ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Struttura Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Legge Regionale 40/04 Delib. Di C.R. 44/04; DGR 822/04 - PZR 2007/2008 Domanda di aiuto misura 1 Investimenti materiali ed immateriali in azienda. Istruzioni per la compilazione della domanda di aiuto Rev. 0 Novembre, 2008 1
1. Normativa di riferimento... 3 2. Istruzioni per la compilazione della domanda di aiuto... 4 3. Struttura DUA... 4 3.1. Tipo di dichiarazione... 4 3.1.1. Opportunità di sviluppo ed agevolazioni pubbliche... 4 3.2. Gestione delle superfici... 4 3.2.1. Piano delle coltivazioni... 4 4. PZR Misura 1 Azioni A-B-C... 5 A - Integrazione del profilo aziendale... 5 B - Dichiarazioni e richiesta Anticipo... 6 C - Piano previsionale degli investimenti (progetto)... 6 D - Rinuncia di progetti presentati... 13 E - Documenti... 13 F Dichiarazioni e impegni... 13 G - Tabella Punteggi... 14 5. Convalida sezione... 15 6. Sottoscrizione domanda... 15 7. Firma digitale... 15 7.1 Come firmare una domanda nel sistema on-line di ARTEA... 15 7.2 Come si firma un documento informatico... 16 2
1. Normativa di riferimento Legge Regionale n. 40/04 Interventi regionali a favore del settore zootecnico Deliberazione del Consiglio Regionale n. 44/04 Attivazione della Misura Investimenti materiali ed immateriali in azienda ; Deliberazione della Giunta Regionale n. 822/04 Piano zootecnico regionale della Regione Toscana Procedure generali di attuazione; Piano di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Toscana 2007/13, approvato dalla Commissione delle Comunità Europee con Decisione del 16/10/2007 n. C(2007) 4664 e pubblicato sul B.U.R.T. Parte II n. 48 del 28/11/2007, supplemento n. 128 (Delibera n. 745 del 22/10/2007) Regolamento CE n.1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) per il periodo 2007/13; Regolamento CE n. 1974/06 recante disposizioni di applicazione del reg. CE n.1698/05 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR; Regolamento CE n. 1975/06 che stabilisce modalità di applicazione del reg. CE n.1698/05 del Consiglio per quanto riguarda in particolare l attuazione delle procedure di controllo per le misure di sostegno dello sviluppo rurale; D.P.R. n. 503 del 1 dicembre 1999 - Regolamento recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'articolo 14, comma 3, del D.Lgs. 30 aprile 1998, n. 173 ; L.R. n. 45 del 27/07/2007 - Norme in materia di imprenditore e imprenditrice agricoli e di impresa agricola; Decreto ARTEA n. 142 del 17 dicembre 2007 - L.R. 45/2007, art 11, comma 5: adozione delle procedure per la gestione della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA) ; 3
2. Istruzioni per la compilazione della domanda di aiuto Si raccomanda, per la compilazione delle domande di aiuto, di usare sempre come riferimento il Bando relativo contenente le disposizioni tecniche e procedurali di attuazione della misura, in particolare per quanto concerne i requisiti di accesso e le priorità. Tutte le dichiarazioni elencate nella modulistica, afferenti ai requisiti e priorità sono state inserite seguendo la numerazione attribuita alle stesse nei documenti di attuazione adottati dalla Regione Toscana. Tutta la documentazione utile alla definizione dell istruttoria relativa ai contenuti del fascicolo elettronico ad azienda e ad UTE/UPZ deve essere preventivamente aggiornato ad es. possesso di un nuovo terreno: inserimento del relativo titolo nel fascicolo ed aggiornamento del particellario. Oppure aggiornamento del registro di stalla (Es.documento ID 244 Ovicaprini); oppure aggiornamenti del conto corrente bancario/codice IBAN o altro. Per la verifica dei dati l utente potrà utilizzare le sezioni della propria sezione anagrafica. 3. Struttura DUA La struttura è definita da quadri e sezioni gestibile attraverso il menù sulla sinistra della pagina. Le sezioni che compaiono in blu riportano dati informativi sull opportunità scelta, su parametri e caratteristiche del beneficiario e dell Unità Produttiva e sulla tipologia di investimento richiesto e che possono interessare anche altri procedimenti. Le sezioni che compaiono in rosso sono quelle che interessano esclusivamente il PZR Mis. 1. 3.1. Tipo di dichiarazione 3.1.1. Opportunità di sviluppo ed agevolazioni pubbliche Piano Zootecnico Regionale - Annualità 2007-2008 Misura 1 Azioni A-B-C Investimenti materiali e immateriali in azienda. 3.2. Gestione delle superfici 3.2.1. Piano delle coltivazioni Qualora l azienda sia in possesso del piano delle coltivazioni, all interno di questa sezione sono presenti tutte le particelle detenute con un valido titolo di possesso presenti nel fascicolo aziendale. Se necessario, sarà cura del detentore del fascicolo aziendale aggiornare i dati in esso contenuti seguendo le modalità riportate nel modulo help in linea ( ). 4
4. PZR Misura 1 Azioni A-B-C Secondo la tipologia di investimento prevista le opportunità da scegliere sono distinte tra Azione A, B e C. Così facendo il sistema genera le specifiche sezioni che saranno evidenziate nel menù di sinistra. Selezionando una delle tre opportunità si apre i quadro della sezione specifica. La prima operazione da effettuare dopo l accesso alla sezione di misura/azione è la selezione dell unità produttiva principale di riferimento della domanda di aiuto. Il modulo proporrà sempre la UTE principale alla quale è collegata la UPZ o la UPZ se principale in assenza di UTE. A - Integrazione del profilo aziendale In questa sezione vengono richiamati i requisiti di accesso e di priorità di misura presenti in anagrafe. Si richiama l attenzione sul fatto che le informazioni sono rilevate direttamente dall anagrafe del beneficiario e le eventuali correttive devono essere svolte al suo interno dal tenutario del fascicolo o da ARTEA sulla base della documentazione prodotta dal richiedente. La presenza dei requisiti posseduti dal richiedente è attestata o dalla valorizzazione del campo dato o dal C.U.DOC. Il mancato possesso dei requisiti di misura richiesti è invece indicato nel riquadro requisiti assenti o non rilevati attraverso la presenza della dicitura dato assente. 5
B - Dichiarazioni e richiesta Anticipo In questa parte della sezione di misura sono presenti tutte le Dichiarazioni relative ai requisiti, che il richiedente deve possedere al momento della presentazione della domanda di aiuto. Requisiti, questi ultimi, che potrebbero non essere presenti nell anagrafe del richiedente. Per la compilazione è necessario: selezionare dal menù selezionare un oggetto la voce autodichiarazioni ai sensi D.P.R. 445/00 ; dopo la selezione agire sul pulsante scegli per richiamare le dichiarazioni da effettuare; selezionare la dichiarazione e agire sul tasto ; agire sul tasto per scegliere una nuova dichiarazione; Richiesta anticipo Per richiedere l anticipazione del contributo con la domanda di aiuto è necessario selezionare, tra le dichiarazioni presenti nel modulo autodichiarazioni, la dicitura richiesta di anticipo del contributo. C - Piano previsionale degli investimenti (progetto) L operazione che il richiedente intende realizzare e per la quale richiede il contributo pubblico, è rappresentata, per le misure ad investimento del PZR, dal progetto. Il Progetto, riconducibile ad una delle misure e azioni del Piano Zootecnico Regionale, è composto da uno o più interventi afferenti alla stessa unità produttiva. Per gli interventi progettuali localizzati su un unità produttiva collegata ad un unità produttiva principale, in sede di compilazione del progetto dovrà essere selezionata l unità produttiva secondaria. La compilazione del progetto può essere effettuata alternativamente attraverso l accesso diretto dalla cartella progetti presente nell anagrafe del richiedente (Figura 1), oppure, attraverso il link progetto presente nella sezione di misura della domanda di aiuto all interno della DUA. 6
Di seguito vengono illustrate le fasi da seguire per la compilazione guidata del progetto. Agendo sul link progetto si aprirà la scheda relativa al piano previsionale degli investimenti da compilare seguendo le seguenti modalità operative: 1. Inserire il titolo del progetto che il richiedente intende realizzare; 2. Selezionare la misura (solo nel caso di compilazione con accesso lato anagrafe ) 3. Modificare la localizzazione del progetto qualora l intervento venga realizzato in un Comune diverso rispetto a quello di prevalenza dell unità produttiva; 4. agire sul pulsante 7
5. agire sul link del titolo del progetto (es. Azione 1 PZR 2008) Nella successiva scheda anagrafica del progetto sono visibili e non compilabili alcuni campi relativi al sistema di classificazione/codifica di competenza dell amministrazione. Agendo sull icona è possibile inserire i dati relativi a: 6. Modalità operativa Agire sull icona ; 8
Selezionare il comparto di riferimento del progetto; Agire sui tasti e per salvare l intera l operazione; 7. Persone coinvolte nel progetto (progettista, direttore lavori, responsabile del procedimento, responsabile della sicurezza); Modalità operativa Agire sull icona : Selezionare la voce del personale; Inserire la denominazione (nome e cognome), il Codice fiscale, gli altri dati; Agire sul tasto per salvare l operazione; Agire sull icona per inserire un nuovo ruolo; Terminato l inserimento agire sul pulsante per salvare l intera operazione. 9
8. Finalità del progetto; Il presente campo non prevede l inserimento di nessun dato. Si riportano comunque i passaggi di compilazione. Modalità operativa Agire sull icona : Selezionare la finalità del progetto; Agire sul tasto per salvare l operazione; Agire sull icona per inserire una nuova finalità; Terminato l inserimento agire sul pulsante operazione. per salvare l intera 9. Tipologia degli interventi che il richiedente intende realizzare; Modalità operativa Agire sull icona : Selezionare l unità produttiva di riferimento del progetto (1); Selezionare l azione (2); Selezionare la tipologia di investimento (3); Selezionare la tipologia di spesa (4); 10
Selezionare la tipologia di documento utilizzato per determinare l importo (prezzario, preventivi, computo m., analisi dei prezzi) (5); Riportare l importo presunto da preventivo o da computo (al netto di IVA ) Si consiglia di trascrivere gli importi con arrotondamento all euro, senza centesimi (6); Agire sul tasto per salvare l operazione; Ripetere la stessa operazione (agendo sull icona ) per inserire tutti gli interventi previsti dal progetto; Terminato l inserimento agire sul pulsante per salvare l intera operazione. 10. Modifica Progetto Posizionando e selezionando con il mouse una delle voci che compongono il progetto, viene visualizzata la scheda tipologia di spesa in modalità compilazione che consente di apportare le modifiche al progetto. Completata la modifica del progetto salvare l intera operazione agendo sui pulsanti e. Il progetto salvato all interno dell anagrafe del beneficiario non produce nessun evento finché non verrà associato ad una domanda di aiuto come di seguito specificato. 11
11. Associa progetto a Domanda Agendo sul link progetto presente nella sezione di misura nell ambito della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA) si apre la cartella progetti presente nell anagrafe del beneficiario. In questa fase è possibile selezionare i progetti interessati agendo sul pulsante. I progetti associati alle domande presentano il campo Ndomanda valorizzato. L associazione del progetto ad una domanda di aiuto impedisce che il progetto possa essere modificato. La modifica potrà avvenire solo dopo aver rimosso il progetto dalla domanda attraverso l utilizzo della funzione. Operazione quest ultima fattibile solo per i progetti associati a domande in fase di compilazione e quindi domande aperte. Nessuna modifica è invece ammessa per i progetti associati a domande già presentate. In questo caso l unica operazione possibile è la rinuncia esplicita del progetto presentato, così come specificato al paragrafo successivo. Il nuovo progetto deve essere nuovamente inserito con le procedure suddette e assumerà nel S.I. dell ARTEA un nuovo identificativo. 12
D - Rinuncia di progetti presentati La compilazione della scheda seguente è obbligatoria solo nei casi in cui il richiedente intenda rinunciare ai progetti già presentati con istanze precedenti afferenti alla stessa annualità di riferimento dell istanza in compilazione. Modalità operativa Selezionare la voce rinunce effettuate ed agire sul tasto. La scheda successiva richiama i progetti associati alle istanze presentate riportando in sequenza: titolo del progetto; numero della domanda; data di protocollo della domanda; l opportunità di rinuncia al progetto selezionando la voce progetto rinunciato ed agendo sul pulsante. E - Documenti Questa sezione non è valorizzata per la misura in oggetto. F Dichiarazioni e impegni Nel presente quadro sono riportati gli impegni e le dichiarazioni obbligatorie per tutti i richiedenti. Tali dichiarazioni sono fisse e non modificabili. 13
G - Tabella Punteggi Nella tabella simulazione di calcolo, presente nella parte finale della sezione di misura, viene esposto il calcolo del punteggio effettuato sulla base degli elementi dichiarati al momento della compilazione della domanda e corrispondenti alla data di esecuzione/ aggiornamento della sezione di misura. Il punteggio illustrato nella tabella è quello ottenuto da una simulazione di calcolo effettuato alla data e all ora riportati in tabella e quindi al momento della compilazione della domanda. Nella fase successiva alla compilazione il sistema informativo dell ARTEA genererà sulla base delle priorità in possesso del richiedente al momento della ricezione/protocollazione della domanda, la graduatoria preliminare. Si precisa quindi che qualora nell arco temporale che intercorre tra la fase della compilazione della domanda e la fase di ricezione/protocollazione della stessa, si verifichino degli eventi che modificano i parametri/dichiarazioni che hanno determinato il punteggio al momento della compilazione della domanda, il punteggio della graduatoria preliminare verrà automaticamente modificato. Esempio: età del richiedente: al momento della compilazione della domanda età < inferiore a 40 anni, punti 2; al momento della ricezione/protocollazione della domanda, età uguale o superiore a 40 anni, punti 0. N.B. Il punteggio potrà essere oggetto di modifica nelle successive fasi istruttorie di controllo dei documenti/dichiarazioni. La tabella simulazione di calcolo espone in successione i seguenti dati: Codice: codice informatico; Priorità: priorità in possesso del richiedente al momento della compilazione della domanda; Gruppo alternativo: codice informatico che caratterizza gruppi di priorità alternativi; Massimo Primario e Secondario: codice informatico che caratterizza gruppi di priorità con massimali di punteggio; Data e ora di calcolo del punteggio. 14
5. Convalida sezione La compilazione della sezione di misura si conclude con la convalida della stessa agendo sull apposito tasto verde Firma presente nella sezione. 6. Sottoscrizione domanda Sottoscrivere la domanda di aiuto dopo aver preso atto di quanto riportato nella sezione dichiarazioni generali e completato la compilazione delle successive sezioni. 7. Firma digitale 7.1 Come firmare una domanda nel sistema on-line di ARTEA Dopo aver prodotto una stampa definitiva della domanda, premere il pulsante rosso XML per scaricarla come file sul proprio personal computer; Accettare il nome del file proposto (corrispondente al codice della domanda) e selezionare la cartella dove salvare il file nel proprio computer. 15
dopo aver firmato il file in locale utilizzando il programma Dike, inviare il file firmato nel sistema agendo sul pulsante. Il file firmato è contraddistinto dall estensione.p7m ed è nel formato standard PKCS # 7. Questo file fa fede della avvenuta firma e sostituisce il documento cartaceo. La stampa della domanda definitiva su carta può essere ottenuta sul sistema ARTEA. Al termine dell invio il sistema controlla la validità della firma e salva il documento firmato nel database ARTEA. La domanda firmata e successivamente protocollata è archiviata nel database ARTEA e mantenuta secondo quanto disposto dalla normativa per la conservazione dei documenti informatici. Il file firmato, che fa fede come documento informatico, rimane disponibile anche sul personal computer sul quale sono state effettuate le operazioni. 7.2 Come si firma un documento informatico Avviare il software di firma Dike con un doppio clic sull icona presente sul desktop. Per associare una firma ad un documento è necessario prima di tutto aprirlo, ricorrendo alla sequenza di comandi File > Apri Selezionare la cartella all interno della quale è stato salvato il documento che si desidera firmare, quindi evidenziarlo e cliccare sul pulsante OK. 16
Dike propone una finestra dalla quale è possibile visualizzare il documento, agendo sul pulsante. Seguendo sequenza di comandi Modifica > Firma (o cliccando sull icona corrispondente ) si procede con l operazione di firma del documento. Dike propone ora di salvare il documento che sta per essere firmato. Selezionare la cartella dove salvare il file nel proprio computer; Inserire la propria smart card nel lettore e digitare il PIN personale (codice segreto di accesso); agire sul tasto dà l avvio al processo di firma del documento. 17
La visualizzazione della figura successiva conclude il processo di firma 18
Il messaggio Firma completata con successo indica che l operazione di firma è andata a buon fine. Dike fornisce il nome del documento firmato: come si può notare il documento ha conservato nome ed estensioni originali ai quali è stata aggiunta l ulteriore estensione.p7m che contraddistingue i documenti contenenti una firma digitale. L estensione.p7m corrisponde allo standard riconosciuto ed ammesso dal legislatore. Eventuali problemi saranno segnalati da un messaggio di errore. Conclusa l operazione di firma chiudere la finestra agendo sul pulsante ed uscire dal programma seguendo la sequenza di comandi File > Esci. 19