SCUOLA PRIMARIA S. D ACQUISTO DI QUERO

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Geraldina Orlandi
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1 SCUOLA PRIMARIA S. D ACQUISTO DI QUERO La scuola primaria mira all acquisizione degli apprendimenti di base, come primo esercizio dei diritti costituzionali [ ]. (Indicazioni Nazionali)

2 Dirigente reggente: Dott. Giuseppe Sommacal Fiduciaria del plesso: ins. Silvana Dal Toè Orario ricevimento Dirigente: su appuntamento Docenti: il lunedì (dalle alle ) previo appuntamento

3 LE SCELTE STRATEGICHE DI FONDO Il nostro Istituto prevede un organizzazione scolastica in cui gli alunni siano al centro del processo educativo-didattico fondato su: promozione di uno sviluppo globale della personalità, attraverso il potenziamento delle capacità cognitive ed affettivo-relazionali favorire lo star bene a scuola apprendimento di strategie e metodi per imparare ad imparare valorizzazione dell operatività integrazione dei linguaggi verbali e non verbali utilizzo delle nuove tecnologie

4 valorizzazione di culture diverse presenti nell ambito scolastico e territoriale modello orario che permette di ampliare e diversificare l offerta formativa: articolazione flessibile del gruppo classe e flessibilità oraria

5 Nel corrente anno scolastico il nostro plesso ospita : 5 classi a tempo pieno (IA-IIA-IIIA-IVA-VA) 4 classi a tempo normale (IIB-IIB-IVB-VB) Per un totale di 146 alunni

6 ORARIO SCOLASTICO Tempo pieno: 40 ore settimanali comprensive del tempo mensa Tempo Normale: 27 ore settimanali CLASSI IA/IIA/IIIA IVA/VA 40 ORE SETTIMANALI LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ / / / / / CLASSI IIB/IIIB IVB/VB 27 ORE SETTIMANALI LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ / / / / / /12. 45

Entrata ed Uscita da scuola L entrata nell edificio scolastico è permessa dalle 7. 50.

L uscita autonoma è consentita solo agli alunni di classe 4^ e 5^. Gli alunni delle altre classi devono essere ritirati da un genitore o da chi ne fa le veci.

7 Entrata ed Uscita da scuola L entrata nell edificio scolastico è permessa dalle Gli alunni devono essere a scuola 5 minuti prima dell inizio delle lezioni, i bambini in questo periodo di tempo vengono sorvegliati dal personale docente e ATA. L uscita autonoma è consentita solo agli alunni di classe 4^ e 5^. Gli alunni delle altre classi devono essere ritirati da un genitore o da chi ne fa le veci. Gli alunni che usufruiscono del trasporto, al mattino possono entrare prima dell orario di apertura e al termine delle lezioni rimangono, a seconda della provenienza, a scuola fino alle circa e vengono sorvegliati dal personale ATA. Per particolari e documentate esigenze i genitori possono richiedere l entrata anticipata e/o l uscita posticipata.

8 SPAZI DELLA SCUOLA 9 aule 1 aula laboratorio dotata di LIM 3 servizi per i bambini 1 aula insegnanti 1 aula in comune per l attività alternativa/sostegno/gruppi di lavoro Laboratorio di informatica dotato di 12 computer Aula magna Mensa (presso l adiacente Scuola Sec. Di I grado) Palestra (in comune con la Scuola Sec. Di I grado) Spazio scoperto (in comune con la Scuola Sec. Di I grado)

12 TEMPO PIENO Monte ore settimanale: 40 ore (30 ore di attività didattica + 10 di intervallo mensa) Nel nostro plesso si è deciso di apportare le seguenti modifiche: ore di attività didattica di intervallo mensa (dalle alle ) Nel tempo pieno operano 2 insegnanti + 1 ins. specialista di inglese +1 ins. specialista di IRC Insegnante A: ambito linguistico (lingua italiana, storia, arte, musica, attività alternativa*) Insegnante B: ambito logico-matematico (matematica, scienze, geografia, motoria, attività alternativa*) Ins. spec. Lingua straniera: inglese, Ins. IRC (religione cattolica)

13 ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO PIENO L organizzazione del Tempo Pieno deve garantire il benessere dei bambini e degli operatori, prevedendo ritmi di lavoro che, pur puntando ad un incremento dei livelli di apprendimento, evitino un affaticamento eccessivo che renderebbe poco produttivo lo stare a scuola più a lungo. Da ciò deriva la necessità di: incrementare la didattica laboratoriale di alternare efficacemente momenti/attività di apprendimento strutturate e momenti di esercitazione/consolidamento delle competenze che evitino l esigenza di un ulteriore lavoro a casa dei bambini di implementare un ambiente di apprendimento che utilizzi anche didattiche innovative, tese non solo a favorire la costruzione e il consolidamento di competenze di tipo culturale, ma anche ad attivare e rinforzare strategie di studio, di autoanalisi e automonitoraggio di rafforzare l attenzione sul versante relazionale per l incremento delle competenze sociali e di cittadinanza.

14 TEMPO NORMALE Monte ore settimanale: 27 ore di attività didattica Nel tempo normale operano 1/2 insegnanti + 1 ins. specialista di inglese +1 ins. specialista di IRC Insegnante A: ambito linguistico-antropologico (lingua italiana, storia, geografia, arte, musica, motoria, attività alternativa*) Insegnante B: ambito logico-matematico (matematica, scienze) Ins. spec. Lingua straniera: inglese, Ins. IRC (religione cattolica)

15 L assegnazione dei docenti prevede la figura di un insegnante prevalente in alcune classi, in altre il modulo si sviluppa in verticale; l insegnamento della lingua inglese è impartita da insegnanti specializzati presenti nel plesso. L organizzazione dell insegnamento si fonda sulla contitolarietà del team dei docenti che operano in più classi, condividendo il compito formativo e il progetto educativo e didattico attraverso la comune programmazione, la verifica e la riflessione sul lavoro svolto. Quando gli insegnanti possono operare in compresenza, vengono organizzate esperienze di laboratorio, attività di recupero a favore di alunni con difficoltà, attività su progetti particolari, lavori di gruppo. Quest anno gli alunni che non usufruisco dell insegnamento della religione cattolica, se presenti in classe in un numero inferiore a 5, sono stati accolti nelle altre classi in modo da poter recuperare delle ore di compresenza da mettere a disposizione della classe/plesso.

16 Momento quotidiano del dopomensa, dedicato al gioco (che però non rappresenterà l unico momento di gioco ) con queste caratteristiche: situazioni di gioco liberamente organizzate dalle alunne e dagli alunni, nel rispetto delle esigenze collettive delle varie classi che condividono gli stessi spazi. Utilizzo di specifici giochi didattici ed educativi che sviluppano l attenzione, la collaborazione, la creatività, la fantasia, le capacità manuali, ma anche la logica del bambino, la sua capacità di associazione e di coordinazione attraverso forme, suoni e colori i giochi realizzati, inventati, modificati dai vari gruppi nel dopomensa offrono significative possibilità di situazioni di metacognizione diventando argomenti di riflessione collettiva, sulle varie creatività progettuali, sulle emozioni legate alle varie situazioni di gioco, di osservazione dei comportamenti e delle dinamiche relazionali; l organizzazione dei tempi e degli spazi del dopomensa sarà discussa e costruita da tutti gli insegnanti e da tutti i bambini/e coinvolti

17 PROGETTI Progetto MIVA Comincio bene Progetto accoglienza Progetto continuità Progetto coro Progetto Natale Progetto Giocatletica

18 PROGETTI

19 GIOCATLETICA

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