Era da molto tempo che Nino chiedeva ai suoi genitori di portarlo al Museo Civico di storia naturale di Milano, dove sapeva che numerosi fossili di dinosauri e altri specialissimi animali si potevano vedere da vicino e quasi toccare con mano. Alla fine si era accordato col nonno che per l occasione avrebbe abbandonato il lavoro nel suo orticello in montagna. Camilla aveva accettato di accompagnarlo; in effetti, quando si è in due si gusta di più la meraviglia della scoperta. - Ragazzi, non lasciatemi qui da solo! - li richiamò il nonno, assumendo una finta espressione di paura. - Nonno, stai scherzando, vero? - sorrise Nino. - I dinosauri sono affascinanti anche se mi hanno sempre messo a disagio. Ai miei tempi - Hai visto i dinosauri? - lo interruppe Camilla, sgranando gli occhi. - Ragazzina, - la richiamò con finta severità, - ho letto da qualche parte, qui al museo, che quei mostri si sono estinti 65 milioni di anni fa. Ti assicuro che io ho qualche anno in meno. Stavo solo dicendo che ai miei tempi nessuno ci portava in giro a vedere musei così belli anche se un po inquietanti. Entrarono in un lungo corridoio in penombra, con numerose vetrine luminose che si aprivano da ambo le parti. - E questo che cos è? - si interrogò il nonno, ad alta voce, facendo girare Nino e Camilla che lo avevano sopravanzato, probabilmente in cerca di qualche altro gigante preistorico. - Cos hai trovato, nonno? - accorse Nino. - Non lo so, ma credo di aver fatto una scoperta davvero interessante. 9
Il ragazzo assunse un espressione perplessa. - Non offenderti, ma non mi sembra così straordinaria. Io vedo solo un piccolo scheletro appiattito su una lastra nerissima. Il nonno abbassò la voce fino a farla diventare un sussurro. - Leggete anche voi, questo mostriciattolo si chiama Lariosauro - Fammi vedere - lo invitò Nino con lo stesso tono. Quindi appoggiò la faccia alla vetrina, ma per sua fortuna il custode era lontano, probabilmente in cerca di visitatori con le mani lunghe o pronti a scattare foto non autorizzate. 1o - È vero, c è scritto proprio così! - Io non mento mai. - Scusate se vi disturbo, - si intromise Camilla, - volete farmi capire qualcosa? - Lariosauro vuol dire rettile del Lario e, come sai, il nostro lago si chiama proprio Lario - spiegò il nonno. - Vuoi dire che l hanno pescato nel nostro lago? Ma allora è troppo giovane per far parte dei dinosauri, che si sono estinti appena prima che nascessi tu - ironizzò Camilla. - Mmmh - Nonno! Non fare il misterioso. - Sto leggendo che questo animaletto è vissuto moltissimo tempo fa. Non è un dinosauro, proprio come dicevi tu, Camilla, ma pare che sia più vecchio sia del Triceratopo che dell Allosauro. - Signore e signori, - scherzò Nino a voce alta, - vi presento il nonno dei dinosauri! Più vecchio addirittura del mio!
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L affascinante mondo dei fossili Nino incontra Antonio Stoppani Non c è niente da fare: i fossili hanno un fascino irresistibile, forse perché testimoniano una vita passata, a volte così lontana nel tempo che facciamo fatica a immaginarla. Molti paleontologi si sono dedicati allo studio dei fossili del nostro territorio e fra questi proprio l abate-geologo Antonio Stoppani che ha dato il nome alla collana a cui appartiene anche il libro che state leggendo. Visitiamo quindi insieme a lui e a Nino, grazie a una sorta di intervista impossibile, alcuni dei luoghi più importanti e significativi delle nostre montagne. Nino - Stimatissimo professor Stoppani, qual è il primo luogo che sceglierebbe per parlarci dei fossili del nostro territorio? Stoppani - Ti prego, considerami pure come se fossi tuo zio, in fondo tu e la tua amica Camilla avete gli stessi nomi di due miei nipoti con cui ho passato molto tempo a raccontare le bellezze del nostro Bel Paese. Ma adesso rispondo alla tua domanda: il Grignone e i fossili del Calcare di Esino! Non sai quanto tempo ho passato su quella montagna a raccoglierli, aiutato da uomini dalle braccia forti. Sai, quella roccia è proprio dura e non si lascia derubare facilmente dei suoi tesori. Nino - Conosco quella montagna, ci sono salito anch io parecchie volte. Se non ricordo male, è costituita da rocce grigiastre. Stoppani - Bravo Nino, ricordi perfettamente. Il lavoro poi continuava nel mio laboratorio dove abbiamo estratto pazientemente tanti fossili, facendo attenzione a non romperli. Un lavoro fine di martello e scalpello. Ho dedicato molte pagine a questi fossili nella mia Paléontologie Lombarde. 29