Aspetti morfologici della spermateca in Diestota guadalupensis Pace e altre Aleocharinae (Coleoptera Staphylinidae)

Documenti analoghi
Introduzione alla conoscenza della sottofamiglia Aleocharinae della Guyana Francese: Parte II 1 (Coleoptera, Staphylinidae)

Anatomia dei genitali interni e modalità di inseminazione in alcuni Coleotteri Anticidi

Dettagli anatomici dei genitali interni in Melanthrips fuscus (Sulzer) e altri tisanotteri*

Interessanti segnalazioni di Chrysolina bourdonnei

Cochlodesma praetenue (Pulteney, 1799): nuovi ritrovamenti

Nuovi dati faunistici e tassonomici su Aleocharinae delle tribù Lomechusini, Hoplandriini, Oxypodini e Aleocharini del Sudamerica

BIODIVERSITÀ DELLA SPERMATECA NEI COLEOTTERI

Reperti di calcidoidei dell eucalipto in Basilicata e Puglia (Hymenoptera Eulophidae; Torymidae)

Nuovi dati di Rafidiotteri e Neurotteri per l Arcipelago Toscano

ESISTENZA DI INFINITI NUMERI PRIMI REGOLARI. Francesco Di Noto, Michele Nardelli. In this paper we describe about the regular prime

A.A. 2006/2007 Laurea di Ingegneria Informatica. Fondamenti di C++ Horstmann Capitolo 3: Oggetti Revisione Prof. M. Angelaccio

piante vascolari minacciate e liste Rosse: aggiornamento delle conoscenze in puglia

Fiori di campo. Conoscere, riconoscere e osservare tutte le specie di fiori selvatici più note

SVITOL. brand identity guidelines. Indice. Il logo The logo. Interazione con altri elementi grafici Use with other graphic elements

! Master!Thesis!! !!!!

Ancora sulla distribuzione in longitudine dei flocculi di calcio

APPUNTI SU LATHROBIUM CAPRAI KOCH, ENDEMITA DELLE ALPI PENNINE (Coleoptera, Staphylinidae) **

Manuale per il collegamento e l uso Installation and operation manual

FEROX. brand identity guidelines. Indice. Il logo The logo. Interazione con altri elementi grafici Use with other graphic elements

my WORLD is brand identity guidelines Indice Il logo The logo Interazione con altri elementi grafici Use with other graphic elements

- L affilatura a 180 presenta due piani al centro affilati; - The sharpening at 180 has two sharp levels in the middle;

Technical Guidelines GON % Italian production. sports car oriented

CUSCINETTI A RULLINI NEEDLE ROLLER BEARINGS

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain

UNI EN 748 : 2005 & UNI EN 749 : 2005

Packers per iniezione

Beitr. Ent. Keltern ISSN X 57 (2007) 1 S

POMPA VUOTO VACUUM PUMPS BOMBAS DE VACIO POMPES A VIDE VAKUUMPUMPEN

INSTALLAZIONE INSTALLATION

Accessori / Accessories

Endosimbiosi batterica in Paederus rubrothoracicus Goeze (Coleoptera, Staphylinidae)*,.:

GstarCAD 2010 Features

SHOP ONLINE TWISTED XL BORN IN ITALY. ARCHITECTURAL BODY designed to embody. collezione 2015

Prova Interlaboratorio Prodotti Lubrificanti 2015 Andrea Gallonzelli

Sede: Via Antica, 24/ S. Giovanni al Nat. UD Tel r.a. Fax SAMPLE N

ADDA FER TUBE FINISHING LINES

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

CERAMBYCIDAE DELLE ISOLE TREMITI: SINTESI DELLE CONOSCENZE E NUOVI DATI (Coleoptera: Cerambycidae)

arxiv: v1 [math.nt] 19 Mar 2017

FISE Federazione Italiana Sport Equestri

SCHOOL OF ECONOMICS AND MANAGEMENT UNIVERSITY OF SIENA

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI

Appendice A. Conduttori elettrici, sezioni e diametri Appendix A. Wires, Sizes and AWG diameters

ENGINE COMPONENT DESIGN Cap. 7 AIAA AIRCRAFT ENGINE DESIGN R03-23/10/2013

Sede: Via Antica, 24/ S. Giovanni al Nat. UD Tel r.a. Fax

I CAMBIAMENTI PROTOTESTO-METATESTO, UN MODELLO CON ESEMPI BASATI SULLA TRADUZIONE DELLA BIBBIA (ITALIAN EDITION) BY BRUNO OSIMO

Pratiche e Competenze per la Promozione della Salute: la visione europea

Infinito Flash Infinito Flash Infinito. Flash

di autorizzare il Dirigente della Sezione Agricoltura a stipulare e sottoscrivere la Convenzione.

Canti Popolari delle Isole Eolie e di Altri Luoghi di Sicilia (Italian Edition)

O P T I O N A L COPERTURA INOX PAVIMENTO STAINLESS STEEL FLOOR COVERING

QUALCHE CONSIDERAZIONE SULLE CELLE PUPALI DI HETEROCERUS FENESTRATUS (THUNBERG, 1784) RACCOLTE IN ITALIA CENTRALE (Coleoptera, Heteroceridae)

INTRODUZIONE AD OMNET++

Sponsorship opportunities

Streaming unicast. Live media source. Media store. server. internet. Client player. control. 5. Multimedia streaming Pag. 1

Presenza del lupo (Canis lupus) nel settore Marchigiano del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e aree contigue

Arcadja Report Domenico Cantatore

Exam of ELECTRONIC SYSTEMS June 17 th, 2014 Prof. Marco Sampietro

Quando mi collego ad alcuni servizi hosting ricevo un messaggio relativo al certificato di protezione del sito SSL, come mai?

AVVISO n Aprile 2010 SeDeX

M12 X-4. Mixer Preamplifier MASTER 5 AUX TUNER TAPE CD MAIN OUT V JACK 50/60Hz 3 T1,25A. R mic. line AUX TUNER TAPE CD

Bari (Italia) Reproduction Lighting

where: - Δp1 is the pressure drop due to straight lengths - Δp2 is the pressure drop due to single localized resistances where

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI

NATIONAL SPORT SCHOOL

le Isole Espressione e Stile, frutto di una tradizione tutta italiana

Managing Diversity In MNCS: A Literature Review Of Existing Strategic Models For Managing Diversity And A Roadmap To Transfer Them To The Subsidiaries

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA Facoltà si scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze Ambientali Curriculum EcoGeFCo

your partner made in italy

1 1 0 / n news

FREQUENZA DI OSSERVAZIONE DELLE SPECIE ORNITICHE IN PROVINCIA DI VENEZIA: DATI PRELIMINARI

Tubo poliuretano Polyurethane tube TPU TPU ART. Tubo Poliuretano Polyurethane tube

Arcadja Report Armando Pizzinato

Mod INTERFACCIA USB/KEY USB/KEY INTERFACE. Sch./Ref.1067/003

M12 X-4. Mixer Preamplifier MASTER 5 AUX TUNER TAPE CD VOLUME BASS HIGH. MAINOUT V JACK 50/60 Hz 3 T1,25A. R mic.

ACQUISTI PORTALE. Purchasing Portal

TORINO DOMINATION PIAZZA SAN CARLO + PIAZZA CLN CHIESA DI S. CARLO BORROMEO.

GASTRONOMY LINE PASTA DIES AND RAVIOLI MOULDS

Parole e frequenze. Alessandro Lenci

SOSTITUIRE UN VECCHIO WC NON È MAI STATO COSÌ SEMPLICE

Osservazioni anatomiche sull apparato genitale femminile in Ditrysia di 13 famiglie (Lepidoptera)

Stringhe. Prof. Lorenzo Porcelli

Dipartimento di Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM)

ALLUMINIO NEL MOBILE

M-LOCK Serratura magnetica per porte in vetro a battente. M-LOCK Magnetic lock for glass swing doors

Il manuale WHO 2010 per l esame del liquido seminale: luci e ombre Bologna, 29 Gennaio M Cristina Meriggiola

R.M.Dorizzi, Strumenti per interpretare gli esami di laboratorio? Forlì, 9 ottobre 2012

Serena. info line

Downloading and Installing Software Socio TIS

design by Simone Micheli

Gain Master autocostruita 1rgk463 Alfredo - Home made Gain Master antenna

Cellula muscolare liscia. Cellula nervosa. Cellula staminale

full modular table All that has enabled us to succeed in achieving one of the most technologically advanced tables

07/02/2011. Elementi di Biomeccanica Statica, Cinetica, Esercizi sull analisi delle forze. Mechanics. Statics constant state of motion

Norme redazionali per la tesi di laurea

Pagani Automobili Lighting

POLITECNICO DI MILANO. Tecniche manutentive dell armamento di Rete Ferroviaria Italiana e indagine sperimentale sulla tratta Rho Vittuone

Fat Sofa design Patricia Urquiola sistema di sedute / seat system 2007 Fat-Sofa

Prettygoodprivacy (PGP)

Transcript:

Entomologica, Bari, 40 (2006-2007): 57-73 LUIGI DE MARZO Dipartimento di Biologia, Difesa e Biotecnologie agro-forestali, Università della Basilicata, viale Ateneo Lucano 10, 85100 Potenza, e-mail: l.demarzo@alice.it Aspetti morfologici della spermateca in Diestota guadalupensis Pace e altre Aleocharinae (Coleoptera Staphylinidae) ABSTRACT MORPHOLOGICAL FEATURES OF THE SPERMATHECA OBSERVED IN DIESTOTA GUADALUPENSIS PACE AND OTHER ALEOCHARINAE (COLEOPTERA STAPHYLINIDAE) A preliminary analyse has been carried out on fresh specimens (18 species) and then discussed by considering several data from the literature. Receptacle of Aleocharinae exhibits several adaptive features, as it can be: (a) enlarged at apex or otherwise shaped to support the compressor muscle; (b) provided with sclerites and internal crests, which seemingly improve its elastic properties; (c) provided with a perforate septum, which canalises the sperm flow. Duct is sometime adapted for mating, as its length agrees with that of the endophallus. Besides its evident adaptations, receptacle of the Aleocharinae can exhibit a very long pipe-like basal part, which seems to be lacking in any function. This part can be either irregularly convoluted or arranged as a hank; it reaches an extreme morphological complexity when includes two coaxial helices. These are: (a) adjacent one to the other in Myllaena nemorivaga Assing from Turkey, (b) included one into the other in the exotic species from the Antilles, Diestota guadalupensis Pace. Key words: receptacle, duct, adaptations, helical tract. INTRODUZIONE Diestota guadalupensis Pace è un aleocarina presente in Italia, sia in alcune regioni peninsulari sia nelle isole maggiori, ma ritenuta originaria delle Antille (CICERONI et al., 1995; DE MARZO & ZANETTI, in corso di stampa). Di recente, ho potuto esaminarne numerosi individui, raccolti in Puglia, ed apprezzare personalmente, come ha fatto a suo tempo l autore della specie (PACE, 1987a), la complessa forma della sua spermateca; nell occasione, ho ritenuto interessante analizzare la variabilità interspecifica di tale organo nell ambito della stessa subf. Aleocharinae, partendo dallo studio su preparati a fresco di 18 specie. Dattiloscritto accettato il 12 ottobre 2007

58 MATERIALI E METODI Le specie esaminate su preparati a fresco sono state quasi tutte identificate dal Dott. Adriano Zanetti (Museo di Verona) e, in accordo con la checklist di CICERONI et al. (l.c.), sono: Aleochara bipustulata (Linné), A. intricata Mannerheim, A. lanuginosa Gravenhorst, A. moesta Gravenhorst, A. tristis Gravenhorst, Atheta aeneicollis (Sharp), A. atramentaria (Gyllenhal), A. coriaria (Kraatz), Caloderina hierosolymitana (Saulcy), Cordalia obscura (Gravenhorst), Diestota guadalupensis Pace, Drusilla italica (Bernhauer), Halobrecta flavipes Thomson, Nehemitropia lividipennis (Mannerheim), Thecturota marchii (Dodero), Trichiusa immigrata Lohse, Xenusa laesa (Erichson), X. uvida (Erichson). I preparati sono stati allestiti estraendo la spermateca a femmine uccise con vapori di acetato di etile e dissezionate in soluzione fisiologica (NaCl 0,9%). Lo studio di Diestota guadalupensis ha riguardato 11 femmine raccolte in Puglia. I disegni sono stati eseguiti alla camera lucida su preparati temporanei nella stessa soluzione fisiologica. Le foto sono state riprese su vetrini in acido lattico. Ai fini della discussione, sono state rielaborate alcune immagini tratte dalle fonti bibliografiche citate. I termini ricettacolo, dotto e ghiandola, relativi alle tre parti tipiche della spermateca, si accordano con DALLAI (1975). OSSERVAZIONI La spermateca è presente in tutte le specie sopraelencate ed è costantemente composta dalle tre parti tipiche (Fig. 1.A). Il ricettacolo è fatto di cuticola ben sclerotizzata, è apparentemente privo di epitelio ed è costantemente munito di un muscolo compressore; può essere capsulare, come in Nehemitropia lividipennis (Fig. 1.A), oppure tubuliforme per un tratto basale più o meno esteso, come in Atheta aeneicollis (Fig. 1.B). Il dotto è fatto di cuticola robusta ma non sclerotizzata; per la maggiore trasparenza della cuticola, si distingue facilmente dal ricettacolo, anche quando quest ultimo è ugualmente tubuliforme (Fig. 1.B).Talvolta, alla connessione con il ricettacolo, la cuticola del dotto è bruscamente inspessita a forma di muso di tinca (Fig. 1.C). La lunghezza del dotto esprime una variabilità interspecifica molto ampia, compresa nella gamma da 0,1 mm (Fig. 2.A) fino a circa 30 mm (Fig. 2.B). La ghiandola è sessile e si connette al ricettacolo in posizione subapicale; consiste in un serbatoio membranaceo espandibile, rivestito da una cospicua una massa di tessuto epiteliale. Oltre che nella forma, il ricettacolo mostra ampia variabilità interspecifica nella distribuzione di aree cuticolari più o meno inspessite e sclerotizzate. L area sclerotizzata può essere confinata sotto forma di piastra apicale (Fig. 3.A) o costituire un manicotto

59 subapicale (Fig. 3.B); a volte interessa l intera parte apicale, che acquista conseguentemente l aspetto di un cappuccio (Fig. 3.C-D). Spesso, l apice del ricettacolo presentare una profonda introflessione, di forma conica (Figg. 3.D, 4.A-B) oppure emisferica (Fig. 4.C). Il ricettacolo ha una forma adattata in vario modo per sostenere i due capi del muscolo compressore; a volte è semplicemente ricurvo (Fig. 5.A-B), a volte è fortemente espanso nella parte apicale (Fig. 5.C). Talvolta, il ricettacolo appare munito di un setto trasversale, che ne suddivide il lume in due parti (Fig. 6). In realtà, si tratta di un setto forato, che non impedisce il transito degli spermatozoi; nel caso delle due Aleochara raffigurate (Fig. 6.B-C), esso è fatto di cuticola non sclerotizzata e sporge a muso di tinca verso l apice del ricettacolo. Quando è tubuliforme, la parte basale del ricettacolo può essere disposta in un intricata matassa (Figg. 1.A-B, 7.A), oppure in una figura geometrica abbastanza regolare (Fig. 7.B); infatti, nell esempio di Diestota guadalupensis comprende due eliche cilindriche, disposte l una dentro l altra secondo lo schema illustrato (Fig. 8). Nella parte apicale, il ricettacolo di questa specie presenta due minuscole introflessioni sclerotizzate e sostiene sia il consueto muscolo compressore, sia una cospicua ghiandola. Le due eliche sono costituite da un numero di spire all incirca uguale in uno stesso individuo e sono connesse da un lungo raccordo variamente aggrovigliato. La variabilità intraspecifica nel numero di spire è risultata piuttosto ampia. Infatti, considerando l elica esterna, è stata riscontrata una variabilità da 16 a 33 spire anche fra gli individui di una stessa località (Tab. A). Tab. A - Diestota guadalupensis Pace: numero di spire nell elica esterna del ricettacolo. Le località indicate sono tutte in provincia di Bari. no. spire no. individui dati di raccolta 16 2 Noicattaro, X.2005; Valenzano, X.2007 22 1 Valenzano, X.2007 25-26 2 Adelfia, X.2007; Valenzano, X.2007 28-29 4 Valenzano, X.2007 32-33 2 Noicattaro, X.2005; Valenzano, X.2007 DISCUSSIONE La letteratura tassonomica sulle Aleocharinae è molto ricca di disegni e foto, che consentono di analizzare ulteriormente la variabilità interspecifica della spermateca in questa sottofamiglia. Per quanto si riferisce all espansione della parte apicale del ricettacolo, ne troviamo

60 un vistoso esempio in Aleochara nidicola Klimaszewski (KLIMASZEWSKI, 1984), dove l espansione è emisferica (Fig. 9.A). Altrove, la parte apicale ha forma globosa, come nelle Aleochara della Turchia descritte da ASSING (2007a) e in varie specie paleartiche dei generi Orphnebius (Fig. 9.B) e Drusilla (ASSING, 2005, 2006a, 2006b). Riguardo alle sclerotizzazioni che irrobustiscono il ricettacolo, se ne osserva un tipo particolare, sia in Atheta galapagosensis Pace (PACE, 1985a), sia in altre Atheta del Sud America (PACE, 1987b): si tratta di una serie di creste cuticolari fortemente sporgenti nel lume (Fig. 9.C). Per dare sostegno al muscolo compressore, le Nopromaea del Burundi (PACE, 1995) hanno la parte apicale del ricettacolo assottigliata e ricurva (Fig 9D). Per lo stesso scopo, il ricettacolo delle aleocarine africane Brachyda nairobiensis Pace (PACE, 1985b) e B. burundica Pace (PACE, 1995) è munito di un processo cuticolare non cavo (Fig. 9.E- F). Il muscolo compressore potrebbe mancare in Homalota plana (Gyllenhal) (Fig. 10.A) e congeneri del Canada (ASSING et al., 2007), come anche in Amazonopora manausensis Pace del Brasile (PACE, 1996b) (Fig. 10.B). Infatti, il ricettacolo di queste specie sembra avere una forma inadatta per sostenere tale muscolo. Per contro, nelle Masuria del Nepal (PACE, 1989) il ricettacolo potrebbe sostenere il muscolo compressore fra le sue due parti globose (Fig. 10.C-D), allo stesso modo di quanto si verifica nella subf. Oxytelinae (cfr. DE MARZO, 1991). La presenza di un setto trasversale nel ricettacolo sembra un lineamento piuttosto comune delle Aleochara; infatti, appare ben evidente in Aleochara unicolor Klimaszewski (Fig. 10.D), e la si intravede in varie altre congeneri raffigurate da KLIMASZEWSKI (l.c.). La condizione tubuliforme del ricettacolo risulta piuttosto frequente: la si incontra sia in specie europee, tra cui Aleochara sulcicollis (Mannerheim) (Fig. 10.E) e Speleogona cavernicola Assing (ASSING, 2007b), sia in aleocarine di altri continenti, tra cui Zyras gilvicollis Pace del Sudafrica (PACE, 1985b) (Fig. 11.A). Il ricettacolo è aggrovigliato irregolarmente in quest ultima specie; ma altrove costituisce una corposa matassa, come negli esempi di Heterostiba franzi Pace ed H. nimborum Pace del Venezuela (PACE, 1983), e di altre due specie americane, rispettivamente delle isole Galapagos e della Guadalupa: Parasilusa leleupi Pace (PACE, 1985a) (Fig. 11.B) e Plesiomalota tenella Pace (PACE, 1987a). Una netta figura geometrica si incontra in Myllaena nemorivaga Assing della Turchia (ASSING, 2007c), dove la parte basale del ricettacolo è disposta in due eliche coassiali e adiacenti (Fig. 11.C). Nel caso di Diestota guadalupensis, le due eliche sono ugualmente coassiali, ma disposte l una dentro l altra. La medesima figura geometrica sussiste probabilmente nelle due congeneri ugualmente presenti nelle Antille (PACE, 1987a): Diestota cliens Pace e D. lativentris Pace (Fig. 11.D-E).

Fig. 1 - Spermateca nelle specie indicate. 61

Fig. 2 - Spermateca nelle specie indicate. 62

Fig. 3 - Spermateca nelle specie indicate. 63

Fig. 4 - Spermateca nelle specie indicate. 64

Fig. 5 - Spermateca nelle specie indicate. 65

Fig. 6 - Spermateca nelle specie indicate. 66

Fig. 7 - Spermateca nelle specie indicate. 67

68 Fig. 8 - Spermateca di Diestota guadalupensis Pace: insieme e schema.

69 Fig. 9 - Ricettacolo in varie aleocarine, ridisegnato dalle fonti bibliografiche citate nel capitolo Discussione.

70 Fig. 10 - Ricettacolo in varie aleocarine, ridisegnato dalle fonti bibliografiche citate nel capitolo Discussione.

71 Fig. 11 - Ricettacolo in varie aleocarine, ridisegnato dalle fonti bibliografiche citate nel capitolo Discussione.

72 CONCLUSIONI Un precedente studio su Aleochara tristis e A. curtula (DE MARZO, 1994) ha mostrato che la lunghezza del dotto della spermateca in queste specie è adattata ai fini della copula, perché congruente con quella dell endofallo. Per quanto si riferisce al ricettacolo, non ci sono precedenti studi; ma, nella molteplicità dei suoi lineamenti morfologici è possibile riconoscere qualche risposta ad esigenze funzionali. Infatti, la forma del ricettacolo è generalmente ben adattata a sostenere il muscolo compressore e mostra una tendenza ad estendere le superfici di connessione dei due capi. Inoltre, i vari tipi di inspessimenti e sclerotizzazioni sembrano avere la funzione di potenziare l elasticità del ricettacolo, che deve necessariamente svolgere azione antagonista alla contrazione dello stesso muscolo. In alcune specie, il ricettacolo possiede un introflessione apicale e/o un setto trasversale: queste formazioni servono probabilmente funzione per orientare il flusso degli spermatozoi. Meno facilmente interpretabile in termini di adattamento è la condizione tubuliforme della parte basale del ricettacolo. Infatti, in Myllaena nemorivaga e Diestota guadalupensis questa parte raggiunge un grado di complessità morfologica molto elevato, senza che sia evidente la corrispettiva esigenza funzionale. RIASSUNTO Viene analizzata e discussa la variabilità interspecifica della spermateca nelle Aleocharinae. Sono state esaminate 18 specie su preparati a fresco e sono stati utilizzati i numerosi dati disponibili in letteratura. Il ricettacolo ha una forma variamente adattata per sostenere il muscolo compressore; inoltre, presenta inspessimenti e sclerotizzazioni che probabilmente ne incrementano l elasticità; talvolta, è munito di un setto trasversale, che orienta il flusso degli spermatozoi. Nel dotto, la lunghezza è talvolta adattata ai fini della copula perché congruente con quella dell endofallo. Spesso, il ricettacolo ha una parte basale lungamente tubuliforme, che costituisce grovigli, matasse o figure geometriche abbastanza regolari; al massimo della sua complessità morfologica, esso presenta due eliche coassiali, che possono essere disposte in due modi: (a) adiacenti l una all altra in Myllaena nemorivaga Assing della Turchia; (b) l una dentro l altra in Diestota guadalupensis Pace delle Antille. Secondo l autore, questa complessità non è riferibile a nessuna esigenza funzionale della spermateca. Parole-chiave: ricettacolo, dotto, adattamenti, parte elicoidale. BIBLIOGRAFIA ASSING V., 2005 - On the western Palearctic species of Drusilla Leach, with special reference to the species of eastern Mediterranean. Koleopterologische Rundschau, 75: 111-149. ASSING V., 2006a - A revision of the Palaearctic species of Orphnebius Motschulsky (Insecta: Coleoptera: Staphylinidae: Aleocharinae). Entomological Problems, 36 (2): 1-26. ASSING V., 2006b - On the Italian species of Drusilla Leach, 1819, with a note on D. taygetana Assing (Coleoptera, Staphylinidae, Aleocharinae). Beiträge Ent. Keltern, 56: 281-296. ASSING V., 2007a - On the Aleocharini of Turkey, with notes on some species from adjacent

73 regions (Coleoptera: Staphylinidae, Aleocharinae). Beitr. Ent., Keltern, 57: 177-209. ASSING V., 2007b - A new genus and species of Aleocharinae from a cave in Georgia (Coleoptera, Staphylinidae). Linzer biol. Beitrage, 39: 33-38. ASSING V., 2007c - New species and additional records of Staphylinidae from Turkey V (Coleoptera). Stuttgarter Beitr. Naturk., serie A, n. 700: 146 pp. ASSING V., KLIMASZEWSKI J., LANGOR D., MAJKA G., PELLETIER G., 2007 - Records of adventive aleocharine beetles (Coleoptera: Staphylinidae: Aleocharinae) found in Canada. Canadian Entomologist, 139: 54-79 (2007). CICERONI A., PUTHZ V., ZANETTI A., 1995 - Coleoptera Polyphaga III. Staphylinidae. In: Minelli, Ruffo & La Posta edd., Checklist delle specie della fauna italiana, Calderini ed., Bologna, fasc. 48, 65 pp. DALLAI R., 1975 - Fine structure of the spermatheca of Apis mellifera. J. Insect Physiol., 21: 89-109. DE MARZO L., 1991 - Muscolatura e strutture annesse nel ricettacolo seminale dei Coleotteri. Atti XVI Congr. naz. ital. Entomol., Martina Franca, sett. 1991, pp. 251-256. DE MARZO L., 1994 - Dettagli strutturali dell armatura genitale maschile in Aleochara tristis Grav. (Coleoptera Staphylinidae). Mem. Soc. entomol. ital., Genova, 72: 233-243 (1993). DE MARZO L., ZANETTI A., in corso di stampa - Segnalazioni faunistiche italiane. Boll. Soc. entomol. ital., Genova. KLIMASZEWSKI J., 1984 - A revision of the genus Aleochara Gravenhorst of America north of Mexico (Coleoptera: Staphylinidae, Aleocharinae). Mem. entomol. Soc. Canada, Ottawa, 129: 1-211. PACE R., 1983 - Aleocharinae orofile del Venezuela raccolte dal Prof. Franz. II. Callicerini Athetae, Falagriini & Oxypodini. Boll. Soc. entomol. ital., Genova, 115: 142-151. PACE R., 1985a - Aleocharinae delle Isole Galapagos (Coleoptera, Staphylinidae) (LXXIII contributo alla conoscenza delle Aleocharinae). Ann. Soc. entomol. France, 21: 449-456. PACE R., 1985b - Aleocharinae raccolte dal Prof. Franz sul Kilimangiaro e Monti Aberdare (Coleoptera, Staphylinidae). Fragmenta Entomol., Roma, 18: 115-159. PACE R., 1987a - Aleocharinae dell isola della Guadalupa (Antille) (Coleoptera: Staphylinidae). Folia entomol. hungarica, 48: 187-205. PACE R., 1987b - Revisione delle Aleocharinae dell Argentina sudorientale descritte da Scheerpeltz nel 1972 (Coleoptera: Staphylinidae). Folia entomol. hungarica, 48: 161-185. PACE R., 1989 - Aleocharinae nepalesi del Museo di Ginevra. Parte II. Revisione del genere Masuria Cameron (Coleoptera, Staphylinidae). Revue suisse Zool., 96: 713-727. PACE R., 1995 - Aleocharinae del Burundi al Museo di Erfurt (Coleoptera Staphylinidae) (128 contributo alla conoscenza delle Aleocharinae). Boll. Soc. entomol. ital., 127 (1995): 231-242. PACE R., 1996 - Amazonopora manausensis, un notevole nuovo genere e nuova specie di Staphylinidae della tribù Diglottini. Boll. Soc. entomol. ital., Genova, 128: 37-40.