Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica



Documenti analoghi
Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica

Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica

Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica

Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti del Sistema Nazionale di Istruzione e per l Autonomia Scolastica

Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica

1 - PREMESSA E CONSIDERAZIONI GENERALI

Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione Ufficio III

Circolare n. 1 Prot. n. 758 Roma 29/01/2015

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

Fondazione Istituto di Formazione Culturale Sant Anna

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU)

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA

Un opportunità per i giovani studenti di realizzare e condividere la propria idea innovativa a contatto con le imprese.

in collaborazione con PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, Frascati RM tel fax c.f.

COMUNE DI GORLA MAGGIORE

Regolamento Concorso a Premi Club EMAS Veneto 2011

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

Ministero dell istruzione dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico

Regolamento del concorso

Bando di selezione allievi Corso ITS

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

Premio agli studenti che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria superiore con il punteggio di 100 e lode

POSTER DELLA NOTTE DEI RICERCATORI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Direzione Generale Ufficio III

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

Testo aggiornato affisso Prot del 29/01/2013 all Albo il 29/01/2013 REGOLAMENTO DEL TIROCINIO

Regolamento del concorso

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

CONCORSO REGIONALE DIGITAL MEDIA 3ª EDIZIONE 2015

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E

Progetto GIOCHI MOROSINI

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO PER PARTECIPARE AL CONCORSO RACCONTIAMO IL PAES

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D

dr. Pasquale Capo (Capo dipartimento per l istruzione) e dr. Giuseppe Cosentino (Direttore generale per il personale della scuola)

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Nuova disciplina dell attività di Restauro. Sintesi

Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale

Prot. N. 3156/B33 Crema, 24 Novembre 2014

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui

Circolare n.20 Roma, 4 marzo 2011 Prot. n Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

Prot.n Roma,

MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U) All Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di BOLZANO

Attività di studio all estero

3. PROGETTO CURRICOLARE

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione Classi QUARTE A.S. 2014/2015

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

TECNICO SUPERIORE PER LE NUOVE TECNOLOGIE PER IL MADE IL ITALY SISTEMA MECCANICA MECCATRONICA

Facilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana.

DIPARTIMENTO di MATEMATICA. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO corso di laurea in MATEMATICA

Regolamento per l attribuzione dei crediti relativi alle Altre attività

MPIAOODGOS prot. n. 2135/R.U./U Roma, Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici regionali LORO SEDI

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO DI MERITO

II.11 LA BANCA D ITALIA

AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO EST MILANO AZIENDA SPECIALE FARMACIE COMUNALI MELZO

Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Finalità e obiettivi dell iniziativa. Il progetto pensato dai Gruppi Giovani di ANCE Liguria, Lombardia, Piemonte e Veneto, di seguito soggetto

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

I N D I C E B A N D O

Corsi Specialistici in Design della Comunicazione e Design del Prodotto. Procedure di ammissione

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi VI edizione Nota illustrativa dicembre 2011

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 315 del O G G E T T O

Transcript:

- Ufficio I - Prot.AOODGOS n.6677 Roma, 17 ottobre 2012 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali Al Sovrintendente agli Studi per la Regione autonoma della Valle d'aosta Aosta Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento All'Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano Ai Dirigenti scolastici degli Istituti Professionali Ai Dirigenti scolastici degli Istituti Tecnici Ai Dirigenti scolastici degli Istituti di Istruzione Secondaria di secondo grado con indirizzi tecnici e/o professionali Uff di riferim: Div.I Dirig.: Dott.M.Petrini Prof.A.Bordoni Tel. 06/58492442; andrea.bordoni@istruzione.it Dott.ssa F.D Alessandro Tel. 06/58492311; federica.dalessandro@istruzione.it OGGETTO: Gara Nazionale per gli alunni degli istituti professionali che hanno conseguito il diploma di qualifica nell anno scolastico 2011/2012 e per gli alunni degli istituti tecnici che frequentano il IV anno di corso nel corrente anno scolastico 2012/2013. 1 - PREMESSA E CONSIDERAZIONI GENERALI Si porta a conoscenza delle SS.LL. che questa Direzione Generale organizza, anche per il corrente anno scolastico, lo svolgimento della Gara indicata in oggetto, in considerazione della sua validità e della favorevole accoglienza ottenuta da parte delle istituzioni scolastiche e degli studenti, nonché della rilevanza degli obiettivi che le sono propri: valorizzazione delle eccellenze, verifica delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite e dei livelli professionali e culturali raggiunti in relazione ai curricoli, scambio di esperienze tra realtà socioculturali diverse, diffusione sul territorio di una immagine dell'istruzione adeguata alle nuove realtà emergenti in campo nazionale ed europeo, approccio puntuale ad un sistema integrato scuola-formazione. Attese tali finalità, si pregano i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali di seguire con attenzione la manifestazione e di favorire e supportare gli istituti nella partecipazione e nell organizzazione della stessa. I dirigenti scolastici degli istituti di riferimento presso i quali si svolgeranno le prove nazionali (indicati nell allegato), si attiveranno presso tutte le componenti locali, ivi comprese quelle imprenditoriali, al fine di coinvolgere sempre più ampi settori sociali nell iniziativa, tesa anche, si rammenta, a diffondere sul

territorio la consapevolezza e la conoscenza dei contenuti e dei valori dei settori dell istruzione tecnica e professionale. A tal fine appare opportuno segnalare la possibilità di poter utilizzare, qualora siano disponibili, anche eventuali spazi web a disposizione degli istituti, sia per promuovere la manifestazione, sia per veicolare più rapidamente le comunicazioni presso i partecipanti. I dirigenti scolastici vorranno, inoltre, rendere partecipi dell iniziativa medesima gli studenti, anche attraverso le loro rappresentanze. 2 ORDINI PROFESSIONALI Con riferimento a quanto accennato nelle premesse, questa Direzione Generale ha attivato collaborazioni con diversi Ordini Professionali attinenti alcuni degli indirizzi di studio per i quali si svolgono le gare, con l intento di contribuire alla realizzazione di utili sinergie ed efficaci elementi di raccordo con il mondo del lavoro e della produzione. A tale proposito una specifica convenzione è stata stipulata, in data 16 maggio 2006, con il Collegio Nazionale degli Agrotecnici (disponibile sugli spazi internet istituzionali all indirizzo http://archivio.pubblica.istruzione.it/protocolli_miur/2006/agrotecnici_intesa.pdf), il quale, da alcune edizioni, fornisce un concreto sostegno alla manifestazione. Anche il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali, il Consiglio Nazionale dei Geometri e il Collegio Nazionale dei Periti Agrari, sono impegnati, già da alcuni anni, a sostenere e supportare le fasi nazionali delle gare, nonché a partecipare, attraverso propri esperti, alle commissioni di valutazione di cui al paragrafo 3C. Pertanto, i dirigenti scolastici degli istituti di riferimento, designati per le gare dei corsi di qualifica professionale e dei corsi di istruzione tecnica interessati, vorranno prendere contatto con gli uffici di segreteria dei suddetti Collegi, ai numeri sotto riportati, con l intento di concordare possibili modalità di intervento e collaborazione. Collegio Nazionale Agrotecnici (Uff. di rappresentanza di Roma) tel. 0668134383, fax 0668135409 e-mail: segreteria@agrotecnici.it Consiglio Nazionale dei Periti Industriali (Uff. di Roma) Tel. 06420084, fax 0642008444 e-mail: renato.dagostin@cnpi.it Consiglio Nazionale Geometri e Geometri laureati (Uff. di Roma) Tel. 0642031641, fax 0648912336; referente Giuliano Villi e-mail: g.villi@cng.it Collegio Nazionale dei Periti Agrari (Presidenza e Segreteria Roma) Tel.0648906713 Fax 064882150 e-mail segreteria@peritiagrari.it Appare comunque il caso di precisare che le opportunità sopra illustrate non si pongono in contrasto con altre ulteriori iniziative di cooperazione con soggetti esterni che i dirigenti scolastici, nell ambito dell autonomia di ogni istituzione scolastica, abbiano in conto di intraprendere o perfezionare. 3 - ORGANIZZAZIONE La corrente edizione della manifestazione sarà l ultima destinata ai corsi del precedente ordinamento, i quali risultano ancora vigenti nelle classi quarte dei diversi ordini di studi. A partire dal prossimo anno scolastico le gare saranno destinate ai corsi di studio definiti dai Regolamenti di riordino degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali, di cui ai D.P.R. n.87 e n.88 del 15 marzo 2010. Pertanto, alle gare potranno partecipare gli allievi che: negli istituti professionali, nell anno scolastico 2011/2012, abbiano superato gli esami di qualifica nei corsi indicati nella tabella sotto riportata; negli istituti tecnici, nel corrente anno scolastico 2012/2013, frequentino il IV anno dei corsi di studio sotto riportati; 2

Istruzione Professionale Settore Industria e Artigianato operatore elettrico operatore elettronico operatore termico operatore meccanico operatore della moda operatore chimico biologico operatore delle telecomunicazioni operatore meccanico del settore odontotecnico operatore meccanico del settore ottico operatore grafico industriale operatore dell'industria del mobile e dell'arredamento Settore Servizi operatore della gestione aziendale operatore dell'impresa turistica operatore grafico-pubblicitario operatore ai servizi sociali operatore ai servizi di cucina operatore ai servizi di sala-bar operatore ai servizi di segreteria e ricevimento Settore Agricoltura e ambiente operatore agroambientale operatore agroindustriale Istruzione Tecnica Istituti Tecnici Agrari indirizzo agrario (progetto Cerere) Istituti Tecnici Industriali indirizzo elettrotecnica e automazione indirizzo elettronica e telecomunicazioni indirizzo meccanica indirizzo informatica industriale (progetto Abacus) indirizzo chimica Istituti Tecnici Commerciali, Geometri e Turistici indirizzo giuridico, economico, aziendale indirizzo geometri (progetto Cinque) indirizzo periti aziendali (progetto Erica) indirizzo programmatori (progetto Mercurio) indirizzo turistico (progetto Iter) Istituti Tecnici Nautici indirizzo aspirante al comando di nave mercantile indirizzo direttore di macchina di nave mercantile 3A) Fasi della manifestazione La Gara si svolgerà in due fasi: A livello di singola scuola Ogni scuola individua, secondo propri criteri e nell ambito di ognuna delle qualifiche o dei corsi indicati, lo studente ritenuto più idoneo a rappresentare l'istituto (un alunno per qualifica o corso anche nel caso che l'istituto avesse più sedi). A livello nazionale Conformemente al criterio stabilito nelle precedenti circolari e che viene ribadito, sono individuati, di norma, quali istituti di riferimento presso i quali svolgere la prova nazionale, le scuole i cui allievi siano risultati vincitori nella precedente edizione. I nominativi degli studenti, individuati a livello di singola scuola, uno per ciascuna qualifica professionale o corso di istruzione tecnica, dovranno essere segnalati, nel più breve tempo possibile, al dirigente scolastico dell'istituto di riferimento, al quale dovrà essere parimenti inviata copia della documentazione didattica utile per accertare le competenze ed abilità tecniche e professionali acquisite dai relativi studenti. 3

Gli stessi studenti verranno convocati, in fase immediatamente successiva, presso l'istituto medesimo per sostenere, in sede nazionale, le prove finali oggetto della gara. Gli alunni dell'istituto presso cui si svolge la gara nazionale potranno partecipare fuori concorso. 3B) Prova nazionale In relazione ai settori di interesse, ciascuna prova nazionale consisterà nell elaborazione di casi o nello sviluppo e realizzazione di progetti concernenti le discipline tecniche maggiormente professionalizzanti dell indirizzo di studi, tratti dalla propria realtà produttiva. La durata della prova è prevista di norma in due giornate di cinque ore ciascuna, fatte salve eventuali modifiche per particolari situazioni. La fase nazionale delle Gare, per entrambi gli ordinamenti, dovrà essere svolta nel periodo indicativo compreso tra i mesi di marzo e maggio 2013 e, in ogni caso, conclusa entro il termine del corrente anno scolastico. Nell ambito di tale intervallo temporale i dirigenti scolastici degli istituti di riferimento individueranno le date ritenute più idonee per lo svolgimento della manifestazione, avendo cura di darne tempestiva informativa agli istituti dell indirizzo di competenza di tutto il territorio nazionale e, per conoscenza, a quest ufficio. 3C) Commissioni di valutazione Le operazioni di valutazione saranno svolte da apposite commissioni costituite da un dirigente tecnico del settore, indicato dall Ufficio Scolastico Regionale o da questo Ministero, dal dirigente scolastico dell istituto di riferimento e da uno o più docenti di materie tecniche dell'istituto stesso, nonché, eventualmente, da rappresentanti esterni del mondo produttivo. In relazione al numero dei partecipanti all iniziativa, la commissione potrà essere costituita da un numero maggiore di docenti. Alle Gare degli indirizzi professionali e tecnici attinenti agli Ordini professionali di categoria, di cui al paragrafo 2, potranno far parte della commissione rappresentanti degli Ordini medesimi. 3D) Altre disposizioni I criteri per la determinazione del contenuto specifico della prova Nazionale e per la valutazione saranno stabiliti dalle commissioni prima dell inizio della prova medesima. Saranno formulate graduatorie finali per ciascuna qualifica professionale o corso di istruzione tecnica e, a parità di punteggio, precederà l'allievo più giovane. Allo scopo di disporre di sistematici elementi di monitoraggio, una volta terminate le operazioni di valutazione, i dirigenti scolastici degli istituti di riferimento vorranno far pervenire a quest ufficio (esclusivamente a mezzo e-mail, all indirizzo andrea.bordoni@istruzione.it), una sintetica relazione della manifestazione, unita ad un elenco, su foglio elettronico formato XLS, con riportate le graduatorie finali con i nominativi degli alunni e la denominazione dell'istituto di provenienza, completo di indirizzo. Al fine di rispettare lo scadenzario degli adempimenti organizzativi previsti, si pregano i dirigenti scolastici degli istituti di riferimento di adoperarsi perché l inoltro delle documentazioni sopra richieste avvenga entro la data indicativa del 30 giugno 2013. Per consentire agli studenti vincitori di essere inclusi nell Albo Nazionale delle Eccellenze, pubblicato sul sito dell ANSAS (INDIRE) e di ottenere gli incentivi previsti dall art. 4 del D.Lgs. 262/2007, i dirigenti scolastici degli istituti di riferimento avranno cura di acquisire, al momento dell iscrizione, il consenso al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003. 3E) Premi per i vincitori Ai primi tre classificati per ciascun indirizzo verrà rilasciato un attestato di merito. Altri attestati saranno rilasciati agli istituti di provenienza degli studenti vincitori e agli istituti che hanno provveduto all organizzazione delle fasi nazionali della gara. 4

Come già avvenuto negli anni precedenti, potranno essere erogati ulteriori premi nella misura stabilita attraverso il calcolo della ripartizione dei fondi destinati alla valorizzazione delle eccellenze (D.Lvo 262/07). Altri premi e riconoscimenti potranno eventualmente essere messi a disposizione da enti e sponsor esterni e dagli Ordini Professionali impegnati nel sostegno della manifestazione. 4 - ASPETTI FINANZIARI Considerate le difficoltà finanziarie cui vanno incontro gli istituti designati ad organizzare le prove a livello nazionale e tenuto conto dell esperienza degli scorsi anni, si ritiene opportuno individuare principi organizzativi diretti a una compartecipazione di tutte le scuole agli oneri stessi. Pertanto, ogni istituto verserà all'istituto di riferimento, che la introiterà in partite di giro, una quota di partecipazione, che questa Direzione Generale ha stimato congrua in 180,00 per ogni alunno partecipante alla gara. Resta inteso che dovrà essere sostenuta dagli istituti partecipanti la spesa riguardante il viaggio e il soggiorno degli allievi e dei docenti accompagnatori. Appare, inoltre, utile rammentare, ai dirigenti scolastici degli istituti di riferimento, della possibilità di individuare ulteriori forme di sostegno alla manifestazione, valutando l opportunità, nell ambito dell autonomia di ogni istituto, anche attraverso la stipulazione di appositi accordi, di coinvolgere nell iniziativa enti e sponsor esterni, ivi comprese le aziende di settore che operano sul territorio, e, come già indicato nel paragrafo 2, le associazioni di categoria e gli ordini professionali interessati. IL DIRETTORE GENERALE Carmela Palumbo 5

ISTITUTI DI RIFERIMENTO Istruzione Professionale: Qualifica di operatore elettrico IIS Cravetta /Marconi Savigliano (CN) Qualifica di operatore elettronico IIS di Vittorio Veneto (TV) Qualifica di operatore termico IPSIA Ceconi Udine Qualifica di operatore meccanico IIS Betty Ambiveri Presezzo (BG) Qualifica di operatore chimico-biologico ISIS Tassari Ghislandi Breno (BS) Qualifica di operatore meccanico odontotecnico IPSIA E.Fermi Verona Qualifica di operatore delle telecomunicazioni IIS R.Zerboni Torino Qualifica di operatore della moda ISIS S.Giovanni Bosco/Cennini Colle Val D Elsa (SI) Qualifica di operatore dei servizi sociali ISIS F.Nightingale Castelfranco Veneto (TV) Qualifica di operatore ai servizi di cucina Qualifica di operatore servizi di segreteria e ricevimento Qualifica di operatore servizi sala bar IPSAR Ruffini - Arma di Taggia (IM) Qualifica di operatore agro-ambientale IPAA Dell Amore Vertemate con Minoprio (CO) Qualifica di operatore agro-industriale IIS Parolini Bassano del Grappa (VI) Qualifica di operatore del mobile e arredamento IPSIA di Brugnera (PN) Qualifica di operatore dell'impresa turistica ISIS Zenale Butinone Treviglio (BG) Qualifica di operatore meccanico ottico IPSIA Mattioni Cividale del Friuli (UD) Qualifica di operatore grafico pubblicitario IIS G.Perlasca Vobarno (BS) Qualifica di operatore della gestione aziendale IIS Milani Meda (MB) Qualifica di operatore grafico-industriale IIS Silvio D Arzò Montecchio Emilia (RE) Istruzione Tecnica: Indirizzo agrario (progetto Cerere) ITAS F.Bocchialini Parma Indirizzo elettrotecnica e automazione ITIS Kennedy Pordenone Indirizzo elettronica e telecomunicazioni ITIS Majorana Seriate (BG) Indirizzo meccanica ITIS Badoni Lecco Indirizzo informatica industriale (progetto Abacus) ITIS Zuccante Mestre (VE) Indirizzo chimica ITIS E.Fermi Modena Indirizzo giuridico, economico, aziendale ITCG A.Martini Castelfranco Veneto (TV) Indirizzo geometri (progetto Cinque) ITCG L.Einaudi Correggio (RE) Indirizzo periti aziendali (progetto Erica) IIS G.Antonietti Iseo (BS) Indirizzo programmatori (progetto Mercurio) ITCG A.Martini Castelfranco Veneto (TV) Indirizzo turistico (progetto Iter) ITS G. Piovene - VICENZA Indirizzo Nautico Aspirante al comando di navi mercantili Indirizzo Nautico Direttore di macchina di navi mercantili ITN Euclide/Caracciolo Bari 6