Il Centro di Protezione civile di Foligno: progetto e monitoraggio sismico

Il Centro di Protezione civile di Foligno: progetto e monitoraggio sismico Ing. Sandro Costantini Dirigente Regione Umbria Roma 21 Gennaio 2011

Il Centro Regionale di Protezione Civile in Foligno Gli eventi sismici del 1997 hanno indotto il Ministro dell Interno ad emettere l Ord. 2783/98 in cui dispone la stipula di un Accordo di Programma, per la realizzazione nel Comune di Foligno di un AREA ATTREZZATA A SERVIZI PER LA PROTEZIONE CIVILE in cui è previsto il CENTRO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE comprensivo di: area di stoccaggio per i materiali e mezzi, distaccamento dei Vigili del fuoco con annesso campo base, struttura di servizio per la Croce Rossa Italiana, struttura per la conservazione e restauro dei beni culturali mobili. L Accordo è stato stipulato il 20 novembre 1998 2

Isolamento sismico

IL CUORE DEL CRPC

Isolamento sismico

DEPOSITO ATTREZZATURE PRIMO INTERVENTO BB.CC. 7

Isolamento sismico

DEPOSITO ATTREZZATURE PRIMO INTERVENTO BB.CC. 9

SALA OPERATIVA - EMERGENZA E FORMAZIONE

Isolamento sismico

SALA OPERATIVA - EMERGENZA E FORMAZIONE

L Accordo Regione Umbria - ENEA A seguito degli eventi sismici del 1997, l ENEA e la Regione Umbria hanno stipulato in data 3 febbraio 2000 un primo Protocollo d Intesa per la realizzazione di iniziative pilota su edifici che coniughino l'applicazione di sistemi innovativi antisismici (isolamento sismico e dissipazione passiva d'energia sismica) con la qualità energetico ambientale, al fine di incentivare nuove realizzazioni. Tale Protocollo, valido per due anni, è stato in seguito rinnovato per un altro biennio in data 29 aprile 2002. Nell ambito di tale Protocollo, l ENEA ha fornito la propria collaborazione scientifica alla Regione per la realizzazione del nuovo centro della Protezione Civile Regionale di Foligno in particolare riguardo: definizione dell input sismico al sito verifica e validazione dei progetti strutturali di alcuni edifici collaudo in corso d opera dell edificio Centro Operativo 21

( 1 ) Gli sviluppi successivi Essendo ormai scaduto il precedente Accordo, è in corso di sottoscrizione una nuova Convenzione tra ENEA e Regione Umbria che prevede l uòlteriore sviluppo delle tematiche già affrontate, con particolare riguardo a: 1. Progettazione ed installazione di reti accelerometriche in free-field (campo libero); acquisizione, processamento ed interpretazione delle registrazioni ottenute; 2. Analisi di microzonazione sismica e risposta sismica locale; 3. Identificazione di strutture di nuova costruzione alle quali applicare i moderni sistemi antisismici e scelta del tipo di protezione sismica; 4. Identificazione di strutture esistenti alle quali applicare i moderni sistemi antisismici e scelta del tipo di intervento per l adeguamento sismico mediante moderne tecnologie; 5. Supporto tecnico nella fase di progettazione; 8. Supporto tecnico nella fase di realizzazione, per l accettazione e l installazione dei dispositivi antisismici, nonché per il progetto e l installazione di sistemi di monitoraggio sismico; 22

( 2 ) Gli sviluppi successivi 9. Collaudo statico in corso d opera, inclusivo di prove sperimentali sui dispositivi antisismici. 10. Gestione di sistemi di monitoraggio sismico, analisi dei dati, identificazione strutturale; 11. Attività di formazione di ingegneri e architetti mediante corsi specialistici; 12. Attività di informazione dell opinione pubblica sull uso delle moderne tecnologie antisismiche, anche mediante un opportuno supporto di carattere sociologico per assicurare un adeguata partecipazione degli abitanti alla definizione degli obiettivi dei progetti di edilizia sperimentale In applicazione della sottoscrivenda Convenzione, è già stato progettato un sistema di monitoraggio degli edifici principali del Centro di Protezione Civile di Foligno 23

Grazie per l attenzione