Provvedimento n. 3270 ( C2120 ) CINEMA 5 PROGRAMMAZIONE CINEMA L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 14 settembre 1995; SENTITO il Relatore Professor Luciano Cafagna; VISTA la legge 10 ottobre 1990 n. 287; VISTO l'articolo 13 della legge 1 marzo 1994, n. 153; VISTO l'atto delle società Cinema 5 Spa e Cinema 5 Gestione Spa, pervenuto in data 7 luglio 1995; VISTE le informazioni, richieste in data 2 agosto 1995, pervenute in data 31 agosto 1995; CONSIDERATO quanto segue: I. Le parti 1. Cinema 5 Gestione Spa (d'ora in poi anche Cinema 5 Gestione) opera nella gestione e nella programmazione di sale cinematografiche. Nel corso dell'esercizio relativo al 1994, Cinema 5 Gestione ha realizzato un fatturato di circa 24,5 miliardi di lire. La società è interamente controllata da Medusa Film Spa, controllata indirettamente, mediante Reteitalia Spa, dalla società Fininvest Spa. 2. Cinema 5 Spa (d'ora in poi anche Cinema 5) ha per oggetto sociale la produzione di prodotti cinematografici nonché l'acquisto, la vendita e la distribuzione dei medesimi. Nel corso dell'esercizio relativo al 1994, Cinema 5 ha realizzato un fatturato di circa 14,4 miliardi di lire. Tale società è controllata da Medusa Distribuzione Spa, controllata indirettamente, mediante Reteitalia Spa, dalla società Fininvest Spa. Cinema 5 e Cinema 5 Gestione sono società facenti parte di un gruppo verticalmente integrato, in quanto Fininvest è presente nei mercati della produzione e distribuzione cinematografica con le società Medusa Distribuzione Spa, Medusa Film Spa, Penta Distribuzione Srl e Penta Video Srl. 3. a) la sala cinematografica Apollo di Milano di proprietà della Società Immobiliare Cinematografica Srl (d'ora in poi anche SIC). SIC non ha mai svolto la programmazione di detta sala. b) la sala cinematografica Arcobaleno di Bologna, composta da due schermi gestita da Generalgest Srl (d'ora in poi anche Generalgest). c) le sale cinematografiche Fellini, composta di due schermi, e Marconi, ambedue di Bologna, la sala cinematografica Roma di Parma, la sala cinematografica Verdi di Cesena, nonché la sala cinematografica Splendor di Modena gestite da Ginegest Sdf (d'ora in poi anche Ginegest). d) le sale cinematografiche Giardino, Medica, Moderno e Jolly di Bologna gestite da P.G.. e) la sala cinematografica Settebello di Bologna, nonché la sala cinematografica Modernissimo di Imola gestite da Pieffe Sdf (d'ora in poi anche Pieffe). Ginegest, P.G. e Pieffe hanno il medesimo assetto di controllo. f) le sale cinematografiche Ariston e Capitol di Parma gestite dalla Società Emiliana Cinema Snc. g) la sala cinematografica Astoria di Rimini, composta di due schermi gestita dal Sig. Luigi Santarelli. h) la sala cinematografica Biri di Padova gestita da Veneta Immobiliare Spa.
i) la sala cinematografica Concordi di Padova gestita da Eredi Ferdinando Stimamiglio Cinema Teatro Concordi Snc. II. Le operazioni di concentrazione 4. Le società Cinema 5 e Cinema 5 Gestione con la presente operazione intendono assumere, a partire dalla stagione cinematografica 1995-1996, la programmazione delle seguenti sale cinematografiche: a) cinema Modernissimo di Imola. Cinema 5 Gestione, con accordo di durata biennale, rinnovabile tacitamente ogni due anni salvo disdetta scritta, assume la programmazione esclusiva della sala cinematografica, garantendo un incasso minimo al proprietario. A fronte dell'attività di programmazione, la società percepisce un compenso pari ad un milione di lire, nonché l'1% degli incassi eccedenti il minimo garantito. b) cinema Verdi di Cesena. Il contratto per l'assunzione della programmazione concluso tra Cinema 5 Gestione e Ginegest è analogo a quello descritto al punto a). c) cinema Splendor di Modena. Il contratto per l'assunzione della programmazione concluso tra Cinema 5 Gestione e Ginegest è analogo a quello descritto al punto a). d) cinema Astoria di Rimini. Il contratto per l'assunzione della programmazione concluso tra Cinema 5 e il Sig. Luigi Santerelli è analogo a quello descritto al punto a). In questo caso tuttavia Cinema 5, a fronte dell'attività di programmazione, percepisce un compenso pari all'1% degli incassi al netto dell'i.v.a., degli oneri erariali e della quota spettante al distributore. e) cinema Ariston, Capitol e Roma di Parma. Cinema 5 assume, con accordo di durata annuale, il cui rinnovo è subordinato alla eventuale ristrutturazione degli immobili, la programmazione esclusiva delle sale cinematografiche Ariston e Capitol, garantendo un incasso minimo al proprietario. A fronte dell'attività di programmazione, la società percepisce un compenso pari all'1% degli incassi eccedenti il minimo garantito. Il contratto per l'assunzione della programmazione del cinema Roma concluso tra Cinema 5 Gestione e Ginegest è analogo a quello descritto al punto a). Tuttavia, a fronte dell'attività di programmazione, Cinema 5 Gestione percepisce un compenso pari al 3% degli incassi eccedenti il minimo garantito. f) cinema Biri e Concordi di Padova. Cinema 5 assume, con accordo di durata annuale, rinnovabile tacitamente di anno in anno, la programmazione esclusiva delle sale cinematografiche Biri e Concordi, garantendo un incasso minimo ai proprietari. A fronte dell'attività di programmazione, la società percepisce un compenso pari all'1% degli incassi al netto dell'i.v.a., degli oneri erariali e della quota spettante al distributore. g) cinema Apollo di Milano. Cinema 5 assume, con accordo di durata annuale, rinnovabile ogni sei mesi in caso di mancata disdetta, la programmazione esclusiva della sala cinematografica Apollo, garantendo un incasso minimo al proprietario. A fronte dell'attività di programmazione, la società percepisce un compenso pari al 30% degli incassi eccedenti l'ammontare del minimo garantito. L'inizio della programmazione è condizionato al riottenimento da parte del proprietario della disponibilità della sala, attualmente locata a terzi. h) cinema Arcobaleno, Fellini, Marconi, Giardino, Jolly, Medica, Moderno e Settebello di Bologna. I contratti conclusi per l'assunzione della programmazione tra Cinema 5 Gestione e Generalgest, Ginegest, P.G. e Pieffe sono analoghi a quello descritto al punto a). Tuttavia, a fronte dell'attività di programmazione, Cinema 5 Gestione percepisce per ciascun anno un milione di lire, nonché, nel caso di incassi eccedenti il minimo garantito un ulteriore compenso pari al 5% degli stessi. III. I mercati rilevanti 5. Il mercato rilevante del prodotto è costituito dall'attività di esercizio di sale cinematografiche. Il mercato geografico di riferimento ha dimensioni locali, in ragione della ridotta distanza che il consumatore è disposto a percorrere per assistere alla proiezione di un prodotto cinematografico (Cfr., tra gli altri, provvedimento dell'autorità del 26 gennaio 1995, caso n. C1737B, Multi 91 Srl e altri). 6. I mercati interessati dall'operazione sono quindi molteplici e corrispondono alle singole città nelle quali sono presenti le sale cinematografiche acquisite. Essi risultano caratterizzati come segue: a) Nel mercato dell'esercizio cinematografico della città di Imola sono attive cinque sale cinematografiche che sono gestite e programmate da esercenti indipendenti. Il fatturato complessivo realizzato dall'esercizio cinematografico di tale città nella stagione cinematografica 1993-1994 è stato pari a circa due miliardi di lire. In particolare, la sala cinematografica che Cinema 5 Gestione si accinge ad
acquisire, nella stagione cinematografica 1993-1994, ha realizzato circa il 25% degli incassi complessivi dell'esercizio b) Nel mercato dell'esercizio cinematografico della città di Cesena sono attive sette sale cinematografiche di cui tre appartengono ad un unico circuito che realizza circa il 62% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografico nella città di Cesena. Cinema 5 Gestione, in seguito all'operazione viene a controllare il 14% del numero delle sale e circa il 19% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografica 1993-1994 è stato pari a circa tre miliardi di lire. c) Nel mercato dell'esercizio cinematografico della città di Modena sono attive quattordici sale cinematografiche, di cui dodici appartengono a tre differenti circuiti. Cinema 5 Gestione, in seguito all'operazione viene a controllare il 7% del numero delle sale e circa il 10,5% degli incassi complessivi dell'esercizio I due principali concorrenti di Cinema 5 Gestione programmano, rispettivamente, circa il 43% e il 28,6% delle sale e realizzano circa il 30% ed il 46% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografico nella città di Modena. cinematografica 1993-1994 è stato pari a 8,7 miliardi di lire. d) Nel mercato dell'esercizio cinematografico della città di Rimini sono attive otto sale cinematografiche, di cui cinque appartengono ad un circuito che realizza circa il 61% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografico nella città di Rimini. Cinema 5, in seguito all'operazione viene a controllare il 12,5% del numero delle sale e circa il 22,2% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografica 1993-1994 è stato pari a 4,6 miliardi di lire. e) Nel mercato dell'esercizio cinematografico della città di Parma sono attive dieci sale cinematografiche, di cui sette appartengono ad un circuito che realizza circa il 75% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografico nella città di Parma. Cinema 5 e Cinema 5 Gestione, in seguito alle operazioni vengono a controllare le sale non appartenenti a tale circuito che corrispondono al 30% del numero delle sale e circa il 25% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografica 1993-1994 è stato pari a circa 6 miliardi di lire. f) Nel mercato dell'esercizio cinematografico della città di Padova sono attive tredici sale cinematografiche di cui otto appartengono ad un unico circuito che realizza circa il 77% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografico nella città di Padova. Cinema 5, in seguito all'operazione viene a controllare il 15,4% del numero delle sale e circa il 19% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografica 1993-1994 è stato pari a circa 8 miliardi di lire. g) Nel mercato dell'esercizio cinematografico della città di Milano sono attive quarantotto sale cinematografiche, di cui ventitré sono gestite e programmate da esercenti indipendenti, due sono programmate da Cinema 5, quattro appartengono al circuito Quilleri, dieci al circuito De Pedys e nove al circuito Di Sarro. Cinema 5 e Cinema 5 Gestione, in seguito all'operazione vengono a controllare il 4,2% del numero delle sale e il 24,7% degli incassi complessivi dell'esercizio I tre principali concorrenti detengono, rispettivamente, l'8,3%, 21% ed il 19% delle sale e realizzano rispettivamente il 9,7%, 20,6% ed il 30% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografico nella città di Milano. cinematografica 1993-1994 è stato pari a circa 57 miliardi di lire. h) Nel mercato dell'esercizio cinematografico della città di Bologna sono attive trentasette sale cinematografiche, di cui trenta appartengono a cinque differenti circuiti. Cinema 5 Gestione, in seguito all'operazione viene a controllare il 24,3% del numero delle sale e il 30% degli incassi complessivi dell'esercizio I due principali concorrenti di Cinema 5 Gestione programmano, rispettivamente, il 21,6% ed il 16,2% delle sale e realizzano circa il 41% ed il 2,9% degli incassi complessivi dell'esercizio cinematografico nella città di Bologna. cinematografica 1993-1994 è stato pari a circa 24 miliardi di lire. IV. Valutazioni delle operazioni di concentrazione a) Qualificazione dell'operazione
7. Dai fatti sopra descritti emerge che le società Cinema 5 e Cinema 5 Gestione hanno assunto la programmazione di 18 sale cinematografiche precedentemente programmate da esercenti indipendenti. L'attività di programmazione costituisce l'elemento essenziale dell'esercizio cinematografico, integrando una specifica ipotesi di controllo, ai sensi dell'articolo 7 della legge n. 287/90, richiamato dall'articolo 13 della legge n. 153/94. Infatti, il soggetto che effettua la programmazione di una sala cinematografica ha il potere di determinare, proprio in virtù del contratto di programmazione, i prodotti cinematografici che verranno proiettati e le percentuali di incassi alle quali la sala ha diritto, influenzandone in modo determinante l'attività di gestione ed i risultati economici. 8. Le operazioni, in quanto comportano l'acquisizione del controllo di più imprese, costituiscono delle concentrazioni, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera b), della legge n. 287/90 e dell'articolo 13 della legge n. 153/94. b) Competenza dell'autorità 9. L'articolo 13 della legge n. 153/94 individua dei criteri per il sorgere dell'obbligo di comunicazione preventiva di un'operazione di concentrazione ulteriori rispetto a quelli, di carattere generale, di cui all'articolo 16, comma 1, della legge n. 287/90, commisurati a mercati aventi dimensioni locali e nei quali operano imprese che, per lo più, non realizzano elevati fatturati. I criteri indicati in tale norma hanno natura integrativa rispetto a quelli di carattere generale contenuti nella legge n. 287/90 in materia di controllo delle operazioni di concentrazione e consentono di estendere il controllo a operazioni che altrimenti non sarebbero ricomprese nell'ambito di intervento dell'autorità. Pertanto, è da ritenersi che nel settore cinematografico valgano, come in tutti gli altri settori, i criteri di cui all'articolo 16, comma 1, della legge n. 287/90; e che l'obbligo di comunicazione preventiva sorga, altresì, qualora l'impresa acquirente superi le soglie di cui all'articolo 13 della legge n. 153/94. 10. Nel caso di specie, le operazioni di concentrazione in esame sono sottoposte all'obbligo di comunicazione preventiva di cui all'articolo 16, comma 1, della legge n. 287/90, in quanto le società Cinema 5 e Cinema 5 Gestione superano le soglie di fatturato indicate all'articolo 16, comma 1, della legge n. 287/90. c) Effetti delle operazioni 11. In seguito al perfezionamento delle operazioni in esame, Cinema 5 e Cinema 5 Gestione subentrano nella programmazione di 18 sale cinematografiche situate in otto città italiane. In tutte le città nelle quali hanno luogo le operazioni di concentrazione, Cinema 5 e Cinema 5 Gestione non erano precedentemente presenti nel mercato dell'esercizio cinematografico, ad eccezione della città di Milano, nella quale le società acquirenti programmano la sala cinematografica Odeon, e della città di Bologna, nella quale le stesse programmano la sala Manzoni. 12. Nelle città dove Cinema 5 e Cinema 5 Gestione non erano presenti come esercenti e subentrano ad un singolo operatore che è fuoriuscito dal mercato (ovvero Rimini, Cesena, Imola, Modena) le operazioni di concentrazione non determinano alcuna modifica dell'assetto strutturale dei mercati interessati. Per quanto riguarda le città di Parma e Padova, dove Cinema 5 e Cinema 5 Gestione assumono la programmazione di più cinema precedentemente programmati da distinti operatori, nonché le città di Milano e di Bologna, dove esse erano già presenti, la realizzazione di tali operazioni non determina la costituzione di una posizione dominante, dal momento che in ciascuna di tali città le società acquirenti raggiungono quote di mercato nell'esercizio cinematografico che, sia in termini di numero di sale che di incassi realizzati, non superano il 30%. In ciascuna di tali città sono inoltre presenti altre imprese concorrenti che detengono significative quote di mercato. 13. La suddetta posizione che Cinema 5 e Cinema 5 Gestione vengono ad acquisire nei diversi mercati interessati attraverso le operazioni in esame non appare inoltre idonea a ripercuotersi sul mercato della distribuzione cinematografica, nel quale le stesse operano, dal momento che in tale mercato sono presenti altri concorrenti di rilievo. RITENUTO, pertanto, che le operazioni in esame non sono suscettibili di determinare, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, della legge n. 287/90, la costituzione di una posizione dominante sui mercati interessati tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza. Tutto ciò considerato;
DELIBERA di non avviare l'istruttoria di cui all'articolo 16, comma 4, della legge n. 287/90. Le conclusioni di cui sopra saranno comunicate, ai sensi dell'articolo 16, comma 4, della legge n. 287/90, alle imprese interessate ed al Ministro dell'industria, del Commercio e dell'artigianato. Il presente provvedimento verrà notificato ai soggetti interessati e pubblicato ai sensi di legge. IL SEGRETARIO GENERALE Alberto Pera IL PRESIDENTE Giuliano Amato * * *