RICERCA ANNUALE: ANTEPRIMA 19 a EDIZIONE ANNO 2015 Leonardo Nafissi Roma, 9 dicembre 2015

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Transcript:

RICERCA ANNUALE: ANTEPRIMA 19 a EDIZIONE ANNO 2015 Leonardo Nafissi Roma, 9 dicembre 2015

ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il difficile accesso al credito per le mpi I Confidi partner delle imprese I Confidi partner delle Istituzioni pubbliche I Confidi partner delle banche Le criticità e le proposte

ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il difficile accesso al credito per le mpi I Confidi partner delle imprese I Confidi partner delle Istituzioni pubbliche I Confidi partner delle banche Le criticità e le proposte

IL DIFFICILE ACCESSO AL CREDITO DELLE mpmi IL MERCATO DEL CREDITO NON FUNZIONA: TANTO CREDITO A POCHISSIME IMPRESE Il mercato del credito non è in grado di garantire una adeguata distribuzione dei finanziamenti alle imprese e al sistema economico Divaricazione crescente: molto credito a poche imprese migliori che ne fanno impieghi finanziari; poco o niente a quelle minori Lerisorseimmesse nel sistema economico dalla BCE non arrivano alle mpie le regole di Basilea III e la vigilanza europea penalizzano il credito CRITICITÀ DEL SISTEMA PAESE Ci dobbiamo interrogare su come far ripartire il circuito dei finanziamenti alle mpi e all economia nell interesse del Paese IL DIFFICILE ACCESSO AL CREDITO DELLE mpi

IL CREDITO AL TOTALE DELLE IMPRESE E AL COMPARTO ARTIGIANO Il credito al comparto artigiano registra un trend sempre penalizzante rispetto al totale delle imprese, salvo nel 2010 Nel 2015 il credito riprende a crescere per il totale delle imprese ma non per l artigianato IL DIFFICILE ACCESSO AL CREDITO DELLE mpi

IL CREDIT CRUNCH E I CONFIDI TREND DELLO STOCK DI FINANZIAMENTI GARANTITI DAI CONFIDI ITALIANI Lo stock di finanziamenti garantiti dai Confidi italiani è tornato ai valori pre-crisi Valori in miliardi di euro, dati Assoconfidi Come rilanciare i Confidi quali partner delle mpi nell accesso al credito? 11,0 mld. -29,1% -10,2 mld. -20,9% IL DIFFICILE ACCESSO AL CREDITO DELLE mpi

UNA DOMANDA SORGE SPONTANEA: I CONFIDI SONO ANCORA UTILI AL SISTEMA ECONOMICO? La risposta si trova in un altra domanda Vogliamo che le mpi ottengano il credito in funzione del loro reale fabbisogno o in relazione alle politiche commerciali delle banche? Oggi il rapporto è impari tra banca e piccolo imprenditore: I sistemi di rating La spersonalizzazione del rapporto Le autonomie azzerate delle filiali Le pesanti regolamentazioni imposte alle banche sul credito UN INTERROGATIVO PER IL PAESE Confidi ultimo presidio per le mpi Forse per questo è scomodo? IL DIFFICILE ACCESSO AL CREDITO DELLE mpi

I CONFIDI PER LE POLITICHE TERRITORIALI DEL CREDITO ALLE IMPRESE I CONFIDI PARTNER PER A Imprese B Istituzioni pubbliche C Banche Favoriscono l ottenimento del credito a migliori condizioni e più adeguato alle esigenze specifiche Trasmettono le politiche e apportano vantaggi nell utilizzo efficiente delle risorse comunitarie, nazionali e locali Agiscono a favore delle mpi a vantaggio delle banche incidendo su leva, copertura, assorbimenti patrimoniali, costi operativi IL DIFFICILE ACCESSO AL CREDITO DELLE mpi

ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il difficile accesso al credito per le mpi I Confidi partner delle imprese I Confidi partner delle Istituzioni pubbliche I Confidi partner delle banche Le criticità e le proposte

IL TREND DELLE IMPRESE ASSOCIATE Valori in migliaia I CONFIDI PARTNER DELLE IMPRESE

IL TREND DEI FINANZIAMENTI GARANTITI NELL ANNO -15% il flusso di finanziamenti nel 1 semestre 2015 Valori in miliardi di euro I CONFIDI PARTNER DELLE IMPRESE

FIDUCIA DELLE mpi: TREND DELLE IMPRESE E FLUSSO DEI FINANZIAMENTI +1% i soci nel 1 semestre 2015 Finanziamenti in miliardi di euro N. imprese in migliaia I CONFIDI PARTNER DELLE IMPRESE

AGGIUNTIVITÀ E PROSSIMITÀ: IL MERCATO DI RIFERIMENTO Prossimità alle imprese e servizi di assistenza finanziaria di base e consulenzagrazie a un modello distributivo articolato e con forti legami sul territorio Valori percentuali I CONFIDI PARTNER DELLE IMPRESE

AGGIUNTIVITÀ E PROSSIMITÀ: ASSISTENZA E CONSULENZA FINANZIARIA Accompagnamentonelle scelte finanziarie delle impreseper migliorarne l equilibrio della struttura finanziaria e ricercare la migliore soluzione per il loro fabbisogno Strumento per accrescere la cultura finanziaria delle mpi Supporto per instaurare una relazione positiva tra la banca e la mpi, in assenza di competenze finanziarie da parte di quest ultima Opportunità per migliorare il rating dell impresa e ridurre le asimmetrie informative Un modello di accesso al credito per le mpi del sistema Paese I CONFIDI PARTNER DELLE IMPRESE

LA PROSSIMITÀ DELLA RETE DISTRIBUTIVA Valori percentuali Oltre 1.300 sedi territoriali Ufficio centrale Confidi Associazioni Ufficio periferico Confidi presso Associazioni Ufficio periferico Confidi Banche Collaboratori esterni Altro I CONFIDI PARTNER DELLE IMPRESE

Abilitazione, attraverso la sussidiarietà, di un volume maggiore di garanzie e di finanziamenti alle PMI a parità di risorse grazie a una leva più elevata MAGGIORE EFFICIENZA: IL MOLTIPLICATORE I CONFIDI PARTNER DELLE IMPRESE

ESIGENZE DELLE IMPRESE E INNOVAZIONE: IL PARTNER CONFIDI 25 Confidi prevedono di attivare attività riservate ad altri intermediari e 15 già operano BISOGNI PMI CREDITO EQUITY CONSULENZA FINANZIARIA IL FUTURO DELL OFFERTA Garanzia fidi Piccolo credito Finanza a km 0 Consulenza finanziaria PRODOTTI Tradizionale Innovativa (Tranched Cover) Mutuo chirografario di piccolo importo Garanzia alla patrimonializzazione Crowdfunding Mentorship e coaching finanziario Temporary management I CONFIDI PARTNER DELLE IMPRESE

ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il difficile accesso al credito per le mpi I Confidi partner delle imprese I Confidi partner delle Istituzioni pubbliche I Confidi partner delle banche Le criticità e le proposte

I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE PER IL SOSTEGNO DELLE mpi I CONFIDI NELLE POLITICHE PUBBLICHE A FAVORE DELLE mpi Attrattori delle risorse private delle imprese nel circuito della garanzia Attrattori delle risorse provenienti dalla U.E. Organizzatori e ottimizzatori nell utilizzo delle risorse territoriali Gestori degli strumenti di ingegneria finanziaria I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

CONTRIBUZIONE PRIVATA DELLE IMPRESE ALLA FILIERA DELLA GARANZIA ITALIA MONDO ITALIA/RESTO DEL MONDO Contribuzione alla filiera della garanzia italiana (Totale risorse 2,1 mld. euro) Contribuzione alla filiera della garanzia mondiale (Totale risorse 60 mld. euro) Contribuzione privata totale delle imprese, attraverso i Confidi, alla filiera della garanzia mondiale (Totale risorse 1,2 mld. euro) I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

CAPITALE SOCIALE APPORTATO DALLE IMPRESE NEL PATRIMONIO NETTO Valori in milioni di euro -6% il patrimonio nel 1 semestre 2015 I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

I CONTRIBUTI EROGATI DALLE CAMERE DI COMMERCIO 63 Camere di Commercio e 1 Unione Regionale 176 Confidi beneficiari 92 mln. euro di contributi Valori in milioni di euro ANNO 2014 I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

RISORSE E STRUMENTI: GARANZIA TRANCHED COVER CARATTERISTICHE A specifiche condizioni rappresenta un efficace strumento di sostegno alle mpi, mettendo in filiera i soggetti garanti, pubblici e privati, e quindi circoscrivendo il rischio massimo a carico di ciascuno Presuppone condizioni di effettivo trasferimento dei benefici all impresa,come pricinge maggiore inclusione nei portafogli, altrimenti diventa un mero trasferimento di risorse pubbliche alle banche attraverso i Confidi RUOLO POTENZIALE DEI SOGGETTI PUBBLICI Messa a disposizione dei Confidi di risorse finanziarie per la copertura delle prime o seconde perdite del portafoglio cartolarizzato, favorendo l integrazione tra più soggetti garanti Utilizzo in filiera di risorse private (mpmie Confidi) e pubbliche (locali, nazionali ed europee) in modo efficiente I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

TRANCHED COVER CON QUOTE DI GARANTI MULTIPLI BANCA Senior Tranche Mezzanine Tranche Junior Tranche FEI Istituzioni Locali Confidi FCG Fondi Strutturali I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

L ATTIVITÀ SULLE MISURE PUBBLICHE DI AGEVOLAZIONE 33 Confidi svolgono attività di consulenza e predisposizione di incentivi su leggi nazionali e regionali 37 Confidi gestiscono misure di incentivazione per conto delle Istituzioni pubbliche, realizzando le seguenti fasi: 25 l istruttoria delle domande 15 la valutazione dell impresa 14 l erogazione dell incentivo 11 altre fasi I Confidi di 7 Regioni utilizzano da oltre 15 anni la controgaranzia del FEI I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

52 Confidi Fedart 699 operazioni 29,8 mln. euro di finanziamenti I FONDI ANTIUSURA Garanzia dell 80% alle imprese a rischio usura È una politica coerente con quella di FCG che rilascia una garanzia all 80% per le migliori imprese? I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

LA RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA: UN OBIETTIVO DA COMPLETARE TREND DEI CONFIDI ASSOCIATI 115 strutture al 30 giugno 2015 I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

UNA POSSIBILE EVOLUZIONE DEL SISTEMA FEDART CONFIGURAZIONE ATTUALE 24 Confidi "107" 30 Confidi 106 "strutturati" 71 Confidi 106 "minori" 11Confidi con att. fin. > 150 mln. 13Confidi con att. fin. < 150 mln. UN POSSIBILE SCENARIO: LA METÀ DEI CONFIDI ATTUALI ~15/18 Confidi "106" ~20/30 Confidi "112 strutturati" ~20/25 Confidi "112 minori" I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

FINANZIAMENTI E GARANZIE PER DIMENSIONE DEI CONFIDI Valori percentuali I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

EVOLUZIONE DELLA FILIERA DELLA GARANZIA RETAIL OGGI Elevata frammentazione degli attori con sovrapposizione di ruoli e forme tecniche PROPOSTA DI EVOLUZIONE Tre livelli funzionali: 3 pilastri della garanzia e distinzione tra operatori e sostenitori I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

FLUSSO DI FINANZIAMENTI GARANTITI DAI CONFIDI / FCG (mld. ) EFFETTO SPIAZZAMENTO DELLA GARANZIA DIRETTA SULLA CONTROGARANZIA Valori di miliardi di euro; anno 2015: proiezione I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

FCG: CRITICITÀ NEL MODELLO DI FUNZIONAMENTO Nonopera secondo criteri di efficienza ed efficacianella selezione delle imprese ammesse all intervento(comportamenti di moral hazard)a cui segue un limitato espletamento delle azioni di recupero Crea disparità di accesso e di coperture tra le mpiin garanzia diretta e quelle in controgaranzia concedendo una garanzia dell 80% contro il 64% Non consente una ottimale allocazione delle risorse pubbliche, gravando eccessivamente sul bilancio dello Stato, a causa di una misura della garanzia e di accantonamenti indifferenziati rispetto al rischio delle imprese beneficiarie Applica alle banche un costo della garanzia finanziata dal pubblicocon cui si disintermedia la garanzia dei Confidi Si pone in concorrenza e genera separazione con il sistema privato della garanzia e con altri strumenti pubblici (Fondo antiusura) anziché cercare sinergie I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

FCG: VANTAGGI DELLA PRESENZA DEI CONFIDI Effetti della controgaranzia in termini di coperturae di riduzione dell assorbimento patrimoniale a favore sia delle banche sia dei Confidi Riduzione dell onere di copertura dello Stato: 48% nel caso dei Confidi, che la chiedono nella misura necessaria (prestatori della garanzia), contro il 76% delle banche, che la massimizzano (fruitori della garanzia) risparmio di circa il 30% Aggiuntività in termini di servizi accessori e consulenza finanziaria a favore delle mpi Vero strumento di accessoa FCG per le imprese in "fascia 2", su cui le banche sono meno disponibili a chiedere la garanzia pubblica Minori commissioni sulla garanzia (-50%) quale vantaggio derivante dalla presenza della garanzia pubblica (in accordo con il MISE nella nuova normativa) Circa il 60% dei Confidi opera o ha avviato le procedure per operare su FCG I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

OPERATIVITÀ DI FCG IN SOLA CONTROGARANZIA DECRETO BASSANINI PARZIALE D. Lgs. n. 112/98 art. 18 lett. r) OBIETTIVO Estensione dell operatività esclusiva in controgaranzia per favorire l utilizzo a livello regionale delle risorse di FCG a supporto dell accesso al credito delle mpi, più soggette al credit crunch, per la prima fascia di finanziamenti Ottimizzazionenell uso delle risorse pubbliche e potenziamento della leva Accesso a FCG di imprese e finanziamenti di piccole dimensioni per i quali le banche non troverebbero conveniente chiedere l intervento pubblico Integrazione tra le garanzie attraversol intervento dei Fondi regionali alla misura di agevolazione I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

L EFFICIENZA DEI CONFIDI: COMMISSIONI ANNUE DI GARANZIA Valori percentuali I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

RICAVI E COSTI DEI CONFIDI "107": IN EQUILIBRIO Margine di intermediazione Altri proventi Costo del personale Costi amministrativi Valori in milioni di euro 2010 2011 2012 2013 2014 I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

RICAVI E COSTI DEI CONFIDI "107": IL PROBLEMA DELLE SOFFERENZE Margine di intermediazione Altri proventi Perdita di esercizio Costo del personale Costi amministrativi Rettifiche Valori in milioni di euro 2010 2011 2012 2013 2014 I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

TREND DELLA PERDITA DI ESERCIZIO: A CARICO DI CHI? Valori in milioni di euro 241,5% -29,8% 406,7% 12,5% I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

TREND DEL MARGINE DI INTERMEDIAZIONE: A CARICO DELLE IMPRESE +53,1% negli ultimi 5 anni 20,0% 9,4% 7,3% Valori in milioni di euro 8,8% I CONFIDI PARTNER DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE

ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il difficile accesso al credito per le mpi I Confidi partner delle imprese I Confidi partner delle Istituzioni pubbliche I Confidi partner delle banche Le criticità e le proposte

LA CREDIBILITÀ DEL SISTEMA: IL COEFFICIENTE DI SOLVIBILITÀ 33,0% i Confidi "106 minori" 20,3% i Confidi "106 strutturati" 12,6% i Confidi "107" Valori percentuali I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

IL TREND DEI FINANZIAMENTI GARANTITI IN ESSERE Valori in miliardi di euro I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

QUOTA DI GARANZIA: IN CRESCITA Valori percentuali I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

Tasso di sofferenza delle imprese garantite dai Confidi più contenuto di quello deltotale delle imprese artigiane MINORE TASSO DI SOFFERENZA Imprese garantite dai Confidi Italia: media 13,8% Valori percentuali Imprese artigiane Italia: media 18,8% +2% il volume di sofferenze nel 1 semestre 2015 I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

TREND DEL TASSO DI SOFFERENZA Valori percentuali I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

ATTIVITÀ SVOLTE PER LA VALUTAZIONE DELL AZIENDA Valori percentuali Progetto "Modello di rating del sistema Fedart" Riclassificazione bilancio Analisi dati fiscali Analisi per indici Analisi per flussi Proiezione bilancio esercizio Analisi competitiva e territoriale Integrazione bilanci con dati settoriali Altro I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

GLI EFFETTI DELLA CRISI Valori percentuali Richiesta intervento Richiesta intervento FCG Richiesta maggiore copertura Crescita dei rifiuti Condizioni di pricing peggiori Valorizzazione garanzia Disdetta convenzioni Richiesta cogaranzia I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

GARANZIE DELIBERATE E NON EROGATE Valori percentuali I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

TREND DELLA DURATA MEDIA DEI FINANZIAMENTI Valori percentuali I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

-7% lo stock di garanzie nel 1 semestre 2015 TREND DELLO STOCK DI GARANZIE Valori in miliardi di euro I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

CONTROGARANZIA E GARANZIA DIRETTA FCG: TUTTA A FAVORE DELLE BANCHE GARANZIA E CONTROGARANZIA CONFIDI Nell interesse delle mpmi A favore delle banche La disintermediazione non avvantaggia il sistema Paese Equivoco concettuale I Confidi non possono essere equiparati alle banche: i primi rilasciano garanzie, le seconde erogano finanziamenti I CONFIDI PARTNER DELLE BANCHE

RAPPORTO BANCHE-CONFIDI OBIETTIVO: RITROVARE UN COMUNE INTERESSE A COLLABORARE Ricostruire una collaborazionee una reciproca convenienza con le banche nell interesse delle mpi Applicazione della Bassanini parziale per un utilizzo di FCG anche attraverso accordi di partnership con le banche Attività di preistruttoria e servizio per l accesso al FCG Progetti innovativi sulle TranchedCover e sulla nuova programmazione con garanti multipli PEF condivisa Valorizzazione delle soft information in possesso dei Confidi Efficientamento del processo eliminando le duplicazioni di attività (antiriciclaggio) LE CRITICITÀ E LE PROPOSTE

ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il difficile accesso al credito per le mpi I Confidi partner delle imprese I Confidi partner delle Istituzioni pubbliche I Confidi partner delle banche Le criticità e le proposte

FRAMMENTAZIONE ANCORA ECCESSIVA: AUTORIFORMA DEL SISTEMA OBIETTIVO: PROSEGUIRE NEI PROCESSI DI RAZIONALIZZAZIONE E DI EFFICIENTAMENTO Conseguire una dimensione adeguata a competere in modo efficiente offrendo un supporto e un servizio alle imprese corrispondente alle loro attese Ridurre il numero delle strutture senza gigantismi e senza perdere la prossimità ai territori e alle imprese 300 Confidi in Italia non più sostenibili Aggregazioni attraverso fusioni di iniziativa dei Confidi/Associazioni in alcune Regioni a rete, anche intersettoriali, utilizzando le nuove forme del contratto di rete intorno a Confidi baricentro, con sportelli societarizzatie non LE CRITICITÀ E LE PROPOSTE

LA RIFORMA DEL T.U.B. PER I CONFIDI MINORI OBIETTIVO: COMPLETARE LA DEFINIZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Si attende ancora la pubblicazione del D.M. sull Organismo per i Confidi minori dopo 5 anni dall avvio della riforma del T.U.B. e dopo oltre 2 anni dalla consultazione pubblica, pur essendo in vigore la nuova normativa per i Confidi "106" INCERTEZZA E DISALLINEAMENTO NEL SISTEMA Confidi con att. fin. tra 75 e 150 mln. euro per dare certezza alle strategie organizzative e di mercato, scegliendo se rimanere sopra soglia o iscriversi nell Elenco Confidi con att. fin. < 75 mln. euro per razionalizzare il sistema ed evitare la presenza di soggetti anomali LE CRITICITÀ E LE PROPOSTE

RIORDINO DELLA FILIERA DELLA GARANZIA ATTRAVERSO LA LEGGE DELEGA OBIETTIVO: ATTUAZIONE PRINCIPI Patrimonializzazione Contribuzione pubblica e aiuti di Stato Riordino e valorizzazione della filiera Innovazione per nuove esigenze delle PMI Semplificazione degli adempimenti Criteri di proporzionalità e specificità nella vigilanza Accessorietà della garanzia LE CRITICITÀ E LE PROPOSTE

PATRIMONIALIZZAZIONE E LEGGE DI STABILITÀ OBIETTIVO: PATRIMONIALIZZAZIONE DIRETTA E INDIRETTA Far confluire ai Confidi un flusso adeguato e programmato di risorse che contribuisca alla patrimonializzazionee alla copertura del rischio, soprattutto nelle fasi di crisi dell economia Velocizzazione nell attuazione dei decreti per l utilizzo dei 225 milioni di euro già stanziati dalla Legge di Stabilità 2014 Riserva di risorse destinate alla controgaranzia di FCG Adeguati stanziamenti a favore del rafforzamento patrimoniale dei Confidi LE CRITICITÀ E LE PROPOSTE

FAVORIRE L INNOVAZIONE NELL INTERESSE DELLE IMPRESE OBIETTIVO: RIMUOVERE GLI OSTACOLI CHE NE IMPEDISCONO L ATTUAZIONE Confrontarsi con strumenti innovativi, facilmente accessibili alle mpie in grado di risolvere le criticità nell accesso al credito, anche attraverso nuove opportunità da introdurre nella Legge Delega e nella normativa secondaria per i Confidi Favorire il rafforzamento patrimoniale delle mpimediante operazioni con la garanzia dei Confidi dotati di specifici requisiti Ampliare le opportunità di reperire le risorse finanziarie attraverso canali innovativi e alternativi al credito bancario(crowdfundingnelle due forme Lending ed Equity) rimuovendo i vincoli normativi Migliorare e finalizzare la strumentazione prevista dalla nuova programmazione europea a favore delle mpi LE CRITICITÀ E LE PROPOSTE

CONCLUSIONI Superficiali e frettolosi slogan tendono a voler liquidare il sistema dei Confidi che da sempre opera concretamente a supporto delle imprese I Confidi, seppur nelle difficoltà, si sono evoluti e hanno fornito risposte fondamentali alle imprese in questa lunga fase di crisi Necessitano però ancora di uno sforzo di autoriforma e razionalizzazione del sistema che garantisca ulteriore efficienza È comunque necessario un percorso di verità che riconosca i molteplici vantaggi che il sistema dei Confidi può offrire alle imprese, alle Istituzioni e alle banche attraverso trasparenti regole di mercato e appropriati assetti normativi che non possono più attendere nell interesse delle imprese

GRAZIE PER L ATTENZIONE Leonardo Nafissi