Allegato 1. Codifica ICD-10 54 C00 C09 C69 C30 delle labbra delle tonsille degli occhi delle cavità nasali C01 C10 C70 C31 della base della lingua della orofaringe delle meningi seni paranasali C03 C11 C71 C32 della gengiva della nasofaringea del cervello C04 C12 C72 della base della bocca del naso della tiroide C05 C13 C73 del palato C07 della paratiroide C08 di altre ghiandole salivari laringofaringe C15 dell'esofago del sistema nervoso della laringe C33 C37 C40 C49 del delle ossa e timo articolazioni della trachea dei tessuti connettivali C34 C38 C45 C50 dei bronchi e polmoni del cuore, mediastino mesotelioma C16 C21 C64 dello stomaco ano dei reni C17 C22 C65 del fegato e delle vie biliari del piccolo intestino della pelvi renale C18 C23 C74 del colon della colecisti delle ghiandole surrenali C19 C25 C75 del sigma C20 del retto del pancreas di altre ghiandole endocrine del seno C51 C55 C60 C80 C84 C92 C43 della vulva dell'utero del pene senza precisa indicazione linfoma delle cellule T leucemia mieloide melanoma C52 C56 C61 C81 C85 C93 C46 della vagina delle ovaie della prostata malattia di hodgkin altri tipi di linfoma non hodgkin leucemia monocitica C53 C62 C82 C88 C91 del collo dell'utero die testicoli linfoma follicolare non hodgkin neoplasia immuno proliferativa C54 C83 C90 del corpo dell'utero linfoma diffuso non hodgkin mieloma leucemia linfatica sarcoma di kaposi 54 ICD: International Code Disease Pagina 93 di 145
Allegato 2. Processo di glicolisi La glicolisi consiste in una sequenza di 10 reazioni catalizzate da specifici enzimi che portano il glucosio a essere degradato per via puramente anaerobica sino ad acido piruvico (fonte: immagine rielaborata e tradotto, da Horn, F., et al. Biochemie des Menschen. Stuttgart: Georg Thieme Verlag, 2003. 2. Korregierte Aulage, pp. 83-88). Pagina 94 di 145
Allegato 3. Struttura molecolare del glucosio e del 18 F-FDG Figura 2: Molecola di glucosio (fonte: Horn, F., et al. Biochemie des Menschen. Stuttgart: Georg Thieme Verlag, 2003. 2. Korregierte Aulage, pp. 84. Figura 1: Molecola di 18 F-fluorodesossiglucosio (fonte: Enciclopedia libera Wikipedia. 18 F-fluorodesossiglucosio.<http://it.wikipedia.org>, 3 agosto 2007) Pagina 95 di 145
Allegato 4. Calcolo della ROI per ogni distretto anatomico Misura del SUV per il distretto anatomico aorta addominale Misura del SUV per il distretto anatomico aorta toracica Pagina 96 di 145
Misura del SUV per il distretto anatomico Cuore CUORE (ventricolo sinistro) Pagina 97 di 145
Misura del SUV per il distretto anatomico reni Pagina 98 di 145
Misura del SUV per il distretto anatomico muscolo gluteo Misura del SUV per il distretto anatomico grasso Pagina 99 di 145
Misura del SUV per il distretto anatomico vescica Pagina 100 di 145
Allegato 5. Tabelle di ricerca dei singoli pazienti per tipo di protocollo d idratazione Pagina 101 di 145
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Allegato 6. Tabella elenco dei singoli pazienti per statistica Pagina 111 di 145
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Allegato 7. Analisi descrittiva e analisi della varianza dei vari distretti anatomici per tipo di protocollo d idratazione Pagina 114 di 145
Pagina 115 di 145
Pagina 116 di 145
Analisi statistica e analisi varianza dei dati biologici dei pazienti Pagina 117 di 145
Allegato 8. Patologie riscontrate nella raccolta dei dati: codifica ICD-10 Pagina 118 di 145
Allegato 9. Costi e guadagni per paziente Pagina 119 di 145
Allegato 10. Foglio illustrativo Pagina 120 di 145
Allegato 11. Questionari 11.1. Questionario per i pazienti Descrizione: Per rendere più completa e scientifica la ricerca che sto eseguendo nell ambito della PET/CT, la invito a compilare il seguente questionario in ogni sua parte esprimendo le sue personali opinioni. Il questionario è anonimo e destinato esclusivamente ad elaborazioni statistiche da parte dell allievo TRM Marco Budin. Le comunichiamo che la compilazione del questionario è facoltativa. Risponda alle domande mettendo una sola crocetta alla casella da Lei prescelta. Dati anagrafici: Sesso A) maschio B) femmina Fascia d'età A) 20-25 B) 26-35 C) 36-50 D) 51-65 E) oltre 65 Domande: 1. Era a conoscenza dell esame a cui veniva sottoposto? Sì No Le è stata spiegata, prima di presentarsi presso il nostro 2. istituto, la procedura e le modalità di esecuzione Sì No dell'esame? Le è stato utile il foglio illustrativo "Esame Diagnostico 3. PET/CT, informazioni per i pazienti " consegnatole Sì No all'inizio? 4. Era a Lei comprensibile il foglio illustrativo? Sì No È stato soddisfatto dalle spiegazioni che Le sono state 5. date da parte del personale prima, durante e dopo Sì No l'esame? È stato accolto e seguito in maniera soddisfacente dal personale? 6. Sì No Paure psicologiche che ha percepito durante l'esame (più possibilità di risposta) 7. Durata Non sapere cosa Nessuna Claustrofobia Agitazione dell'esame troppo Diagnosi l'attende lunga Altro: Pagina 121 di 145
Domande: Paure fisiche che ha percepito durante l'esame (più possibilità di risposta) 8. Presa della via Nessuna Radiofarmaco Esposizione a venosa radiazione Altro: La ringrazio cordialmente per la sua collaborazione Allievo TRM Marco Budin Pagina 122 di 145
11.2. Questionario per il tecnico di radiologia medica Descrizione: Per rendere più completa e scientifica la ricerca che sto eseguendo nell ambito della PET/CT, la invito a compilare il seguente questionario in ogni sua parte esprimendo le sue personali opinioni. Il questionario è anonimo e destinato esclusivamente ad elaborazioni statistiche da parte dell allievo TRM Marco Budin. Le comunichiamo che la compilazione del questionario è facoltativa. Risponda alle domande mettendo una sola crocetta alla casella da Lei prescelta. Domande: Ha accolto con entusiasmo la mia proposta di studio nell'ambito della PET/CT? Ha collaborato attivamente nel sostenermi psicologicamente durante la mia ricerca? Si è sentito sotto pressione durante l'applicazione dei vari protocolli? 1. Sì No 2. Sì No 3. Sì No Ha applicato in maniera scrupolosa i protocolli da me consegnati? 4. Sì No Le è stato difficile applicare il protocollo di nessuna idratazione? 5 Mai Raramente Spesso Sempre Altro: Le è stato difficile applicare il protocollo di idratazione normale? 6. Mai Raramente Spesso Sempre Altro: Le è stato difficile applicare il protocollo di idratazione orale? 7. Mai Raramente Spesso Sempre Altro: Pagina 123 di 145
Domande: Le è stato difficile applicare il protocollo di idratazione tardiva? 8. Mai Raramente Spesso Sempre 9. Altro: Quali sono le problematiche da lei percepite durante l'applicazione dei protocolli? (più risposte possibili) Relazionali Gestionale Organizzativo Tempo Altro: Ritiene importante una stretta collaborazione tra il TRM e 10. il medico nucleare per una corretta esecuzione dell'esame Sì No PET/CT Quale dei quattro protocolli sembra a lei più idoneo dal punto di vista organizzativo? 11. Nessuna idratazione Idratazione normale Idratazione orale Idratazione tardivo La ringrazio cordialmente per la sua collaborazione Allievo TRM Marco Budin Pagina 124 di 145
11.3. Questionario per il medico di medicina nucleare Descrizione: Per rendere più completa e scientifica la ricerca che sto eseguendo nell ambito della PET/CT, la invito a compilare il seguente questionario in ogni sua parte esprimendo le sue personali opinioni. Il questionario è anonimo e destinato esclusivamente ad elaborazioni statistiche da parte dell allievo TRM Marco Budin. Le comunichiamo che la compilazione del questionario è facoltativa. Risponda alle domande mettendo una sola crocetta alla casella da Lei prescelta. Domande: Ha accolto con entusiasmo la mia proposta di studio nell'ambito della PET/CT? 1. Sì No 2. Ha sostenuto e collaborato alla ricerca da me svolta? Sì No Ritiene importante una stretta collaborazione tra il TRM e 3. il medico nucleare per una corretta esecuzione dell'esame Sì No PET/CT? 4. Ritiene necessario valorizzare il ruolo del TRM? Sì No Quale die quattro protocolli sembra a lei più idoneo dal punto di vista organizzativo? 5. Nessuna idratazione Idratazione normale Idratazione orale Idratazione tardivo La ringrazio cordialmente per la sua collaborazione Allievo TRM Marco Budin Pagina 125 di 145
Allegato 12. Questionario compilati dai tecnici di radiologia medica Pagina 126 di 145
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Allegato 13. Questionario compilati dai medici di medicina nucleare Pagina 138 di 145
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Allegato 14. Tabelle dettagliate riferite ai questionari Pagina 141 di 145
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Allegato 15. Curriculum professionale dei medici citati nel lavoro 15.1. Dr. med. Luca Giovanella, Primario Dati personali: Dr. med. Luca Giovanella Primario, FMH Medicina nucleare e Centro PET-CT, presso l Ente Ospedaliero Cantonale San Giovanni di Bellinzona. Nato a Verbania (Italia) nel 1966 Formazione Laurea in Medicina e Chirurgia presso l' Università degli Studi di Pavia (1991). Specializzazione in Medicina Nucleare (1995) ed Endocrinologia (2000) presso l'università degli Studi di Milano. Diploma di Formazione Manageriale per Dirigenti Medici di Strutture Complesse-Politecnico di Milano (2002). Curriculum professionale: Medico Universitario presso la Cattedra di Medicina Nucleare dell'istituto di Scienze Radiologiche-Università degli Studi di Milano dal 1991 al 1993. Dirigente Medico- Disciplina Medicina Nucleare presso l'azienda Ospedaliera-Universitaria "Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi" di Varese dal 1994 al 2003 e Responsabile del Modulo Malattie Tiroidee e Laboratorio di Endocrinologia ed Oncologia dal 2000 al 2003. Dal febbraio 2003: Responsabile del Servizio Cantonale di Medicina Nucleare dello Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI). Attività didattiche e scientifiche: Professore a contratto presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi dell'insubria, Varese. Membro del Gruppo Inter-Societario per le Linee Guida "Carcinoma tiroideo" (Associazione Italiana di Medicina Nucleare e Società Italiana di Endocrinologia). Vincitore del Premio "Felice Perussia" per la migliore tesi di specializzazione in Medicina Nucleare (1996). I campi di maggiore interesse scientifico e professionale sono rappresentati da: malattie tiroidee benigne e maligne, endocrinologia ed oncologia nucleare, terapie radioisotopiche, applicazioni PET in oncologia, management e tele-medicina. Autore e co-autore di 6 monografie, 1 capitolo di trattato, 80 pubblicazioni scientifiche e oltre 200 comunicazioni congressuali. Pagina 143 di 145
15.2. Dr. med. Luca Ceriani, Capo servizio Dati personali: Dr. med. Luca Ceriani, Capo servizio, FMH Medicina nucleare e Centro PET-CT, presso l Ente Ospedaliero Cantonale San Giovanni di Bellinzona. Nato a Tradate (Italia), nel 1963 Formazione: Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'università di Pavia nel 1988, ha conseguito la Specializzazione in Medicina Nucleare presso l'università degli Studi di Milano nel 1992. Diploma di Formazione Manageriale per Dirigenti sanitari di Struttura complessa presso il Politecnico di Milano (MIP) (2002). Curriculum professionale: Dal 1991 al 2003 è stato dirigente medico presso il Servizio di Medicina nucleare dell' Azienda Ospedaliera-Universitaria "Ospedale di Circolo e Fondazione E. e S. Macchi", di Varese (Italia) ricoprendo dal 2000 il ruolo di Responsabile del Modulo di diagnostica in vivo e del Laboratorio di Cardiologia Nucleare. Attualmente è Capo servizio e coordinatore delle attività di Cardiologia Nucleare del Servizio Cantonale di Medicina Nucleare dell'istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI). Attività didattiche e scientifiche: I campi di prevalente interesse scientifico e professionale sono costituiti da: cardiologia ed oncologia nucleare, applicazioni cliniche della PET, tecniche di chirurgia radioguidata, strumentazione medico-nucleare e management sanitario. Dal 1998 è Professore a contratto presso le scuole di Specializzazione in Radiologia ed in Cardiologia dell'università dell'insubria, Varese. Membro dal 2004 al 2005 del Gruppo di Studio in cardiologia nucleare della Società Italiana di Cardiologia. Vincitore del Premio "Felice Perussia" per la migliore tesi di specializzazione in Medicina Nucleare (1994). Autore e co-autore di 2 monografie, 2 capitoli di trattati, 65 pubblicazioni scientifiche ed oltre 100 comunicazioni congressuali. Pagina 144 di 145
15.3 Dr. med. Sergio Suriano, Medico assistente Dati personali: Dr. med. Sergio Suriano, Medico assistente, FMH Medicina nucleare e Centro PET- CT, presso l Ente Ospedaliero Cantonale San Giovanni di Bellinzona. Nato a La Spezia (Italia) nel 1968 Formazione: Laurea in Medicina e Chirurgia presso l' Università degli Studi di Pisa (1999). Specializzazione in Medicina Nucleare (2003) presso l'università degli Studi di Pisa. Curriculum professionale: Dirigente Medico Disciplina Medicina Nucleare presso l'azienda Ospedaliera "Carlo Poma" di Mantova dal febbraio 2004 al maggio 2005. Successivi incarichi come Medico Specialista in Medicina Nucleare presso le Aziende Ospedaliero-Universitarie di Parma e Pisa, e l'azienda Ospedaliera di La Spezia fino al novembre 2006. Dal gennaio 2007 Medico Assistente presso il Servizio Cantonale di Medicina Nucleare e Centro PET-CT dell Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI). Attività didattiche e scientifiche: Professore a contratto presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Brescia. Membro delle Associazioni Italiana, Svizzera ed Europea di Medicina Nucleare. I campi di maggiore interesse scientifico e professionale sono rappresentati da: diagnosi delle malattie tiroidee benigne e maligne, endocrinologia ed oncologia nucleare, terapia medico nucleare delle tireopatie, applicazioni PET-CT in ambito oncologico. Co-autore di 1 capitolo di trattato e di alcune pubblicazioni scientifiche internazionali. Pagina 145 di 145