Leptis Magna: IV-V μissione (marzo e novembre 2008) Da diversi anni la Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari, in collaborazione con il Centro di Documentazione e Ricerca sull Archeologia dell Africa Settentrionale dell Università di Macerata, ha rapporti di collaborazione con il Dipartimento alle Antichità di Tripoli, ente preposto alla gestione dei beni archeologici e monumentali in Libia. Già a partire dal 2001, dopo una serie di indagini archeologiche, di rilievi e di analisi dei materiali, è stato completato lo studio dell importante tempio di Roma e Augusto nel Foro Vecchio della città di Leptis Magna (v. Missione Libia 2001-2003). I risultati del lavoro, già presentati in convegni nazionali e internazionali, hanno trovato nel 2005 un edizione definitiva per i tipi dell Erma di Bretschneider. Nel contempo sono state poste le basi per proseguire le indagini nell area del Foro Vecchio, stipulando, in collaborazione con il Centro di Documentazione e Ricerca sull Archeologia dell Africa Settentrionale dell Università di Macerata (CDRAAS), un nuovo accordo di collaborazione con il Dipartimento alle Antichità e il Ministero della Cultura libico finalizzato allo studio architettonico dell edificio della Curia, scavato da G. Guidi negli anni 30 e da allora rimasto inedito, con l obiettivo di chiarire i diversi aspetti e le modalità con i quali si è esplicitata l influenza architettonica proveniente dal mondo romano nelle colonie nordafricane. Lo studio della Curia ci è stato affidato dal prof. A. Di Vita, direttore del CDRAAS, nell ambito del progetto finalizzato alla pubblicazione degli edifici del Foro Vecchio; l attività, come di consueto, si è svolta in accordo con il Direttore del Dipartimento alle Antichità di Lebdah, dott. M. Messaoud. L inquadramento a scala urbana del complesso della Curia era già stato eseguito da Nicolò Masturzo nell ambito del controllo generale del posizionamento reciproco dei monumenti del Leptis Magna, localizzazione della Curia nel complesso del Foro Vecchio (dis. N. Masturzo, da I tre templi del lato nord ovest del Foro Vecchio di Leptis Magna, a cura di A. Di Vita e M. Livadiotti, Roma 2005, tav. I).
Leptis Magna, Foro Vecchio. Il fianco est della Curia prima della missione; in basso, lo stesso dopo l intervento di pulitura del novembre 2008.
Foro vecchio elaborato in occasione della pubblicazione dei tre templi del lato nord-occidentale. Per ciò che concerne invece la documentazione grafica di dettaglio, pur essendo disponibile una planimetria redatta da Carmelo Catanuso negli anni 40 e conservata presso l Archivio di Macerata, abbiamo preferito, in fase di approccio preliminare, eseguire nuovi elaborati grafici, nella convinzione che il momento del rilievo nello studio di un monumento si traduce sempre in un irrinunciabile e fondamentale momento conoscitivo. Alle due missioni del 2008 (3-12 marzo e 22 ottobre-17 novembre) hanno preso parte gli architetti Luisa Boccardi, Marianna De Sario, Giuseppe Mazzilli, Rossana Netti e gli studenti Antonio Nitti, Antonello Fino, Luca Schepisi, Ferdinando Vacca. Hanno partecipato inoltre la dott.ssa Silvia Forti, archeologa e archivista presso il CDRAAS, e architetto Gilberto Montali, del Dipartimento di Scienze Storiche e Archeologiche dell Università degli Studi di Macerata, il quale sta portando a termine uno studio architettonico del tempio della Magna Mater nel Foro Vecchio. Nel corso dell attività, previa radicale pulizia di tutte le strutture effettuata in collaborazione con il personale locale messo a disposizione dal Dipartimento alle Antichità, è stato quindi iniziato lo studio del complesso monumentale con il rilievo planimetrico strumentale e di dettaglio, definendo i criteri per la stesura di un Catalogo dettagliato dei frammenti architettonici pertinenti. Inoltre, è stata completata un estesa campagna di rilievo fotografico delle strutture. Nello stesso periodo, anche ai fini della sistemazione dell area, utilizzando personale locale diretto dal sig. Mohammed Droughi, è stata parzialmente completata la liberazione dei portici laterali sud, est e nord dai numerosi blocchi in crollo che li ingombravano, previa creazione di un cantiere di accumulo laterale allo scavo, dove sono stati disposti oltre 100 frammenti architettonici, schedati e fotografati. L interno della Curia è stato poi liberato dalla terra di accumulo di uno scavo svolto nel 1951 da U. Ciotti, dell Università di Perugia, e mai rimossa prima: è stato così possibile mettere del tutto in vista l interessante gradonata interna, tra gli esempi più antichi pervenutici di tale sistemazione. Si è reso inoltre necessario consolidare, con la sistemazione di un apposito muretto a secco, la stessa gradonata interna, in più punti in pericolo di crollo proprio a causa delle suddette operazioni di scavo che hanno compromesso la stabilità della struttura. Nella prossima missione, prevista per maggio del 2009, si prevede di completare il rilievo dell edificio con le sezioni e i prospetti, nonche con il disegno di dettaglio dei blocchi architettonici più significativi per la successiva ipotesi di restituzione del monumento. Lo studio architettonico del monumento sarà completato dalla dott.ssa S. Forti con l analisi dei materiali ceramici provenienti da vecchi saggi di scavo effettuati nell area negli anni 50. Durante le due missioni del 2008 sono stati visitati, oltre ai principali complessi monumentali della stessa Leptis, anche la villa di Silin, il sito di Sabratha e Tripoli con il suo Museo Archeologico. Giorgio Rocco, Monica Livadiotti * Si fa presente che le due missioni del 2008 sono state effettuate grazie al contributo finanziario dall Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, che ringraziamo vivamente per la disponibilità.
Leptis Magna, Foro Vecchio, Curia. Lo spostamento dei blocchi in crollo nel portico sud. In basso, la situazione al termine dei lavori.
Operazione di sollevamento dei blocchi in crollo all interno di un saggio di scavo effettuato da U. Ciotti nel 1951 nel vano centrale della Curia. I lavori sono stati eseguiti da operatori della locale Dipartmento, coordinati e diretti dal sig. Mohammed Droughi.
Il rilievo planimetrico di dettaglio della Curia.
Leptis Magna, Foro Vecchio, Curia. Nuovo rilievo planimetrico in scala 1:50 (2008).
Hanno partecipato alla IV missione: arch. Luisa BOCCARDI arch. Giuseppe MAZZILLI Antonio NITTI (corso generale) Luca SCHEPISI (corso generale) Hanno partecipato alla V missione: arch. Marianna DE SARIO arch. Giuseppe MAZZILLI arch. Rossana NETTI Antonello FINO (corso classico) Antonio NITTI (corso generale) Daniele MALLARDI (corso classico) Luca SCHEPISI (corso generale) Ferdinando VACCA (corso classico) Leptis Magna. I partecipanti alla missione del novembre 2008 sulla scalinata frontale della Curia, insieme con la dott.ssa Forti, gli archeologi Izdean el Sherif e Abul Gassen e gli operai del Dipartimento alle Antichità di Lebdah.