SINuC-ommunity Lazio SEDE Aula Rita Levi Montalcini Ospedale S. Eugenio Piazzale dell Umanesimo, 10 00144 Roma SEGRETERIA SCIENTIFICA RESPONSABILI SCIENTIFICI Giancarlo Sandri Consigliere SINuC Dirigente Responsabile U.O. Nutrizione Clinica Ospedale S. Eugenio, Roma Sara Emerenziani Referente Regionale SINuC Lazio Responsabile Servizio di Nutrizione Clinica Università Campus Biome Medico di Roma
OBIETTIVO FORMATIVO E DESTINATARI DELL INIZIATIVA La finalità del corso, improntato alla interattività e multidisciplinarietà, è di porre le basi per la creazione di una rete virtuale, ma funzionale, di professionisti che possano interagire secondo protocolli condivisi migliorando la continuità assistenziale dall ospedale al territorio e viceversa nell ambito della Nutrizione Clinica. Destinato a Medici, Medici di Medicina Generale, Dietisti, Farmacisti, Infermieri. DESTINATARI: Medico Chirurgo (Area della Medicina diagnostica e servizi; Continuità assistenziale; Gastroenterologia; Geriatria; Malattie metaboliche e diabetologia; Medicina Generale (Medici di famiglia); Medicina Interna; Oncologia; Pediatria; Pediatria (Pediatri di libera scelta); Scienza dell alimentazione e dietetica); Dietista; Farmacista; Infermiere ORE FORMATIVE: 6 CREDITI FORMATIVI: 6 NUMERO DEI PARTECIPANTI: 50 QUOTE DI ISCRIZIONE: Soci SINuC 50,00 + iva Non Soci 100,00 + iva PROVIDER ECM: Via Roma, 10/2 16121 Genova Tel. 010 553591 Fax 010 5535970 E-mail education@aristea.com Website www.aristeaeducation.it SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Via Lima, 31 00198 Roma Tel. 06 845431 Fax 06 84543700 E-mail roma@aristea.com Website www.aristea.com
RAZIONALE Il trasferimento delle competenze nutrizionali nel momento del passaggio del paziente dalla struttura ospedaliera al territorio costituisce un processo critico, a causa della necessità di integrare diverse professionalità e di sincronizzare i loro interventi in maniera appropriata e costoefficace. D altro canto, per i pazienti affetti da patologie croniche e/o riacutizzate, anche il percorso territorio-ospedale, in cui il Medico di Medicina Generale svolge un ruolo di primo piano, rappresenta uno scenario non privo di criticità, che dovrebbe, invece, essere reso sicuro ed efficace. La fluidificazione dei percorsi ospedale-territorio-ospedale da un lato evita il protrarsi dell ospedalizzazione e dall altro permette di prevenire ricoveri evitabili attraverso il monitoraggio ed il tempestivo intervento nutrizionale a domicilio. Tutto questo può consentire, con un semplice investimento di tipo formativo, di ridurre il numero di dimissioni inappropriate o intempestive, e a garantire la continuità assistenziale ospedaleterritorio-ospedale relativa alle problematiche nutrizionali, con conseguente contenimento al fine della spesa sanitaria e con un miglioramento della qualità di vita del paziente e del caregiver. CONTENUTI GENERALI DEL CORSO Introduzione alla definizione, al contenuto scientifico-didattico della disciplina della nutrizione di base e della nutrizione clinica e all applicazione dell optimal nutrition care sul piano clinico e organizzativo. Identificazione ed implementazione di modalità che, sfruttando percorsi già esistenti, assicurino la continuità assistenziale ospedale-territorio-ospedale nell ambito delle patologie con impatto nutrizionale, nel rispetto di appropriatezza, qualità, sicurezza, efficacia ed efficienza nel momento di passaggio dalla struttura ospedaliera alla presa in carico da parte delle strutture di assistenza territoriale (domicilio, lungodegenza, RSA, hospice) e viceversa. Identificazione di ruoli, funzioni e responsabilità degli operatori coinvolti e delle Società di servizi di assistenza domiciliare (Home Care Provider, HCP). METODOLOGIA DEL CORSO Lezioni frontali, discussione interattiva, dimostrazione materiale didattico. PROGRAMMA Sabato 29 Ottobre 2016 09.00-09.30 Registrazione dei partecipanti e test di autovalutazione pre-corso I PARTE 09.30-10.00 Definizione ed elementi di Nutrizione Clinica G. Sandri 10.00-10.30 Valutazione del rischio nutrizionale in ospedale e in comunità S. Emerenziani
10.30 11.00 Discussione 11.00-11.30 Coffee break 11.30 12.00 Simultaneous care e continuità assistenziale: il percorso parallelo M. Muscaritoli 12.00-12.30 Problematiche nutrizionali nell ambulatorio di Medicina Generale L. Piretta 12.30-13.00 Il ruolo dei Servizi Sociali nei percorsi di continuità assistenziale T. Chiattelli 13.00-13.30 Discussione 13.30-14.30 Light Lunch II PARTE 14.30-18.00 In collaborazione con SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie) Sessione multidisciplinare: FOCUS ON CONTINUITA ASSISTENZIALE (PERCORSI NUTRIZIONALI) OSPEDALE-TERRITORIO-OSPEDALE Chi fa cosa e come 14.30-15.00 Supplementi Nutrizionali Orali: quali, quando, per chi, chi paga? Introduce: A. Laviano Farmacista: L. Loche 15.00-15.30 Nutrizione Artificiale Domiciliare NO ECM Introduce: B. Novi Farmacista: L. Loche Dietista: M.P.Rescio Invitati: Home Care Provider
15.30-16.00 Disfagia: riconoscere e trattare Introduce: P. Flamini 16.00-16.30 Malattia Celiaca e Sensibilità al Glutine Non Celiaca (NCGS) Introduce: G. Sandri Interviene: 16.30-17.00 Il ruolo dell integrazione socio-sanitaria S. Cossa 17.00 17.30 Discussione 17.30-18.00 Distribuzione di materiale didattico SINuC-SIFO, compilazione questionari di autovalutazione post-corso, questionari ECM e Chiusura dei Lavori