STRUMENTAZIONE 1) Inclinometri 2) Assestimetri 3) Estensimetri di superficie - a barra - tridirezionale - bidirezionale - monodirezionale - a filo 4) Distometri 5) Piezometri 6) Celle di pressione 7) Laser scanner terrestri
INCLINOMETRI Costituiti da: -Tubo a sezione circolare - 2 carrelli - Sonda inclinometrica Misurazione in punti fissi (ogni metro o mezzo metro)
Schema di una sonda inclinometrica per il controllo di movimenti profondi
Restituzione dati: spostamento totale-profondità azimuth-profondità
ASSESTIMETRI -Variazione di distanza tra due o piu punti lungo l asse verticale Essi si distinguono in estensimetri: - A PIASTRA - FISSI IN FORO DI SONDAGGIO - CON FILI METALLICI A TENSIONE COSTANTE
ASSESTIMETRO A PIASTRA Schema del funzionamento di un assestimetro a piastra
ASSESTIMETRO FISSO IN FORO DI SONDAGGIO Schema del funzionamento di un assestimetro fisso in foro di sondaggio
ASSESTIMETRO CON FILI METALLICI A TENSIONE COSTANTE Schema del funzionamento degli assesti metri con fili metallici a tensione costante
ESTENSIMETRI - Usati per corpi di frana - Misurazione di movimenti di punti installati in maniera permante
DISTOMETRI - Misurazione manuale la variazione di distanza tra due punti fissi - Utilizzati su ammassi rocciosi Costituiti da: - corpo cilindrico - bindella centimetrata - comparatore centesimale - sistema di tensionamento Precisione di misura al centesimo di millimetro!!!
STRUMENTAZIONE PIEZOMETRI : Trovano ampia applicazione in campo geotecnico. Misurano il livello di falda e possono essere: -a tubo aperto ( a circuito aperto ) falde libere -tipo Casagrande ( a circuito chiuso ) misurano le pressioni interstiziali (per falde confinate) Nel caso in cui si vogliano effettuare delle misure di tipo continuativo si utilizzano dei piezometri elettrici e centraline di misura.
CELLE DI PRESSIONE : Definiscono: -Distribuzione delle pressioni totali -Intensità delle pressioni totali -Direzione delle pressioni totali Applicazioni: -Misurazioni all interno di una massa di terreno (dighe, terreno sovrastante un tunnel) -Misurazioni all interfaccia di un elemento strutturale (muri di sostegno, tunnel, pilastri, ecc)
Celle di pressione
LASER SCANNER TERRESTRI: Obbiettivo: - Ricostruzione di modelli tridimensionali attraverso delle scansioni Acquisizione: - Impulso laser infrarosso - Intervallo di tempo tra emissione segnale ed impulso di ritorno - Acquisizione di ogni singolo punto in un sistema x,y,z
Schema di funzionamento
Laser scanner terrestre ILRIS 3D
Esempio di alcune caratteristiche del laser a scansione (ILRIS 3D) usato per delle prove in campagna: Massimo angolo di scansione: 40 orizzontali, 40 verticali Portata: 800-1000 m con riflettività del 20%-25% (roccia); 350 m con riflettività del 4% (asfalto appena posato); fino a 2000 m con riflettività dell 80% ottima visibilità atmosferica Precisione a 100 m: 7 mm nella registrazione del punto Tasso di campionatura: 2000 punti/sec Lunghezza d onda: >1500 nm Potenza: <0.001 watts Classe: I, senza rischi per gli occhi, in tutte le condizioni di utilizzo Diametro del raggio laser: 29 mm a 100 metri (0,17*R+12, dove R indica la distanza dal target) Spaziatura minima tra i punti: 2.6 mm a 100 metri (0,026*R) Schema riassuntivo delle caratteristiche del laser ILRIS 3D
Frana di Gimigliano (12 Febbraio 2010)
Frana di Maierato (16 Febbraio 2010)
Individuazione dei punti stabili dove verranno installate le postazioni fisse.
Individuazione degli edifici circostanti la zona del versante instabile.
Individuazione dei punti
Posizionamento dello strumento Lo strumento può essere posizionato su un pilastrino in calcestruzzo con gli appositi ancoraggi. Essendo questo un strumento molto costoso, per proteggerlo da atti vandalici ed eventi atmosferici si possono mettere dei vetri di protezione in modo da poter vedere il corpo di frana. Inoltre si potrebbe recintare lo strumento in modo da negare l accessibilità a persone estranee.