PRINCIPI FONDAMENTALI

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CARTA DEI SERVIZI Scuola paritaria dell infanzia Fausto Salvadori Scuola paritaria primaria Maria Immacolata La carta dei servizi è il documento attraverso il quale la scuola esplicita agli utenti la sua azione. PRINCIPI FONDAMENTALI Uguaglianza Imparzialità e regolarità Accoglienza e integrazione Obbligo scolastico e frequenza Partecipazione,efficienza e trasparenza Libertà di insegnamento e formazione del personale. UGUAGLIANZA Nessuna discriminazione nell erogazione del servizio scolastico sarà compiuta per motivi riguardanti sesso,razza,etnia,lingua,religione,opinioni politiche,condizioni psico-fisiche e socio-economiche. La scuola,nell erogazione del proprio servizio, si impegna a garantire pari opportunità mediante 1. Criteri collegiali che promuovano l integrazione culturale tra alunni di religione, di lingua, di razza,di etnia diverse. 2. Iniziative didattiche curriculari e proposte educative funzionali alla storia e alla cultura degli alunni non italiani. IMPARZIALITA E REGOLARITA DEL SERVIZIO I soggetti erogatori del servizio scolastico agiscono secondo criteri di obiettivi e di equità. La scuola,attraverso tutte le sue componenti, garantisce la tempestiva informazione alle famiglie sulle eventuali variazioni al funzionamento del servizio. La scuola garantisce, attraverso l azione dei docenti e del personale ausiliario la vigilanza sui minori e la regolarità e la continuità del servizio. ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE Soprattutto nel primo anno di scuola dell infanzia e primaria, l accoglienza assume un grande rilievo,poiché bisogna tenere presente che la scuola deve essere luogo di benessere e non di disagio;pertanto bisogna favorire le relazioni tra le varie componenti (alunni,docenti,genitori,ambienti) al fine di permettere agli alunni di esprimere al meglio le loro potenzialità. L organizzazione dell accoglienza sarà curata da parte di tutta l istituzione scolastica con iniziative e progetti atti a far conoscere agli alunni l ambiente scolastico e le sue regole di funzionamento con particolare riguardo alle classi iniziali. L organizzeranno,specialmente per la I^ sezione della scuola dell infanzia,occasioni di incontro tra bambini, genitori e docenti per favorire la conoscenza tra le famiglie e per potenziare il rapporto scuola-famiglia. Una commissione di raccordo formata da insegnanti della scuola primaria e dell infanzia organizzerà attività educative e didattiche per agevolare il passaggio alla Scuola Primaria.

Particolare attenzione verrà posta all accoglienza e alla integrazione dei soggetti con disturbi specifici di apprendimento e portatori di handicap. OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA Le attività scolastiche si svolgono nell arco di 5 giorni. Nella scuola dell infanzia le attività didattiche si articolano in 30 e 32 ore curricolari, rispettivamente per la prima sezione e per la seconda e terza.vengono proposte 4 ore di attività facoltative,opzionali nella giornata del sabato. Nella scuola primaria le attività didattiche si articolano in 31 e 32 ore curricolari,rispettivamente per la classe prima e per le classi seconda,terza,quarta e quinta.le attività laboratoriali di recupero e sviluppo degli apprendimenti sono facoltative e collocate in orario pomeridiano dalle ore 15.30 alle ore 17.30.Quattro ore di varie attività extracurricolari opzionali e facoltative (canto,recitazione,musica d insieme,pittura ) vengono proposte per la giornata del sabato. La presenza degli alunni alle lezioni viene controllata quotidianamente dai docenti, che annotano le assenze sul registro di classe e giustificano assenze e ritardi e controllano eventuali uscite anticipate. PARTECIPAZIONE,EFFICIENZA E TRASPARENZA Gli operatori scolastici garantiscono trasparenza nei rapporti interni e in quelli con l utenza. Gli operatori,inoltre,chiedono la partecipazione attiva e la collaborazione di tutti i genitori per affrontare insieme e con i risultati migliori le varie situazioni. I genitori che lo desiderino possono mettere a disposizione della scuola le loro competenze,informando le insegnanti. La scuola, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantisce la massima semplificazione delle procedure ed un informazione completa e trasparente. Il lavoro scolastico, ed in particolare l orario di servizio di tutte le componenti, si informa a criteri di efficienza,efficacia e flessibilità sia nell organizzazione dei servizi amministrativi,che nell attività didattica.si tiene,inoltre, conto della necessità di favorire lo svolgimento di attività extrascoalstiche. LIBERTA DI INSEGNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE La programmazione educativa assicura la formazione dell alunno,facilitandone le potenzialità evolutive e contribuendo alla sviluppo armonico della personalità,nel rispetto degli obiettivi formativi,nazionali e comunitari, recepiti nei piani di studio. La libertà di insegnamento è espressione della professionalità docente e riguarda la scelta dei contenuti e della metodologia in funzione degli obiettivi disciplinari, nel rispetto delle strategie educative definite dal Consiglio di classe e dal Collegio dei docenti. Tutti i docenti che operano nella classe sono considerati a pieno titolo corresponsabili del processo educativo oltre che contitolari di classe con pari diritti e doveri. L aggiornamento del personale è considerato condizione indispensabile per un servizio di qualità.il piano di aggiornamento annuale prevede attività di aggiornamento di scuola,aggiornamento individuale presso enti o istituzioni riconosciuti ed autoaggiornamento per aree disciplinari in ambito scolastico.

AREA DIDATTICA La scuola, con l apporto delle competenze professionali del personale e con la collaborazione ed il concorso delle famiglie, delle istituzioni e della società civile, si impegna ad adeguare le attività educative alle esigenze culturali e formative degli alunni, nel rispetto delle finalità istituzionali. La scelta dei libri di testo e delle strumentazioni didattiche risponde a criteri di riconosciuta validità didattica ed annualità dei testi per evitare sovraccarico. I testi proposti vengono messi a disposizione dei genitori che ne possono prendere visione ed esprimere un parere all interno dei consigli di classe.il Collegio dei docenti delibera l adozione. Nel caso di proposte di testi aggiuntivi o di sussidi vari nel corso dell anno,sarà determinante il parere dei genitori e del consiglio di classe. I testi sono integrati da attrezzature didattiche diversificate (biblioteca,audiovisivi,sussidi multimediali,materiale didattico preparato dagli insegnanti). I compiti e lo studio a casa costituiscono un momento utile e necessario nell attività scolastica perché rappresentano un occasione di riflessione,verifica e consolidamento delle conoscenze e un momento di assunzione di responsabilità; essi sono,inoltre,strumento per l acquisizione di un metodo di studio.sono caratterizzati da gradualità e funzionalità con il lavoro svolto in classe e tendono a promuovere un apprendimento non meccanico. I compiti sono assegnati prevedendo un sufficiente lasso di tempo per l esecuzione e in quantità tale da permettere spazio per il gioco, il riposo e lo svolgimento di attività extrascolastiche. L insegnamento è caratterizzato da una pluralità di approcci ai contenuti disciplinari ed interdisciplinari e tiene conto delle differenze individuali nei modi e nei tempi dell apprendere; i consigli di classe e di sezione si accordano per rendere omogenee le metodologie didattiche e le attività educative. I rapporti interpersonali docenti-alunni sono basati sulla correttezza e rispetto reciproco. Il coinvolgimento degli allievi nelle attività scolastiche viene favorito da stimoli positivi e gratificazioni.quando necessario non sono esclusi i richiami che avranno funzione chiaramente educativa, evitando di assumere carattere mortificante. I genitori sono tempestivamente informate con modalità definite di volta in volta, sentito il parere del consiglio di classe. La scuola garantisce l elaborazione e l adozione dei seguenti documenti:piano dell offerta formativa,regolamento d istituto,progetto educativo,patto di corresponsabilità,programmazione didattico educativa. SERVIZI AMMINISTRATIVI La scuola, mediante l impegno di tutto il personale amministrativo, garantisce celerità delle procedure,trasparenza, cortesia e disponibilità nei confronti dell utenza e tutela della privacy. Gli uffici di segreteria,compatibilmente con la dotazione organica del personale amministrativo,garantiscono un orario di apertura al pubblico funzionale alle esigenze degli utenti. Il rilascio dei certificati e delle dichiarazioni di servizio è effettuato entro il tempo massimo di tre giorni lavorativi, dietro richiesta scritta. I documenti di valutazione degli alunni sono illustrati e consegnati dai docenti incaricati ai genitori. La scuola predispone spazi ben visibili adibiti all informazione in particolare dell orario dei docenti e dell organico del personale docente,amministrativo e ausiliario e dei loro titoli di studio. Gli spazi disponibili sono la bacheca generale d istituto e la bacheca per comunicazioni agli allievi e ai genitori. Il personale ausiliario è incaricato della sorveglianza dei locali scolastici,del ricevimento del pubblico e fornisce le prime informazioni all utenza. Il dirigente scolastico riceve il pubblico su appuntamento.

CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA Le tre aule della scuola dell infanzia e i relativi servizi sono collocati al piano terra;così anche la sala di prima accoglienza,i laboratori ludico,musicale,di pittura,e il salone-palestra. Le cinque aule della scuola primaria sono ubicate al primo piano con i relativi servizi; anche il laboratorio informatico e la biblioteca sono collocati al primo piano. I 2 refettori per la scuola dell infanzia e la scuola primaria si trovano nel piano seminterrato,ben arieggiato e illuminato; in essi si svolge il servizio mensa fornito da una ditta esterna di ristorazione collettiva. L incolumità degli alunni all interno dell edificio è garantita tramite la vigilanza del personale in servizio. L igiene dei servizi è garantita con interventi continui durante la giornata,oltre che a fine orario scolastico. PROCEDURA DEI RECLAMI E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO La presentazione di reclami è accettata dalla Scuola quale stimolo al miglioramento del servizio offerto. I reclami possono essere espressi in forma orale,scritta,via fax e devono contenere generalità,indirizzo e reperibilità del proponente. I reclami anonimi non sono presi in considerazione. Il Dirigente Scolastico, dopo aver esperito ogni possibile indagine in merito, risponderà con celerità e, comunque, non oltre trenta giorni. Annualmente,il Dirigente Scolastico formulerà per il Consiglio d Istituto e per il Collegio dei Docenti una relazione analitica dei reclami e dei successivi provvedimenti. L Istituto si propone l obiettivo del miglioramento continuo e progressivo del servizio scolastico attraverso il monitoraggio del grado di soddisfacimento delle aspettative dell utenza. Allo scopo di raccogliere gli elementi utili alla valutazione del servizio è effettuata una rilevazione mediante questionari rivolti agli alunni ed ai genitori sul gradimento dei servizi. Le domande dei questionari, diversi secondo i destinatari,saranno elaborate dalla commissione preposta. La commissione provvederà a raccogliere i questionari compilati e ad analizzare statisticamente le riposte per trarre suggerimenti importanti per eventuali modifiche e/o interventi migliorativi. La presente carta dei servizi resta in vigore fino a nuove disposizioni del Ministero. Essa è soggetta a revisioni e ad aggiornamenti annuali su proposte di chiunque ne abbia interesse all interno della comunità scolastica e sulla base delle indicazioni degli Organi Collegiali.

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA 1. L orario scolastico prevede l inizio delle lezioni alle ore 8,30 e la fine alle ore 16,30 ( lunedì e venerdì ) e 15,30 (martedì, mercoledì e giovedì). 2. I ritardi vanno giustificati con il modulo (da ritirare in segreteria e da compilare)che viene poi presentato all insegnante. 3. Le uscite anticipate vanno comunicate all inizio delle lezioni con il modulo ritirato in segreteria, compilato dal genitore e presentato dall allievo all insegnante. 4. Il comportamento deve essere sempre corretto e rispettoso delle persone e degli arredi durante tutti i momenti della vita scolastica.anche durante l intervallo gli allievi devono utilizzare con discrezione la maggiore libertà e consumare la colazione senza creare disordine e confusione e badando a non sporcare. 5. Quando la classe si trova nei corridoi per necessità di vario genere (palestra,salone-teatro,mensa),gli allievi devono camminare in fila ordinata e in silenzio. 6. Nel refettorio ognuno deve occupare il posto assegnato e deve osservare le regole di buona educazione nel rispetto di sé stessi e degli altri. Bisogna parlare a bassa voce e nessuno deve alzarsi e girare tra tavoli e sedie. 7. All uscita, nella sala di accoglienza,in attesa dei genitori, gli allievi di ogni classe devono sostare nel posto stabilito, nessuno deve alzare la voce, né spostarsi o correre.