Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-15 L uso di Internet sul luogo di lavoro Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 1
CRITICITA Conflitto lavoratore datore di lavoro Mutamento tecnologico Diversità tra rapporti di lavoro Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 2
PROFILI ESTERNI AL RAPPORTO - Controllo della posta elettronica del lavoratore - Controllo della navigazione del lavoratore INTERESSI Organizzazione dell impresa Incidenza sulla prestazione lavorativa Responsabilità per fatto del lavoratore PROBLEMATICHE Diritto all uso (privato) di Internet Estensione del controllo del datore di lavoro (controlli difensivi e preterintenzionali) Regolamentazione (limiti o esclusione) dell uso privato della Rete Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 3
PROFILI ESTERNI AL RAPPORTO - Controllo della personalità in sede di assunzione (e successivamente) - Critiche in Rete al datore di lavoro INTERESSI Tutela della riservatezza, della dignità e della personalità del lavoratore Tutela della libertà di espressione del lavoratore PROBLEMATICHE Indagini e dati presenti in luoghi pubblici Limiti alla libertà di espressione, in quanto lavoratore Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 4
9.1 Corte Europea dei Diritti dell Uomo, 3 aprile 2007 - appl. n.62617/00 (Copland v. United Kingdom) DISCUSSIONE 1. La raccolta, da parte del datore di lavoro, dei dati relativi a telefonate, uso di Internet ed e-mail, costituisce un interferenza con la vita privata del lavoratore? 2. Se sì, tale interferenza è da considerarsi giustificata dalla legge o è da considerarsi indebita? Perché? Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 5
9.2 Corte di Cassazione, sez.v penale, 11 dicembre 2007, n.47096 DISCUSSIONE 1. Cosa si intende per corrispondenza chiusa e per corrispondenza aperta? 2. La posta elettronica è da considerarsi corrispondenza chiusa o aperta? 3. La posta elettronica aziendale è da considerarsi corrispondenza chiusa o aperta? 4. Chi sono i destinatari della posta elettronica aziendale? Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 6
9.2 Corte di Cassazione, sez.v penale, 11 dicembre 2007, n.47096 NORME Art.15, Cost. 1. La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. 2. La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge. Art.616, c.p. 1. Chiunque prende cognizione del contenuto di una corrispondenza chiusa, a lui non diretta, ovvero sottrae o distrae, al fine di prenderne o di farne da altri prendere cognizione, una corrispondenza chiusa o aperta, a lui non diretta, ovvero, in tutto o in parte, la distrugge o sopprime, è punito, se il fatto non è preveduto come reato da altra disposizione di legge, con la reclusione fino a un anno o con la multa da euro 30 a euro 516. 2. Se il colpevole, senza giusta causa, rivela, in tutto o in parte, il contenuto della corrispondenza, è punito, se dal fatto deriva nocumento ed il fatto medesimo non costituisce un più grave reato, con la reclusione fino a tre anni. 3. Il delitto è punibile a querela della persona offesa. 4. Agli effetti delle disposizioni di questa sezione, per "corrispondenza" si intende quella epistolare, telegrafica, telefonica, informatica o telematica, ovvero effettuata con ogni altra forma di comunicazione a distanza. Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 7
9.3 Corte dei Conti, sez. giurisd. Piemonte, 13 novembre 2003, n.1856 DISCUSSIONE 1. L uso di un software che controlli gli accessi a Internet dei dipendenti è da considerare illecito in quanto concretizza un controllo a distanza vietato dallo statuto dei lavoratori? 2. Quali sono le componenti del danno arrecato al datore di lavoro per l accesso a siti non istituzionali? 3. Quali sono i criteri di quantificazione del danno utilizzati? Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 8
9.3 Corte dei Conti, sez. giurisd. Piemonte, 13 novembre 2003, n.1856 NORME Art.4, l.n.300/1970 (Impianti audiovisivi) 1. È vietato l'uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori. 2. Gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, con la commissione interna. In difetto di accordo, su istanza del datore di lavoro, provvede l'ispettorato del lavoro, dettando, ove occorra, le modalità per l'uso di tali impianti. Art.8, l.n.300/1970 (Divieto di indagini sulle opinioni) 1. E' fatto divieto al datore di lavoro, ai fini dell'assunzione, come nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, di effettuare indagini, anche a mezzo di terzi, sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore, nonché su fatti non rilevanti ai fini della valutazione dell'attitudine professionale del lavoratore. Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 9
A.6 Garante per la protezione dei dati personali delib. n.13 del 1 marzo 2007 DISCUSSIONE 1. Quali sono gli interessi in potenziale conflitto che il provvedimento del Garante cerca di conciliare? 2. Quali sono i principi generali del d.lgs. n.196/2003 che devono essere comunque rispettati? 3. Quale è il contenuto suggerito per il disciplinare interno previsto dal provvedimento del Garante? 4. Quale è il rapporto tra d.lgs. n.196/2003 e Statuto dei lavoratori in merito ai controlli a distanza riguardanti l uso di Internet? 5. Quali sono le misure, distinte per navigazione web e uso della posta elettronica, suggerite dal Garante? Quali sono a vostro avviso i lati positivi ed i lati negativi di tali misure? 6. Che caratteristiche devono avere i controlli sull attività in Internet del lavoratore? Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 10
MISURE NAVIGAZIONE Black list e White list Filtri (webmail; chat; social networks; download; ) Uso fuori-orario e/o con postazioni dedicate Controlli aggregati e progressivi EMAIL Collega fiduciario Indirizzo «dedicato» privato COMUNI Disposizione postazioni Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 11
A.7 Presidenza del Consiglio dei Ministri direttiva n.2/2009 del 26 maggio 2009 DISCUSSIONE 1. Nel caso di pubblici dipendenti, quali ulteriori interessi sono presenti? 2. Ritenete che la direttiva in esame abbia tenuto conto in maniera razionale e corretta di tali interessi? Ci sono punti che non ritenete convincenti? 3. Quali sono gli elementi di novità rispetto al provvedimento generale del Garante? Nicola Lugaresi - Diritto di Internet 2014-2015 12