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Costruire scenari di Low Carbon Economy La Regione Puglia Carlo Gadaleta Caldarola ARTI Venerdì 11 novembre 2016 Ecomondo, Rimini

L Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione (ARTI) è un Ente strumentale della Regione Puglia, operativo dal 2004. Gli obiettivi strategici dell Agenzia sono: Promuovere la valorizzazione dei risultati della ricerca e la creazione di attività innovative Supportare l Internazionalizzazione del sistema innovativo regionale Mission dell ARTI Promuovere la cultura dell innovazione Supportare le strutture Regionali nella pianificazione e realizzazione di azioni In tema energetico, ARTI: E stata partner in 5 progetti internazionali. Ha coordinato lo Studio di Fattibilità Programma Strategico Regionale per l Energia SF04 della Regione Puglia. Ha collaborato all aggiornamento del PEAR regionale.

Indice 1. Il contesto energetico pugliese 2. La politica energetico-ambientale regionale 3. Riflessioni conclusive

1.Il contesto energetico pugliese

La Regione Puglia è il secondo produttore elettrico in Italia ed il primo esportatore. Circa metà dell energia elettrica prodotta è esportata (91.4% surplus) 70000 La produzione elettrica in Puglia 60000 50000 40000 30000 20000 Elettricità richiesta Elettricità prodotta Demand (GWh) Generation (GWh) 10000 0 Fonte: elaborazioni ARTI su Terna 2014

La Puglia produce il 28% dell intera produzione eolica italiana e il 16% di quella fotovoltaica (prima regione per capacità installata da FV). Nel 2014, la quota di energia da fonti rinnovabili (FER) su quella prodotta è stata del 25%. 10000 9000 La crescita delle FER in Puglia 8000 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 Hydroelectric Photovoltaic Wind Bio-energy 3612,2 3714,9 3.491,20 2.095,70 4297,5 412 3909,4 3.237,60 95,6 2.255,80 2103 23,7 1684,4 3,7 1316,9 0,3 0,4 586,5 746,4 1.077,30 0,5 1299 1.414,00 1.470,50 1.628,80 1650,4 0,2 0 0,2 838 908 202,5 446,3 482,8 457,6 545 0,1 121,1 127,5 153,5 150,3 258,1 421,3 485,1 425,2 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Fonte: elaborazioni ARTI su Terna 2014 (dati in GWh)

Nel 2014, circa la metà dell intera domanda di elettricità pugliese è stata coperta dalle FER 60,0% Rapporto tra produzione di FER e consumi elettrici 54,6% 56,1% La crescita delle FER in Puglia e Italia 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% 40,0% 41,5% 37,7% 28,0% 20,1% 24,5% 22,0% 22,9% 21,8% 22,1% 20,9% 18,3% 18,8% 18,1% 17,0% 16,3% 16,4% 16,4% 15,1% 11,9% 8,3% 6,8% 3,6% 4,0% 4,8% 5,7% 3,7% 0,5% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Fonte: elaborazioni ARTI su Terna 2014 Puglia Italia

Million kwh ktoe Le performance della Puglia in tema di efficienza energetica Energia risparmiata grazie ai Certificati Bianchi nel 2015 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 Fonte: Elaborazioni ARTI su GSE, 2015 Nel 2008-2013, 450 millioni di sono stati investiti in puglia in efficienza energetica dagli utilizzatori finali grazie al distema di deduzioni fiscali. Azioni di efficienza energetica per la deduzione fiscale in Puglia 120,0 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 47,8 57,4 Nel 2015, la Puglia è stata la seconda regione per Certificati Bianchi rilasciati e la quinta regione per operatori ESCO (301 con licenza) 102,6 78,0 69,5 89,4 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Investements [M ] Energy saved [kwh] 40000 35000 30000 25000 20000 15000 10000 5000 0 Fonte: Elaborazioni ARTI su ENEA, 2013

Imprese pugliesi attive nel settore elettrico La Puglia conta 390 imprese operanti nel settore elettrico. Valore più alto del Sud Italia, pari a ~ 7% del totale nazionale, per oltre 3.100 addetti (5% del totale nazionale). Le imprese operanti nel settore energetico Riguardo le FER, la componentistica è principalmente appannaggio di soggetti nazionali o esteri, sebbene esistano realtà locali (sede di Taranto di Vestas, Ionica Impianti, Costruzioni Solari etc.). L installazione, la progettazione ed i servizi connessi alla realizzazione degli impianti alimentati a FER hanno maggiori impatti economici a livello locale, soprattutto per i piccoli impianti. Figura: Numerosità delle imprese attive in Puglia nel settore elettrico Figura: Numerosità delle imprese attive in Puglia nelle FER nel database Corrente.it Fonte: Elaborazione ARTI su dati Istat, censimento 2011 FONTE: Imprese iscritte a corrente.gse.it al 26-06-14

I distretti produttivi e tecnologici Il Distretto Produttivo La nuova Energia associa 334 aziende, 13 enti di ricerca e Università, 4 organizzazioni datoriali, 4 organizzazioni sindacali, 13 associazioni private e consorzi; promuove il rafforzamento del sistema produttivo regionale nel settore dell energia rinnovabile e del risparmio energetico. Il Distretto Tecnologico Nazionale sull Energia DITNE associa 12 enti di ricerca e 31 imprese, tra cui le principali università e centri di ricerca pugliesi; ha lo scopo di sostenere la ricerca per lo sfruttamento delle fonti energetiche e delle energie rinnovabili. Il Distretto produttivo regionale per l Edilizia Sostenibile associa 230 aziende, 11 enti di ricerca e università, associazioni professionali, centri di formazione, società di servizi ed istituti di credito e promuove la ricerca industriale e il rafforzamento del sistema produttivo regionale nel settore dell eco-bulding.

Il sistema della ricerca e sviluppo nelle tecnologie green in Puglia In termini di brevetti, start-up, partecipazione a programmi europei sulla ricerca, gli attori pugliesi non registrano valori elevati rispetto alle altre regioni, ma esistono alcuni campioni regionali. Bari e Lecce le province maggiormente attive.

2. La politica energetico-ambientale regionale

Il programma di governo regionale Realizzare un modello di sviluppo energetico compatibile con la vita, la salute e la bellezza del paesaggio. Necessità di un approccio partecipativo con le popolazioni locali per le grandi opere energetiche e ambientali. Riduzione della produzione energetica da carbone. Azioni: Incentivare il miglioramento energetico dei siti produttivi delle aziende piccole e artigiane. Potenziamento della ricerca nel settore energetico per continuare ad attrarre imprese e grandi aziende. Attuazione di un Piano energetico del fabbisogno residuo e pianificazione degli intervenuti futuri, anche tramite la revisione del PEAR. Definizione di una strategia di restyling del territorio nel settore energetico, strettamente coniugata con il PPTR pugliese.

ktep Il Burden Sharing Italiano stabilisce, per ogni Regione, uno specifico rapporto tra produzione di FER e consumi finali lordi di energia Target 2020 della Puglia (FER/CF): 14,2% Nel 2016 = 11,9% (stima) Gli obiettivi in termini di FER in Puglia OBIETTIVI IN TERMINI DI FER PER LA PUGLIA 12000 9837 10000 8000 6000 14,2% 9488 9499 9509 9520 9531 11,9% 10,0% 8,3% 6,7% 16% 14% 12% 10% 8% Fonte OBIETTIVI DEL PEAR Baseline 2011 Obiettivi Solare Termico 8 ktep +84,6 ktep Eolico 2.250 GWh 8.000 MW Geotermico - +10 ktep 4000 2000 0 3,0% 299 633 784 947 1132 1357 2011 2012 2014 2016 2018 2020 RES GFU Fonte: elaborazioni ARTI su PEAR PUGLIA, 2015 6% 4% 2% 0% Idroelettrico 1,5 MW +10 MW Risparmio energetico Biomasse e biofuel - +1Mtep/year 401 ktep +430 ktep Fonte: elaborazioni ARTI su PEAR PUGLIA, 2015

L asse IV del POR 2014-20 Energia sostenibile e qualità della vita include le seguenti misure: RA4.1 Ridurre i consumi energetici e integrare le FER negli edifici pubblici (204 M ) Il Piano Operativo Regionale 2014-20 RA4.2 Ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2 e integrare le FER per le aziende private (40 M ) RA4.3 Incrementare la quota di energia coperta da sistemi energetici distribuiti, attraverso lo sviluppo di smart grids (30M ) RA4.6 Migliorare la mobilità sostenibile nelle aree urbane (122 M ) Impatti attesi Unità Baseline 2023 Il consumo di energia nella Pubblica Amministrazione in GWh per 100k dipendenti a tempo pieno (media annua in migliaia di unità) Intensità energetica elettrica dell'industria (consumo di elettricità in GWh per 100 M di valore aggiunto prodotto) GWh 3,3 2,76 GWh/100M 76,9 66 Emissioni di gas serra dell'industria energetica MTeq CO2 38,55 33,53 Quota di energie rinnovabili sul consumo di elettricità (eccetto idroelettrica) % 44,2 56 Percentuale di pendolari lavoratori e studenti con i mezzi pubblici % 20,04 23 Emissioni di gas serra di trasporti su strada MTeq CO2 5,4 4,86

L efficientamento energetico degli edifici pubblici Si tratta di un Avviso in fase di pubblicazione Investimenti ammissibili: la ristrutturazione degli edifici l introduzione di sistemi intelligenti di telecontrollo e ottimizzazione dei consumi energetici l installazione di impianti FER destinati all autoconsumo. Beneficiari: Amministrazioni provinciali, comunali, statali, aziende ospedaliere pubbliche, aziende sanitarie locali Spese ammissibili: progettazione, direzione lavori, coordinamento sicurezza, collaudo e certificazione degli impianti, macchinari ed opere; fornitura, installazione e posa in opera di materiali e componenti necessari alla realizzazione degli impianti, macchinari ed opere ammessi ad intervento; opere edili strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi energetici redazione di diagnosi energetiche e/o certificazione energetica degli edifici.

L efficientamento energetico delle imprese Si tratta di un Avviso in fase di pubblicazione Investimenti ammissibili: efficienza energetica; cogenerazione ad alto rendimento; produzione di energia da fonti rinnovabili. Beneficiari: microimprese, imprese di piccola dimensione e medie imprese Spese ammissibili: l acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie; le spese di progettazione ingegneristica; le spese per la redazione della diagnosi energetica ex ante e della relazione finale dei risultati conseguiti; interventi sugli involucri edilizi.

Istituzione del catasto energetico regionale (DGL n. 127 del 6/7/2016) Allo scopo di una adozione partecipata, è stato proficuamente avviato un confronto con tutti i soggetti interessati: Provincie, comuni, associazioni di categoria, sindacati e ordini professionali. E strutturato in tre titoli: Titolo I: Disciplina delle procedure per l'esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni dello stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici Titolo II: Disciplina delle procedure per l'esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni dello stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici Titolo III: Istituzione del Catasto regionale degli Impianti termici e degli Attestati di prestazione energetica -> sistema unico regionale Finalità: Determina una struttura delle tariffe per la trasmissione dei rapporti e per le ispezioni Individua categorie di sanzioni pecuniarie Istituisce un sistema di accreditamento dei soggetti abilitati alle attività di ispezione. Ne definisce i requisiti di qualificazione e aggiornamento professionale e ne istituisce un elenco Istituisce il Catasto regionale degli impianti termici e degli attestati di prestazione energetica accessibile agli enti locali

ARTI ha preso parte a numerosi progetti internazionali nel settore dell energia, divenendo uno degli attori regionali più attivi. I progetti internazionali di ARTI nell energia RENEWAL

Il progetto INGRID Il processo INGRID offrirà una visione sistemica delle reti intelligenti, mirata alla decarbonizzazione dell intero processo, più che all efficienza di una singola rete o vettore energetico.

Il progetto INGRID contempla la costruzione di un dimostratore, localizzato a Troia, in Provincia di Foggia. I lavori civili sono iniziati ad Aprile 2016 e sono sostanzialmente conclusi. Il progetto INGRID: Il dimostratore

La fase di sperimentazione si chiuderà a Marzo 2017 Il progetto INGRID: il dimostratore http://www.virtualereale.com/vr.html

3. Riflessioni conclusive

Il modello energetico sta cambiando radicalmente Fino a meno di 10 anni fai, le FER erano considerate da molti esperti una nicchia di mercato, una strada costosa per produrre energia. Nel 2015, la capacità installata da FER ha superato i 600 GW, 6 volte il valore previsto dalla IEA nel 2000. In Puglia, la capacità installata da FV ha raggiunto i 2.490 MW, 16 volte l obiettivo del PEAR (150 MW per il 2016). Circa la metà dei consumi elettrici è oggi coperta da FER. La capacità elettrica da FER nelle stime del WEO e reali (escluso idroelettrico)

Il nuovo paradigma energetico Si tratta di un processo irreversibile?

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