Dynamic Maintenance Management System Il punto di svolta di Trenitalia Massimo Facini Direzione Tecnica Ingegneria Rotabili e Tecnologie di Base Padova, 17 Marzo 2017
Manutenzione in Trenitalia Tipologie di Manutenzione in Trenitalia 2
Manutenzione rotabili in Trenitalia: 1 livello Manutenzione di primo livello: si effettua negli IMC (impianti manutenzione corrente, appartenenti alle 3 Divisioni che hanno in asset i rotabili. Manutenzione preventiva (o programmata) a scadenze fisse su base km o tempo. Attività di controlli periodici e interventi su condizione (freni, striscianti) o sistematici, lubrificazioni, controlli US. Scadenze tipiche sono dell ordine dei migliaia di km (es. ETR500 16.000 km) e loro multipli. La lista delle attività è descritto nei piani di manutenzione di 1 livello. Le liste operazioni ne sono la traduzione contenenti anche tempi standard e componenti necessari. Garantiscono la tracciabilità per la sicurezza. Le soste programmate possono essere di poche ore a qualche giorno (es. 2gg) Manutenzione correttiva a seguito di un anomalia segnalata. Diagnosi del guasto recupero degli eventuali ricambi sostituzione/riparazione. Consuntivazione tracciabilità 3
Macro-Processo Manutentivo 1 Livello RISVOLTI CONTABILI Creazione Avviso di Manutenzione Programmazione Rientro Manutentivo Ingresso Rotabile in Impianto Creazione e Rilascio dell ODL Stampa ODL e Esecuzione dell attività Chiusura Tecnica degli Avvisi e dell ODL Uscita Rotabile dell impianto e rientro in esercizio Inserimento Stato BLOC PROCESSO MANUTENTIVO L avviso di manutenzione può essere creato: AUTOMATICAMENTE: per manutenzione corrente programmata (ZC) e per avarie riscontrate in fase di esercizio di circolazione (ZD) MANUALMENTE: creato dal personale di manutenzione e per attività di manutenzione extemporanee (ZB) e per avarie riscontrate in fase di esercizio di circolazione (ZA) Prenotazione ingresso del rotabile in impianto. Ogni settimana la programmazione della manutenzione di impianto propone uno schema di rientri che condivide con la sala operativa. (COCS 8) Ingresso del rotabile in impianto Creazione dell ODL e associazione degli Avvisi di Manutenzione all ODL Stampa dell ODL e consegna della stampa alla squadra manutentiva. Eventuale creazione di nuovi avvisi di manutenzione Chiusura degli avvisi di manutenzione e dell ODL. Il treno è collaudato (inserimento dello stato TECO) ed è pronto in sicurezza per l entrata in esercizio Rientro in esercizio del rotabile manutenuto MOMENTI DI CONTROLLO DATA INGRESSO ROTABILE IN IMPIANTO DATA USCITA ROTABILE DALL IMPIANTO RESPONSABILE ATTIVITA Personale di produzione: avvisi ZA Personale di Impianto: avvisi ZB e ZC Manuali Automatici: avvisi ZC (RSMS) e ZD (rotabile) Programmazione Manutenzione Impianto Personale di produzione Personale di Impianto Personale di Impianto Personale di Impianto Personale di Impianto Personale di produzione AMBITO MANUTENTIVO AMBITO DI ESERCIZIO
Manutenzione di 2 livello Manutenzione di secondo livello o ciclica: si effettua nelle OMC (Officine manutenzione ciclica (Officine Grandi Riparazioni») di Direzione Tecnica. Le operazioni sono più complesse fino ad anche radicali Descritte nei piani di manutenzione di 2 livello. Tradotti in dettaglio in Piani di Riparazione e Controllo (più complessi della lista operazione). Per ogni singola attività sono specificate esigenze di manodopera di ricambi ed è assicurata la tracciatura. Le scadenze sono a km o a tempo, dell ordine del milione di km o loro multipli. Gli intervalli temporali variano da 2 anni (treni AV) a 6 anni (carri). Le durate dell ordine delle decine di giorni o alcuni mesi. Spesso in occasione della manutenzione di 2 livello si effettuano anche operazioni di revamping/restyling in modo da introdurre migliorie/modifiche sui rotabili. La ciclica dei carri viene effettuata presso gli IMC di Cargo con componenti revisionati presso le OMC. 5
Manutenzione classica: Svantaggi Si subiscono gli effetti dei guasti che andremo successivamente a riparare. Complicato sistema di controlli in primo livello: Scarso legame tra usura dei componenti e scadenze manutentive; Scadenze raggruppano attività non omogenee per problemi logistici; Asincronia tra disponibilità di risorse (personale, postazioni, ricambi) e i turni del materiale rotabile.;
Telediagnostica La Telediagnostica 7
Evoluzione della Telediagnostica in Trenitalia ETR 500 2002 59 trains ETR500 (Frecciarossa) Telediagnostica Research Project 2005 29 loco E414 40 loco E402B 19 trains ETR6xy Telediagnostica E464+E405 2011 688 locomotives E464 40 locomotives E405 ETR 1000 2012 50 ETR1000 (Frecciarossa 1000) DMMS 2015 Frecciargento Frecciabianca TAF E652 Jazz 8
Telediagnostica E464 E405 9
Banco remoto 10
Diagnostica prima e dopo 11
Mettere a sistema l esperienza Tutti i migliori manutentori di tutti i depositi di tutte le flotte esaminano la diagnostica di ogni singolo rotabile per individuare le azioni manutentive e lo fanno 24h/24h, 7 giorni a settimana 12
Telediagnostica: editor degli algoritmi 13
DMMS DMMS (Dynamic Maintenance Management System) 14
Dynamic Maintenance Management System https://www.youtube.com/watch?v=tgacpfjdisu Obiettivi Riduzione dei costi di manutenzione, aumento della affidabilità e della disponibilità, attraverso: Miglioramento nella gestione dei guasti nel processo manutentivo Diminuzione sostanziale dei guasti in esercizio utilizzando modelli predittivi Miglioramento del processo delle verifiche in 1 livello Superamento delle scadenze tempo km, con modifiche strutturali ai piani di manutenzione Efficientamento della gestione dell uso del materiale rotabile, degli impianti, della manodopera e dei ricambi, sulla base dei risultati dei punti precedenti Principali interventi Telediagnostica di bordo Installazione progressiva di strumenti di telediagnostica di bordo treno, in grado di trasmettere registrazioni ed eventi diagnostici Sistemi diagnostici di terra Dynamic Maintenance Management System Installazione negli impianti di manutenzione di strumenti per la diagnosi dei componenti esterni dei rotabili (pantografo, ruote, ) Nuovo sistema di gestione della manutenzione, ottimizzato secondo i nuovi piani di manutenzione e l interazione con i processi di Trenitalia 15
Internet of Things Internet of Everything 16
Unità di bordo Unità generica, non specifica per costruttore/rotabile COTS (Commercial Off-The- Shelf) basso costo, nessuna obsolescenza, elevata affidabilità, prestazioni sempre crescenti Software sviluppato in linguaggio visuale LabView completo dominio da parte di Trenitalia, portabile su altre piattaforme HW 17
BIG DATA 18
Dynamic Maintenance Management System Interazioni con il DMMS Fornitori esterni Sistemi esterni (es. previsioni meteo) Telediagnostica di bordo Sistemi di Esercizio Segnalazioni bordo o SO Sistemi Diagnostica di Terra Sistemi diagnostici RFI (RTB) DMMS (diagnostica, predittiva e indicatori) Help desk Desktop Remoto Feedback manutentivo Allarmi (SMS, mail) Azioni immediate Avvisi RSMS (ZD) Cruscotti SO e manutenzione Pianificazione Dinamica scadenze turni RSMS Digital Maintenance 19
Indicatori di vita e di salute Indicatori di vita Prendono in considerazione l usura prevista di un componente elaborando tramite formule più o meno complesse le informazioni rilevanti provenienti dai sensori di bordo (es. cicli avviamento compressore, ore di funzionamento, ecc. ) e dai sistemi di terra Indicatori di salute Prendono in considerazione l effettiva condizione di funzionamento di un componente attraverso la misurazione e l elaborazione di parametri rilevanti. L indicatore di salute può essere considerato una misura di quanto il funzionamento del componente è «distante» dalla normalità.
Uso congiunto di indicatori di vita e salute Salute 4 1 Andamento dell indicatore composto di vita e di salute, monitorato attraverso i dati di percorrenza del rotabile e I sensori di bordo 3 1 2 2 Proiezione dell andamento dell indicatore composto, considerando i piani di utilizzo del rotabile e lo storico dell usura per un dato componente Ultima attività manutentiva Istante attuale Soglia di fine vita Vita 3 Soglia per l indicatore di salute, che varia in funzione dell avanzamento della vita del componente 4 Superamento della soglia di salute, che implica la necessità di un intervento manutentivo 21
Es. di indicatore di salute: alzamento del pantografo
Es. di indicatore di salute: alzamento del pantografo Il pantografo 1 mostra una distribuzione dei tempi di alzamento statisticamente differente in modo significativo dalla flotta
Esempio di indicatore di vita: organi del freno Con l introduzione del Life Indicator relativo all organo del freno sarà possibile monitorarne lo stato, sostituendo il componente solo al raggiungimento dell effettivo punto di «fine vita». Questo sarà determinato stabilendo la soglia di energia dissipata massima dopo la quale è necessario sostituire il componente 24
Esempio di indicatore di vita: organi del freno Manutenzione programmata Energia Dissipata (KJ) 1 Attuale scadenza del controllo di manutenzione programmata Soglia accettata 2 2 Nuova scadenza del controllo di manutenzione programmata attraverso il monitoraggio dell Indicatore di vita 1 Posticipo controllo Attuale controllo Nuova scadenza del controllo Tempo 25
Digital Maintenance Di seguito si riportano le Macro-funzionalità che saranno sviluppate nell ambito del Pilota del Digital Maintenance Inserimento dello stato di usura dei componenti sostituiti PILOTA Visualizzazione della lista degli avvisi aperti sul rotabile Inserimento dell informazione sulla posizione fornitore e lotto FEEDBACK MANUTENTIVO CRITERI DI RICERCA CONSUNTIVAZIONE GUASTI Inserimento dell informazione sulla posizione selezionata da albero prodotto Inserimento dell informazione relativa alla causa di guasto e tipologia di intervento TIPOLOGIA NUMERO IMPIANTO ROTABILE* PERIODO ORDINE AVVISO AVVISO *Per il pilota sarà possibile visualizzare Avvisi delle sole flotte e464 ed e405 26 FUNZIONALITA SU TABLET NUOVE FUNZIONALITA
Cruscotti Jazz ETR600 27
Cruscotti 28
Cruscotti ETR485 29
Sistemi diagnostici di terra 1 Periodicamente i treni devono tornare in impianto per verifiche puntuali ai freni, agli striscianti alle ruote e verifiche generali sul sottocassa. Tale periodo è dell ordine dei giorni. Questa sono le scadenze più ricorrenti. Tali verifiche vanno effettuate su binari su colonnini per il sottocassa piuttosto che su postazioni per la visita pantografi e all imperiale. Il tempo impiegato è molto. I sistemi diagnostici di terra sono portali installati in ingresso ai depositi, che hanno la funzione di automatizzare le verifiche da fare in primo livello; Lo scopo è creare un sistema integrati di virtualizzazione dell intero treno che mantenga uno storico e segnali le variazioni Es. mancanza di parti o loro sottoinsiemi, deformazioni, graffiti, nonché le classiche misure sul pantografo sulle ruote e sui ftreni
Sistemi diagnostici di terra 2 La parte del sottocassa presenta notevoli problemi di occlusioni e di geometria complicata. Per questo è in sviluppo un sistema robotico di per tale tipo di ricognizione; E previsto anche un sistema di visualizzazione di tipo immersivo che permette di navigare nelle viste treno acquisiti dai diversi sistemi Il progetto è frutto di una collaborazione tra Trenitalia e la Scuola Superiore San Anna di Pisa
Grazie per l attenzione Massimo Facini Direzione Tecnica Ingegneria Rotabili e Tecnologie di Base Sistemi di Diagnostica Avanzata