del personale... 23 1.4.2. Il costo di gestione dei mezzi... 23 1.4.3. Il costo di gestione delle attrezzature... 24 1.4.4. Servizio di raccolta sfalci del verde... 25 1.5. IL COSTO COMUNI DI GESTIONE... 25 1.6. I RICAVI CONAI E I COSTI DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO... 25 1.7. I COSTI COMUNI DI GESTIONE, INVESTIMENTO E D UTILIZZO DEL CAPITALE... 26 2. 2. IL QUADRO ECONOMICO...28 2.1. QUADRO ECONOMICO DI DETTAGLIO... 28 2.2. QUADRO ECONOMICO SEMPLIFICATO... 31

3/31 0. PREMESSA 0.1. INTRODUZIONE Il Comune di Martignano gestisce i Servizi Integrati di Igiene Urbana avvalendosi della Ditta Gial Plast srl. La relazione tecnica, di seguito riportata, costituisce il Piano Finanziario relativo alla componente TARI ai sensi dei commi da 639 a 705 della legge n 147 del 27/12/2013. In particolare in tale Piano si dettagliano: 1. i costi industriali sostenuti dall'azienda nel 2014 per eseguire i servizi previsti nel Capitolato d appalto. Tali costi sono stati aggiornati ai nuovi servizi stabiliti dall Amministrazione Comunale per il 2015 e trasmessi con nota protocollo 736 del 18/03/2015; 2. i ricavi CONAI del 2014 elaborati anche sulla base di eventuali obiettivi di riduzione dei rifiuti indifferenziati o di efficientamento della raccolta differenziata per il 2015. Fin da subito si sottolinea che il Piano Finanziario è stato elaborato dal Soggetto Gestore, ai sensi del comma 683 della legge di stabilità n 147 del 27/12/2013 (nel prosieguo della trattazione semplicemente denominata "legge di stabilità 2014") e seguendo la ripartizione delle voci di costo stabilite dal DPR 158/99. Da tale Piano, tuttavia, sono stati esclusi poichè non di competenza del Gestore del Servizio, i costi non rientranti nei costi industriali aziendali ma di esclusiva competenza dell Amministrazione Comunale (quota ATO - OGA, altri servizi afferenti). Le voci di costo sotto riportate completano il Piano Finanziario previsto dalla legge di stabilità 2014 determinate inserendo le voci di costo/ricavo relativi ai servizi di Igiene Urbana ma non afferenti al Gestore. Infine tutte le voci di costo riportate nel prosieguo della trattazione sono al netto dell IVA e attualizzati ai prezzi al consumo nel 2014.

4/31 0.2. I SERVIZI EROGATI NEL 2014 Su mandato del Comune di Martignano i Servizi Integrati di: 1. spazzamento (meccanizzato e manuale); 2. raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati agli impianti di trattamento/smaltimento; 3. altri servizi complementari. sono svolti dal soggetto gestore GIAL PLAST srl Le lavorazioni sopramenzionate sono ora condotte in regime di proroga e legittimate dalla deliberazione della Giunta Comunale n 56 del 21/10/2013 aggiornata alla nota protocollo 736 del 18/03/2015. In particolare fra i servizi sopramenzionati: 1. la raccolta e il trasporto del rifiuto urbano differenziato e indifferenziato segue il calendario di seguito riportato (primo schema dei servizi vedi figura 2). In tale calendario sono evidenziati i passaggi settimanali per ogni tipologia di rifiuto e distinguendo fra: 1.1. le utenze domestiche; 1.2. le utenze non domestiche; 2. lo spazzamento meccanizzato e manuale seguono le frequenze riportate nel secondo schema dei servizi (vedi figura 3). Si rileva, altresì, che il Comune è caratterizzato da una debole presenza turistica nel periodo compreso fra Giugno e Settembre e caratterizzata, soprattutto, da turismo di rientro. I servizi di raccolta, infine, sono gli stessi su tutte le zone in cui idealmente è stato suddiviso il territorio Comunale e prevedono una raccolta spinta monomateriale di tutte le frazioni di rifiuto.

Fig. 1 Il territorio comunale 5/31

Fig. 2 Schema dei servizi di raccolta per le UD e UnD nel comune 6/31

Fig. 3 Schema dei servizi di spazzamento 7/31

8/31 0.3. GLI OBIETTIVI DI IGIENE URBANA L Amministrazione Comunale ha aggiornato gli obiettivi di raccolta e spazzamento per il 2015 modificandoli con nota protocollo 736 del 18/03/2015. I servizi svolti nel 2014, invece, sono dettagliati nel progetto offerta allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n 56 del 21/10/2013. Le modalità di esecuzione dei servizi di raccolta, in estrema sintesi, prevedono la raccolta monomateriale spinta PaP per ogni frazione di rifiuto a partire da Gennaio 2014. Nelle tabelle 1.1 e 1.2 si sintetizzano, quindi, i Servizi offerti nel 2014 e i servizi che l'azienda deve espletare nel corso del 2015 e relativi: 1. all'area urbana di Martignano; 2. alle aree rurali e zona PIP. Per completezza, nelle tabelle di seguito riportate, sono indicate anche le attrezzature e le frequenze di passaggio del servizio distinte per tipologia di utenza (utenze domestiche e non domestiche su tutto il territorio). Tab. 1.1 Sintesi dei servizi offerti dalla ditta dei servizi di Igiene Urbana nell'area urbana e rurale di Martignano Servizio 2014 2015 Frequenza Utenza Frequenza Utenza Attrezzatura fornita Raccolta attiva PaP del non riciclabile 3/7 UD UnD 3/7 UD UnD Secchiello da 40 litri grigio Contenitori da 120 a 360 lt grigio in funzione dell'utenza Raccolta attiva PaP imballaggi in plastica e metalli 1/7 UD UnD 1/15 UD UnD Secchiello da 40 litri giallo Contenitori da 120 a 360 lt giallo in funzione dell'utenza Raccolta attiva PaP imballaggi vetro Raccolta attiva PaP carta e cartone 1/15 UD 1/15 UD Secchiello da 40 litri verde 1/15 UnD 1/15 UnD Contenitori da 120 a 360 lt verde in funzione dell'utenza 1/7 UD 1/15 UD Secchiello da 40 litri blu Raccolta attiva PaP imballaggi in cartone 1/7 UnD 1/15 UnD Non prevista

9/31 Tab. 1.1 Sintesi dei servizi offerti dalla ditta dei servizi di Igiene Urbana nell'area urbana e rurale di Martignano Servizio 2014 2015 Frequenza Utenza Frequenza Utenza Attrezzatura fornita Spazzamento manuale 3/7 3/7 Cestini getta rifiuti pubblici e trespoli Spazzamento meccanico 1/7 1/15 Spazzatrice meccanica Raccolta attiva per la raccolta degli ingombranti 1/15 Servizio a chiamata Raccolta dei RUP 1/30 1/30 Contenitori pile e farmaci Pulizia aree mercatali 1/7 1/7 Pulizia aree sede di eventi e festività Massimo 10 interventi l anno Massimo 10 interventi l anno Le aree rurali e la zona PIP (area industriale) hanno attivo il servizio porta a porta con le stesse modalità di raccolta previste per le aree a maggiore densità abitativa. L'Amministrazione Comunale ha, infatti, optato per l'eliminazione del cassonetto stradale su tutto il territorio comunale e la realizzazione di un sistema di raccolta Porta a Porta spinto a partire da Gennaio 2014. 0.4. ANALISI DEI RIFIUTI CONFERITI IN IMPIANTI DI TRATTAMENTO/SMALTIMENTO Il comune di Martignano si attesta su una percentuale di raccolta differenziata pari al 26% su base annua. La percentuale di intercettazione del rifiuto differenziato è da ritenersi sufficientemente alta rispetto alla media dei Comuni che applicano la raccolta domiciliare spinta per tutte le frazioni secche. Il trend di crescita della percentuale di raccolta differenziata può raggiungere i livelli di oltre il 26% solo: 1. intensificando i controlli sui conferimenti; 2. attivando l'intercettazione di alcune tipologie di rifiuto urbano differenziato minori tramite raccolte domiciliari specifiche (ad esempio legno, oli, tessili); 3. attraverso il recupero della frazione organica.

10/31 L analisi dei dati storici sui quantitativi di rifiuti prodotti, per categoria merceologica, ha permesso di elaborare i dati riportati nelle tabelle 1.2, 1.3 e 1.4 e i grafici delle figure 4 a 9. Tale analisi è stata implementata per la stima dei rifiuti previsti per il 2015 anno al quale il PEF (Piano economico finanziario) si riferisce. Gli obiettivi di crescita/decrescita: 1. della percentuale di raccolta differenziata; 2. del rifiuto prodotto sul territorio comunale; è stata condotta per il periodo 2012, 2013 e 2014 e utilizzando come fonte dei dati il sito http://www.rifiutiebonifica.puglia.it/. Dalle tabelle di seguito riportate si può facilmente evidenziare che: 1. il rifiuto prodotto dal Comune di Martignano è in calo nel 2014 si attesta su un totale di produzione pari a circa 495 tonnellate su base annua; 2. la percentuale di intercettazione delle frazioni differenziate, invece, si prevede in crescita per il 2014. In particolare è stata pari al: 2.1. 19 % nel 2012; 2.2. 15 % nel 2013; 2.3. 26% nel 2014. Tale crescita percentuale è dovuta principalmente al cambio del sistema di raccolta a partire da Gennaio 2014. Poiché la percentuale di raccolta differenziata previsionale è del 26%, con i sistemi di raccolta attualmente svolti sul territorio comunale, tale valore è stato utilizzato come obiettivo di raccolta per il 2015. Tab. 1.2 Analisi dei quantitativi di rifiuti prodotti nell'anno 2012 nel Comune di Martignano (Le) Mese Indifferenziata (kg) Differenziata (Kg) Totale RSU (Kg) Percentuale differenziata sul totale RSU (%) Produzione Procapite (Kg) Gennaio 64.740,0 11.060,0 75.800,0 14,59% 42,73 Febbraio 61.920,0 6.390,0 68.310,0 9,35% 38,51 Marzo 70.080,0 13.730,0 83.810,0 16,38% 47,24 Aprile 71.190,0 11.430,0 82.620,0 13,83% 46,57 Maggio 69.500,0 12.820,0 82.320,0 15,57% 46,40 Giugno 67.250,0 15.040,0 82.290,0 18,28% 46,39 Luglio 63.990,0 13.480,0 77.470,0 17,40% 43,67 Agosto 76.670,0 14.210,0 90.880,0 15,64% 51,23

11/31 Tab. 1.2 Analisi dei quantitativi di rifiuti prodotti nell'anno 2012 nel Comune di Martignano (Le) Mese Indifferenziata (kg) Differenziata (Kg) Totale RSU (Kg) Percentuale differenziata sul totale RSU (%) Produzione Procapite (Kg) Settembre 60.460,0 12.400,0 72.860,0 17,02% 41,07 Ottobre 74.410,0 15.170,0 89.580,0 16,93% 51,14 Novembre 64.960,0 10.680,0 75.640,0 14,12% 42,64 Dicembre 73.540,0 10.000,0 83.540,0 11,97% 47,13 TOTALE 818.710,0 146.410,0 965.120,0 15,37% 45,39 Tab. 1.3 Analisi dei quantitativi di rifiuti prodotti nell'anno 2013 nel Comune di Martignano (Le) Percentuale Indifferenziata Differenziata Totale RSU Mese differenziata sul (kg) (Kg) (Kg) totale RSU (%) Produzione Procapite (Kg) Gennaio 62.730,0 14.340,0 77.070,0 18,61% 44,00 Febbraio 56.940,0 9.530,0 66.470,0 14,34% 37,62 Marzo 64.160,0 9.470,0 73.630,0 12,86% 41,51 Aprile 68.040,0 10.170,0 78.210,0 13,00% 44,09 Maggio 66.880,0 12.950,0 79.830,0 16,22% 45,00 Giugno 64.270,0 9.590,0 73.860,0 12,98% 41,63 Luglio 70.050,0 10.300,0 80.350,0 12,82% 45,29 Agosto 80.030,0 9.130,0 89.160,0 10,24% 50,34 Settembre 65.680,0 11.410,0 77.090,0 14,80% 43,67 Ottobre 70.770,0 14.530,0 85.300,0 17,03% 48,08 Novembre 69.050,0 11.180,0 80.230,0 13,93% 45,23 Dicembre 75.250,0 8.780,0 84.030,0 10,45% 47,37 TOTALE 813.850,0 131.380,0 945.230,0 13,90% 44,49

12/31 Tab. 1.4 Analisi dei quantitativi di rifiuti prodotti nell'anno 2013 nel Comune di Martignano (Le) Percentuale Indifferenziata Differenziata Totale RSU Mese differenziata sul (kg) (Kg) (Kg) totale RSU (%) Produzione Procapite (Kg) Gennaio 53.430,0 14.020,0 67.450,0 20,79% 38,02 Febbraio 34.940,0 14.920,0 49.860,0 29,92% 28,11 Marzo 42.640,0 15.770,0 58.410,0 27,00% 32,93 Aprile 41.280,0 15.240,0 56.520,0 26,96% 31,86 Maggio 40.740,0 13.660,0 54.400,0 25,11% 30,67 Giugno 34.740,0 11.620,0 46.360,0 25,06% 26,1 Luglio 46.840,0 14.950,0 61.790,0 24,19% 34,8 Agosto 40.220,0 13.430,0 53.650,0 25,03% 30,2 Settembre 39.020,0 21.110,0 60.130,0 35,11% 33,9 Ottobre 37.740,0 14.900,0 52.640,0 28,31% 29,7 Novembre 38.400,0 13.290,0 51.690,0 25,71% 29,1 Dicembre TOTALE 449.990,0 162.910,0 612.900,0 26,58% 31,41 80.000,0 70.000,0 60.000,0 50.000,0 40.000,0 30.000,0 20.000,0 10.000,0 0,0 Fig. 4 Andamento delle quantità (kg) di indifferenziato/differenziato per mese (anno 2014 pesi in kg)

13/31 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% Fig. 5 Andamento delle percentuali di raccolta differenziata per mese (anno 2014) 100.000,0 90.000,0 80.000,0 70.000,0 60.000,0 50.000,0 40.000,0 30.000,0 20.000,0 10.000,0 0,0 Fig. 6 Andamento delle quantità (kg) di indifferenziato/differenziato per mese (anno 2013 pesi in kg)

14/31 20,00% 18,00% 16,00% 14,00% 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 4,00% 2,00% 0,00% Fig. 7 Andamento delle percentuali di raccolta differenziata percentuale per mese (anno 2013) 100.000,0 90.000,0 80.000,0 70.000,0 60.000,0 50.000,0 40.000,0 30.000,0 20.000,0 10.000,0 0,0 Fig. 8 Andamento delle quantità (kg) di indifferenziato/differenziato per mese (anno 2012 pesi in kg)

15/31 20,00% 18,00% 16,00% 14,00% 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 4,00% 2,00% 0,00% Fig. 9 Andamento delle percentuali di raccolta differenziata percentuale per mese (anno 2012) 0.5. OBIETTIVI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA Per l anno 2015 l Amministrazione Comunale non prevede aumenti di utenze domestiche e non domestiche nel territorio Comunale. Sono previsti invece: 1. maggiori percentuali di intercettazione del rifiuto differenziato rispetto all attuale 26%; 2. diminuzioni significative dei conferimenti in discarica. Pertanto i conteggi nel Piano Finanziario sono stati effettuati supponendo che nel 2015 i rifiuti prodotti siano pari a quelli riportati in tabella 1.6.

16/31 Tab. 1.6a Proiezione per CER anno 2015 Descrizione Totale Cer Rifiuto differenziato/indifferenziato Carta e cartone 52.270,0 Vetro 53.060,0 Plastica 37.660,0 ~26 % Metallo 4.740,0 Indifferenziato 494.020,0 ~74 % L'onere di quantificazione dei Ricavi CONAI e i relativi costi di trattamento/smaltimento del rifiuto urbano sono in capo al Gestore dei Servizi che si occupa totalmente il circuito di trattamento/smaltimento del rifiuto raccolto sul territorio comunale. Per completezza di analisi, nella seguente tabella, sono riportati i dati sui rifiuti raccolti nel 2014 nel comune di Martignano desunti dai database aziendali e distinti per codice CER. Tab. 1.6b I rifiuti prodotti sul territorio comunale nel 2014 C.E.R. Peso[Kg] %Peso Descrizione CER 150101 21.340,0 3,26% Imballaggi in carta e cartone 150102 37.660,0 5,75% Imballaggi in plastica 150104 4.720,0 0,72% Imballaggi metallici 150107 53.060,0 8,10% Imballaggi in vetro 200101 30.930,0 4,72% Carta e cartone 200110 0,0 0,00% Abbigliamento 200123 1.350,0 0,21% Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 200132 0,0 0,00% Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, contenenti componenti pericolosi 200133 0,0 0,00% Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35 200135 3.210,0 0,49% Legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37 200136 330,0 0,05% Metallo 200138 90,0 0,01% Rifiuti biodegradabili 200140 20,0 0,00% Altri rifiuti non biodegradabili 200201 0,0 0,00% Rifiuti urbani non differenziati

17/31 Tab. 1.6b I rifiuti prodotti sul territorio comunale nel 2014 C.E.R. Peso[Kg] %Peso Descrizione CER 200203 0,0 0,00% Residui della pulizia stradale 200301 492.660,0 75,23% Rifiuti ingombranti TOTALE 654.910,0 1 100,00% 1 Dal computo sono stati esclusi alcuni codici CER minori

18/31 1. IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 1.1. INTRODUZIONE Il capitolo riporta informazioni in merito ai costi sostenuti dall azienda e proiettati secondo gli obiettivi di gestione stabiliti dall Amministrazione Comunale relativi al 2015 compresa la riduzione dei servizi comunicata con nota protocollo 736 del 18/03/2015. Tutte le voci di costo di seguito riportate sono state dettagliate, nel quadro economico finale, secondo quanto previsto dal DPR 158/99. Il costo del personale è stato determinato in funzione del livello contrattuale applicato e sulla base di quanto previsto dal contratto FISE ASSOAMBIENTE di Ottobre 2013 aggiornato all'accordo Nazionale 22 Dicembre 2014. 1.2. I COSTI DI SPAZZAMENTO E LAVAGGIO STRADE 1.2.1. IL PERSONALE IMPIEGATO Il personale impiegato nel servizio spazzamento e lavaggio strade si occupa principalmente della pulizia delle aree urbane comunali. In tali aree si eseguono, con le frequenze riportate nel capitolato d Appalto (vedi schema dei servizi in figura 3), i servizi di: 1. spazzamento meccanizzato (con spazzatrice meccanica); 2. spazzamento manuale. Completano la voce di costo le attività di: 1. pulizia delle aree mercatali; 2. svuotamento dei cestini stradali e dei trespoli. Il costo del personale impiegato nelle attività sopra riportate è sintetizzato nella tabella 1.7. In particolare, come indicato in tale tabella, operano nel Comune di Martignano diversi operatori (livello contrattuale minimo applicato 1) addetti al solo spazzamento manuale o meccanizzato. Il personale in forza al Gestore, completa su base settimanale, i diversi servizi previsti dal Capitolato d Appalto e connessi con questa voce di costo.

19/31 Tab. 1.7 CSL - Personale addetto Mansione Livello Numero Costo totale ( ) Addetto allo spazzamento manuale 3A 0,17 7.322,30 Addetto allo spazzamento meccanizzato 1 0,25 9.188,66 16.510,96 Nel costo del personale, riportato nella tabella 1.7, non è previsto la quota relativa al coordinamento tecnico dei Servizi e il costo del Responsabile di Cantiere. Il costo dei coordinatori e del Responsabile di Cantiere è calcolato forfettariamente nei costi comuni di Gestione. 1.2.2. I COSTI DI GESTIONE MEZZI Gli automezzi necessari per la gestione dei servizi di raccolta e spazzamento, sono ad uso parziale del Comune di Martignano (la spazzatrice serve, infatti, diversi comuni nel circondario). Nelle tabelle 1.8 e 1.9 sono riportati i costi relativi alla gestione e utilizzo di questi automezzi (canone di uso forfettario comprensivo di manutenzioni e costi fissi di gestione). I costi riportati in tabella 1.8 in particolare sono attinenti ai soli costi di gestione degli automezzi connessi coi costi variabili di gestione (gasolio, olio idraulico, usura e sostituzione di gomme e batteria). Tali costi, compresa la manutenzione ordinaria, sono riferiti al 2014 e quindi sono al netto: 1. di eventuali variazioni dei servizi nel 2015 (diverse esigenze comunicate dall Amministrazione Comunale); 2. di eventuali adeguamenti dell indice dei prezzi al consumo per il 2015. Tab. 1.8. CSL - Costo di utilizzo degli automezzi Tipologia automezzo Quantità Periodo Costo totale 1.575,00 1.575,00 1.575,00 1.575,00 1.575,00 Tab. 1.9 CSL - Costo di gestione degli automezzi Tipologia automezzo Quantità Costo fisso Costo variabile Spazzatrice meccanica da 5 m 3 1 382,5 704,70 382,50 352,35

20/31 1.2.3. I COSTI DI GESTIONE ATTREZZATURE Le attrezzature necessarie per completare i servizi di Spazzamento e lavaggio strade sono riporta in tabella 1.10. In particolare sono considerate, in questa voce di costo, i materiali a: 1. uso singolo (buste per i cestini getta rifiuti e trespoli); 2. materiale consumabile ad uso ripetuto. In particolare scope e spazzole necessarie per le operazioni di spazzamento manuale e meccanico. Tab. 1.10 CSL -Costi di esercizio attrezzature Attrezzatura Quantità Costo totale Sacchi cestini gettacarte e bustoni mercato 2.840 120 Attrezzatura spazzamento A corpo 300 420 1.2.4. ALTRI COSTI Completano il servizio di spazzamento e lavaggio strade l'asportazione, dalle zanelle stradali, dall'erba tramite decespugliatore. Il servizio, valutato a corpo, è computato nel quadro economico finale nella voce altri costi. Tale servizio riguarderà la principale viabilità urbana e sarà eseguito per un numero massimo di 200 ore/anno. 1.3. I COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO INDIFFERENZIATO 1.3.1. IL PERSONALE IMPIEGATO Il personale impiegato, nel servizio di raccolta e trasporto indifferenziato, si occupa principalmente della raccolta della frazione non riciclabile del rifiuto solido urbano. In particolare tale personale esegue, con le frequenze riportate nello schema alla variante di servizio proposta (vedi figura 2), i servizi di raccolta e trasporto RSU per le: 1. utenze domestiche; 2. utenze non domestiche. Completano la voce di costo le attività di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani pericolosi.

21/31 Il costo del personale impiegato, nelle attività sopra riportate, è sintetizzato nella tabella 1.11. In particolare, come indicato nella tabella, sono necessari per completare i servizi Proposti diversi operatori (livello contrattuale minimo applicato 1) addetti: 1. alla raccolta (operatori ecologici); 2. al trasporto (autisti). Il personale in forza al Gestore, completa su base settimanale, i diversi servizi previsti dalla variante di progetto nell'area urbana di Martignano e connessi con questa voce di costo. Tab. 1.11 CRT - Personale addetto periodo ordinario Mansione Livello Numero addetti Costo totale Autista mezzi d'opera/raccolta 3B 1 16.843,87 Operatore ecologico 1 1 9.801,23 26.645,10 1.3.2. I COSTI DI GESTIONE MEZZI Gli automezzi necessari per la gestione dei servizi di raccolta RSU, ad uso esclusivo del comune di Martignano, sono riportati nelle tabelle 1.12 e 1.13. I costi riportati in tabella 1.12, in particolare, riguardano gli oneri che l'amministrazione Comunale sosterrà per l'utilizzo dei mezzi. In questi costi sono compresi: 1. la manutenzione ordinaria e straordinaria; 2. la quota forfettaria per il noleggio (costo di utilizzo). I costi riportati in tabella 1.13 riguardano, invece, i soli costi fissi e variabili di gestione (gasolio, olio idraulico, usura, sostituzione di gomme e batteria, bollo e assicurazione). Tutti i costi sono rapportati alla quota di utilizzo del mezzo per il servizio di raccolta RSU (alcuni mezzi sono, infatti, in uso promiscuo fra raccolta RSU e raccolta RD) e sono comprensivi degli oneri ulteriori, sostenuti dall'azienda, per i veicoli utilizzati per il potenziamento dei servizi proposto nella variante progettuale. Tali costi, compresa la manutenzione ordinaria, sono riferiti agli oneri sostenuti dal Gestore nel 2014 e quindi sono al netto di eventuali adeguamenti dell indice dei prezzi al consumo per il 2015.

22/31 Tab. 1.12 CRT - Costo investimento degli automezzi Tipologia automezzo Quantità Costo totale Compattatore a caricamento posteriore da 18 m 3 1 15.600,00 15.600,00 Tab. 1.13 CRT - Costo di gestione degli automezzi Tipologia automezzo Quantità Costo fisso totale Costo totale variabile Compattatore a caricamento posteriore da 18 m 3 1 660,00 10.389,60 660,00 10.389,60 1.3.3. I COSTI DI GESTIONE ATTREZZATURE I costi stimati, in questa sezione, sono relativi, alla fornitura e gestione dei bidoncini per il conferimento dei rifiuti indifferenziati e la loro gestione annuale. Tab. 1.14 CRT -Costi fissi attrezzature Attrezzatura Quantità Costo totale Costi di manutenzione Carrellatti da 240 a 360 litri 25 1.375 82,50 Contenitori UD da 60 litri 700 4.200 252,00 5.575 335 1.3.4. ALTRI COSTI In tabella 1.15 sono riportate altre voci di costo che completano i costi di gestione del rifiuto indifferenziato. In particolare i servizi di trasporto dei rifiuti verso gli impianti di destinazione. Tab. 1.15 Costo raccolta e trasporto indifferenziato Altri costi Voce di costo Quantità Coefficiente ripartizione Costo totale Altri costi 1 1,00 1.560,00 1.560,00

23/31 1.4. I COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI DIFFERENZIATI 1.4.1. IL COSTO DEL PERSONALE Il personale impiegato nel servizio di raccolta e trasporto del rifiuto differenziato si occupa principalmente della raccolta della frazione riciclabile del rifiuto solido urbano (imballaggi in plastica/metalli, carta e cartone, vetro). In particolare eseguono, con le frequenze riportate nel proposta progettuale (vedi schema dei servizi in figura 3), i servizi di raccolta e trasporto RD per: 1. utenze domestiche; 2. utenze non domestiche. Il costo del personale impiegato nelle attività sopra riportate è sintetizzato nella tabella 1.16. In particolare, come indicato in tabella, sono necessari per eseguire le varianti di servizio proposte diversi operatori (livello contrattuale minimo applicato 1) addetti: 1. alla raccolta (operatori ecologici); 2. al trasporto (autisti). Il personale in forza al Gestore, completa su base settimanale, i diversi servizi previsti dalla variante progettuale e connessi con questa voce di costo. Tab. 1.16 CRD - Personale addetto periodo ordinario Mansione Livello Numero addetti Costo totale Autista mezzi d'opera/raccolta 3B 1 25.265,81 Operatore ecologico 1 1 14.701,85 39.967,66 1.4.2. IL COSTO DI GESTIONE DEI MEZZI Gli oneri relativi agli automezzi necessari per la variazione dei servizi proposta dall'amministrazione Comunale, ad uso esclusivo del comune di Martignano, sono riportati nelle tabelle 1.17 e 1.18. I costi riportati in tabella 1.17 riguardano gli oneri di utilizzo dei mezzi a carico dell'amministrazione Comunale. In tali costi sono considerati: 1. una quota forfettaria di uso del mezzo; 2. le manutenzioni ordinarie e straordinarie; 3. i costi fissi di gestione del mezzo (bollo, assicurazione).

24/31 I costi di gestione, invece, comprendono tutti gli oneri variabili di uso del mezzo (gasolio, olio idraulico, usura gomme etc.). Tutti i costi sopra riportati sono riferiti alla quota di utilizzo del mezzo per il servizio di raccolta RD (alcuni mezzi sono in uso promiscuo fra raccolta RSU e raccolta RD). Tali costi, compresa la manutenzione ordinaria, sono riferiti agli oneri sostenuti dal Gestore nel 2014 e quindi sono al netto di eventuali adeguamenti dell indice dei prezzi al consumo per il 2015. Tab. 1.17 CRD - Costo investimento degli automezzi Tipologia automezzo Quantità Costo totale Compattatore a caricamento posteriore da 18 m 3 1 7.800,00 7.800,00 Tab. 1.18 CRD - Costo di gestione degli automezzi Tipologia automezzo Quantità Costo fisso totale Costo totale variabile Compattatore a caricamento posteriore da 18 m 3 1 770,00 6.233,76 770,00 6.233,76 1.4.3. IL COSTO DI GESTIONE DELLE ATTREZZATURE I costi stimati, in questa sezione, sono relativi, alla fornitura dei bidoncini per il conferimento dei rifiuti differenziati. Tab. 1.19 CRD -Costi fissi attrezzature Attrezzatura Quantità Costo totale Costi di manutenzione Carrellatti da 240 a 360 litri 25 1.375 82,50 Contenitori UD da 60 litri 700 4.200 252,00 Contenitori farmaci, TeF, RAEE e Pile 5 1.400 84,0 5.575 419

25/31 1.4.4. SERVIZIO DI RACCOLTA SFALCI DEL VERDE Il servizio di raccolta degli sfalci del verde sarà eseguito tramite un cassone di prossimità da 20 m 3. Il posizionamento del cassone è stato fatto in un luogo indicato dall'amministrazione comunale e la ditta si occupa solo del periodico svuotamento utilizzando il criterio temporale previsto dal d. lgs. 152/2006. L'utente potrà depositare gli sfalci all'interno del cassone che costituisce un deposito temporaneo prima della raccolta. 1.5. IL COSTO COMUNI DI GESTIONE Rientrano in questa voce di costo principalmente parte degli oneri di gestione della sede operativa dell'unità locale imputabili alla variazione dei servizi richiesta. Tale sede è ubicata nella ZI del comune di Taviano in via Lagrange snc angolo via Thomas Edison. In tale luogo opera il personale amministrativo dell'azienda. Tab. 1.20 CC - Costi comuni Voce di costo Costo Costo personale amministrativo sede 800 Progettazione e consulenze 800 Campagna di sensibilizzazione Costo sede aziendale 800 2.400 1.6. I RICAVI CONAI E I COSTI DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO Il rifiuto raccolto in maniera differenziata permette il recupero dal circuito delle raccolte urbane degli imballaggi in: 1. plastica; 2. carta/cartone; 3. vetro e metalli. Il CONAI prevede dei corrispettivi, per incentivare la raccolta differenziata, in funzione della: 1. tipologia di materiale recuperato (carta, cartone, plastica etc); 2. del grado di purezza del materiale selezionato (presenza di frazione estranea e non imballaggio).

26/31 Nella tabella successiva si riportano i ricavi CONAI ipotizzando che il materiale si trovi nella seconda fascia CONAI senza selezione dello stesso in impianti di trattamento (vedi accordo ANCI CONAI 2014 2019). Tab. 1.21 Ricavi CONAI Frazione rifiuto Corrispettivo totale ( ) Vetro 1.864,32 Plastica 9.963,14 Cartoni/imball-in carta 1.853,38 Carta 671,57 Metalli (medio Al-Acciaio) 414,00 Totale 14.766,40 Tali ricavi sono riportati nel quadro economico finale e contribuiscono a calmierare la tariffa stimata per le varianti di servizio proposte. Tab. 1.22 Costi di smaltimento Frazione rifiuto Corrispettivo totale ( ) Scarti e sovvalli 3.692,75 Rifiuto indifferenziato 39.027,58 Ingombranti 2.863,00 Costo di selezione 10.791,60 Totale 56.374,93 Si sottolinea che nel progetto offerta prodotto gli smaltimenti degli ingombranti sono compresi nel canone fino a 6 t/a. 1.7. I COSTI COMUNI DI GESTIONE, INVESTIMENTO E D UTILIZZO DEL CAPITALE Il presente paragrafo analizza il costo relativo all utilizzo del capitale da parte del Gestore dei Servizi di Igiene Urbana. Tali oneri di uso capitale di debito sono determinati supponendo che:

27/31 1. il 100% del capitale investito dal Gestore per l acquisto degli automezzi e delle attrezzature sia proveniente da Prestiti Bancari (nessun capitale societario investito); 2. che il tasso di utilizzo del capitale sia pari all 8%. Il costo del capitale di debito, in inglese Return on debt o ROD indica l onerosità del capitale preso a prestito da terzi. Indice che evidenzia il costo medio del denaro che l'azienda sostiene per il ricorso a capitale di terzi. Tale onere è determinato dall applicazione della seguente relazione (rata mensile del mutuo) in relazione al capitale prestato: dove: 1. i è il tasso d interesse applicato; 2. C il capitale in prestato; 3. n è numero di rate pagate nel periodo di durata del prestito. Calcolato la rata mensile del mutuo, infatti, e sottraendo tale importo alla quota di ammortamento mensile si determinano gli oneri di uso del capitale prestato. La variante di servizio approvata non implica nuovi investimenti e conseguenti ammortamenti.

28/31 2. 2. IL QUADRO ECONOMICO 2.1. QUADRO ECONOMICO DI DETTAGLIO Il quadro economico finale è organizzato conformemente alle indicazioni contenute nel DPR 158/99 e smi e riporta, per singola voce di costo: 1. il valore assoluto determinato dall analisi economica; 2. l incidenza percentuale delle singole voci di costo rispetto al canone totale stimato. Fin da subito si evidenzia che gli oneri per lo smaltimento del rifiuto indifferenziato sono a carico del Gestore dei servizi. Per semplicità di analisi, in questo documento, si riportano due modalità di esplicitazione del quadro economico finale: 1. una modalità dettagliata e che esplicita ogni singola voce di costo; 2. una modalità semplificata che raccoglie in macrovoci totali i valori stimati nell analisi dettagliata.

29/31 Quadro economico di sintesi ai sensi del Piano Finanziario Ex DPR 158/99 Voce di costo Componenti di costo Costo ( /a) Costo (% voce sul totale) Singola voce di costo Macrovoce Ex DPR 158/99 Singola voce di costo Macrovoce Ex DPR 158/99 CSL CSL 1) - Personale Addetto 16.511,0 8,2% CLS 2) - Costi Gestione Attrezzature 474,2 0,23% CLS 2.1) Costo fissi attrezzature (compresa manutenzione) 354,0 0,18% CLS 2.2) Costo di esercizio attrezzature 120,2 0,06% CLS 2.3) Costo di noleggio attrezzature 19.295,0 CLS 3) - Costi Gestione Automezzi 2.309,9 1,1% 9,5% CLS 3.1) Costi fissi automezzi 382,5 0,2% CLS 3.2) Costo di esercizio automezzi 352,4 0,2% CLS 3.3) Costo noleggi a freddo 1.575,0 0,8% CLS 3.4) Costo riparazione e manutenzione automezzi CRT CRT 1) - Personale Addetto 26.645,1 13,2% CRT 2) - Costi Gestione Attrezzature 5.575,0 2,8% CRT 2.1) Costo fissi attrezzature (Compresa manutenzione) 5.575,0 2,8% CRT 2.2) Costo di esercizio attrezzature 0,0 0,0% CRT 2.3) Costo di noleggio attrezzature 58.869,7 CRT 3) - Costi Gestione Automezzi 26.649,6 13,2% 29,1% CRT 3.1) Costi fissi automezzi 660,0 0,3% CRT 3.2) Costo di esercizio automezzi 10.389,6 5,1% CRT 3.3) Costo noleggi a freddo 15.600,0 7,7% CTR 3.4) Costi riparazione e manutenzione automezzi CTS CTS 1) - Costo di smaltimento RSU (A carico della ditta) 41.890,6 20,7% CTS 1.1) Costo di smaltimento indifferenziato 39.027,6 19,3% CTS 1.2) Costo di smaltimento rifiuto da spazzamento stradale 41.890,6 CTS 1.3) Costo di smaltimento rifiuto ingombrante 2.863,0 1,4% 20,7% CTS 2) - Costo di trasporto rifiuto AC AC 1) - Altri Costi 4.560,0 4.560,0 2,3% 2,3% CGIND (Costi di Gestione Indifferenziato) Totale 124.615,3 124.615,3 61,6% 61,6% CRD CRD 1) - Personale Addetto 39.968,7 19,8% CRD 2) - Costi Gestione Attrezzature 5.575,0 2,8% CRD 2.1) Costo fissi attrezzature 5.575,0 2,8% CRD 2.2) Costo di esercizio attrezzature 0,0 0,0% CRD 2.3) Costo di noleggio attrezzature 60.347,4 CRD 3) - Costi Gestione Automezzi 14.803,8 7,3% 29,8% CRD 3.1) Costi fissi automezzi 770,0 0,4% CRD 3.2) Costo di esercizio automezzi 6.233,8 3,1% CRD 3.3) Costo noleggi a freddo 7.800,0 3,9% CTR 3.4) Costi riparazione e manutenzione automezzi ECO ECO 1) - Costo di Gestione Centro di Raccolta 0,0 0,0% ECO 1.1) Costo di utilizzo dell'immobile ECO 1.2) Costo di custodia e guardiania ECO 1.3) Costo di gestione amministrativa 0,0 ECO 1.4) Costo relativo agli allacciamenti 0,0% ECO 1.5) Costi di manutenzione ordinaria e straordinaria ECO 1.6) Costi di pulizia e sfalcio erba ECO 1.6) Contributo quota annua (Provincia, Comune) CTR CTR 1) - Costi Trattamento e Riciclo 14.484,4 14.484,4 7,2% 7,2%

30/31 Quadro economico di sintesi ai sensi del Piano Finanziario Ex DPR 158/99 Voce di costo Componenti di costo Costo ( /a) Costo (% voce sul totale) Singola voce di costo Macrovoce Ex DPR 158/99 Singola voce di costo Macrovoce Ex DPR 158/99 CTR 1.1) Costi trattamento differenziato 10.791,6 5,3% CTR 1.2) Costo di smaltimento sovvalli 3.692,8 1,8% CONAI CONAI) Ricavo -14.766,40-14.766,4-7,3% -7,3% CGD (Costi di Gestione differenziato) Totale 60.065,4 60.065,4 29,7% 29,7% CC CARC 2) - Costi amministrativi, accertamento e contenzioso 5.000,0 0,0% CGG 3) - Costi generali di gestione 1.600,0 0,8% CGG 3.1) Costo amministrazione 10.800,0 0,4% CGG 3.2) Spese di start up 800,0 0,4% 2.400,0 CG 4) - (Costi generali di gestione) 10.800,0 0,4% 1,2% CG 4.1) - Campagna di sensibilizzazione e informazione 0,0 0,0% CG 4.2) Sede aziendale spese generali 800,0 0,4% CCD 1) - Costi Comuni Diversi 34.738,0 0,0% CK amm AMM 1) - Costi comuni mezzi e attrezzature 0,0 0,0% Amm 1.1) Costi ammortamento mezzi 0,0 Amm 1.3) Costi ammortamento sede aziendale 0,0% Amm 1.2) Costi ammortamento attrezzature CK uso CK Amm 1) - Costo di uso capitale CK Amm 1.1) Attrezzature Ck Amm 1.2) Automezzi 0,0% CK Amm 1.3) Sede aziendale ACC 1) - Accantonamenti R R 1) - Utile aziendale 15.188,2 15.188,2 7,5% 7,5% Costo annuo servizio di Igiene Urbana (al netto di IVA) 252.006,90 202.268,9 100,0% 100,0% Costo mensile (al netto di IVA) 21.000,575 Oneri di sicurezza mensili Iva inclusa e non computati nel canone 250,00

31/31 2.2. QUADRO ECONOMICO SEMPLIFICATO Il quadro economico semplificato, come riportato nel capitolo 2.1, è ottenuto accorpando le singole voci di costo riportate nel quadro economico di dettaglio nelle macrovoci di costo previste dal DPR 158/99. In rosso è riportato il costo mensile del canone annuo riconosciuto all azienda al netto dell IVA e di eventuali adeguamenti dei prezzi al consumo per il 2015. Quadro economico di sintesi ai sensi del Piano Finanziario Ex DPR 158/99 Voce di costo Dettaglio voce di costo Costo ( /a) Costo (% voce sul totale) CSL Costo spazzamento e lavaggio strade 19.295,0 9,5% CRT Costo raccolta e trasporto indifferenziato 58.869,7 29,1% CTS Costo smaltimento 41.890,6 20,7% AC Altri costi 4.560,0 2,3% CGIND (Costi di Gestione Indifferenziato) Totale 124.615,3 61,6% CRD Costo raccolta e trasporto differenziato 60.347,4 29,8% ECO Costo gestione ecocentro (al netto dei contributi) 0,0 0,0% CTR Costo Trattamento e Riciclo 14.484,4 7,2% CONAI Ricavi CONAI -14.766,4-7,3% CGD (Costi di Gestione differenziato) Totale 60.065,4 29,7% CC Costi Comuni 52.138,00 1,2% CK Costi di Uso Capitale 0,0 0,0% R Utile aziendale 15.188,2 7,5% Costo annuo servizio di Igiene Urbana (al netto di IVA) 252.006,9 100,0% Costo mensile (al netto di IVA) 21.006,575 Oneri di sicurezza mensili Iva inclusa e non computati nel canone 250,0