CONTRATTO DI SERVIZIO - DISCIPLINARE TRA COMUNE DI MOMBAROCCIO E ASPES S.P.A. PER LA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI



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CONTRATTO DI SERVIZIO - DISCIPLINARE TRA COMUNE DI MOMBAROCCIO E ASPES S.P.A. PER LA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI INDICE SEZIONE I OGGETTO, DURATA, FINALITA Art. 1 Oggetto del contratto di servizio Art. 2 Attività di programmazione e indirizzo principi fondamentali Art. 3 Obblighi di gestione Art. 4 Durata Art. 5 Descrizione dei servizi Art. 6 Competenze, obblighi e responsabilità Art. 7 Esclusività del servizio Art. 8 Obiettivi e standard del servizio Art. 9 Concessione dei beni immobili e impianti cimiteriali Art. 10 Archivi informatici Art. 11 Divieto di cessione a terzi SEZIONE II - GESTIONE Art. 12 Documento tecnico Art. 13 Responsabilità e copertura assicurativa Art. 14 Rapporti economici Art. 15 Controllo della gestione del servizio Art. 16 Impegni del Comune Art. 17 Manutenzione straordinaria SEZIONE III NORME GENERALI Art. 18 Partecipazione Art. 19 Definizione del sistema di monitoraggio del contratto Art. 20 Sistema di sanzioni SEZIONE IV NORME TRANSITORIE E FINALI Art. 21 Decadenza del Gestore dall incarico Art. 22 Subentro del Comune nei contratti in essere Art. 23 Regolazione dei rapporti alla scadenza della gestione Art. 24 Norma di chiusura Art. 25 Spese contrattuali Art. 26 Domicilio delle parti 1

TRA COMUNE DI MOMBAROCCIO, con sede in Piazza Barocci n. 4, nella persona del sig.. in qualità di Responsabile del Settore., E Aspes S.P.A. con sede legale in Pesaro, Via Mameli 15, iscritta al registro delle imprese di Pesaro al n.01423690419 codice fiscale/partita IVA n.01423690419, rappresentata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, nato a il, in forza dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione con delibera N. del,(di seguito denominata Società ). PREMESSO CHE: 1. ASPES s.p.a. è strumento organizzativo conformato dal Comune di MOMBAROCCIO e dagli altri Comuni soci per la gestione delle attività ricomprese nell oggetto sociale; 2. per questa ragione lo statuto societario: i) pretende che il capitale di ASPES s.p.a. rimanga interamente pubblico per tutta la durata della società (artt. 1 e 9); ii) prevede appositi strumenti per l esercizio di un controllo sulla società analogo a quello esercitato sui propri servizi (art. 4 bis); iii) non autorizza la società ad operare al di fuori della circoscrizione territoriale degli enti locali soci; 3. il Comune di MOMBAROCCIO è peraltro titolare del 1,48% del capitale sociale di Aspes spa di cui si avvale per l organizzazione operativa delle attività oggetto del relativo statuto; 4. con delibera del Consiglio Comunale n. 17 del 30/06/2008 il Comune di MOMBAROCCIO ha approvato modifiche all oggetto sociale di ASPES s.p.a. attraverso la previsione di quanto di seguito indicato: 1.1 Nel settore dei beni pubblici: - manutenzione e gestione del patrimonio pubblico; - manutenzione, adeguamento, ristrutturazione, ripristino e realizzazione di strade; - progettazione, attuazione, gestione e manutenzione di cimiteri comunali e gestione dei servizi cimiteriali con tutte le attività annesse e connesse; - gestione degli impianti sportivi e teatrali, ivi compresa la promozione, l'organizzazione, la produzione di eventi, spettacoli, congressi e manifestazioni di ogni tipo ed ogni altra attività connessa e collegata ivi comprese tutte le attività commerciali inerenti e conseguenti alla gestione degli impianti, ed in particolare: la vendita anche per conto terzi di biglietti, servizi di ristorazione e bar, attività pubblicitaria e promozionale in tutte le sue forme; - progettazione, realizzazione e manutenzione di aree verdi e interventi di igiene ambientale; 2

- progettazione e la realizzazione di interventi di trasformazione urbana, in attuazione degli strumenti urbanistici vigenti. La Società potrà svolgere tutte le attività necessarie all'espletamento delle missioni sopra descritte al paragrafo 1.1., ivi comprese: - l'acquisto, la vendita, la permuta, la locazione, la gestione di beni immobili ed impiantistici; - la costruzione diretta ed indiretta di fabbricati ed impianti e la loro vendita in blocco e/o frazionata; - l'acquisto, l'urbanizzazione e la vendita di aree edificabili, a destinazione industriale, commerciale o per l'edilizia abitativa; - l'assegnazione di appalti e concessioni per la costruzione di fabbricati ed impianti e per la realizzazione di opere edilizie di qualsiasi specie; - lo studio e la realizzazione di opere edili, infrastrutturali ed impiantistiche. 1.2 Nel settore sanitario: - gestione delle farmacie, ai sensi della normativa di settore; - promozione e realizzazione dell'informazione, dell'educazione sanitaria in favore dei cittadini, nonché dell'aggiornamento professionale nei confronti degli operatori sanitari pubblici e privati. La Società potrà svolgere tutte le attività necessarie all'espletamento delle missioni sopra descritte al paragrafo 1.2., ivi comprese: a) il commercio di farmaci, specialità medicinali, anche di tipo veterinario, di preparati galenici officinali, magistrali, omeopatici e di erboristeria, nonché di prodotti parafarmaceutici, di profumeria, di prodotti cosmetici e per l'igiene personale, di prodotti alimentari dietetici e speciali, di integratori alimentari e di prodotti affini e/o analoghi; b) la vendita di apparecchiature medicali ed elettromedicali; c) la vendita di materiale di medicazione, presidi medico chirurgici, reattivi e diagnostici e di prodotti affini e/o analoghi; d) la vendita di ogni altro servizio e prodotto collocabile per legge attraverso il canale della distribuzione nel settore farmaceutico e parafarmaceutico; e) l'esercizio di officine farmaceutiche o laboratori per la produzione di specialità medicinali, di preparati galenici e di altri prodotti chimici, di erboristeria e cosmetici. 1.3. Nel settore delle entrate degli enti locali: - accertamento, riscossione e gestione dei tributi e delle entrate; 5. in conseguenza, con delibera del Consiglio Comunale n... del., il Comune di MOMBAROCCIO ha stabilito di procedere (in attuazione della scelta di gestione effettuata con la citata deliberazione consiliare n.17/2008) all attivazione a mezzo della società ASPES SPA del servizio di Gestione dei servizi cimiteriali dettando indirizzi per la predisposizione del disciplinare d esercizio che deve regolare i rapporti tra amministrazione e ASPES spa per le attività da espletare; 6. il presente Contratto di servizio - disciplinare assume rilievo in relazione al sopra ricordato art. 4 bis dello statuto di ASPES s.p.a., ove si prevede al fine di assicurare strumenti aggiuntivi per l esercizio del controllo sulla società analogo a quello esercitato sui propri servizi la strutturazione di apposite metodologie di controllo da modulare negli strumenti convenzionali; 3

TUTTO CIO PREMESSO, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE. SEZIONE I OGGETTO, DURATA, FINALITA Art. 1 - Oggetto del contratto di servizio 1. Il presente contratto di servizio disciplina, da parte di ASPES s.p.a. in quanto strumento organizzativo del Comune di MOMBAROCCIO, l esercizio della gestione dei servizi cimiteriali del Comune. 2. La gestione è data alla Società ai sensi e per gli effetti dell articolo 113 del Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267. Art. 2 - Attività di programmazione e indirizzo - principi fondamentali. a) L erogazione del servizio si ispira ai principi fondamentali di uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione efficacia ed efficienza, di cui all All.1 del DPCM 27 gennaio 1994, ed al rispetto degli standard qualitativi quali diritti fondamentali degli utenti, ai sensi dell art. 1, L. 30.07.1998, n.281 e della normativa di settore. b) La Società rispetta gli indirizzi formulati dal Comune, secondo modalità attuative stabilite con gli uffici comunali competenti. c) In applicazione degli indirizzi formulati annualmente dal Comune la Società predispone: - un documento di programmazione delle attività, da trasmettere al Comune entro un mese dalla formulazione degli indirizzi, - un piano economico-finanziario con proiezione annuale corredato da apposite schede. L approvazione da parte del Comune di MOMBAROCCIO del documento di programmazione e del piano economico finanziario sopra ricordati precede la definitiva approvazione dei medesimi documenti da parte dei competenti organi sociali. Il Comune di MOMBAROCCIO delibera altresì il bilancio di ASPES s.p.a. prima della definitiva deliberazione da parte degli organi sociali. Il Comune di MOMBAROCCIO verifica annualmente lo stato di attuazione degli obiettivi fissati con il documento di programmazione delle attività e con il piano economico finanziario riservandosi, all esito, le relative deliberazioni. Per la verifica dello stato di attuazione degli obiettivi programmati, il Comune può richiedere l audizione di organi di ASPES s.p.a. Art. 3 - Obblighi di gestione a) Il Gestore eroga il servizio oggetto del presente contratto di servizio-disciplinare nel rispetto degli standard qualitativi, quantitativi, tecnici ed economici previsti nel contratto di serviziodisciplinare. b) Nell espletamento di tale servizio, il Gestore si impegna ad osservare tutte le norme di legge e di regolamento statali, regionali e comunali vigenti in materia. c) Il Gestore, inoltre, si impegna a tenere sollevato ed indenne il Comune da ogni e qualsiasi danno e responsabilità che derivasse a terzi in dipendenza o conseguenza del presente Contratto di servizio-disciplinare e a risarcire il Comune stesso degli eventuali danni che ad esso derivassero in dipendenza o conseguenza della gestione. 4

Art. 4 - Durata 1. Il presente disciplinare ha la durata di anni otto e sarà rinnovabile alla sua scadenza, qualora il servizio venga svolto ancora da ASPES S.p.A. alla scadenza del suddetto termine. 2. Alla scadenza del presente disciplinare si applicheranno le disposizioni di cui all art. 23. 3. La Società garantisce, alle condizioni previste nel presente disciplinare, la continuità della gestione fino al subentro dell eventuale nuovo gestore. Art. 5 - Descrizione dei servizi 1. Sono comprese nella gestione dei servizi cimiteriali le seguenti attività: a) servizi attinenti alla gestione delle sepolture. I servizi cimiteriali sono costituiti da tutti i servizi che il Comune è tenuto a fornire per legge ai cittadini di cui al d.p.r. n. 285/90: l inumazione in campo comune, la raccolta dei resti mortali e la deposizione in ossario comune, la deposizione delle ceneri nel cinerario comune, le operazioni di esumazione ordinaria e straordinaria, la conservazione delle salme, la custodia e vigilanza dei cimiteri, I servizi cimiteriali comprendono inoltre i servizi a domanda individuale: la tumulazione delle salme, dei resti e delle ceneri, l estumulazione ed il trasferimento delle salme dei resti e delle ceneri, l affidamento delle ceneri ai famigliari, la dispersione delle ceneri, l accoglienza dei funerali, l apertura e chiusura dei loculi degli ossari e dei cinerari ed il montaggio e smontaggio delle lapidi. Raccolta e smaltimento dei rifiuti da esumazione ed estumulazione e in genere delle operazioni cimiteriali. b) attività di manutenzione ordinaria delle aree cimiteriali, degli impianti e delle strutture, del verde e delle aree comuni, escluse le manutenzioni alle sepolture private (cappelle e tombe di famiglia) che sono in capo ai concessionari. Manutenzione ordinaria degli impianti elettrici, idrici e fognari, e delle caditoie; pulizia delle opere di edilizia cimiteriale e degli impianti e strutture accessorie, compresi i servizi igienici. Manutenzione ordinaria delle strutture di edilizia cimiteriale. Cura delle aree verdi, spazzamento raccolta e smaltimento rifiuti. Manutenzione dei viali e dei marciapiedi. Manutenzione dei mezzi meccanici e delle attrezzature in dotazione. c) illuminazione votiva: gestione e manutenzione degli impianti esistenti, realizzazione di nuovi impianti, rapporti con il pubblico, allacci, variazioni e distacchi di utenze, gestione degli archivi informatici relativi. 2. Sono comprese nella gestione dei servizi cimiteriali affidati ad ASPES s.p.a., oltre le attività di cui al punto precedente, anche le funzioni amministrativo-contabili di polizia mortuaria. Sono delegate alla Società, che le esercita nel rispetto delle normative vigenti e dei Regolamenti Comunali in materia, tutte le attività di competenza del Sindaco demandate all ufficio di polizia mortuaria. Segue un elencazione di massima delle principali funzioni, intendendosi l'elencazione meramente esemplificativa e non esaustiva: assegnazione di posti salme per tumulazioni, compresa la stipula dei contratti per concessioni; assegnazione di posti salme per inumazioni; gestione amministrativa delle sepolture, autorizzazione all utilizzo di concessioni cimiteriali pregresse, revoche e decadenze delle stesse; autorizzazione al montaggio di lapidi, collocazione copritomba, ornamenti, portafiori ecc. su sepolture; 5

autorizzazione alla traslazione di salme all interno dello stesso cimitero, verso altri cimiteri comunali o verso altri comuni; autorizzazioni alle estumulazioni per verifica della mineralizzazione delle salme e successiva raccolta dei resti ossei; autorizzazione al trasporto di salma dal luogo del decesso ai cimiteri comunali e di feretri estumulati dai cimiteri comunali ad altri cimiteri anche fuori comune; gestione delle estumulazioni ed esumazioni ordinarie e straordinarie; collocazione dei resti ossei nell ossario comune e dispersione delle ceneri nel cinerario comune; fissazione degli orari dei trasporti funebri e dei funerali; gestione dei registri cimiteriali; utilizzo e gestione del catasto cimiteriale informatico; cura delle relazioni con autorità pubbliche; gestione dei servizi funebri per persone indigenti, appartenenti a famiglie bisognose o i cui parenti manifestino disinteresse; lo stato di indigenza, di appartenenza a famiglia bisognosa o di disinteresse dei familiari deve essere dichiarato dai competenti uffici dei servizi sociali del Comune di MOMBAROCCIO; ogni altra attività attinente alla gestione dei cimiteri che non rientra tra le competenze comunali nonché ogni altro servizio straordinario disposto in occasione di particolari circostanze, nuove disposizioni normative o per avvenimenti di eccezionale importanza o in caso di pubblica calamità. Art. 6 Competenze, obblighi e responsabilità 1. Sono di competenza dell amministrazione comunale le seguenti funzioni: Autorizzazione alla sepoltura ad inumazione o tumulazione; Autorizzazione alla cremazione di salme, resti mortali, resti ossei; Autorizzazione all affidamento familiare di urne cinerarie; Autorizzazione alla dispersione in natura delle ceneri; Autorizzazione al trasporto di salma all estero; Autorizzazione alla introduzione di salma dall estero. 2. La Società si impegna all'osservanza e al pieno rispetto della normativa nazionale e locale che informa la materia. In particolare, i servizi si svolgono secondo le norme vigenti in materia di polizia mortuaria e sanità, comprese le disposizioni previste dai regolamenti vigenti, dalle ordinanze comunali e dalle disposizioni che potranno esser impartite dal Comune. 3. Le funzioni inerenti all ordine ed alla vigilanza sul funzionamento dei cimiteri spettano al Comune, fatte salve le funzioni di igiene di competenza dell AUSL. Ogni altra funzione o compito attribuiti al Comune nell ambito dei servizi cimiteriali, in forza di legge o regolamento, con la sola esclusione di quelli che non sono trasferibili per legge, vengono attribuiti alla Società. 4. La Società si impegna a rispettare e ad osservare i diritti derivanti dalle concessioni cimiteriali rilasciate dal Comune, nonché a vigilare e controllare il rispetto delle condizioni previste nei provvedimenti concessori medesimi. 6

Art 7 - Esclusività del servizio 1. Per tutta la durata del presente disciplinare, il Comune conferisce alla Società il diritto esclusivo di esercitare i servizi cimiteriali del Comune di MOMBAROCCIO. 2. La Società ha il diritto esclusivo di mantenere sopra il suolo pubblico tutte le attrezzature necessarie ai servizi gestiti. 3. Qualora disposizioni normative non consentissero più alla Società lo svolgimento in via esclusiva di alcuna delle attività gestite come tali, il presente disciplinare sarà oggetto di revisione in accordo tra le Parti. Art. 8 - Obiettivi e standard del servizio 1. Il servizio cimiteriale è da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico, pertanto l'erogazione da parte della Società dovrà avere carattere di regolarità, continuità e completezza. 2. Casi di funzionamento irregolare o di interruzione temporanea potranno verificarsi soltanto per scioperi o cause di forza maggiore nel rispetto delle norme sui servizi essenziali 3. Ogni caso di funzionamento irregolare o interruzione del servizio dovrà essere formalmente comunicato al Responsabile competente del Comune da parte della Società che dovrà adottare tutte le misure possibili per ridurre il disagio agli utenti. 4. La Società, nell espletamento dei servizi, si impegna a dimostrare e rendicontare il perseguimento dei seguenti obiettivi: - migliorare complessivamente negli anni di gestione il servizio, mantenendolo adeguato, per qualità e quantità delle prestazioni rese, alle esigenze della comunità locale e all'evoluzione della normativa nel rispetto della sensibilità dei cittadini; - diversificare ed estendere l offerta di servizi cimiteriali, al fine di rispondere alla complessità delle esigenze della cittadinanza. 5. La Società si impegna ad elaborare e sottoporre all approvazione della Giunta Comunale, entro il termine massimo di 12 (dodici) mesi dalla sottoscrizione del presente disciplinare, la Carta dei Servizi Cimiteriali, in relazione alle caratteristiche dei servizi gestiti. Art. 9 - Concessione di beni immobili ed impianti cimiteriali 1. I beni immobili, gli impianti, le dotazioni strumentali e le attrezzature elencati nell inventario (allegato A) costituenti il patrimonio dei servizi cimiteriali sono concessi in uso dal Comune dietro corresponsione di un canone annuo di euro 1.000,00 relativo all utilizzo delle attrezzature, che ne rimane proprietario, alla Società per tutta la durata della gestione. I beni immobili, gli impianti costituenti il patrimonio dei servizi cimiteriali e le attrezzature sono descritti nell inventario (allegato A) allegato. 2. Il Comune mantiene sollevata ed indenne la Società da qualsiasi pretesa avanzata da terzi per ogni aspetto economico e giuridico non ancora regolarizzato dal Comune stesso. 3. La Società assume l'obbligo, per tutta la durata del presente disciplinare, di provvedere a propria cura e spese alla gestione dei beni e degli impianti oggetto di concessione in modo che siano sempre in stato di efficienza e possano rispondere, in ogni momento, alle esigenze dei servizi gestiti, in conformità alle leggi vigenti ed alle norme di sicurezza in materia. 4. La Società è tenuta alla manutenzione ordinaria dei beni e degli impianti e delle attrezzature oggetto di concessione. L attività di manutenzione ordinaria comprende tutti gli interventi che servono per mantenere i beni, gli impianti e le attrezzature esistenti nel corretto stato di decoro, efficienza e funzionalità. 7

5. Fermo restando il divieto di mutare la destinazione d uso dei beni e degli impianti oggetto di concessione, la Società potrà operare sugli stessi tutti gli interventi ritenuti necessari, utili ed opportuni per il migliore svolgimento del servizio, compresi la sostituzione per interventi di manutenzione, risanamento, nonché la messa fuori servizio delle/degli dotazioni/impianti obsoleti e non più utilizzabili. 6. Per gli interventi sulle strutture oggetto di concessione la Società dovrà rispettare gli obblighi previsti dalla vigenti disposizioni normative in materia di tutela dei beni culturali e ambientali. Art. 10 - Archivi informatici 1. La Società ha accesso agli archivi informatici cimiteriali ove esistenti. 2. Per quanto concerne gli archivi informatici in dotazione al servizio, essi restano di proprietà del Comune e la Società si impegna a gestirli, per le proprie attività, e a mantenerli aggiornati secondo criteri di assoluta sicurezza e nel rispetto delle norme sul trattamento dei dati. Art. 11- Divieto di cessione a terzi 1. La Società dovrà gestire direttamente i servizi gestiti. 2. E' fatto assoluto divieto alla Società di affidare a terzi lo svolgimento dei servizi cimiteriali nella loro integrità. E tuttavia consentito alla stessa di avvalersi di terzi per lo svolgimento di fasi operative dei servizi, salva comunque la responsabilità in capo alla Società. 3. Rimane inteso che la Società è l unico responsabile nei confronti del Comune e degli utenti del servizio. SEZIONE II - GESTIONE Art. 12 - Documento Tecnico 1. Il Documento Tecnico elaborato dall amministrazione e allegato al presente disciplinare (ALLEGATO B), definisce compiutamente le specifiche tecniche, le modalità di svolgimento, gli specifici standard ed obiettivi dei servizi cimiteriali gestiti. Art. 13 - Responsabilità e copertura assicurativa 1. Qualora dall'esecuzione del presente disciplinare e dalle attività ad esso connesse, nonché dall'uso di beni ed impianti, derivassero danni di qualunque natura al Comune o a terzi (danni a cose, persone, interruzioni di attività, ecc.), la Società ne assume ogni responsabilità ed è tenuta ad intervenire tempestivamente per il ripristino immediato dei danni alle cose, con assunzione diretta, a proprio esclusivo carico, di tutti gli oneri risarcitori. 2. La Società dovrà obbligatoriamente fornire, all'atto della stipula del presente disciplinare, copia della polizza assicurativa, con un massimale non inferiore a 5 (cinque) milioni di euro, da questa accesa, atta a garantire la copertura per i rischi di responsabilità, di qualsiasi tipo causati a terzi (lesioni personali, danni a cose, interruzione di attività, ecc.) e al Comune, nonché per i danni alle opere preesistenti o a quelle sulle quali si eseguiranno servizi e/o lavori per l'intera durata della gestione. 3. La Società è unica e diretta responsabile nei confronti del Comune e dei terzi per il risarcimento dei danni di qualsiasi tipo, senza alcuna possibilità di chiamare in causa per il risarcimento - nel rapporto con il Comune e con i terzi danneggiati - eventuali ditte appaltatrici o subappaltatrici. 8

4. La Società non risponde dei danni derivanti dall'omessa, ritardata od incompleta attuazione di interventi qualora tali eventi derivino da ritardi o carenze, contestati e formalizzati dalla Società, imputabili direttamente al Comune nell'adozione degli atti amministrativi di propria competenza. Art. 14 - Rapporti Economici 1. Per la gestione dei servizi la Società provvede alla riscossione dai clienti di tutti gli importi relativi alle prestazioni erogate e ai corrispettivi derivanti dalle concessioni, compresi i proventi dell'illuminazione votiva ed ogni altro provento o contributo a qualsiasi titolo dovuto per l'esecuzione di interventi specifici su richiesta dell utenza o dall Amministrazione Comunale. 2. I corrispettivi la cui determinazione non compete per disposizioni di carattere generale al Comune o ad altra Autorità, sono stabiliti direttamente dalla Società, previa intesa con l amministrazione. 3. Il gestore in funzione delle attività concesse in esclusiva, di cui al presente disciplinare, dall Amministrazione Comunale corrisponderà al Comune un canone di Concessione annuo calcolato in base alla sommatoria delle quote interesse annui dei seguenti mutui accesi dal Comune Mombaroccio: CASSA DEPOSITI E PRESTITI SISTEMAZIONE CIMITERO Pos. 062129200 durata 2000-2015 importo 963,45 CASSA DEPOSITI E PRESTITI SISTEMAZIONE CIMITERO Pos. 411075600 durata 2000-2030 importo 73.973,38 CASSA DEPOSITI E PRESTITI AMPLIAMIAMENTO CIMITERO Pos. 432111000 durata 1999-2018 importo 309.874,14 CASSA DEPOSITI E PRESTITI AMPLIAMENTO CIMITERO Pos.4321110/01 durata 2008-2037 importo 218.783,34 CASSA DEPOSITI E PRESTITI REALIZZAZIONE LOCULI CIMITERIALI Pos. 4543453 durata 2011-2030 importo 100.000,00; 4. Le variazioni del suddetto canone dovranno risultare da atto sottoscritto da entrambe le parti. 5. Il Comune cede al gestore n. 32 loculi di cui all allegato A attualmente non utilizzati dietro il riconoscimento di un corrispettivo pari a 26.500,00 Iva inclusa da versarsi in unica soluzione. Art. 15 - Controllo della gestione del servizio 1. Il Comune si riserva il diritto di controllare che la gestione del servizio avvenga nel pieno rispetto delle condizioni fissate dal presente disciplinare ed, in particolare, degli standard qualitativi definiti per gli specifici servizi. 2. Il Comune provvederà, attraverso il Responsabile competente, in qualità di Supervisore, ai controlli complessivi sull'esecuzione del presente disciplinare, sul raggiungimento, mantenimento e miglioramento degli standard qualitativi fissati dal Comune e sul rispetto della Carta dei Servizi. Art. 16 - Impegni del Comune 1. Il Comune si impegna nei confronti della Società ad agevolare il migliore espletamento delle attività disciplinate dal presente disciplinare attraverso la sinergica collaborazione dei propri servizi ed uffici. 9

Art. 17 Manutenzione straordinaria e investimenti 1. La manutenzione straordinaria e gli investimenti sono a carico del Comune. 2. La società potrà effettuare, di concerto con il Comune, gli investimenti che riterrà necessari per il miglioramento e sviluppo del sistema cimiteriale complessivo. 3. In caso Aspes spa realizzi direttamente nuove infrastrutture cimiteriali, questa applicherà il seguente algoritmo per il calcolo della tariffa di concessione media: valore concessione medio montante costi totali numero loculi Montante costi totali= Costo di costruzione+costo di gestione per la durata della concessione Costo di costruzione = Costo di costruzione dell'opera Costo di gestione annuo attualizzato=costo gestione annuo per singolo loculo pari a 40,00^tasso irs tempo concessione 4. In tale fattispecie, il Comune al temine del periodo di gestione corrisponderà alla Società il valore del bene che verrà valutato ai sensi del successivo art. 23. SEZIONE III NORME GENERALI Art. 18 Partecipazione 1. La Società garantisce la partecipazione del cittadino al servizio pubblico, sia per l accesso alle informazioni che lo riguardano, sia per quanto riguarda la tutela del diritto alla corretta erogazione del servizio, sia per favorire la collaborazione con il soggetto erogatore. 2. A tali fini la Società riconosce il diritto di accesso del cittadino alle informazioni in possesso del soggetto erogatore, secondo le modalità disciplinate dalla Legge 7 agosto 1990 n. 241, con possibilità di produrre memorie e documenti, di prospettare osservazioni e formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. Art. 19 - Definizione del sistema di monitoraggio del disciplinare 1. II Comune svolge un monitoraggio costante sull andamento dei servizi. 2. Tale monitoraggio riguarda: - la qualità erogata e la qualità percepita dai clienti- utenti, - il rispetto degli obiettivi e degli impegni contrattuali. Art. 20 - Sistema di sanzioni 1. Nel caso in cui si verifichi un espletamento del servizio non corretto secondo gli impegni disciplinati dal presente disciplinare di servizio - disciplinare, per colpa attribuibile al Gestore, o gravi e reiterate infrazioni, da parte di questi alle vigenti norme di legge, il 10

Comune notificherà al Gestore una diffida, stabilendo un congruo termine entro il quale rimuovere le irregolarità e rimediare alle infrazioni. 2. Ove il Gestore non provveda nel termine stabilito il Comune potrà applicare una penale variabile da un minimo di 50,00 ad un massimo di 1.000,00 al giorno o per ogni intervento che si fosse reso necessario in ragione delle irregolarità e delle violazioni accertate. 3. Nel caso in cui si verifichi una interruzione completa del servizio, imputabile alla responsabilità del Gestore, il Comune potrà applicare una penale di 500,00 per ogni giorno di interruzione. 4. L eventuale ritardo nell assolvimento degli obblighi di trasmissione dei rapporti sui servizi previsti dal disciplinare comporta una penale pari a 50,00 per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di 1.000,00 in caso di mancata trasmissione. 5. L eventuale mancato assolvimento degli obblighi di trasmissione delle informazioni previsti dal disciplinare dovrà essere oggetto di valutazione da parte del Comune, anche al fine delle scelte organizzative di cui all articolo successivo. SEZIONE IV NORME TRANSITORIE FINALI Art. 21- Decadenza del gestore dall incarico. 1. In caso di gravi e persistenti violazioni delle norme di legge o delle disposizioni del presente disciplinare è facoltà del Comune disporre la decadenza del Gestore dall incarico e disporre in ordine all assunzione di un nuovo modello di gestione del servizio. 2. Qualora le gravi e persistenti violazioni delle disposizioni del presente disciplinare da parte del Gestore riguardino esclusivamente specifici settori del disciplinare stesso, idonei ad essere scorporati dalle altre attività ed a venire gestiti autonomamente, il Comune ha la facoltà di disporre solo per quegli specifici settori la revoca parziale della gestione e il ricorso a diverso modello di gestione. Art. 22 - Subentro al Comune nei contratti in essere 1. La Società subentra al Comune, dalla data di gestione dei servizi, nei seguenti contratti: - Contratti per l illuminazione votiva; - Contratto per la fornitura di acqua potabile; - Contratto per la fornitura di energia elettrica 2. Qualora dalla data di scadenza dei contratti citati non sia stato possibile formalizzare il subentro o stipulare appositi contratti sostitutivi, la Società garantisce gli oneri derivanti dalla esecuzione delle prestazioni svolte al fine di garantire la continuità dei servizi erogati; Art. 23 - Regolazione dei rapporti alla scadenza della gestione 1. In caso di mancato rinnovo del presente disciplinare, allo scadere del termine contrattuale, o in qualsiasi altro caso di interruzione anticipata dello stesso si applicano le seguenti disposizioni: a) i beni e gli impianti concessi in uso alla Società dal Comune al momento della gestione dei servizi oggetto del presente disciplinare, o successivamente dalla stessa realizzati, dovranno essere restituiti al Comune in buono stato di conservazione salvo il deperimento 11

dovuto all uso, senza alcun onere ad eccezione di quelli riferiti a quanto previsto alla successiva lettera c); b) i beni e gli impianti realizzati o acquisiti dalla Società con finanziamenti concessi a fondo perduto, saranno devoluti gratuitamente al Comune; c) per i beni immobili e gli impianti strumentali al servizio acquistati e realizzati dalla Società con autofinanziamento, oppure finanziati mediante contrazione di prestiti, il Comune riconoscerà un indennizzo pari al loro costo di acquisto, diminuito dell importo risultante dall'applicazione su tali valori delle quote di ammortamento già operate, o dell effettivo deperimento se superiore. d) Per i manufatti cimiteriali sarà riconosciuto il valore di costruzione iniziale per il numero dei loculi retrocessi. Art. 24 - Norma di chiusura Per tutto quanto non stabilito nel presente atto valgono le disposizioni ordinamentali di diritto civile e amministrativo specificamente applicabili ad una fattispecie di organizzazione in house di attività in titolarità dell Amministrazione comunale. Art. 25 - Spese contrattuali 1. Le spese dipendenti e conseguenti alla stipula del presente disciplinare sono a carico della Società. 2. Il presente disciplinare sarà sottoposto a registrazione esclusivamente in caso d uso, in questo caso le spese di registrazione saranno a carico della parte richiedente. Art. 26 - Domicilio delle parti Le parti contraenti eleggono domicilio, agli effetti del presente disciplinare, nelle rispettive sedi di MOMBAROCCIO e dichiarano che è stato loro attribuito il seguente numero di codice fiscale: - Comune di MOMBAROCCIO", con sede in MOMBAROCCIO, Piazza Barocci n. 4, c.f. 80002490417 - Aspes s.p.a., con sede in Pesaro, Via Mameli n. 15, c.f. 01423690419. Letto e confermato dal Comune di MOMBAROCCIO e ASPES s.p.a., che lo sottoscrivono per accettazione come segue Pesaro, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER LA SOCIETA ASPES S.P.A. IL PRESIDENTE. 12