Regolatore Climatico RVA 46.531/109 Regolatore climatico di zona per la gestione di un impianto di riscaldamento a bassa temperatura da abbinare alle caldaie a condensazione della gamma LUNA HT Istruzioni per l INSTALLATORE Pag. 1 di 20
INDICE Pag. Collegamenti elettrici 3 Installazione a parete 4 Schemi idraulici ed elettrici 6-8 Descrizione RVA46 9 Impostazione dei parametri 10 Configurazione dell indirizzo e dell orologio MASTER 13 Impostazione parametri RVA46 in funzione del tipo di controllo della temperatura ambiente utilizzato 14 Scelta della curva di riscaldamento 14 Limite minimo e massimo della temperatura di mandata impianto 16 Tipologia di edificio 16 Configurazione della scheda elettronica di caldaia LMU54 16 Descrizione dei test 17 Funzionamento lampeggiante del LED 18 Descrizione tasto di funzionamento MANUALE 18 Descrizione delle anomalie 19 Caratteristiche tecniche 20 ATTENZIONE GLI SCHEMI RIPORTATI IN QUESTA DOCUMENTAZIONE SONO PURAMENTE INDICATIVI E DEVONO ESSERE AVALLATI DA UNO STUDIO TERMOTECNICO. Pag. 2 di 20
1 Collegamenti elettrici regolatore climatico RVA 46 L N N Valvola Mix Y2 Y1 F2 H1 M B1 H1 - Ingresso segnale - QAD21 N Pompa Q2 F6 L N MD A6 MB DB QAA50 Figura 1 OCI420 DB MB Connettore 6 poli colore BIANCO Connettore 2 poli colore AZZURRO H1 : Ingresso segnale (contatto termostato ambiente, se presente) M :Massa comune dei sensori B1 : Sonda temperatura mandata valvola miscelatrice SIEMENS QAD21 MD : Massa unità ambiente A6 : Unità ambiente SIEMENS QAA50 (se presente) BASSA TENSIONE * Connettore 2 poli colore VIOLA Connettore 3 poli colore VERDE DB : Interfaccia comunicazione SIEMENS OCI420 MB : Massa modulo SIEMENS OCI420 (LPB) Y2 : Valvola miscelatrice CHIUSA Y1 : Valvola miscelatrice APERTA F2 : Fase motore valvola miscelatrice Y1 e Y2 Connettore 4 poli colore ARANCIONE Q2 : Pompa impianto a bassa temperatura F6 : Fase pompa (Q2) 230 V AC Connettore 2 poli colore NERO L N : 230 V : Neutro * Nota : la sonda esterna SIEMENS QAC34 deve essere collegata direttamente in caldaia. L utilizzo del termostato ambiente collegato al morsetto H1, è un alternativa all impiego dell unità ambiente SIEMENS QAA50. Attenzione a non invertire la polarità della connessione Pag. 3 di 20
2. Installazione a parete RVA 46 2.1 Requisiti per l installazione a parete Attorno al regolatore climatico RVA46 deve essere assicurata una circolazione d aria sufficiente a disperdere il calore prodotto al suo interno. Lasciare almeno uno spazio di 10 mm nella parte superiore ed inferiore in corrispondenza delle apposite fessure di raffreddamento. Alimentare il regolatore climatico solo dopo avere terminato l installazione. Questo per evitare che i terminali possano entrare in contatto fra di loro creando un cortocircuito. L apparecchio non deve essere esposto a spruzzi d acqua e in vicinanza a sorgenti di calore. Il regolatore climatico può funzionare con una temperatura ambiente che varia da 0 a 50 C. 2.2 Procedura di montaggio Prima di procedere con l installazione, togliere l alimentazione elettrica. Le dimensioni interne del regolatore climatico sono 91X91 mm il foro d alloggiamento dovrà essere di 92X92 mm. Il pannello frontale misura 96X96. Passare i cavi all interno del telaio per il montaggio a parete del regolatore climatico. Collegare i morsetti ai rispettivi terminali rispettando i colori (vedere fig. 2 del paragrafo 1.1). Assicurarsi che i tiranti (situati un opposto all altro) siano rivolti verso l interno del proprio alloggiamento. Pag. 4 di 20
Far scivolare il regolatore climatico all interno del foro applicando una debole pressione. N.B. In caso d impedimento NON FORZARE e non utilizzare nessun utensile per fare leva. Se è difficoltoso posizionare il regolatore climatico all interno dell alloggiamento verificare le dimensioni del foro. Avvitare le due viti situate sul pannello frontale applicando una leggera forza. Al termine dell avvitamento, il regolatore climatico assumerà la posizione corretta. In caso di necessità, è possibile montare più dispositivi in fila su uno stesso quadro elettrico. In questo caso, allo scopo di agevolare l apertura simultanea dei due sportellini, tenere una distanza tra i dispositivi di almeno 9 cm. In caso si abbia la necessità di montare il regolatore climatico in posizione obliqua, è necessario montare l apparecchio con un inclinazione massima di 30 rispetto al piano verticale. Questo è necessario allo scopo di evitare che all interno del regolatore climatico si raggiunga una temperatura troppo elevata. Inoltre è necessario mantenere uno spazio di almeno 10 mm sulla parte superiore ed inferiore del regolatore climatico, in corrispondenza delle aperture di raffreddamento. Pag. 5 di 20
Esempio di schema idraulico di un impianto di riscaldamento a zone gestito da regolatori climatici RVA 46 MR LEGENDA MR : MANDATA RISCALDAMENTO RR : RITORNO RISCALDAMENTO SE : SONDA ESTERNA VZ : VALVOLA DI ZONA Q2 : POMPA CIRCUITO RISCALDAMENTO SM: SONDA DI MANDATA (QAD21) TA : TERMOSTATO AMBIENTE VM: VALVOLA MISCELATRICE Pag. 6 di 20
Schema elettrico di un impianto di riscaldamento a zone gestito da regolatori climatici RVA 46 Installazione della sonda esterna / termostato pavimento (vedere anche manuale istruzioni della caldaia) La sonda esterna deve essere installata direttamente in caldaia sull apposita morsettiera M2 (morsetti n 7 e 8). Il termostato di protezione dell impianto a bassa temperatura può essere collegato sulla stessa morsettiera (morsetti n 5 e 6). LEGENDA Pag. 7 di 20 L : FASE 230 V N : NEUTRO VM : MOTORE VALVOLA MISCELATRICE Q2 : POMPA CIRCUITO RISCALDAMENTO QAD21 : SONDA DI TEMPERATURA DI MANDATA QAA50 : UNITÀ AMBIENTE COPERCHIO MORSETTIERA MORSETTIERA MORSETTIERA M2 QAC 34
Esempio d impianto a bassa temperatura gestito da termostati ambiente TA LEGENDA MR MR : MANDATA RISCALDAMENTO RR : RITORNO RISCALDAMENTO VM : VALVOLA MISCELATRICE Q2 : POMPA CIRCUITO RISCALDAMENTO VZ :VALVOLA DI ZONA SM : SONDA DI MANDATA (QAD21) TA : TERMOSTATO AMBIENTE BP : BYPASS RE : RELE L : FASE 230 V N : NEUTRO TA : TERMOSTATO AMBIENTE Pag. 8 di 20
3. Descrizione RVA 46 Il Regolatore Climatico RVA 46 è un dispositivo elettronico studiato per gestire impianti di zona a bassa temperatura. Per il funzionamento del Regolatore Climatico RVA 46 sono necessari i seguenti componenti: interfaccia di comunicazione SIEMENS OCI 420 (vedere istruzioni fornite con l accessorio stesso per il montaggio ed il collegamento elettrico alla caldaia); sonda di temperatura esterna SIEMENS QAC 34 (collegata in caldaia, vedere istruzioni fornite con la caldaia per il collegamento elettrico); valvola a tre vie SIEMENS VXP459 e relativo motore SIEMENS SQY 31 (può essere utilizzata una valvola a tre vie / motore di pari caratteristiche reperibile sul mercato); sensore di temperatura di mandata impianto a zone SIEMENS QAD 21. c) 8 8 8 8 Esempio : funzionamento Giorno della settimana a) b) Esempio : funzionamento in modalità CONTINUO a temperatura COMFORT Figura 2 a) Simboli : un trattino nero sotto ad uno dei simboli indica che la funzione corrispondente è attiva. b) Visualizzazione dati durante il normale funzionamento o durante la programmazione. c) Visualizzazione riga di programma durante la programmazione. Descrizione elementi Manopola temperatura ambiente Tasti di programmazione Tasti di selezione righe programma Display Modalità di funzionamento del circuito di riscaldamento Tasto di funzionamento manuale con LED associato Funzioni Regolazione temperatura ambiente Modifica parametri Selezione righe di programma Visualizzazione valori Selezione modalità di funzionamento: Automatico Continuo Standby Attivazione manuale dell impianto. Tasto destinato esclusivamente al SERVICE. Pag. 9 di 20
4. Impostazione dei parametri 4.1 Livello d impostazione dei parametri a) Utente 1.50 b) Installatore 51 98 Per accedere ad uno di questi parametri, occorre seguire le istruzioni descritte nella seguente procedura: a) LIVELLO UTENTE 1 Tasti Descrizione Riga Premere uno dei due tasti per accedere alla programmazione dei parametri. 2 Premere i tasti di selezione per selezionare la riga desiderata. 3 Premere i tasti +/- per impostare il valore desiderato. L impostazione è memorizzata quando si passa ad un altra riga di programma oppure quando si lascia il modo programmazione. La lista dei parametri allegata contiene tutte le righe disponibili. 4 Per uscire dalla programmazione utente, premere il tasto Auto. Nota: Nel caso in cui non sarà premuto alcun tasto, il regolatore uscirà automaticamente dalla programmazione dopo otto minuti (le modifiche effettuate saranno comunque memorizzate). Parametri utente Parametri Descrizione Range Unità Risoluzione Valori di fabbrica Impostazione orologio 1 Ora del giorno 0...23:59 Ora/ min 1 min 00:00 2 Giorno della settimana 1...7 Giorno 1 giorno 1 1 = Lunedì 3 Data (giorno, mese) 01.01...31.1 Giorno, mese 1 2 4 Anno...2099 jjjj 1 Programma riscaldamento 5 Preselezione del giorno della settimana 1-7 7-giorni 1...7 I giorni singoli (1 = Lunedì) 1-7 / 1...7 Giorno 1 giorno 6 Inizio riscaldamento periodo 1 - -:- -...24:00 Ora / min 10 min 06:00 7 Fine riscaldamento periodo 1 - -:- -...24:00 Ora / min 10 min 22:00 8 Inizio riscaldamento periodo 2 - -:- -...24:00 Ora / min 10 min - -:- - 9 Fine riscaldamento periodo 2 - -:- -...24:00 Ora / min 10 min - -:- - 10 Inizio riscaldamento periodo 3 - -:- -...24:00 Ora / min 10 min - -:- - 11 Fine riscaldamento periodo 3 - -:- -...24:00 Ora / min 10 min - -:- - Parametri 14 Setpoint di temperatura ambiente ridotto - C 0,5 16 15 Setpoint di protezione antigelo ambiente - C 0,5 10 Pag. 10 di 20
Parametri Descrizione Range Unità Risoluzione Valori di fabbrica 16 Temperatura di commutazione automatica 8...30 C 0,5 17 Estate/Inverno 17 Pendenza della curva di riscaldamento 2,5...40 C 0,5 15 18 Valore temperatura ambiente (QAA50) 0...50 C 0,5-19 Valore istantaneo della temperatura -50 +50 C 0,5 - esterna Per uniformare il valore della temperatura esterna composta con il valore istantaneo, tenere premuti contemporaneamente per almeno tre secondi i tasti +/-. 23 Reset programmi orari di riscaldamento (parametri 6 11) Per resettare i programmi ai valori di fabbrica tenere premuti contemporaneamente per almeno tre secondi i tasti +/-. 0/1 1 0 50 Visualizzazione eventuali codici d errore 0...255 1 b) LIVELLO INSTALLATORE 1 Tasti Descrizione Riga Premere entrambi i pulsanti di selezione della riga per almeno 3 secondi. 2 3 4 Si avrà così accesso al modo di programmazione "Installatore. Premere i pulsanti di selezione per selezionare la riga desiderata. La lista dei parametri allegata contiene tutte le righe disponibili. Premere il pulsante +/- per impostare il valore desiderato. L impostazione è memorizzata quando si passa ad un altra riga di programma oppure quando si lascia il modo programmazione. Per uscire dalla programmazione installatore, premere il tasto Auto. Nota: Nel caso in cui non sarà premuto alcun tasto, il regolatore uscirà automaticamente dalla programmazione dopo 8 minuti (le modifiche effettuate saranno comunque memorizzate). Parametri installatore Parametri Descrizione Range Unità Risoluzione Valori di fabbrica 51 Test delle uscite (output) 0...4 1 0 0 Modalità di controllo secondo lo stato operativo 1 Tutte le uscite sono OFF 2 Circuito pompa impianto ON Q2 3 Valvola miscelatrice APERTA Y1 4 Valvola miscelatrice CHIUSA Y2 52 Test degli ingressi (input) 0 Sonda temperatura di mandata B1 1 Sonda esterna (collegata al regolatore) B9 2 Sonda temperatura ambiente A6 3 Visualizzazione segnale d ingresso H1 54 Visualizza il setpoint di temperatura ambiente (con QAA 50). 55 Visualizza il valore istantaneo della temperatura di mandata. 0...3 1 0 0 35 C 0,5 Pag. 11 di 20
Parametri Descrizione Range Unità Risoluzione Valori di fabbrica 58 Visualizzazione temperatura esterna attenuata 59 Visualizzazione temperatura esterna composta 63 Visualizzazione setpoint di temperatura di mandata Riscaldamento 64 Spostamento parallelo della curva di riscaldamento 65 Influenza della temperatura ambiente 0 Inactiva 1 Attiva 67 Differenziale della temperatura ambiente --.- Inattiva 0.5 4.0 Attiva 68 Limite minimo di setpoint di temperatura di mandata 69 Limite massimo di setpoint di temperatura di mandata 70 Tipologia edificio 0 Pesante 1 Leggero 71 Autoadattamento della curva climatica 0 Inactiva 1 Attiva -50 +50 C 1-50 +50 C 1 0 140 C 1-4,5...+4,5 C (K) 0,5 0,0 0 / 1 1 1 --.- 4,0 C(K) 0,5 --:- 8..(param.69) C 1 8 (param.68)..95 C 1 80 0/1 1 1 0/1 1 1 73 Ottimizzazione partenza MAX. Massimo anticipo,rispetto al programma orario di accensione della caldaia per l ottimizzazione della temperatura del locale 00:00..06:00 hh:mm 10 min 00:00 0 Nessun anticipo 74 Ottimizzazione stop MAX. Massimo anticipo,rispetto al programma orario di spegnimento della caldaia per l ottimizzazione della temperatura del locale 00:00..06:00 hh:mm 10 min 00:00 0 Nessun anticipo 77 Funzione asciuga mazzetto 0.3 1 0 78 Visualizzazione giorno e temperatura di mandata durante il funzionamento della funzione asciuga mazzetto Parametri LPB 85 Indirizzo del regolatore climatico 0 Non utilizzato 1...16 Indirizzo del regolatore 0 32 0 95 C 1 0...16 1 0 86 Indirizzo di segmento 0...14 1 0 87 Impostazione orologio 0 Non impostare 1 Orario sincronizzato con il Master 2 Non impostare 3 Orologio master 0...3 1 0 Pag. 12 di 20
Parametri Descrizione Range Unità Risoluzione Valori di Fabbrica 90 Commutazione automatica 01.01..31.12 Giorno,mese 1 25.03 Inverno-Estate 91 Commutazione automatica Estate-Inverno 01.01..31.12 Giorno,mese 1 25.10 Segnale d ingresso H1 96 Segnale d ingresso H1 0 Non utilizzato 1 Attivo 2 Minimo setpoint di mandata (par. 97) 97 Minimo setpoint di di mandata per segnale d ingresso H1 98 Contatto H1 0 Normalmente CHIUSO 1 Normalmente APERTO 0...2 1 0 8 95 C 1 70 0 / 1 1 1 Nota: tutti i parametri visualizzati sul regolatore RVA46 e non presenti in questa documentazione non sono d interesse per questo tipo di applicazione. 5. Configurazione dell indirizzo e dell orologio MASTER 5.1 Impostazione dell indirizzo Per assicurare una comunicazione corretta ogni regolatore climatico RVA 46 deve essere correttamente indirizzato. L immissione degli indirizzi degli apparecchi (riga di programma n 85) è particolarmente importante quando è utilizzata una combinazione di più unità, oppure in un sistema.gli indirizzi dei regolatori climatici devono essere assegnati in ordine progressivo in conformità agli apparecchi collegati (vedere tabella 1 e 2). Non è permesso assegnare due indirizzi uguali. 5.2 Impostazioni dell orologio Dopo avere impostato gli indirizzi degli apparecchi è necessario definire quale di questi è l orologio principale (MASTER). Definito l orologio di un regolatore climatico come MASTER, tutti gli altri orologi dei regolatori climatici collegati al sistema saranno definiti secondari (SLAVE). Il giorno della settimana è sempre visualizzato sul display durante il funzionamento normale (parametro n 2). TABELLA 1 - Impostazione RVA 46 MASTER Figura 3 1 12:4 Figura 3 Giorno della settimana PARAMETRO DESCRIZIONE Valore di Valore da fabbrica impostare 85 INDIRIZZO 0 2 87 Impostazione orologio PRINCIPALE RVA46 (es. primo RVA46 che si trova sull impianto) 0 3 TABELLA 2 - Impostazione RVA 46 SECONDARI (N= 3..4..5...ecc. secondo quanti RVA46 sono presenti sull impianto) PARAMETRO DESCRIZIONE Valore di Valore da fabbrica impostare 85 INDIRIZZO 0 N (3,4,5,ecc.) 87 Impostazione orologi SECONDARI RVA46 (es. secondo,terzo,quarto,etc. RVA46 che si trovano sull impianto) 0 1 Pag. 13 di 20
Nota: se nell impianto di riscaldamento è previsto un regolatore RVA47, per la gestione di un impianto con caldaie collegate in cascate, impostare come orologio PRINCIPALE quello del regolatore RVA47 (vedere istruzioni fornite con il regolatore stesso). L impostazione dell ora, del giorno e dell anno devono essere effettuate solamente sul regolatore PRINCIPALE (MASTER). Tutti gli RVA 46 collegati al MASTER sono aggiornati in modo automatico. 6. Impostazione dei parametri RVA 46 in funzione del tipo di controllo della temperatura ambiente utilizzato 6.1 Con unità ambiente QAA50 PARAMETRI DA IMPOSTARE: PARAMETRO DESCRIZIONE Valore di fabbrica Valore da impostare 96 Segnale d ingresso (input) 0 0 98 Contatto segnale ingresso H1 1 1 6.2 Con termostati ambiente TA. PARAMETRI DA IMPOSTARE: PARAMETRO DESCRIZIONE Valore di fabbrica Valore da impostare 96 Segnale d ingresso (input) 0 1 98 Contatto segnale ingresso H1 1 0 6.3 Assenza di controllo diretto (senza QAA50/TA) PARAMETRI DA IMPOSTARE: PARAMETRO DESCRIZIONE Valore di fabbrica Valore da impostare 96 Segnale d ingresso (input) 0 0 98 Contatto segnale ingresso H1 1 1 7. Scelta della curva di riscaldamento La curva di riscaldamento (o curva climatica), determina il valore di setpoint della temperatura di mandata del circuito di riscaldamento in funzione del valore rilevato dalla sonda esterna. Legenda : TE = Temperatura esterna composta TM = Temperatura di mandata Figura 4 Pag. 14 di 20
Per impostare la curva di riscaldamento procedere nel seguente modo: Selezionare la riga di programma n 17. Premere i tasti +/- per impostare la curva desiderata (valore di fabbrica = 15). Per impianti di riscaldamento a bassa temperatura (esempio impianto a pavimento) scegliere una curva con una pendenza bassa. Nota: se all impianto è collegata la sonda ambiente QAA50, il regolatore climatico RVA 46 effettuerà automaticamente l adattamento della curva scegliendo quella più adeguata alla richiesta di calore dell ambiente. 7.1 Spostamento parallelo della curva di riscaldamento Una corretta regolazione dello spostamento parallelo della curva di riscaldamento assicura un rapido raggiungimento della temperatura ambiente desiderata, soprattutto in impianti senza sonda ambiente QAA 50. Cambiando il valore impostato, il setpoint della temperatura ambiente può essere aumentato o diminuito in modo appropriato. TM Legenda : TM = Temperatura di mandata TE = Temperatura esterna composta TRw = Setpoint temperatura ambiente Selezionare la riga di programma n 64. TE Figura 5 Per aumentare o diminuire il setpoint della temperatura di mandata dell impianto di riscaldamento agire come di seguito riportato: Selezionare la riga di programma n 64. Premere i tasti +/- per traslare la curva con i seguenti effetti: Incremento del valore: la temperatura di mandata è aumentata; Decremento del valore: la temperatura di mandata è diminuita. Nota: è possibile ottimizzare lo spostamento parallelo agendo anche sulla manopola (figura 2). Pag. 15 di 20
8. Limite minimo e massimo della temperatura di mandata impianto I limiti minimo e massimo definiscono il campo all interno del quale il valore della temperatura di mandata può variare, impedendo in tal modo temperature di mandata troppo basse o troppo alte. Per impostare i limiti agire come di seguito riportato: Selezionare la riga di programma n 68 Premere i tasti +/- per impostare il limite minimo del valore della temperatura di mandata Selezionare la riga di programma n 69 Premere i tasti +/- per impostare il limite massimo del valore della temperatura di mandata 9. Tipologia di EDIFICIO Al variare della temperatura esterna la temperatura interna si modifica in funzione della capacità d accumulo termico dell edificio. Questo significa che la scelta del tipo d edificio influenza direttamente il setpoint della temperatura di mandata del riscaldamento. Per impostare il tipo d edificio agire come di seguito riportato: Selezionare la riga di programma n 70 Premere i tasti +/- per impostare il tipo d edificio (0/1): - 0: strutture edili pesanti (edifici con pareti spesse o ben isolate termicamente); - 1: strutture edili leggere (edifici con pareti sottili o poco isolate termicamente). Nota: con sonda ambiente QAA50 collegata, allo scopo di ottimizzare la produzione di calore in funzione del tipo d edificio, il parametro n 71 del paragrafo 4.1- b (LIVELLO INSTALLATORE) deve essere attivo. 10. Configurazione della scheda elettronica di caldaia LMU54 10.1 Impostazione orologio Questo parametro è da modificare solo nel caso in cui si desideri rendere l orario visualizzato sul pannello frontale della caldaia subordinato a quello del regolatore climatico RVA 46. La procedura per modificare le impostazioni di caldaia attraverso il pannello comandi è la seguente: a) premere contemporaneamente i tasti, presenti sul pannello frontale della caldaia (fig.6), per un tempo di circa 3 s fino alla comparsa sul display del parametro H90; b) premere i tasti per selezionare il parametro H 604; c) premere i tasti +/- e per modificare il valore; d) premere il tasto per uscire dalla programmazione e memorizzare. e) terminata la programmazione compare la segnalazione lampeggiante E183 per circa 3 secondi. Importante Il numero da modificare è preceduto dalla scritta b0. ed è il primo che appare quando si seleziona la riga di programma n 604. N.b. Non modificare i numeri preceduti dalla scritta b1 b7 b0. H604 Livello N parametro Descrizione Valore di fabbrica Valore da impostare H 604 Settaggio orario 0 1 Figura 6 Pag. 16 di 20
10.2 Impostazione circuito idraulico La scheda elettronica deve essere configurata in base al tipo d impianto. Selezionare la riga di programma n 552 come descritto al paragrafo precedente.; Premere i tasti +/- per impostare il circuito idraulico della caldaia (vedere tabella). Livello N parametro H 552 Descrizione Settaggio circuito idraulico Valore di fabbrica mononotermica (solo riscaldamento) bitermica Valore da impostare mononotermica (solo riscaldamento) bitermica 35 67 38 70 11. Descrizione dei TEST Effettuata l installazione del regolatore e relative connessioni elettriche è opportuno eseguire i seguenti test per individuare rapidamente malfunzionamenti e/o guasti: - test delle uscite (o test dei relè) - test degli ingressi (o test delle sonde). 11.1. Test delle USCITE o test dei relè (Output test) Apertura Valvola (Y1) Chiusura Valvola (Y2) Selezionare la riga di programma n 51. Premere i tasti +/- per eseguire le varie fasi del test. La sequenza del test è la seguente: Pompa Q2 0 = i contatti sono attivati in accordo con la modalità di funzionamento; 1 = contatti disattivati 2 = è attivata la pompa (Q2) del circuito di riscaldamento a bassa temperatura; 3 = è attivata l apertura della valvola miscelatrice (Y1); 4 = è attivata la chiusura della valvola miscelatrice (Y2). 51 2 Figura 7 Ad ogni fase del test è attivato il contatto del relè che può quindi essere testato. NOTA: il funzionamento della pompa Q2 o della valvola miscelatrice deve essere verificato direttamente sull impianto. 11.2. Test degli INGRESSI o test delle sonde (Input test) Selezionare la riga di programma n 52. Premere i tasti +/- per eseguire le varie fasi del test. Ad ogni fase del test è attivata la relativa uscita, che può quindi essere controllata. 52 0 60 Figura 8 Pag. 17 di 20
La sequenza del test è la seguente: 0 = visualizza la temperatura di mandata istantanea rilevata dalla sonda di mandata SM; 1 = non previsto; 2 = visualizza la temperatura ambiente istantanea rilevata dalla sonda ambiente QAA 50 (se collegata); 3 = visualizza lo stato dell ingresso del contatto del termostato ambiente TA: 000 : termostato in corto circuito; - - - : nessun termostato collegato o nessuna richiesta di calore (termostato con circuito aperto) 12. Funzionamento lampeggiante dei LED Caso 1 : RVA 46 con unità ambiente QAA50. In questo caso la modalità di funzionamento del regolatore climatico RVA 46 deve essere posizionata in AUTO. Il LED AUTO lampeggia quando la richiesta dell unità ambiente QAA50 è differente da quella del regolatore climatico RVA 46. 1 12:4 Figura 9 Caso 2 : RVA 46 con termostato ambiente TA. Quando il termostato ambiente non richiede calore il LED STAND-BY (figura 9) lampeggia. Caso 3: Se sul pannello frontale della caldaia è stata selezionata la modalità di funzionamento STAND-BY, il led del regolatore climatico lampeggia sulla posizione STAND-BY. Nota : in un sistema con più RVA 46 tutti lampeggeranno sulla posizione STAND-BY. 13. Descrizione tasto di funzionamento MANUALE Il funzionamento manuale è un modo operativo in cui tutti i componenti previsti nell impianto devono essere regolati e monitorati manualmente. Le funzioni del regolatore climatico non hanno più influenza sui relè. Il funzionamento manuale è attivato quando viene premuto il tasto evidenziato nella figura 10 ed il led associato è acceso (il tasto ed il led sono visibili solo quando si apre il coperchio). Nota: la temperatura del circuito di riscaldamento può essere regolata agendo sulla valvola miscelatrice manualmente. Il setpoint di temperatura è quello impostato al parametro n 69 (paragrafo 8). I contatti dei relè sono così modificati POMPA CIRCUITO RISCALDAMENTO Q2 USCITE VALVOLA MISCELATRICE ON Figura 10 OFF (non alimentati) L ATTIVAZIONE DI QUESTO TASTO È DESTINATA ESCLUSIVAMENTE AL SERVICE PER CONSENTIRE FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA IN CASO DI ANOMALIA DEL REGOLATORE CLIMATICO. IL Pag. 18 di 20
14. Descrizione delle ANOMALIE In caso d anomalia durante il funzionamento, sul display è visualizzata la scritta Er (Errore figura 11). Le anomalie possono essere visualizzate nel seguente modo: Selezionare la riga di programma n 50. Premere i tasti +/- per visualizzare le anomalie. Nota: il regolatore climatico RVA 46 può memorizzare max. n 2 anomalie che possono essere visualizzate in sequenza sul display premendo i tasti +/-. Le anomalie possono essere visualizzate in due modi : - solo il codice d errore (es. 10 - figura 11.1 ); - segmento e indirizzo abbinato al codice d errore (esempio 10.0.01) indirizzo segmento codice d errore Er. 50 10 12:4 Figura 11 Figura 11.1 Tabella segnalazioni di ANOMALIE Display Descrizione ANOMALIE Nessun anomalia 10 Sonda esterna 20 Sensore NTC di mandata caldaia 30 Sensore di mandata impianto SM 50 Sensore ACS 60 Sonda ambiente QAA73 guasta 61 Sensore sonda ambiente QAA50 81 Corto circuito interfaccia di comunicazione OCI 420 oppure mancanza d alimentazione elettrica 82 Indirizzo d interfaccia sbagliato (indirizzi uguali) 86 Sonda ambiente QAA50 in corto circuito 100 Presenza nell impianto di n 2 orologi Principali (Master) 110 Intervento termostato di sicurezza STB di caldaia (o termostato fumi) 132 Intervento termostato di sicurezza impianto pavimento 133 Assenza di fiamma dopo il tempo di sicurezza 135 Mancanza alimentazione elettrica del ventilatore 140 Unità collegata non compatibile (diversa da OCI 420) oppure numero di segmento <> 0 (il parametro n 86 deve essere = 0) 145 Unità ambiente non compatibile 150 Anomalia di caldaia 151 Errore interno scheda di caldaia 153 Tasto di RESET premuto senza motivo 160 Soglia velocità ventilatore non raggiunta 164 Mancato consenso termostato differenziale idraulico Pag. 19 di 20
15. Caratteristiche tecniche Tensione di alimentazione AC 230 V (+/-10%) Frequenza nominale 50 Hz (/- 6%) Potenza assorbita 7 VA max Classe d isolamento II secondo EN 60730 Grado di protezione IP 40 secondo EN 60529 Protezione elettromagnetica Conforme a EN 50082-2 Emissioni elettromagnetiche Conforme a EN 50081-1 Temperatura ambiente ammessa: mgazzino e trasporto -25..+70 C (K3 secondo IEC 721-3-1/IEC 721-3-2) funzionamento 0..+50 C (3K5 secondo IEC 721-3-3) Relè di comando tensione AC 24..230 V corrente nominale 50 ma..2 (cos ϕ > 0.6) corrente di spunto 10 A max per 1 sec. Lunghezza max linea - morsetti MB-DB (2x0.5 mm²) 50 m Lunghezza max linea - morsetti MD-A6 500 m (cavetto 2x1.5 mm²) Lunghezza cablaggio sensori Ø 0.6 mm Peso Area cavetti 1.0 mm² 1.5 mm² max. 20 m max. 80 m max. 120 m Circa 0.5 Kg L azienda, nella costante azione di miglioramento dei prodotti, si riserva la possibilità di modificare i dati espressi in questa documentazione in qualsiasi momento e senza preavviso. La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi. Pag. 20 di 20 Codice 922.844.1